GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO ----------------------Verbale n. 21 Adunanza 6 giugno 2014 OGGETTO: PIANO DI SORVEGLIANZA SANITARIA E DI CONOSCENZA DELLA VARIAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIENTE RELATIVAMENTE ALL’IMPIANTO DI TERMIVALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI DELLA PROVINCIA DI TORINO PROPOSTO DA TRM S.P.A. – SECONDO STRALCIO - ANNUALITÀ 2014-2018. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO FRA PROVINCIA DI TORINO E TRM S.P.A. PER IL REPERIMENTO DEI FONDI NECESSARI. (E.A./U.I. EURO 1.434.975,00.=) Protocollo: 408 – 18414/2014 Sotto la presidenza del dott. ANTONIO SAITTA si è riunita la Giunta Provinciale, regolarmente convocata, nella omonima Sala, con l'intervento degli Assessori: ALBERTO AVETTA, MARCO BALAGNA, PIERGIORGIO BERTONE, MARIAGIUSEPPINA PUGLISI, ROBERTO RONCO, IDA VANA e ANTONIO MARCO D’ACRI e con la partecipazione del Segretario Generale GIUSEPPE FORMICHELLA. Sono assenti gli Assessori GIANFRANCO PORQUEDDU e CARLO CHIAMA. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. A relazione dell’Assessore Ronco. PREMESSO CHE: - con D.G.P. n. 1317-433230/2006 la Provincia di Torino ha espresso Giudizio positivo di compatibilità ambientale ai sensi dell’art. 12 della L.R. n. 40/98 relativamente all’“Impianto di termovalorizzazione dei rifiuti della Provincia di Torino”, proposto da TRM (Trattamento Rifiuti Metropolitani) S.p.a., subordinatamente al rispetto delle prescrizioni riportate in allegato A alla D.G.P. richiamata; In particolare la prescrizione n. 7 alla sezione Monitoraggio dispone: 1. Dovrà essere definito un “Piano di sorveglianza sanitaria e di conoscenza della variazione dello stato di salute della popolazione residente” (di seguito “Piano”), con messa a disposizione di finanziamenti specifici le cui modalità potranno essere concordate con la Rete regionale dei Servizi di Epidemiologia della Regione Piemonte (di cui alla D.G.R. n 37 – 25948 del 16 novembre 1998) e in particolare con il servizio di epidemiologia ambientale dell’Arpa per gli aspetti di competenza. Tale piano dovrà comprendere almeno le seguenti attività: studi panel sulla componente occupazionale (lavoratori dello stabilimento), con sorveglianza regolare sullo stato di salute e sull’andamento dei rischi occupazionali; monitoraggio epidemiologico, con questionari e se necessario con rilevazioni biologiche, sulla popolazione residente, con particolare attenzione ai sottogruppi più sensibili (anziani, malati, bambini), con rilevazioni periodiche nella popolazione esposta e confronto con la media provinciale o regionale; sorveglianza degli effetti conosciuti nella popolazione esposta in base alle conoscenze di letteratura, in particolare nell’incidenza tumorale e nelle malformazioni congenite. A tal fine dovrà essere valutata con uno studio pilota l’opportunità di estendere l’areale coperto dal registro tumori ai comuni potenzialmente interessati e l’opportunità, sempre mediante studio pilota, di istituire un registro delle malformazioni congenite, ad oggi inesistente nell’areale di interesse; istituzione di modalità trasparenti per la diffusione delle informazioni relative alla salute della popolazione, parallelamente e come integrazione delle informazioni sui livelli di inquinamento ambientali registrati dalle centraline di monitoraggio; CONSIDERATO CHE: - la stessa prescrizione contenuta nel giudizio di compatibilità ambientale sopra richiamato prevede che finanziamenti specifici per la realizzazione del Piano vengano messi a disposizione da TRM S.p.A. quale soggetto autorizzato; - con D.G.P. n. 236-14962/2013 la Provincia di Torino ha approvato un primo accordo con TRM ai fini del reperimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione di un Piano di Sorveglianza Sanitaria e di conoscenza della variazione dello stato di salute della popolazione residente relativamente all’“Impianto di termovalorizzazione dei rifiuti della Provincia di Torino” – Stralcio Prima annualità 2013-2014; successivamente le Parti hanno sottoscritto l’Accordo in parola; - con D.G.P. n. 237-14966/2013 la Provincia di Torino ha approvato il Protocollo di Intesa con gli Enti attuatori del Piano di sorveglianza sanitaria e di conoscenza della variazione dello stato di salute della popolazione residente relativamente all’“Impianto di termovalorizzazione dei rifiuti della Provincia di Torino” – Stralcio prima annualità 20132014, successivamente sottoscritto dalle Parti; CONSIDERATO, inoltre, CHE: - come già evidenziato nell’ambito dello Stralcio Prima Annualità 2013-2014 sopra citato, il coinvolgimento di una pluralità di soggetti con elevate competenze sanitarie ed epidemiologiche e l’esigenza di rispondere compiutamente ai timori più volte manifestati dai cittadini nell’ambito di numerose assemblee pubbliche hanno fatto acquisire al Piano in parola una portata tecnico-scientifica elevata e fortemente innovativa, tale ad andare anche oltre il mero adempimento alla prescrizione ambientale originaria; - una rilevante parte delle attività previste, in particolare quelle rivolte ad attività di biomonitoraggio umano, rappresenta una iniziativa all’avanguardia sull’intero territorio nazionale e a livello europeo, volta alla tutela della salute dei cittadini in attenta applicazione del principio di precauzione, e al fine di garantire la realizzazione di un progetto innovativo, esaustivo e completo, i cui benefici si riflettono sull’intero territorio provinciale proprio per il rilievo assunto dall’iniziativa medesima; RILEVATO CHE nel Protocollo di Intesa approvato con D.G.P. n. 237-14966/2013 relativo allo Stralcio Prima annualità 2013-2014, si rinviava ad un momento successivo l’approvazione dell’intero Piano previa definizione delle ulteriori modalità di erogazione del finanziamento; RILEVATA, quindi, la necessità di: - procedere con propria Deliberazione in data odierna all’approvazione dello schema di Protocollo di Intesa fra i soggetti attuatori (Arpa Piemonte, ASL 1 e 3, e Istituto Superiore della Sanità) relativo alla realizzazione dell’intero Piano di sorveglianza sanitaria così come dettagliato nel documento “Sintesi Generale” ad esso allegata. Il Protocollo di Intesa che verrà sottoscritto dagli Enti attuatori del P.S.S., pertanto, assorbe e ricomprende quanto definito con lo Stralcio Prima annualità (di cui alla D.G.P. 237-14966/2013) e ne consente la prosecuzione delle attività ivi previste, laddove non ancora concluse, fermo restando che la quota del Primo Stralcio è già stata oggetto di Accordo fra la Provincia di Torino e TRM; - procedere, conseguentemente, con la presente Deliberazione, alla previa approvazione dello schema di Accordo tra Provincia e TRM - Secondo Stralcio – Annualità 2014-2018, ai fini del reperimento dei finanziamenti necessari per il completamento del Piano di Sorveglianza Sanitaria e di conoscenza della variazione dello stato di salute della popolazione residente relativamente all’“Impianto di termovalorizzazione dei rifiuti della Provincia di Torino”; DATO ATTO CHE: - il costo complessivo per la realizzazione del Piano di sorveglianza sanitaria viene stimato in Euro 2.251.154,38, salva ulteriore integrazione che potrà essere richiesta a TRM sulla base dell’andamento delle attività specifiche di attuazione del Piano medesimo che verranno progressivamente e successivamente definite ed approvate attraverso apposito meccanismo stabilito dagli Enti attuatori, e a seguito di validazione del Comitato Tecnico Scientifico. Di tale somma, i costi relativi alle attività di biomonitoraggio sui lavoratori dell’Impianto di termovalorizzazione dei rifiuti ammontano a complessivi Euro 434.034,00. Il costo relativo al Secondo Stralcio - Annualità 2014-2018 viene quantificato in Euro 1.434.975,00; - l’erogazione delle quote di finanziamento necessarie per la realizzazione delle attività relative alla Fase T0 pari a euro 816.179,38 è stata definita nel Protocollo - Stralcio Prima annualità 2013-2014 già sottoscritto dalle parti, e che di tale somma una quota pari ad Euro 8.689,38, già impegnata con la citata DGP n. 236 – 14962/2013, e oggetto di risparmio rispetto al Primo Stralcio, verrà erogata nelle successive fasi relative al Secondo Stralcio; - con nota del 29/05/2014, prot. 0454 (ns. prot. n. 91562) TRM comunicava la propria disponibilità a sottoscrivere lo schema di Accordo di cui al presente provvedimento, in forza della nota del Comune di Torino (prot. n. 0422 dell’08/05/2014), che, a sua volta, autorizza la stessa TRM ad utilizzare, a copertura del costo residuo del Piano di Sorveglianza, parte dei fondi spettanti al Comune medesimo sia nell’ambito dell’Accordo di programma sulle compensazioni ambientali, sia con riguardo al contributo ex art. 16, Legge Regionale n. 24/2002; - la Provincia partecipa al Protocollo d’Intesa predetto in qualità di soggetto garante della ottemperanza alla prescrizione autorizzativa citata, erogando i fondi messi a disposizione per la realizzazione del Piano ai soggetti attuatori secondo tempi e modalità individuate nell’Intesa medesima e nei successivi atti attuativi, cui si rinvia; - la Provincia ha ritenuto, altresì, di concorrere al finanziamento del Piano di sorveglianza sanitaria in parola mettendo a disposizione per lo Stralcio – Prima annualità 2013-2014 la somma di Euro 200.000,00, come previsto nel precedente Accordo fra le Parti, approvato con la predetta D.G.P. n. 236-14962/2013; - qualora altri soggetti, pubblici o privati, riterranno di contribuire al finanziamento all’iniziativa, il finanziamento a carico di TRM potrà essere conseguentemente ridotto in misura corrispondente a tali contributi; - gli Enti pubblici chiamati a realizzare le attività di cui al presente Protocollo d’Intesa – Stralcio Prima annualità 2013-2014, e sottoscrittori dello stesso, perseguono, attraverso la loro adesione, interessi comuni in relazione alla specificità delle finalità e funzioni d’istituto di ciascuno, per l’esclusivo perseguimento di obiettivi di interesse pubblico. In tal senso, gli importi che verranno erogati alle Parti nell’ambito del presente Protocollo ai sensi dell’art. 6 per la realizzazione delle attività del Piano in parola, calcolati in modo da coprire esclusivamente le spese sostenute ai fini della realizzazione del Protocollo stesso, quale mero rimborso delle medesime (come dichiarato dalle Parti nelle note ARPA Piemonte Prot. n. 26405, ASL TO3 SC a DU Servizio Sovrazonale di Epidemiologia Prot. n. 32078/C integrata con nota Prot. n. 32636 del 25/03/2014, ASL TO3 SC Servizio Igiene e Sanità Pubblica Prot. n. 31908, ASL TO1 Prot. n. 28939/L1.05, come integrata da nota Prot. 38587/L.1.05 e ISS Prot. n. 0011315, agli atti), in quanto finanziamento a soggetto pubblico per l’esecuzione di compiti istituzionali per il perseguimento di obiettivi e finalità di carattere esclusivamente pubblico, sono esclusi dal campo di applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 26/10/1972 n. 633 e s.m.i. In ogni caso, in considerazione della circostanza che il Piano di sorveglianza sanitaria ha anche finalità di profilassi nei confronti di persone che non soffrono di alcuna malattia, con conseguente finalità diagnostica, e che la Provincia, nell’ambito dello stesso, ha un ruolo di coordinamento per assicurare che la prescrizione autorizzativa in parola venga attuata nel migliore dei modi, tutti i corrispettivi attribuiti ai soggetti pubblici attuatori delle attività di cui al Piano medesimo risultano, comunque, esenti IVA ai sensi dell’art. 10, punto 18, del DPR n. 633/72 citato, che prevede l’esenzione proprio per quelle prestazioni mediche dirette alla diagnosi. Sul punto, si dà atto fin d’ora che, qualora intervengano modifiche normative e/o regolamentari dalle quali derivi che l’attività in parola è soggetta ad IVA, la stessa sarà a carico di TRM; - l’erogazione delle quote spettanti ai singoli Enti attuatori avverrà sulla base delle scadenze previste, previo versamento da parte di TRM delle somme individuate nell’approvando Accordo, secondo quanto stabilito all’art. 4 dello stesso, e subordinatamente alla verifica della disponibilità delle giacenze di cassa presso la Provincia; - l’approvando Accordo avrà durata per tutta per tutta la durata del Protocollo d’Intesa fra i soggetti attuatori, e cioè fino alla conclusione di tutte le attività ivi previste, fissata per il 31/12/2018, fatte salve eventuali proroghe così come previsto dall’art. 4 del Protocollo medesimo; - il finanziamento in parola potrà essere utilizzato esclusivamente per le spese riferite al periodo di durata dello Stralcio in parola e per le spese riguardanti la realizzazione delle attività ivi previste; RITENUTO, pertanto, di: - procedere all’approvazione dello schema di Accordo fra la Provincia di Torino e TRM S.p.A., cui è allegata la “Sintesi Generale” per il dettaglio delle attività, ai fini predetti; - procedere contestualmente all’accertamento sul capitolo 15561 risorsa 3059630 e all’impegno, ex art. 183, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000 sul capitolo 15562 intervento 1070303 del Bilancio di previsione relativo all’esercizio finanziario 2014, della somma oggetto di trasferimento da parte di TRM sulla base dell’approvando Accordo e necessaria alla realizzazione del Piano di sorveglianza sanitaria in oggetto – Secondo Stralcio Annualità 2014-2018, quantificata in Euro 1.434.975,00; Vista la sentenza della Corte di Giustizia Europea del 19 dicembre 2012, con la quale viene stabilito il principio che gli Enti pubblici possono istituire tra loro, senza previa gara, una cooperazione al fine di garantire l’adempimento di una funzione di servizio pubblico comune agli Enti medesimi, retta unicamente da considerazioni ed esigenze connesse al perseguimento di obiettivi d’interesse pubblico, senza che a questo ostino i principi comunitari in tema di libera concorrenza del mercato; Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile rispettivamente del Responsabile del Servizio interessato e del Responsabile di Ragioneria ai sensi dell’art. 49, comma 1, e 147-bis, comma 1, del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; Visto l’art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l’urgenza; con voti unanimi, espressi in forma palese, la Giunta Provinciale DELIBERA 1) di approvare lo schema dell’“Accordo ai fini del reperimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione di un Piano di sorveglianza sanitaria e di conoscenza della variazione dello stato di salute della popolazione residente relativamente all’“Impianto di termovalorizzazione dei rifiuti della Provincia di Torino” – Secondo Stralcio - Annualità 2014-2018, fra Provincia di Torino e TRM S.p.A., allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (Allegato n. 1); 2) di demandare al Presidente della Provincia, o suo delegato, la sottoscrizione dell’Accordo di cui al punto precedente, con autorizzazione ad apportare eventuali modifiche di carattere non sostanziale che si rendessero necessarie; 3) di accertare la somma di Euro 1.434.975,00, messa a disposizione da TRM, sul capitolo 15561 risorsa 3059630 e, contestualmente, impegnare, ex art. 183, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000, il medesimo importo sul capitolo 15562 intervento 1070303 del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2014; 4) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile con successiva votazione separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti. Letto, confermato e sottoscritto. In originale firmato. Il Segretario Generale f.to G. Formichella Il Presidente della Provincia f.to A. Saitta
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