Domenica 12 Ottobre 2014 La Voce .ADRIA-CAVARZERE 19 CAVARZERE Parisotto: “Garantiscono con 350mila euro un rateo che sarà di 480mila” “Ipab, mutuo non sostenibile” Secondo il capogruppo di Forza Italia il progetto in corso Europa è “un grave errore strategico” CAVARZERE - “Il sindaco Tommasi sembra soffrire della stessa malattia di Matteo Renzi, ‘l’annuncite’ e pensa di poter governare la politica socio sanitaria di Cavarzere unicamente a mezzo stampa: nulla di più sbagliato e rischioso, data la delicatezza dell’argomento”. Secondo Pier Luigi Parisotto, capogruppo di Forza Italia, già aver appreso solo dai giornali dell’avvenuta audizione in quinta commissione sanità della Regione Veneto di giovedì da parte del sindaco Henri Tommasi - per parlare dell’attivazione dei 12 posti letto del cosiddetto “ospedale di comunità” all’interno della Cittadella, oltre che della durata di quest’ultima - non sarebbe stato corretto. “Ma sempre dalle colonne della stampa il giorno successivo ho appreso che all’incontro in quinta commissione c’era, oltre al sindaco, una delegazione comunale - spiega Parisotto composta da chi e decisa da chi non si sa, e soprattutto con quale mandato si sia presentata. Perché come capogruppo consiliare di minoranza sono stato avvisato?”. “E’ guarda caso questa audizione regionale avveniva poche settimane dopo che il direttore dell’Ipab Danielato, Mauro Badiale, ai primi di settembre aveva pubblicato il bando da 8,2 milioni di euro per la ristrutturazione ed ampliamento della stessa - puntualizza Parisotto - e nelle settimane che separavano i due eventi appariva una coincidente interrogazione alla Giunta Regionale sui posti letto e sulla durata della Cittadella da parte dei consiglieri regionali del Pd, Lucio Tiozzo e Bruno Pigozzo”. “I nostri amministratori locali e soprattutto regionali hanno, politicamente parlando, esagerato - le parole del capogruppo azzurro - perché non può sfuggire a nessun, la sequenza delle vicende, a dir poco singolare, oltre alla frenesia dell’ultimo momento dopo che per lunghi mesi se non anni era calato il silenzio su questi temi. Ma tutto questo, ovviamente solo dopo che è stato pubblicato Secondo Parisotto “se da 8,2 milioni di costo totale togliamo i 4,5 milioni concessi dalla Regione, che comunque vanno restituiti senza interessi con un rateo annuo di 180mila euro da scaricare in bilancio per 25 anni, restano da finanziare 3,7 milioni di euro. Il direttore Badiale dice che 350mila euro li hanno in cassa, la differenza la coprono con un mutuo di 3 milioni e 350mila euro della durata di 25 anni, che indicativamente peserà nel bilancio annuo della casa di riposo per circa 200mila euro all’anno. I due mutui sommati fanno un totale di 480mila euro all’anno da trovare nel bilancio di ogni anno per i prossimi 25 anni”. “Leggendo il decreto che indice la gara tra le banche, firmato a maggio dal direttore Badiale, si legge che come garanzia di rientro all'istituto di credito si daranno le entrate degli affitti dei terreni, oggi stimati in in circa 350mila euro - sottolinea Parisotto - non sufficienti per coprire l’intero rateo di 480mila euro. Ma soprattutto questi introiti degli affitti fanno già parte delle entrate ordinarie del bilancio Ipab, e contribuiscono in maniera determinante al mantenimento delle attuali rette di degenza mensile degli ospiti”. “Chiarito questo, faccio presente al sindaco Tommasi che la delicata questione socio sanitaria a Cavarzere non è monopolio suo e tantomeno dei soli consiglieri regionali del Partito Democratico, rei di aver erroneamente avallato la ristrutturazione della nostra casa di riposo nell’attuale sito di corso Europa, piuttosto che consigliarne l’integrazione nell’area dell’ex ospedale - conclude Parisotto - commettendo così un grave errore strategico in prospettiva, che la nostra comunità rischia di pagare caro in un prossimo futuro. Era doveroso da parte mia, fare chiarezza e stabilire le precise responsabilità politiche e amministrative di queste miopi scelte”. ■ “Non hanno informato alcun consigliere comunale” Ipab “Danielato” Secondo l’ex sindaco Parisotto gli ospiti sarebbero dovuti andare in Cittadella il bando della casa di riposo in corso Europa”. Parisotto ricorda che nel luglio 2011, poche settimane dopo l’insediamento di Tommasi “il nuovo cda dell’Ipab nominato dal sindaco e presieduto da Mauro Contadin, all’unanimità votò la delibera di revoca dell’accordo di programma firmato nel 2010 tra Comune, Ulss 14 e Ipab, che prevedeva la nuova casa di riposo all’interno dell’ex ospedale, delibera portata all’ultimo momento dal direttore Badiale, quasi come un trofeo politico da appendere al muro”. “Il resto è storia recente, nota e triste, almeno per me, in quanto ancora oggi nonostante le ripetute domande poste, non vi è nessun piano economico finanziario pluriennale, obbligatorio per legge, agli atti del cda dell’Ipab, in cui si possa leggere con chiarezza la sostenibilità di questo investimento di 8,2 milioni di euro” fa sapere Parisotto. “Il fatto non è di poco conto se solo si pensa al pericolo che potrebbero correre le rette degli ospiti, o lo stesso patrimonio dell’Ipab Danielato, visto l’ingente costo del progetto - ribadisce il capogruppo di Forza Italia - ho più volte chiesto al sindaco Tommasi, al direttore Badiale, al cda e infine al collegio sindacale, quale impatto avrà l’ammortamento di questi 8,2 milioni di euro sul bilancio ordinario dell’ente per i prossimi venticinque anni, visto che leggendo il bilancio di previsione triennale 20142016, da poco approvato dal cda, di questo ammortamento non vi è traccia. Ma nessun ha risposto”. © RIPRODUZIONE RISERVATA CAVARZERE Soddisfatto Busatto, segretario locale: “Esercizio di democrazia” Lega, Mancin nel direttivo provinciale Nicla Sguotti CAVARZERE – C’è anche un cavarzerano tra i consiglieri eletti nel direttivo provinciale della Lega Nord di Venezia. Si tratta di Luigi Mancin, giovane militante della sezione di Cavarzere, eletto con tredici voti. “E’ stato un grande esercizio di democrazia quello dimostrato dalla Lega Nord in questo congresso provinciale – ha commentato Giacomo Busatto, segretario della sezione di Cavarzere – ora il nostro movimento ritrova la sua organizzazione per operare nelle prossime sfide che ci attendono”. Il segretario del Carroccio cavarzerano si sofferma poi sulla corsa alla segreteria provin- Luigi Mancin Nel direttivo Lega Nord ciale di Michael Valerio, che è stato superato da Alberto Semenzato, nuovo segretario proviniale del Carroccio. “Sono amareggiato per la sconfitta di Michael Valerio, militante della sezione di Cavarzere candidato alla segreteria provinciale – afferma Busatto – ma posso dire che per me e la sezione di Cavarzere è stato un grande piacere correre al suo fianco in questa campagna di partito. Michael ha dimostrato che, anche se di giovane età, ha le capacità di essere un trascinatore e una risorsa essenziale per il nostro movimento nella provincia di Venezia”. Busatto commenta, infine l’elezione di Mancin nel direttivo provinciale. “La sezione di Cavarzere – così il segretario locale – ha riconfermato un proprio rappresentate nel consiglio direttivo provinciale, Luigi Mancin, tassello essenziale che ci pone nuovamente come parte attiva della vita politica del nostro movimento. Sono ora molte le sfide che ci attendono e la Lega Nord saprà affrontarle a testa alta, auguro al nuovo segretario provinciale e al direttivo un buon lavoro”. Anche il neoeletto consigliere Luigi Mancin ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Ringrazio la sezione di Cavarzere per avermi sostenuto e reso possibile la mia elezione nel consiglio direttivo provinciale della Lega Nord – queste le parole di Mancin – darò tutto me stesso per onorare questa fiducia. Ringrazio anche Michael Valerio, con il quale nel corso di questa campagna interna alla Lega Nord ho vissuto momenti entusiasmanti”. © RIPRODUZIONE RISERVATA SALA CORDELLA Aperta la mostra del ventennale El Canfin, che compleanno ADRIA - "Riconoscimento a El Canfin per aver saputo nel suo impegno ventennale interpretare i valori e le emozioni del teatro": queste le parole riportate nella targa donata dalla Fita, federazione italiana del teatro amatoriale, al gruppo di Baricetta. Il riconoscimento è stato consegnato ieri mattina da Aldo Zordan, presidente regionale Fita, alla regista della compagnia Annarela Pasotto all'inaugurazione della mostra storico-documentaria allestita in sala Cordella. L'esposizione, curata in modo particolare da Mara Putinato, rimarrà aperta con ingresso libero fino a venerdì prossimo con orario 10-12 e 1719. Il taglio del nastro è stato effettuato dall'assessore Patrizia Osti che si è congratulata con la compagnia e si è detta ammirata di quanto esposto che ricorda 20 anni di impegno prima di tutto al servizio della propria comunità. Due decenni ricordati con ammirazione anche da Zordan complimentandosi perché "non è facile raggiungere traguardi del genere, ma questo significa che il gruppo è molto affiatato perché ha saputo vivere e convivere i momenti belli ed i passaggi più difficili". Così in mostra ci sono le foto di alcune rappresentazioni de El Canfin in giro per il Veneto tra foto e abiti d'epoca. Ma quello che richiama più di tutti l'attenzione è la bacheca dei riconoscimenti: vederli tutti insieme fa un certo effetto e rende veramente straordinaria l'attività di questi volontari che recitano solo per stare insieme. L. I. © RIPRODUZIONE RISERVATA Autorità e volontari del Canfin all'apertura della mostra
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