di Toscolano Notiziario periodico dell’Associazione Culturale Fa Filó • • • • • • Sommario: La diligenza celere Gargnano - Brescia. Frane annunciate. Nuove associazioni. L’orto botanico torna a fiorire. Polvere nera, un libro su Mussolini a Gargnano. E’ partito il piedibus. Maderno n. 16 - maggio 2014 Il gazzettino di Toscolano Maderno pag. 2 Il servizio di “diligenza celere” Brescia - Gargnano Andrea De Rossi Il servizio della "diligenza celere" Brescia-Gargnano, chiamata ufficialmente CORRIERE MAZZOLDI, ebbe inizio il 1° febbraio 1843. Anche se avveniva con carrozze trainate da due o tre pariglie di cavalli, il servizio veniva svolto con precisione e puntualità. Grazie ad un biglietto di prenotazione, rinvenuto in una bancarella, sono in grado di trarre delle informazioni. Si tratta di una corsa da Salò a Brescia per il 4 Ottobre, alle ore 4 del mattino, di un anno purtroppo non indicato, ma che dovrebbe riferirsi a dopo la metà dell'800. Per il viaggio furono pagate £.2, con diritto di portare con sé un bagaglio non eccedente 30 libbre bresciane, pari a circa Kg.10 (la libbra corrispondeva a gr.320), che doveva essere consegnato al "recapito" un'ora prima della partenza. Tutte le notizie sull'impresa trasporto di Bernardo Mazzoldi, Cavaliere della Corona d'Italia per i suoi alti meriti di operosità, deceduto a Brescia nel 1901 all'età di 88 anni, le ho potute ricavare da un interessante articolo di Jo Collarchio pubblicato sulla rivista "Brescia" del 01/11/1961. Il testo mi è stato gentilmente fornito dalla pronipote del titolare dell'impresa, la Prof.ssa Linda Mazzoldi di Brescia, alcuni anni fa, unitamente ad alcuni schizzi riguardanti l'attività del suo avo fra i quali quello che riproduce una carrozza costruita dalla stessa impresa. L’ imprenditore Bernardo Mazzoldi aveva iniziato la sua fortunata attività con la linea Brescia/Gargnano perché era nato a Bogliaco il 9 aprile 1813 e proprio qui possedeva una casa nella piazza centrale (denominata poi "Palazzo Mazzoldi") dove aveva il recapito del servizio; era proprietario inoltre di un fondo rustico a Villavetro. Dopo la linea Brescia-Gargnano, o meglio BresciaBogliaco, nel 1844 si aggiunse quella di BresciaMilano con due corse al giorno di andata e ritorno. Successivamente il nostro capoluogo fu collegato con Lodi, Mantova, Casalmaggiore e Parma. Anche la Valsabbia era attraversata da un servizio che giungeva fino a Condino, allora territorio austriaco, nonché la Valle Camonica fino ad Edolo e Ponte di Legno. Una rete di servizi quindi che presupponeva alle spalle una complessa organizzazione allora chiamata "Messaggerie Mazzoldi". La partenza da Brescia avveniva con estrema puntualità da Piazza Duomo e precisamente dal suo recapito presso l'Albergo “La Fenice” di Amadei Gaetano. Dall’almanacco Provinciale bresciano del 1871 (Edit. F.Apollonio) risulta che a Brescia funzionavano altre 18 diligenze che gestivano linee diverse partendo da Alberghi quali “la Torre di Londra”, “il Gambero”, “il Gallo”, l ‘“Italia” e il “Reale”. L'impresa Mazzoldi non si limitò solo a collegare il capoluogo bresciano con altre città e paesi, ma si organizzò a tal punto che nei suoi laboratori costruì anche le carrozze necessarie alla sua attività. In tutte le sue linee, ogni 25 chilometri circa, aveva disponibili presso le varie "soste" cinque cavalli per il cambio oltre che maniscalchi e parti di finimenti di ricambio. La base dell'impresa Mazzoldi era a Brescia in Via Milano dove teneva a disposizione circa 150 cavalli scelti ed acquistati in Ungheria e di là trasferiti, via strada, a Brescia. Sempre nella stessa base aveva numerose costruzioni con una strada privata di circa 150 metri che collegava le porte delle abitazioni dei titolari, dei dirigenti, del personale delle grandi scuderie, delle rimesse per le carrozze, delle infermerie per cavalli e dei grandi magazzini per i foraggi, quest'ultimi prodotti in una tenuta di proprietà Mazzoldi nella zona di Bagnolo Mella. La stessa impresa aveva in appalto il servizio governativo delle poste che, senza alcun dubbio avrà funzionato con celerità, forse superiore a quella dei nostri giorni. E' infine da rilevare che il Cav. Mazzoldi fu un esponente politico del Risorgimento e che, nonostante la sua solida posizione economica, affrontò ugualmente seri pericoli da parte della polizia austriaca trasportando soldati e armi nonché corrispondenza segreta al Quartier Generale di Garibaldi. Il servizio venne poi sostituito dalla nuova linea tranviaria, che giunse prima a Salò nel 1888, poi a Maderno nel 1901, a Toscolano nel 1902 ed infine arrivò a Gargnano solo nel 1922. __________________________________________________________________________________________________________________ Questo notiziario è distribuito gratuitamente a cura del “Associazione Culturale Fa Filó” di Toscolano Maderno. Il gazzettino di Toscolano Maderno pag. 3 FRANE ANNUNCIATE, FRANE CERCATE... Prendiamo spunto dall’articolo di Andrea de Rossi. Il nostro storico racconta una realtà che a noi sembra tanto lontana nel tempo, ma che possiamo immaginare e ritrovare ripercorrendo strade e paesaggi, da lui narrati, che ancora appartengono al nostro territorio. Il servizio che, fino al 1922, collegava Toscolano con Gargano, passava proprio da quella “strada Regia” che ancor’oggi, partendo da Messaga, corre parallela alla Statale, fino alla località Quattro Vie, al confine del comune a Roina. Questa strada, meglio nota oggi come via S. Giorgio, è stata recentemente interrotta da una frana che ha invaso la carreggiata minacciando di scendere anche sulla Statale sottostante. Non sono passati molti anni da quando un’altra frana (staccatasi a valle della stessa via, esattamente sotto la nuova edificazione dell’Hotel “Piccolo Paradiso”), invase la Statale, per fortuna senza gravi conseguenze se non logistiche e di viabilità. Basterebbero questi episodi per rendere evidente che la zona è geologicamente molto fragile; ed in effetti, sulle mappe del vecchio PRG, la zona è tutta segnata come inedificabile per gravi problemi idrogeologici, con prescrizioni precise sui lavori che si possono eseguire, volti tutti a manutenzione e conservazione (tranne un piccolo lotto edificabile). Ma, andando contro ogni logica, lungo la via si è scavato nella collina per ricavare spazio per una nuova villetta e si scava ancora per allargare la carreggiata e creare così zone di scambio per pullman granturismo, che nulla hanno a che fare con la diligenza di cui si parlava all’inizio e che percorrono questa delicata stradina per servire il già citato hotel, mettendone a dura prova le fondamenta strutturali. Per tutelare via S. Giorgio nel tempo sono state raccolte firme per chiedere di porre le dovute attenzioni, ma fino ad ora non hanno avuto risposte. Il dissesto del territorio è quindi figlio di politiche scriteriate anche se, fortunatamente, ora la situazione è stata posta sotto le cure di un geologo. Non possiamo dire con certezza che le frane siano conseguenza diretta di queste disattenzioni del passato, ma è più che lecito chiedersi: se così fosse, quante “vie S. Giorgio” ci sono sul nostro territorio? Quanti argini, sentieri, rogge, strade sono stati abbandonati e sono pronti a diventare disastri annunciati? I telegiornali sono pieni di notizie di eventi tragici dovuti alle ondate di maltempo che periodicamente spazza l’Italia intera, e tutti si affannano a dire che la causa è l’uomo che costruisce dove non dovrebbe, che impermeabilizza gran parte del suolo impedendo che le acque vengano assorbite entrando nel naturale ciclo dell’acqua. Ci intristiamo e ci rammarichiamo per queste disgrazie che colpiscono le persone nelle loro proprietà e spesso e ancor più gravemente, nei loro affetti, ma poi, per interessi ed egoismi, non facciamo tutto il necessario perché questo non avvenga, a Toscolano Maderno come altrove. Cristina Milani __________________________________________________________________________________________________________________ Questo notiziario è distribuito gratuitamente a cura del “Associazione Culturale Fa Filó” di Toscolano Maderno. Il gazzettino di Toscolano Maderno pag. 4 PICCOLE ASSOCIAZIONI CRESCONO... E’ nata recentemente ed ha sede a Toscolano Maderno ASSOCIAZIONE INTERCULTURALE MONDO GONDWANA I 5 amici fondatori provengono da diversi continenti e paesi: Messico, Russia, Madagascar e Italia. La nostra comune e profonda aspirazione è la convivenza pacifica tra diverse culture, da cui la scelta della denominazione dell’associazione Mondo Gondwana, evocando l’immagine del Super-continente Pangea, di cui Gondwana faceva parte, formando un’unica Terra senza frontiere geografiche né politiche. Desideriamo organizzare in primis attività per far conoscere le nostre culture native, tramite danza, spettacoli, e varie attività interculturali. Ma accogliamo anche le richieste di adesione da persone, di qualunque nazionalità, che si riconoscano nei nostri principi di convivenza e di chiunque abbia il desiderio di condividere con noi e con tutti gli associati le proprie conoscenze e talenti. Abbiamo iniziato nel mese di marzo con 2 proposte di attività culturali linguistiche, organizzate con il patrocinio del Comune di Toscolano Maderno e della Comunità Montana Alto Garda Bresciano. • Corsi di lingua inglese, tedesca, spagnola, russa e francese ogni martedì. • Circolo di conversazione in lingua straniera ogni giovedì, presso il Taquis Bar di Toscolano Maderno. Per i corsi di lingue è richiesto un contributo per le spese gestionali, mentre la partecipazione al circolo di conversazione è gratuita. Vogliamo inoltre proporre corsi di lingua italiana per stranieri a partire dall’autunno prossimo. A richiesta dei nostri associati, possiamo anche attivare altri corsi di lingua: arabo, cinese e giapponese. Stiamo organizzando una giornata culturale di mostra artigianale e fotografica, una mostra d’Arte di una nostra giovane socia con talento artistico e per concludere uno spettacolo di danza. La nostra associazione è senza scopo di lucro e persegue il fine esclusivo della solidarietà sociale, umana, civile e culturale. ASSOCIAZIONE INTERCULTURALE MONDO GONDWANA Ricevuta di pagamento del servizio della CORRIERA MAZZOLDI, vedi pag. 2. __________________________________________________________________________________________________________________ Questo notiziario è distribuito gratuitamente a cura del “Associazione Culturale Fa Filó” di Toscolano Maderno. Il gazzettino di Toscolano Maderno pag. 5 L’Orto Botanico deve fiorire di nuovo! Richiesta di volontari per aiutare agli eventi dell’Orto Botanico G.E. Ghirardi di Toscolano Maderno. Buongiorno, sono Francesca Negroni referente G.I.A.N. (GRUPPO ITALIANO AMICI DELLA NATURA) per gli eventi estivi dell’Orto Botanico di Toscolano Maderno. Quest’estate organizzeremo una serie di eventi per far conoscere il delizioso Orto Botanico di Toscolano Maderno. Ci rivolgiamo quindi a Voi per chiedere il Vostro aiuto. Cerchiamo volontari (giovani, adulti, pensionati..) che vogliano dedicare un po’ del proprio tempo libero per tenere aperto l’Orto Botanico durante il periodo estivo, nello specifico durante lo svolgimento di alcune delle nostre iniziative. Una di questa è CHIMICARTE, una mostra d'arte contemporanea in cui verranno installate fotografie d'autore al microscopio. L'artista, professore di chimica presso l’istituto ISIS Valle Seriana di Gazzaniga (BG) proporrà una colorita selezione del suo studio fotografico al microscopio sugli acidi presenti in tutte le piante. Per questa iniziativa chiediamo che il volontario o i volontari che daranno la propria disponibilità stiano all'entrata dell'Orto Botanico dalle ore 14.30 alle 18.30 accogliendo turisti e cittadini che vogliano partecipare all’evento, distribuendo i biglietti e riscuotendo la quota di ingresso all’Orto e alla Mostra Fotografica. Chiediamo che egli si impegni anche ad esporre le Opere (circa 20 quadri) nel primo pomeriggio e a riporle nel magazzino dell’Orto la sera. Le giornate previste per questo evento sono: dal 1 al 6 luglio e dal 20 al 25 agosto. Un altro evento è: YOGA ALL’ORTO, COLTIVA CON NOI LE TUE PASSIONI! Dal 23 al 27 giugno e dal 21 al 25 luglio, si terranno lezioni mattutine di yoga all’Orto. Cerchiamo volontari che vogliano aiutare la Signora Lorenza, fondatrice del Cento Darshan Yoga, a posizionare i materassini necessari all’ attività alle ore 8.30 e a riporlo nel magazzino alle ore 10.15, e a dare aiuto alla Signora Lorenza in caso di necessità. Infine, un altro evento che vorremo proporre è LE PIANTE; QUANTE SORPRESE!, pomeriggio di laboratori all’Orto, il 26 agosto. Cerchiamo volontari che vogliano aiutare gli esperti a condurre le attività. Ci saranno giochi con il riciclaggio, creazione di detersivi biologici, giochi con il Marer-bi e tanto altro ancora. Come ringraziamento al/ai volontario/i, ci accorderemo per la sua partecipazione gratuita ad una selezione delle nostre iniziative. Inoltre, se qualche volenteroso, volesse aiutare la Signora Ines, durante le normali aperture settimanali dell’Orto, non esiti a mettersi in contatto con noi. Per conoscere tutte le nostre iniziative, visitate il sito: ortoghirardieventi.wix.com/eventi2014. G. I. A. N. Gruppo Italiano Amici della Natura Presidency via Bersaglio n°66 - 25017 Lonato Brescia Italy Tel. + 39 030 9913241 - + 39 348.9351668 [email protected] Associated to International Naturfreunde - Diefenbachgasse 36 Wien Osterreich La Protezione Civile cerca nuovi volontari. A Toscolano Maderno, il gruppo comunale della Protezione Civile è alla ricerca di nuove forze per ampliare il proprio organico. E' stato il sindaco in persona, Delia Castellini, a lanciare l'appello per l'arrivo di nuovi volontari. Basta avere diciotto anni e l'idoneità fisica attestata da certificato medico. Il modello per fare domanda è disponibile in municipio o su suapgarda.it. Per la consegna, rivolgersi all'Ufficio Protocollo dalle 9 alle 12, esclusi i giorni di sabato e domenica. __________________________________________________________________________________________________________________ Questo notiziario è distribuito gratuitamente a cura del “Associazione Culturale Fa Filó” di Toscolano Maderno. Il gazzettino di Toscolano Maderno pag. 6 Polvere Nera, i seicento giorni di Benito Mussolini a Gargnano. La ricerca di Bruno Festa sulla vita nel paese in quel periodo difficile Da Bresciaoggi on line «Polvere nera, i 600 giorni di Mussolini a Gargnano», stampato dalla Grafica di Arco (Trento), l'ultimo libro di Bruno Festa, che ha pubblicato una serie di lavori dedicati al lago di Garda: «Boschi, fienili, malghe a Magasa», «I luoghi della RSI», «Viti, vini e vignaioli della riviera bresciana», «Pescatori», ecc. Seicento pagine, proprio come i giorni trascorsi dal Duce, dall'8 ottobre 1943 al 18 aprile 1945, «in un paese pieno di pettegolezzi e di spie», ricavate dal materiale degli archivi, dai giornali dell'epoca, da interviste ai sopravvissuti. «Ho confrontato migliaia di documenti – spiega Festa, di Gargnano, professore nelle scuole medie -, comparandoli con diari e altri scritti. Ho aggiunto i risultati di lunghe chiacchierate coi miei compaesani, che mi hanno indicato tracce utili a individuare luoghi e nomi. Volevo rispondere ad alcuni interrogativi: in che misura l'arrivo Mussolini ha influito sulla vita della popolazione, e quali conseguenze ha avuto? E la presenza per 18 mesi dell'apparato ministeriale e militare su gente tranquilla, avvezza a coltivare olivi e limoni, a praticare la pesca sul lago o l'allevamento in montagna?». nuti molto più probabili a causa di un personaggio così ingombrante. Festa ripercorre, in particolare, i movimenti di due figure di riferimento: il parroco, una persona dinamica, intenzionata a ottenere un utile concreto per la sua comunità (si comporta «con una agilità quasi spregiudicata»), e il Podestà, dalle idee meno sicure, ma che intuisce come la presenza del Duce potrebbe facilitare la realizzazione di opere pubbliche quali un nuovo acquedotto o la strada tra il centro e la 45 bis. Alla fine le uniche conseguenze positive riguardano la costruzione del ricovero antiaereo. Le SS negano invece la fornitura di 400 quintali di cemento per una struttura identica a Villa. In mezzo a truppe italiane e germaniche, a funzionari e impiegati ministeriali, alla corte di familiari, segretari, apparati di sicurezza e diplomatici, questuanti e maneggioni, a volte ospiti forzati nelle case requisite (ben 400), ecco le persone «della porta accanto», che partecipano in modo dignitoso a una storia più grande di loro, contribuendo a dare un volto pulito a momenti tragici. Fino all'accaparramento e alla spoliazione delle sedi governative dopo il 25 aprile. «Il capo del fascismo non ama il lago, e sogna spesso di abbandonarlo rammenta Festa -. E quando se ne va finisce nelle braccia del suo tragico destino. La Liberazione è stata preceduta da azioni partigiane poco conosciute anche sull'Alto Garda. Alcuni episodi devono ancora essere chiariti, come l'alterazione o il furto di sette bauli di documenti, alcuni dei quali affidati al parroco, che denuncia il fatto; o le 80 casse ricolme di carte, immagazzinate a Palazzo Bettoni Cazzago, e sparite, probabilmente prelevate dagli americani». Un libro che accende i riflettori su Gargnano e su un periodo buio La ribalta romana e le adunate oceaniche facevano a della storia gardesana e nazionale. pugni con la tranquillità di un borgo che temeva il riSergio Zanca schio di altri bagliori: quelli dei bombardamenti, dive__________________________________________________________________________________________________________________ Questo notiziario è distribuito gratuitamente a cura del “Associazione Culturale Fa Filó” di Toscolano Maderno. Il gazzettino di Toscolano Maderno pag. 7 HABEMUS PIEDIBUS E’ partito da qualche mese il trasporto pedonale degli alunni di Toscolano e Maderno. Già alcuni anni fa il circolo locale di Legambiente, cercando di emulare i tanti comuni che già avevano adottato il piedibus, si era attivato per organizzare qualche andata a scuola a piedi, aggiungendo una festa con musica e fiabe tanto per sensibilizzare i bambini e i genitori; ma allora era mancata la collaborazione da parte dell'amministrazione e così l'iniziativa era finita nel nulla. Finalmente l’attuale amministrazione (più sensibile ai temi ambientali, ma soprattutto al benessere dei bambini) si è attivata e Nella foto, bimbi ed accompagnatori pronti alla partenza. così, con il prezioso aiuto dell' Associazione Genitori e raccogliendo la disponibilità a collaborare di altre associazioni, anche Toscolano Maderno ha il suo piedibus. Sono stati organizzati quattro diversi percorsi che partono rispettivamente da Piazza Caduti (linea gialla), Penso non sia necessario spiegare quanto può giova- da via Caboto - “albergo Igea” (linea arancio), da via re ai bambini quest'esperienza: in primo luogo fanno Settembrini in fronte all’agenzia Tecnocasa (linea rosun po' di movimento, in quest'epoca in cui tanti bam- sa) e infine da piazza S. Marco (linea blu); lungo le bini tendono ad essere sovrappeso e a passare dai tratte sono state istituite varie fermate e per tutti è banchi di scuola ai sedili dell'auto per finire sul divano previsto l'arrivo a scuola in perfetto orario. Altrettanto davanti al televisore; e lo sport più naturale da sem- è valido per il ritorno a fine lezioni. pre è camminare. Il successo è stato immediato: si è partiti con un giorIn secondo luogo il bambino acquista una nuova auto- no alla settimana e una quarantina di bambini ma in nomia e, pur protetto da accompagnatori attenti, co- breve le famiglie che hanno aderito sono aumentate mincia a fare qualche esperienza fuori dallo sguardo di numero (già qualche giorno fa erano circa 70 ed il di mamma e papà; in terzo luogo i momenti di sociali- servizio viene offerto anche al mercoledì e al venertà sono indispensabili alla crescita dei nostri figli e il dì). piedibus viene ad aggiungersi agli intervalli scolastici e agli altri piccoli spazi di gioco. L'assessore Maria Grazia Boschetti, visibilmente sodInutile dire che riuscire a diminuire l'intasamento di disfatta, sottolinea come tutto sia stato possibile graauto davanti alla scuola negli orari di entrata e uscita zie alla collaborazione dei volontari dell'ANA e fa bene all'ambiente e ai bimbi che inalerebbero altri- dell'AUSER che insieme all'Associazione Genitori, menti gli scarichi concentrati di decine di automobili. si sono resi disponibili per accompagnare i bimbi. Quest'anno dunque, grazie alla collaborazione fra Cristina Milani amministrazione comunale e Associazione Genitori, è nato il piedibus. __________________________________________________________________________________________________________________ Questo notiziario è distribuito gratuitamente a cura del “Associazione Culturale Fa Filó” di Toscolano Maderno. Il gazzettino di Toscolano Maderno pag. 8 LEGGO, LESSI, LEGGERO’ Rubrica di informazione letteraria, in collaborazione con la Biblioteca Comunale. Ricordiamo a tutti che il prestito del libro è assolutamente gratuito e che la biblioteca di Toscolano Maderno è una delle più attive e fornite della zona. Potete cercare il libro che vi interessa anche sul sito della RETE BIBLIOTECARIA BRESCIANA: http://opac.provincia.brescia.it/ dove sono elencate le biblioteche che ne possiedono una copia e dove potrete anche prenotarla. Nell’elenco sottostante citiamo solo alcuni dei nuovi acquisti della nostra biblioteca. NUOVI ARRIVI IN BIBLIOTECA TITOLO AUTORE L'UNDICESIMA ORA JOYLAND NOI SIAMO INFINITO BADENHEIM 1939 L'OTTAVA NOTA VENDETTA DI SANGUE GLI ONORI DI CASA ROMPICOLLO DAVID COPPERFIELD J. Patterson M. Paetro S. King S. Chobsky A. Appelfeld R. Brandewyne W. Smith A. Gimenez Bartlett P. Simoni C. Dickens LA PRIMA INDAGINE DI THEODORE BOONE GRAND HOTEL GARDONE LA LAMA DEL RASOIO AMORE E LIBERTA' TRA LA NOTTE E IL CUORE VIAGGIATORI DI NUVOLE IL SOSPETTO LA DONNA DI AVALON VILLA METAFORA IL RE DELLE OMBRE MARINA BELLEZZA J. Grisham A. Mazza M. Lugli G. Porta J. Kibler G. Lupa C. Pavone J. White A. De Carlo E. De Castro S. Avallone Il Gazzettino di Toscolano Maderno Direttore responsabile Giovanni Folli. Redazione : Hanno collaborato : Info e contatti : Reg. Trib. di Brescia N. 25/2009 del 9 aprile 2009. Corrado Usardi - Chiara Almici. Cristina Milani - Andrea De Rossi. [email protected] Le immagini di copertina di pag. 3 e 4 sono tratte dall’archivio del Sig.Andrea De Rossi. I numeri arretrati ed ulteriori notizie sono visualizzabili sul sito : http://fafilo.altervista.org/ Stampato in proprio -- Distribuzione gratuita. Arrivederci al prossimo numero
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