37 L’ECO DI BERGAMO DOMENICA 1 GIUGNO 2014 Valli Seriana e di Scalve L’offerta in quota La seggiovia sul Monte Purito è pronta a partire in estate Selvino, l’impianto è collaudato. Il 9 giugno via al bando per individuare il gestore. Bertocchi: servizio per tutto l’anno Selvino LAURA ARNOLDI La seggiovia per il Monte Purito di Selvino potrebbe entrare in funzione quest’estate. L’impianto è a posto, collaudato, manca solo il gestore che verrà individuato attraverso un bando che scadrà il prossimo 9 giugno. Il giorno seguente verranno aperte le buste. Se ci sarà un’offerta che risponda ai criteri indicati, in breve tempo si potrà stipulare il contratto di gestione. «Finalmente ci siamo – commenta Angelo Bertocchi, ex assessore al Turismo –. Il progetto ha preso le mosse nel 2010. Abbiamo acquistato in Alta Val Badia una seggiovia di seconda mano e ora non rimane che farla entrare in funzione. Svolgerà un servizio tutto l’anno per soddisfare i turisti estivi e chi ama la neve. Fino a 20 anni fa c’era uno ski-lift». L’inaugurazione era stata prevista già per l’Immacolata 2013, poi per Pasquetta 2104, ma i tempi si sono dilatati. A realizzare il bando l’Amias (azienda municipalizzata che ha progettato e realizzato l’im- La seggiovia per il Monte Purito: svolgerà il servizio tutto l’anno pianto). «Si tratta di un’asta a rialzo con un’offerta di 39 mila euro», spiega Flavio Magoni, amministratore. Il canone annuo per il 2014 sarà pari all’importo che serve a coprire la rata del mutuo aperto per la realizzazione dell’impianto, ma non corrisponde all’impegno che sosterrà il gestore poiché gli verrà rimborsato il contributo che il comune stanzierà annualmente (pari a una cifra di 22 mila euro, che si vorrebbe portare a 28 mila), ma che quest’anno, per ragioni di rinnovamento ammini- strativo, il gestore dovrà anticipare. A regime il gestore dovrebbe sostenere la spesa di 11 mila euro annui o 17 mila euro se il contributo non verrà incrementato. Il contratto avrà la durata di nove anni perché in 18 si andrà ad estinguere il mutuo Colere, scalatori a raduno alla falesia di Piantoni Colere La festa. Il ricordo. E due ospiti d’onore alla falesia in località Pian di Vione a Colere. Quest’anno, il consueto ritrovo del 2 giugno alla falesia Robi Piantoni, quello che ormai da tre anni viene organizzato per commemorare l’alpinista scalvino scomparso nel 2009 nel modo che più avrebbe apprezzato, rappresenterà anche l’occasione per incontrare Nicolas Favresse e Sean Villanueva O’Driscoll, fortissimi scalatori a Bergamo per partecipare all’edizione estiva del Grande Sentiero. La partecipazione della coppia belga è frutto del gemellaggio tra Lab 80, principale promotore della rassegna dedicata al mondo outdoor e all’avventura, e l’associazione Robi Piantoni. Per l’intera giornata i due alpinisti, noti anche per le loro performance musicali in parete, si cimenteranno sulle vie della falesia ai piedi dell’imponente parete nord della Presolana, alcune delle quali sono state chiodate per l’occasione. La falesia Robi Piantoni Ponte Nossa si prepara al rogo del Mas. Poi i falò Ponte Nossa È una devozione che si rinnova da più di cinque secoli: la comunità di Ponte Nossa si accinge a festeggiare solennemente l’Apparizione. Era il 2 giugno del 1511 quando secondo gli scritti «una certa immagine della gloriosissima Vergine Maria, già da molto tempo dipinta, fu vista mutarsi, e rattristarsi, e versare sangue dall’occhio sinistro e aprire e chiudere in modo miracoloso lo stesso occhio». Da allora la Madonna delle lacrime di Ponte Nossa è un riferimento importante per i fedeli di tutta la valle. «È bello vedere il coinvolgimento della comunità – spiega il parroco don Roberto Falconi –; è il primo anno che vivo questo momento e ho sentito da subito il profondo affetto che nutrono tante persone per la nostra Madonna. È bello, è emozionante». L’Apparizione di Ponte Nossa è nota anche per il rogo del Mas, l’albero portato sulla Cima Guazza bruciato la sera della vigilia. Quest’anno è stata rispolverata una vecchia tradizione interrotta negli Anni Quaranta secondo la quale il Mas veniva tagliato ad Ardesio. La vigilia (oggi) è scandita da diversi momenti: la visita guidata alle 16, la Messa alle 18, il concerto (alle 21) seguito dal falò e dallo spettacolo pirotecnico e, alle 23, l’esposizione e l’adorazione notturna. Domani le celebrazioni saranno alle 7,30, 9 (per la comunità di Premolo), 10,30 con i sacerdoti legati a Ponte Nossa e alle 18. Nel pomeriggio alle 14,30 la visita guidata, alle 15,30 i vespri e la benedizione eucaristica e alle 16,30 la preghiera mariana con l’atto di affidamento a Maria dei bambini e delle famiglie. 1 Andrea Filisetti contratto per pagare seggiovia (500 mila euro) e i lavori per un totale di circa 900 mila euro. Il Comune ha chiesto anche a villeggianti e selvinesi un sostegno: «Abbiamo avuto una quarantina di sottoscrizioni da mille euro. Queste persone riceveranno 50 biglietti all’anno per sei anni», dice Bertocchi. Secondo una valutazione di Amias il costo del biglietto per una corsa dovrebbe aggirarsi intorno ai 3 euro. Si è deciso di formulare un bando a invito: «Sono stati individuati sette possibili soggetti interessati che hanno già esperienza nel settore – spiega Magoni –. La richiesta è di garantire inizialmente l’apertura estiva dell’impianto per un totale di almeno 90 giorni di funzionamento». È chiaro che servizi aggiuntivi che il gestore voglia proporre saranno apprezzati: «Puntiamo sul fatto che chi avanza la richiesta di partecipare alla gara sia intenzionato a farla diventare un’attività lavorativa e quindi proporre maggiori servizi che ovviamente nel bando forniscono ulteriore punteggio. Confidiamo nell’intraprendenza di chi gestirà l’impianto. Per questo la durata del contratto è abbastanza lunga per invogliare a investimenti». Per un uso intensivo la pista che è stata omologata per lo slalom speciale, sono già predisposti gli impianti per l’illuminazione e le bocchette per l’innevamento. «È un impianto importante, che se non avesse realizzato la nostra amministrazione, nessuno avrebbe tentato – dice Bertocchi –. La seggiovia offre un ulteriore servizio turistico». 1 In cima ci sono il Park adventure e «La Baita» ©RIPRODUZIONE RISERVATA Per l’offerta turistica di Selvino la seggiovia del Monte Purito rappresenta un’infrastruttura importante che si colloca in un’area ricca di attrattive. Stazione di arrivo della seggiovia, lunga 700 metri con due piste laterali per un totale di due chilometri e un dislivello di 140 metri, è il rifugio «La Baita» che, dopo lavori di sistemazione, è stato preso in gestione, per i prossimi otto anni, da tre cognati, con tante idee per offrire ristorazione con prodotti genuini a chilometro zero e divertimento soprattutto per famiglie e bambini: «Fino a metà giugno siamo aperti nei fine settimana, poi utilizzando le ferie, da metà giugno tutti i giorni» dice Roberto Bertocchi. Intanto è già stato allestito un recinto con gli animali, e prossimamente ci sarà anche un laghetto con papere. Ad arricchire l’offerta per turisti e villeggianti c’è anche l’opportunità del Park Adventure che si trova a pochi metri dall’arrivo della seggiovia, aperto dallo scorso agosto. «Il nostro parco – osserva Simone Grigis della società Selvino Sport – è l’unico in Italia a sicurezza totale con quattro percorsi adatti ad adulti e bambini dai quattro anni in su. Fino al 6 giugno siamo aperti nel fine settimana: sabato e domenica, poi tutti i giorni». La seggiovia si prospetta quindi come una valida carta per agevolare l’offerta turistica selvinese. «Gli amici del gruppo “Scalve Vertical” – sottolineano gli organizzatori della manifestazione – si sono dati un bel da fare a spalare neve e, armati di badili e rastrelli, a ripulire l’area dal materiale che le slavine dello scorso inverno avevano trascinato a valle. Adesso è tutto pronto e ci auguriamo che anche il meteo ci assista». Il programma è quello consueto. Dalle 10 sarà possibile arrampicare, bambini compresi, grazie all’assistenza delle guide alpine. Durante l’intera giornata sarà, inoltre, disponibile un servizio ristoro organizzato dal Gruppo alpini di Colere, men- tre l’Accademia orobica di arti orientali di Bergamo offrirà la possibilità di rilassarsi grazie ai massaggi shiatsu praticati dai suoi operatori. Da non perdere, infine, il prologo alla festa che questa sera alle 21 sempre in località Pian di Vione, consentirà di assistere alla proiezione di «Allenarsi!», il film documentario di Maurizio Panseri e Alberto Valtellina, che racconta gli ultimi mesi di vita della Cava di Nembro, per trent’anni riferimento irrinunciabile per gli alpinisti bergamaschi. Tra i protagonisti anche Simone Moro, Emilio Previtali, Yuri Parimbelli, Giangi Angeloni. 1 In certi momenti non c’è proprio bisogno di altre brutte sorprese FUNERALI COMPLETI DI PRIMA CLASSE A PARTIRE DA SOLI e 1.400 SIAMO OPERATIVI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE Garantisce Bergamo Onoranze funebri, di cui è socio unico il Comune di Bergamo. Tutto il meglio per i vostri cari: dalle auto ai fiori, dai paramenti, ai cofani, dalle pratiche comunali a quelle sanitarie. Bergamo - Viale Pirovano, 17 (Viale Cimitero) Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci ai seguenti recapiti: Tel. 035 237643 - Fax ax 035 235742 Servizio telefonico 24 ore su 24 ww www.be .bergamoonoranzefunebri.it gamoonoranzefunebri.it Email: [email protected]
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