LAVOCE DEL POPOLO

fretta
Come crescono DIinMARCO
MORI
si
cosa stupida!”. Gabriele
“Papà, stai facendo una il piatto in mano da lavacon
blocca per un istante,
a che gocciola fuori dal
re e con il rubinetto dell’acqu
figlio, tre anni, non aveva
bamlavandino. Giacomo, suo
“stupido”. È vero che i
mai usato quella parola:
dell’inche la scuola
bini sono sempre più precoci, e Giacomo è uno dei
sentire
fanzia comincia a farsi
Gabriele e Rita (sua moglie)
più vivaci e dei più furbi. vocabola rio (su questo non
al
sono sempre stati attenti ovviamente: ma ogni genitoci piove!). Niente panico,quando capisce che suo figlio
colpito
sempre
... Ma tu
re rimane
vita autonoma. “Stupido? è apercomincia ad avere una
sfida
vuol dire stupido!”. La
che su alcunon sai nemmeno cosa
imparare (stavolta lui!)
ta e Gabriele deve ancora no, papà. Lo so benissimo! Stupido
“No,
ine più belle”.
ni terreni non si vince.
rompe da solo la sue macchin
è quel bambino che si
si potrebbe dire che è
stupida)
cosa
una
Quasi quasi (se non fosse crescano…
un peccato che i bambini
LAVOCE
DEL
POPOLO
LAVOCE
893
IOCESANO DAL 1
SETTIMANALE D
Comunità
in cammino
DI LUCIANO ZANARDINI
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, Comma 1, DCB (Brescia)
Gli anni
in tasca...
e in attesa
Quella disperata ricerca di un’alleanza educativa. La solennità di
San Giovanni Bosco (a proposito il 10 e l’11 febbraio l’urna del
Santo arriva in Cattedrale) è ormai una sorta di appuntamento
fisso per gli oratori che fissano
in questa data la loro settimana
educativa in un momento strategico di ripensamento, a livello
diocesano, del progetto pastorale. All’interno delle tante iniziative piace applaudire alla quarta edizione di un appuntamento
importante (che parte il 6 febbraio alle 20.30 al Teatro Rizzini di
Cazzago) portato avanti dalla
pastorale giovanile di Bornato,
Calino, Cazzago e Pedrocca, dal
Comune di Cazzago, dall’Istituto comprensivo “Giulio Bevilacqua” e dalla cooperativa sociale
Fraternità Giovani. Il titolo “Gli
anni in tasca” è significativo e
rimanda al periodo dell’adolescenza e prende in esame la fase nella quale i ragazzi sono alla ricerca di se stessi (un afflato
che non dovrebbe mai spegnersi).
Adolescenti che sostano indecisi
con le mani in tasca al confine del
mondo adulto, dell’oratorio, della
scuola… Gli anni in tasca sono il
progetto di formazione destinato
ai genitori di adolescenti e preadolescenti che vogliono mettersi
in gioco e capire meglio i propri
figli. A Cazzago San Martino da
diversi anni il Comune insieme
alle diverse realtà educative del
territorio sta studiando gli strumenti più opportuni per supportare le famiglie: per questo motivo
è stato siglato un protocollo d’intesa tra parrocchie, Comune e
scuola con il coordinamento della Fraternità Giovani.
SEGUE A PAG. 19
F E D E L E A LTÀ C O R A G G I O
W W W. L AV O C E D E L
P O P O LO . I T
N.
04
E ROC
G I O R N A L E LO C A L
2014
Brescia 30 gennaio
07
€ 1,20
Popoli e continenti
Ucraina.
Un altro popolo in
piazza per la libertà
Se il gioco
si fa duro
Comma 1, DCB (Brescia)
DEL
POPOLO
S E T T I M A N A L E D I O C E S A N O D A L 1893
AGGIO
F E D E L E A LTÀ C O R
in Abbonamento Postale
- D.L. 353/2003 (conv. in
L. 27/02/2004 n° 46) art.1,
e
ori patologici, una slot machin
nuova legge
sono impietosi: 30mila giocat
I numeri anche a Brescia Manerbio). Dopo la proposta dei sindaci per una d’azzardo
90 a
il gioco
ogni 160 abitanti (una ogni zioni, non profit e movimenti in campo contro
associa
anche
re,
di iniziativa popola
L’EDITORIA LE DI ADRIANO
N.
Poste Italiane s.p.a. - Spedizione
04
Paesi e parrocchie
Università statale.
Claudio Teodori:
riduzione dei fondi
23
Ecclesia
Mons. Filippini.
Un “padre” per il
Seminario diocesano
BIANCHI
segretario Pd
” efficaci. In questo il
aspettiamo che mentre “l’Italicum
ha mai
ha ragione da vendere e merita
hanno invocato, e nessuno
giunge in Aula, vengano esercitate
ndosi
nello sforzo di costruire un (se
veramente voluto, maschera
per il bene. Il Paese normale,
Ora
consenso intorno alle riformee)
altri
su
to
dietro mille scuse e remore.
concentra
è
intanto,
non ampio, almeno sufficient
il tentativo di Renzi. Il metodoinizio problemi. In Italia il 10% delle
anche
a
un anticipo di fiducia, fosse ta
il
delle tre proposte avanzate è
famiglie più ricche possiede
solo per il fatto che rappresen
totale
anno a tutte le forze politiche
46,6% della ricchezza netta
oggi una generazione di politici
la risposta di Forza Italia
quota di
La
buono;
nella
2010).
nel
legge
di
(45,7%
nte
nuovi e che è ai primi passi
L’Italia politica discute
è sufficiente e il consegue
con ricchezza negativa
col suo
te.
Renzi
famiglie
importan
Paese.
cosa
del
tappe
Una
a
.
guida
ione
elettorale
a al 4,1% dal
percorso di approvaz
tutto
nza. è invece aumentat
modo di fare ha già smosso
Se fossimo un Paese normale
zione
forzate ne è la logica consegueto
2,8% del 2010. La concentra La
il quadro politico. Sarà scomodo
dovremmo prenderci il tempo
è bene che il Parlamen
al 64%.
pari
è
Adesso
non
a
bene
ricchezza
calma
fa
con
della
ma
,
per qualcuno
necessario per entrare
responsabilità,
14%
ancora
ne tutte le si prenda le sue a breve ad
povertà è salita invece dal
cedere ai ricatti di chi tenta
nelle proposte, sviscerar
rileva
discuta, ma giunga
costi
del 2010 al 16% nel 2012,
una volta di sopravvivere
Sul piatto si
implicanze e cercare il consenso
che
o
azione.
precisand
un’approv
è che
si fanno
la Banca d’Italia
premio
quel che costi. La speranza
di tutti poichè “le regole
o.
agitano una serie di nodi:
in
un povero su tre è immigrat
ormai
alla fine del percorso, ci vengaun
insieme”, soprattutto quando tra
di maggioranza (assestato
Dati di una società in difficoltà;
sistema politico
un
in
restituito
gioco c’è il rapporto di fiducia
d’ingresso
meno
o
al 37%), soglia
di questa l’Italia che, più
4,5%,
po’ più normale. Magari andremo
politica e cittadini... ma l’Italia,
tempi
Parlamento per i partiti al
niente
consapevolmente, chiede
poi la
a votare sapendo che la destra
in questo senso, non è per
veloce
la norma “salva-Lega” e
e che
certi per un’approvazione
è avversaria della sinistra
ali
un Paese normale. La classe
scelta tra preferenze o listino
in testa,
di tutte quelle riforme istituzion
appunto,
l’idea di Paese che hanno
politica ha perso tutto il tempo
di
bloccato. Insomma nodi,
non metterà in
che permettano alla politica
trasformarsi
utile e oggi, fatto fuori “l’amato
amente seppur opposta, volta i principi
devono
non
immediat
che
carico
far
potersi
discussione ogni
porcellum” a colpi di sentenze rsi
in tabù. L’onere di far saltare
veri del Paese come
su cui
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problemi
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confronta
di
e
deve
libertà
non
di
della Consulta,
e la
ancora una volta il banco
questo
la povertà, la disoccupazione
la nostra convivenza
le
costruita
è
accettabi
più
con un’accellerazione su
che
davvero
certo
sarebbe
Pd
ripresa economica. È
e forse questo ci potrebbe
ne e il
tema che il segretario del
infatti, il Paese civile...
per nessuno. La mediazio
un po’.
. Pare,
sono senza regole nuove, potrà essere
anche bastare, almeno per
Matteo Renzi ha innestato
compromesso verso il meglio
e non si
fermo
chiudere
di
resta
tempo
il
ci
giunto
quindi,
parte dell’arte della politica,
su una nuova legge che tutti
Se l’Italia
fosse
normale
4 pagine da staccare
W W W. L AV O C E D E L P O P O LO . I T
10
30 Cultura e comunicazione
Città e provincia.
Tornano a Brescia
“i Teatri del sacro”
35
Economia e lavoro
Riforme.
La legge “Fornero”
ancora ferma al palo
36
Sport
, 1,20
G I O R N A L E LO C A L E R OBrescia
Cvendita
€calcio.
Tra
o e sfide
Brescia 30 gennaio 2014
mercat
FRANCIACORTA
La sfida educativa oggi
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Da fine gennaio fino a Pasqua, l’associazionismo cattolico di Rovato e del Sebino ha in cantiere una lunga serie
di momenti di ascolto e di confronto sull’essere cristiani oggi: due, in particolare, i cicli organizzati
ROVATO Giovani, formazione
e il rapporto con gli adulti. La
buona politica. Da fine gennaio
fino a Pasqua, l’associazionismo
cattolico di Rovato e del Sebino
ha in cantiere una lunga serie di
momenti di ascolto e di confronto
sull’essere cristiani oggi. Due i cicli
organizzati. Il primo, dal titolo “Figli liberi & solidali”, è già iniziato
martedì 28 gennaio con una serata
dove è intervenuto don Antonio
Mazzi, fondatore della comunità
“Exodus”. Il teatro San Carlo di
via Castello a Rovato ha ospitato
il sacerdote veronese, chiamato a
discutere di “Solidarietà: dal dire al
fare”. Genitori, insegnanti, educatori e “tutti gli adulti interessati alla
crescita dei ragazzi si ritroveranno
ancora, ogni due settimane circa,
grazie al lavoro di sei associazioni
rovatesi vicine alla Parrocchia e
agli oratori: “Uno per tutti”, “Cir-
Lavori socialmente utili ai disoccupati
Il sindaco Sarnico: “L’impiego a favore della collettività è un’occasione per sentirsi utili
e fare del bene all’intera comunità”. Rimarrà attivo per il mese di febbraio
Rovato
Servizi online
per non fare code
Accedere ai servizi del Comune
senza fare code, utilizzando
computer, smartphone
o tablet: sarà necessario
dotarsi di un codice di accesso
personale. Previsto un incontro
di presentazione il 31 gennaio
alle 20.30 in Biblioteca.
OSPITALETTO Un bando per il
sostegno dei cittadini disagiati di
Ospitaletto, disoccupati, giovani
inoccupati, o iscritti alle liste di
mobilità, con il pregevole fine di
sostenere le famiglie in difficoltà
e promuovere l’occupazione.
L’allerta meteo, in particolare,
porterà una trentina di persone a
svolgere prioritariamente proprio
l’eventuale rimozione neve coadiuvati dalla Protezione civile. In
caso di condizioni meteo diverse,
l’impiego rimarrà attivo per il mese
di febbraio e saranno arruolati tutti
e trenta i lavoratori iscritti al bando
pubblicato nelle settimane scorse,
per un pacchetto di otto ore a
lavoratore, corrispondente a una
giornata di lavoro che sarà regolarmente comunicata all’Inps. Allerta
meteo, ma non solo. Nel caso i
lavoratori impiegati non vengano
utilizzati per la pulizia dalla neve,
sono quindi altri gli impieghi previsti: dal giardinaggio nei parchi,
alla pulizia strade e monumenti, al
supporto durante le manifestazioni
fieristiche, a particolari esigenze
degli uffici comunali.
Genitori, insegnanti,
educatori e “tutti gli
adulti interessati alla
crescita dei ragazzi si
ritroveranno ancora,
ogni due settimane
condiamoci”, l’istituto canossiano
“Annunciata Cosi”, la parrocchia
di Duomo e le scuole paritarie
per l’infanzia “Rovato centro” e
“Don Sciotta”, di Lodetto. In programmazione restano altre cinque
serate: l’11 febbraio all’oratorio
della frazione Duomo la psicologa
Gabri Marini parlerà di “Maschio
e femmina li creò e... diventarono
genitori”; il 21 febbraio al teatro
San Carlo la pedagogista Michela
Fogliadini spiegherà come “Crescere liberi tra le regole”.
SEGUE A PAG. 19
Palazzolo
Giorno del Ricordo
con le scuole
Lunedì 10 febbraio è “Il giorno
del Ricordo” per le vittime delle
Foibe. Alle 10.15 il raduno in
piazza Indipendenza, alle 10.30
la Messa a San Pancrazio, alle
11.15 la commemorazione.
SEGUE A PAG. 4
02
LA VOCE DEL POPOLO
30 gennaio 2014
Rovato
Il Giornale della comunità si è messo “In cammino”
Dopo oltre mezzo secolo di
onorato servizio, il “Bollettino
parrocchiale della prepositurale
collegiata insigne di Santa
Maria Assunta”, storico organo
della comunità franciacortina,
cambia faccia. Il bollettino si è
messo “In Cammino”. Questo il
nuovo nome, che d’ora in avanti
campeggerà sulla testata. Non
più una pubblicazione per la sola
parrocchia rovatese, quella del
centro storico, ma uno strumento
a favore dell’unità pastorale:
San Giovanni Bosco, Lodetto,
Bargnana, Sant’Andrea e San
Giuseppe. La svolta è epocale per
la rivista, fondata nel lontano 14
maggio 1955 e portata avanti da
una nutrita redazione: i sacerdoti
e le suore rovatesi, Giorgio Baioni,
Alberto Campana, Giusi Plodari
e Angelo Venturi. A coordinare,
oltre al prevosto mons. Gian Mario
Chiari, il direttore editoriale,
Franco Manenti. “Finisce l’epoca
del bollettino parrocchiale – si
legge sul primo editoriale di ‘In
Cammino’ – e si apre una nuova
epoca richiesta dall’avvento delle
unita pastorali. Come afferma il
Vescovo, le unità non cancellano
le parrocchie perché sono luoghi
indispensabili per annunciare
e vivere il Vangelo. L’invito è
piuttosto quello a unire le forze
per meglio gestire tutte le esigenze
e le dimensioni della pastorale, di
valorizzare i doni di ciascun laico,
delle associazioni, dei vari gruppi
e delle comunità per il bene di
tutti”. Due le immagini scelte sul
nuovo numero per mettere nero
su bianco la strada prescelta.
Due immagini, e due concetti,
contrapposti: “c’è il vagabondo –
dice mons. Gian Mario Chiari –,
cioè di colui che cammina senza
meta, solitario alla ricerca di
avventure. E poi c’è il pellegrino,
che ha una meta precisa condivisa
con molti compagni di viaggio,
e vuole arricchirsi umanamente
e spiritualmente. “In Cammino”
vuole essere il bollettino dei
pellegrini rovatesi”. (d.p.)
FRANCIACORTA
Palazzolo Parla il parroco don Angelo Anni
Un cammino lungo...
Il sacerdote, parroco del Sacro Cuore e Santa Maria Assunta, racconta la situazione pastorale di una comunità in
cammino nella costituzione dell’unità pastorale che dovrebbe riunire le cinque parrocchie del Comune dell’Oglio
DI LUCIANO FEBBRARI
N
on siamo unità pastorale, non è neppure attivata”. Don Angelo Anni,
parroco del Sacro Cuore
e Santa Maria Assunta, è
lapidario, forte anche dei suoi nove
anni sul territorio che gli permettono di conoscere bene la situazione
nella quale sta lavorando. Don Anni racconta il non facile tentativo
di collaborazione che si sta portando avanti tra le diverse realtà. “Io
lavoro sulle due parrocchie, per il
momento stiamo attenti a non fare doppioni, anche se onestamente
non ci sono campanili che danno
fastidio”. Va altresì ricordato che
Palazzolo da anni rappresenta una
sorta di esperimento per la pastorale giovanile. “Fin dall’inizio la proposta è stata avanzata sulle cinque
parrocchie, ma era tutto da inven-
DON ANGELO ANNI
tare. In pratica ci avevano detto: Se
fate qualcosa di buono, fatecelo sapere”. In questi anni non è sempre,
come capita a chi sperimenta, filato tutto liscio. È dello stesso avviso
anche don Francesco Bezzi, curato
di S. Maria Assunta e responsabile
dell’unità pastorale giovanile: “Stiamo partendo dal Sinodo, abbiamo
ricostituito il Consiglio dell’Upg in
modo che fosse il più rappresentativo possibile per ‘mettere a punto’
un progetto; adesso stiamo procedendo alla mappatura delle cose
che ci sono. Diciamo che la storia,
partita nel 2001, è ancora complicata tra fortune e insuccessi”. In realtà l’ipotesi originaria, poi tramontata, prevedeva la presenza di ben
tre curati: uno a S. Maria Assunta,
uno a S. Rocco e a S. Cuore e uno a
S. Giuseppe e San Pancrazio. Oggi
don Francesco è l’unico sacerdote
sull’unità pastorale a interessarsi direttamente della pastorale giovanile
in una fase storica non certo scontata, basti pensare che la stessa diocesi sta ripensando e riadattando il
Progetto educativo. “Al momento
qui – continua don Francesco – cerchiamo di razionalizzare le forze, in
estate, ad esempio, cercheremo di
fare delle proposte per tutti, lavorando su un’unica regia. Per quanto riguarda gli adolescenti c’è un
tavolo di coordinamento che prepara delle linee guida per i cinque
oratori”. Ci sono ancora alcuni passaggi da fare, anzi la strada appare
ancora lunga. Molto probabilmente
Palazzolo vivrà una vera e propria
svolta solo quando, come è già stato
suggerito dalla periferia al centro,
ci sarà un unico parroco per tutte
e cinque le parrocchie: oggi, invece
sono quattro i parroci sul territorio.
Ci sono, comunque, da registrare
già delle belle situazioni di collaborazione. Su tutte “Porta Amica”, lo
sportello della Caritas che ancora
prima dell’ipotesi di unità pastorale
offriva un ottimo servizio di coordinamento e di risposta alla povertà
sempre più emergente. “Porta Amica” prima ancora di essere un’ini-
Don Anni: “Lavoro
sulle due parrocchie,
per il momento stiamo
attenti a non fare
doppioni, anche se non
ci sono campanili...”
LA VOCE DEL POPOLO
30 gennaio 2014
Dalla prima
Gli anni in tasca...
Può essere un modello da
esportare e imitare. Fare rete,
quindi, è possibile. Fare rete,
quindi, è auspicabile se non
necessario per mettersi in ascolto
dei bisogni del territorio. A
volte, però, abbiamo la capacità
di complicarci la vita cercando
soluzioni avveniristiche quando
invece basterebbe davvero
valorizzare l’esistente e chi da
tempo opera a favore dei giovani
e con i giovani.
Luciano Zanardini)
Don Bezzi: “Cerchiamo
di razionalizzare le
forze, cercheremo di
fare delle proposte
per tutti, lavorando
su un‘unica regia”
UN MOMENTO DI FESTA IN ORATORIO
La possibile fotografia pastorale
della zona VII Fiume Oglio
1
parrocchia Capriolo
8.500
abitanti
Palazzolo S. Pancrazio
Palazzolo S. Giuseppe
5
Palazzolo S. Cuore
parrocchie
18.490
abitanti
Palazzolo S. Maria Assunta
Palazzolo S. Rocco
Palosco
2
parrocchie Pontoglio
11.912
abitanti
La Zona VII del Fiume Oglio riunisce 8 parrocchie per un totale di 38.902 abitanti
ziativa ben riuscita è uno stile che
parla di condivisione e di ascolto.
All’interno del centro di ascolto si
incontrano persone con i loro problemi, spesso complessi e forse non
risolvibili. Ecco allora che l’ascolto
dei circa 20 volontari diventa determinante per creare una relazione.
All’ascolto vengono dedicate sei
ore alla settimana distribuite in tre
giorni con i volontari che si alternano in coppia; altri si dedicano allo
smistamento, alla preparazione e
alla distribuzione dei pacchi viveri
e degli indumenti. Concretamente
gli aiuti non vengono distribuiti a
pioggia, ma solo dopo una serie di
accertamenti fatti in collaborazione con altri enti e associazioni caritative che operano sul territorio
come il Comune, la San Vincenzo,
la Croce Rossa, Cor Unum e Il Paniere. Nel 2013 , ad esempio, sono
stati distribuiti più di 500 pacchi viveri. E attraverso “Il Giornale della
comunità” scopriamo che gli utenti principali di “Porta Amica” sono
soprattutto famiglie con bambini.
19
BREVI
Dalla prima
La sfida educativa oggi
Il 13 marzo la psicoterapeuta Tiziana Marchetti parlerà de “L’adolescente
che cresce in un mondo di consumi”. E ancora: il 20 marzo alla scuola dell’infanzia “Don Sciotta” di Lodetto la psicologa dell’età evolutiva Elena Conter
toccherà il percorso “Dalla dipendenza all’autonomia del bambino”. A chiudere, l’8 aprile, la pedagogista e docente dell’Università cattolica di Piacenza, Antonella Arioli, parlerà di “Umorismo come arte del buon vivere”. Gli
incontri sono a ingresso libero. Per informazioni ci si può recare l’oratorio di
Rovato centro, il “Don Bosco”, ogni domenica dalle 15 alle 18. Ancora giovani protagonisti dell’altro ciclo di incontri, questa volta voluto dalle Acli di
Franciacorta, Brescia Ovest e Sebino in collaborazione con la sede provinciale di via Corsica, in città. È infatti rivolto principalmente agli under 40 il
percorso “Abc: amministrare il bene comune”, tra il 4 febbraio e l’8 aprile.
“Sette – dicono alle Acli di Rovato – sono gli incontri programmati e sette
le realtà pubbliche che i partecipanti avranno la possibilità di incontrare direttamente. Relatori dei vari temi saranno infatti gli stessi amministratori
e tecnici, impegnati ogni giorno nel governo del Comune. Nel corso di ogni
incontro un particolare sguardo sarà rivolto all’ Europa nel cui orizzonte si
inseriscono anche le politiche locali e alle cui risorse fanno riferimento iniziative e progetti promossi dalle nostre amministrazioni”. Si toccheranno
Rovato, Adro, Iseo, Passirano, Castel Mella, Paderno e Ospitaletto. Costo:
50 euro. Per iscrizioni: www.aclibresciane.it oppure alle Acli rovatesi di via
Castello, 21 (030.7703209). (Daniele Piacentini)
Monticelli Brusati
Settimana educativa in oratorio
Prosegue la Settimana educativa “La famiglia, motore della storia” promossa
dall’oratorio presso la Sala della comunità. Martedì 4 febbraio alle 20.45 “Il
metodo preventivo di don Bosco” con don Rossano Gaboardi, sacerdote salesiano; venerdì 7 febbraio alle 20.45 “I bisogni degli adolescenti e le risposte
degli adulti” con Mariella Bombardieri. Giovedì 6 febbraio l’adorazione eucaristica in chiesa alle 20.30. Domenica 9 febbraio alle 15 lo spettacolo “Merlino
e il libro magico” presentato dalla Compagnia Nuova Impronta Teatro.
La mostra di Marta Vezzoli
“Il corpo e la città, visioni dell’arte attuale”
La palazzolese Marta Vezzoli in mostra al Broletto di Pavia. Patrocinata
dall’assessorato alla Cultura del Comune di Pavia e organizzata da Andrea
Vaccari, Carlo Bergamaschi e Davide Tremolada, è stata inaugurata venerdì
24 gennaio nello spazio per le Arti Contemporanee del Broletto di Pavia,
Via Paratici, 21, una mostra collettiva dal titolo “Il corpo e la città, visioni
dell’arte attuale”: pittura, scultura e installazioni, suddivisa in 15 moduli per
leggere e interpretare il contemporaneo. Tra i numerosi artisti espositori è
presente anche la bresciana e palazzolese MartaVezzoli, più volte distintasi e
segnalata, anche a livello internazionale, come un’efficace interprete dell’arte
contemporanea. Orari: dal martedì al venerdì, ore 16-19; la domenica ore
10-19, fino al 9 febbraio 2014. (l.d.)
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ore
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dei partecipanti, distribuzione del programma e del materiale informativo
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8.30-18.00:
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Registrazione dei partecipanti, distribuzione del programma e del materiale informativo
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P ore 11.00, 13.00Desk
e 16.00:
Visite
guidate
alla BIBLIOTECA
presso borse
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agevolazioni (Ritrovo
economiche,
studio, alloggi
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11.00, 13.00Desk
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ore9.00
11.00, 13.00
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Desk Servizi Tasse e contributi, agevolazioni economiche, borse di studio, alloggi
Facoltà di Scienze della formazione
Facoltà di Psicologia
ore
9.00
ore
12.00
ore
11.00,
13.00
e
16.00:
Visite
guidate
alla
BIBLIOTECA
(Ritrovo
presso
il Deskpsicologiche
Accoglienza)
Scienze
e tecniche
ore Scienze
9.00 dell’educazione
ore 12.00
Facoltà
Scienze della formazione
Facoltà di Psicologia
e delladi
formazione
Facoltà
di
Scienze della formazione
Facoltà di Psicologia
ore
14.00
dell’educazione
Scienze
e tecniche psicologiche
oreScienze
9.00
ore
12.00
Scienze
Scienze
e grande
tecniche psicologiche
ore
10.00 dell’educazione
Cosa
farà da
e della di
formazione
Facoltà
Scienze
della
formazione
Facoltà
di
Psicologia
ore
14.00
di Scienze della formazione
Accompagnare i figli nella scelta universitaria
e Facoltà
della formazione
ore
14.00
Scienze
dell’educazione
Scienze
eper
tecniche
psicologiche
ore
10.00
Cosa
farà
da
grande
Scienze della formazione primaria
Incontro
genitori
e studenti
ore
10.00formazione
Cosa farà da grande
eFacoltà
della
di
Scienze
della
formazione
Accompagnare
i
figli
nella scelta universitaria
ore
FacoltàdidiScienze
Scienze della
matematiche,
fisiche e naturali
ore 14.00
15.00
Facoltà
formazione
Accompagnare
i
figli
nella scelta universitaria
della formazione primaria
Incontro
per
genitori
e studenti
oreScienze
10.00
Cosa
farà
da grande
Facoltà
di
Medicina
e
Chirurgia
- sede di Roma
Matematica
Scienzedidella
formazione
primaria
Incontro per genitori
e studenti
Facoltà
Scienze
della
formazione
Accompagnare
i
figli
nella
scelta
universitaria
Infermieristica
(attivata presso
Fisica di Scienze matematiche, fisiche e naturali
Facoltà
ore
15.00
Facoltàdella
di Scienze
matematiche,
ore
15.00per
Scienze
formazione
primaria fisiche e naturali
Incontro
genitori
eestudenti
la
Poliambulanza
di Brescia)
Facoltà
di Medicina
Chirurgia - sede di Roma
AMatematica
seguire Visita guidata alla sede della facoltà in Via Musei 41.
Facoltà
di
Medicina
e
Chirurgia - sede di Roma
Matematica
(attivata presso
Fisica
Facoltà
di Scienze
fisicheaedisposizione
naturali
oreInfermieristica
15.00
Sarà
possibile
visitare matematiche,
i laboratori e le strutture
15.30
(attivata
presso - sede di Roma
Fisicastudenti.
degli
Facoltà
di Lettere
Medicina
eBrescia)
Chirurgia
laInfermieristica
Poliambulanza
di
Facoltà
di
e
Filosofia
A Matematica
seguire Visita guidata alla sede della facoltà in Via Musei 41.
la Poliambulanza
Brescia)
Infermieristica
(attivatadipresso
A Fisica
seguire
Visitavisitare
guidata
alla sedeedella
facoltàaindisposizione
Via Musei 41. ore
ore
11.00
Lettere
Sarà
possibile
i laboratori
le strutture
15.30
la
Poliambulanza
di Brescia)
Sarà
possibile
ialla
laboratori
eelesociali
strutture
ore
15.30
Facoltà
di visitare
Scienze
politiche
studenti.
Scienze
edi
tecnologie
Adegli
seguire
Visita
guidata
sede della
facoltà
in aViadisposizione
Musei 41.
Facoltà
Lettere
e Filosofia
degli
studenti.
Scienze
del
servizio
sociale
delle
arti
e
dello
spettacolo
Aula Montini
Sarà
possibile
visitare
i
laboratori
e
le
strutture
a
disposizione
Facoltà
di
Lettere
e Filosofia
oreLettere
15.30
ore 11.00
degli
studenti.
ore
11.00
Lettere
Istituto
Scienzeereligiose
Facoltà
diSuperiore
Scienze di
politiche
sociali
ore
16.30
Facoltà
dieLettere
e Filosofia
Scienze
tecnologie
Facoltà
di
Scienze
politiche
e
sociali
Scienze
religiose
Scienze
e
tecnologie
Facoltà
di
Scienze
linguistiche e letterature
oreScienze
11.00 del servizio sociale
Lettere
delle arti e dello spettacolo
Aulastraniere
Montini
Scienze
del
servizio
sociale
Scienze
linguistiche
Aula Bevilacqua
delle e
arti e dello spettacolo
Aula Montini
Facoltà
Scienze politiche
e religiose
sociali
Scienze
Istitutodi
Superiore
di Scienze
ore
16.30 tecnologie
Scienze
servizio di
sociale
delle
arti e
spettacolo
Aula Montini
Istituto del
Superiore
Scienze religiose
ore
16.30
Scienze
religiose
Facoltà
didello
Scienze
linguistiche e letterature
straniere
COLLOQUI
INDIVIDUALI
GRATUITI
DI
ORIENTAMENTO
a
cura
degli
psiAREA
INFORMATIVA,
i
tutor
saranno
a
disposizione
per
approfondire
i
ScienzeSuperiore
religiose di Scienze religiose
Facoltàlinguistiche
di Scienze linguistiche e letterature
straniere
Istituto
oreScienze
16.30
Aula Bevilacqua
cologi del CROSS (Centro di Ricerche sull’Orientamento Scolastico e sullo
contenuti, l’organizzazione didattica e gli sbocchi professionali dei diScienze
linguistiche
Scienze
religiose
Aulastraniere
Bevilacqua
Facoltà
di Scienze
linguistiche e letterature
Sviluppo delle
organizzazioni), per un primo approccio all’analisi delle
versi
corsi
di laurea.
competenze
decisionali GRATUITI
specifiche per
la maturazione della
scelta
univerScienze
linguistiche
Bevilacquai
COLLOQUI
INDIVIDUALI
DI ORIENTAMENTO
a cura
degli
psiAREA
INFORMATIVA,
i tutor saranno a disposizioneAula
per approfondire
sitaria. È richiesta l’iscrizione on line dalla pagina dell’Open Day di Brescia.
cologi
del CROSS
(Centro di
RicercheDI
sull’Orientamento
Scolastico
e sullo
l’organizzazione
didattica
e gli
sbocchi professionali
dei di- i
COLLOQUI
INDIVIDUALI
GRATUITI
ORIENTAMENTO
a cura degli
psi- contenuti,
AREA INFORMATIVA,
i tutor
saranno
a disposizione
per approfondire
Sviluppo
organizzazioni),
perDIun
primo approccio
all’analisi
versi
corsi di l’organizzazione
laurea. i tutor saranno
cologi deldelle
CROSS
(Centro
di Ricerche
sull’Orientamento
Scolastico
edelle
sullo AREA
contenuti,
didattica
e gli sbocchi
COLLOQUI
INDIVIDUALI
GRATUITI
ORIENTAMENTO
a cura
degli psiINFORMATIVA,
a disposizione
perprofessionali
approfondiredei
i diVia
Trieste,
17
competenze
decisionali
specifiche
per
la
maturazione
della
scelta
univerSviluppo
delle organizzazioni),
persull’Orientamento
un primo approccio
all’analisi
delle contenuti,
versi corsi
di laurea.
cologi
del CROSS
(Centro di Ricerche
Scolastico
e sullo
l’organizzazione
didattica e gli sbocchi professionali dei disitaria.
È
richiesta
l’iscrizione
on
line
dalla
pagina
dell’Open
Day
di
Brescia.
competenze
decisionali
specifiche
per
la
maturazione
della
scelta
univerServizio
Sviluppo
delleOrientamento
organizzazioni), per un primo approccio all’analisi delle
versi corsi di laurea.
sitaria.
È
richiesta
l’iscrizione
on
line
dalla
pagina
dell’Open
Day
di
Brescia.
competenze
decisionali
specifiche
per
la
maturazione
della
scelta
univertel. 030 2406 246 - [email protected]
sitaria.
richiesta l’iscrizione
ViaÈ Trieste,
17 on line dalla pagina dell’Open Day di Brescia.
Seguici
su 17
Via
Trieste,
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Servizio
Orientamento
Via
Trieste,
17
Servizio
Orientamento
tel.
030
2406
246 - [email protected]
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Orientamento
tel. 030 2406 246 - [email protected]
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