Documento di classe 5ª Erica A - Istituto Tecnico Commerciale

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE
“FRANCESCO CARRARA”
Indirizzi: IGEA – MERCURIO - ERICA
Viale Marconi 69 - 55100 LUCCA
Anno Scolastico 2013/2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5ª ERICA Sez. A
Sito web: http://www.itclucca.lu.it
e-mail: itclucca@ itclucca.lu.it
CONTENUTO DEL DOCUMENTO (indice)
Composizione del Consiglio di Classe (continuità e ore docenza)
Tempi curricolari previsti
Elenco alunni (continuità) ed i dati della classe
Presentazione (sintetica) della classe
La figura del ragioniere
La figura del ragioniere ERICA
Programmazione collegiale e sua realizzazione:
Obiettivi educativi
Obiettivi interdisciplinari
Strategie di intervento
Coordinamento metodologico: modalità, strategie
Mezzi utilizzati per l’attività didattica
Verifiche e tipologie
Attività di sostegno e di recupero
Attività extracurriculari
Relazione descrittiva
Criteri di valutazione
Griglie di valutazione
Simulazioni prove scritte Esame di Stato con griglie di valutazione
Schede analitiche delle singole discipline:
Religione
Italiano
Storia
Geografia
Lingua francese
Lingua inglese
Lingua tedesca
Lingua spagnola
Storia dell’Arte
Matematica
Diritto Economia Aziendale
Scienze motorie
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
Nome e cognome
dei docenti
Materia
Violi Gian Paolo
Totale ore
effettive
previste
Continuità
didattica
3ª
4ª
5ª
Religione
X
X
X
Simoncini Maria Dina
Italiano
X
X
X
Simoncini Maria Dina
Storia
X
X
X
Passerini Andrea
Geografia
Guidotti Lucia
Francese
Puccioni Federica
Inglese
Buttitta Alfredo
Tedesco
Giocoli Giovanna
Spagnolo
X
Vannucci Monica
Storia dell’Arte
X
Franzoni Rosanna
(Coordinatrice di Classe)
Matematica Applicata
X
Mileti Marina
Dir. Economia Az.
X
Pera Liana
Scienze motorie
X
X
X
X
X
X
X
TEMPI CURRICOLARI PREVISTI DAL CALENDARIO SCOLASTICO
Religione
33
Italiano
132
Storia
66
Geografia
66
Francese
99
Inglese
99
Tedesco
99
Spagnolo
99
Storia dell’Arte
66
Matematica
99
Dir. Ec. Aziendale
165
Ed. Fisica
Totale
66
1023
X
X
X
X
ELENCO DEGLI ALUNNI
N.
Cognome nome
Iscritto dalla Iscritto dalla Iscritto dalla
3ª
4ª
5ª
01
ALESSANDRI CHIARA
X
X
X
02
BAGLINI DEBORAH
X
X
X
03
CIUCCI ANTHONY
X
X
X
04
CORRIAS LUCREZIA
X
X
X
05
DAVINI SARA
X
X
X
06
FAMBRINI MARTA
X
X
X
07
FERRARO CLAUDIA
X
X
X
08
FRANCESCONI BENEDETTA
X
X
X
09
KARAY MATTEO
X
X
X
10
LENCIONI ELISA
11
MARINOZZI ERICA
X
X
X
12
MODENA SARA
X
X
X
13
MORELLI DINA CLOTILDE
X
X
X
14
NATALINI SILVIA
X
X
X
15
PACINI ANDREA
X
X
X
16
PAPINI SILVIA
X
X
X
17
PERA ELISA
X
X
X
18
PETRETTI FRANCESCA
X
X
X
19
PETRI GIULIA
X
X
X
20
POMPONIO SIMONE
X
X
X
21
RIGHETTI CLAUDIA
X
X
X
22
RUGANI CHIARA
X
X
X
23
VANNUCCHI VALENTINA
X
X
X
24
VOLIANI EDOARDO
X
X
X
X
I dati della classe
N. Alunni iscritti
24
N. Alunni frequentanti
24
Maschi
5
Femmine
19
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 24 alunni.
È omogenea per:
• estrazione socio-culturale e provenienza sul territorio (Piana di Lucca e Media Valle del
Serchio)
È eterogenea per:
• abilità di base: (relazionali / linguistico-logico-matematiche);
• desiderio di affermazione e di autorealizzazione: sono presenti alcuni alunni che hanno
vissuto l’esperienza scolastica con un impegno relativo, incontrando nel corso degli anni
anche insuccessi di profitto;
• impegno: in alcuni componenti si rileva uno scarso studio domestico o solo finalizzato
alle verifiche.;
• interesse: tutto il gruppo classe è progressivamente maturato nel corso del triennio, anche
se i risultati eterogenei sono legati a differenti sensibilità di impegno;
• attitudine:;
• senso di responsabilità: sostanzialmente presenti in tutti i componenti, con una limitata
predisposizione alle “assenze strategiche”,
• partecipazione al dialogo educativo: la maggior parte dei componenti crea un clima
collaborativo e di positività;
Il rapporto fra gli alunni è amichevole, aperto e comunicativo.
Il rapporto fra alunni e docenti è stato aperto al dialogo e al confronto, talvolta con accese
discussioni ma mai conflittuale con alcun docente
Fatte salve le indicazioni fornite, mediante la scheda informativa analitica, da ciascun docente
in relazione alla propria disciplina d’insegnamento, la valutazione complessiva della classe
espressa dal Consiglio è la seguente:
Comportamento
Corretto e responsabile per la maggior parte degli alunni
Frequenza
Regolare
Partecipazione
Accettabile
Impegno
Accettabile
Profitto
Sufficiente /discreto
ANNOTAZIONI PARTICOLARI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Nella classe quarta gli alunni sono rimasti per i primi mesi senza insegnante di
matematica, nel secondo quadrimestre hanno poi cambiato ben tre supplenti (vi sono state a
tal proposito numerose lamentele anche da parte delle famiglie) . Per non ripetere
l’ esperienza dell’anno precedente, la Dirigente quest’anno ha deciso di assegnare la classe
all’insegnante di ruolo della V Erica B .
La docente, pur lavorando in classi parallele, ha dovuto ridurre parecchio il programma
perché ha riscontrato nella maggior parte di loro una preparazione alquanto frammentaria e
poco coordinata. La quasi totalità degli alunni non ha potuto acquisire un metodo di studio
basato sul ragionamento e sulla rielaborazione personale, privilegiando al contrario la
memorizzazione di concetti e procedure, inoltre alcuni sono giunti in classe quinta
perdendo di fatto le capacità operative richieste nelle procedure di calcolo algebrico e
aritmetico.
La docente di lingua inglese ha preso servizio solo nel secondo periodo, e ha riscontrato
lacune nella preparazione di base e nel metodo di studio, pertanto la preparazione di alcuni
non è del tutto adeguata dal punto di vista della rielaborazione.
La docente di storia dell’arte, avendo preso servizio in ottobre e dovendo recuperare unità
didattiche non svolte nell’anno precedente , ha dovuto ristrutturare gli argomenti previsti
nelle classi quinte di indirizzo Erica .
LE FINALITÀ DELL’ISTITUTO “FRANCESCO CARRARA”
All' ITE "Francesco Carrara" l'offerta formativa è finalizzata:
♦ a realizzare un'azione educativa mirata al rispetto della dignità dell'Uomo nei suoi diritti
fondamentali ed universali, alla collaborazione, alla promozione di ogni persona, al
rispetto della legalità e dell'ambiente di lavoro, restituendo dignità alla dimensione etica
del lavoro;
♦ ad elaborare una professionalità moderna e qualificata, fondata su solide basi culturali e
adeguata competenza tecnico-scientifica, che consenta un proficuo inserimento nel mondo
del lavoro così come un proficuo proseguimento degli studi ad aprire la scuola alla realtà
esterna, locale, europea e internazionale, anche favorendo l’integrazione di ogni alunno.
LA FIGURA DEL RAGIONIERE
La figura del Ragioniere ha subito nel tempo una profonda e complessa trasformazione in
relazione alle nuove richieste del mondo del lavoro e sociale in genere. Il Ragioniere è un
professionista indispensabile al mondo della produzione così come a quello del commercio,
alle banche così come alle assicurazioni, ai trasporti così come alla pubblica amministrazione
nei suoi vari rami: una cultura di base solida e varia, associata al possesso di competenze
comunicative, interpretative, tecniche e gestionali è il denominatore comune della
preparazione offerta dal Diploma di Ragioniere.
In particolare la figura di RAGIONIERE che l'Istituto "Francesco Carrara" intende realizzare
è quella di un professionista che possieda una visione integrata della realtà aziendale e ne
segua la complessa evoluzione, dimostrando competenza, flessibilità, capacità di
partecipazione al lavoro organizzato e di gruppo.
Per questo tutta l'attività didattico - educativa e tutte le risorse a disposizione convergono, nei
loro specifici ruoli, nel promuovere in ogni giovane:
LA CRESCITA UMANA
A livello personale come scoperta del possesso di proprie risorse ed attitudini e come
scoperta e poi sviluppo di tensione interiore e progettualità;
A livello relazionale come consapevolezza di un proprio ruolo e come capacità di un
positivo inserimento nel contesto sociale, istituzionale e ambientale in senso ampio
L'AUTONOMIA DI APPRENDIMENTO
come acquisizione di una metodologia
come abitudine a contestualizzare le problematiche evidenziando i nessi tra elementi e
fattori in gioco
come disposizione ad utilizzare, rivedere ed aggiornare le proprie attitudini per superare i
propri limiti
LA PROFESSIONALITÀ SPECIFICA
come possesso di specifiche competenze economico-giuridiche
come possesso di una metodologia efficace e sistematica nell'affrontare le situazioni
problematiche
come possesso di capacità di utilizzo di strumenti, modelli, linguaggi
come possesso di capacità organizzative sia individuali che di gruppo
come possesso di capacità progettuali
come consapevolezza del proprio ruolo e del ruolo della propria professione in ambito
anche civico-sociale.
In tal modo, il conseguimento del Diploma di Maturità Economica Commerciale, per la
completezza e la flessibilità della formazione, consente:
sia la possibilità di continuare la propria formazione superiore:
- accesso ai corsi post-diploma
- accesso a tutti i corsi di laurea, in modo privilegiato i corsi delle facoltà di naturale sbocco
del corso di studi: le aree di economia, informatica, ingegneria dell’ambito gestionale o
informatico.
-
sia l’inserimento immediato nel mondo del lavoro:
Aziende,
Istituti bancari,
Assicurazioni,
Uffici di Consulenza del Lavoro e Fiscali,
Istituzioni Pubbliche.
INDIRIZZO “E.R.I.C.A”
(Educazione alla Relazione Interculturale nella Comunicazione Aziendale)
Il Diploma che si consegue è quello di
“PERITO AZIENDALE E CORRISPONDENTE IN LINGUE ESTERE “
Profilo professionale
• L’indirizzo ERICA mira alla formazione di una figura professionale
che conosce bene il mondo e i problemi dell'impresa, ha una buona
competenza linguistico-comunicativa, e la capacità di raccogliere,
organizzare ed elaborare informazioni e comportamenti aziendali
corretti.
Sbocchi professionali
Sbocchi universitari
• Industria e commercio (import-export in aziende di produzione, agenzie
commerciali, agenzie e succursali di aziende straniere);
•
turismo (uffici turistici, agenzie di viaggio, servizi alberghieri e di
ricezione congressuale, musei e mostre); > enti "di tramite" (consolati,
camere di commercio, enti fieristici, enti pubblici); > editoria (servizio
estero); > trasporti (passeggeri, merci); > credito (ufficio estero); >
assicurazioni (servizio estero); > arte (gallerie); > mass medi.
•
Il diploma conseguito consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie
ed è particolarmente congruente con i corsi di laurea
•
•
•
nelle discipline economico-giuridiche,
nelle lingue straniere,
nelle
scienze
della
comunicazione
e
Il Profilo formativo in uscita dal triennio dell'indirizzo ERICA
Conoscenze
Generali:
Riguardano i diversi
ambiti disciplinari
Specifiche:
Riguardano il
riconoscimento di
modelli e metodi
caratterizzanti le
tecniche contabili ed
extra-contabili,
specificatamente in
ambito informatico, per
una corretta rilevazione
dei fenomeni gestionali
in ambito nazionale ed
europeo.
Competenze e capacità
Ambito della comunicazione
Comprendere testi relativi anche al settore specifico
d'indirizzo.
Utilizzare conoscenze e competenze acquisite per orientarsi
nella molteplicità delle informazioni.
Commentare testi servendosi di note esplicative, linee
interpretative e giudizi critici.
Area informatico-gestionale
Elaborare dati, rappresentarli in modo efficace e favorire i
diversi processi decisionali;
Operare all'interno del sistema informativo aziendale
automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le
modificazioni;
Analizzare, sintetizzare e rappresentare situazioni con modelli
funzionali ai problemi da risolvere;
Redigere ed interpretare i documenti aziendali interagendo
con il sistema di archiviazione;
Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del
contesto in cui si opera;
Effettuare scelte e prendere decisioni, ricercando e assumendo
le opportune informazioni;
Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi
tecnici;
Partecipare al lavoro organizzativo individuale o di gruppo
accettando ed esercitando il coordinamento.
sociali.
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE E SUA REALIZZAZIONE
OBIETTIVI EDUCATIVI PROGRAMMATI E RAGGIUNTI DAL CONSIGLIO DI
CLASSE
Essere consapevoli delle proprie responsabilità.
Essere disponibili al lavoro di gruppo.
Essere puntuali nell’esecuzione delle attività da svolgere in classe e a casa.
Essere attenti e sensibili ai fenomeni del mondo contemporaneo, con l’aiuto degli
insegnanti per leggerli nei diversi aspetti.
Migliorare il metodo di lavoro per arrivare alla sua realizzazione.
Richiamare gli allievi alla puntualità, al rispetto reciproco e di tutto il personale, al
rispetto delle norme dell’istituto, degli strumenti di lavoro, dei locali, degli arredi, degli
impegni assunti nei confronti della scuola.
Affrontare, sostenere, condurre un colloquio multidisciplinare secondo quanto previsto
dall’esame di Stato.
OBIETTIVI INTERDICIPLINARI PROGRAMMATI E RAGGIUNTI
Saper leggere e comprendere i testi.
Saper rielaborare le conoscenze acquisite.
Porre le basi per la conoscenza e l’utilizzo appropriato dei codici specifici delle
discipline.
Saper esprimere giudizi personali motivati sui fenomeni studiati.
Possedere un metodo di lavoro razionale.
Muoversi con autonomia tra strumenti di conoscenza diversi.
Potenziare ed arricchire le doti espressive.
STRATEGIE DI INTERVENTO UTILIZZATE DAI DOCENTI
Instaurare con la classe un clima disteso, sereno, aperto al dialogo ed alla collaborazione.
Coinvolgere gli allievi, responsabilizzarli e stimolarli per far emergere il loro potenziale.
Controllare le situazioni di disagio individuale sia scolastico che extrascolastico e i casi
di assenze o ritardi troppo frequenti.
Pretendere e garantire puntualità.
Accertamento dei livelli iniziali e ricorso ad eventuale recupero
Attività guidate di laboratorio
Autovalutazione come momento fondamentale dell’intero processo della valutazione
Conversazioni guidate
Discussione collettiva (partendo dalle conoscenze già in possesso degli alunni)
Esercitazioni di riepilogo
Esercitazioni in laboratorio secondo la metodologia della progettazione, della
realizzazione, del collaudo e della riflessione critica.
Frequenti esposizioni orali richieste agli alunni
Lavoro individuale o in gruppo sia in classe che domestico
Lezione frontale
Metodo analogico: rappresento, quindi imparo
Metodo attivo fondato sul fare
Metodo iconico: vedo e sento, quindi imparo
Problem Solving
Risoluzione d’esercizi di diverso livello di difficoltà
Simulazioni attraverso strumenti informatici
Sviluppo di un problema con discussione e ricerca della soluzioni
COORDINAMENTO METODOLOGICO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
I docenti, nell’ambito delle singole discipline, hanno attuato ed adottato le strategie utili a
tale fine. In linea generale si è fatto ricorso a lezioni frontali di tipo tradizionale, a letture e
spiegazioni in classe dei manuali, a proiezioni di videocassette, all’utilizzazione di
strumenti informatici, ad esercitazioni di varia natura, a prove strutturate e semistrutturate, a discussioni e a lavori di gruppo.
I docenti hanno guidato costantemente gli allievi ad individuare collegamenti tra i diversi
argomenti di una stessa disciplina. Hanno affrontato in modi e tempi coordinati tematiche
particolarmente adatte al confronto ed al collegamento interdisciplinare.
I docenti hanno stabiliti con chiarezza i metodi ed i criteri di valutazione e motivati i
risultati delle verifiche.
aule per i gruppi classe
aule attrezzate con LIM
laboratori di informatica;
palestra
personal computer ad uso autonomo di docenti e studenti;
biblioteca;
fotocopie
Sportello pomeridiano ( nel corso dell’ultimo triennio)
NUMERO DELLE VERIFICHE E TIPOLOGIE USATE
Scritte
Orale
Religione
2
2
Italiano
5
5/6
Storia
Pratiche
4/6
Lingua francese
9
4
Lingua inglese
4
2
Lingua tedesca
6
4
Lingua spagnola
5
3
Storia dell’Arte
6
4
Matematica
5
4
Diritto Ec. Aziendale
5
4
Educazione fisica
4
INTERVENTI PER IL RECUPERO ED IL SOSTEGNO ALL’APPRENDIMENTO
Per favorire il processo di apprendimento, l’ITE “Carrara” ha predisposto una serie di
interventi per fornire allo studente più strumenti in merito all’acquisizione di contenuti (parti
di singole discipline).
Gli interventi sono stati realizzati in ambito curricolare secondo varie modalità:
• interventi mirati del singolo docente all’interno della propria disciplina;
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
A. Generalità sulla valutazione all’ ITE “Carrara” (dal POF di Istituto)
La valutazione delle materie del curricolo
fornisce informazioni sul processo di insegnamento – apprendimento, quindi
• l'insegnante può, nell’ambito delle competenze del Consiglio di Classe, modificare la
propria programmazione ed organizzare gli interventi di recupero
• lo studente può sanare le difficoltà e ricevere gratificazione per i progressi.
implica l'attivazione di un processo di verifica e misurazione dei risultati per arrivare al
giudizio finale.
Lo studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, per attivare un processo di
autovalutazione per individuare i propri punti di forza e di debolezza e per migliorare le
proprie conoscenze e competenze.
B. I criteri della valutazione all’ ITE “Carrara”
Determinano la valutazione
• i risultati delle prove sommative (profitto).
Contribuiscono alla valutazione
• L'impegno (volontà e costanza nella continuazione del lavoro)
• La progressione dell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza
• Il curriculum (valutazione finale degli anni scolastici precedenti)
• Il raggiungimento degli obiettivi educativi
• La situazione personale (eventuali difficoltà di salute, di relazione, etc.).
All’inizio dell’anno scolastico gli studenti ricevono puntuali informazioni sui criteri di
misurazione delle prove di verifica in ogni materia.
Gli studenti e le famiglie sono tempestivamente informati sull’iter valutativo che ha portato
all’attribuzione di un determinato voto.
Livelli tassonomici
• Nelle singole discipline, per indicare il grado di apprendimento o di sviluppo raggiunto
dallo studente, si elaborano griglie unitarie per la verifica degli apprendimenti e si fa
riferimento ai seguenti (cinque) livelli tassonomici con i relativi criteri di misurazione :
Livello 1 - Voto = 2-4 (da del tutto insufficiente a insufficiente)
Livello 2 - Voto = 5 (insufficiente)
Livello 3 - Voto = 6 (sufficiente)
Livello 4 - Voto = 7-8 (da discreto a buono)
Livello 5 - Voto = 9-10 (ottimo)
CRITERI DI MISURAZIONE (descrittori)
OTTIMO voto di profitto 9-10
o
o
o
o
o
Evidenzia una preparazione approfondita e organica;
Dimostra autonomia di giudizio e operativa;
Rielabora con originalità le conoscenze;
Comprende i testi, li interpreta senza difficoltà e interagisce con disinvoltura;
Si esprime con particolare facilità ed espone con rigore e padronanza lessicale.
BUONO voto di profitto 8
o
o
o
o
o
Conosce in modo completo e articolato la disciplina;
Padroneggia pienamente i contenuti;
Rielabora autonomamente le conoscenze;
Comprende i testi con precisione cogliendo anche elementi impliciti;
Si esprime con efficacia con lessico ampio anche se con qualche interferenza
linguistica/imprecisione.
DISCRETO voto di profitto 7
o
o
o
o
o
Conosce gli argomenti di studio;
Ha consapevolezza dei contenuti, che ripropone con sicurezza;
Applica autonomamente le conoscenze, che elabora in modo semplice;
Comprende i testi e riesce ad interagire;
Espone in modo chiaro e con lessico corretto anche se con qualche sbaglio.
SUFFICIENTE voto di profitto 6
o
o
o
o
o
Conosce gli aspetti fondamentali dei temi trattati;
Ha consapevolezza dei contenuti acquisiti, che ripropone in modo semplice;
Guidato, riesce ad applicare le conoscenze di cui è in possesso;
Comprende globalmente il messaggio con qualche semplificazione sul contenuto;
Espone in modo semplice e lineare pur con errori/ interferenze che non
compromettono la comprensibilità .
INSUFFICIENTE voto di profitto 5
o
o
o
o
o
Conosce in modo incompleto o molto superficiale gli aspetti fondamentali dei temi
trattati;
Ha acquisito meccanicamente i contenuti, che ripropone in maniera acritica;
Ha difficoltà nel rielaborare le conoscenze e finalizzarle in competenze;
Comprende parzialmente/ con lentezza se guidato;
Espone con difficoltà utilizzando un lessico limitato, con errori che
compromettono la comprensibilità
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE voto di profitto 4
o
o
Conosce in modo frammentario gli aspetti anche fondamentali dei temi trattati;
Ha acquisito in maniera meccanica e superficiale i contenuti;
o
o
o
Presenta carenze di rilievo nell'applicazione e nell'elaborazione;
Comprende a fatica, anche con semplificazioni della struttura del discorso/ non
interagisce;
Ha difficoltà a far passare il messaggio ed espone in modo frammentario e
scorretto ricorrendo anche alla lingua madre.
DEL TUTTO INSUFFICIENTE voto di profitto meno di 4
o
o
o
o
o
Non conosce nemmeno gli aspetti fondamentali dei temi trattati;
Ha notevoli difficoltà nell'acquisire contenuti anche semplici;
Non ha evidenziato capacità di applicazione ed elaborazione
Non comprende/non interagisce;
Non si fa comprendere e ha gravissime carenze espositive.
VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
Il Collegio dei Docenti dell’I.T.C. “Francesco Carrara” in Lucca,
Premesso che:
• la valutazione, espressa in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce a tutto
il periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e
le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa
• la procedura indicata nei D.P.R. 249/1998 e 235/2007 deve essere stata rispettata e
che in mancanza di essa l’eventuale sanzione disciplinare irrogata deve
considerarsi nulla e priva di effetti
• la votazione insufficiente, inferiore a 6/10, in sede di scrutinio finale, può essere
attribuita dal C.d.C. soltanto in presenza di comportamenti di particolare ed
oggettiva gravità
ha deliberato la seguente griglia di valutazione per l’attribuzione del voto di condotta:
Lo studente si caratterizza per (la maggioranza) dei seguenti modi di fare
a) Frequenza scolastica assidua, puntualità costante
b) Partecipazione attiva e propositiva (eventualmente anche negli organi collegiali), con
attività extrascolastiche di rilevanza civile, culturale e morale
c) Rispetto scrupoloso del Regolamento d’Istituto
10
d) Gestione corretta, responsabile e matura della relazione umana
e) Collaborazione a iniziative culturali o di orientamento scolastico. Assume ruoli
positivi e propositivi.
f) Organizzazione autonoma e responsabile degli impegni scolastici
g) Estraneità a qualsiasi forma di sanzione disciplinare
9
Lo studente si caratterizza per la maggioranza dei seguenti modi di fare
a) Frequenza scolastica assidua
b) Partecipazione attiva e propositiva (eventualmente anche negli organi collegiali)
c) Rispetto scrupoloso del Regolamento d’Istituto
d) Comportamento corretto e responsabile
e) Rispetto delle regole di convivenza, è disponibile a collaborare con gli altri
f) Adempimento degli impegni scolastici
g) Estraneità a qualsiasi forma di sanzione disciplinare
8
Lo studente si caratterizza per la maggioranza dei seguenti modi di fare
a) Frequenza scolastica regolare
b) Partecipazione discreta al dialogo educativo
c) Rispetto sostanziale del Regolamento d’Istituto
d) Rispetto sostanziale delle persone e delle strutture scolastiche
e) Rispetto delle regole di convivenza
f) Adempimento nel complesso soddisfacente degli impegni scolastici
g) Estraneità a qualsiasi forma di sanzione disciplinare
7
Lo studente si caratterizza per la maggioranza dei seguenti modi di fare
a) frequenza scolastica regolare con ritardi superiori al consentito
b) Partecipazione sufficiente al dialogo educativo
c) Rispetto non sempre puntuale del Regolamento d’Istituto
d) Vivacità contenuta nei limiti della correttezza
e) Partecipazione marginale alla vita della classe
f) Puntualità accettabile nell’adempimento degli impegni scolastici
g) Ravvedimento, valutato positivamente, a seguito dell’irrogazione della sanzione
disciplinare dell’ammonizione verbale o scritta
6
Lo studente si caratterizza per almeno tre dei comportamenti sotto elencati:
a. presenta assenze e ritardi frequenti anche strategici
b. partecipazione saltuaria o passiva al dialogo educativo
c. rispetta poco il Regolamento d’Istituto
d. ha un comportamento vivace, mancanza di autocontrollo
e. rispetta poco gli impegni scolastici
f. ha conseguito una o più sanzioni disciplinari, almeno una sanzionata dal C.d.C. ma
uguale o inferiore a tre giorni di sospensione, con una valutazione sostanzialmente
negativa sul percorso di recupero
5
Lo studente ha conseguito almeno una sanzione disciplinare deliberata dal C.d.C. con
sospensione di più tre giorni, successivamente lo studente prosegue in un comportamento
gravemente scorretto, non mostrando ravvedimento, in particolare:
a. è individuato come elemento di disturbo, ha rapporti interpersonali particolarmente
scorretti, tende ad assumere comportamenti vessatori nei confronti dei pari, non
rispetta in modo grave le persone o le strutture, oppure …..
b. ….. oppure ha, con una certa continuità, uno scarso rispetto del regolamento
d’istituto, delle norme organizzative, di quelle di sicurezza e di quelle sulla privacy
SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME
Simulazione della prima prova dell’esame di Stato con griglie di valutazione adottate.
Simulazione della seconda prova dell’esame di Stato con griglie di valutazione adottate.
Non è stata fatta prevista la simulazione della seconda prova (lingua straniera), perché nel
corso dell’anno scolastico le insegnanti hanno proposto ai ragazzi ( come verifiche
formative ) alcune prove di vecchi Esami di Stato.
Due Simulazioni della terza prova dell’esame di Stato con griglie di valutazione adottate
ha progettato l’effettuazione delle seguenti prove interne di verifica in preparazione della
terza prova scritta degli Esami di Stato conclusivi del corso:
Materie coinvolte nella prima
simulazione di terza prova
Tipologie di verifica
Tempi
LINGUA STRANIERA
tedesco – spagnolo- francese
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
MATEMATICA APPLICATA
(tipologia B)
STORIA DELL’ARTE
Materie coinvolte nella
seconda simulazione di terza
prova
2 ORE E 30
MIN
Tipologie di verifica
LINGUA STRANIERA
inglese – spagnolo- tedesco
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
MATEMATICA APPLICATA
(tipologia B)
STORIA DELL’ARTE
Griglia di Valutazione per le terze prove simulate:
Tempi
2 ORE E 30
MIN
IL CONSIGLIO DI CLASSE:
Prof.
Violi Gian Paolo
firma: ______________________________
Prof.ssa
Simonini Maria Dina
firma: ______________________________
Prof. ssa
Guidotti Lucia
firma: ______________________________
Prof. ssa
Puccinelli Federica
firma: ______________________________
Prof.
Buttitta Alfredo
firma: ______________________________
Prof.ssa
Mileti Marina
firma: ______________________________
Prof.
Vannucci Monica
firma: ______________________________
Prof.ssa
Franzoni Rosanna
firma: ______________________________
Prof.
Pera Liana
firma:_______________________________
Prof.
Passerini Andrea
firma:_______________________________
Il coordinatore
Prof.ssa Rosanna Franzoni
Lucca 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa C. Alessandra Venturi
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: ITALIANO
CONTENUTI
TEMPI
DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD.,
ALTRE
DISCIPLINE
ATTIVITA’ INTEGRATIVE O
EXTRASCOLASTICHE
METODOLOGIA
TIPOLOGIE
COINVOLTE
DI SUPPORTO
DI LAVORO
DI VERIFICA
AREA DI PROGETTO
1.Storia
IL VERISMO
1. G.Verga
Nessuna
1. Lezione frontale e
partecipata
Sett.ott.
2. Lettura ed analisi
2. G.Pascoli
3. G. D’Annunzio
ottobr.novem
1.Prove scritte
(secondo
le
tipologie A, B,
C, D previste
del manuale
3.Analisi del testo
dall’esame
stato)
di
novem
2. Interrogazioni e
4.Il Futurismo
.
(domande
5. La prosa del I Novecento: L. Pirandello,
I. Svevo
questionari
DicembreGenn
6. La poesia del I Novecento: U. Saba, G. Febbr-marz
Ungaretti, E. Montale
April
7.Italo Calvino
Mag.-giu.
risposta aperta)
a
MEZZI E
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’
LIVELLI E VOTI
Nella classe si possono individuare livelli di preparazione diversificati: se
PER LA MISURAZIONE (P.O.F.)
infatti gli alunni hanno globalmente acquisito la conoscenza di testi
STRUMENTI
Libro di testo : ( G.
ARMELLINI
COLOMBO
–
Del tutto Insufficiente
letterari e autori rappresentativi della nostra letteratura di fine Ottocento e
letteratura letterare), Voto = 4
appunti, mappa delle Voto = 5
Gravemente insufficiente
del Novecento e sanno condurne un’analisi sufficientemente corretta,
Insufficiente
occorre invece operare una più puntuale distinzione in merito al grado di
idee
Voto = 6
Sufficiente
autonomia raggiunto nella rielaborazione dei contenuti e alla padronanza
Voto = 7
Discreto
dei mezzi espressivi. In particolare una fascia di livello discreto/buono
Voto = 8
Buono
include alunni che si sono applicati con impegno abbastanza responsabile
Voto = 2 ≤ 4
e denotano una soddisfacente capacita di utilizzare ed elaborare i concetti
Voto = 9 – 10 Ottimo
acquisiti avvalendosi di un lessico complessivamente adeguato; su un
livello di preparazione globalmente sufficiente si attesta un gruppo di
INDICATORI
PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.)
ragazzi che, per quanto manifestino qualche impaccio espressivo e la
tendenza ad una applicazione piuttosto scolastica si mostrano comunque
in gradi di individuare gli elementi fondamentali del programma e di esporli
con sufficiente chiarezza; un numero ridotto di alunni incontra difficoltà
- Conoscenza
(Possesso di un insieme di contenuti disciplinari:
teorie, principi, concetti, termini, argomenti, regole, procedure, …).
- Competenza
(Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione
di un compito, semplice o complesso, oppure
espressivo-espositive
e
una
conoscenza
dei
contenuti
piuttosto
frammentaria a causa della discontinuità dell’impegno. Da rilevare per
altro anche la presenza di elementi che, attraverso uno studio serio e
costante, sono riusciti a valorizzare appieno le loro capacità logico-critiche
ed espositive ed hanno acquisito una preparazione sicura, sistematica e
molto soddisfacente.
per la soluzione di un problema).
(Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari).
CONOSCENZE: conoscere le linee essenziali della vita e delle opere degli
- Capacità …
autori; conoscere alcune rilevanti figure retoriche e possedere nozioni di
(di analizzare singoli elementi di un insieme);
metrica; conoscere gli aspetti più rilevanti della poetica di un autore;
(di cogliere la visione globale di parti più o meno
conoscere gli elementi che caratterizzano un genere letterario
ampie di un percorso);
(di usare autonomamente e significativamente
COMPETENZE: saper analizzare i testi; saper comporre testi coerenti e
determinate conoscenze e competenze, anche
corretti; saper esprimersi oralmente con correttezza e proprietà di
in funzione di nuove acquisizioni).
linguaggio
CAPACITA’: saper cogliere nessi tra un’opera e il suo contesto storico e
culturale; saper individuare affinità e differenze tra le opere
Firma del docente: __________________________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: STORIA
CONTENUTI
TEMPI
ALTRE
DISCIPLINE
ATTIVITA’ INTEGRATIVE O
EXTRASCOLASTICHE
METODOLOGIA
TIPOLOGIE
COINVOLTE
DI SUPPORTO
DI LAVORO
DI VERIFICA
DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD.,
AREA DI PROGETTO
1. La prima guerra mondiale.
2. La rivoluzione russa.
3. I dopoguerra
Sett.-Ott.
4.L’Italia fascista
Ott.-nov.
5.Totalitarismi e democrazie:
dopoguerra nell’Europa centrale.
Ott.-nov.
Nov..-
6. Il regime nazista.
Gen. Feb
7.Il regime staliniano.
febbr.
8.La seconda guerra mondiale
Feb. –mar.
9. L’Europa nel II dopoguerra
marzo
10. l’Italia republicana-
Marz-aprile
11. la Costituzione-
Maggio
12. le elezioni del 1948.
Maggio
maggio
1. Italiano
Nessuna
1.
Lezione 1.
frontale
e Interrogazione;
partecipata
domande
a
risposta aperta
2. Lettura ed analisi
del manuale
3. Lettura ed analisi di
documenti
MEZZI E
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’
LIVELLI E VOTI
La classe, in gran parte, ha raggiunto, a livello accettabile o discreto ma
STRUMENTI
Libro di testo( La città
dell’uomo
il
PER LA MISURAZIONE (P.O.F.)
anche ottimo, i seguenti obiettivi:
Novecento di Fossati Voto = 2 ≤ 4
Del tutto Insufficiente
Luppi
Zanette) Voto = 4
appunti, mappe delle Voto = 5
Gravemente insufficiente
CONOSCENZE: Conoscere i principali eventi e fenomeni dei periodi presi
Insufficiente
in esame; conoscere le linee essenziali delle dottrine politiche che hanno
idee, documenti
Voto = 6
Sufficiente
caratterizzato il Novecento
Voto = 7
Discreto
Voto = 8
Buono
e
COMPETENZE: Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina; saper
leggere le cartine geografiche; saper ricavare da un documento gli
Voto = 9 – 10 Ottimo
INDICATORI
PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.)
elementi essenziali
CAPACITA’: Saper individuare affinità e diversità tra i fenomeni storici;
saper distinguere tra aspetti descrittivi e valutativi del manuale; saper
riconoscere gli aspetti politici, socioeconomici, culturali e le loro
connessioni nelle vicende storiche
- Conoscenza
(Possesso di un insieme di contenuti disciplinari:
teorie, principi, concetti, termini, argomenti, regole, procedure, …).
- Competenza
(Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione
di un compito, semplice o complesso, oppure
per la soluzione di un problema).
(Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari).
- Capacità …
(di analizzare singoli elementi di un insieme);
(di cogliere la visione globale di parti più o meno
ampie di un percorso);
(di usare autonomamente e significativamente
determinate conoscenze e competenze, anche
in funzione di nuove acquisizioni).
Firma del docente: __________________________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: FRANCESE
Obiettivi specifici della disciplina (conoscenze competenze e capacità)
-
-
Conoscenza gli alunni dovranno dimostrare di conoscere i contenuti delle diverse parti del programma, in particolare funzioni linguistiche,
lessico specialistico turistico e commerciale, esperienze letterarie di carattere internazionale.
Competenza: gli alunni dovranno dimostrare di saper parlare e saper scrivere in lingua straniera per caratterizzare degli studi, gli alunni devono
saper comprendere e gestire articoli di carattere commerciale e turistico, nonché saper animare conversazioni e dibattiti di carattere
genericamente culturale persone e luoghi; per esprimere sentimenti e idee; per costruire percorsi letterari, storici e turistici; per interpretare e
commentare qualsiasi tipo di testo con buon uso di vocabolario e di frasi correlate e subordinate tramite l’uso di connettori.
Capacità: gli alunni dovranno essere in grado di saper rielaborare le conoscenze acquisite in modo fluido, per stabilire relazioni interpersonali,
per argomentare e giustificare le affermazioni, per commentare sia per scritto che oralmente temi di attualità, di storia e di letteratura.
CONTENUTI
DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD.,
AREA DI PROGETTO
1.-Testo letto durante l’estate e analizzato in classe
confrontato con il film omonimo: Le silence de la mer
di Vercors
2.- Turismo: itinerari. Per gruppi, gli studenti hanno
elaborato itinerari turistici tematici che hanno esposto
alla classe per poi effettuare confronti e collettivi
riferimenti.
3- Dal testo in adozione: Destination B2: le unità 8, 9
(sulla formazione scolastica), 10 (sui soggiorni
linguistici), 11 (sul lavoro) e 12 (sull’informazione)
3.- Letteratura:
Vercors: Le silence de la mer (lettura integrale e
visione del film di Melville)
Chateaubriand: L’étrange blessure
Lamartine: Le lac
Hugo: Peuples! Ecoutez le poète
Flaubert: J’ai un amant
Balzac: La pension Vauquer
Zola : L’alambic
Baudelaire: L’albatros
Proust: La petite madeleine.
Le temps retrouvé
Ionesco: La difficulté de rester homme
TEMPI
ALTRE
DISCIPLINE
COINVOLTE
1.-Ho cercato di
allinearmi con i
percorsi
delle
Solo nel Primo letterari
altre lingue, in
periodo
particolare con
lo
sviluppo
Primo
e culturale
secondo
italiano.
periodo.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE O
EXTRASCOLASTICHE
METODOLOGIA
DI LAVORO
TIPOLOGIE
DI VERIFICA
DI SUPPORTO
Primo periodo
Secondo
periodo
1.-Gli alunni hanno usufruito del
supporto di una lettrice di lingua
madre per un’ora settimanale
durante tutto l’anno scolastico,
con la quale hanno lavorato sullo
scritto di seconda prova.
1.-Ho sempre utilizzato
francese come lingua
comunicazione, sia per
lezioni frontali che per
interrogazioni.
il
di
le
le
Per quanto riguarda i
percorsi turistici gli studenti
si sono basati sullo studio
storico geografico della
Francia per approfondire
aspetti che ritenevano
significativi, e motivare
quindi le loro scelte.
Ho sempre privilegiato il
testo e il commento
personale, insistendo sul
messaggio dell’autore e
sulle motivazioni della mia
scelta.
Ho
voluto
iniziare
il
percorso letterario dal
periodo
storico
(con
riferimenti
storici
alle
cinque
repubbliche)
argomento del testo letto
durante l’estate, per poi
affrontare l’ottocento e solo
in
ultima
analisi
il
novecento.
1-Tutte le verifiche sono
state
effettuate
in
funzione dell’esame di
maturità. Tutti i compiti
sono stati modelli di
seconde o terze prove
(tipologie B), e si è
sempre
cercato
di
valutare
l’orale
in
funzione del colloquio
d’esame
4.- Si è fatto riferimento alle cinque repubbliche
storiche francesi, alle Istituzioni e a tutto quello che
riguarda la Comunità Europea.
Video sullo sbarco in Normandia e relative fasi
storiche.
MEZZI E STRUMENTI
Libro
di
testo
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’
LIVELLI E VOTI
Conoscenze: gli alunni sono in grado di esporre gli argomenti studiati in
PER LA MISURAZIONE (P.O.F.)
lingua straniera e di commentare per scritto le proposte relative al
Livello 1 – Voto = 2 – 4 (Insufficiente)
programma svolto, sia per la parte turistica che per la parte letteraria e
Livello 2 – Voto = 5
(Mediocre)
teorica, relativa soprattutto all’applicazione della lingua in ambito
Livello 3 – Voto = 6
(Sufficiente)
lavorativo, come si evince dalla lingua di specialità proposta dal testo in
in
adozione:
Destination B2
Libro di lettura:
Le silence de la mer Livello 4 – Voto = 7 – 8 (Discreto-Buono)
di Vercors.
Livello 5 - Voto = 9 – 10 (Ottimo)
adozione.
Competenze: gli alunni sono in grado di capire messaggi espressi in
Tutto il materiale di
lavoro
è
stato
scaricato da Internet
e
presentato
classe.
lingua francese sia orali che scritti. Il gruppo ha dimostrato di aver
INDICATORI
PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.)
raggiunto
un livello di espressione in alcuni casi veramente eccellente e
degno di nota (B2), ed in tutti i casi di sicura sufficienza.
in
- Conoscenza
(Possesso di un insieme di contenuti disciplinari:
Internet
teorie, principi, concetti, termini, argomenti, re-
Video
gole, procedure, …).
- Competenza
(Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione
di un compito, semplice o complesso, oppure
per la soluzione di un problema).
(Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari).
Capacità: in linea di massima la capacità di analisi autonoma è più che
apprezzabile. Anche la rielaborazione, pur non risultando particolarmente
approfondita per tutti, si attesta su livelli eccellenti in più di un caso.
- Capacità …
(di analizzare singoli elementi di un insieme);
(di cogliere la visione globale di parti più o meno
ampie di un percorso);
(di usare autonomamente e significativamente
determinate conoscenze e competenze, anche
in funzione di nuove acquisizioni).
Firma del docente: __________________________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: INGLESE
ALTRE
CONTENUTIDISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI:
TEMPI
ATTIVITA’ INTEGRATIVE O
DISCIPLINE EXTRASCOLASTICHE
MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD., AREA DI PROGETTO
COINVOLTE
1. Growing up: towards adolescence (1900)
METODOLOGIA
TIPOLOGIE
DI LAVORO
DI VERIFICA
DI SUPPORTO
situation; new innovative narrative techniques, influenced by
1.Colloquio
individuale
2.
Lezione tradizionale
strutturato
partecipata
philosophical and scientific trends of Bergson, Einstein and
3.Lavoro di gruppo
Historical and Social Analysis of Modernism; The Irish
Gennaio
Febbraio
James
1.Lezione frontale
5.Dibattito in classe
- Eveline, James Joyce.
Growing up in America after WW1
2. Being different and an outcast: Gothic
Febbraio
Marzo
Gothic novel features and contextualization. Going past human
limits; creation and science role; the myth of Prometheus in the
Romantic Age; the noble savage and Rousseau’s influences
Marzo
Aprile
- Frankenstein, Mary Shelley.
3. Being different and an outcast: Imperialism
The White Man’s Burden and the role of the whites during Aprile
Victorian Imperialist Politics
- Lispeth, Rudyard Kipling.
2. Prove scritte a
risposta aperta.
4.Lavoro individuale
- An Encounter, James Joyce.
- The Catcher in the Rye, J.D Salinger
non
3. Prove scritte a
risposta
aperta
(tipologia B).
6.
Esercitazioni
individuali
e
a 4.Produzione
di
brevi composizioni e
coppia in classe
riassunti
5.Testo
domande
comprensione
analisi testuale
con
di
e
4. Second Industrialization (Victorian Age)
Children’s labour; the Victorian Compromise; positive and
negative aspects of Industrialisation.
- North and South, Elizabeth Gaskell
- The Cry of the Children, Elizabeth Barrett Browning
5. First Industrialization (Romantic Age)
Historical and Social Analysis of English Romantic Age; the
tasks of the poet; the importance of the figure of children;
effects of Industrialization
- We are Seven, William Wordsworth.
- My Heart Leaps Up, William Wordsworth.
6. Writing Itineraries
Technical language for writing day trips and itineraries
7. Grammar
Grammar revision, including connectors and linkers to
structure different types of expositions (oral and written);
stylistic approaches to write summaries, opinion essays,
narrative and poetic analysis, including semantic analysis.
MEZZI E
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
STRUMENTI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZA – COMPETENZA – CAPACITA’
Libro
di
Testo:
CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE
Literature for Life 1,
Understanding
Author’s
PRESTAZIONI E GIUDIZI
the
(P.O.F.)
Craft, Voto = 2 ≤ 4
Loescher
Dizionari
Fotocopie
documenti originali
Del tutto Insufficiente
Voto = 4
Gravemente insufficiente
Voto = 5
Insufficiente
Voto = 6
Sufficiente
Voto = 7
e Voto = 8
Discreto
Buono
Voto = 9 – 10 Ottimo
Mappe Concettuali
CRITERI
Fotografie
PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
(P.O.F.)
Internet
Conoscenza
Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie,
Registratore Audio
Registratore Video
Laboratorio
principi, concetti, termini, argomenti, …
Competenza
• Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di
un compito, semplice o complesso, oppure per la
soluzione di un problema.
• Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari.
La sottoscritta docente Federica Puccioni ha preso servizio a partire dall’11
gennaio 2014. Prendendo visione del registro personale del docente, le prove
scritte del primo periodo e dopo un confronto con i colleghi docenti della
materia e con la classe stessa, è emerso un quadro di preparazione scarso.
Infatti la docente Puccioni ha potuto valutare e verificare un carente e in molte
occasioni assente, svolgimento degli argomenti previsti dal programma.
Ha trovato una classe non preparata e con un numero consistente di alunni
non in grado di svolgere compiti idonei a una classe quinta. Il metodo di
studio era meccanico e non autonomo.
Pertanto, la docente ha dovuto riorganizzare il programma, riadattandolo alle
esigenze di apprendimento della classe nella sua interezza. Per cui è stato
leggermente ridotto e tutti gli argomenti previsti per il primo periodo sono stati
ri-affrontati approfonditamente nel periodo di Maggio.
Inoltre un gruppo importante della classe ha dimostrato gravi difficoltà e
lacune nelle strutture base della lingua inglese. Per far fronte a tale
problematicità, la docente ha affrontato lezioni in aula LIM per un
consolidamento delle strutture grammatico-lessicali fondamentali. Sono stati
fatti workshop di scrittura e agli alunni sono stati affidati esercizi di scrittura
settimanali utilizzando le Seconde Prove dei passati Esami di Stato.
La docente si è premurata di correggere ciascun elaborato individualmente
per seguire personalmente ogni alunno.
A seguito di questo costante lavoro, la classe, nel complesso, ha raggiunto
una certa autonomia, seppur con alcune fragilità, sia nel metodo di studio che
nella produzione orale e scritta.
Conoscenza: Hanno nell’insieme una discreta conoscenza degli argomenti
presi in considerazione.Lessico essenziale necessario per esprimere le
funzioni e gli argomenti proposti sia in riferimento alla lingua generale che ai
micro-linguaggi. Conoscono globalmente le regole che governano le strutture
grammaticali.
Competenze: La classe è complessivamente in grado di comprendere e
interpretare varie tipologie di testi analizzandoli e collocandoli nel contesto
storico culturale. Comprendere e ricavare informazioni di testi relativi a
tematiche culturali e specifiche dell’indirizzo. Fare paragoni e riflettere su
alcune differenze e analogie fra testi e correnti letterarie diversi.
Linguistico
Aula LIM
Capacità
• Di analizzare i singoli elementi di un insieme
• Di cogliere la visione globale di parti più o meno
ampie di un percorso
• Di usare autonomamente e significativamente
determinate conoscenze e competenze, anche in
funzione di nuove acquisizioni
In generale, gli alunni sanno produrre messaggi orali per sostenere una
conversazione adeguata al contesto pur commettendo degli errori
grammaticali e lessicali, anche su argomenti di carattere specifico
dell’indirizzo.Quasi tutti gli alunni sanno rielaborare le conoscenze in forma di
riassunti, mappe concettuali in modo personale e critico.
Capacità:
Comprendere una varietà di messaggi orali e scritti in contesti diversificati,
trasmessi attraverso vari canali finalizzati a scopi diversi cogliendone il senso
globale e gli elementi specifici inferendo e facendo collegamenti.
La maggior parte sa attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella
scelta dei materiali e di strumenti di studio, sia nell’individuazione di strategie
idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Parlare:
- produrre messaggi orali anche in ambito letterario.
- dare spiegazioni e motivare le proprie scelte ed opinioni.
- interagire in una conversazione, anche se non preparata, su argomenti
familiari/personali e storico-letterari esprimendo le proprie opinioni.
Leggere:
- comprendere testi di tipo descrittivo, narrativo ed argomentativo con
chiarezza logica, ampiezza e discreta correttezza di lessico.
Scrivere:
- scrivere testi che riportino oltre a descrizioni di persone ed eventi, anche
impressioni e stati d’animo.
- riassumere/sintetizzare.
Firma del docente: __________________________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA:
CONTENUTI
DISCIPLINARI E/O
PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI,
UU.DD., AREA DI PROGETTO
1.- Das politische System und das Wahlsystem in
Deutschland – Wahlergebnisse
2.- Deutsche Geschichte durch
die Familie
Porsche
3.- Grammatik: Nebensätze. Adjektive und ihre
Deklination
4.- Grammatik: Nebensätze. Das Präteritum
5.- Der Rhein: seine Landschaften von der Quelle
bis zur Mündung
6.- Urlaub am Meer: die Ost- und die Nordsee
TEMPI
Sett. Ott. 2013
Ottobre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Nov.- Dic.2013
Dic. 2013
Gen. 2014
Gennaio 2014
Feb. Marzo
Apr.-Maggio
2014
Feb. Marzo
Aprile 2014
Maggio 2014
Maggio 2014
ALTRE
DISCIPLINE
COINVOLTE
ATTIVITA’INTEGRATIVE
EXTRASCOLASTICHE
DI SUPPORTO
1.-
1.-
METODOLOGIA
DI LAVORO
1.-lez.frontale lez.partecipata
1.- orale
2.-lez.frontale lez.partecipata
2.- orale
3.-lez.frontale lez.partecipata
3.-scritto orale
4.-lez.frontale lez.partecipata
5- orale
6.- orale
6.-lez.frontale lez.partecipata
7.- scritto orale
7.-lez.frontale lez.partecipata
8- scritto orale
8.-lez.frontale lez.partecipata
verben (Konjunktiv II), würde + Inf.
10.lez.frontale lez.partecipata
10.- Arbeit suchen, Arbeit finden, Arbeiterfinden
11.- Kontakte mit der Literatur
9.- orale, visione film
10.- orale
9.-lez.frontale lez.partecipata
9.- Effi Briest: der Roman, der Film
4.- orale
5.-lez.frontale lez.partecipata
7.- Grammatik: Infinitivsätze, Modal-
8.- Deutsch im Beruf – Berufe in Deutschland –
Bewerbungsbrief – Lebenslauf – Arbeitsanzeigen Anfrage – Angebot – Die Messen
TIPOLOGIE
DI VERIFICA
11.lez.frontale lez.partecipata
11.- orale
MEZZI E
STRUMENTI
1. siti
internet
2. siti,
fotocopie
3. Kursbuch
4. Kursbuch
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZA – COMPETENZA – CAPACITA’
CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE PRESTAZIONI
E GIUDIZI (P.O.F.)
Voto = 2 ≤ 4
Del tutto Insufficiente
Voto = 4
Gravemente insufficiente
Voto = 5
Insufficiente
Voto = 6
Sufficiente
Voto = 7
Discreto
Voto = 8
Buono
Voto = 9 – 10 Ottimo
5. Siti
internet,
fotocopie
CRITERI
PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (P.O.F.)
6. Fotocopie
1. Conoscenza: il gruppo ha raggiunto livelli di preparazione
omogenei, pur nella diversità degli stili di apprendimento:
per quanto riguarda la conoscenza, vengono individuati i
principali contenuti in modo abbastanza corretto. Le
informazioni vengono riportate in modo esauriente; le
conoscenze appaiono approfondite e arricchite di spunti
personali, come pure la comprensione, che appare
esauriente, completa e approfondita.
2. Competenza: per quanto attiene alla competenza,
permane un’applicazione non del tutto corretta delle
conoscenze, sia dal punto di vista sintattico-grammaticale,
che da quello morfologico-lessicale; tuttavia nel
complesso le conoscenze vengono applicate in modo più
che accettabile, con un linguaggio essenziale e
generalmente comprensibile.
Conoscenza
Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie,
principi, concetti, termini, argomenti, …
3. Capacità: per quanto riguarda le capacità, infine, si
registra un livello discreto; gli alunni riescono ad
7. Kursbuch
Competenza
• Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di
8. Kursbuch
un compito, semplice o complesso, oppure per la
soluzione di un problema.
• Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari.
9. Fotocopie,
film
organizzare le informazioni in modo corretto, cercando di
non rimanere troppo legati al testo; talvolta vengono
effettuate semplici inferenze con approfondimenti di
contenuto. In qualche caso si registra una discreta
autonomia e una buona capacità di effettuare
collegamenti interdisciplinari.
Capacità
• Di analizzare i singoli elementi di un insieme
• Di cogliere la visione globale di parti più o meno
10.fotocopie,
internet
ampie di un percorso
• Di usare autonomamente e significativamente
determinate conoscenze e competenze, anche in
funzione di nuove acquisizioni
11. fotocopie
Firma del docente: __________________________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: Lingua e civiltà spagnola
CONTENUTI
DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD.,
AREA DI PROGETTO
1.-Ripasso
e
consolidamento
delle
TEMPI
ALTRE
DISCIPLINE
COINVOLTE
strutture Sett. – ott.
METODOLOGIA
DI LAVORO
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
O EXTRASCOLASTICHE
DI SUPPORTO
TIPOLOGIE
DI VERIFICA
1.-Esempi di seconde e terze 1.- Lezione frontale.
prove dell’Esame di Stato
grammaticali e linguistiche.
2.-Letteratura spagnola della prima metà del XIX novembre
Sia scritte che orali.
2.- Lezione partecipata.
Verifiche scritte: brani di
secolo. Il Romanticismo: Gustavo Adolfo Bécquer.
comprensione
3.-Letteratura spagnola della seconda metà del XIX nov. - dic
3.-
secolo. Il Realismo: Emilia Pardo Bazán.
Lavoro
domestico
4.-Letteratura spagnola dell’inizio del XX secolo. genn. – febbr. -
e
e
individuale produzione.
lavoro
gruppo.
di
Domande aperte.
Cenni sulla Generación del ’98. Miguel de Unamuno marzo
e Federico García Lorca. Cenni sulla Generación del
4.-
’27.
rielaborazione
5.- Aspetti storici: gli anni dal 1898-1936. La Guerra apr. - maggio
scritti.
Civil. Dalla dittatura alla democrazia: 1939-1982 –
In
compresenza
con
al
linguaggio
utilizzato
nelle
di
e Verifiche orali: lettura e
testi commento
letterari,
con
l’insegnante
di 6.- 25 h + 4 h di
conversazione: argomenti tratti dal libro Com.com ripasso da ora alla
relativi
analisi
di
testi
esposizione
degli argomenti trattati
Franquismo, la Transición e Golpe de un día.
6.
Lettura,
lettere fine dell’anno
commerciali, al curriculum vitae e al turismo (
Circa
Agenzie di viaggi, tipi di strutture ricettive).
l’anno
7.- Ripasso del programma svolto.
verifiche scritte, orali e
16
h
durante
dedicate
alle
successiva correzione.
l’insegnante
conversazione.
di
MEZZI E
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
STRUMENTI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CAPACITÀ – CONOSCENZE – COMPETENZE
CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE
Libri di testo:
-Raíces,
literatura
PRESTAZIONI E GIUDIZI
y
(P.O.F.)
civilización de España
e Hispanoamérica, ed. Voto = 2 ≤ 4
Europass.
-Com.com,
comunicación
Del tutto Insufficiente
Voto = 4
Gravemente insufficiente
Voto = 5
Insufficiente
Voto = 6
Sufficiente
y Voto = 7
Discreto
comercio, ed. Clitt.
Voto = 8
Dizionari
Voto = 9 – 10 Ottimo
Buono
Fotocopie e documenti
originali
CRITERI
PER LA VALUTAZIONE DEGLI
Mappe concettuali
APPRENDIMENTI(P.O.F.)
Conoscenza
Fotografie
Registratore audio
-
Possesso di un insieme di contenuti
disciplinari: teorie, principi, concetti, termini,
argomenti.
Competenza
Capacità:
- Compiere una sintesi, sia orale che scritta di testi letterari,
economici e turistici;
- Compiere collegamenti interdisciplinari;
- Valutare le proprie conoscenze e competenze.
Conoscenze:
- Conoscere gli aspetti della lingua spagnola;
- Conoscere il linguaggio specifico relativo all’area economica e
turistica e quello relativo alla letteratura;;
- Conoscere le principali correnti della letteratura spagnola del
secolo XIX e inizio XX, gli autori principali e il contesto storicoculturale.
Competenze:
- Raggiungere una competenza linguistico-lessicale di livello B1 del
Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue Straniere.
- Comprendere un testo letterario, economico e turistico e
individuare il senso globale delle informazioni principali e il punto di
vista dell’autore.
Registratore video
Laboratorio linguistico
Uso delle conoscenze acquisite per
l’esecuzione di un compito semplice o
complesso, oppure per la soluzione di un
problema.
Uso corretto di linguaggi e strumenti
disciplinari.
Firma del docente: __________________________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: MATEMATICA APPLICATA
CONTENUTI
DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD.,
AREA DI PROGETTO
TEMPI
ALTRE
DISCIPLINE
COINVOLTE
ATTIVITA’ INTEGRATIVE O
EXTRASCOLASTICHE
DI SUPPORTO
METODOLOGIA
DI LAVORO
TIPOLOGIE
DI VERIFICA
FUNZIONI A UNA VARIABILE INTERE E I periodo
FRATTE
RICERCA OPERATIVA
Problemi in condizioni di certezza ad effetti
.Lezione frontale
immediati e differiti
Esercizi graduati per
Funzioni a due variabili : dominio, linee di
Difficoltà
1. Colloquio
indivuale
comprensione
dei contenuti
livello massimi e minimi liberi, massimi e II periodo
minimi di funzioni sottoposte a vincoli
Lezione partecipata
lineari (risoluzione grafica).
Lavoro individuale
Lavori di gruppo
P.L, metodo grafico
Scritto
esercizi
questionari
MEZZI E
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
STRUMENTI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’
Nella singola disciplina, per indicare il grado di In generale quasi tutti gli alunni hanno un metodo di studio basato
Dodero calcolatrice apprendimento o di sviluppo raggiunto dallo sulla memorizzazione dei concetti, delle regole e dei procedimenti.
studente, si elaborano griglie unitarie per la verifica Ho notato in loro una modesta capacità di rielaborazione
tascabile lavagna
e
Libro di testo:
degli apprendimenti e si fa riferimento ai seguenti autonomia. Quasi tutti gli alunni sanno : utilizzare le tecniche e le
(cinque) livelli tassonomici con i relativi criteri di procedure del calcolo
misurazione contenuti nel POF:
aritmetico ed algebrico;
Voto = 2 ≤ 4
Del tutto Insufficiente
sanno individuare le strategie appropriate per la soluzione di
Voto = 4
Gravemente insufficiente
problemi in modo sufficiente ;
Voto = 5
Insufficiente
sanno analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e
Voto = 6
Sufficiente
ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di
Voto = 7
Discreto
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli
Voto = 8
Buono
strumenti di calcolo .
Voto = 9 – 10 Ottimo
Occorre precisare che alcuni alunni hanno ottenuto ottimi risultati
frutto di un impegno coordinato e completo .
INDICATORI
PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.)
- Conoscenza
(Possesso di un insieme di contenuti disciplinari:
teorie, principi, concetti, termini, argomenti, regole, procedure, …).
- Competenza
(Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione
di un compito, semplice o complesso, oppure
per la soluzione di un problema).
(Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari).
- abilità
(di analizzare singoli elementi di un insieme);
(di cogliere la visione globale di parti più o meno
ampie di un percorso);
(di usare autonomamente e significativamente
determinate conoscenze e competenze, anche
in funzione di nuove acquisizioni).…
Firma del docente: __________________________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA:GEOGRAFIA VEA
CONTENUTI
DISCIPLINARI E/O
PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI,
UU.DD., AREA DI PROGETTO
TEMPI
COINVOLTE
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Analisi
dei
fenomeni
culturali,economici,
finanziari,demografici e sociali a livello globale
,con
particolare
attenzione
orientale,Sud- Est
a
India,
ALTRE
DISCIPLINE
Asia
asiatico, Africa , America
settentrionale, America centrale e America
meridionale. Nel corso dell’anno scolastico
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
ATTIVITA’ INTEGRATIVE O
EXTRASCOLASTICHE
DI SUPPORTO
1
-La 1.-Nessuna
materia,nella sua
trasversalità,ha
toccato argomenti
di
ambito
economico
METODOLOGIA
DI LAVORO
TIPOLOGIE
DI VERIFICA
1.- Lezioni frontali,
N°1 verifica scritta a
2 -Dibattiti in classe,
3-Domande dal posto domande aperte
N°1
verifica
a
domande
chiuse(quattro
opzioni di risposta)
sono stati affrontati i seguenti aspetti con
riferimento specifico alle realtà regionali di:
N°3
prove
Cina, Russia,Stati Uniti,Sudafrica,Brasi le
(interrogazioni)
orali
-Settore primario
-Settore secondario
Continue
-Settore terziario
dal posto al fine di
-Rilevamenti di orientamento turistico
verificare
-Le crisi economiche e finanziarie
l’apprendimento
-La popolazione
costante
dei
-Sviluppo e sottosviluppo
contenuti
svolti
-Le città, urbanizzazione
durante
-Indici di rilevati dalle Nazioni Unite riguardanti
spiegazioni
gli aspetti sociali più importanti dei singoli paesi
affrontati (europei ed extraeuropei)
domande
le
MEZZI E
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
STRUMENTI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZA – COMPETENZA – CAPACITA’
CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE
PRESTAZIONI E GIUDIZI
Dispense,documenti
scaricati
(P.O.F.)
da Voto = 2 ≤ 4
La classe ha dimostrato interesse e vivacità per tutto il corso dell’anno
Del tutto Insufficiente
scolastico,dimostrando buone capacità induttive, unite a uno spiccato
Gravemente insufficiente
senso critico e a ottime facoltà di collegamento. Sono state acquisite
Voto = 5
Insufficiente
pienamente le
Voto = 6
Sufficiente
corredate da un corretto uso della terminologia disciplinare. Gli alunni
Voto = 7
Discreto
hanno evidenziato brillanti iniziative di intervento, affrontando ogni
Voto = 8
Buono
eventuale nuova acquisizione o problem solving in modo sistemico e
internet,libro di testo Voto = 4
conoscenze dei contenuti disciplinari svolti, ben
autonomo. Volendo schematizzare vengono determinati i seguenti
Voto = 9 – 10 Ottimo
risultati:
VALUTAZIONE CONOSCENZE : buono
CRITERI
PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
(P.O.F.)
VALUTAZIONE COMPETENZE: buono
Conoscenza
Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie,
principi, concetti, termini, argomenti, …
VALUTAZIONE CAPACITA’: ottimo
Competenza
•
•
Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un
compito, semplice o complesso, oppure per la
soluzione di un problema.
Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari.
Capacità
•
•
•
Di analizzare i singoli elementi di un insieme
Di cogliere la visione globale di parti più o meno
ampie di un percorso
Di usare autonomamente e significativamente
determinate conoscenze e competenze, anche in
funzione di nuove acquisizioni
Firma del docente: __________________________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA:
DIRITTO ED ECONOMIA PER L’AZIENDA
V°ERICA sez. A a.s. 2013/2014
CONTENUTI
DISCIPLINARI E/O
PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI,
UU.DD., AREA DI PROGETTO
TEMPI
1)
LA GLOBALIZZAZIONE DEI MERCATI E DELLE
IMPRESE
LE MULTINAZIONALI:CARATTERISTICHE E
CONDIZIONI
LE
MULTINAZIONALI:CARATTERISTICHE
E
CONDIZIONI
NEW ECONOMY E MERCATO GLOBALE
INTERVENTO DELLO STATO NELL’ECONOMIA
TEORIE CLASSICHE: SAY E SMITH
TEORIA KEINESIANA
PUBLIC CHOISE
ALTRE
DISCIPLINE
COINVOLTE
ATTIVITA’ INTEGRATIVE O
EXTRASCOLASTICHE
DI SUPPORTO
METODOLOGIA
DI LAVORO
TIPOLOGIE
DI VERIFICA
Settembre
LEZIONE FRONTALE COLLOQUIO ORALE
Ottobre
ED INTERATTIVA.
PROVA SCRITTA.
Novembre
LAVORO GRUPPO
SIMULAZIONE
STUDIO
PROVA.
INDIVIDUALE
3^
LEZIONE FRONTALE COLLOQUIO ORALE
2)
L SISTEMA BANCARIO ITALIANO:
EVOLUZIONE STORICA,ORGANIZZAZIONE E
GESTIONE
Dicembre
ED INTERATTIVA.
PROVA SCRITTA.
Gennaio
LAVORO GRUPPO
SIMULAZIONE
Febbraio
STUDIO
PROVA.
Marzo
INDIVIDUALE
LA RACCOLTA: ASPETTI ECONOMICI,
TECNICI, GIURIDICI, FISCALI E CONTABILI
UTILIZZO
3^
DELLO
STRUMENTO
IL FIDO E I FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE
INFORMATICO
3)
LE AZIENDE TURISTICHE
LEGISLAZIONE TURISTICA
LE STRUTTURE RICETTIVE
LE AZIENDE DI TRASPORTO
LEZIONE FRONTALE COLLOQUIO ORALE
Aprile
ED INTERATTIVA.
PROVA SCRITTA.
Maggio
LAVORO GRUPPO
SIMULAZIONE
STUDIO
PROVA.
INDIVIDUALE
3^
MEZZI E
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
STRUMENTI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZA – COMPETENZA – CAPACITA’
Libro di testo
CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DELLE
Appunti
PRESTAZIONI E GIUDIZI
(P.O.F.)
Voto = 2 ≤ 4
Del tutto Insufficiente
Voto = 4
Gravemente insufficiente
Voto = 5
Insufficiente
Voto = 6
Sufficiente
Voto = 7
Discreto
Voto = 8
Buono
Voto = 9 – 10 Ottimo
CRITERI
PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
1)Conoscere:il
concetto
di
mercati,
elementi
caratterizzanti
gli
economy,gli
elementi
globalizzazione
caratterizzanti
la
dei
new
la
economy,principali teorie economiche
Saper: individuare le strategie aziendali per far
fronte alla concorrenza global, utilizzare le
conoscenze per un lettura critica degli eventi
economici, mettere a confronto new e old economy
2)Conoscere: la storia degli enti creditizi in
Italia, i diversi strumenti di raccolta, le diverse
forme di finanziamento alle imprese.
Saper: calcolare l'effetto moltiplicatore dei
depositi e del credito, calcolare il margine lordo
di intermediazione, compilare la documentazione
relativa alla raccolta, redigere un estratto conto e
prospetto scalare
(P.O.F.)
3)conoscere e comprendere l’importanza del turismo
per il nostro paese.
conoscere il quadro legislativo relativo alle
Possesso di un insieme di contenuti disciplinari: teorie, agenzie di viaggio ed alle strutture ricettive.
analizzare gli aspetti fondamentali delle imprese
principi, concetti, termini, argomenti, …
turistiche.
Competenza
Conoscenza
•
•
old
Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione di un
4)conoscere il contratto di trasporto ed
compito, semplice o complesso, oppure per la
identificare gli obblighi dei contraenti.
soluzione di un problema.
individuare le tipologie e caratteristiche di
Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari.
Capacità
•
•
•
Di analizzare i singoli elementi di un insieme
Di cogliere la visione globale di parti più o meno
ampie di un percorso
Di usare autonomamente e significativamente
determinate conoscenze e competenze, anche in
funzione di nuove acquisizioni
trasporto di merci e persone.
analizzare i punti di forza e debolezza delle varie
modalità di trasporto.
Firma del docente: prof. Marina Mileti __________________________
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA PER LA DISCIPLINA: Sc.Motorie (Pera Liana)_classe 5°erica A ore di lezione
previsten°66ANNO SCOLASTICO 2013/2014
___________________________________________________________________________________________________________
CONOSCENZE
COMPETENZE
Conoscere
le Padronanza
potenzialità
del proprio corpo.
CAPACITA’
TEMPI
del Orientarsi nello spazio Primo-secondo
METODOLOGIA
VERIFICA
Lavoro di gruppo.
Ogni
quadrimestre
tenendo conto delle quadrimestre.
attraverso
movimento del corpo,
informazioni sensoriali
ginnico-altetici.
le posture corrette e
e
le
movimenti.
funzioni
del
ritmo
percorsi
dei
fisiologiche.
Coordinazione,
Conoscere i principi schemi
scientifici
Realizzare in modo Primo-secondo
motori, autonomo ed efficace quadrimestre.
equilibrio,
fondamentali
regolano
le
che orientamento
azioni
richieste
di
gruppo, Ogni
recupero individuale.
specifici
alle
sportive
e
prestazione motoria e
agonistiche (giochi di
sportiva, la teoria e la
squadra).
metodologia
quadrimestre
attraverso
motorie
spazio adeguate
la temporale.
Lavoro
codificati,
individuali
e
squadra
(partite,
di
gruppo,
studio
e Prove
lettura
individuale colloquio.
Conoscere gli aspetti cognitivi e tecnici del essenziale i principali
degli
argomenti
essenziali
trattati.
Conoscere e praticare Secondo
Aspetti
relazionali, in modo corretto ed quadrimestre.
della gioco e dello sport.
giochi
sportivi
terminologia,
individuali
regolamenti e tecnica
leggera),
degli
interpretazione
sport.
La
e
(atletica
come
della
di
campionati ecc.)
Esercitazione
dell’allenamento.
test
pratiche
e
struttura la storia e
cultura sportiva.
l’evoluzione dei giochi
e degli sport affrontati.
L’aspetto educativo e
sociale dello sport.
Saper
Sicurezza,
assumere
comportamenti
Secondo
Conoscere i principi prevenzione,
primo responsabili
fondamentali
di soccorso
salute tutela della sicurezza,
prevenzione
e come corretti stili di conoscere
attuazione
sicurezza
della vita.
personale
e
nella quadrimestre.
il
primo
soccorso e i principi
per
l’adozione
di
in palestra, a scuola e
corretti stili di vita e di
all’aperto. Conoscere
una
gli
alimentazione.
elementi
fondamentali
primo soccorso.
del
corretta
Lavori di gruppo e Relazione scritta.
studio individuale.
TEMPI
CONTENUTI
DISCIPLINARI E/O PLURIDISCIPLINARI:
MACROARGOMENTI, MODULI, UU.DD.,
AREA DI PROGETTO
1.- ATLETICA LEGGERA
ALTRE
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
DISCIPLINE O EXTRASCOLASTICHE
COINVOLT
E
1.-
Teoria e pratica, tecnica e didattica nelle
varie specialità inserite nei campionati
1.- ATTIVITA’
GRUPPO
SPORTIVO
POMERIDIANO
DI
DI LAVORO
DI VERIFICA
1.–
2. – GIOCHI SPORTIVI
STUDENTESCHI
VARIE
FASI
NELLE
LAVORO
GRUPPO
–
CON
LAVORO
RECUPERO
3.-
2. – TEST
E PROVE
DELLE VERIFICA
COLLOQUIO
tecnica e didattica della pallavolo, basket,
ANALISI
pallamano, calcetto e tennis da tavolo
PROBLEMATICHE
3.
–
LAVORO
INDIVIDUALE
DI
POTENZIAMENTO CON PESI
4. – EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AL
TEMPO LIBERO
DI
1.OSSERVAZIO
NE
SISTEMATICA
DURANTE LE
LEZIONI
INDIVIDUALE
(d’istituto,
provinciali e regionali)
DI
LEZIONE FRONTALE
2.
Fondamentali individuali e di squadra,
TIPOLOGIE
DI SUPPORTO
studenteschi di categoria
2. – GIOCHI SPORTIVI
METODOLOGIA
E
DI
3.
–
COLOQUIO DI
GRUPPO
E
INDIVIDUALE
MEZZI E
STRUMENTI
1. - Palestra e
campi esterni
attrezzati
2. – Ambiente
cittadino ( spalti
delle mura
urbane e spazi
verdi) presenti
nelle vicinanze
3. – Libri e riviste
del settore
CRITERI E STRUMENTI DI
OBIETTIVI CONSEGUITI IN TERMINI DI
MISURAZIONE E VALUTAZIONE
CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’
LIVELLI E VOTI
PER LA MISURAZIONE (P.O.F.)
CONOSCENZE:
Livello 1 – Voto = 2 – 4 (Insufficiente)
La classe ha raggiunto mediamente buoni livelli di conoscenze specifiche
Livello 2 – Voto = 5
(Mediocre)
delle varie discipline. Buone conoscenze dei regolamenti sportivi e delle
Livello 3 – Voto = 6
(Sufficiente)
regole di comportamento sportivo e civico.
Livello 4 – Voto = 7 – 8 (Discreto-Buono)
Livello 5 - Voto = 9 – 10 (Ottimo)
COMPETENZE:
L’uso corretto delle esercitazioni sportive (allenamenti) nell’ottica di
educazione alla salute personale intesa come prevenzione degli infortuni e
INDICATORI
di una scelta di vita sana.
PER LA VALUTAZIONE (P.O.F.)
CAPACITA’:
- Conoscenza
(Possesso di un insieme di contenuti disciplinari:
teorie, principi, concetti, termini, argomenti, regole, procedure, …).
- Competenza
(Uso delle conoscenze acquisite per l’esecuzione
di un compito, semplice o complesso, oppure
per la soluzione di un problema).
(Uso corretto di linguaggi e strumenti disciplinari).
Partecipare ad un evento sportivo sapendo coglierne anche le implicazioni
educative e sociali, per una maturazione globale di concetto di personalità
e senso civico.
- Capacità …
(di analizzare singoli elementi di un insieme);
(di cogliere la visione globale di parti più o meno
ampie di un percorso);
(di usare autonomamente e significativamente
determinate conoscenze e competenze, anche
in funzione di nuove acquisizioni).
Firma del docente: Pera Liana
,5
,5
I have a dream – Martin Luther King
[...] The marvellous new militancy, which has engulfed the Negro community, must not lead
us to a distrust of all white people, for many of our white brothers, as evidenced by their
presence here today, have come to realize that their destiny is tied up with our destiny. And
they have come to realize that their freedom is inextricably bound to our freedom. We
cannot walk alone. And as we walk, we must make the pledge that we shall always march
ahead. We cannot turn back. There are those who are asking the devotees of Civil Rights,
“When will you be satisfied?” We can never be satisfied as long as the Negro is the victim of
the unspeakable horrors of police brutality; we can never be satisfied as long as our bodies,
heavy with the fatigue of travel, cannot gain lodging in the motels of the highways and the
hotels of the cities; we cannot be satisfied as long as the Negro’s basic mobility is from a
smaller ghetto to a larger one; we cannot be satisfied as long as the Negro in Mississippi
cannot vote, and the Negro in New York believes he has nothing for which to vote. [...] I say
to you today, my friends, so even though we face the difficulties of today and tomorrow, I
still have a dream. It is a dream deeply rooted in the American dream. I have a dream that
one day this nation will rise up and live out the true meaning of its creed, “We hold these
truths to be self-evident, that all men are created equal.” I have a dream that one day on
the red hills of Georgia the sons of former slaves and the sons of former slave-owners will
be able to sit down together at the table of brotherhood. I have a dream that one day even
the state of Mississippi, a state sweltering with the heat of injustice and oppression, will be
transformed into an oasis of freedom and justice. I have a dream that my four little children
will one day live in a nation where they will not be judged by the colour of their skin but by
the content of their character. I have a dream today.
1) What does M.L. King think of the white brothers?
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
2) What is M.L. King’s dream?
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
3) In your opinion what is the best way to protest for one’ rights?
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
SIMULAZIONE IIIª PROVA SPAGNOLO
classe V ERICA A
a. s. 2013/2014
28 Marzo 2014
ALUNNO/A:…………………………………...
“Las películas tienen que ver con esa angustia existencial”
El director español Jorge Torregrossa dijo encontrarse muy satisfecho por la acogida del público canadiense a su
opera prima, Fin, una película existencial que ha realizado su estreno mundial en el Festival Internacional de
Cine de Toronto. “La acogida fue muy buena, con muy buenas sensaciones. No se oía un ruido durante la
proyección. La película está pensada y diseñada para que estés agarrado al asiento desde el principio. El
elemento de suspense y tensión es muy importante y se vio que eso funcionaba y el público estaba entregado”,
dijo Torregrossa en una entrevista con Efe. El film relata cómo un grupo de antiguos amigos se reúne en una
aislada casa de montaña. Tras una primera noche, uno de ellos desaparece por lo que deciden ir a buscar ayuda
a un pueblo cercano, lo que desencadena una serie de hechos inexplicables. “Lo que la película intenta es que
salgas del cine y pienses. Esa es muchas veces la reacción de la gente que lo ve, de las pocas que lo habían
visto antes, y me parece que fue la reacción del público de Toronto el otro día. Salir del cine pensando y seguir
pensando días después”, explicó Torregrossa.
El largometraje, basado en un libro de David Monteagudo y con un guión escrito por Sergio G. Sánchez (Lo
imposible y El orfanato) y Jorge Guerricaechevarría (Celda 211), está interpretado por Maribel Verdú, Daniel
Grao y Blanca Romero. […] Respecto al sentido existencial de la película, Torregrossa dijo: “creo que ahora las
películas tienen que ver con esa angustia existencial donde la política ya no es importante, y es importante
cuáles son nuetros valores, quiénes somos, por qué existimos”.“Creo que la película también habla de eso, de
esa crisis de valores que deviene en angustia existencial. Me parece que las buenas películas en los últimos
años tienen que ver con eso. Y las películas de género especialmente siempre son muy metafóricas de sus
tiempos”, añadió.
Jorge Torregrossa: “las películas tienen que ver con esa angustia existencial”,
en http:// entretenimiento.terra.com
1) ¿Quién es Torregrossa y qué es Fin?
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2) ¿Qué es para Torregrossa la angustia existencial?
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3) ¿Y tú compartes la opinión de Torregrossa sobre nuestra época?¿Sabrías dar tu propia definición de
«angustia existencial»?
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SIMULAZIONE TERZA PROVA SPAGNOLO CLASSE 5EA a.s. 2013-2014
ALUNNO:……………………………………………………………………
06 Maggio 2014
Sin lugar a dudas, el pasado siglo fue el de la integración del arte y la publicidad. Las
Vanguardias tomaron como referente algunas de las imágenes de los anuncios que ya
proliferaban por las ciudades europeas y, a su vez, sirvieron de fuente de inspiración a los
publicitarios. La Europa de principios de siglo y la del periodo de entreguerras hervía con el
movimiento de renovación por el arte puesto en marcha por las Vanguardias. Y la publicidad no
era ajeno a ello. El ucraniano afincado en París, Cassandre, creador del logotipo de Yves Saint
Laurent, intentó trasladar los modos de representación del Cubismo a sus carteles, inaugurando
un nuevo concepto de arte publicitario.
Algunos pintores vanguardistas repararon en que, de la misma manera que un anuncio podía
comunicar las virtudes de un licor o una marca de jabón, también podía dar a conocer a estos
nuevos movimientos artísticos. Los dadaístas suizos fueron los primeros en proporcionarse a
través de carteles publicitarios. Después de la Segunda Guerra Mundial, la publicidad sufre un
desarrollo tal que se convierte en parte de la vida cotidiana de los ciudadanos de los países
occidentales. El conocido como Pop Art será el encargado de reflejar esta omnipresencia de la
publicidad trasladándola a sus obras. El artista que se convertirá en un icono del arte publicitario
es el estadounidense Andy Warhol, que usa un amplio repertorio de consumo para ilustrar sus
obras.Las botellas verdes de Coca-Cola y las latas de sopa Campbell’s abandonan las vallas y las
páginas de las revistas para instalarse en las salas de los museos.
www.colectivodelbuenrollo.com (texto adaptado)
1)¿Cómo se relacionan a principios del siglo XX arte y publicidad?
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2)¿Quién fue Cassandre?
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3)¿Qué sucede después de la Segunda Guerra Mundial?
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Simulazione Terza prova – a.s. 2013-2014 Tedesco – Candidato __________________________
Abifahrt – Zusammen mit Freunden
Im Prinzip gibt es keinen besseren Zeitpunkt für einen ausgelassenen Partyurlaub als nach dem
ganzen Abiturstress. Zudem bietet die Abireise oder Abifahrt die beste Möglichkeit, um noch
einmal mit seinen jahrelangen Klassenkameraden ein paar unvergessliche Tage zu genießen, bevor
sich die Wege trennen (für die einen geht’s an die Uni oder in die Ausbildung, die anderen leisten
Zivi- oder Wehrdienst bzw. gehen ins Ausland) und man sich womöglich auch für längere Zeit aus
den Augen verliert. Eine Abschlussfahrt für Abiturienten wird meistens nicht von der Schule
veranstaltet, sondern die Abiturienten müssen sich selbst um alles kümmern. Während der Schulzeit
ist dies natürlich anders – hier begleiten dann meist die Tutoren (Lehrer) die Jahrgänge und helfen
bei der Organisation. Nach dem Abschluss kann jeder frei entscheiden, ob er an der Abifahrt
teilnehmen möchte oder nicht. Planung und Vorbereitungen sind trotzdem nötig. In erster Linie
muss man sich über den Zeitpunkt und das Reiseziel einigen (...) (Gekürzt und geändert aus
http://www.abi-stoff.de/abifahrt-reise/)
Fragen zum Text
1. Was erfahren wir über diesen Text ?
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2. Hast du während der Schulzeit eine Klassenreise gemacht ? Erzähle kurz darüber.
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3.
Würdest du an einer Abifahrt teilnehmen ? Begründe bitte deine Antwort !
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SIMULAZIONE TERZA PROVA V IGEA A
MATEMATICA APPLICATA
2014
ALUNNO/A: …………………................
QUESITO N.1:
Considerata una funzione Z = F ( x,y) spiega che cosa sono le linee di livello illustrando la
definizione con un esempio a tua scelta.
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QUESITO N.2:
Una finanziaria propone di investire la somma di € 50.000 in un’operazione di acquisto di
obbligazioni al prezzo di 2,45 , il cui valore nominale è 2,50 . Queste fruttano il 4% annuo e
vengono rimborsate alla pari dopo 5 anni
Calcola il R.E.A. al 5%.
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QUESITO N.3:
Una piccola azienda sostiene spese generali per:
− Spese fisse € 80
− Costi di lavorazione € 0,70 al pezzo
− Spese di manutenzione pari al 10% del quadrato del numero dei pezzi prodotti.
Trova la quantità che rende minimo il costo unitario e il relativo costo
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SIMULAZIONE TERZA PROVA
MATEMATICA APPLICATA
maggio
2014
ALUNNO/A ……………………………………………
I° QUESITO
Scrivi la procedura che è opportuno seguire per studiare in modo completo una funzione a una
variabile, indicando quali punti sono irrinunciabili e quali sono consigliabili per tracciare il grafico
con una precisione adeguata.
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Dopo aver dato la definizione di funzione reale a due variabili, di dominio di funzione, determinare
dominio e eventuali punti estremanti della seguente funzione: Z = 3X² +Y² - 6
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Un’industria di biciclette produce due diversi tipi di biciclette A e B. Le spese di produzione sono
- € 100 fisse più € 2,80 per ogni bici di tipo A
- € 150 fisse più € 1 per ogni bici di tipo B
Quale produzione risulta più conveniente in relazione al numero di bici prodotte?
( risolvere i quesiti sul foglio a quadretti allegato)