ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “FRANCESCO CARRARA” Indirizzi: IGEA – MERCURIO - ERICA Viale Marconi 69 - 55100 LUCCA Anno Scolastico 2013/2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5ª ERICA Sez. A Sito web: http://www.itclucca.lu.it e-mail: itclucca@ itclucca.lu.it CONTENUTO DEL DOCUMENTO (indice) Composizione del Consiglio di Classe (continuità e ore docenza) Tempi curricolari previsti Elenco alunni (continuità) ed i dati della classe Presentazione (sintetica) della classe La figura del ragioniere La figura del ragioniere ERICA Programmazione collegiale e sua realizzazione: Obiettivi educativi Obiettivi interdisciplinari Strategie di intervento Coordinamento metodologico: modalità, strategie Mezzi utilizzati per l’attività didattica Verifiche e tipologie Attività di sostegno e di recupero Attività extracurriculari Relazione descrittiva Criteri di valutazione Griglie di valutazione Simulazioni prove scritte Esame di Stato con griglie di valutazione Schede analitiche delle singole discipline: Religione Italiano Storia Geografia Lingua francese Lingua inglese Lingua tedesca Lingua spagnola Storia dell’Arte Matematica Diritto Economia Aziendale Scienze motorie COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE Nome e cognome dei docenti Materia Violi Gian Paolo Totale ore effettive previste Continuità didattica 3ª 4ª 5ª Religione X X X Simoncini Maria Dina Italiano X X X Simoncini Maria Dina Storia X X X Passerini Andrea Geografia Guidotti Lucia Francese Puccioni Federica Inglese Buttitta Alfredo Tedesco Giocoli Giovanna Spagnolo X Vannucci Monica Storia dell’Arte X Franzoni Rosanna (Coordinatrice di Classe) Matematica Applicata X Mileti Marina Dir. Economia Az. X Pera Liana Scienze motorie X X X X X X X TEMPI CURRICOLARI PREVISTI DAL CALENDARIO SCOLASTICO Religione 33 Italiano 132 Storia 66 Geografia 66 Francese 99 Inglese 99 Tedesco 99 Spagnolo 99 Storia dell’Arte 66 Matematica 99 Dir. Ec. Aziendale 165 Ed. Fisica Totale 66 1023 X X X X ELENCO DEGLI ALUNNI N. Cognome nome Iscritto dalla Iscritto dalla Iscritto dalla 3ª 4ª 5ª 01 ALESSANDRI CHIARA X X X 02 BAGLINI DEBORAH X X X 03 CIUCCI ANTHONY X X X 04 CORRIAS LUCREZIA X X X 05 DAVINI SARA X X X 06 FAMBRINI MARTA X X X 07 FERRARO CLAUDIA X X X 08 FRANCESCONI BENEDETTA X X X 09 KARAY MATTEO X X X 10 LENCIONI ELISA 11 MARINOZZI ERICA X X X 12 MODENA SARA X X X 13 MORELLI DINA CLOTILDE X X X 14 NATALINI SILVIA X X X 15 PACINI ANDREA X X X 16 PAPINI SILVIA X X X 17 PERA ELISA X X X 18 PETRETTI FRANCESCA X X X 19 PETRI GIULIA X X X 20 POMPONIO SIMONE X X X 21 RIGHETTI CLAUDIA X X X 22 RUGANI CHIARA X X X 23 VANNUCCHI VALENTINA X X X 24 VOLIANI EDOARDO X X X X I dati della classe N. Alunni iscritti 24 N. Alunni frequentanti 24 Maschi 5 Femmine 19 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 24 alunni. È omogenea per: • estrazione socio-culturale e provenienza sul territorio (Piana di Lucca e Media Valle del Serchio) È eterogenea per: • abilità di base: (relazionali / linguistico-logico-matematiche); • desiderio di affermazione e di autorealizzazione: sono presenti alcuni alunni che hanno vissuto l’esperienza scolastica con un impegno relativo, incontrando nel corso degli anni anche insuccessi di profitto; • impegno: in alcuni componenti si rileva uno scarso studio domestico o solo finalizzato alle verifiche.; • interesse: tutto il gruppo classe è progressivamente maturato nel corso del triennio, anche se i risultati eterogenei sono legati a differenti sensibilità di impegno; • attitudine:; • senso di responsabilità: sostanzialmente presenti in tutti i componenti, con una limitata predisposizione alle “assenze strategiche”, • partecipazione al dialogo educativo: la maggior parte dei componenti crea un clima collaborativo e di positività; Il rapporto fra gli alunni è amichevole, aperto e comunicativo. Il rapporto fra alunni e docenti è stato aperto al dialogo e al confronto, talvolta con accese discussioni ma mai conflittuale con alcun docente Fatte salve le indicazioni fornite, mediante la scheda informativa analitica, da ciascun docente in relazione alla propria disciplina d’insegnamento, la valutazione complessiva della classe espressa dal Consiglio è la seguente: Comportamento Corretto e responsabile per la maggior parte degli alunni Frequenza Regolare Partecipazione Accettabile Impegno Accettabile Profitto Sufficiente /discreto ANNOTAZIONI PARTICOLARI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Nella classe quarta gli alunni sono rimasti per i primi mesi senza insegnante di matematica, nel secondo quadrimestre hanno poi cambiato ben tre supplenti (vi sono state a tal proposito numerose lamentele anche da parte delle famiglie) . Per non ripetere l’ esperienza dell’anno precedente, la Dirigente quest’anno ha deciso di assegnare la classe all’insegnante di ruolo della V Erica B . La docente, pur lavorando in classi parallele, ha dovuto ridurre parecchio il programma perché ha riscontrato nella maggior parte di loro una preparazione alquanto frammentaria e poco coordinata. La quasi totalità degli alunni non ha potuto acquisire un metodo di studio basato sul ragionamento e sulla rielaborazione personale, privilegiando al contrario la memorizzazione di concetti e procedure, inoltre alcuni sono giunti in classe quinta perdendo di fatto le capacità operative richieste nelle procedure di calcolo algebrico e aritmetico. La docente di lingua inglese ha preso servizio solo nel secondo periodo, e ha riscontrato lacune nella preparazione di base e nel metodo di studio, pertanto la preparazione di alcuni non è del tutto adeguata dal punto di vista della rielaborazione. La docente di storia dell’arte, avendo preso servizio in ottobre e dovendo recuperare unità didattiche non svolte nell’anno precedente , ha dovuto ristrutturare gli argomenti previsti nelle classi quinte di indirizzo Erica . LE FINALITÀ DELL’ISTITUTO “FRANCESCO CARRARA” All' ITE "Francesco Carrara" l'offerta formativa è finalizzata: ♦ a realizzare un'azione educativa mirata al rispetto della dignità dell'Uomo nei suoi diritti fondamentali ed universali, alla collaborazione, alla promozione di ogni persona, al rispetto della legalità e dell'ambiente di lavoro, restituendo dignità alla dimensione etica del lavoro; ♦ ad elaborare una professionalità moderna e qualificata, fondata su solide basi culturali e adeguata competenza tecnico-scientifica, che consenta un proficuo inserimento nel mondo del lavoro così come un proficuo proseguimento degli studi ad aprire la scuola alla realtà esterna, locale, europea e internazionale, anche favorendo l’integrazione di ogni alunno. LA FIGURA DEL RAGIONIERE La figura del Ragioniere ha subito nel tempo una profonda e complessa trasformazione in relazione alle nuove richieste del mondo del lavoro e sociale in genere. Il Ragioniere è un professionista indispensabile al mondo della produzione così come a quello del commercio, alle banche così come alle assicurazioni, ai trasporti così come alla pubblica amministrazione nei suoi vari rami: una cultura di base solida e varia, associata al possesso di competenze comunicative, interpretative, tecniche e gestionali è il denominatore comune della preparazione offerta dal Diploma di Ragioniere. In particolare la figura di RAGIONIERE che l'Istituto "Francesco Carrara" intende realizzare è quella di un professionista che possieda una visione integrata della realtà aziendale e ne segua la complessa evoluzione, dimostrando competenza, flessibilità, capacità di partecipazione al lavoro organizzato e di gruppo. Per questo tutta l'attività didattico - educativa e tutte le risorse a disposizione convergono, nei loro specifici ruoli, nel promuovere in ogni giovane: LA CRESCITA UMANA A livello personale come scoperta del possesso di proprie risorse ed attitudini e come scoperta e poi sviluppo di tensione interiore e progettualità; A livello relazionale come consapevolezza di un proprio ruolo e come capacità di un positivo inserimento nel contesto sociale, istituzionale e ambientale in senso ampio L'AUTONOMIA DI APPRENDIMENTO come acquisizione di una metodologia come abitudine a contestualizzare le problematiche evidenziando i nessi tra elementi e fattori in gioco come disposizione ad utilizzare, rivedere ed aggiornare le proprie attitudini per superare i propri limiti LA PROFESSIONALITÀ SPECIFICA come possesso di specifiche competenze economico-giuridiche come possesso di una metodologia efficace e sistematica nell'affrontare le situazioni problematiche come possesso di capacità di utilizzo di strumenti, modelli, linguaggi come possesso di capacità organizzative sia individuali che di gruppo come possesso di capacità progettuali come consapevolezza del proprio ruolo e del ruolo della propria professione in ambito anche civico-sociale. In tal modo, il conseguimento del Diploma di Maturità Economica Commerciale, per la completezza e la flessibilità della formazione, consente: sia la possibilità di continuare la propria formazione superiore: - accesso ai corsi post-diploma - accesso a tutti i corsi di laurea, in modo privilegiato i corsi delle facoltà di naturale sbocco del corso di studi: le aree di economia, informatica, ingegneria dell’ambito gestionale o informatico. - sia l’inserimento immediato nel mondo del lavoro: Aziende, Istituti bancari, Assicurazioni, Uffici di Consulenza del Lavoro e Fiscali, Istituzioni Pubbliche. INDIRIZZO “E.R.I.C.A” (Educazione alla Relazione Interculturale nella Comunicazione Aziendale) Il Diploma che si consegue è quello di “PERITO AZIENDALE E CORRISPONDENTE IN LINGUE ESTERE “ Profilo professionale • L’indirizzo ERICA mira alla formazione di una figura professionale che conosce bene il mondo e i problemi dell'impresa, ha una buona competenza linguistico-comunicativa, e la capacità di raccogliere, organizzare ed elaborare informazioni e comportamenti aziendali corretti. Sbocchi professionali Sbocchi universitari • Industria e commercio (import-export in aziende di produzione, agenzie commerciali, agenzie e succursali di aziende straniere); • turismo (uffici turistici, agenzie di viaggio, servizi alberghieri e di ricezione congressuale, musei e mostre); > enti "di tramite" (consolati, camere di commercio, enti fieristici, enti pubblici); > editoria (servizio estero); > trasporti (passeggeri, merci); > credito (ufficio estero); > assicurazioni (servizio estero); > arte (gallerie); > mass medi. • Il diploma conseguito consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie ed è particolarmente congruente con i corsi di laurea • • • nelle discipline economico-giuridiche, nelle lingue straniere, nelle scienze della comunicazione e Il Profilo formativo in uscita dal triennio dell'indirizzo ERICA Conoscenze Generali: Riguardano i diversi ambiti disciplinari Specifiche: Riguardano il riconoscimento di modelli e metodi caratterizzanti le tecniche contabili ed extra-contabili, specificatamente in ambito informatico, per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali in ambito nazionale ed europeo. Competenze e capacità Ambito della comunicazione Comprendere testi relativi anche al settore specifico d'indirizzo. Utilizzare conoscenze e competenze acquisite per orientarsi nella molteplicità delle informazioni. Commentare testi servendosi di note esplicative, linee interpretative e giudizi critici. Area informatico-gestionale Elaborare dati, rappresentarli in modo efficace e favorire i diversi processi decisionali; Operare all'interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni; Analizzare, sintetizzare e rappresentare situazioni con modelli funzionali ai problemi da risolvere; Redigere ed interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione; Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui si opera; Effettuare scelte e prendere decisioni, ricercando e assumendo le opportune informazioni; Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici; Partecipare al lavoro organizzativo individuale o di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento. sociali. PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE E SUA REALIZZAZIONE OBIETTIVI EDUCATIVI PROGRAMMATI E RAGGIUNTI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Essere consapevoli delle proprie responsabilità. Essere disponibili al lavoro di gruppo. Essere puntuali nell’esecuzione delle attività da svolgere in classe e a casa. Essere attenti e sensibili ai fenomeni del mondo contemporaneo, con l’aiuto degli insegnanti per leggerli nei diversi aspetti. Migliorare il metodo di lavoro per arrivare alla sua realizzazione. Richiamare gli allievi alla puntualità, al rispetto reciproco e di tutto il personale, al rispetto delle norme dell’istituto, degli strumenti di lavoro, dei locali, degli arredi, degli impegni assunti nei confronti della scuola. Affrontare, sostenere, condurre un colloquio multidisciplinare secondo quanto previsto dall’esame di Stato. OBIETTIVI INTERDICIPLINARI PROGRAMMATI E RAGGIUNTI Saper leggere e comprendere i testi. Saper rielaborare le conoscenze acquisite. Porre le basi per la conoscenza e l’utilizzo appropriato dei codici specifici delle discipline. Saper esprimere giudizi personali motivati sui fenomeni studiati. Possedere un metodo di lavoro razionale. Muoversi con autonomia tra strumenti di conoscenza diversi. Potenziare ed arricchire le doti espressive. STRATEGIE DI INTERVENTO UTILIZZATE DAI DOCENTI Instaurare con la classe un clima disteso, sereno, aperto al dialogo ed alla collaborazione. Coinvolgere gli allievi, responsabilizzarli e stimolarli per far emergere il loro potenziale. Controllare le situazioni di disagio individuale sia scolastico che extrascolastico e i casi di assenze o ritardi troppo frequenti. Pretendere e garantire puntualità. Accertamento dei livelli iniziali e ricorso ad eventuale recupero Attività guidate di laboratorio Autovalutazione come momento fondamentale dell’intero processo della valutazione Conversazioni guidate Discussione collettiva (partendo dalle conoscenze già in possesso degli alunni) Esercitazioni di riepilogo Esercitazioni in laboratorio secondo la metodologia della progettazione, della realizzazione, del collaudo e della riflessione critica. Frequenti esposizioni orali richieste agli alunni Lavoro individuale o in gruppo sia in classe che domestico Lezione frontale Metodo analogico: rappresento, quindi imparo Metodo attivo fondato sul fare Metodo iconico: vedo e sento, quindi imparo Problem Solving Risoluzione d’esercizi di diverso livello di difficoltà Simulazioni attraverso strumenti informatici Sviluppo di un problema con discussione e ricerca della soluzioni COORDINAMENTO METODOLOGICO DEL CONSIGLIO DI CLASSE I docenti, nell’ambito delle singole discipline, hanno attuato ed adottato le strategie utili a tale fine. In linea generale si è fatto ricorso a lezioni frontali di tipo tradizionale, a letture e spiegazioni in classe dei manuali, a proiezioni di videocassette, all’utilizzazione di strumenti informatici, ad esercitazioni di varia natura, a prove strutturate e semistrutturate, a discussioni e a lavori di gruppo. I docenti hanno guidato costantemente gli allievi ad individuare collegamenti tra i diversi argomenti di una stessa disciplina. Hanno affrontato in modi e tempi coordinati tematiche particolarmente adatte al confronto ed al collegamento interdisciplinare. I docenti hanno stabiliti con chiarezza i metodi ed i criteri di valutazione e motivati i risultati delle verifiche. aule per i gruppi classe aule attrezzate con LIM laboratori di informatica; palestra personal computer ad uso autonomo di docenti e studenti; biblioteca; fotocopie Sportello pomeridiano ( nel corso dell’ultimo triennio) NUMERO DELLE VERIFICHE E TIPOLOGIE USATE Scritte Orale Religione 2 2 Italiano 5 5/6 Storia Pratiche 4/6 Lingua francese 9 4 Lingua inglese 4 2 Lingua tedesca 6 4 Lingua spagnola 5 3 Storia dell’Arte 6 4 Matematica 5 4 Diritto Ec. Aziendale 5 4 Educazione fisica 4 INTERVENTI PER IL RECUPERO ED IL SOSTEGNO ALL’APPRENDIMENTO Per favorire il processo di apprendimento, l’ITE “Carrara” ha predisposto una serie di interventi per fornire allo studente più strumenti in merito all’acquisizione di contenuti (parti di singole discipline). Gli interventi sono stati realizzati in ambito curricolare secondo varie modalità: • interventi mirati del singolo docente all’interno della propria disciplina; ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE A. Generalità sulla valutazione all’ ITE “Carrara” (dal POF di Istituto) La valutazione delle materie del curricolo fornisce informazioni sul processo di insegnamento – apprendimento, quindi • l'insegnante può, nell’ambito delle competenze del Consiglio di Classe, modificare la propria programmazione ed organizzare gli interventi di recupero • lo studente può sanare le difficoltà e ricevere gratificazione per i progressi. implica l'attivazione di un processo di verifica e misurazione dei risultati per arrivare al giudizio finale. Lo studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, per attivare un processo di autovalutazione per individuare i propri punti di forza e di debolezza e per migliorare le proprie conoscenze e competenze. B. I criteri della valutazione all’ ITE “Carrara” Determinano la valutazione • i risultati delle prove sommative (profitto). Contribuiscono alla valutazione • L'impegno (volontà e costanza nella continuazione del lavoro) • La progressione dell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza • Il curriculum (valutazione finale degli anni scolastici precedenti) • Il raggiungimento degli obiettivi educativi • La situazione personale (eventuali difficoltà di salute, di relazione, etc.). All’inizio dell’anno scolastico gli studenti ricevono puntuali informazioni sui criteri di misurazione delle prove di verifica in ogni materia. Gli studenti e le famiglie sono tempestivamente informati sull’iter valutativo che ha portato all’attribuzione di un determinato voto. Livelli tassonomici • Nelle singole discipline, per indicare il grado di apprendimento o di sviluppo raggiunto dallo studente, si elaborano griglie unitarie per la verifica degli apprendimenti e si fa riferimento ai seguenti (cinque) livelli tassonomici con i relativi criteri di misurazione : Livello 1 - Voto = 2-4 (da del tutto insufficiente a insufficiente) Livello 2 - Voto = 5 (insufficiente) Livello 3 - Voto = 6 (sufficiente) Livello 4 - Voto = 7-8 (da discreto a buono) Livello 5 - Voto = 9-10 (ottimo) CRITERI DI MISURAZIONE (descrittori) OTTIMO voto di profitto 9-10 o o o o o Evidenzia una preparazione approfondita e organica; Dimostra autonomia di giudizio e operativa; Rielabora con originalità le conoscenze; Comprende i testi, li interpreta senza difficoltà e interagisce con disinvoltura; Si esprime con particolare facilità ed espone con rigore e padronanza lessicale. BUONO voto di profitto 8 o o o o o Conosce in modo completo e articolato la disciplina; Padroneggia pienamente i contenuti; Rielabora autonomamente le conoscenze; Comprende i testi con precisione cogliendo anche elementi impliciti; Si esprime con efficacia con lessico ampio anche se con qualche interferenza linguistica/imprecisione. DISCRETO voto di profitto 7 o o o o o Conosce gli argomenti di studio; Ha consapevolezza dei contenuti, che ripropone con sicurezza; Applica autonomamente le conoscenze, che elabora in modo semplice; Comprende i testi e riesce ad interagire; Espone in modo chiaro e con lessico corretto anche se con qualche sbaglio. SUFFICIENTE voto di profitto 6 o o o o o Conosce gli aspetti fondamentali dei temi trattati; Ha consapevolezza dei contenuti acquisiti, che ripropone in modo semplice; Guidato, riesce ad applicare le conoscenze di cui è in possesso; Comprende globalmente il messaggio con qualche semplificazione sul contenuto; Espone in modo semplice e lineare pur con errori/ interferenze che non compromettono la comprensibilità . INSUFFICIENTE voto di profitto 5 o o o o o Conosce in modo incompleto o molto superficiale gli aspetti fondamentali dei temi trattati; Ha acquisito meccanicamente i contenuti, che ripropone in maniera acritica; Ha difficoltà nel rielaborare le conoscenze e finalizzarle in competenze; Comprende parzialmente/ con lentezza se guidato; Espone con difficoltà utilizzando un lessico limitato, con errori che compromettono la comprensibilità GRAVEMENTE INSUFFICIENTE voto di profitto 4 o o Conosce in modo frammentario gli aspetti anche fondamentali dei temi trattati; Ha acquisito in maniera meccanica e superficiale i contenuti; o o o Presenta carenze di rilievo nell'applicazione e nell'elaborazione; Comprende a fatica, anche con semplificazioni della struttura del discorso/ non interagisce; Ha difficoltà a far passare il messaggio ed espone in modo frammentario e scorretto ricorrendo anche alla lingua madre. DEL TUTTO INSUFFICIENTE voto di profitto meno di 4 o o o o o Non conosce nemmeno gli aspetti fondamentali dei temi trattati; Ha notevoli difficoltà nell'acquisire contenuti anche semplici; Non ha evidenziato capacità di applicazione ed elaborazione Non comprende/non interagisce; Non si fa comprendere e ha gravissime carenze espositive. VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA Il Collegio dei Docenti dell’I.T.C. “Francesco Carrara” in Lucca, Premesso che: • la valutazione, espressa in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa • la procedura indicata nei D.P.R. 249/1998 e 235/2007 deve essere stata rispettata e che in mancanza di essa l’eventuale sanzione disciplinare irrogata deve considerarsi nulla e priva di effetti • la votazione insufficiente, inferiore a 6/10, in sede di scrutinio finale, può essere attribuita dal C.d.C. soltanto in presenza di comportamenti di particolare ed oggettiva gravità ha deliberato la seguente griglia di valutazione per l’attribuzione del voto di condotta: Lo studente si caratterizza per (la maggioranza) dei seguenti modi di fare a) Frequenza scolastica assidua, puntualità costante b) Partecipazione attiva e propositiva (eventualmente anche negli organi collegiali), con attività extrascolastiche di rilevanza civile, culturale e morale c) Rispetto scrupoloso del Regolamento d’Istituto 10 d) Gestione corretta, responsabile e matura della relazione umana e) Collaborazione a iniziative culturali o di orientamento scolastico. Assume ruoli positivi e propositivi. f) Organizzazione autonoma e responsabile degli impegni scolastici g) Estraneità a qualsiasi forma di sanzione disciplinare 9 Lo studente si caratterizza per la maggioranza dei seguenti modi di fare a) Frequenza scolastica assidua b) Partecipazione attiva e propositiva (eventualmente anche negli organi collegiali) c) Rispetto scrupoloso del Regolamento d’Istituto d) Comportamento corretto e responsabile e) Rispetto delle regole di convivenza, è disponibile a collaborare con gli altri f) Adempimento degli impegni scolastici g) Estraneità a qualsiasi forma di sanzione disciplinare 8 Lo studente si caratterizza per la maggioranza dei seguenti modi di fare a) Frequenza scolastica regolare b) Partecipazione discreta al dialogo educativo c) Rispetto sostanziale del Regolamento d’Istituto d) Rispetto sostanziale delle persone e delle strutture scolastiche e) Rispetto delle regole di convivenza f) Adempimento nel complesso soddisfacente degli impegni scolastici g) Estraneità a qualsiasi forma di sanzione disciplinare 7 Lo studente si caratterizza per la maggioranza dei seguenti modi di fare a) frequenza scolastica regolare con ritardi superiori al consentito b) Partecipazione sufficiente al dialogo educativo c) Rispetto non sempre puntuale del Regolamento d’Istituto d) Vivacità contenuta nei limiti della correttezza e) Partecipazione marginale alla vita della classe f) Puntualità accettabile nell’adempimento degli impegni scolastici g) Ravvedimento, valutato positivamente, a seguito dell’irrogazione della sanzione disciplinare dell’ammonizione verbale o scritta 6 Lo studente si caratterizza per almeno tre dei comportamenti sotto elencati: a. presenta assenze e ritardi frequenti anche strategici b. partecipazione saltuaria o passiva al dialogo educativo c. rispetta poco il Regolamento d’Istituto d. ha un comportamento vivace, mancanza di autocontrollo e. rispetta poco gli impegni scolastici f. ha conseguito una o più sanzioni disciplinari, almeno una sanzionata dal C.d.C. ma uguale o inferiore a tre giorni di sospensione, con una valutazione sostanzialmente negativa sul percorso di recupero 5 Lo studente ha conseguito almeno una sanzione disciplinare deliberata dal C.d.C. con sospensione di più tre giorni, successivamente lo studente prosegue in un comportamento gravemente scorretto, non mostrando ravvedimento, in particolare: a. è individuato come elemento di disturbo, ha rapporti interpersonali particolarmente scorretti, tende ad assumere comportamenti vessatori nei confronti dei pari, non rispetta in modo grave le persone o le strutture, oppure ….. b. ….. oppure ha, con una certa continuità, uno scarso rispetto del regolamento d’istituto, delle norme organizzative, di quelle di sicurezza e di quelle sulla privacy SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME Simulazione della prima prova dell’esame di Stato con griglie di valutazione adottate. Simulazione della seconda prova dell’esame di Stato con griglie di valutazione adottate. Non è stata fatta prevista la simulazione della seconda prova (lingua straniera), perché nel corso dell’anno scolastico le insegnanti hanno proposto ai ragazzi ( come verifiche formative ) alcune prove di vecchi Esami di Stato. Due Simulazioni della terza prova dell’esame di Stato con griglie di valutazione adottate ha progettato l’effettuazione delle seguenti prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli Esami di Stato conclusivi del corso: Materie coinvolte nella prima simulazione di terza prova Tipologie di verifica Tempi LINGUA STRANIERA tedesco – spagnolo- francese QUESITI A RISPOSTA SINGOLA MATEMATICA APPLICATA (tipologia B) STORIA DELL’ARTE Materie coinvolte nella seconda simulazione di terza prova 2 ORE E 30 MIN Tipologie di verifica LINGUA STRANIERA inglese – spagnolo- tedesco QUESITI A RISPOSTA SINGOLA MATEMATICA APPLICATA (tipologia B) STORIA DELL’ARTE Griglia di Valutazione per le terze prove simulate: Tempi 2 ORE E 30 MIN IL CONSIGLIO DI CLASSE: Prof. Violi Gian Paolo firma: ______________________________ Prof.ssa Simonini Maria Dina firma: ______________________________ Prof. ssa Guidotti Lucia firma: ______________________________ Prof. ssa Puccinelli Federica firma: ______________________________ Prof. Buttitta Alfredo firma: ______________________________ Prof.ssa Mileti Marina firma: ______________________________ Prof. Vannucci Monica firma: ______________________________ Prof.ssa Franzoni Rosanna firma: ______________________________ Prof. Pera Liana firma:_______________________________ Prof. Passerini Andrea firma:_______________________________ Il coordinatore Prof.ssa Rosanna Franzoni Lucca 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa C. Alessandra Venturi SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: ITALIANO CONTENUTI TEMPI DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., ALTRE DISCIPLINE ATTIVITA’ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE METODOLOGIA TIPOLOGIE COINVOLTE DI SUPPORTO DI LAVORO DI VERIFICA AREA DI PROGETTO 1.Storia IL VERISMO 1. G.Verga Nessuna 1. Lezione frontale e partecipata Sett.ott. 2. Lettura ed analisi 2. G.Pascoli 3. G. D’Annunzio ottobr.novem 1.Prove scritte (secondo le tipologie A, B, C, D previste del manuale 3.Analisi del testo dall’esame stato) di novem 2. Interrogazioni e 4.Il Futurismo . (domande 5. La prosa del I Novecento: L. Pirandello, I. Svevo questionari DicembreGenn 6. La poesia del I Novecento: U. Saba, G. Febbr-marz Ungaretti, E. Montale April 7.Italo Calvino Mag.-giu. risposta aperta) a MEZZI E CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’ LIVELLI E VOTI Nella classe si possono individuare livelli di preparazione diversificati: se PER LA MISURAZIONE (P.O.F.) infatti gli alunni hanno globalmente acquisito la conoscenza di testi STRUMENTI Libro di testo : ( G. ARMELLINI COLOMBO – Del tutto Insufficiente letterari e autori rappresentativi della nostra letteratura di fine Ottocento e letteratura letterare), Voto = 4 appunti, mappa delle Voto = 5 Gravemente insufficiente del Novecento e sanno condurne un’analisi sufficientemente corretta, Insufficiente occorre invece operare una più puntuale distinzione in merito al grado di idee Voto = 6 Sufficiente autonomia raggiunto nella rielaborazione dei contenuti e alla padronanza Voto = 7 Discreto dei mezzi espressivi. In particolare una fascia di livello discreto/buono Voto = 8 Buono include alunni che si sono applicati con impegno abbastanza responsabile Voto = 2 ≤ 4 e denotano una soddisfacente capacita di utilizzare ed elaborare i concetti Voto = 9 – 10 Ottimo acquisiti avvalendosi di un lessico complessivamente adeguato; su un livello di preparazione globalmente sufficiente si attesta un gruppo di INDICATORI PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.) ragazzi che, per quanto manifestino qualche impaccio espressivo e la tendenza ad una applicazione piuttosto scolastica si mostrano comunque in gradi di individuare gli elementi fondamentali del programma e di esporli con sufficiente chiarezza; un numero ridotto di alunni incontra difficoltà - Conoscenza (Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, principi, concetti, termini, argomenti, regole, procedure, …). - Competenza (Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un compito, semplice o complesso, oppure espressivo-espositive e una conoscenza dei contenuti piuttosto frammentaria a causa della discontinuità dell’impegno. Da rilevare per altro anche la presenza di elementi che, attraverso uno studio serio e costante, sono riusciti a valorizzare appieno le loro capacità logico-critiche ed espositive ed hanno acquisito una preparazione sicura, sistematica e molto soddisfacente. per la soluzione di un problema). (Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari). CONOSCENZE: conoscere le linee essenziali della vita e delle opere degli - Capacità … autori; conoscere alcune rilevanti figure retoriche e possedere nozioni di (di analizzare singoli elementi di un insieme); metrica; conoscere gli aspetti più rilevanti della poetica di un autore; (di cogliere la visione globale di parti più o meno conoscere gli elementi che caratterizzano un genere letterario ampie di un percorso); (di usare autonomamente e significativamente COMPETENZE: saper analizzare i testi; saper comporre testi coerenti e determinate conoscenze e competenze, anche corretti; saper esprimersi oralmente con correttezza e proprietà di in funzione di nuove acquisizioni). linguaggio CAPACITA’: saper cogliere nessi tra un’opera e il suo contesto storico e culturale; saper individuare affinità e differenze tra le opere Firma del docente: __________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: STORIA CONTENUTI TEMPI ALTRE DISCIPLINE ATTIVITA’ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE METODOLOGIA TIPOLOGIE COINVOLTE DI SUPPORTO DI LAVORO DI VERIFICA DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO 1. La prima guerra mondiale. 2. La rivoluzione russa. 3. I dopoguerra Sett.-Ott. 4.L’Italia fascista Ott.-nov. 5.Totalitarismi e democrazie: dopoguerra nell’Europa centrale. Ott.-nov. Nov..- 6. Il regime nazista. Gen. Feb 7.Il regime staliniano. febbr. 8.La seconda guerra mondiale Feb. –mar. 9. L’Europa nel II dopoguerra marzo 10. l’Italia republicana- Marz-aprile 11. la Costituzione- Maggio 12. le elezioni del 1948. Maggio maggio 1. Italiano Nessuna 1. Lezione 1. frontale e Interrogazione; partecipata domande a risposta aperta 2. Lettura ed analisi del manuale 3. Lettura ed analisi di documenti MEZZI E CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’ LIVELLI E VOTI La classe, in gran parte, ha raggiunto, a livello accettabile o discreto ma STRUMENTI Libro di testo( La città dell’uomo il PER LA MISURAZIONE (P.O.F.) anche ottimo, i seguenti obiettivi: Novecento di Fossati Voto = 2 ≤ 4 Del tutto Insufficiente Luppi Zanette) Voto = 4 appunti, mappe delle Voto = 5 Gravemente insufficiente CONOSCENZE: Conoscere i principali eventi e fenomeni dei periodi presi Insufficiente in esame; conoscere le linee essenziali delle dottrine politiche che hanno idee, documenti Voto = 6 Sufficiente caratterizzato il Novecento Voto = 7 Discreto Voto = 8 Buono e COMPETENZE: Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina; saper leggere le cartine geografiche; saper ricavare da un documento gli Voto = 9 – 10 Ottimo INDICATORI PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.) elementi essenziali CAPACITA’: Saper individuare affinità e diversità tra i fenomeni storici; saper distinguere tra aspetti descrittivi e valutativi del manuale; saper riconoscere gli aspetti politici, socioeconomici, culturali e le loro connessioni nelle vicende storiche - Conoscenza (Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, principi, concetti, termini, argomenti, regole, procedure, …). - Competenza (Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un compito, semplice o complesso, oppure per la soluzione di un problema). (Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari). - Capacità … (di analizzare singoli elementi di un insieme); (di cogliere la visione globale di parti più o meno ampie di un percorso); (di usare autonomamente e significativamente determinate conoscenze e competenze, anche in funzione di nuove acquisizioni). Firma del docente: __________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: FRANCESE Obiettivi specifici della disciplina (conoscenze competenze e capacità) - - Conoscenza gli alunni dovranno dimostrare di conoscere i contenuti delle diverse parti del programma, in particolare funzioni linguistiche, lessico specialistico turistico e commerciale, esperienze letterarie di carattere internazionale. Competenza: gli alunni dovranno dimostrare di saper parlare e saper scrivere in lingua straniera per caratterizzare degli studi, gli alunni devono saper comprendere e gestire articoli di carattere commerciale e turistico, nonché saper animare conversazioni e dibattiti di carattere genericamente culturale persone e luoghi; per esprimere sentimenti e idee; per costruire percorsi letterari, storici e turistici; per interpretare e commentare qualsiasi tipo di testo con buon uso di vocabolario e di frasi correlate e subordinate tramite l’uso di connettori. Capacità: gli alunni dovranno essere in grado di saper rielaborare le conoscenze acquisite in modo fluido, per stabilire relazioni interpersonali, per argomentare e giustificare le affermazioni, per commentare sia per scritto che oralmente temi di attualità, di storia e di letteratura. CONTENUTI DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO 1.-Testo letto durante l’estate e analizzato in classe confrontato con il film omonimo: Le silence de la mer di Vercors 2.- Turismo: itinerari. Per gruppi, gli studenti hanno elaborato itinerari turistici tematici che hanno esposto alla classe per poi effettuare confronti e collettivi riferimenti. 3- Dal testo in adozione: Destination B2: le unità 8, 9 (sulla formazione scolastica), 10 (sui soggiorni linguistici), 11 (sul lavoro) e 12 (sull’informazione) 3.- Letteratura: Vercors: Le silence de la mer (lettura integrale e visione del film di Melville) Chateaubriand: L’étrange blessure Lamartine: Le lac Hugo: Peuples! Ecoutez le poète Flaubert: J’ai un amant Balzac: La pension Vauquer Zola : L’alambic Baudelaire: L’albatros Proust: La petite madeleine. Le temps retrouvé Ionesco: La difficulté de rester homme TEMPI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE 1.-Ho cercato di allinearmi con i percorsi delle Solo nel Primo letterari altre lingue, in periodo particolare con lo sviluppo Primo e culturale secondo italiano. periodo. ATTIVITA’ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE METODOLOGIA DI LAVORO TIPOLOGIE DI VERIFICA DI SUPPORTO Primo periodo Secondo periodo 1.-Gli alunni hanno usufruito del supporto di una lettrice di lingua madre per un’ora settimanale durante tutto l’anno scolastico, con la quale hanno lavorato sullo scritto di seconda prova. 1.-Ho sempre utilizzato francese come lingua comunicazione, sia per lezioni frontali che per interrogazioni. il di le le Per quanto riguarda i percorsi turistici gli studenti si sono basati sullo studio storico geografico della Francia per approfondire aspetti che ritenevano significativi, e motivare quindi le loro scelte. Ho sempre privilegiato il testo e il commento personale, insistendo sul messaggio dell’autore e sulle motivazioni della mia scelta. Ho voluto iniziare il percorso letterario dal periodo storico (con riferimenti storici alle cinque repubbliche) argomento del testo letto durante l’estate, per poi affrontare l’ottocento e solo in ultima analisi il novecento. 1-Tutte le verifiche sono state effettuate in funzione dell’esame di maturità. Tutti i compiti sono stati modelli di seconde o terze prove (tipologie B), e si è sempre cercato di valutare l’orale in funzione del colloquio d’esame 4.- Si è fatto riferimento alle cinque repubbliche storiche francesi, alle Istituzioni e a tutto quello che riguarda la Comunità Europea. Video sullo sbarco in Normandia e relative fasi storiche. MEZZI E STRUMENTI Libro di testo CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’ LIVELLI E VOTI Conoscenze: gli alunni sono in grado di esporre gli argomenti studiati in PER LA MISURAZIONE (P.O.F.) lingua straniera e di commentare per scritto le proposte relative al Livello 1 – Voto = 2 – 4 (Insufficiente) programma svolto, sia per la parte turistica che per la parte letteraria e Livello 2 – Voto = 5 (Mediocre) teorica, relativa soprattutto all’applicazione della lingua in ambito Livello 3 – Voto = 6 (Sufficiente) lavorativo, come si evince dalla lingua di specialità proposta dal testo in in adozione: Destination B2 Libro di lettura: Le silence de la mer Livello 4 – Voto = 7 – 8 (Discreto-Buono) di Vercors. Livello 5 - Voto = 9 – 10 (Ottimo) adozione. Competenze: gli alunni sono in grado di capire messaggi espressi in Tutto il materiale di lavoro è stato scaricato da Internet e presentato classe. lingua francese sia orali che scritti. Il gruppo ha dimostrato di aver INDICATORI PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.) raggiunto un livello di espressione in alcuni casi veramente eccellente e degno di nota (B2), ed in tutti i casi di sicura sufficienza. in - Conoscenza (Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: Internet teorie, principi, concetti, termini, argomenti, re- Video gole, procedure, …). - Competenza (Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un compito, semplice o complesso, oppure per la soluzione di un problema). (Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari). Capacità: in linea di massima la capacità di analisi autonoma è più che apprezzabile. Anche la rielaborazione, pur non risultando particolarmente approfondita per tutti, si attesta su livelli eccellenti in più di un caso. - Capacità … (di analizzare singoli elementi di un insieme); (di cogliere la visione globale di parti più o meno ampie di un percorso); (di usare autonomamente e significativamente determinate conoscenze e competenze, anche in funzione di nuove acquisizioni). Firma del docente: __________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: INGLESE ALTRE CONTENUTIDISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: TEMPI ATTIVITA’ INTEGRATIVE O DISCIPLINE EXTRASCOLASTICHE MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO COINVOLTE 1. Growing up: towards adolescence (1900) METODOLOGIA TIPOLOGIE DI LAVORO DI VERIFICA DI SUPPORTO situation; new innovative narrative techniques, influenced by 1.Colloquio individuale 2. Lezione tradizionale strutturato partecipata philosophical and scientific trends of Bergson, Einstein and 3.Lavoro di gruppo Historical and Social Analysis of Modernism; The Irish Gennaio Febbraio James 1.Lezione frontale 5.Dibattito in classe - Eveline, James Joyce. Growing up in America after WW1 2. Being different and an outcast: Gothic Febbraio Marzo Gothic novel features and contextualization. Going past human limits; creation and science role; the myth of Prometheus in the Romantic Age; the noble savage and Rousseau’s influences Marzo Aprile - Frankenstein, Mary Shelley. 3. Being different and an outcast: Imperialism The White Man’s Burden and the role of the whites during Aprile Victorian Imperialist Politics - Lispeth, Rudyard Kipling. 2. Prove scritte a risposta aperta. 4.Lavoro individuale - An Encounter, James Joyce. - The Catcher in the Rye, J.D Salinger non 3. Prove scritte a risposta aperta (tipologia B). 6. Esercitazioni individuali e a 4.Produzione di brevi composizioni e coppia in classe riassunti 5.Testo domande comprensione analisi testuale con di e 4. Second Industrialization (Victorian Age) Children’s labour; the Victorian Compromise; positive and negative aspects of Industrialisation. - North and South, Elizabeth Gaskell - The Cry of the Children, Elizabeth Barrett Browning 5. First Industrialization (Romantic Age) Historical and Social Analysis of English Romantic Age; the tasks of the poet; the importance of the figure of children; effects of Industrialization - We are Seven, William Wordsworth. - My Heart Leaps Up, William Wordsworth. 6. Writing Itineraries Technical language for writing day trips and itineraries 7. Grammar Grammar revision, including connectors and linkers to structure different types of expositions (oral and written); stylistic approaches to write summaries, opinion essays, narrative and poetic analysis, including semantic analysis. MEZZI E CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI STRUMENTI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZA – COMPETENZA – CAPACITA’ Libro di Testo: CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE Literature for Life 1, Understanding Author’s PRESTAZIONI E GIUDIZI the (P.O.F.) Craft, Voto = 2 ≤ 4 Loescher Dizionari Fotocopie documenti originali Del tutto Insufficiente Voto = 4 Gravemente insufficiente Voto = 5 Insufficiente Voto = 6 Sufficiente Voto = 7 e Voto = 8 Discreto Buono Voto = 9 – 10 Ottimo Mappe Concettuali CRITERI Fotografie PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (P.O.F.) Internet Conoscenza Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, Registratore Audio Registratore Video Laboratorio principi, concetti, termini, argomenti, … Competenza • Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un compito, semplice o complesso, oppure per la soluzione di un problema. • Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari. La sottoscritta docente Federica Puccioni ha preso servizio a partire dall’11 gennaio 2014. Prendendo visione del registro personale del docente, le prove scritte del primo periodo e dopo un confronto con i colleghi docenti della materia e con la classe stessa, è emerso un quadro di preparazione scarso. Infatti la docente Puccioni ha potuto valutare e verificare un carente e in molte occasioni assente, svolgimento degli argomenti previsti dal programma. Ha trovato una classe non preparata e con un numero consistente di alunni non in grado di svolgere compiti idonei a una classe quinta. Il metodo di studio era meccanico e non autonomo. Pertanto, la docente ha dovuto riorganizzare il programma, riadattandolo alle esigenze di apprendimento della classe nella sua interezza. Per cui è stato leggermente ridotto e tutti gli argomenti previsti per il primo periodo sono stati ri-affrontati approfonditamente nel periodo di Maggio. Inoltre un gruppo importante della classe ha dimostrato gravi difficoltà e lacune nelle strutture base della lingua inglese. Per far fronte a tale problematicità, la docente ha affrontato lezioni in aula LIM per un consolidamento delle strutture grammatico-lessicali fondamentali. Sono stati fatti workshop di scrittura e agli alunni sono stati affidati esercizi di scrittura settimanali utilizzando le Seconde Prove dei passati Esami di Stato. La docente si è premurata di correggere ciascun elaborato individualmente per seguire personalmente ogni alunno. A seguito di questo costante lavoro, la classe, nel complesso, ha raggiunto una certa autonomia, seppur con alcune fragilità, sia nel metodo di studio che nella produzione orale e scritta. Conoscenza: Hanno nell’insieme una discreta conoscenza degli argomenti presi in considerazione.Lessico essenziale necessario per esprimere le funzioni e gli argomenti proposti sia in riferimento alla lingua generale che ai micro-linguaggi. Conoscono globalmente le regole che governano le strutture grammaticali. Competenze: La classe è complessivamente in grado di comprendere e interpretare varie tipologie di testi analizzandoli e collocandoli nel contesto storico culturale. Comprendere e ricavare informazioni di testi relativi a tematiche culturali e specifiche dell’indirizzo. Fare paragoni e riflettere su alcune differenze e analogie fra testi e correnti letterarie diversi. Linguistico Aula LIM Capacità • Di analizzare i singoli elementi di un insieme • Di cogliere la visione globale di parti più o meno ampie di un percorso • Di usare autonomamente e significativamente determinate conoscenze e competenze, anche in funzione di nuove acquisizioni In generale, gli alunni sanno produrre messaggi orali per sostenere una conversazione adeguata al contesto pur commettendo degli errori grammaticali e lessicali, anche su argomenti di carattere specifico dell’indirizzo.Quasi tutti gli alunni sanno rielaborare le conoscenze in forma di riassunti, mappe concettuali in modo personale e critico. Capacità: Comprendere una varietà di messaggi orali e scritti in contesti diversificati, trasmessi attraverso vari canali finalizzati a scopi diversi cogliendone il senso globale e gli elementi specifici inferendo e facendo collegamenti. La maggior parte sa attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta dei materiali e di strumenti di studio, sia nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati. Parlare: - produrre messaggi orali anche in ambito letterario. - dare spiegazioni e motivare le proprie scelte ed opinioni. - interagire in una conversazione, anche se non preparata, su argomenti familiari/personali e storico-letterari esprimendo le proprie opinioni. Leggere: - comprendere testi di tipo descrittivo, narrativo ed argomentativo con chiarezza logica, ampiezza e discreta correttezza di lessico. Scrivere: - scrivere testi che riportino oltre a descrizioni di persone ed eventi, anche impressioni e stati d’animo. - riassumere/sintetizzare. Firma del docente: __________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: CONTENUTI DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO 1.- Das politische System und das Wahlsystem in Deutschland – Wahlergebnisse 2.- Deutsche Geschichte durch die Familie Porsche 3.- Grammatik: Nebensätze. Adjektive und ihre Deklination 4.- Grammatik: Nebensätze. Das Präteritum 5.- Der Rhein: seine Landschaften von der Quelle bis zur Mündung 6.- Urlaub am Meer: die Ost- und die Nordsee TEMPI Sett. Ott. 2013 Ottobre 2013 Ottobre 2013 Novembre 2013 Nov.- Dic.2013 Dic. 2013 Gen. 2014 Gennaio 2014 Feb. Marzo Apr.-Maggio 2014 Feb. Marzo Aprile 2014 Maggio 2014 Maggio 2014 ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE ATTIVITA’INTEGRATIVE EXTRASCOLASTICHE DI SUPPORTO 1.- 1.- METODOLOGIA DI LAVORO 1.-lez.frontale lez.partecipata 1.- orale 2.-lez.frontale lez.partecipata 2.- orale 3.-lez.frontale lez.partecipata 3.-scritto orale 4.-lez.frontale lez.partecipata 5- orale 6.- orale 6.-lez.frontale lez.partecipata 7.- scritto orale 7.-lez.frontale lez.partecipata 8- scritto orale 8.-lez.frontale lez.partecipata verben (Konjunktiv II), würde + Inf. 10.lez.frontale lez.partecipata 10.- Arbeit suchen, Arbeit finden, Arbeiterfinden 11.- Kontakte mit der Literatur 9.- orale, visione film 10.- orale 9.-lez.frontale lez.partecipata 9.- Effi Briest: der Roman, der Film 4.- orale 5.-lez.frontale lez.partecipata 7.- Grammatik: Infinitivsätze, Modal- 8.- Deutsch im Beruf – Berufe in Deutschland – Bewerbungsbrief – Lebenslauf – Arbeitsanzeigen Anfrage – Angebot – Die Messen TIPOLOGIE DI VERIFICA 11.lez.frontale lez.partecipata 11.- orale MEZZI E STRUMENTI 1. siti internet 2. siti, fotocopie 3. Kursbuch 4. Kursbuch CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZA – COMPETENZA – CAPACITA’ CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE PRESTAZIONI E GIUDIZI (P.O.F.) Voto = 2 ≤ 4 Del tutto Insufficiente Voto = 4 Gravemente insufficiente Voto = 5 Insufficiente Voto = 6 Sufficiente Voto = 7 Discreto Voto = 8 Buono Voto = 9 – 10 Ottimo 5. Siti internet, fotocopie CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (P.O.F.) 6. Fotocopie 1. Conoscenza: il gruppo ha raggiunto livelli di preparazione omogenei, pur nella diversità degli stili di apprendimento: per quanto riguarda la conoscenza, vengono individuati i principali contenuti in modo abbastanza corretto. Le informazioni vengono riportate in modo esauriente; le conoscenze appaiono approfondite e arricchite di spunti personali, come pure la comprensione, che appare esauriente, completa e approfondita. 2. Competenza: per quanto attiene alla competenza, permane un’applicazione non del tutto corretta delle conoscenze, sia dal punto di vista sintattico-grammaticale, che da quello morfologico-lessicale; tuttavia nel complesso le conoscenze vengono applicate in modo più che accettabile, con un linguaggio essenziale e generalmente comprensibile. Conoscenza Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, principi, concetti, termini, argomenti, … 3. Capacità: per quanto riguarda le capacità, infine, si registra un livello discreto; gli alunni riescono ad 7. Kursbuch Competenza • Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di 8. Kursbuch un compito, semplice o complesso, oppure per la soluzione di un problema. • Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari. 9. Fotocopie, film organizzare le informazioni in modo corretto, cercando di non rimanere troppo legati al testo; talvolta vengono effettuate semplici inferenze con approfondimenti di contenuto. In qualche caso si registra una discreta autonomia e una buona capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari. Capacità • Di analizzare i singoli elementi di un insieme • Di cogliere la visione globale di parti più o meno 10.fotocopie, internet ampie di un percorso • Di usare autonomamente e significativamente determinate conoscenze e competenze, anche in funzione di nuove acquisizioni 11. fotocopie Firma del docente: __________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: Lingua e civiltà spagnola CONTENUTI DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO 1.-Ripasso e consolidamento delle TEMPI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE strutture Sett. – ott. METODOLOGIA DI LAVORO ATTIVITA’ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE DI SUPPORTO TIPOLOGIE DI VERIFICA 1.-Esempi di seconde e terze 1.- Lezione frontale. prove dell’Esame di Stato grammaticali e linguistiche. 2.-Letteratura spagnola della prima metà del XIX novembre Sia scritte che orali. 2.- Lezione partecipata. Verifiche scritte: brani di secolo. Il Romanticismo: Gustavo Adolfo Bécquer. comprensione 3.-Letteratura spagnola della seconda metà del XIX nov. - dic 3.- secolo. Il Realismo: Emilia Pardo Bazán. Lavoro domestico 4.-Letteratura spagnola dell’inizio del XX secolo. genn. – febbr. - e e individuale produzione. lavoro gruppo. di Domande aperte. Cenni sulla Generación del ’98. Miguel de Unamuno marzo e Federico García Lorca. Cenni sulla Generación del 4.- ’27. rielaborazione 5.- Aspetti storici: gli anni dal 1898-1936. La Guerra apr. - maggio scritti. Civil. Dalla dittatura alla democrazia: 1939-1982 – In compresenza con al linguaggio utilizzato nelle di e Verifiche orali: lettura e testi commento letterari, con l’insegnante di 6.- 25 h + 4 h di conversazione: argomenti tratti dal libro Com.com ripasso da ora alla relativi analisi di testi esposizione degli argomenti trattati Franquismo, la Transición e Golpe de un día. 6. Lettura, lettere fine dell’anno commerciali, al curriculum vitae e al turismo ( Circa Agenzie di viaggi, tipi di strutture ricettive). l’anno 7.- Ripasso del programma svolto. verifiche scritte, orali e 16 h durante dedicate alle successiva correzione. l’insegnante conversazione. di MEZZI E CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI STRUMENTI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CAPACITÀ – CONOSCENZE – COMPETENZE CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE Libri di testo: -Raíces, literatura PRESTAZIONI E GIUDIZI y (P.O.F.) civilización de España e Hispanoamérica, ed. Voto = 2 ≤ 4 Europass. -Com.com, comunicación Del tutto Insufficiente Voto = 4 Gravemente insufficiente Voto = 5 Insufficiente Voto = 6 Sufficiente y Voto = 7 Discreto comercio, ed. Clitt. Voto = 8 Dizionari Voto = 9 – 10 Ottimo Buono Fotocopie e documenti originali CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI Mappe concettuali APPRENDIMENTI(P.O.F.) Conoscenza Fotografie Registratore audio - Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, principi, concetti, termini, argomenti. Competenza Capacità: - Compiere una sintesi, sia orale che scritta di testi letterari, economici e turistici; - Compiere collegamenti interdisciplinari; - Valutare le proprie conoscenze e competenze. Conoscenze: - Conoscere gli aspetti della lingua spagnola; - Conoscere il linguaggio specifico relativo all’area economica e turistica e quello relativo alla letteratura;; - Conoscere le principali correnti della letteratura spagnola del secolo XIX e inizio XX, gli autori principali e il contesto storicoculturale. Competenze: - Raggiungere una competenza linguistico-lessicale di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue Straniere. - Comprendere un testo letterario, economico e turistico e individuare il senso globale delle informazioni principali e il punto di vista dell’autore. Registratore video Laboratorio linguistico Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un compito semplice o complesso, oppure per la soluzione di un problema. Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari. Firma del docente: __________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: MATEMATICA APPLICATA CONTENUTI DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO TEMPI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE ATTIVITA’ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE DI SUPPORTO METODOLOGIA DI LAVORO TIPOLOGIE DI VERIFICA FUNZIONI A UNA VARIABILE INTERE E I periodo FRATTE RICERCA OPERATIVA Problemi in condizioni di certezza ad effetti .Lezione frontale immediati e differiti Esercizi graduati per Funzioni a due variabili : dominio, linee di Difficoltà 1. Colloquio indivuale comprensione dei contenuti livello massimi e minimi liberi, massimi e II periodo minimi di funzioni sottoposte a vincoli Lezione partecipata lineari (risoluzione grafica). Lavoro individuale Lavori di gruppo P.L, metodo grafico Scritto esercizi questionari MEZZI E CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI STRUMENTI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’ Nella singola disciplina, per indicare il grado di In generale quasi tutti gli alunni hanno un metodo di studio basato Dodero calcolatrice apprendimento o di sviluppo raggiunto dallo sulla memorizzazione dei concetti, delle regole e dei procedimenti. studente, si elaborano griglie unitarie per la verifica Ho notato in loro una modesta capacità di rielaborazione tascabile lavagna e Libro di testo: degli apprendimenti e si fa riferimento ai seguenti autonomia. Quasi tutti gli alunni sanno : utilizzare le tecniche e le (cinque) livelli tassonomici con i relativi criteri di procedure del calcolo misurazione contenuti nel POF: aritmetico ed algebrico; Voto = 2 ≤ 4 Del tutto Insufficiente sanno individuare le strategie appropriate per la soluzione di Voto = 4 Gravemente insufficiente problemi in modo sufficiente ; Voto = 5 Insufficiente sanno analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e Voto = 6 Sufficiente ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di Voto = 7 Discreto rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli Voto = 8 Buono strumenti di calcolo . Voto = 9 – 10 Ottimo Occorre precisare che alcuni alunni hanno ottenuto ottimi risultati frutto di un impegno coordinato e completo . INDICATORI PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.) - Conoscenza (Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, principi, concetti, termini, argomenti, regole, procedure, …). - Competenza (Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un compito, semplice o complesso, oppure per la soluzione di un problema). (Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari). - abilità (di analizzare singoli elementi di un insieme); (di cogliere la visione globale di parti più o meno ampie di un percorso); (di usare autonomamente e significativamente determinate conoscenze e competenze, anche in funzione di nuove acquisizioni).… Firma del docente: __________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA:GEOGRAFIA VEA CONTENUTI DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO TEMPI COINVOLTE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Analisi dei fenomeni culturali,economici, finanziari,demografici e sociali a livello globale ,con particolare attenzione orientale,Sud- Est a India, ALTRE DISCIPLINE Asia asiatico, Africa , America settentrionale, America centrale e America meridionale. Nel corso dell’anno scolastico Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno ATTIVITA’ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE DI SUPPORTO 1 -La 1.-Nessuna materia,nella sua trasversalità,ha toccato argomenti di ambito economico METODOLOGIA DI LAVORO TIPOLOGIE DI VERIFICA 1.- Lezioni frontali, N°1 verifica scritta a 2 -Dibattiti in classe, 3-Domande dal posto domande aperte N°1 verifica a domande chiuse(quattro opzioni di risposta) sono stati affrontati i seguenti aspetti con riferimento specifico alle realtà regionali di: N°3 prove Cina, Russia,Stati Uniti,Sudafrica,Brasi le (interrogazioni) orali -Settore primario -Settore secondario Continue -Settore terziario dal posto al fine di -Rilevamenti di orientamento turistico verificare -Le crisi economiche e finanziarie l’apprendimento -La popolazione costante dei -Sviluppo e sottosviluppo contenuti svolti -Le città, urbanizzazione durante -Indici di rilevati dalle Nazioni Unite riguardanti spiegazioni gli aspetti sociali più importanti dei singoli paesi affrontati (europei ed extraeuropei) domande le MEZZI E CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI STRUMENTI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZA – COMPETENZA – CAPACITA’ CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE PRESTAZIONI E GIUDIZI Dispense,documenti scaricati (P.O.F.) da Voto = 2 ≤ 4 La classe ha dimostrato interesse e vivacità per tutto il corso dell’anno Del tutto Insufficiente scolastico,dimostrando buone capacità induttive, unite a uno spiccato Gravemente insufficiente senso critico e a ottime facoltà di collegamento. Sono state acquisite Voto = 5 Insufficiente pienamente le Voto = 6 Sufficiente corredate da un corretto uso della terminologia disciplinare. Gli alunni Voto = 7 Discreto hanno evidenziato brillanti iniziative di intervento, affrontando ogni Voto = 8 Buono eventuale nuova acquisizione o problem solving in modo sistemico e internet,libro di testo Voto = 4 conoscenze dei contenuti disciplinari svolti, ben autonomo. Volendo schematizzare vengono determinati i seguenti Voto = 9 – 10 Ottimo risultati: VALUTAZIONE CONOSCENZE : buono CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (P.O.F.) VALUTAZIONE COMPETENZE: buono Conoscenza Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, principi, concetti, termini, argomenti, … VALUTAZIONE CAPACITA’: ottimo Competenza • • Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un compito, semplice o complesso, oppure per la soluzione di un problema. Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari. Capacità • • • Di analizzare i singoli elementi di un insieme Di cogliere la visione globale di parti più o meno ampie di un percorso Di usare autonomamente e significativamente determinate conoscenze e competenze, anche in funzione di nuove acquisizioni Firma del docente: __________________________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA PER L’AZIENDA V°ERICA sez. A a.s. 2013/2014 CONTENUTI DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO TEMPI 1) LA GLOBALIZZAZIONE DEI MERCATI E DELLE IMPRESE LE MULTINAZIONALI:CARATTERISTICHE E CONDIZIONI LE MULTINAZIONALI:CARATTERISTICHE E CONDIZIONI NEW ECONOMY E MERCATO GLOBALE INTERVENTO DELLO STATO NELL’ECONOMIA TEORIE CLASSICHE: SAY E SMITH TEORIA KEINESIANA PUBLIC CHOISE ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE ATTIVITA’ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE DI SUPPORTO METODOLOGIA DI LAVORO TIPOLOGIE DI VERIFICA Settembre LEZIONE FRONTALE COLLOQUIO ORALE Ottobre ED INTERATTIVA. PROVA SCRITTA. Novembre LAVORO GRUPPO SIMULAZIONE STUDIO PROVA. INDIVIDUALE 3^ LEZIONE FRONTALE COLLOQUIO ORALE 2) L SISTEMA BANCARIO ITALIANO: EVOLUZIONE STORICA,ORGANIZZAZIONE E GESTIONE Dicembre ED INTERATTIVA. PROVA SCRITTA. Gennaio LAVORO GRUPPO SIMULAZIONE Febbraio STUDIO PROVA. Marzo INDIVIDUALE LA RACCOLTA: ASPETTI ECONOMICI, TECNICI, GIURIDICI, FISCALI E CONTABILI UTILIZZO 3^ DELLO STRUMENTO IL FIDO E I FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE INFORMATICO 3) LE AZIENDE TURISTICHE LEGISLAZIONE TURISTICA LE STRUTTURE RICETTIVE LE AZIENDE DI TRASPORTO LEZIONE FRONTALE COLLOQUIO ORALE Aprile ED INTERATTIVA. PROVA SCRITTA. Maggio LAVORO GRUPPO SIMULAZIONE STUDIO PROVA. INDIVIDUALE 3^ MEZZI E CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI STRUMENTI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZA – COMPETENZA – CAPACITA’ Libro di testo CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE Appunti PRESTAZIONI E GIUDIZI (P.O.F.) Voto = 2 ≤ 4 Del tutto Insufficiente Voto = 4 Gravemente insufficiente Voto = 5 Insufficiente Voto = 6 Sufficiente Voto = 7 Discreto Voto = 8 Buono Voto = 9 – 10 Ottimo CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 1)Conoscere:il concetto di mercati, elementi caratterizzanti gli economy,gli elementi globalizzazione caratterizzanti la dei new la economy,principali teorie economiche Saper: individuare le strategie aziendali per far fronte alla concorrenza global, utilizzare le conoscenze per un lettura critica degli eventi economici, mettere a confronto new e old economy 2)Conoscere: la storia degli enti creditizi in Italia, i diversi strumenti di raccolta, le diverse forme di finanziamento alle imprese. Saper: calcolare l'effetto moltiplicatore dei depositi e del credito, calcolare il margine lordo di intermediazione, compilare la documentazione relativa alla raccolta, redigere un estratto conto e prospetto scalare (P.O.F.) 3)conoscere e comprendere l’importanza del turismo per il nostro paese. conoscere il quadro legislativo relativo alle Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, agenzie di viaggio ed alle strutture ricettive. analizzare gli aspetti fondamentali delle imprese principi, concetti, termini, argomenti, … turistiche. Competenza Conoscenza • • old Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un 4)conoscere il contratto di trasporto ed compito, semplice o complesso, oppure per la identificare gli obblighi dei contraenti. soluzione di un problema. individuare le tipologie e caratteristiche di Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari. Capacità • • • Di analizzare i singoli elementi di un insieme Di cogliere la visione globale di parti più o meno ampie di un percorso Di usare autonomamente e significativamente determinate conoscenze e competenze, anche in funzione di nuove acquisizioni trasporto di merci e persone. analizzare i punti di forza e debolezza delle varie modalità di trasporto. Firma del docente: prof. Marina Mileti __________________________ SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: Sc.Motorie (Pera Liana)_classe 5°erica A ore di lezione previsten°66ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ___________________________________________________________________________________________________________ CONOSCENZE COMPETENZE Conoscere le Padronanza potenzialità del proprio corpo. CAPACITA’ TEMPI del Orientarsi nello spazio Primo-secondo METODOLOGIA VERIFICA Lavoro di gruppo. Ogni quadrimestre tenendo conto delle quadrimestre. attraverso movimento del corpo, informazioni sensoriali ginnico-altetici. le posture corrette e e le movimenti. funzioni del ritmo percorsi dei fisiologiche. Coordinazione, Conoscere i principi schemi scientifici Realizzare in modo Primo-secondo motori, autonomo ed efficace quadrimestre. equilibrio, fondamentali regolano le che orientamento azioni richieste di gruppo, Ogni recupero individuale. specifici alle sportive e prestazione motoria e agonistiche (giochi di sportiva, la teoria e la squadra). metodologia quadrimestre attraverso motorie spazio adeguate la temporale. Lavoro codificati, individuali e squadra (partite, di gruppo, studio e Prove lettura individuale colloquio. Conoscere gli aspetti cognitivi e tecnici del essenziale i principali degli argomenti essenziali trattati. Conoscere e praticare Secondo Aspetti relazionali, in modo corretto ed quadrimestre. della gioco e dello sport. giochi sportivi terminologia, individuali regolamenti e tecnica leggera), degli interpretazione sport. La e (atletica come della di campionati ecc.) Esercitazione dell’allenamento. test pratiche e struttura la storia e cultura sportiva. l’evoluzione dei giochi e degli sport affrontati. L’aspetto educativo e sociale dello sport. Saper Sicurezza, assumere comportamenti Secondo Conoscere i principi prevenzione, primo responsabili fondamentali di soccorso salute tutela della sicurezza, prevenzione e come corretti stili di conoscere attuazione sicurezza della vita. personale e nella quadrimestre. il primo soccorso e i principi per l’adozione di in palestra, a scuola e corretti stili di vita e di all’aperto. Conoscere una gli alimentazione. elementi fondamentali primo soccorso. del corretta Lavori di gruppo e Relazione scritta. studio individuale. TEMPI CONTENUTI DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI: MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO 1.- ATLETICA LEGGERA ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE DISCIPLINE O EXTRASCOLASTICHE COINVOLT E 1.- Teoria e pratica, tecnica e didattica nelle varie specialità inserite nei campionati 1.- ATTIVITA’ GRUPPO SPORTIVO POMERIDIANO DI DI LAVORO DI VERIFICA 1.– 2. – GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI VARIE FASI NELLE LAVORO GRUPPO – CON LAVORO RECUPERO 3.- 2. – TEST E PROVE DELLE VERIFICA COLLOQUIO tecnica e didattica della pallavolo, basket, ANALISI pallamano, calcetto e tennis da tavolo PROBLEMATICHE 3. – LAVORO INDIVIDUALE DI POTENZIAMENTO CON PESI 4. – EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AL TEMPO LIBERO DI 1.OSSERVAZIO NE SISTEMATICA DURANTE LE LEZIONI INDIVIDUALE (d’istituto, provinciali e regionali) DI LEZIONE FRONTALE 2. Fondamentali individuali e di squadra, TIPOLOGIE DI SUPPORTO studenteschi di categoria 2. – GIOCHI SPORTIVI METODOLOGIA E DI 3. – COLOQUIO DI GRUPPO E INDIVIDUALE MEZZI E STRUMENTI 1. - Palestra e campi esterni attrezzati 2. – Ambiente cittadino ( spalti delle mura urbane e spazi verdi) presenti nelle vicinanze 3. – Libri e riviste del settore CRITERI E STRUMENTI DI OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’ LIVELLI E VOTI PER LA MISURAZIONE (P.O.F.) CONOSCENZE: Livello 1 – Voto = 2 – 4 (Insufficiente) La classe ha raggiunto mediamente buoni livelli di conoscenze specifiche Livello 2 – Voto = 5 (Mediocre) delle varie discipline. Buone conoscenze dei regolamenti sportivi e delle Livello 3 – Voto = 6 (Sufficiente) regole di comportamento sportivo e civico. Livello 4 – Voto = 7 – 8 (Discreto-Buono) Livello 5 - Voto = 9 – 10 (Ottimo) COMPETENZE: L’uso corretto delle esercitazioni sportive (allenamenti) nell’ottica di educazione alla salute personale intesa come prevenzione degli infortuni e INDICATORI di una scelta di vita sana. PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.) CAPACITA’: - Conoscenza (Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, principi, concetti, termini, argomenti, regole, procedure, …). - Competenza (Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un compito, semplice o complesso, oppure per la soluzione di un problema). (Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari). Partecipare ad un evento sportivo sapendo coglierne anche le implicazioni educative e sociali, per una maturazione globale di concetto di personalità e senso civico. - Capacità … (di analizzare singoli elementi di un insieme); (di cogliere la visione globale di parti più o meno ampie di un percorso); (di usare autonomamente e significativamente determinate conoscenze e competenze, anche in funzione di nuove acquisizioni). Firma del docente: Pera Liana ,5 ,5 I have a dream – Martin Luther King [...] The marvellous new militancy, which has engulfed the Negro community, must not lead us to a distrust of all white people, for many of our white brothers, as evidenced by their presence here today, have come to realize that their destiny is tied up with our destiny. And they have come to realize that their freedom is inextricably bound to our freedom. We cannot walk alone. And as we walk, we must make the pledge that we shall always march ahead. We cannot turn back. There are those who are asking the devotees of Civil Rights, “When will you be satisfied?” We can never be satisfied as long as the Negro is the victim of the unspeakable horrors of police brutality; we can never be satisfied as long as our bodies, heavy with the fatigue of travel, cannot gain lodging in the motels of the highways and the hotels of the cities; we cannot be satisfied as long as the Negro’s basic mobility is from a smaller ghetto to a larger one; we cannot be satisfied as long as the Negro in Mississippi cannot vote, and the Negro in New York believes he has nothing for which to vote. [...] I say to you today, my friends, so even though we face the difficulties of today and tomorrow, I still have a dream. It is a dream deeply rooted in the American dream. I have a dream that one day this nation will rise up and live out the true meaning of its creed, “We hold these truths to be self-evident, that all men are created equal.” I have a dream that one day on the red hills of Georgia the sons of former slaves and the sons of former slave-owners will be able to sit down together at the table of brotherhood. I have a dream that one day even the state of Mississippi, a state sweltering with the heat of injustice and oppression, will be transformed into an oasis of freedom and justice. I have a dream that my four little children will one day live in a nation where they will not be judged by the colour of their skin but by the content of their character. I have a dream today. 1) What does M.L. King think of the white brothers? ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... 2) What is M.L. King’s dream? ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... 3) In your opinion what is the best way to protest for one’ rights? ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... SIMULAZIONE IIIª PROVA SPAGNOLO classe V ERICA A a. s. 2013/2014 28 Marzo 2014 ALUNNO/A:…………………………………... “Las películas tienen que ver con esa angustia existencial” El director español Jorge Torregrossa dijo encontrarse muy satisfecho por la acogida del público canadiense a su opera prima, Fin, una película existencial que ha realizado su estreno mundial en el Festival Internacional de Cine de Toronto. “La acogida fue muy buena, con muy buenas sensaciones. No se oía un ruido durante la proyección. La película está pensada y diseñada para que estés agarrado al asiento desde el principio. El elemento de suspense y tensión es muy importante y se vio que eso funcionaba y el público estaba entregado”, dijo Torregrossa en una entrevista con Efe. El film relata cómo un grupo de antiguos amigos se reúne en una aislada casa de montaña. Tras una primera noche, uno de ellos desaparece por lo que deciden ir a buscar ayuda a un pueblo cercano, lo que desencadena una serie de hechos inexplicables. “Lo que la película intenta es que salgas del cine y pienses. Esa es muchas veces la reacción de la gente que lo ve, de las pocas que lo habían visto antes, y me parece que fue la reacción del público de Toronto el otro día. Salir del cine pensando y seguir pensando días después”, explicó Torregrossa. El largometraje, basado en un libro de David Monteagudo y con un guión escrito por Sergio G. Sánchez (Lo imposible y El orfanato) y Jorge Guerricaechevarría (Celda 211), está interpretado por Maribel Verdú, Daniel Grao y Blanca Romero. […] Respecto al sentido existencial de la película, Torregrossa dijo: “creo que ahora las películas tienen que ver con esa angustia existencial donde la política ya no es importante, y es importante cuáles son nuetros valores, quiénes somos, por qué existimos”.“Creo que la película también habla de eso, de esa crisis de valores que deviene en angustia existencial. Me parece que las buenas películas en los últimos años tienen que ver con eso. Y las películas de género especialmente siempre son muy metafóricas de sus tiempos”, añadió. Jorge Torregrossa: “las películas tienen que ver con esa angustia existencial”, en http:// entretenimiento.terra.com 1) ¿Quién es Torregrossa y qué es Fin? ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… 2) ¿Qué es para Torregrossa la angustia existencial? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. 3) ¿Y tú compartes la opinión de Torregrossa sobre nuestra época?¿Sabrías dar tu propia definición de «angustia existencial»? …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… SIMULAZIONE TERZA PROVA SPAGNOLO CLASSE 5EA a.s. 2013-2014 ALUNNO:…………………………………………………………………… 06 Maggio 2014 Sin lugar a dudas, el pasado siglo fue el de la integración del arte y la publicidad. Las Vanguardias tomaron como referente algunas de las imágenes de los anuncios que ya proliferaban por las ciudades europeas y, a su vez, sirvieron de fuente de inspiración a los publicitarios. La Europa de principios de siglo y la del periodo de entreguerras hervía con el movimiento de renovación por el arte puesto en marcha por las Vanguardias. Y la publicidad no era ajeno a ello. El ucraniano afincado en París, Cassandre, creador del logotipo de Yves Saint Laurent, intentó trasladar los modos de representación del Cubismo a sus carteles, inaugurando un nuevo concepto de arte publicitario. Algunos pintores vanguardistas repararon en que, de la misma manera que un anuncio podía comunicar las virtudes de un licor o una marca de jabón, también podía dar a conocer a estos nuevos movimientos artísticos. Los dadaístas suizos fueron los primeros en proporcionarse a través de carteles publicitarios. Después de la Segunda Guerra Mundial, la publicidad sufre un desarrollo tal que se convierte en parte de la vida cotidiana de los ciudadanos de los países occidentales. El conocido como Pop Art será el encargado de reflejar esta omnipresencia de la publicidad trasladándola a sus obras. El artista que se convertirá en un icono del arte publicitario es el estadounidense Andy Warhol, que usa un amplio repertorio de consumo para ilustrar sus obras.Las botellas verdes de Coca-Cola y las latas de sopa Campbell’s abandonan las vallas y las páginas de las revistas para instalarse en las salas de los museos. www.colectivodelbuenrollo.com (texto adaptado) 1)¿Cómo se relacionan a principios del siglo XX arte y publicidad? ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………….. 2)¿Quién fue Cassandre? ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… 3)¿Qué sucede después de la Segunda Guerra Mundial? ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………….. Simulazione Terza prova – a.s. 2013-2014 Tedesco – Candidato __________________________ Abifahrt – Zusammen mit Freunden Im Prinzip gibt es keinen besseren Zeitpunkt für einen ausgelassenen Partyurlaub als nach dem ganzen Abiturstress. Zudem bietet die Abireise oder Abifahrt die beste Möglichkeit, um noch einmal mit seinen jahrelangen Klassenkameraden ein paar unvergessliche Tage zu genießen, bevor sich die Wege trennen (für die einen geht’s an die Uni oder in die Ausbildung, die anderen leisten Zivi- oder Wehrdienst bzw. gehen ins Ausland) und man sich womöglich auch für längere Zeit aus den Augen verliert. Eine Abschlussfahrt für Abiturienten wird meistens nicht von der Schule veranstaltet, sondern die Abiturienten müssen sich selbst um alles kümmern. Während der Schulzeit ist dies natürlich anders – hier begleiten dann meist die Tutoren (Lehrer) die Jahrgänge und helfen bei der Organisation. Nach dem Abschluss kann jeder frei entscheiden, ob er an der Abifahrt teilnehmen möchte oder nicht. Planung und Vorbereitungen sind trotzdem nötig. In erster Linie muss man sich über den Zeitpunkt und das Reiseziel einigen (...) (Gekürzt und geändert aus http://www.abi-stoff.de/abifahrt-reise/) Fragen zum Text 1. Was erfahren wir über diesen Text ? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2. Hast du während der Schulzeit eine Klassenreise gemacht ? Erzähle kurz darüber. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3. Würdest du an einer Abifahrt teilnehmen ? Begründe bitte deine Antwort ! ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ SIMULAZIONE TERZA PROVA V IGEA A MATEMATICA APPLICATA 2014 ALUNNO/A: …………………................ QUESITO N.1: Considerata una funzione Z = F ( x,y) spiega che cosa sono le linee di livello illustrando la definizione con un esempio a tua scelta. …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… …………………………………………………………………… QUESITO N.2: Una finanziaria propone di investire la somma di € 50.000 in un’operazione di acquisto di obbligazioni al prezzo di 2,45 , il cui valore nominale è 2,50 . Queste fruttano il 4% annuo e vengono rimborsate alla pari dopo 5 anni Calcola il R.E.A. al 5%. ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… QUESITO N.3: Una piccola azienda sostiene spese generali per: − Spese fisse € 80 − Costi di lavorazione € 0,70 al pezzo − Spese di manutenzione pari al 10% del quadrato del numero dei pezzi prodotti. Trova la quantità che rende minimo il costo unitario e il relativo costo ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………… SIMULAZIONE TERZA PROVA MATEMATICA APPLICATA maggio 2014 ALUNNO/A …………………………………………… I° QUESITO Scrivi la procedura che è opportuno seguire per studiare in modo completo una funzione a una variabile, indicando quali punti sono irrinunciabili e quali sono consigliabili per tracciare il grafico con una precisione adeguata. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------II° QUESITO Dopo aver dato la definizione di funzione reale a due variabili, di dominio di funzione, determinare dominio e eventuali punti estremanti della seguente funzione: Z = 3X² +Y² - 6 -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------III QUESITO Un’industria di biciclette produce due diversi tipi di biciclette A e B. Le spese di produzione sono - € 100 fisse più € 2,80 per ogni bici di tipo A - € 150 fisse più € 1 per ogni bici di tipo B Quale produzione risulta più conveniente in relazione al numero di bici prodotte? ( risolvere i quesiti sul foglio a quadretti allegato)
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