Download n.6 - La Pecheronza

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N.6
pag. 2 - numero 6
Parole...
Gentilezza e Cortesia
di Stefano Pergreffi
Le parole di questo mese son due: gentilezza e cortesia. Secondo i vocabolari: gentilezza: “Cortesia, garbo nei confronti degli altri”; cortesia: “Comportamento garbato
- sinonimo: gentilezza”.
In questa rubrica, mi piace molto accostare la parola scelta alle canzoni. Ci credete che
questa volta non ci sono riuscito? Nè con gentilezza nè con cortesia. Nesauno “le canta”!
Vi invito a segnalarmi il titolo di una canzone che contenga una di queste parole, se riuscite. Lo citerò sul prossimo numero.
Distribuendo “La Pecheronza” nei negozi della zona ho trovato molte persone cortesi.
Certo, ho trovato anche esercenti che mi hanno trattato a pesci in faccia benché stessi
lasciando qualcosa di gratuito. Siamo ormai troppo diffidenti.
Diffidente era anche la signora che stava trascinando un’enorme valigia giù dalle scale della stazione quando le ho chiesto “posso darle una mano?”. Perché siamo sempre
meno abituati alla gentilezza e, quando troviamo una persona cortese, pensiamo sempre
che abbia un secondo fine.
Eppure, quanto è bello recarsi a fare acquisti nel negozietto di una persona gentile ed
entusiasta del proprio lavoro e quanto è deprimente trovarsi di fronte ad un esercente
o ad una cassiera scortese, che non ti saluta e tiene lo sguardo basso basso? Viva tutti i
commessi e gli esercenti cortesi!
E che bella la cortesia coi vicini di casa? Spesso viviamo solo scene “fantozziane” in cui,
coi nostri vicini, parliamo solo in assemblea condominiale per insultarci l’uno con l’altro. Che belle, invece, quelle realtà, di cui fortunatamente faccio parte, in cui la persona
della porta accanto è un amico su cui fare affidamento!
“Parla loro con tenerezza. Lascia che ci sia gentilezza sul tuo volto, nei tuoi occhi, nel tuo sorriso,
nel calore del nostro saluto. Abbi sempre un sorriso allegro. Non dare solo le tue cure, ma dai
anche il tuo cuore”.
Madre Teresa di Calcutta
“Chiediti ogni giorno: “oggi ho fatto qualcosa di gentile?” Fai della gentilezza un’abitudine e cambierai il tuo mondo”.
Annie Lennox
“Quando la misura e la gentilezza si aggiungono alla forza, quest’ultima diventa irresistibile”.
Gandhi
“Saggi e uomini ignoranti differiscono radicalmente. Gli uomini ignoranti non apprezzano mai
la gentilezza mostrata loro, ma i saggi apprezzano e ne sono grati. I saggi esprimono il loro apprezzamento e la loro gratitudine dagli atti di gentilezza, non solo al loro benefattore, ma anche
a tutti gli esseri viventi”.
Buddha
pag. 4 - numero 6
Editoriale
— di Stefano Pergreffi —
Salve a tutti!
E’ arrivato settembre, il mese in cui tutto, o quasi, ricomincia. Non so quanti di voi la pensano
come me, ma per me l’anno non inzia il 1° gennaio ma il 1° di settembre, a prescindere da se
e quando ci concediamo un periodo di vacanza.
Penso che, almeno gli studenti, condividano
questo punto di vista.
Auguro a tutti i ragazzi una buona ripresa
dell’anno scolastico.
Un augurio speciale a tutti coloro che, alunni o
genitori, sono alle prese col “primo giorno di...”.
E’ sempre una forte emozione, dal primo giorno
della scuola materna, a quello del passaggio alle
elementari, alle medie, alle superiori o all’università.
E non dimentichiamo chi sarà al proprio primo
giorno di lavoro. Nonostante le difficoltà del periodo, spero siate davvero tanti!
A tutti voi, un enorme in bocca al lupo!
Ecco dove potete trovare “La Pecheronza”
Panificio Pagani, Via Varese, Saronno - Casa del Pane di Basilico Laura, Via s.Giuseppe, Saronno
Edicola Nuova Prealpi, Via S.Francesco 17, Saronno - Gelateria Tre Cime, Via Tommaso Grossi1,
Saronno - Latticini di Gregorio, Via Volta 134/a, Saronno - Farmacia Nuova, Saronno - Sicurgarbo, Via S.Giuseppe 92, Saronno - Lavanderie “La Perfetta”, Via Volta 92, Saronno e Via Bellini3,
Gerenzano - Ferramenta Tecno System, Via Fagnani 8, Gerenzano - Albergo Munscì, Vicolo Castello 1/3, Rovello Porro - Happyfitess, Via Cadorna 2, Rovello Porro - Market Turconi, Via Vittorio Veneto 330, Cislago - Il Fiorfiore, Via Cesare Battisti 1103, Cislago - Dolci emozioni, Viale IV
Novembre 43, Cislago - Re del tacco, Via Cavour 265, Cilsago - Creazioni Dorè, Via Castelfidardo
72, Cislago - Erboristeria Holiplant, Viale IV Novembre 169, Cislago.
Presto l’elenco completo degli esercizi che collaborano alla distribuzione di questa rivista sarà
disponibile sul nostro sito web www.lapecheronzapress.it
Come contattarci
Per contattare la redazione per proporre articoli o richiedere approfondimenti, potete scrivere a:
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richieste o altro, potete scrivere a:
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Via Sabotino, 4 - 20147 Saronno (VA)
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numero 6 - pag. 5
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pag. 6 - numero 6
Curiosità dal web
Perchè si dice “bere il bicchiere della staffa”?
In gergo comune bere “il bicchiere della staffa” significa
farsi l’ultimo bicchiere prima
di salutare gli amici. L’espressione risale all’800, quando i
signori che si recavano nelle
locande bevevano l’ultimo
bicchiere con già un piede nella staffa, pronti per montare a
cavallo e andare via. Pare sia
usanza tipicamente Toscana,
secondo la quale il padrone di
casa era solito accompagnare
il proprio ospite fuori, fino al
cavallo, con unbicchiere di
vino in mano che prima di
partire si beveva insieme, praticamente con un piede nella
staffa. Da quì il detto: “non
metterti incammino se la bocca non sa di vino!”
Fonte: http://tuttiperchedelmondo.blogspot.it/search/label/IL%20BICCHIERE%20DELLA%20STAFFA
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numero 6 - pag. 7
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Perché è bene non tagliare i baffi di cani e gatti?
Le vibrisse, comunemente dette baffi, sono gli organi tattili dei
carnivori. Sono costituiti da una
radice e da uno stelo di forma cilindrica con una terminazione appuntita. Nel cane si trovano sulla testa
(rima naso-labiale, rima orbitale).
I baffi sono un importante organo
sensoriale paragonabile al tatto dei
polpastrelli della mano degli umani.
Essi sono fondamentali per lo spostamento nell’ambiente (soprattutto
nella notte) visto che l’animale percepisce la dislocazione degli oggetti
e il loro stato (solidità, temperatura) grazie alle vibrazioni dell’aria
provocate dagli oggetti. Le vibrazioni vengono captate e decodificate proprio dai baffi.
Sembra poi che i baffi siano deputati alla protezione di organi tanto importanti quanto
delicati: gli occhi. Se infatti proviamo a sfiorare i baffi del nostro quattrozampe, le palpebre si abbasseranno anche se solo per un istante.
La toelettatura di alcune razze prevede il taglio dei baffi i quali ricresceranno dopo breve
tempo, è consigliabile però non privare il cane di un organo sensoriale così importante,
come potrà rendersi conto se il cibo nella ciotola è troppo caldo per essere ingerito? E’
nato con i baffi … guai chi glieli taglia!
Fonte: http://vitadacani.info/2009/08/31/i-baffi-del-cane/
pag. 8 - numero 6
Chicche informatiche
Nostalgia delle vecchie impostazioni di Word
— di Stefano Pergreffi —
Se avete acquistato di recente una delle
nuove versioni del pacchetto “MS OFFICE”
e avete installato “WORD”, vi sarete resi
conto che, oltre alle variazioni sulla grafica
e sulla gestione di menù e barre degli strumenti, è stata fatta anche una variazione
sulle impostazioni dello stile del carattere
e del paragrafo.
Procediamo a realizzare questa soluzione.
Aprite un nuovo documento di Word.
Sulla barra degli strumenti principale
(Home), fate un clic sul qudratino contenente una freccetta posto a fianco della
scritta “carattere”. Vi si aprirà una finestra
dove è possibile cambiare il formato del
carattere. Impostate “Arial”. Quindi fate
Oggi Word scrive con carattere calibri (non un clic sul pulsante “Predefinito...”. Conpiù Times New Roman) e ha già delle im- fermate di voler apportare le modifiche al
postazioni particolari sulla spaziatura ver- “modello normal”.
ticale del paragrafo.
Uscite da questa schermata e sempre sulla
Se vogliamo rimuovere queste caratteristi- barra degli strumenti principale (Home),
che, siamo costretti, ogni volta ad eliminar- fate un clic sul qudratino contenente una
le.
freccetta posto a fianco della scritta “paraMa c’é un modo per personalizzare queste grafo”. Portate a “0” il valore “DOPO” (doimpostazioni e renderle immediatamente vrebbe essere a 8) e portate a “singola” l’infruibili all’apertura di un nuovo documen- terlinea (dovrebbe essere “multipla, 1,08”).
Fate anche qui un clic su “Predefinito...” e
to? Certo, ecco come fare.
Immaginate di voler scrivere per default confermate.
(in automatico come base - n.d.r.) con ca- Uscite da word e rientrate. Vedrete applirattere Arial, dimensione 11, senza alcuna cate le vostre modifiche.
spaziatura verticale.
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pag. 10 - numero 6
Mangiare sano
Crema di cetrioli
di Sabrina
Ingredienti:
- 250 g. di cetrioli;
- 280 g. di patate;
- un trito di cipolla;
- olio;
- sale;
- brodo.
Preparazione:
Tagliare a dadini i cetrioli e le patate.
Preparate un brodo, meglio se vegetale, a vostro piacimento.
Mettete a scaldare l’olio in una padella e
unite la cipolla per fare un leggero soffritto.
Appena la cipolla comincia a a dorare, aggiungete i cetrioli e le patate tagliati a dadini
e fate “saltare” in padella per pochi minuti.
Aggiungete il brodo e lasciate cuocere per
15 minuti circa. Frullare il tutto.
Servite la crema calda, eventualmente condendo con un filo di olio di oliva a crudo.
Il cetriolo:
Le prime coltivazioni di questo ortaggio, risalgono a 5000 anni fa ed erano situate ai piedi dell’Himalaya. La pianta, appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, fu probabilmente introdotta nel
bacino mediterraneo dagli Egiziani. Il cetriolo non è solo un semplice ortaggio ma si è rivelato
un ottimo alleato per la salute generale dell’organismo. Esso infatti contiene una importantissima sostanza predominante: l’Acido tartarico. Perché è tanto importante questo acido? Perché
impedisce ai carboidrati dei prodotti alimentari, immessi nel nostro organismo, di trasformarsi
in grassi, ecco perché i dietologi consigliano il consumo del cetriolo nelle diete e a tutti coloro
che vogliono mantenere il peso sotto controllo. Gli specialisti suggeriscono addirittura di mangiarlo abbinato al pane integrale per esaltarne totalmente la sua efficacia come prodotto altamente dietetico. Inoltre ha pochissime calorie, è un buon diuretico e un valido disintossicante.
Contengono provitamina A, le vitamine del complesso B, la vitamina C e sono ricchi di potassio,
ferro, calcio, iodio e manganese. Aiutano i reni ad eliminare i liquidi e le tossine, migliorano l’attività del fegato e del pancreas. La polpa del cetriolo viene utilizzata come diuretico e disintossicante e l’acqua e i sali minerali in esso contenuti, sono molto utili per controbilanciare i cibi acidi.
Gli antichi lo utilizzavano inoltre per debellare i vermi intestinali e per abbassare la febbre. Anche
per malattie come la gotta, patologia dovuta ad un accumulo eccessivo di acido urico nel sangue
Fonte: http://www.benessere.com/dietetica/arg00/proprieta_cetriolo.htm
numero 6 - pag. 11
I giochi de “La Pecheronza”
Sudoku
Per risolvere lo schema
inserisci i numeri nelle
celle in modo tale che in
ogni colonna, riga e box
(3x3) ogni numero compaia una volta sola.
Soluzioni a pagina 12
Frase Cifrata (a numero uguale corrisponde lettera uguale)
A schema risolto si leggerà una frase di Haruki Murakami (scrittore, traduttore e saggista giapponese).
Lettera suggerita: M=10
QUANDO
7 8
3 4 9 14 12
-
9 3 1 0 11 8 3
15
17 12 10 18 6
-
3 7 7 2 10 12
- 8
2
4
3
5
8 10
6
12
-
-
9
6
5 12 15
10 18
12
7
4
16
7
6
8
-
6
3 1 0 11 8 1 2 4 1 3 1 2 ,
16
16
15
12
-
20
20
8
4
12
12
16
12 10
7
3
5
12
6
DEL
19
10 12 4
8
20
12
8
6
4
8
17 12 16
7
3.
-
Soluzione frase cifrata:
Quando si cambia ambiente, anche lo
scorrere del tempo e delle emozioni assume improvvisamente una dimensione
diversa.
Soluzione giochi di questo numero
Colora
Per i più piccoli....
pag. 12 - numero 6
numero 6 - pag. 13
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pag. 14 - numero 6
SARONNO BIMBI
— di Grazia Cominato -
Tra le centinaia di gruppi su Facebook, ce n’è uno che sta riscuotendo particolare interesse per la sua utilità. Si tratta di SARONNO BIMBI
link: https://www.facebook.com/groups/661563750593947/
Oltre alla segnalazione di attività interessanti, la prima proposta che è stata fatta
come SARONNO BIMBI è un corso di Disostruzione Pediatrica organizzato in collaborazione con la Croce Azzurra e, in poche
ore, le adesioni sono state talmente tante
Si rivolge a famiglie, educatori, commer- dal dover prevedere due incontri e, vista la
cianti, animatori, asili, scuole e associa- lista d’attesa, presto se ne organizzerà un
zioni che vogliono interagire segnalando le terzo.
proprie o le altrui attività legate al mondo SARONNO BIMBI è un gruppo chiuso e lo
dei più piccoli per renderle fruibili a tutti rimarrà per volontà della maggioranza dei
gli altri membri. L’interazione tra i membri membri che si sono espressi in tal senso
è infatti fondamentale per rendere il grup- per garantire la serenità a chi è davvero inpo attivo, sempre aggiornato e per farlo di- teressato a restare.
ventare un riferimento importante per tutti Se anche tu lettore di La Pecheronza pencoloro che hanno a che fare con i bimbi.
si che ti possa essere utile rientrare in un
SARONNO BIMBI è dedicato alla segnalazione di eventi, attività e quant’altro per
bimbi da 0 a 12 anni di Saronno e paesi
limitrofi ed è stato creato con il semplice
scopo divulgativo e informativo, senza alcun scopo di lucro.
Pur se nato da poco, il gruppo è già molto
seguito ed è confortante vedere come, già
da queste prime settimane di presenza su
Facebook, tanti membri abbiano la volontà
di “fare rete” e di creare sinergie condividendo esperienze e informazioni.
gruppo con le caratteristiche di SARONNO
BIMBI sei il benvenuto.
Per ulteriori informazioni puoi scrivere a:
[email protected]
numero 6 - pag. 15
Una passeggiata di salute
— di S.S.—
11^ FIERA DEL CASONCELLO BRESCIANO
BARBARIGA 25,26,27,28 SETTEMBRE 2014
Probabilmente intorno al 1100, sorse a
Barbariga un castello rurale - risultava ancora segnato sul catasto napoleonico del
1810 - del quale rimangono poche tracce.
La zona paludosa fu in gran parte bonificata nel Medioevo dal monastero bresciano
dei Santi Cosma e Damiano, presenza attestata dal nome “Fienile delle monache”.
Barbariga passò sotto Venezia nel 1428,
ma a fine secolo tornò per qualche periodo
in mano ai Milanesi. Delle sei chiese che si
contavano nel ‘500 compare, nel Catastico
del Lezze (1610) solo la chiesa di Santa Maria del Du.
Visitando queste strutture storiche non si
dimentichi che Barbariga è un comune di
2345 abitanti della provincia di Brescia. È
famoso per la sua produzione di casoncelli, tipici ravioli, specialità locale da consumarsi asciutti e conditi con burro e salvia.
A dimostrare la popolarità di queste preparazioni, ormai da qualche anno, si svolge la
“Sagra del casoncello”. Per l’occasione vengono preparati casoncelli di varia fattura e
con differenti ripieni: alla carne, con ricotta e spinaci, di zucca, con crudo e noci.
L’occasione offre ai coltivatori e produttori,
locali e non, la possibilità di esporre i loro
prodotti tipici, principalmente di carattere
eno-gastronomico, che rivalutino la tradizione genuina e la provenienza dal territorio locale.
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Turni sabati e domeniche (dalle 8,30 alle 8,30 del giorno successivo)
Dal 03 settembre 2014 al 15 ottobre 2014
06 settembre, sabato
Cislago – Frigerio
Via Cavour, 246
02/96380310
07 settembre, domenica
Saronno – Al Santuario
Via P.R. Giuliani, 33
02/9600192
13 settembre, sabato
Saronno - Forni
Corso Italia, 17
02/9602243
14 settembre, domenica
Cislago - Frigerio
Via Cavour, 246
02/96380310
20 settembre, sabato
Origgio – Galbiati
Via Repubblica, 14/16
02/96730085
21 settembre, domenica
Saronno – Taglioretti
Via Portici, 6
02/9602370
27 settembre, sabato
Saronno - Leoncini sas
Via G.Frua, 44
02/9600081
28 settembre, domenica
Uboldo - Comunale
Via IV Novembre, 60
02/96781176
04 ottobre, sabato
Uboldo – Staurenghi
P.za S. Pietro, 15
02/96780521
05 ottobre, domenica
Saronno - Sorriso
Via Varese, 46/A
02/9625373
11 ottobre, sabato
Sarono - Lunghi
Piazza Unità d'Italia, 24
02/9602419
12 ottobre, domenica
Gerenzano - Comunale
Via Manzoni, 33
02/9603396
18 ottobre, sabato
Uboldo - Comunale
Via IV Novembre, 60
02/96781176
19 ottobre, domenica
Saronno - Leoncini sas
Via G.Frua, 44
02/9600081
SARONNO:
Turni d’appoggio (SOLO FINO ALLE ORE 20.00)
Domenica, 14.09.2014
Domenica, 28.09.2014
Domenica, 12.10.2014
Lunghi
Comunale 1
Aceti
P.za Unità d’Italia, 24
Via Manzoni, 33
Corso Italia, 111
Tel. 02/9602243
Tel. 02/9603396
Tel. 02/9602269
Periodico di informazione edito da
Associazione Culturale “La Pecheronza”
Aut. Trib. Busto Arsizio n.09/2012
Direttore Responsabile: Stefano Pergreffi
Distribuzione gratuita
Stampato da Tipografia Caregnato - Gerenzano
Tiratura n.5.000 copie