LICEO CLASSICO STATALE “UGO FOSCOLO” – PAVIA Via Defendente Sacchi 15 - 27100 Pavia Tel. 0382/26886 – fax 0382/33792 e-mail: [email protected] website: www.liceofoscolo.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE III D Anno Scolastico 2013-2014 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Anno Classe Scolastico Numero totale studenti Trasferiti Promossi Giudizio Promossi Non a giugno sospeso A sett. promossi 2011/12 1D 23 0 18 3 3 2 2012/13 2D 22 1 18 3 3 1 Anno Scolastico n° studenti: 21 n° maschi: 9 N° femmine: 12 Provenienza: stessa scuola n° 21 altra scuola n° 0 Promozione classe precedente n° 21 Ripetenti n° 0 Abbandoni e/o ritiri durante l’anno n° 2 2013/2014 GIUDIZIO FINALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Grado di preparazione e profitto Mediamente buono, in qualche caso ottimo Partecipazione al dialogo educativo Attiva e propositiva Interesse e impegno Partecipazione alle attività complementari e integrative Mediamente buoni, in Ottima qualche caso ottimi GIUDIZI SOSPESI ANNO SCOLASTICO 2011/2012 n° alunni con giudizio sospeso n° alunni con esito positivo Greco 2 3 Inglese 1 1 Matematica 2 2 Scienze 1 1 Materia n° alunni con esito negativo GIUDIZI SOSPESI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 n° alunni con giudizio sospeso n° alunni con esito positivo Greco 2 2 Matematica 1 1 Fisica 1 1 Scienze 1 1 Materia n° alunni con esito negativo PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Continuità didattica Disciplina Nome del docente 11/12 12/13 13/14 X X X X X X X X X X X X DAL CASON ITALIANO Francesca DAL CASON LATINO Francesca ROSCALLA GRECO INGLESE MATEMATICA MATEMATICA FISICA Fabio CORNARA Elisabetta BRASCHI Silvia X PAGETTI X Anna BRASCHI X X X Silvia FISICA STORIA FILOSOFIA SCIENZE STORIA ARTE STORIA ARTE PAGETTI X Anna NASCIMBENE Isabella NASCIMBENE Isabella MANCONI Eleonora X X X X X X X X X SCUDERI Angela X X GENOVESE Maria X Domenica DUCA EDUC. FISICA RELIGIONE Doriana Don TASSONE X X X X X X Franco RELIGIONE ROCCA Piergiovanna OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE OBIETTIVI COGNITIVI Capacità A. ricomporre in un quadro organico gli elementi essenziali B. contestualizzare C. comparare D. stabilire rapporti di causa-effetto E. interpretare F. esprimere con efficacia, organicità ed ordine logico informazioni e opinioni raggiunto da Obiettivo tutti A. B. C. D. E. F. Conoscenze A. acquisizione dei contenuti minimi della varie discipline come indicate nella programmazione individuale B. acquisizione dei linguaggi specifici delle singole discipline A. B. C. D. E. raggiunto da Competenze saper riconoscere e applicare regole saper analizzare un testo saper cogliere i vari aspetti di un problema analizzandone gli elementi saper operare una sintesi produrre contributi orali, scritti e/o grafici in modo autonomo, consapevole e convincente raggiunto da quasi quasi quasi alcuni Obiettivo tutti alcuni Obiettivo tutti alcuni tutti tutti tutti x A. x A. x x B. x B. x x C. x x D. x x E. x x OBIETTIVI COMPORTAMENTALI A. senso di responsabilità nell’adempimento dei doveri scolastici B. partecipazione attenta, produttiva e consapevole al lavoro scolatico C. acquisizione di un metodo di lavoro autonomo e sistematico D. acquisizione di capacità di autovalutazione E. formazione di un gruppo di classe affiatato e fondato sul rispetto reciproco raggiunto da Obiettivo tutti A. B. C. D. E. F. quasi alcuni tutti x x x x x x LA SITUAZIONE RELAZIONALE I ragazzi della III D sono stati a volte un po' vivaci, per quanto sempre corretti ed educati. Essi hanno evidenziato una marcata propensione per l’aspetto relazionale: ciò ha comportato che ogni tanto si mostrassero più attratti dalla “componente comunicativa” della vita scolastica che dalle spiegazioni; con lessico più semplice: sono un po’ chiacchieroni. La classe tuttavia è sempre stata partecipe e sostanzialmente impegnata. Dal primo anno gli allievi si sono dimostrati fiduciosi nei confronti degli insegnanti e perciò collaborativi. In particolare nel terzo anno liceale, si sono comportati da interlocutori maturi e responsabili: frequentemente sono state trovate insieme a loro le più opportune soluzioni didattiche. Il gruppo classe è affiatato; sono capaci di aiuto reciproco. Il clima relazionale è sempre stato ottimo. Gli allievi hanno ripagato gli sforzi degli insegnanti con un generoso calore umano. ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Partecipazione a progetti culturali e concorsi: Progetto/concorso Olimpiadi di Matematica 2011-12 Discipline coinvolte Numero studenti Fase di Istituto n° 11 Partecipanti tutti Partecipanti 4 Fase di Istituto n° 9 Partecipanti Vincitori n° 10 n° 4 Partecipanti tutti Partecipanti tutti Partecipanti tutti Partecipanti tutti Fase di Istituto Convocati alle provinciali n° 8 n° 5 Partecipanti Vincitori n° n° Partecipanti tutti Partecipanti tutti Matematica Progetto “Il quotidiano in classe” 2011-12 Italiano Stage di materie scientifiche 2011-12 Olimpiadi di Matematica 2012-12 Corso concorso “Il tempo della Storia” 2012-13 Progetto “Il quotidiano in classe” 2012-13 Progetto AEDE sull’Educazione alla cittadinanza europea 2012-13 Lezione pratica – Università di Milano Ist. Biologia molecolare 2012-13 CUSMIBIO Progetto “Il quotidiano in classe” 2013-4 Olimpiadi di Matematica 2013-14 Matematica, scienze Matematica Storia Italiano Storia Scienze Italiano Matematica Corso concorso “Il tempo della Storia” 2013-14 Storia Educazione alla legalità e alla lotta contro le mafie 2013-14 Storia Progetto Global Teaching Labs MIT 2013-4 Fisica “Per un’idea del ‘900” Incontri monografici dedicati ad alcuni poeti del Novecento 2013-4 Potenziamento di matematica e fisica in vista delle facoltà scientifiche 2013-4 Italiano Partecipanti base volontaria Matematica Partecipanti base volontaria su su Concorso Jacopo Dentici 2013-4 Progetto “Una scelta per il futuro” 2013-4 Storia Partecipanti 2 Religione Partecipanti tutti Lettorati in lingua e certificazioni esterna relativa alle Lingue Straniere: Lingua Straniera Numero studenti Lettorato 2011-12 Inglese Partecipanti tutti Lettorato 2012-13 Inglese Partecipanti tutti Certificazione FCL 2012-13 Inglese Partecipanti 7 Lettorato 2013-14 Inglese Partecipanti tutti Visite didattiche: Luogo visitato Discipline coinvolte Fondo Manoscritti dell’Università Pavia “Raccontare l’Italia unita” 2011-12 Italiano Visita al Museo del Deportato” di Carpi e al campo di concentramento di Fossoli 2011-12 Italiano Storia Mostra presso l’Università di Pavia “I saperi negati” 2012-13 Italiano Storia Mostra di Monet 2013-14 Arte Planetario a Milano 2013-14 Geografia Astronomica Spettacoli e conferenze: Tipo di attività Numero studenti partecipanti Partecipazione alla conferenza del prof. Majocchi. “Origine e fenomenologia dell’attuale crisi” 2011-12 Partecipanti tutti Partecipazione alla conferenza del prof. Salvatore Veca “Etica e politica” 2012-13 Partecipanti tutti Conferenza del Magistrato G. Turone (diritto e Divina Commedia”): “La diritta via” 2012-13 Partecipanti tutti su base Partecipanti Rappresentazione al teatro Itis di Vigevano“Galileo” 2012-13 volontaria Partecipazione alla conferenza del dott. Civitarese sull’Estetica del Sublime 2013-14 Partecipanti tutti Rappresentazione teatrale “Aspettando Godot” (in inglese) 2012-13 Partecipanti tutti Partecipanti tutti Rappresentazione al teatro Fraschini di “Il ritratto di Dorian Gray” (in inglese) 2013-14 Partecipazione alla trasmissione “Che tempo che fa” 2013-14 su base Partecipanti volontaria Viaggio di Istruzione: Località Numero studenti partecipanti Docente accompagnatore Sicilia 18 Dal Cason Budapest tutti Manconi Attività sportive: Attività Partecipanti Corsa campestre 2011-12 Partecipanti n° 5 Campionati Stud.di Atletica Leggera 2011-12 Partecipanti n° 10 Campionati Studenteschi Pallavolo 2011-12 Partecipanti n° 10 CorriPavia 2011-12 Partecipanti n° 4 CorriPavia 2012-13 Partecipanti n° 4 Corsa campestre 2012-13 Partecipanti n° 5 CorriPavia 2013-14 Partecipanti n° 4 VERIFICHE E VALUTAZIONI Nelle valutazioni è stata utilizzata la seguente griglia: VOTO: 1 Informazione e preparazione inesistenti Lo studente mostra gravissime lacune di ordine formale, contenutistico, logico, VOTO: 2 applicativo. L’atteggiamento nei confronti della disciplina risente di impegno nullo o scarsissimo e/o di gravissimi e persistenti errori di metodo Lo studente mostra carenze e lacune vaste, profonde e diffuse nelle conoscenze basilari relative alla materia. L’atteggiamento nei confronti della VOTO: 3 disciplina risente di applicazione scarsissima e/o di gravi e persistenti errori di metodo Lo studente ha solo conoscenze parziali, superficiali e disomogenee degli VOTO: 4 argomenti proposti, commette errori gravi e manca di competenze anche basilari relative alla materia Lo studente conosce in modo superficiale gli argomenti proposti, ma non commette errori gravi. Ha conseguito le competenze richieste in modo parziale VOTO: 5 e non è in grado di fare, di quelle acquisite, un uso conforme agli obiettivi dichiarati minimi nella programmazione collegiale e nei singoli piani di lavoro Lo studente conosce le nozioni principali della materia e sa esporle con accettabile correttezza. Non commette errori nell'esecuzione di compiti che VOTO: 6 richiedono il raggiungimento degli obiettivi minimi, ma non è in grado di applicare competenze e conoscenze in compiti complessi Lo studente dimostra conoscenze e competenze inerenti alla materia eccedenti VOTO: 7 le linee essenziali, maggiore sicurezza, appropriatezza e rigore nell'esposizione Lo studente conosce, comprende ed espone gli argomenti proposti in modo VOTO: 8 sicuro e articolato. Non commette errori, ma solo imprecisioni Lo studente conosce e rielabora in modo sintetico e analitico i contenuti, i VOTO: 9 concetti e le procedure proposte. Sa applicare anche in contesti nuovi concetti e procedure con autonomia, padronanza e originalità Lo studente conosce e rielabora in modo rigoroso, approfondito e originale i VOTO: 10 contenuti, i concetti e le procedure proposte e li applica autonomamente in contesti nuovi con apporti personali. FORMULAZIONE VOTO DI CONDOTTA VOTO: < Infrazioni gravi e ripetute; sospensione dalle lezioni superiore ai 5 giorni 5 VOTO: 6 Infrazioni gravi non ripetute con presenza di sanzioni disciplinari (sospensione dalle lezioni da 1 a 5 giorni) VOTO: 7 Comportamento non sempre rispettoso del Regolamento d'Istituto con eventuale presenza di sanzioni disciplinari Comportamento complessivamente corretto con manchevolezze VOTO: 8 nell'adempimento dei propri doveri e/o presenza di sanzioni scritte (note sul registro) VOTO: 9 Comportamento educato e scolastici, assenza di sanzioni rispettoso, adempimento dei doveri Comportamento eccellente, esemplare per impegno nell'adempimento VOTO: 10 dei doveri scolastici, disponibilità verso i compagni e partecipazione alla vita della classe VALUTAZIONE TERZE PROVE Nella valutazione delle prove scritte pluridisciplinari ("simulazioni di terza prova"), ritenendo di attenersi allo spirito della normativa riguardante l'esame di stato che fissa il livello di sufficienza a 10 quindicesimi e, nelle valutazioni finali, assegna il punteggio massimo alle votazioni superiori a 8 decimi, ci si è attenuti alla seguente griglia di valutazione: decimi Insufficiente Area della sufficienza Sicura sufficienza Ampia sufficienza Discreto Buono Ottimo . quindicesimi <10 10 11 12 13 14 15 CREDITO FORMATIVO Per quanto concerne l’assegnazione dei crediti formativi il consiglio, conformemente alla normativa vigente, stabilisce che costituiscono titolo al riconoscimento di un credito formativo le esperienze, debitamente documentate, acquisite al di fuori della scuola e che contribuiscano alla crescita culturale, civile e umana dello studente. In particolare verranno esaminate le certificazioni relative ad esperienze culturali, sociali e sportivo – agonistiche: 1) esperienze culturali Ne fanno parte lo studio di una lingua straniera, la frequenza di corsi di formazione artistica, i soggiorni in campus o scuole all'estero e altre simili esperienze. Requisito per il riconoscimento del titolo è che tali esperienze siano documentate da un attestato rilasciato dall'istituzione presso la quale lo studente ha compiuto l'esperienza e contenente una sintetica descrizione dell'esperienza stessa. Si ritiene che in generale tali esperienze debbano essersi concluse con un esame o almeno con il compimento di un grado del percorso formativo previsto dall'istituzione che ha svolto l'opera di formazione, e debbano consistere in un ammontare significativo di ore di formazione culturale. Sarà dunque compito dell'istituzione formativa certificare il livello raggiunto dallo studente e la consistenza dell'impegno formativo. 2) esperienze sociali Ne fan parte le esperienze relative al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione. Anche in questo caso le certificazioni devono rendere possibile la valutazione della qualità e della consistenza dell'impegno; è comunque da escludere che la partecipazione saltuaria ad iniziative sociali possa costituire titolo al riconoscimento del credito. 3) esperienze sportive Saranno riconosciute le attività sportive, individuali o di gruppo, consistenti in un impegno significativo per qualità e continuità e che contemplino la partecipazione a competizioni a livello almeno provinciale. La certificazione deve consentire la valutazione di tali requisiti LA TERZA PROVA Sono state effettuate due simulazioni di “terza prova”, secondo la suggerita tipologia B (quesiti singoli su più materie): ogni simulazione prevedeva la verifica di quattro discipline per un totale di dieci quesiti (v. testi allegati). LE ATTREZZATURE L’Istituto mette a disposizione dei suoi utenti diversi spazi e attrezzature: una efficiente e fornita biblioteca un laboratorio di fisica con annessa una prestigiosa collezione di strumenti alcuni dei quali appartenenti alla collezione di Alessandro Volta un Museo di scienze Naturali con annessa un’aula a disposizione per osservazioni ed esperienze di chimica e biologia un laboratorio di informatica e un’aula multimediale l’aula digitale dotata di lavagna interattiva multimediale e di notebook per gli studenti una sala proiezione attrezzata per la visione di documenti audiovisivi e multimediali, con le apparecchiature di riproduzione normale e in maxischermo, con impianto stereofonico, utilizzata anche come sala conferenze una palestra. MODALITÁ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MODALITÀ Lezione frontale Lezione con ital. lat. greco Ingl. stor. filos. mat. fisica geog. arte x x x x x x x x x x x x x x x x x x ed. f. x x esperti Lezioni multimediale x Lezione x pratica Laboratorio x x x Problem interattiva x x x x solving Lezione x x x x x x x x x x x x x Lavoro di gruppo Discussione guidata x x x relig. x STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE ATTIVITÀ ital. lat. greco. ingl. stor. filos. mat. fisi. geog. arte Interrogazione x x x x x x Interrogazione breve x x x x x x x x x x Prova pratica x x x x x x x x x x x x x x semistruttur. Quesiti a risposta x singola Trattazione sintetica di argomenti f. x x Prova strutturata o ed. x x x x relig. x IL CONSIGLIO DI CLASSE DAL CASON ITALIANO Francesca DAL CASON LATINO Francesca ROSCALLA GRECO INGLESE MATEMATICA FISICA STORIA FILOSOFIA SCIENZE STORIA ARTE Fabio CORNARA Elisabetta BRASCHI Silvia BRASCHI Silvia NASCIMBENE Isabella NASCIMBENE Isabella MANCONI Eleonora GENOVESE Maria Domenica DUCA EDUC. FISICA RELIGIONE Doriana ROCCA Piergiovanna La COORDINATRICE Prof.ssa Francesca Dal Cason LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Alba Stefania Tagliani
© Copyright 2024 ExpyDoc