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PREMESSA
Cinque anni fa i cittadini di Artegna, votando la nostra lista civica di centrosinistra “PER ARTEGNA Con il Cuore e la Mente”, avevano scelto il cambiamento. Accettammo la sfida con entusiasmo ed orgoglio ed ora , alla fine
del mandato amministrativo, possiamo dire di essere riusciti a realizzare la
maggior parte degli obiettivi del nostro programma. Il lavoro svolto è merito
anche delle molte persone che, a vario titolo, hanno collaborato con l’Amministrazione Comunale cogliendo appieno lo spirito portante della nostra proposta che era “costruire una comunità”. Abbiamo, inoltre, acquisito una significativa esperienza amministrativa, in considerazione dei molti cambiamenti, normativi ed economici, che hanno coinvolto i Comuni specie negli
ultimi tre anni.
Dal punto di vista economico, cioè della disponibilità di risorse economiche
per il Comune, il prossimo quinquennio di mandato sarà difficile per i sempre minori trasferimenti da parte degli Enti Pubblici di più alto livello e per
l’impossibilità di contrarre nuovi mutui per le opere pubbliche, anche per i
limiti imposti dalle norme del Patto di Stabilità.
Ne consegue che chi si propone come amministratore comunale dovrà essere pronto ad affrontare questi aspetti senza fare promesse poi irrealizzabili.
D’altro canto, il prossimo quinquennio sarà caratterizzato dalle aggregazioni
dei Comuni in area vasta, secondo la riforma delle Autonomie Locali che è in
itinere, anche se ancora non ben definita. I Comuni saranno mantenuti ma
molte delle loro funzioni saranno trasferite ai nuovi enti di area vasta. I prossimi amministratori comunali devono quindi avere chiaro il concetto dell’aggregazione e della collaborazione territoriale.
Noi pensiamo che le aree vaste che si costituiranno a seguito di tali aggregazioni debbano avere alcune imprescindibili caratteristiche, tra le quali un
buon grado di autonomia finanziaria e la possibilità di incidere con proprie
scelte sullo sviluppo e sulla qualità dei servizi del proprio territorio.
Vanno poi affrontati i temi cardine che sono alla base di una comunità civile:
lavoro (aree industriali), sanità (ospedale), scuole, assistenza sociale e questi
argomenti saranno da noi portati all’interno di quella che sarà la nostra area
vasta. Pensiamo,infine, che Artegna debba continuare a restare inserita nel
territorio del Gemonese, di cui costituisce un’importante parte, assieme agli
altri Comuni storicamente appartenenti al “Distretto di Gemona
“ (Montenars, Osoppo, Trasaghis, Bordano, Buja, Venzone).
Tutti gli aspetti di cui sopra, economici ed organizzativi, interagiranno tra
loro continuamente, richiedendo molta cura ed attenzione, qualità che ci
sembra di avere dimostrato nell’amministrazione del Comune in questi ultimi anni.
Con rinnovato entusiasmo e maggiore esperienza ci riproponiamo, quindi,
per amministrare ancora il Comune nei prossimi cinque anni.
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PROGRAMMA ELETTORALE PER IL QUINQUENNIO 2014—2019
“PER ARTEGNA Con il Cuore e la Mente”
INFORMAZIONE, COINVOLGIMENTO E PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI
L’esperienza maturata ha evidenziato che lo strumento più soddisfacente
per coinvolgere e far partecipare i cittadini alle varie tematiche è la costituzione dei Gruppi di Lavoro.
I Gruppi di Lavoro sono costituiti da persone, Civici Volontari, che curano
un certo argomento in coordinamento con l’Amministrazione Comunale.
Sono gruppi informali, coordinati da un assessore o consigliere comunale,
e liberi di ampliarsi a piacere con il coinvolgimento di più persone.
Gli argomenti e le attività dei Gruppi di Lavoro, individuate dall’Amministrazione Comunale, possono essere le più diverse e la loro composizione varia
in rapporto ai temi trattati.
Alcuni di essi sono già in funzione, con ottimi risultati, altri se ne possono
costituire. E’ nostra intenzione mantenere e consolidare i Gruppi di Lavoro
già istituti nella passata Amministrazione: Sportello del Cittadino, Manutenzione della collina di S.Martino, Politiche giovanili.
ed attivare i seguenti nuovi Gruppi: Informazione (redazione di Informartegna e gestione di tutte le informazioni utili ai cittadini), Attività Commerciali e Produttive, Tematiche socio-politiche, Territorio ed ambiente,
Pari opportunità.
I Gruppi di Lavoro possono essere un’alternativa alle Commissioni Comunali, alcune delle quali si sono rilevate strumenti troppo formali, rigidi e codificati che non si adattano bene alla realtà di un piccolo paese.
RISORSE PER IL TERRITORIO
A fronte di una continua riduzione delle risorse economiche a disposizione
delle Amministrazioni Locali, si rende fondamentale la ricerca di fondi attraverso finanziamenti europei. E’ inoltre nostra intenzione sviluppare progetti per il reperimento di tali risorse, anche in collaborazione con altri Enti.
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LAVORI PUBBLICI
L’ incertezza economica e l’attuale Patto di Stabilità vietano di fare programmi vincolanti, tuttavia abbiamo individuato dei lavori necessari, che di
seguito elenchiamo e che cercheremo di perseguire e realizzare nel prossimo mandato amministrativo.
• Recupero delle antiche mura meridionali di fortificazione adiacenti al castello (opera già finanziata ma attualmente bloccata dal Patto di Stabilità).
• Recupero delle antiche mura di fortificazione e del mastio alla sommità
della collina di San Martino.
• Nuovo tetto ed infissi del Centro Sociale (opera già finanziata ma attualmente bloccata dal Patto di Stabilità).
• Completamento del Parco Urbano di via Vicenza, sia per quanto riguarda
la sistemazione del verde in area ricreativa, sia la realizzazione di un parcheggio adeguato, assolutamente necessario alla struttura.
• Realizzazione a Sornico Superiore di un’area destinata a parcheggio pubblico ed area verde.
TERRITORIO ED AMBIENTE
Sentiamo il dovere di preservare il nostro ambente per consegnarlo alle future generazioni in buone condizioni e nella recente esperienza amministrativa abbiamo già dato prova della nostra sensibilità verso i temi ambientali.
Citiamo, ad esempio, l’importante modifica al Piano Regolatore Comunale
costituendo attorno al fiume Ledra una vasta area di protezione ambientale,
così come la procedura avviata con la Regione , ed in itinere, per il riconoscimento di importanti valori paesaggistici alla collina di Santo Stefano e di
una parte dell’area di bonifica attorno al rio Bosso; così come i ripetuti interventi di deforestazione nell’alveo del Torrente Orvenco.
Inoltre continueremo a:
• Sensibilizzare i cittadini ad adottare stili di vita rivolti al contenimento dei
consumi energetici
• Progettare e sostenere modalità di mobilità sostenibile con i percorsi ciclo-pedonali e favorendo forme alternative, quali il piedibus.
• Progettare soluzioni più efficaci dal punto di vista energetico per gli edifici
comunali, nonché puntare sul risparmio dell’illuminazione pubblica adottando lampade a nuova tecnologia (LED)
• Mantenere il paese pulito ed in ordine
• Valorizzare i paesaggi tipici arteniesi: collina di San Martino, Santo Stefano, la campagna, gli spazi verdi ricreativi
• Provvedere alla pulizia degli alvei dei torrenti principali
• Gestire con la dovuta attenzione il servizio rifiuti per mantenere alti i livelli qualitativi della raccolta differenziata e con azioni miranti alla riduzione
della produzione dei rifiuti.
ed, inoltre:
• Azioni per la riduzione del consumo di suolo, favorendo il riuso delle attuale strutture.
• Pulizia straordinaria dei fossi e dei canali delle strade di campagna
• Recuperare l’area verde ex tiro al piattello di Sornico Superiore
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• Continuare ad adeguare l’area artigianale/industriale con la sistemazione
della viabilità e la realizzazione della rete di gas metano.
• Asfaltatura di alcune strade (via Sottocastello, via Liguria, via Dei Campi,
via Montenars)
• Riqualificazione ed ampliamento del parcheggio antistante il teatro “Mons.
Lavaroni”.
• Copertura delle gradinate del campo sportivo principale
• Ampliamento della palestra comunale di Via Liguria
• Potenziamento dell’illuminazione pubblica nel parco del Monumento ai
Caduti di tutte le guerre, tra via L. Menis e via Villa.
• Drenaggio del cimitero dall’acqua piovana
• Sistemazione del cimitero del terremoto, con una nuova disposizione che
garantisca nel tempo una migliore conservazione
• Ristrutturazione del poliambulatorio attraverso un concorso di idee.
• Realizzazione della pista ciclabile nella tratta Gemona –Magnano in Riviera
sul vecchio sedime della ferrovia.
• Consolidamento di alcune anse del fiume Ledra dall’erosione delle acque.
COLLINA DI SAN MARTINO
Un discorso a parte lo merita la collina di San Martino che sta ritornando ad
essere il punto di riferimento della nostra comunità. Il castello ricostruito, i
lavori di restituzione della presenza delle antiche mura fortificate e delle abitazioni, il ritrovamento delle fondamenta dell’antico mastio in cima al colle,
l’amorevole manutenzione ordinaria e di pulizia eseguita con costanza dai
Civici Volontari, l’esecuzione di concerti estivi, tutti argomenti che ci hanno
riportato sulla collina, facendoci riscoprire la sua importanza.
Vanno quindi rafforzati i vari interventi di qualificazione urbana di questo
luogo, compreso il suo sentiero circolare, a fini ricreativi e per la realizzazione di un “percorso vita”.
ATTIVITA’ ECONOMICHE
Per il centro abitato:
• Sostegno delle attività commerciali e di pubblico esercizio
• Promozione di iniziative comuni per sviluppare le attività commerciali
• Utilizzare la capacità di richiamo del castello Savorgnan per individuare
nuove forme incentivanti e pubblicitarie per il turismo ad Artegna
• Sostenere le manifestazioni ed eventi delle Associazioni creando sinergie
con gli esercenti, le attività commerciali, gli artigiani.
• Promuovere prodotti e servizi dell’artigianato locale
Per l’area industriale – artigianale lungo la Strada Pontebbana:
• Interventi di miglioramento per l’accesso e la viabilità
• Realizzazione della rete di gas metano.
• Sostenere le iniziative private per il riuso dei capannoni dismessi
• Studiare forme incentivanti o di sconti per l’insediamento di nuove attività
Inoltre:
• Impegno per la copertura di “internet veloce” su tutto il territorio comunale, sia per i privati che per le imprese.
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AGRICOLTURA
• Attenzione e sostegno alle attività agricole ancora presenti sul nostro territorio, utilizzando gli strumenti a disposizione per supportare il mantenimento delle aziende agricole, anche nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale (PSR 2014 – 2020).
• Sostegno alle iniziative miranti all’attuazione del principio “prodotti a Km
zero”
• Promozione del “Mercato del contadino”
CULTURA
Nella passata amministrazione, ci siamo spesi molto su questo fronte. Molteplici e frequenti sono state le iniziative intraprese e proposte ai cittadini,
siano essi adulti o ragazzi. Riteniamo infatti, e ne siamo ancora fortemente
convinti, che promuovere in senso lato la cultura, intesa come conoscenza e
SCUOLA
Le scuole di Artegna fanno parte dell’Istituto Comprensivo del Gemonese,
formato dalle scuole dei Comuni di Gemona del Friuli, Artegna e Montenars.
In particolare, il plesso scolastico di Artegna è completo di tutte le classi della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo Grado.
Inoltre, sul territorio comunale è presente anche la scuola dell’infanzia
“Mons.Castellani” , gestita dall’Associazione “Crescere con i Piccoli”
L’Amministrazione Comunale uscente ha sempre sostenuto, con convinzione
e con adeguate risorse economiche, nonchè fornendo varie attrezzature ,
tutte le scuole presenti nel territorio comunale e continuerà a farlo in caso di
riconferma.
I principi che continueremo a mettere in campo sono:
• Difendere l’esistenza e l’efficienza di tutte le scuole, rispettando l’autonomia didattica ed educativa di ciascuna di esse.
• Garantire il diritto allo studio di tutti i ragazzi, sostenendo le famiglie in
difficoltà
• Assicurare continuità al servizio “ Estate Ragazzi”
• Garantire la puntuale manutenzione di tutte le strutture scolastiche.
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capacità di pensiero e di riflessione, sia il principale rimedio per contrastare
i tanti malesseri presenti nella società attuale ed anche tra di noi.
I valori di riferimento che fino ad oggi hanno sostenuto tante generazioni
passate, sono oggi messi in discussione, se non rimossi, da potenti fattori
esterni (mass media, Internet, pubblicità) dove discutibili modelli di vita e
comportamentali ci vengono proposti come esempi da seguire.
L’unica difesa possibile è rafforzare la capacità dei nostri ragazzi e di noi
adulti nel riconoscere i valori universali e le regole della buona convivenza,
prendendo coscienza dei propri ruoli all’interno di ogni luogo dove abitiamo
o operiamo.
Questo lo possiamo fare sviluppando e proponendo una serie di situazioni e
di eventi che nell’insieme formano il contenitore “cultura”.
Pertanto il nostro impegno continuerà ad essere rivolto a:
• Sostenere tutte le iniziative culturali delle Associazioni, della scuola e del
volontariato
• Promuovere incontri, dibattiti e momenti di confronto culturale con i cittadini
• A realizzare una piena e convinta collaborazione per l’uso del teatro
“Mons. Lavaroni” riconoscendo in esso un essenziale strumento per la promozione della cultura.
• Sostenere la lingua friulana con varie iniziative
• Valorizzare il patrimonio artistico e culturale di Artegna
• Mantenere viva ed attiva la Biblioteca Comunale, con il coinvolgimento di
tutte le fasce di età dei cittadini
• Coltivare e sviluppare il gemellaggio con la cittadina di Breitenbach
(Svizzera) attraverso varie iniziative e con un’attenzione alla possibilità di
realizzare ulteriori gemellaggi con altri Comuni esteri.
SOSTEGNO AI CITTADINI ED ALLE FAMIGLIE
Desideriamo dare continuità a tutte le forme di sostegno messe in atto negli
ultimi cinque anni a favore di singole persone o nuclei famigliari in difficoltà
economiche.
Ci impegniamo a:
• Ricercare forme di possibile lavoro per disoccupati o per usufruitori di ammortizzatori sociali, anche con l’utilizzo di vauchers.
• Utilizzare le unità abitative della casa di Via Menis, per risolvere casi di
difficoltà legati alla mancanza di un’abitazione.
• Sostenere con mezzi e risorse l’Associazione “Volontari San Martino” per
la meritevole opera di supporto ed assistenza che mette in campo in favore di anziani e di persone/famiglie bisognose.
• Rimanere costantemente in ascolto e pronti ad attivarsi per dare supporto
a chi ne avesse bisogno, in stretta collaborazione e coordinamento con i
Servizi Sociali.
• Studiare la realizzazione di “orti urbani” a disposizione di cittadini che avessero la necessità di integrare la propria situazione economica, nonché
per favorire maggior occasioni di socializzazione.
• Adottare misure atte a prevenire e contrastare il gioco d’azzardo e le sue
dipendenze, anche ricercando la collaborazione degli esercenti e con incentivazioni agli stessi.
SOSTEGNO ALLE DONNE
Pensiamo ci sia la necessità di valorizzare ed affermare il punto di vista delle
donne nelle politiche del paese e pertanto, attraverso il volontariato:
• Formeremo un Gruppo di Lavoro per la pari opportunità
• Promuoveremo un Centro Donna atto ad uno scambio di idee e proposte
sui temi sociali, economici, etici che coinvolgono le donne con l’obiettivo
di intercettare le esigenze dell’utenza femminile e di stimolare la presenza
attiva nella gestione del Centro e nelle decisioni assunte. Il Centro sarà un
luogo nel quale ogni donna potrà trovare ascolto ed aiuto nella soluzione
dei propri problemi.
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DIRITTI CIVILI
Crediamo nella centralità della persona e della sua libertà di pensiero in uno
Stato laico e quindi saremo sensibili ai diritti civili di ogni persona, tra cui:
• La promozione di iniziative a sostegno del diritto di cittadinanza per chi
nasce in Italia.
• Favorire l’espressione della libera scelta individuale sui temi etici
SANITA’ E SERVIZI ASSISTENZIALI
Il nostro Comune è inserito nell’Azienda Servizi Sanitari n.3, che gestisce gli
ospedali di Tolmezzo e Gemona del Friuli, nonché i Servizi Sociali ad essa
delegati dai Comuni del territorio.
Come noto, è in previsione a breve una riforma regionale sull’intero compar-
ASSOCIAZIONI E VOLONTARIATO
Nell’amministrazione uscente abbiamo dimostrato, con i fatti, di aver sostenuto con continuità tutte le Associazioni del paese e di aver promosso e potenziato diverse forme di volontariato civico (Sportello del Cittadino, manutenzione della collina di San Martino, manutenzioni luoghi e manufatti di
interesse storico, supporto all’Associazione “Volontari di San Martino”, taglio
della vegetazione negli alvei dei fiumi e torrenti, apertura mostra archeologica, accompagnamento visite turistiche, Piedibus, ect).
E’ nostra intenzione continuare a sostenere tutte tali forme di volontariato,
con cui i cittadini mettono a disposizione della Comunità Arteniese il loro
tempo e disponibilità.
Il volontariato è la risorsa aggiunta di ogni Comunità e di ciò ne siamo perfettamente consapevoli e pertanto la nostra attenzione e supporto ad ogni
forma di collaborazione saranno massimi.
Inoltre, le Associazioni troveranno un valido strumento per potenziare le loro attività nel nuovo Centro Polifunzionale di via Vicenza, realizzato negli
ultimi due anni ed ormai concluso.
GIOVANI
Ci siamo molto impegnati per i giovani. Tra le cose fatte, ricordiamo:
• Istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi
• Creazione del Centro di Aggregazione Giovanile, dotandolo di specifiche
attrezzature.
• Creazione del progetto Free Space e della relativa mailing list, attraverso
cui veicolare informazioni e partecipazione tra l’Amministrazione Comunale ed i giovani
• Istituzione delle Borse Lavoro Giovani durante le vacanze estive
• Dato continuità ad “Estate ragazzi”
• Adesione e sostegno alla rete territoriale “B*sogno d’esserci” per seguire i
ragazzi nel passaggio verso il mondo degli adulti.
• Potenziato le strutture sportive
E’ nostra intenzione continuare ad aiutare i nostri ragazzi confermando le
iniziative di cui sopra, ricercando comunque anche altre modalità ed iniziative possibili, tra cui:
• Organizzare, con il concorso del volontariato di studenti universitari, corsi
gratuiti di ripetizione per studenti delle scuole medie.
• Promuovere scambi culturali con altre realtà (ad esempio con il Comune
gemellato di Breitenbach)
Una particolare attenzione sarà dedicata al tema sicurezza, in stretta collaborazione con tutti gli enti preposti (Scuole, Sistema Sanitario, Servizi Sociali, Forze dell’Ordine) per arginare il fenomeno della diffusione della droga
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to della Sanità che coinvolgerà anche la funzionalità degli ospedali.
• Assieme ai Comuni limitrofi ci attiveremo per vigilare che la riforma non
penalizzi il nostro territorio.
• Daremo continuità ai servizi domiciliari attualmente erogati dalle strutture
preposte.
nel nostro Comune.
I buoni risultati ottenuti proprio nell’ultimo periodo, grazie alla collaborazione con gli enti appena citati, evidenziano l’impegno messo in campo
finora e danno sufficienti garanzie per il futuro.
Inoltre si cercherà di potenziare l’attuale sistema di telecamere sui luoghi
pubblici.
ATTIVITA’ SPORTIVE E RICREATIVE
In generale, le Associazioni sportive hanno avuto un sostanziale supporto
in termini di nuovi impianti realizzati dall’Amministrazione Comunale, nonché dei relativi sostegni economici per la gestione degli stessi e per le loro
attività.
Tale supporto da parte dell’Amministrazione Comunale continuerà anche in
futuro.
Inoltre, nel nuovo Centro Polifunzionale, annesso ai principali impianti
sportivi, le Associazioni sportive Arteniesi troveranno un valido strumento
per potenziare ed arricchire le loro offerte sportive con momenti conviviali
e di ricreazione.
E’ nostra intenzione affidare il Centro Polifunzionale ad un opportuno gestore che possa integrare le iniziative di cui sopra anche con la promozione
di feste e convivi, utili all’ammortamento delle spese di gestione della
struttura, nel cui interno potrebbe trovare posto anche uno spazio autonomo affidato direttamene ai giovani.
Infine ricercheremo con i Comuni vicini maggiori forme di condivisione delle strutture sportive esistenti nei vari Comuni.
MANIFESTAZIONI ED EVENTI
Si conferma il convinto interesse a continuare a supportare tutti i principali
eventi che vengono attualmente programmati ad Artegna, nonché nuove
iniziative che abbiano l’obiettivo di promuovere le nostre tradizioni e l’incremento di un turismo, lento ed intelligente (Smart and Slow).
Il castello Savorgnan, da poco restaurato ed aperto al pubblico, sarà un elemento decisivo per lo sviluppo di tale turismo.
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