Verbale n. 16 dell’11/02/2014 del Consiglio di Istituto Il giorno 11 (undici) del mese di febbraio dell'anno 2014, alle ore 18,00, presso la sede dell'Istituto Comprensivo "F. Berti" di Bagnacavallo, a seguito di lettera di convocazione Prot. n. 600/A18b del 29 gennaio 2014, si è riunito il Consiglio d'Istituto per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbale seduta precedente; 2. Variazioni al Programma Annuale 2013; 3. Programma Annuale 2014; 4. Informativa sull’attività negoziale del Dirigente Scolastico anno 2013; 5. Regolamento utilizzo spazi scolastici; 6. Regolamento mensa; 7. Adesione alla marcia per la pace; 8. Varie ed eventuali. Sono presenti: CONTESSI TRONCONI IVANO MARISA PRESIDENTE DIRIGENTE SCOLASTICO TABANELLI RICCI DE MATTEIS VERDINI MELANDRI SANGIORGI ZATTONI GIACOMONI GUERRINI BALDRATI PATRIZIA DOMENICA MARIA ANTONIETTA ROSSELLA ELENA ADA LORENZA SARA LORENZA ALESSANDRA CORTESI BONDI PASSARIELLO CIMATTI ANNARITA DANIELE VITTORIO SARA UGOLINI CINZIA Docente Docente Docente Docente Docente Docente Docente Docente Genitore Genitore (presente fino alle ore 19:40 prima della delibera del punto 7) Genitore Genitore Genitore Genitore (presente fino alle ore 19:40 prima della delibera del punto 7) A.T.A. Sono assenti: BARUZZI GALLETTI ELENA FRANCESCO ATA (assente giustificata) Genitore (non pervenuta giustificazione) Presiede la seduta il Sig. Contessi Ivano. Assume le funzioni di segretario la maestra Zattoni Lorenza. È stata invitata a partecipare la DSGA Foschi Serena in qualità di tecnico per illustrare i punti all'ordine del giorno a cui ha partecipato nella produzione di materiale, per il ruolo rivestito. Essendo legale il numero dei presenti, il Presidente alle 18.00 dichiara aperta la seduta e procede alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno. Punto 1) Approvazione verbale seduta precedente Dopo la richiesta di una modifica per inserire l’assenza giustificata di un membro del Consiglio, il Presidente chiede conferma della presa visione del verbale della seduta precedente; alla risposta affermativa del Consiglio, si passa alla votazione per l’approvazione dello stesso. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO VISTO CONSIDERATO UDITO il verbale della seduta precedente; che è stato inviato via mail per presa visione; l’intervento del membro UGOLINI CINZIA che dichiara la mancanza del suo nome tra i membri effettivi del Consiglio, e ne richiede l’inserimento tra gli assenti; A MAGGIORANZA dei presenti, espressa per alzata di mano (si astiene Passariello Vittorio) DELIBERA (N. 101/2014) di approvare il verbale del Consiglio di Istituto n. 15 del 29 novembre 2013, aggiungendo il nome di UGOLINI CINZIA tra i membri assenti. Punto 2) Variazioni al Programma Annuale 2013 La Dirigente invita la Sig.ra Serena Foschi, DSGA dell’Istituto, a trattare il punto in questione e la Dirigente amministrativa espone le ultime variazioni di bilancio del Programma Annuale 2013. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO TENUTO CONTO del D.I. 44/2001 “Regolamento concernente le istruzioni generali sulla Gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”; VISTO il Programma Annuale 2013 approvato con delibera n. 57 del 13/02/2013; VISTI i decreti di variazioni di bilancio dalla n. 35 alla n. 43; ACCERTATO che le suddette modifiche sono coerenti con il POF; CONSIDERATO che sono state inviate via- mail il 06/02/2014 ai membri del Consiglio per la presa visione A MAGGIORANZA dei presenti espressa per alzata di mano (si astiene il sig. Passariello Vittorio) DELIBERA (N. 102/2014) di approvare le variazioni di bilancio portate al Consiglio di Istituto per competenza e prende atto delle variazioni portate al Consiglio di Istituto per conoscenza, dalla n. 35 alla n. 43, come risultati dagli atti di bilancio. Punto 3) Programma annuale 2014 La Dirigente esprime l’intenzione di mantenere l’impostazione del precedente anno, considerata la positività della gestione e la propone al Consiglio. La Dirigente poi invita nuovamente la DSGA, Sig.ra Foschi, ad illustrare il bilancio nel dettaglio. Il Direttore amministrativo comunica che, fino a dicembre 2013, l’Istituto si è servito dell’impresa di pulizie di Copura e Zerocento. Da gennaio è subentrata un’altra ditta, Manutencoop; si è dovuto riorganizzare l’assegnazione dei collaboratori scolastici ai plessi, tenendo conto anche delle recenti contrazioni di fondi a tal scopo vincolati, dei parametri per quantificare l’orario per la sorveglianza e per la pulizia. È stato predisposto un piano di lavoro per arrivare al termine dell‘anno scolastico, alla fine del quale si faranno le opportune verifiche e si ridefinirà la funzionalità per l’anno scolastico successivo. Si è verificata, all’inizio dell’anno solare, momento in cui si è dovuto implementare il nuovo servizio, una difficoltà a livello organizzativo e gestionale. Il Sig. Passariello chiede chiarimenti sui compiti, in merito alla sorveglianza, del personale statale e quello della cooperativa poiché, confrontati, i contratti sono diversi. Il presidente, Sig. Contessi, afferma che non si può intervenire su questo problema e, per quanto riguarda la sicurezza, sul piano giuridico, i contratti si equivalgono. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO VISTO VISTO VISTO l’art. 21 legge 15 marzo1997, n. 59; il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275; il regolamento concernente le “istruzioni generali sulla gestione Amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche” di cui al decreto 1 febbraio 2001, n. 44; VISTA la C.M. n. 173 del 10/12/2001, contenente indicazioni operative sulla predisposizione del Programma annuale 2002, confermate per gli anni seguenti; VISTO il D.M. n. 21 del 1/03/2007 ed in particolare la tabella 1 allegata che detta Criteri e parametri per il calcolo delle assegnazioni alle istituzioni Scolastiche; VISTA la comunicazione MIUR prot. n. 9626 del 17/12/2013 pervenuta con mail del 11/12/2013 avente ad oggetto “Istruzioni per la predisposizione del Programma annuale per l’esercizio finanziario 2014”; VISTO il Programma annuale 2014 illustrato con relazione prot. n. 384/D9 del 21/01/2014; VISTA la proposta di approvazione della Giunta Esecutiva nella riunione del 25/01/2014; VISTO il parere favorevole del revisore Rossi Gianluca espresso per e-mail in data 7/02/2014; SENTITE le precisazioni date dal D.S.G.A.; A MAGGIORANZA dei presenti espressa per alzata di mano (si astiene il Sig. Passariello Vittorio) DELIBERA (N. 103/2014) di approvare il Programma annuale dell’Esercizio Finanziario 2014 riportato nella modulistica ministeriale A, B, C, D ed E, così come predisposto nella forma definitiva con apposita relazione illustrativa e di disporne la pubblicazione all’albo dell’istituzione scolastica. Punto 4) Informativa sull’attività negoziale del Dirigente scolastico anno 2013 La DSGA comunica che l’informativa verso i membri del Consiglio di Istituto, sull’attività negoziale dovuta ai sensi dell’art. 35 del D.I. 44/2001, è assolta attraverso la pubblicazione sul sito di istituto, di una tabella contenente tutti i dati di interesse relativi ai contratti stipulati dall’1-12-2012 al 31-12-2013. Tale tabella è pubblicata in formato pdf nella sezione “Amministrazione trasparente” della home page, sottosezione “gare e contratti”. Punto 5) Regolamento utilizzo spazi scolastici La Dirigente propone la lettura del regolamento in oggetto, che non è stato inviato insieme al materiale del presente Consiglio, in quanto spedito al Comune, proprietario dei locali scolastici, dati in uso alla scuola, la quale, però, ha la possibilità di concederli in utilizzo al Comune stesso o ad altri. E’ stato inviato al Comune per un parere affinché verificasse l’inesistenza di prassi nel regolamento, discordanti con le abitudini comunali. Non è pervenuto alcun parere. La Sig.ra Baldrati sottolinea l’importanza della protezione e riservatezza dei documenti in riferimento al punto C n. 7 della bozza di regolamento. Il Sig. Passariello non vede la necessità di stilare un regolamento, visto che esistono, a suo parere, leggi e norme riguardanti il punto in oggetto; la Dirigente amministrativa interviene precisando che è compito del Consiglio di Istituto approvare i criteri per l’utilizzo degli spazi scolastici, ai sensi dell’art. 33 comma 2 lettera c D.I. 44/2001. Il presidente afferma che è opportuno avvalorare i criteri per l’utilizzo degli spazi e che l’Amministrazione comunale si riterrà sicuramente soddisfatta per l’individuazione di tali criteri di chiarezza e trasparenza. Dopo un dibattito fra i membri del Consiglio che vorrebbero approvare in questa seduta il regolamento e quelli che lo vorrebbero portare all’ordine del giorno della prossima seduta, il presidente chiede di deliberare se si vuole portarlo al prossimo Consiglio. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO VISTO SENTITI la proposta di regolamento del Consiglio di Istituto contenente i criteri per la concessione in uso temporaneo e precario dei locali scolastici; i pareri dei membri del Consiglio; A MAGGIORANZA dei presenti espressa per alzata di mano (esprimono voto contrario la Sig.ra Baldrati Alessandra e la Sig.ra Guerrini Lorenza) DELIBERA (N. 104/2014) di portare all’ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio di Istituto il Regolamento contenente i criteri per la concessione in uso temporaneo e precario dei locali scolastici ai sensi dell’art. 33 comma 2 lettera C D.I. 44/2001. Punto 6) Regolamento mensa La Dirigente introduce il punto in oggetto presentando la situazione: di fronte alla contrazione di ore di contemporaneità dei docenti il Consiglio di Istituto, nella seduta n. 13 del 27/06/2013 ha approvato, con delibera n. 79, la proposta del Collegio dei Docenti di togliere le ore delle insegnanti in mensa per le classi a Tempo Normale, poiché risultano più significative le ore utilizzate per la contemporaneità nelle attività didattiche, rispetto alla sorveglianza in mensa. Sul piano organizzativo si è provveduto ad integrare 1 educatore e 2 insegnanti, vista anche la presenza di un bambino diversamente abile. Questa impostazione ha la durata di un anno scolastico, fino a giugno 2014. il Sig. Contessi vede come possibile e ultima alternativa reintrodurre il sabato mattina nel tempo scolastico per le classi che funzionano a Tempo Normale; la Sig.ra Cortesi Annarita interviene suggerendo di insistere presso l’Amministrazione comunale sulla richiesta di educatori. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO SENTITO il parere dei membri del Consiglio; A MAGGIORANZA dei presenti espressa per alzata di mano (vota contrario il Sig. Passariello Vittorio) DELIBERA (N. 105/2014) di approvare il regolamento mensa, così come presentato: DISCIPLINARE SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Anno scolastico 2013/2014 ART. 1 – FINALITA' DEL SERVIZIO L'ambiente scolastico, in quanto comunità educativa, deve essere luogo in cui ciascun alunno/a possa fruire appieno di tutte le opportunità di crescita e di sviluppo personale che gli/le vengono offerte, imparando ad interagire con gli altri in un rapporto positivo e nel pieno rispetto delle regole del vivere civile. La mensa è considerata momento educativo in senso generale e, più specificatamente, opportunità offerta agli alunni/e di avvalersi di una corretta educazione alimentare; pertanto si sottolinea che essa, pur configurandosi come servizio offerto dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con la scuola, è altresì momento di educazione al gusto, possibilità di accostarsi a cibi diversi, occasione per favorire un'alimentazione più varia. E' necessario che gli alunni/e, in ogni attività svolta a scuola, e quindi anche durante la mensa, adeguino il proprio comportamento ad una serie di norme che consentano il rispetto: • Dei singoli individui • Del gruppo • Delle strutture, degli arredi e delle attrezzature • Di scelte alimentari e per ragioni religiose e/o scelte individuali • Di diete predisposte appositamente per allergie/intolleranze. L'Amministrazione Comunale di Bagnacavallo, attraverso l'istituzione del Servizio di Refezione Scolastica e nell'ambito del perfezionamento del Piano Diritto allo Studio, intende perseguire i seguenti obiettivi: • Potenziare l'offerta dei servizi scolastici • Soddisfare le esigenze delle famiglie • Assicurare agli alunni la partecipazione all'attività scolastica per l'intera giornata. ART. 2 – MODALITA' DI GESTIONE DEL SERVIZIO La mensa scolastica è gestita dall'Unione dei Comuni della Bassa Romagna – U.T Bagnacavallo in collaborazione con la Direzione Didattica. L'Unione dei Comuni – U.T. Bagnacavallo ha affidato il servizio di refezione scolastica ad una ditta specializzata nella ristorazione scolastica. Tutti gli aspetti relativi ai rapporti con la ditta appaltatrice sono contenuti nell'apposito capitolato speciale d'appalto e nel relativo contratto. Il menù si attiene alle tabelle dietetiche fornite dall'Azienda U.S.L. di Ravenna e sono atte ad assicurate particolari esigenze di tipo alimentare, terapeutico e religioso che devono essere documentate e presentate sentito l'Ufficio Segreteria del Comune all'atto dell'iscrizione. Il menù sarà comunicato dall'Azienda U.S.L. Alla ditta addetta alla preparazione dei pasti e successivamente all'Ufficio Segreteria del Comune che si impegnerà a trasmetterlo alle famiglie degli utenti e ogni qualvolta verranno apportate delle modifiche allo stesso. Avviato l'anno scolastico la Segreteria del Comune provvede a dare comunicazione ai genitori della scuola dell'infanzia e Primaria di Bagnacavallo e Villanova per l'insediamento della Commissione mensa. Il Comune ha redatto apposito atto per regolamentare la formazione ed il funzionamento di detta Commissione che ha fra i suoi componenti: il Sindaco o suo delegato, il Dirigente scolastico o suo delegato, n. cinque genitori assaggiatori, una rappresentanza di insegnanti ed operatori addetti alla distribuzione pasti per ogni plesso scolastico, il Responsabile del Servizio o suo delegato. Su invito specifico possono essere presenti alla Commissione mensa la dietista dell'Azienda U.S.L. E un rappresentante della ditta addetta alla preparazione dei pasti. Nella prima seduta si provvede alla nomina di un Presidente che predisporrà un calendario per i genitori assaggiatori nelle mense dei diversi plessi scolastici. ART. 3 – DISTRIBUZIONE PASTI La distribuzione dei pasti è a cura della ditta appaltatrice del servizio. Il personale addetto alla distribuzione dei pasti deve essere munito del libretto sanitario. La distribuzione dei pasti si effettua di regola in due turni, fatte salve diverse necessità organizzative: • il primo turno (dalle ore 12.30 alle ore 13.10) è composto dagli alunni del Tempo Pieno; • il secondo turno (dalle ore 13,00 alle ore 13,40) è composto dagli alunni del Tempo Normale che sono affidati al personale della ditta appaltatrice e a personale educativo. Il POST-MENSA (dalle ore 13,40 alle ore 14,10) è dedicato al gioco e alla socializzazione. Gli alunni sono suddivisi in gruppi per fasce di età usufruendo dei locali interni e degli spazi esterni della scuola. ART. 4 – PULIZIA LOCALI La pulizia dei locali mensa dovrà essere effettuata, al termine del servizio mensa quotidiano, dal personale incaricato. ART. 5 – VERIFICHE ED ISPEZIONI La verifica e l'ispezione periodica sia del locale che della distribuzione dei pasti dovrà essere effettuata da parte dei referenti della Commissione mensa, dalla dietista e da un referente della ditta addetta alla preparazione dei pasti. ART. 6 – ASSISTENZA ALUNNI Il servizio di assistenza degli alunni prima, durante e dopo la distribuzione dei pasti viene effettuato dagli insegnanti di turno per il T.P. e dal personale assistente appositamente incaricato dall'Unione dei Comuni per il tempo normale – U.T. Bagnacavallo secondo le necessità emergenti. ART. 7 – MODALITA' DI COMPORTAMENTO Gli alunni dovranno attenersi alle seguenti regole: a) In classe • Alle ore 12.25, dopo il suono della campana, attendere in aula l'insegnante di turno che rileverà la presenza degli alunni/e, recarsi ai servizi igienici e accompagnati dalla rispettiva insegnante nei locali della mensa. b) Nei corridoi • Seguire la fila senza correre o urtare con i compagni c) A tavola • Mantenere un tono di voce moderato. • Evitare di alzarsi dal proprio posto durante il pasto (per recarsi ai servizi ecc.) gli alunni/e possono alzarsi dal tavolo soltanto dietro autorizzazione dell'insegnante o del personale di assistenza. • Evitare di infastidire o offendere i compagni, gli insegnanti e tutto il personale in servizio. • Non sprecare il cibo. • Imparare ad assaggiare tutti i cibi per migliorare la propria dieta. • Non giocare né pasticciare col cibo. • Avere cura delle attrezzature e del materiale, utilizzandoli per il solo scopo cui sono destinate. • Evitare di sporcare per terra. d) Alla fine del pasto • Lasciare i locali mensa in modo ordinato, accompagnati dall'insegnante oppure dal personale d'assistenza e recarsi negli spazi stabiliti per trascorrere il tempo che rimane prima di riprendere le lezioni. • E' opportuno lavarsi le mani. • In caso di bel tempo, rispettare gli spazi esterni indicati dal personale accompagnatore rimanendo sotto la sua sorveglianza. e) Provvedimenti disciplinari • • • • Richiamo verbale Consumo del pasto ad un tavolo separato Comunicazione scritta alla famiglia Allontanamento dalla mensa scolastica per un periodo concordato con il Dirigente Scolastico ART. 9 – COSTO DEL PASTO Il costo di ogni singolo pasto viene deliberato dalla Giunta dell'Unione dei Comuni in base alla tariffa determinata annualmente e quantificata in relazione alle diverse fasce I.S.E.E. di appartenenza. Escono alle 19.40 la Sig.ra Baldrati e Cimatti Sara. Punto 7) Adesione alla marcia per la pace La Dirigente interviene esprimendo parere favorevole all’iniziativa che è libera; come scuola non si può prescindere dal promuovere questi valori vincenti come la tolleranza. La prof.ssa Ada Sangiorgi si esprime a favore poiché il non aderire sarebbe in discontinuità con il progetto educativo di Istituto. Il Sig. Passariello è favorevole per il forte messaggio che l’iniziativa emana. Il Sig. Contessi, premessa la propria più ampia condivisione sul valore della pace, valore assoluto al quale è necessario e doveroso educare i ragazzi, ritiene però di non sentire l’esigenza di una marcia, ritenendo tale forma di manifestazione pubblica non idonea al conseguimento dello scopo ideale che ci si prefigge. Inoltre rileva il rischio reale di una strumentalizzazione politica della manifestazione. La Dirigente invita alla riflessione sull’adesione o meno della scuola. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO SENTITO il parere dei consiglieri A MAGGIORANZA dei presenti, espressa per alzata di mano (si astengono Guerini Lorenza, Contessi Ivano e Ricci Domenica) DELIBERA (N. 106/2014) di approvare la partecipazione, in forma libera, dell’Istituto Comprensivo di Bagnacavallo e Villanova, alla marcia per la pace del 30 marzo 2014. Punto 8) Varie ed eventuali a) La Dirigente informa il Consiglio sula situazione delle iscrizioni in corso degli alunni nei tre ordini di scuola: alla scuola primaria si prevede di mantenere 4 classi prime a Bagnacavallo e una classe a Villanova e anche per la scuola dell’infanzia non ci sono problemi; per la scuola secondaria di 1° grado nel plesso di Bagnacavallo, invece, si teme di non riuscire a mantenere 4 corsi nelle classi prime, visto il numero complessivo degli alunni che escono dalle classi quinte e considerando che alcuni di questi, abitando a Lugo, chiederanno il trasferimento in un’altra scuola. b) L’insegnante Domenica Ricci presenta il problema della scuola dell’infanzia di Bagnacavallo che non ha ancora una denominazione. Il Sig. Contessi chiede chi ha la competenza di definire il nome di una scuola e la Dirigente afferma che il Consiglio di Istituto ha questo compito. L’insegnante Ricci interviene con una proposta condivisa dalle insegnanti della scuola dell’infanzia: “Scuola dell’infanzia ARCOBALENO”. Si propone di mettere questo punto all’ordine del giorno del prossimo consiglio. c) Si procede ad esaminare la richiesta di utilizzo dell’impianto sportivo Palazzetto da parte della Società “Progetto Ritmica Romagna A.s.d. prot. n. 6320/A1d del 21/12/2013, e si propone al Consiglio di ratificare la concessione dalla dalla Dirigente Scolastica con prot. n. 88/A1D del 8/1/2014. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO VISTA la richiesta della Società “Progetto Ritmica Romagna A.s.d. prot. n. 6320/A1d del 21/12/2013, di utilizzo del Palazzetto dello Sport per tutti i venerdì dalle ore 15.30 alle ore 16.30 a partire dal 10/02/2014; ANALIZZATA la concessione emessa dalla dirigente scolastica prot. n. 88/A1d dell’8/1/2014; A MAGGIORANZA dei presenti, espressa per alzata di mano (si astiene il Sig. Passariello Vittorio) DELIBERA (N. 107/2014) Di concedere in utilizzo l’impianto sportivo Palazzetto tutti i venerdì dalle ore 15.20 alle ore 16.30 dal 24 gennaio 2014 al 15 maggio 2014 per i corsi di ginnastica ritmica. Esaurita la trattazione dei punti all'o.d.g. Il Presidente Contessi Ivano dichiara tolta la seduta alle ore 19.55. Letto approvato e sottoscritto: IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE Ins.te Zattoni Lorenza Avv. Contessi Ivano
© Copyright 2024 ExpyDoc