Compito - I blog di Unica

Biosensori – Terzo Appello Estivo anno 2013/2014
Cognome e Nome:
n° di matricola:
17 – 07 – 2014
La durata della prova è di 120 minuti. Non è possibile consultare né libri di testo né appunti.
E’ consentito soltanto l’uso della calcolatrice
Esercizio 1
Considerando la seguente tabella riportante i dati raccolti per la taratura di un sensore di
temperatura, si determini:
- l’incertezza di taratura assoluta e in termini relativi riferiti al massimo valore del campo
di misura (supposto 50oC). Si disegni in modo schematico la funzione di taratura e la
rispettiva curva di taratura [6]
- l’approssimazione lineare della curva di taratura (riferita agli estremi) esplicitandone
l’equazione; la costante di taratura, la sensibilità ed il massimo errore di non linearità in
termini assoluti [8]
considerando valida l’approssimazione lineare trovata, si indichi la stima della
temperatura misurata per un uscita di 2.3V [4] Uscita'[V]
1
1,5
2
2,5
3
Valori'del'misurando'[C]
34,75
35,10
35,45
36,26
35,90
36,08
37,31
37,12
36,56
38,22
37,95
37,91
38,97
38,39
39,16
35,28
35,54
36,93
37,38
39,13
Esercizio 2
Un biosensore catalitico potenziometrico per la misura di glucosio è realizzato tramite un
elettrodo a vetro modificato (il cui potenziale di offset E0 è pari a 0.1V).
L’enzima GOD ha una Km di 0.1 M. La concentrazione di glucosio nel sangue, può variare da
1 o 2 mM in condizioni di ipoglicemia, fino a 20 mM in caso di elevata iperglicemia.
Si consideri un tipico sensore potenziometrico in cui K2=1s-1, Ds=Dp, con Ds=10-10 m2s-1 ,
[E] vale 0.02 mM, lo spessore dello strato enzimatico è pari a 1mm.
-
-
Schematizzare lo strumento proposto, riportando graficamente la struttura del ph-metro
a vetro modificato, le tensioni di elettrodo e la relativa tensione di uscita VAB in
funzione del substrato [8].
Progettare un circuito di lettura che abbia un’uscita positiva in caso di test positivo e
negativa nel caso contrario, considerando la soglia di discriminazione per il diabete pari
a 10 mM e un’uscita di 0.5V per la concentrazione di glucosio pari 20mM. Riportare
quindi la curva di taratura ottenuta e rappresentarla graficamente. [4]. Nota: L’acido gluconico si dissocia in H+ e C6H11O7 - in proporzione 1:1 (ovvero per ogni mole di
acido gluconico ne otteniamo una di H+)
Docente: Nicola Carbonaro
Anno Accademico 2013/14
Biosensori – Terzo Appello Estivo anno 2013/2014
Cognome e Nome:
n° di matricola:
17 – 07 – 2014
TEORIA (rispondere in modo sintetico, focalizzandosi solo sulla domanda richiesta avvalendosi di grafici, schemi circuitali, diagrammi e formule; snellendo e supportando quindi la trattazione testuale) 1. Discutere il principio di funzionamento dei termistori, le relative equazioni e la
dove necessarie le tecniche di linearizzazione e di calcolo del relativo errore. [10]
2. Bioelettrodi per la misura dell’elettrocardiogramma (ECG): descrivere il disturbo
dovuto a uno squilibrio dell’impedenza tra gli elettrodi. (Suggerimento: Riportare
lo schema circuitale di acquisizione di ECG, la schematizzazione generica di un
elettrodo, calcolare la funzione di trasferimento, e commentare nel dettaglio i
risultati ottenuti) [10]
3. Descrivere il metodo di trasduzione SPR per la lettura di immunosensori: esporre
il principio base di funzionamento, una rappresentazione grafica del suo utilizzo,
vantaggi e svantaggi di questa tecnica. [10]
Docente: Nicola Carbonaro
Anno Accademico 2013/14