Verbale - Università degli Studi di Catania

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Verbale dei lavori della commissione della procedura di valutazione ai fini della chiamata a professore
di seconda fascia per il settore concorsuale 11/A4: SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO E
SCIENZE STORICO RELIGIOSE - settore scientifico-disciplinare M-STO/07 "Storia del cristianesimo",
presso il dipartimento di Scienze umanistiche dell' Ateneo di Catania, bandita, ai sensi dell'art. 24, comma 6,
della legge 240/2010.
Il giorno l settembre alle ore 15.00 si riunisce, per via telematica, la commissione della procedura
di valutazione per la chiamata a professore di seconda fascia, per il settore concorsuale ll1A4:
SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO E SCIENZE STORICO RELIGIOSE - s.s.d. MSTO/07 "Storia del cristianesimo ",della dott.ssa Rossana BARCELLONA, bandita, ai sensi dell'art.
24, comma 6, della legge 240/20 IO, nonché del "Regolamento per la disciplina della chiamata dei
professori di prima e di seconda fascia (artt. 18 e 24 della legge 240/2010)" dell'Università di
Catania, con D.R. 3294 del 20/08/2014.
La commissione, nominata con D.R. 3294 del 20/08/2014 risulta composta da:
prof. Emanuela PRINZIV ALLI, ordinario in servizio presso il dipartimento di Storia, Culture, Religioni
dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza;
prof Adele MONACI, ordinario in servizio presso il dipartimento di Studi Storici dell'Università degli Studi
di Torino;
prof Gian Luca POTESTA', ordinario in servizio presso il dipartimento di Scienze Religiose dell'Università
Cattolica del Sacro Cuore di Milano;
Verificata la presenza contemporanea di tutti i membri componenti presso la propria sede, come da
dichiarazioni allegate al presente verbale, la commissione preliminarmente procede alla nomina del
presidente e del segretario verbalizzante, rispettivamente nella persona della prof. Emanuela Prinzivalli e del
prof. Gian Luca Potestà.
I membri della commissione, presa visione delle generalità della candidata dott.ssa Rossana BARCELLONA
dichiarano di non avere tra loro e tra loro e la candidata alcuna relazione di parentela o di affinità, fino al IV
grado incluso.
Secondo quanto previsto dall'avviso di indizione della valutazione, la procedura valutativa della dott.ssa
Rossana BARCELLONA sarà effettuata sulla base degli standard qualitativi di cui al titolo Il del citato
Regolamento di Ateneo.
Ai fini della valutazione dell'attività didattica, sono considerati l'entità, la continuità e la qualità dell'attività,
con particolare riferimento agli insegnamenti e ai moduli di cui si è assunta la responsabilità, agli esiti della
valutazione da parte degli studenti dei moduli/corsi tenuti, con gli strumenti predisposti dall' Ateneo di
appartenenza, e alla partecipazione alle commissioni istituite per gli esami di profitto.
Ai fini della valutazione dell'attività didattica integrativa e di servizio agli studenti, sono considerati le
attività di assistenza nella elaborazione delle tesi di laurea, di laurea magistrale e delle tesi di dottorato, i
seminari, le esercitazioni e il tutoraggio degli studenti.
Ai fini della valutazione dell'attività di ricerca scientifica, gli standard qualitativi tengono in considerazione i
seguenti aspetti:
a) organizzazione, direzione e coordinamento di centri o gruppi di ricerca nazionali e internazionali
o partecipazione agli stessi e altre attività di ricerca quali la direzione e la partecipazione a
comitati editoriali di riviste;
b) conseguimento di premi e di riconoscimenti nazionali o internazionali per attività di ricerca;
c) partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni di rilevanza nazionale o
internazionale.
Ai fini della valutazione delle pubblicazioni scientifiche, sono considerati le pubblicazioni e i testi accettati
per la pubblicazione secondo le norme vigenti, nonché i saggi inseriti in opere collettanee e gli articoli editi
su riviste in formato cartaceo o digitale, con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La
valutazione delle pubblicazione scientifiche deve anche tenere conto della consistenza complessiva,
dell'intensità e della continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi adeguatamente documentati, di
sospensione del rapporto di lavoro e altri periodi di congedo o di aspettativa stabiliti dalle leggi vigenti e
diversi da quelli previsti per motivi di studio.
La valutazione delle singole pubblicazioni scientifiche è svolta sulla base dei seguenti criteri:
a) originalità, innovatività, rigore metodo logico e rilevanza di ciascuna pubblicazione;
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con le tematiche del settore concorsuale e del settore
scientifico-disciplinare specificato nel bando;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione
all'interno della comunità scientifica;
Nelle pubblicazioni con più autori, la commissione provvederà ad una determinazione analitica, anche sulla
base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale
del candidato.
I commissari procedono all'esame della documentazione inviata per via telematica dal candidato e dallo
stesso dichiarata conforme a quanto presentato all'Università di Catania entro il termine di scadenza fissato
nell'avviso di indizione della procedura.
Esaminata la documentazione e le pubblicazioni prodotte dal candidato, sulla base degli standard qualitativi
sopra riportati, ciascuno dei commissari esprime il proprio motivato giudizio in ordine al candidato e la
commissione esprime il proprio giudizio collegiale.
I giudizi espressi dai commissari e dalla commissione vengono allegati al presente verbale, del quale
costituiscono parte integrante.
Al termine della procedura, visti i giudizi individuali e collegiale espressi sul candidato, la commissione,
all'unanimità, delibera l'esito positivo della valutazione della dott.ssa Rossana BARCELLONA ai fini della
chiamata a professore di II fascia per il settore concorsuale 11/A4: SCIENZE DEL LIBRO E DEL
DOCUMENTO E SCIENZE STORICO RELIGIOSE - settore scientifico disciplinare M-STO/07 "Storia del
cristianesimo", ai sensi dell'art. 24, comma 6, della legge 240/2010.
La seduta è tolta alle ore 16.00 del giorno l settembre 2014
Il presente verbale, sottoscritto dalla prof. Emanuela PRINZIV ALLI, presidente della commissione, viene
inviato ai restanti componenti, affinché provvedano a rilasciare la dichiarazione di adesione.
Il verbale, integrato dai giudizi individuali e collegiale e dalle dichiarazioni di adesione rese dai singoli
componenti, verrà trasmesso, a cura della prof. Emanuela PRINZIVALLI, all'ufficio competente
dell'Università degli studi di Catania.
Prof. Emanuela Prinzivalli
(presidente)
Verbale dei lavori della commissione della procedura di valutazione ai fini della chiamata a professore
di seconda fascia per il settore concorsuale 11/A4: SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO E
SCIENZE STORICO RELIGIOSE - s.s.d. M-STO/07 "Storia del cristianesimo", ai sensi dell'art. 24, comma
6, della legge 240/2010.
Giudizio della prof. Emanuela PRINZIVALLI:
La candidata, dr. Rossana Barcellona, è ricercatore confermato dal 1997 (M-STO/07), presso il
Dipartimento di 'Scienze Umanistiche' dell'Università degli Studi di Catania. Dall'a.a. 2000-2001 svolge
attività di docenza per affidamento con moduli inerenti al settore disciplinare MSTO/07 (Storia del
cristianesimo e delle chiese), presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania, e dall'a.a.
2004-05 per supplenza anche con moduli inerenti al settore disciplinare MSTO/06 (Storia delle religioni)
presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere della medesima Università, fino all'a.a. 2008-09, quando
assume per affidamento presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Catania, l'insegnamento di
Cristianesimo e culture del Mediterraneo (LM 37), Chiese Religioni e Multiculturalismo (LM 38),
insegnamenti ora in capo, per effetto dell'ultima riforma, al Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania.
Da quattordici anni, dunque, l'attività didattica della candidata è intensa e ininterrotta. Si segnala inoltre
l'organizzazione, negli ultimi tre anni accademici, di interessanti laboratori didattici sul rapporto fra arti
visive e religioni, segno di impegno ulteriormente intensificato e di spirito di iniziativa. Ha svolto conferenze
anche presso altre università italiane e spagnole. È membro dal 2000 del Collegio di dottorato di ricerca in
Storia religiosa su: "Tradizioni e istituzioni religiose di ambiente circum-mediterraneo. Storia Letteratura
Diritto" (attualmente Dottorato di ricerca in Scienze storiche, archeologiche e filologiche) dell'Università di
Messina.
L'attività scientifica della candidata è altrettanto intensa e proficua, nonché pienamente congruente con
il settore scientifico disciplinare MST007. Dal 1989 ha partecipato e partecipa a progetti di ricerca nazionali
e internazionali; ha al suo attivo la partecipazione a numerosi convegni nazionali e internazionali con
relazione. Delle 45 pubblicazioni stampate a partire dal 1991, oltre alle 6 sotto stampa, ne presenta 15 ai fini
della presente procedura. Il campo elettivo di ricerca della candidata è il periodo del cristianesimo tardo
antico, esaminato sotto diversi aspetti: istituzionale, sociale, dottrinale, di poetica letteraria, di storia di
genere. Particolare attenzione è dedicata alla Gallia tardo antica, sulla quale convergono le due monografie,
la prima (2006) dedicata a Fausto di Riez, uno dei principali rappresentanti del monastero di Lerino, e la
seconda (2012) alla situazione della Gallia vista attraverso gli atti conciliari. Entrambi i lavori si segnalano
per accuratezza e originalità di impostazione. Nella prima monografia l'autrice procede a delineare un ritratto
a tutto tondo di Fausto, non a caso già nel titolo messo in relazione al suo tempo: attraverso la disamina
attenta della sua produzione e delle fonti che lo riguardano emerge non solo l'intreccio inestricabile fra vita
vissuta e posizioni dottrinali, ma anche un quadro delle condizioni sociali e morali della società gallica del
periodo, nonché il ruolo dei circoli monastici. Il secondo volume assume felicemente, per delineare la
condizione della Gallia fra V e VI secolo, una documentazione poco frequentata, nonostante la sua
fondamentale importanza, dagli storici del cristianesimo antico: la canonistica prodotta dai concili. Vengono
così illuminate, grazie alle fonti conciliari messe in prospettiva con altre fonti coeve, al di là degli schemi
letterari e retorici delle seconde, realtà significative nella società cristianizzata della Gallia: dall'uxorato dei
vescovi alle contaminazioni religiose alla questione economica dell'usura. In conclusione: la candidata mette
a frutto la lezione della migliore storiografia anglofona coniugandola con l'attenzione filologica e critica
della sua scuola. La medesima finezza di indagine si riscontra nei saggi, fra cui si segnalano quelli di
carattere agiografico e uno studio sul discrimine fra vera e falsa profezia, problema scottante fin dalle
primissime origini cristiane.
Alla luce di quanto sopra esposto, la candidata risulta meritevole di un giudizio pienamente positivo
nella presente procedura e può degnamente ricoprire il ruolo di professore di II fascia.
Giudizio della Prof. Adele MONACI
La candidata presenta una produzione scientifica che, avendo come focus principale il rapporto fra
cristianesimo e società in Gallia, lo affronta da più punti di vista. In primo luogo, le sue ricerche valorizzano
le fonti conciliari, un corpus di documenti di solito poco sfruttato e rimasto ai margini della ricerca nel
cristianesimo antico, in secondo luogo, toccano i fenomeni storici più significativi di quel periodo: il
monachesimo lerinese e l'episcopato gallico, fenomeni che, per la peculiarità del primo, sono strettamente
intrecciati. Le ricerche della Barcellona, inoltre, si distinguono sia per l'originalità dei risultati sia per il
rigore metodologico e offrono una ricostruzione del quadro storico in cui gli elementi istituzionali e giuridici
interagiscono con le questioni teologiche più dibattute nel periodo storico preso in esame. Né sono trascurate,
soprattutto negli studi più recenti, le fonti di carattere più letterario, quali la poesia (Sidonio Apollinare e
Venanzio Fortunato) e i testi agiografici (I Dia/agi di Gregorio Magno), ricerche su autori (Gregorio
Magno), temi (la profezia) e contesti storici (la Sicilia) diversi dalla Gallia tardoantica.
La candidata si distingue per l'intensa e continuativa partecipazione a Progetti di Ricerca di livello
nazionale e internazionali, per l'iniziativa e l'impegno scientifici dimostrati nell'organizzazione di Convegni
e Seminari e nella partecipazione di analoghe iniziative a livello nazionale e internazionale.
Tutta l'attività scientifica della candidata è congruente con il SDD MSTO/07 .
Sotto il profilo didattico, la candidata ha svolto un'attività costante e intensa ottenendo per gli anni
2000/2002 l'affidamento di un corso; per gli anni successivi fino al 2014, l'affidamento di due corsi in sede
distaccate diverse della Facoltà di Lettere e Filosofia di Catania (Siracusa e Ragusa), cui negli anni
2005/2008 ha aggiunto un terzo corso affidatole dalla Facoltà di Lingue di Catania. A partire dalla
soppressione delle Facoltà, la candidata è affidataria da parte del Dipartimento di Scienze Umanistiche di
Catania di due corsi. Dal 2008 l'attività didattica riguarda sia la Laurea triennale, sia la laurea Magistrale e
dal 1999 fa parte del Collegio docenti del Dottorato in Storia religiosa. La candidata, inoltre, è stata molto
attiva anche per quanto riguarda attività integrative come Laboratori e Seminari, nella attività di
disseminazione delle conoscenze storiche in contesti non esclusivamente accademici, nella collaborazione
degli organi di Ateneo soprattutto per quanto riguarda l' internazionalizzazione.
Sotto tutti i profili - scientifici e didattici - fin qui considerati il mio giudizio è pienamente positivo.
Giudizio del Prof. Gian Luca POTESTÀ
La produzione scientifica di Rossana Barcellona si caratterizza per la notevole compattezza tematica. I
suoi lavori principali riguardano in effetti le élites cristiane della Gallia tardoantica. I suoi interessi risultano
ben riconoscibili, oltre che da numerosi precedenti articoli, dalla prima sua monografia, riguardante la figura
del monaco Fausto, abate di Lérins e vescovo di Riez. Come è noto, in special modo nella Gallia del V
secolo i nessi fra aristocrazie sociali, ambienti monastici e gruppi dirigenti ecclesiastici furono assai stretti:
come documenta la stessa vicenda di Fausto, la gerarchia episcopale attinse ampiamente ad ambienti
monastici, che a loro volta ebbero un'influenza determinante nel costituirsi della cultura, delle concezioni
morali e della sensibilità pastorale dell'episcopato della Gallia.
Gli studi di Rossana Barcellona si sono quindi quasi naturalmente orientati ad approfondire profilo
intellettuale e rilevanza sociale di figure di intellettuali laici e di vescovi fra V e VI secolo. Il suo interesse
per Cassiodoro è documentato dalla pluriennale, attiva collaborazione al Centro di studi di Squillace e alla
rivista da esso prodotta, per tutto l'arco della sua esistenza. Gregorio Magno è stato oggetto di specifico
interesse, anche in relazione alle tracce della sua memoria conservatesi in Sicilia in età medievale. Infine la
studiosa ha recentemente dedicato una importante monografia a vescovi e concili della Gallia tardo antica,
che pare rappresentare il coronamento di una stagione di studi iniziata oltre vent'anni fa.
Le ricerche della candidata rivelano una attenzione primaria alle fonti, considerate innanzi tutto nella
dimensione loro propria di testimonianze letterarie, ma con piena consapevolezza sia delle implicazioni
teologiche e profetiche sia dei rapporti sociali e politici di cui sono testimonianza e che in esse si riverberano.
Le sue pubblicazioni vanno pertanto considerate un significativo contributo alla conoscenza storica
dell'organizzazione ecclesiastica, degli intellettuali e della cultura del periodo in questione.
Il suo profilo pubblico ha acquisito rilievo anche grazie alla partecipazione attiva e produttiva a
progetti di ricerca locali e nazionali (il più rilevante dei quali riguardante i santuari d'Italia) e a iniziative e
convegni promossi presso altre sedi universitarie italiane - in primo luogo la Sapienza di Roma - e centri di
studi qualificati.
Sul piano didattico la candidata ha svolto attività ininterrotta dall'anno accademico 2000/200 l,
tenendo corsi - tutti variamente riconducibili al Settore Scientifico Disciplinare M-Sto/07 - nell'ambito prima
della Facoltà di Lettere, poi del Dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania, presso la
sede principale di Catania e presso le sedi distaccate di Siracusa e Ragusa.
Alla luce di questi elementi esprimo un giudizio pienamente positivo sulla maturità scientifica e
didattica di Rossana Barcellona, in vista della sua assunzione nei ruoli di professore associato dell'Università
di Catania per il SSD M-Sto/07
Roma, l settembre 2014
In fede
(Emanuela Prinzivalli)
Verbale dei lavori della commissione ai fini della chiamata a professore di seconda fascia della
procedura di valutazione per il settore concorsuale IlIA4: SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO
E SCIENZE STORICO RELIGIOSE - s.s.d. M-STO/07 "Storia del cristianesimo", ai sensi dell'art. 24,
comma 6, della legge 240/2010.
Giudizio collegiale della Commissione
La produzione scientifica di Rossana Barcellona, congruente con il settore scientifico disciplinare MS007
(Storia del cristianesimo e delle chiese), si distingue per continuità, per compattezza tematica, indice della
capacità di individuare terreni elettivi di studio e di svilupparli organicamente, per originalità di risultati, per
rigore di analisi. Particolarmente apprezzabili le due corpose monografie, una dedicata a Fausto di Riez e
l'altra alla Gallia tardoantica: nella prima la studiosa perviene a inserire un importante personaggio storico
nel suo tempo, illuminando l'uno attraverso l'altro e viceversa; nella seconda scandaglia fonti poco
frequentate ma altamente significative, come quelle conciliari. L'attenzione prevalente verso la Gallia non ha
impedito a Rossana Barcellona di dedicarsi anche ad altri interessanti campi di ricerca nell'ambito del tardo
antico: fonti di carattere letterario, quali la poesia (Sidonio Apollinare e Venanzio Fortunato) e testi
agiografici (l Dialogi di Gregorio Magno), ricerche su autori (Gregorio Magno), temi (la profezia) e contesti
storici (la Sicilia). Da segnalare l'assidua partecipazione a convegni e progetti di ricerca nazionali e
internazionali.
Altrettanto costante, congruente con il settore scientifico disciplinare ST007 e intensa risulta l'attività
didattica, che si svolge ininterrottamente dall'a.a. 2000-2001 (sul versante della laurea triennale, di quella
magistrale e del dottorato di ricerca) nel corso della quale ha anche organizzato interessanti sperimentazioni
seminariali.
Per le ragioni sopra esposte la Commissione considera all'unanimità la dr. Rossana Barcellona pienamente
meritevole di ricoprire il ruolo di professore universitario di II fascia per il settore per il settore concorsuale
II/A4: SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO E SCIENZE STORICO RELIGIOSE - s.s.d. M-STO/07
"Storia del cristianesimo".
Roma, l settembre 2014
La commissione
Prof. :Emanuela PRINZIV ALLI (presidente)
Prof. Adele MONACI (per via telematica)
Prof Gian Luca POTESTÀ (per via telematica)
Verbale dei lavori della eemmsssaone della procedura di valutazione ai fiDi della
chiamata a professore di seconda fascia per il settore concorsuale I//A4: SCIENZE DEL
LIBRO E DEL DOCUMENTO E SCIENZE STORICO RELIGIOSE - s.s.d. M-STO/07 "Storia
del cristianesimo". ai sensi dell'art. 24, comma 6, della legge 24012010.
DICHIARAZIONE
La sottoscritta prof.ssa Adele Monaci • membro della commissione della procedura di
valutazione ai fini della chiamata a professore di seconda fascia per il settore concorsuale
11/A4: SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO E SCIENZE STORICO RELIGIOSE s.s.d. M-STO/07 "Storia del cristianesimo" ai sensi dell'art. 24, comma 6, della legge
240/2010, presso il dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università degli Studi di
Catania, bandita con D.R. n. D.R. 3294 del 20/08/2014, dichiara di aver partecipato, per via
telematica, alla riunione della commissione. tenutasi in data I settembre 2014 dalle ore 15.00
alle ore )6.00.
Dichiara, altresì, di concordare con il verbale. a firma della Prof. Emanuela Prinzivalli,
presidente della commissione, redatto contestualmente dal segretario verbalizzante Gian Luca
Potestà, che sarà trasmesso all'ufficio competente per i provvedimenti consequenziali.
In fede
Torino, Dipartimento studi storici,
data 1 settembre 2014
,
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I
I
Verbale dei lavori della commissione della procedura di valutazione ai fini della chiamata a professore
di seconda fascia per il settore conèorsuale 1l/A4: SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO E
SCIENZE STORICO RELIGIOSE _s.s.d. M-STO/07 "Storia del cristianesimo", ai sensi dell'art. 24, comma
6, della legge 240/2010.
DICHIARAZIONE
Il sottoscritto prof. Gian Luca Potestà, membro della commissione della procedura di valutazione ai fini della
chiamata a professore di seconda fascia per il settore concorsuale J J/A4: SCIENZE DEL LIBRO E DEL
DOCUMENTO E SCIENZE STORICO RELIGIOSE - s.s.d. M-STO/07 "Storia del cristianesimo" ai sensi
dell'art. 24, comma 6, della legge 240/2010, presso il dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università
degli Studi di Catania, bandita con D.R. n. D.R. 3294 del 20/08/2014, dichiara di aver partecipato, per via
telematica, alla riunione della commissione, tenutasi in data 1 settembre 2014 dalle ore 15.00 alle ore 16.00.
Dichia:a,. altresì, di concordare con il verbale, a firma della Prof. Emanuela Prinzivalli, presidente della
comrmssione, redatto contestualmente dal segretario verbalizzante Gian Luca Potestà, che sarà trasmesso
all'ufficio competente per iprovvedimenti consequenziali.
In fede
Dipartimento di Scienze Religiose, Università Cattolica, Milano
l settembre 2014
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FIRMA

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