Delibera - Lorena Rambaudi

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale
SCHEMA N.........NP/11243
DEL PROT. ANNO..............2014
•
•
Dipartimento Salute e Servizi Sociali
Famiglia, Minori e Pari Opportunita' - Servizio
70% del contributo al momento dell’approvazione del presente provvedimento al fine di consentire la
prosecuzione delle attività;
30% del contributo a saldo, previa presentazione di specifica relazione sull’attività svolta e rendicontazione
complessiva delle spese sostenute per la realizzazione del progetto. Qualora l’ammontare delle spese
sostenute non raggiungesse l’importo regionale stanziato per la realizzazione dell’iniziativa, le risorse
residue costituiranno risparmio per la Regione, che si riserva di valutarne la destinazione;
DI DARE ATTO che l’importo assegnato con il presente provvedimento non è assoggettabile a ritenuta di acconto ai sensi
dell’art. 28 del DPR n. 600/1973.
DI DISPORRE l’integrale pubblicazione della presente deliberazione sul sito web della Regione Liguria.
Si avvisa che avverso il seguente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o,
alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione
o pubblicazione dello stesso.
----------------------------------------------------------------------------- FINE TESTO -----------------------------------------------------------------------------
Si attesta la regolarità amministrativa, tecnica e contabile del presente atto.
Data - IL DIRIGENTE
Data - IL DIRETTORE GENERALE
(Dott.ssa Maria Luisa Gallinotti)
(Dott. Franco Bonanni)
Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Data - IL SEGRETARIO
(Dott.ssa Federica Scimone)
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DELIBERAZIONE
REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale
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DEL PROT. ANNO..............2014
Dipartimento Salute e Servizi Sociali
Famiglia, Minori e Pari Opportunita' - Servizio
DI IMPEGNARE € 700.000,00 nell’ UPB 10.101 - cod. SIOPE 1.05.03 - al cap. 5900 “Fondo regionale per le spese correnti
per i servizi sociali”, del bilancio del corrente esercizio, che presenta la necessaria disponibilità, a favore dei Comuni capofila
di Distretto per gli importi non soggetti a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 28 del DPR 600/73 così come indicati nel
prospetto sotto riportato;
Comune Capofila di Distretto
Comune di Ventimiglia – CF 00247210081
Comune di Sanremo – CF 00253750087
Comune di Imperia – CF 00089700082
Comune di Savona – CF 00175270099
Comune di La Spezia – CF00211160114
Comune di Sarzana – CF 00192320117
Comune di Genova – CF 00856930102
TOTALE
Contabilità
speciale
TOTALE
0062152
0062149
0062137
0062176
0062164
0066403
0062101
€
€
€
€
€
€
€
29.118,00
31.872,00
11.361,00
56.821,00
11.715,00
9.113,00
550.000,00
€ 700.000,00
DI AUTORIZZARE il Settore Ragioneria e Contabilità a liquidare contestualmente la somma di € 700.000,00= a carico degli
impegni come sopra assunti, provvedendo all’emissione dei mandati di pagamento a favore degli enti come sopra indicati, non
soggetti alle procedure di verifica degli adempimenti operate ai sensi dell’art. 48 bis del DPR 602/73;
-
in relazione a quanto sopra espresso e ai fini dell’azione 2) di cui in premessa:
DI PRENDERE ATTO dell’impegno dell’Associazione Banco Alimentare della Liguria Onlus quale soggetto realizzatore
del progetto, a rispondere ai bisogni alimentari primari di singoli e famiglie nell’interesse pubblico, anche attraverso il
sostegno delle risorse messe a disposizione dalla Regione;
DI AUTORIZZARE l’erogazione di un contributo di € 100.000,00= quale sostegno per il 2014 a compensazione per la
realizzazione del progetto, presentato dall’ Associazione Banco Alimentare della Liguria ONLUS che rimane, in via
esclusiva, l’unico soggetto responsabile nei confronti della Regione Liguria per la tracciabilità dei relativi contributi ;
DI IMPEGNARE, ai sensi dell’art. 79 della l.r. 42/1977 e art. 86 comma 5 della l.r. 15/2002, a favore dell’Associazione
Banco Alimentare della Liguria Onlus, con sede in Genova, Via Giuseppe Morasso, 12 - CF 95044240109 - la somma
complessiva di € 100.000,00, che trova la necessaria copertura finanziaria nell’ UPB 10.101 - cod. SIOPE 1.06.03 - sul cap.
5908 “Trasferimenti ad altri soggetti del fondo regionale per le spese correnti per i servizi sociali” del bilancio 2014 che
presenta la necessaria disponibilità;
DI AUTORIZZARE il Settore Ragioneria e Contabilità alla liquidazione della somma complessiva di € 100.000,00= ai
sensi del combinato disposto dell’art. 83 della l.r. n. 42/1977 e ss.mm.ii. e dell’art. 86 comma 5 della l.r. n. 15/2002, con le
seguenti modalità:
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Famiglia, Minori e Pari Opportunita' - Servizio
contributo regionale, erogato a titolo di compensazione, che si aggiunga alle risorse che anche quest’anno il Banco Alimentare
si impegna a mettere a disposizione;
RITENUTO QUINDI
di concedere benefici economici a sostegno del progetto presentato dal Banco Alimentare che rimane, in via esclusiva,
l’unico soggetto responsabile nei confronti della Regione Liguria per la tracciabilità dei relativi contributi ;
di quantificare preventivamente in € 100.000,00 il contributo massimo regionale alla realizzazione del progetto suddetto,
per le attività da realizzarsi nell’anno 2014;
di considerare tale contributo di sostegno da parte dell’Amministrazione a titolo di compensazione finalizzato a
permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli
obiettivi e della soddisfazione dei bisogni;
di impegnare la somma € 100.000,00 nell’UPB 10.101 al cap. 5908 “Trasferimenti ad altri soggetti del fondo regionale
per le spese correnti per i servizi sociali”;
di prevedere che alla liquidazione della somma complessiva di € 100.000,00 si provvederà, ai sensi del combinato
disposto dell’art. 83 della l.r. n. 42/1977 e ss.mm.ii. e dell’art. 86 comma 5 della l.r. n. 15/2002, a cura della struttura
competente con le seguenti modalità:
• 70% del contributo al momento dell’approvazione del presente provvedimento al fine di consentire la prosecuzione
delle attività;
• 30% del contributo a saldo, previa presentazione di specifica relazione sull’attività svolta e rendicontazione
complessiva delle spese sostenute per la realizzazione del progetto. Qualora l’ammontare delle spese sostenute non
raggiungesse l’importo regionale stanziato per la realizzazione dell’iniziativa, le risorse residue costituiranno
risparmio per la Regione, che si riserva di valutarne la destinazione;
PRESO ATTO della nota prot. n. IN/2014/10430 con la quale il Dirigente del Servizio Pianificazione e Programmazione delle
Politiche Sociali Integrate autorizza l’impegno di € 700.000,00= sul cap. 5900 ed € 100.000,00= sul cap.5908;
SU PROPOSTA dell’Assessore alle Politiche Sociali, Terzo Settore, Cooperazione allo Sviluppo, Politiche Giovanili e Pari
Opportunità;
DELIBERA
Per le premesse sopra esposte che si intendono integralmente richiamate,
- in relazione a quanto sopra espresso e ai fini dell’azione 1) di cui in premessa :
DI AUTORIZZARE la spesa di € 700.000,00= come contributo ai Distretti Sociosanitari per le finalità sopra indicate,
affinché gli stessi provvedano, in base alle indicazioni del Comitato dei Sindaci e del Piano Distrettuale, ad attribuire le quote
agli Ambiti Territoriali Sociali / Comuni come contributo per fronteggiare i bisogni derivanti di accoglienza notturna per
persone senza fissa dimora, fissando € 550.000,00= come contributo massimo per l’area metropolitana di Genova e ripartendo
il restante importo di € 150.000,00=in base alle spese sostenute dai Comuni/ATS/Distretti nel 2013 per convenzioni relative
all’accoglienza notturna di primo livello in favore di persone senza fissa dimora;
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finalità la raccolta delle eccedenze di produzione agricole e dell’industria, specialmente alimentare, e la redistribuzione delle
stesse;
CONSIDERATO CHE l’Associazione Banco Alimentare della Liguria:
- è una ONLUS aderente alla Fondazione Banco Alimentare Onlus Nazionale a cui aderiscono 21 organizzazioni Banco
Alimentari Regionali dislocate sul territorio nazionale come da statuto;
- la finalità del Banco Alimentare consiste nella raccolta delle eccedenze di produzione, agricole e dell’industria,
specialmente alimentare, e la redistribuzione delle stesse attraverso l’azione diretta di enti ed associazioni convenzionate
che risultano essere 408 (come da elenco conservato agli atti del Servizio competente) dei quali 68% opera in provincia
di Genova, l’8% in provincia di La Spezia, il 11% in provincia di Savona e il 11% i provincia di Imperia e che si
occupano di assistenza e di aiuto ai poveri e agli emarginati;
- il Banco Alimentare costituisce, quindi, una realtà unica per organizzazione reticolare e capillare e per numero di enti
senza finalità di profitto convenzionati e attivamente coinvolti;
- le persone aiutate nell’anno di attività, tramite tali Enti, sono oltre 67.500 distribuite su tutto il territorio regionale e
comprendono tutte le fasce del bisogno: minori, anziani, famiglie, portatori di handicap, senza dimora, tossicodipendenti,
altre fasce deboli;
- le tonnellate di alimenti raccolte e distribuite nel 2013 sono state circa 1500 e sono state recuperate inoltre presso la
ristorazione circa 8600 porzioni;
TENUTO CONTO che l’Associazione Banco Alimentare della Liguria ONLUS ha chiesto con nota del 15/05/2014 un
contributo per la prosecuzione anche per il 2014 del progetto relativo alla raccolta e redistribuzione delle eccedenze
alimentari il cui costo complessivo è pari ad € 332.000,00 (documento agli atti del servizio);
DATO ATTO nelle risorse del bilancio regionale 2014 risulta disponibile l’importo di € 100.000,00 nell’UPB 10.101 al
cap. 5908 “Trasferimenti ad altri soggetti del fondo regionale per le spese correnti per i servizi sociali”;
PRESO ATTO della rendicontazione presentata a fronte del finanziamento dell’anno 2013, agli atti del servizio;
RILEVATO che l’attuale situazione di difficoltà economica investe, sotto il profilo della disponibilità di risorse, anche gli
enti locali preposti a fronteggiare i bisogni della popolazione che non riescono a rispondere pienamente alla domanda
emergente di soddisfacimento di bisogni primari;
CONSIDERATO PERTANTO opportuno sostenere il sistema integrato dei servizi sociali incrementando l’opportunità di
risposta a chi versa in condizioni di indigenza attraverso la soddisfazione del bisogno primario alimentare mettendo a
disposizione dei servizi sociali territoriali pubblici una risorsa aggiuntiva individuata nel Banco Alimentare e nella rete
regionale di soggetti non profit che aderiscono al Progetto;
CONSIDERATO altresì necessario contribuire alla realizzazione del progetto al fine di garantire l’adeguatezza dell’impegno
dei soggetti non profit nel fornire risposte a bisogni sociali che la Regione riconosce come prioritari;
VALUTATO conseguentemente di dare continuità al progetto, quale azione di particolare rilevanza regionale, mettendo a
fattore comune le competenze acquisite e le esperienze maturate, aderendo al progetto e indirizzando verso lo stesso un
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CONSIDERATO che l’aumento progressivo di situazioni di povertà e indigenza dei singoli e delle famiglie, derivante anche
dallo stato di crisi economica in cui si trova il nostro paese, sta determinando un’ intensificazione della richiesta di sostegno
economico, di soddisfacimento di bisogni primari, anche alimentari, e di accoglienza notturna per persone in stato di grave
emergenza sociale e senza fissa dimora;
TENUTO CONTO che al fine di fronteggiare le problematiche sopracitate la Regione Liguria intende dare continuità ad
azioni già implementate sul territorio regionale e in particolare:
1. sostenere gli interventi di accoglienza notturna di I° livello per persone senza fissa dimora per contrastare gli stati di
grave emergenza sociale;
2. sostenere gli interventi di raccolta e distribuzione di eccedenze alimentari per favorire l’inclusione sociale ed il
contrasto agli stati di povertà;
DATO ATTO che per quanto concerne l’azione 1):
nelle risorse del bilancio regionale 2014 risulta disponibile l’importo di € 700.000,00= nell’ UPB 10.101 al cap 5900
“Fondo regionale per le spese correnti per i servizi sociali”;
in base alle spese sostenute sulla base dei dati inviati dai Distretti Sociosanitari relativi alla spesa derivata da
convenzioni per l’accoglienza notturna di I° livello in favore di persone senza fissa dimora sostenuta nel 2013 (agli atti
degli uffici), fissando € 550.000,00= come contributo massimo per l’area metropolitana di Genova e ripartendo il
restante importo di € 150.000,00=, gli importi da assegnare risultano i seguenti:
DISTRETTO
QUOTA accoglienza notturna a senza fissa dimora
DSS 1 Ventimigliese
€
29.118,00
DSS 2 Sanremese
€
31.872,00
DSS 3 Imperiese
€
11.361,00
DSS 7 Savonese
€
56.821,00
DSS 18 Spezzino
€
11.715,00
DSS 19 Val di Magra
€
9.113,00
GENOVA
€
550.000,00
TOTALE
€
700.000,00
RITENUTO quindi di impegnare € 700.000,00 nell’ UPB 10.101 - cod. SIOPE 1.05.03 - al cap. 5900 “Fondo regionale per
le spese correnti per i servizi sociali”, del bilancio del corrente esercizio, che presenta la necessaria disponibilità, a favore dei
Comuni capofila di Distretto per gli importi non soggetti a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 28 del DPR 600/73 così come
indicati nel prospetto sopra riportato;
DATO ALTRESI’ ATTO che nell’ambito dell’azione 2):
la Regione Liguria ha negli anni riconosciuto tra i progetti di particolare rilevanza regionale e in coerenza con gli obiettivi
dell’amministrazione regionale stessa il progetto dell’Associazione Banco Alimentare della Liguria ONLUS, che ha come
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COD. ATTO :
DELIBERAZIONE
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Dipartimento Salute e Servizi Sociali
Famiglia, Minori e Pari Opportunita' - Servizio
O G G E T T O : Interventi di sostegno di fasce deboli ed estreme povertà. Impegno di Euro 700.000,00= a favore dei Distretti
Sociosanitari ed Euro 100.000,00 a favore del Banco Alimentare Associazione Onlus.
DELIBERAZIONE
792
IN
del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA
DATA
N.
20/06/2014
LA GIUNTA REGIONALE
RICHIAMATI:
L.R. 24 maggio 2006, n.12 “Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari” e ss.mm.ii.;
L.R. 6/12/2012, n. 42 “Testo Unico delle norme sul Terzo Settore”;
Deliberazione del Consiglio Regionale del 06/08/2013, n. 18 “Piano Sociale Integrato Regionale 2013/2015” (PSIR) e
ss.mm.ii.;
DGR n.1458 del 30/11/2012 “Benefici a sostegno di attività di raccolta alimentare per favorire l’inclusione sociale ed il
contrasto agli stati di povertà. Impegno di spesa si € 100.000,00 a favore dell’associazione Banco Alimentare della
Liguria ONLUS”;
L.R. n. 15/2002 “Ordinamento contabile della Regione Liguria”, art. 86 comma 5.
PRESO ATTO che nell’ambito dell’attività regionale di indirizzo e programmazione la L.R. 12/2006:
individua, fra gli altri, l’obiettivo di favorire la formazione e il benessere delle famiglie mediante la rimozione degli
ostacoli presenti nelle diverse fasi della vita familiare, con particolare riguardo a quelli di carattere abitativo, lavorativo ed
economico anche attraverso benefici economici a persone e famiglie al fine di superare difficoltà economiche e sociali e
prevenire stati di povertà estrema ed esclusione sociale;
promuove, nell’ambito delle politiche per le persone a rischio di esclusione sociale, sperimentazioni e progetti innovativi,
finalizzati alla prevenzione di nuove povertà ed al contrasto di fenomeni emergenti di esclusione sociale, in armonia con
le politiche di inclusione e coesione sociale promosse dall’Unione Europea;
DATO ATTO che il Piano Sociale Integrato Regionale (PSIR) individua tra le sue azioni quelle di:
favorire la responsabilità condivisa e la partecipazione nella realizzazione delle politiche di inclusione sociale attraverso
l’impegno di tutti i soggetti sia pubblici che privati nelle azioni di contrasto alla povertà e all’emarginazione, attraverso
la messa in comune delle risorse disponibili;
promuovere opportunità diffuse sul territorio regionale di accesso a risorse tese a soddisfare i bisogni primari attraverso
la promozione di iniziative atte a soddisfare i bisogni primari, anche con il coinvolgimento di soggetti privati, a partire
dalla rete regionale di riciclo e distribuzione di eccedenze e derrate alimentari in ambito sociale;
PRESO ATTO che l’articolo 56 della legge regionale 12/2006, nell’ambito della pianificazione regionale, prevede che le
risorse finanziarie disponibili vengano finalizzate anche a particolari obiettivi quali azioni di solidarietà per le comunità locali
più deboli, per particolari situazioni di emergenza sociale e per interventi di valenza regionale;
Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
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