INTRODUZIONE COME ARRIVARE

P.zza Repubblica 23 - 35031 - Abano Terme
Veneto - Italia
INTRODUZIONE
Abbiamo creato questo documento per suggerirvi quali sono le molteplici esperienze che si
possono vivere durante un soggiorno ad Abano Terme. Dopo una prima parte dedicata a come
raggiungere la località e la struttura, abbiamo suddiviso le varie esperienze in tre
macro-categorie per le quali abbiamo approfondito/suggerito le attività, visite ed esperienze
più interessanti, proponendo anche alcuni esempi di escursioni. Ecco un piccolo indice degli
argomenti:
1. Arte e Cultura
1.1 Abano Terme
1.2 Città d'Arte (Padova, Venezia, Vicenza, Treviso, Verona)
1.3 Borghi e Castelli (Cittadella, Monselice, Este, Montagnana)
1.4 Ville Venete
2. Sport, Natura e Attività all'Aria Aperta
2.1 Golf
2.2 Nordic walking
2.3 Bicicletta
2.4 Natura e Attività all'Aria Aperta (Parco Regionale dei Colli Euganei, Valle Millecampi e
Laguna Sud)
3. Enogastronomia (aree geografiche dei sapori, prodotti tipici, Strada del Vino)
COME ARRIVARE
In aereo:
Venezia, Aeroporto Marco Polo (VCE) - 60 km circa
Treviso, Aeroporto Canova (TSF) - 60 km circa
Verona, Aeroporto Catullo (VRN) - 90 km circa
Il Panoramic Hotel Plaza mette a disposizione, su prenotazione e a pagamento, un servizio
transfer prenotabile comunicando all’hotel il numero del volo e la città di atterraggio.
Costo indicativo per l'Aeroporto di Venezia – Fino a: 4 persone € 115 a tratta; 8 persone € 145
a tratta. Supplemento notturno € 10. Minibus collettivo: 1 persona € 40; 2 persone € 70.
In treno:
Stazione Terme Euganee – 4 km circa
Stazione di Padova – 13 km circa
Dalla stazione ferroviaria di Montegrotto/Terme Euganee prendere gli autobus della linea M.
Arrivati ad Abano Terme, scendere alla fermata di Piazza della Repubblica: a 50 m si trova il
Panoramic Hotel Plaza.
Dalla stazione ferroviaria di Padova prendere gli autobus delle linee A, T, M, AT. Arrivati ad
Abano Terme, scendere alla fermata di Piazza della Repubblica: a 50 m si trova il Panoramic
Hotel Plaza.
In alternativa, per entrambi i tragitti, è a disposizione il servizio taxi che si può prenotare
chiamando direttamente l’hotel.
In auto:
Latitudine
Longitudine
45.35483
11.78448
Autostrada A13 Padova-Bologna: casello Padova Sud, Padova Est.
Autostrada A4 Venezia-Milano: casello PadovaEst, PadovaOvest.
Bus:
Bus delle linee A, T, M, AT - Fermata Piazza della Repubblica (a 50 m dall'hotel)
Distanze dai punti di interesse:
Fiera – PadovaFiere 15 km circa
Lago – Lago di Garda 110 km circa
Spiaggia – Sottomarina 50 km circa
Città d'Arte:
Padova – a circa 10 km
Venezia – a circa 45 km
Vicenza – a circa 45 km
Treviso – a circa 60 km
Verona – a circa 85 km
Campi Tennis – Tennis Club Abano – 1 km circa
Maneggio – Centro Equestre Abano Terme - 1 km circa
Golf - Golf Club della Montecchia – 5 km circa; Golf Club Padova – 13 km circa; Golf Club
Frassanelle – 14 km circa
ARTE E CULTURA
ABANO TERME
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Zona pedonale di Abano Terme, il centro nevralgico dell’animazione e della vita
mondana nell’Abano nuova.
Grand Hotel Orologio, una delle testimonianze più belle della storia di Abano.
Progettato e costruito dai nobili Dondi dall’Orologio.
Il Colle del Montirone, molto caro agli antichi patavini che lo circondarono di ville e
strutture sontuose.
La Pinacoteca Civica Montirone, con oltre cinquanta opere d’arte tra dipinti, disegni
ed incisioni realizzati tra il XV e il XX secolo.
Duomo di San Lorenzo, il principale edificio religioso nell’Abano Vecchia.
Il Parco Urbano Termale, un vero gioiello di architettura contemporanea.
Il Museo Internazionale della Maschera, che riunisce le prestigiose opere di Amleto
e Donato Sartori, artisti di fama internazionale, autori di maschere per la Commedia
dell’Arte e per il teatro in genere.
Villa Bassi Rathgeb, bellissima villa del ‘500, restaurata nel XVIII secolo, oggi centro
culturale e sede del Museo Comunale.
Il Monastero di San Daniele, millenario Monastero, che sorge sul Colle di San Daniele
alla periferia di Abano Terme.
La Biblioteca Civica, dove trovano posto 30.000 volumi, tra i quali alcuni molto rari ed
antichi.
DA NON PERDERE NEI DINTORNI
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Villa dei Vescovi (FAI) (Luvigliano) – circa 7 km
Abbazia di Praglia (Teolo) – circa 6 km
Castello del Catajo (Battaglia Terme) – circa 7 km
Giardino di Valsanzibio (Galzignano Terme) – circa 14 km
Castello di San Pelagio (Due Carrare) – circa 10 km
Casa del Petrarca (Arquà Petrarca) – circa 20 km
CITTA' D'ARTE
Padova
10' - 10 km circa
MEZZO SUGGERITO: il bus (corse ogni 20 minuti).
Da Abano la si può raggiungere facilmente con i mezzi pubblici.
I monumenti
Tra i monumenti a cui dare priorità ci sono: la Basilica del Santo, la Cappella degli Scrovegni,
Palazzo della Ragione, Caffè Pedrocchi, l'Università il Bo' (con il famoso Teatro Anatomico e la
cattedra di Galileo Galilei), il Battistero del Duomo e l'Orto Botanico, il più antico orto botanico
universitario d'Europa. Da non perdere: un pranzo veloce nella zona delle Piazze (dei Frutti,
delle Erbe e dei Signori), e prima di cena, dopo una passeggiata nel bel quartiero ebraico,
un'aperitivo a base di spritz in uno dei tanti bar del centro storico.
Venezia
20' - 45 km circa
MEZZO SUGGERITO: il treno, partenza da Terme Euganee, linea diretta su Venezia. Economico
e comodo.
Una città incredibile, costituita da un insieme di 118 isole unite da oltre 400 ponti e separate
dai canali che fungono da strade, percorsi da barche e gondole. Uno scrigno che racchiude al
suo interno autentici tesori dell'arte mondiale: chiese, palazzi, musei, ponti.
I monumenti
Il Canal Grande, ornato di numerosi ponti, tra cui il più spettacolare è il Ponte di Rialto, è un
susseguirsi ininterrotto di Palazzi aristocratici e di stupende chiese. E poi nel cuore di Venezia:
Piazza San Marco con la stupenda Basilica, Palazzo Ducale (dimora dei dogi) il Campanile e la
Torre dell’Orologio. E ancora tutte le opere d'arte custodite nelle chiese o nei tanti musei sparsi
nei sestieri di Venezia, come le Gallerie dell’Accademia, la più grande collezione di pittura
veneziana dal Trecento al Settecento. Venezia è inoltre sinonimo di Carnevale, un evento
suggestivo che anima la città di maschere frutto della fantasia di chi le indossa.
Vicenza
35' - 45 km
MEZZO SUGGERITO: auto (autostrada A4 dir. Milano). Molti comodi parcheggi all’ingresso della
città.
Vicenza è soprattutto la città di Andrea Palladio, che più di ogni altro lasciò la sua impronta
sulla città con edifici pubblici e chiese che le conferiscono un'impronta architettonica
inconfondibile.
I monumenti
Palazzo Barbaran da Porto, Palazzo Valmarana, Palazzo Pojana, Palazzo Chiericati, sono tutti
edifici progettati dal Palladio che costellano il centro cittadino. Opera del celebre architetto è la
Basilica Palladiana, simbolo della città, detta anche Palazzo delle Ragione. Il Teatro Olimpico,
disegnato sulla base degli antichi teatri greci, è anch’esso progetto del grande architetto, come
pure la cupola del Duomo. Da non perdere: il complesso architettonico paleocristiano della
Basilica dei SS. Felice e Fortunato, le chiese di S. Lorenzo e S. Corona e lo stesso Duomo,
importanti esempi dell'architettura religiosa veneta del medioevo.
Treviso e la Marca
45' - 60 km
MEZZO SUGGERITO: auto. In alternativa treno, ma con cambio a Venezia Mestre.
La città, racchiusa all'interno delle mura cinquecentesche, attira i visitatori per la sua
atmosfera, per i suoi edifici colorati, per i palazzi eleganti e per lo scorrere lento e tranquillo
delle limpidissime acque del suo fiume, il Sile.
La Marca, nome dato al territorio trevigiano, è ricca di opere d'arte, bellezze naturali, ma
anche prodotti enogastronomici, come il Radicchio, esaltato dalla cucina Trevigiana e la
produzione vinicola apprezzata in tutto il mondo, in particolare il Prosecco di Valdobbiadene e
Conegliano e la sua versione più pregiata: il Cartizze.
I monumenti
Piazza dei Signori è l'elegante salotto della città; vi si affacciano il Palazzo dei Trecento e il
Palazzo del Podestà con la Torre Civica. È il luogo di partenza ideale per un’esplorazione di
Treviso, che porterà a visitare il Monte di Pietà con i bellissimi affreschi del Fiumicelli, la chiesa
di S. Francesco, la chiesa di S. Nicolò, il Duomo e il Battistero, la Loggia dei Cavalieri e
tantissimi altri scorci suggestivi come la caratteristica Pescheria su un'isola del Sile.
Verona
60' - 85 km
MEZZO SUGGERITO: auto (autostrada A4 dir. Milano). Molti comodi parcheggi all’ingresso della
città.
Una passeggiata nel centro storico di Verona è una passeggiata nella storia, nelle diverse
epoche che questa città ha attraversato e che hanno lasciato numerose ed importanti
testimonianze.
I monumenti
Il Ponte di Pietra, l'Arco dei Gavi, Porta Borsari, Porta dei Leoni e il Teatro Romano fanno di
Verona la seconda città in Italia, dopo Roma, capace di offrire allo sguardo del turista i resti
romani meglio conservati. Particolarmente ricco è anche il patrimonio religioso con le antiche
chiese di S. Lorenzo e di S. Fermo, S. Anastasia, splendido esempio di gotico italiano, il
complesso del Duomo, la grande chiesa romanica di S. Zeno.
L'Arena è il simbolo della città nonché uno degli anfiteatri romani meglio conservati al mondo.
Venne costruita nel I sec. d.C. e dal 1913 è prestigiosa sede del Festival dell'Opera Lirica.
BORGHI E CASTELLI
Piccoli borghi che celano grandi tesori. Sono le città murate della provincia di Padova. Una
passeggiata tra i vicoli e le piazze cinte da possenti mura medievali è un tuffo nel passato e
nella storia. A Cittadella, Monselice, Este e Montagnana le lancette del tempo si sono
fermate e si può assaporare l’atmosfera magica e misteriosa del Medioevo, riscoprendo le
tracce del Duecento e le testimonianze di epoca carrarese.
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Cittadella, unico borgo in Europa a pianta ellittica, si trova a circa 40 km da Abano.
Qui è possibile percorrere l’antico camminamento di ronda e vedere la città e il
panorama da un punto strategico a 14 metri d’altezza.
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Monselice (a circa 25 km da Abano) è definita fin dai tempi antichi “porta degli
Euganei”, quindi un territorio ponte tra i colli e la pianura. Il passaggio del tiranno
Ezzelino III da Romano è ancora ben visibile nella cinta muraria, nel castello e nel
Mastio. Monselice è ingentilita dal passaggio dei nobili veneziani.
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Este dista da Abano circa 35 km. L'ampio giardino del Castello, sede di spettacoli e
di manifestazioni è l'ideale per un po' di ristoro dopo la passeggiata nel centro storico e
la visita al Museo Nazionale Atestino.
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A circa 50 km da Abano sorge Montagnana, una delle più belle città murate d'Italia,
che conserva, praticamente intatta, la cinta muraria medievale che si snoda per quasi
due chilometri, e racchiude l’elegante centro cittadino.
Esempio di escursione:
Il giro delle città murate: Monselice, Este, Montagnana (un centinaio di chilometri circa
tra andata e ritorno).
Si tratta di tre splendide città medievali fortificate a breve distanza l'una dall'altra, ognuna con
caratteristiche proprie uniche, ma che nel loro insieme offrono una vera e propria antologia
dell'arte fortificatoria.
Si comincia con Monselice, con la meravigliosa passeggiata delle Sette Chiesette sul Monte
della Rocca, si prosegue con Este, dove meritano una visita il Museo Nazionale Atestino, il
castello carrarese, le piazze e le numerose chiese antiche, e si conclude con Montagnana, la
città murata meglio conservata della provincia. All’interno della cinta muraria il paese conserva
il magnifico duomo tardo quattrocentesco, il museo dei castelli, la Rocca degli Alberi e appena
fuori le mura il Palazzo Pisani opera di Andrea Palladio.
LE VILLE VENETE
Tra Padova e Venezia, lungo il canale chiamato Naviglio del Brenta, si trova la Riviera del
Brenta, una delle zone più suggestive e pittoresche del Veneto. Un mix perfetto di storia, arte,
cultura e paesaggio.
Sviluppatosi inizialmente grazie alla costruzione delle ville padronali delle aziende agricole,
nell'arco di due secoli il paesaggio della "Riviera" è mutato radicalmente.
Dal Cinquecento al Settecento si trasformò infatti in zona residenziale di prestigio.
Le aziende agricole lasciarono il posto a lussuose dimore di campagna, commissionate e
vissute dai nobili veneziani, progettate da architetti famosi e affrescate da pittori in voga.
Visitare le ville della Riviera del Brenta significa riscoprire i fasti della Serenissima, rivivere un
affascinante mondo che non esiste più, ma che si può ancora percepire ammirando le sale
affrescate di queste splendide dimore, i loro giardini fioriti e la suggestiva atmosfera del
paesaggio circostante.
A far da contorno a questo patrimonio storico e artistico, una ricca cultura enogastronomica,
legata sia alla terra che al mare, e una grande dedizione all'artigianato, soprattutto
calzaturiero.
Le Ville della Riviera del Brenta meritano senz'altro una giornata di visita.
Esempio di escursione:
Una giornata dedicata alla visita delle Ville Venete (da Stra, passando per Dolo, Mira,
Oriago, fino a Malcontenta)
Tra grandi e piccole sono circa una cinquantina le ville venete presenti nella Riviera del Brenta.
Tuttavia, sebbene siano molte quelle che meritano una sosta, è necessario fare una selezione e
limitarsi alla visita delle principali. Eccone alcune nell'ordine in cui le incontrerai durante il tuo
tragitto da Padova verso Venezia:
Villa Pisani
Via Doge Pisani, 7 a Stra (VE)
Coordinate per il navigatore: Latitudine 45.40784 - Longitudine 12.01305
Si possono visitare: le sale affrescate e il parco.
E' considerata la "Regina delle ville venete". Voluta da Alvise Pisani e costruita a partire dal
1721, nelle sue stanze ha ospitato dogi, re e imperatori ed oggi è un museo nazionale che
conserva arredi e opere d'arte del '700 e dell' '800, tra cui il capolavoro di Gianbattista Tiepolo
“Gloria della famiglia Pisani”, affrescato sul soffitto della maestosa Sala da Ballo.
Bellissimo il parco. Dieci ettari di verde in cui trovano spazio gruppi scultorei, serre tropicali,
originali architetture, come l'Esedra o la Coffee House, una splendida Orangerie, ma
soprattutto il famoso e caratteristico "Labirinto d'Amore", tra i più importanti d'Europa.
Villa Foscarini Rossi e il Museo della Calzatura
Via Doge Pisani, 1/2 a Stra (VE)
Coordinate per il navigatore: Latitudine 45.40898 - Longitudine 12.00677
Si possono visitare: gli interni, la Foresteria, il giardino e il Museo della Calzatura.
La villa è una costruzione di inizio 1600 realizzata da Vincenzo Scamozzi su disegno di Andrea
Palladio e rimaneggiata successivamente dall'architetto veneziano Giuseppe Jappelli. Alcune
stanze, la Saletta Gotica e la Saletta Egizia, sono riccamente affrescate e decorate.
Parte del complesso ospita la mostra permanente "Calzature d'Autore". Un'interessante
esposizione che raccoglie i modelli più rappresentativi di cinquant'anni di produzione della
Rossimoda, importante calzaturificio che da anni realizza modelli per i più famosi stilisti
nazionali e internazionali.
Villa Badoer
Via Ettore Tito, 2 a Dolo (VE)
Coordinate per il navigatore: Latitudine 45.42551 - Longitudine 12.09618
Si possono visitare: gli interni, il Museo del Villano, il parco e il laghetto.
Residenza estiva della ricca famiglia Badoer, fino al 1945 ospitò il barone Carlo De Chantal. La
leggenda narra che al suo esterno, nel parco, si nasconda un misterioso tesoro. Da non
perdere il "Museo del Villano": un'incredibile collezione di più di 20.000 utensili antichi che
raccontano le arti e i mestieri d’un tempo.
Villa Widmann Rezzonico Foscari
Via Nazionale, 420 Mira (VE)
Coordinate per il navigatore: Latitudine 45.43748 - Longitudine 12.13244
Si possono visitare: gli interni, la barchessa e il parco.
Questa spettacolare villa veneta, costruita alla fine del '700 dagli Sherimann, ampliata
successivamente dai Widmann e oggi di proprietà della Provincia di Venezia, comprende la
casa padronale a pianta quadrata, la barchessa, l'oratorio ed un ampio parco con serra,
arricchito da statue settecentesche, numerose specie arboree ed un laghetto.
Oggi la villa è sede di mostre ed eventi culturali, mentre la Barchessa ospita una bellissima
collezione di carrozze.
Barchessa di Villa Valmarana
Via Valmarana 11, Mira (VE)
Coordinate per il navigatore: Latitudine 45.44168 - Longitudine 12.14701
Si possono visitare: gli interni affrescati e il giardino all'italiana.
Il complesso architettonico di Villa Valmarana sorge in una delle anse più suggestive e
scenografiche del Brenta. La Foresteria, unica struttura aperta al pubblico, rappresenta la parte
più interessante. Al suo interno è conservato l’arredamento originale e le pareti sono
riccamente affrescate da Michelangelo Schiavoni (1712-1772), artista della scuola del Tiepolo.
Villa Foscari detta La Malcontenta
Via dei Turisti, 9, a Malcontenta di Mira (VE)
Coordinate per il navigatore: Latitudine 45.43682 - Longitudine 12.20177
Si possono visitare: gli interni e il parco.
Villa Foscari è l'unica villa palladiana lungo la Riviera del Brenta. Fu progettata da Andrea
Palladio intorno al 1560 per i fratelli Nicolò e Alvise Foscari, entrambi membri della famiglia
ducale veneziana. Esternamente l'edificio colpisce per la loggia con colonne ioniche e per le
grandi scalinate laterali, mentre all'interno il salone centrale e le stanze adiacenti conservano
decorazioni e affreschi di Battista e Zelotti. Il singolare nome della villa "La Malcontenta", lo si
attribuisce alla leggenda di una donna della famiglia Foscari, qui confinata per espiare la sua
infedeltà. Attenzione: la villa è aperta al pubblico dal 1° maggio al 31 ottobre nei giorni di
Martedì e Sabato, dalle ore 9 alle ore 12. Altri giorni: su prenotazione (verificare gli orari).
SPORT, NATURA E ATTIVITA' ALL'ARIA APERTA
GOLF (vedi file dedicato)
NORDIC WALKING
Il nordic walking è un ottimo modo per scoprire i siti archeologici e le aree naturalistiche delle
Terme Euganee: partendo da Abano Terme si può salire ad esempio fino al Monastero di
S.Daniele seguendo il pendio del bosco, oppure a Montegrotto risalire verso Villa Draghi e poi
proseguire con la scoperta della presenza dei romani e le Aquae Patavine.
BICICLETTA
Il territorio tra Padova e Abano propone itinerari adatti a ogni tipo di gamba e curiosità.
Le due città vantano una fitta rete di piste e arterie ciclabili. I principali percorsi sono lungo il
fiume Brenta (Vicenza, Padova, Venezia), la ciclabile dell’Ostiglia verso Treviso, la direttiva
verso Bassano del Grappa e Trento, la via degli Estensi con direzione Rovigo e Ferrara e
l’itinerario che collega Padova, i Colli Euganei e Chioggia.
Altre invece sono le escursioni che coprono una distanza massima di 30 km e impegnano il
cicloturista per massimo 2-3 ore. I percorsi si snodano in parte su piste ciclabili in parte su
strade a traffico misto.
Di recente la Provincia di Padova ha portato a compimento il percorso ad anello attorno ai Colli
Euganei: una suggestiva pista della lunghezza di quasi 65 km pensata per far vivere al
cicloturista una giornata di vacanza, di svago o di relax.
Esempi di escursioni in bici (alcuni percorsi):
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Abano Terme: orti, parchi e giardini
Facile escursione che prende il via dal cuore della città termale e si sviluppa ad anello
attorno ad essa, consentendo in questo modo di ammirare gli elementi del paesaggio
rurale: dalle sistemazioni agrarie alle coltivazioni tradizionali, dalle case dei braccianti
alle signorili ville venete.
Terme Euganee. Ville e monasteri
Dai centri termali di Abano e Montegrotto ci si dirige verso i Colli Euganei alla scoperta
di alcuni autentici gioielli dell’architettura rinascimentale italiana.
Padova. Anello fluviale interno
Percorso urbano nel quale si ammira la città che si specchia nei suoi canali. Da un punto
di vista storico-culturale l’escursione consente di apprezzare per lunghi tratti il sistema
difensivo di mura e di porte realizzato dalla Repubblica di Venezia nel XVI secolo.
Arquà Petrarca, nel cuore dei Colli Euganei
L’itinerario proposto si rifà a quello percorso dal poeta Francesco Petrarca quando da
Padova si recava alla sua casa sui Colli Euganei. L’escursione è ricchissima di attrattive
turistiche e si sviluppa su piste ciclabili e strade secondarie poco trafficate, a tratti dal
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fondo sterrato.
Anello dei Colli Euganei
Escursione che consente di compiere l'intero giro del sistema collinare euganeo. Il
percorso è ricco di punti di interesse storico, idraulico, architettonico e naturalistico.
Per altre info: http://padovainbici.turismopadova.it/
NATURA e ATTIVITA' ALL'ARIA APERTA
La provincia di Padova ci offre panorami, paesaggi e vedute che mutano colore e profumo nel
giro di pochi chilometri, passando dal respiro della laguna che odora di sale, di pescherecci e di
sabbia a quello inebriante, dolce e fruttato dei colli, dal profumo del sottobosco a quello delle
rive arginali dei fiumi.
Parco dei Colli Euganei
Il Parco Regionale dei Colli Euganei (circa 15 km da Abano) è il primo parco istituito nel
Veneto: protegge un territorio così vasto e sorprendentemente ricco nel quale si concentrano
oltre 1400 specie botaniche, pari a circa 1/6 della flora italiana! I Colli Euganei si possono
scoprire a piedi seguendo la rete dei sentieri segnalati ed attrezzati dal Parco Regionale dei
Colli Euganei oppure in bicicletta magari percorrendo alcuni tratti dell'anello ciclabile dei Colli
Euganei.
Attività all'interno del parco: Trekking, Mountain Bike, Passeggiate a Cavallo, Arrampicata
Parco Avventura Le Fiorine, Musei.
Per saperne di più: http://www.parcocollieuganei.com/
Valle Millecampi
Un luogo di confine e di incontro tra la terra e il mare, dove l’ambiente offre splendidi scenari
colorati, che nel periodo autunnale luccicano di bronzo e blu. 1608 ettari da percorrere a piedi,
in bici o in barca. Gli amanti del birdwatching possono avvistare le Strolaghe, l’Airone bianco,
la Cicogna nera, l’Aquila anatraia maggiore, la Poiana, i Cigni, le Gru, l’Avocetta e la Beccaccia
di mare, ma anche gli svassi e gli aironi. A circa 30 km da Abano.
Esempio di escursione:
Itinerario naturalistico nella Laguna Sud
Una giornata alla scoperta delle Valli della Laguna Sud. Un ambiente affascinante, un
delicato ecosistema rifugio di una straordinaria varietà di animali.
Da Abano si raggiunge in auto la località Lova. Sono circa 35 km di strada statale (SS516). Da
qui, e più precisamente sul canale del Cornio, partono i battelli per le escursioni in laguna.
Si può scegliere tra quelle di mezza giornata (9:00/13:00 o 14:00/18:00) e quelle che durano
invece una giornata intera (dalle 9:30 alle 17:30). Queste utltime prevedono anche una sosta
a Pellestrina, per l'ora di pranzo. L'itinerario è davvero bello e si snoda in una parte di
laguna veneta rimasta incontaminata. Durante la navigazione si possono avvistare diverse
specie di uccelli (aironi, anatre, gabbiani, limicoli) che qui vengono a svernare, e fare tappa in
alcuni casoni di pesca, singolari esempi di architettura lagunare. A bordo dei battelli una guida
esperta illustrerà le peculiarità naturalistiche della laguna e delle valli e farà scoprire ai
visitatori tutti i racconti e le antiche leggende legate a questi luoghi. Le gite in battello si
svolgono da fine marzo ai primi di ottobre di ogni anno. Poco distante, 10 min in auto, si trova
l’Oasi WWF di Valle Averto, circa 200 ettari di area protetta. L’ingresso alla Riserva è posto
al km 112 e 800 m della S.S. 309 Romea tra Venezia e Chioggia, in prossimità dell’abitato di
Lugo di Campagna Lupia.
ENOGASTRONOMIA
Primi piatti, secondi, antipasti, pasticceria: la cucina padovana propone sapori unici ed
esclusivi, che variano a seconda delle aree geografiche.
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La zona dei Colli Euganei propone due stagionalità per eccellenza: la primavera e
l’autunno. Sono i periodi migliori per sedersi a tavola e gustare piatti a base di erbette
spontanee, verdure e funghi.
La fascia della Bassa padovana risente del confine con l’entroterra rodigino e
veronese. I piatti poggiano su prodotti genuini come riso, tartufo, selvaggina e maiale.
L’area orientale risente degli influssi della vicina Riviera del Brenta e Venezia. Si
trovano menu a base di pesce di laguna, di mare e di fiume. Una particolarità locale è la
lavorazione della carne di cavallo.
Sulle tavole dell’Alta padovana regna la polenta, spesso accostata a piatti a base di
cacciagione, baccalà e radicchio.
Grandi protagonisti della tavola sono i vini, dalla lunga e nobile storia, esaltati anche da
Petrarca e Ruzante.
Alcuni prodotti DOP, IGP, DOC, IGT da gustare:
L'asparago, il Prosciutto di Montagnana, il radicchio, la Gallina Padovana e quella di Polverara.
Olio e miele. Sopressa. Tra i vini: Il Rosso dei Colli Euganei, Cabernet Franc, Cabernet
Sauvignon, Barbera e Raboso, Friularo di Bagnoli, Moscato Fior d’Arancio.
Esempi di escursioni:
Montagnana
Visita del borgo patria del famoso prosciutto. A Montagnana, bellissima città murata a circa 50
km da Abano, è d'obbligo assaggiare un piatto del famoso Prosciuto DOP Berico-Euganeo, un
prosciutto crudo apprezzato per il suo sapore dolce, per la morbidezza e per il suo
inconfondibile profumo. E' maggio il mese che lo celebra, ma si può degustare tutto l’anno in
numerosi locali del borgo.
Strada del Vino dei Colli Euganei
Ammirare il paesaggio dei Colli dall' auto, seguendo gli itinerari della Strada del Vino, facendo
tappa nelle località più caratteristiche (Arquà Petrarca, Galzignano, Valsanzibio) e in
qualche cantina o agriturismo, dove degustare il buon vino locale (Cabernet, Merlot, Fior
d'Arancio...) e assaggiare le tante specialità gastronomiche (bigoli, sopressa, brodo di
giuggiole...).