Rapporto di Autovalutazione - Scuola Media Giovanni Palmieri

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia - Direzione Generale
UFFICIO V – Ordinamenti scolastici.
Vigilanza e valutazione delle azioni delle istituzioni scolastiche.
Istruzione non statale.
RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE
MODELLO PUGLIA
(Format di riferimento – Nota MIUR prot. n. 12782 del 27/11/2013)
Dirigente Scolastico:
Prof.ssa Francesca CHIECHI
Sede di servizio:
Istituto Comprensivo Statale “Palmieri- San Giovanni Bosco”
Codice meccanografico istituto principale : FGIC869006
Comune e Provincia:
San Severo (FG)
Anno scolastico:
2013/2014
FASE 1
Analisi della situazione iniziale
(Periodo di riferimento: settembre-ottobre 2013)
1.1 Esiti
AREA
Livello assegnato
Elencare brevemente le ragioni principali che hanno portato a decidere per questo livello, facendo
riferimenti a dati ed evidenze (massimo 1000 caratteri per ciascuna area).
Per la descrizione delle Aree, degli indicatori e dei dati utili per la compilazione della scheda si vedano
le indicazioni in allegato.
Successo formativo
o Livello 1
X
Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
I fenomeni di rischio di abbandono (2,9%) e dispersione scolastica (21%) si
manifestano con pluriripetenza, dispersione in presenza, frequenza irregolare e
mancato raggiungimento degli esiti minimi. I dati rilevano una progressione rispetto
agli anni scolastici scorsi. La percentuale degli alunni non ammessi alla classe
successiva è pari a 1,61%. Nello specifico, nell’a.s. 2012/2013, non sono stati
ammessi alla classe successiva della Scuola Secondaria di 1° grado, n.21 alunni per
assenze e n.9 alunni per profitto. Più frequenti le non ammissioni nel primo e
secondo anno di corso; assenti i casi di non licenziati. La media dei voti allo
scrutinio e agli esami di licenza è allineata su valori medi.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 1 di 32
Competenze di base
La lettura della “restituzione “ dei dati delle prove INVALSI relative all’ a. s. 20122013 permette di analizzare l'andamento complessivo dei livelli di apprendimento
degli studenti della scuola rispetto alla media dell'Italia, dell'area geografica e della
regione di appartenenza. Nella Scuola Secondaria di 1° grado i punteggi ottenuti
nella prova di italiano dagli alunni delle classi prime mettono in evidenza dati
inferiori sia a quelli risultanti per la regione Puglia che per il Sud Italia. Nella prova
di matematica il dato è quasi pari a quello risultante per la regione Puglia, è
superiore a quello risultante per il Sud Italia, è inferiore a quello risultante per l’
Italia. I punteggi ottenuti dagli alunni delle classi terze sono nel complesso positivi.
o Livello 1
X
Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
La Scuola vuole favorire la progressiva maturazione della coscienza di sé e del
proprio rapporto con il mondo esterno ed offrire occasioni di sviluppo della
personalità in tutte le direzioni:
 Valorizzare le capacità relazionali, di orientamento e sociali attraverso l'uso
di percorsi mirati e occasioni in cui gli alunni possono sperimentare
direttamente la partecipazione, l'ascolto delle ragioni altrui, il rispetto, la
tolleranza, la disciplina interiore, la legalità e la cittadinanza attiva.
 Educare l’ emotività attraverso l'uso di strategie che mirano a far riconoscere
e descrivere gli stati d'animo, le emozioni, per riconoscerle, dominarle e
canalizzarle in comportamenti che non mettano in crisi la relazionalità, la
socialità e la correttezza dei rapporti interpersonali.
 Educare all’eticità come dimensione esistenziale e morale indispensabile per
una cittadinanza completa che sia espressione di diritti da esigere e
difendere e doveri individuali e sociali da imporsi per lo sviluppo
qualitativo della sua dimensione civile.
Nella Scuola il laboratorio è una modalità per la realizzazione dei progetti. E' uno
spazio fisico, temporale e relazionale momento in cui l’alunno viene invitato ad
elaborare, costruire, operare le conoscenze acquisite con diverse modalità e
strumenti espressivi.
Nel realizzare il percorso gli insegnanti abilitano gli alunni a utilizzare varie capacità
e conoscenze teoriche al fine di coniugare sapere e sapere fare. Con queste
esperienze l’alunno ha la possibilità di esercitarsi nell’ascolto, nella socializzazione,
nella collaborazione e nella complementarietà sperimentando che l’altro è fonte di
arricchimento, che insieme è possibile costruire qualcosa di nuovo e presentarne il
prodotto a terzi.
Equità degli esiti
o Livello 1
X
Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
La Scuola riconosce le diversità, valorizza ogni alunno e individua soluzioni
adeguate ai diversi problemi. Nonostante ciò non riesce ad assicurare esiti
uniformi tra le classi. Le fasce di livello delle classi rimangono quasi inalterate nel
corso dell'anno, perché troppe variabili incidono sulla realizzazione del profilo
specifico di ciascuno (retroterra familiare, culturale e ambientale, capacità
individuali, numerosità delle classi, presenza di alunni H , con DSA, stranieri,…).
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 2 di 32
1.2. Contesto e risorse
Descrizione
AREA
Descrivere sinteticamente l’area, utilizzando i dati più rilevanti in termini di potenzialità e
problemi per la scuola, facendo riferimento a dati ed evidenze (massimo 1000 caratteri per
ciascuna area).
Per la descrizione delle Aree, degli indicatori e dei dati utili per la compilazione della scheda si
vedano le indicazioni in allegato.
San Severo è una città dauna in provincia di Foggia, a vocazione prevalentemente
agricola, in cui sono presenti diverse aziende artigiane di piccole dimensioni, che operano
un po’ in tutti i settori, e medie imprese di trasformazione dei prodotti locali (vinicole,
frantoi oleari, ecc…). Il livello occupazionale femminile è medio - basso; il principale
modello di riferimento è la famiglia nucleare.
L'Istituto Comprensivo "Palmieri-San Giovanni Bosco" di San Severo è nato il 1°
settembre 2013, a seguito del dimensionamento della rete scolastica deliberato dalla
Giunta Regionale. In esso è confluita parte dell’ex Istituto Comprensivo “De AmicisPalmieri” e parte dell’ex Istituto Comprensivo “Zannotti-Fraccacreta-S.Giovanni Bosco”.
La struttura scolastica del neo Istituto Comprensivo si compone della sede centrale
"Giovanni Palmieri", che ospita gli uffici di segreteria, l’ufficio della dirigenza oltrechè
tutte le classi della Scuola Secondaria di I grado; dei plessi della Scuola Primaria
“S.Giovanni Bosco” di Via Alfieri e di Via Marconi, quest’ultima accoglie le classi
seconde; e della Scuola dell’Infanzia dislocata nel plesso di Via Don Minzoni e, per la
sola sez. F a turno unico, in Via Marconi.
Ambiente
L’Istituto Comprensivo “Palmieri – San Giovanni Bosco” si trova nel rione di via
Apricena alla periferia nord della città di San Severo.
E’ il quartiere più popoloso e più esteso della città ed è considerato in parte zona poco
sicura e di degrado sociale e urbano.
La Scuola è uno dei pochi presidi culturali del quartiere, una delle poche agenzie
educative e formative del territorio.
Nell’Istituto Comprensivo sono presenti diversi alunni figli di immigrati.
L’utenza della Scuola presenta caratteristiche che la collocano complessivamente nel ceto
medio-basso.
DIMENSIONE E COMPLESSITA’ DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
Le operazioni svolte ad inizio anno sono state alquanto intense ed impegnative sul piano
organizzativo, educativo, gestionale e progettuale.
Si è cercato di impiantare un’organizzazione funzionale, secondo i principi di efficienza,
efficacia ed economicità, anche in considerazione del mutamento dell’organico ATA che
ha visto insediarsi sei nuovi assistenti amministrativi e un nuovo DSGA.
Per migliorare il servizio di base, si è puntato sin dall’inizio sull’allestimento e
organizzazione degli Uffici, sia per quanto riguarda le risorse umane che quelle materiali.
Va precisato al riguardo che gli uffici di segreteria e presidenza fino all’anno scolastico
scorso erano ubicati presso un altro Istituto.
La riorganizzazione dei programmi informatici relativi al personale dell’Istituto e degli
alunni è stata alquanto onerosa e difficoltosa, considerando il frazionamento del database
dell’ex I.C. “Zannotti – Fraccacreta” e dell’ex I.C. “De Amicis – Palmieri” e la
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 3 di 32
migrazione di tutti i programmi esistenti delle Scuole accorpate, in un unico database.
L’impegno si è orientato sulla assegnazione funzionale di mansioni al personale, sulla
organizzazione e formazione del personale, sulla riorganizzazione, conservazione e
arricchimento dei materiali, sussidi, laboratori dei tre ordini di Scuola.
Dal punto di vista progettuale, si sono poste le basi per pianificare obiettivi strategici e,
alla luce del nuovo POF, con cui si sono esplicitate la mission e la vision del nuovo I.C.,
se ne è uniformato l’assetto, puntando soprattutto sulla continuità dell’esperienza storica
e, quindi, sulla specificità di ogni Scuola e delle professionalità presenti.
Dall’analisi del contesto del territorio si evidenziano le seguenti priorità:










innalzare gli standard di apprendimento degli alunni;
incentivare la creatività;
incrementare il rendimento sociale;
introdurre e diffondere l’uso delle nuove tecnologie;
favorire l’integrazione tra scuola e territorio;
potenziare la capacità di partecipare ai valori della cultura, della civiltà e della
convivenza civile, contribuendo al loro sviluppo;
favorire la progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto
con il mondo esterno,attraverso un’immagine chiara e approfondita della realtà
sociale;
prevenire il disagio, spesso legato al problema relazionale;
offrire occasioni di sviluppo della personalità in tutte le direzioni (etiche,
religiose, sociali, intellettive, culturali, affettive, operative, creative, ecc…);
orientare i giovani ai fini della scelta del percorso successivo.
In tale contesto si collocano l’azione, l’impegno e il POF dell’Istituto Comprensivo
“Palmieri- S.G. Bosco”, che risponde alle quotidiane e urgenti richieste espresse dagli
alunni e dai genitori: una migliore qualità dell’istruzione, una attenta integrazione, ausilio
alla scolarizzazione, aiuto nello studio e sostegno alla genitorialità.
I BISOGNI FORMATIVI DEGLI ALUNNI
E LE NOSTRE RISPOSTE FORMATIVE
Il territorio d'utenza della Scuola, situata alla periferia nord-est della città, abbraccia
quartieri di recente formazione, privi di strutture aggreganti sul piano socio-culturale, ad
eccezione di quelle parrocchiali e presenta zone eterogenee per il contesto ambientale,
culturale ed economico.
Dalle indagini condotte per la rilevazione dei dati riferiti al contesto socio-familiare di
provenienza è emerso, infatti, che molti ragazzi vivono in un nucleo familiare molto
Capitale sociale attento al processo educativo dei figli, che collabora con l’Istituzione Scolastica in modo
continuo e costruttivo. Altri appartengono a famiglie numerose che utilizzano
generalmente il dialetto come lingua di comunicazione. Spesso, in queste realtà familiari,
allargate o ridotte ad un solo genitore, mancano gli stimoli culturali e valoriali: la
televisione e la strada sono gli unici mezzi di informazione e di svago.
Per tali caratteristiche l’Istituto Comprensivo si fa interprete delle problematiche del
contesto territoriale su cui agisce, delle aspettative dei genitori e degli alunni, dei bisogni
latenti, determinati dai continui mutamenti del mondo attuale, per individuare le priorità
formative da perseguire attraverso il curricolo, la progettualità e le varie attività presenti
nel Piano dell’Offerta Formativa.
L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre tipologie di scuola,
caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo e
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 4 di 32
continuo. Ciò consente la realizzazione di un unico curricolo verticale che facilita il
raccordo con il secondo ciclo d’istruzione.
Il curricolo favorisce l’acquisizione dei saperi irrinunciabili sviluppando, al tempo stesso,
le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose di ciascun
alunno.
La padronanza degli alfabeti di base si conquista attraverso il raggiungimento dei
traguardi riferiti alle discipline, che permettono di esercitare differenti potenzialità di
pensiero nell’interpretazione e nella rappresentazione del mondo.
Le esperienze di trasversalità e i progetti hanno la funzione di trovare connessioni e
raccordi fra le indispensabili conoscenze disciplinari e i problemi complessi della realtà
odierna, poiché mettono in atto approcci integrati, atti a promuovere modalità di
elaborazione diverse e sempre più complesse.
Risorse culturali e sportive presenti nel territorio:


il Teatro comunale “Giuseppe Verdi”;
la Biblioteca comunale "Alessandro Minuziano" con annesso l’ Archivio storico
comunale;
 la Biblioteca "Padre Benedetto Nardella" dei Frati Minori Cappuccini;
 la Biblioteca economico-giuridica "Felice Chirò";
 l ’ Archivio storico diocesano;
 il Museo dell'Alto Tavoliere (MAT);
 la Pinacoteca Luigi Schingo.
 Scuole: In città sono attivi tre circoli didattici, tre Istituti Comprensivi di Scuola
dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di 1° grado e otto istituti
superiori.
 Università : Facoltà di Economia - Facoltà di Agraria.
 Impianti sportivi: il campo sportivo comunale “Ricciardelli”, il palasport
Comunale “Falcone e Borsellino”.
 Villa comunale.
 Mezzi di comunicazione: l'informazione cittadina è affidata a diverse testate
locali (Il Corriere di San Severo, Il Giornale di San Severo, La Gazzetta di San
Severo e Il campanile), nonché all'emittente televisiva Tele Radio San Severo e
alla giovane testata web Sansevero.tv. Di ampio respiro è il periodico Il Caffè,
mentre La Gazzetta del Mezzogiorno pubblica quotidianamente una pagina su
San Severo e il Nord-Tavoliere. Un portale specifico è dedicato all'informazione
sportiva: Sanseverosport.com.
LE SCUOLE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
“PALMIERI – S. GIOVANNI BOSCO” di SAN SEVERO
SCUOLA DELL’INFANZIA
PLESSO VIA DON MINZONI
“San Giovanni Bosco”
Risorse
economiche e
materiali
SCUOLA PRIMARIA
“San Giovanni Bosco”
PLESSO DI VIA ALFIERI
N. 1 SEZIONE DI SCUOLA
DELL’INFANZIA“San
Giovanni Bosco”
E
N. 3 CLASSI SECONDE
DELLA SCUOLA PRIMARIA
“San Giovanni Bosco”
SCUOLA SECONDARIA DI 1°
GRADO “G.Palmieri”
PLESSO DI VIA MARCONI
SEDE CENTRALE DI VIALE II GIUGNO
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 5 di 32
Le fonti di finanziamento della Scuola sono esclusivamente le risorse assegnate dal
MIUR. Il contributo volontario delle famiglie viene finalizzato all’ampliamento
dell’offerta formativa. Mancano sponsor, aiuti di privati o degli enti locali. Nei plessi
dell’istituto sono presenti laboratori (basso numero), biblioteche (media presenza),
palestra (solo nella Scuola Secondaria); le aule non sempre hanno adeguata ampiezza e
dotazioni strumentali (LIM, PC e connessione web).
DATI DI CONTESTO RISORSE UMANE DISPONIBILI
Presso la nostra Istituzione Scolastica prestano servizio, in totale, n.106 docenti, così
distinti:
Docenti Scuola dell'Infanzia: n.16
Docenti Scuola Primaria: n.35
Docenti Scuola Secondaria di 1° grado: n.55
Punto di forza per la continuità formativa sono il contratto a tempo indeterminato per la
maggior parte dei docenti dei tre ordini di scuola e la loro stabilità nella Scuola.
Il personale ATA si compone di n.22 unità:
Direttore S.G.A.: n.1
Assistenti Amministrativi: n.6
Collaboratori Scolastici: n.15
Il Direttore S.G.A. e i sei assistenti amministrativi sono giunti quest’anno su trasferimento
da altri istituti. L’Ufficio di segreteria tutt’ora non presenta un pieno assetto
organizzativo.
Risorse
professionali
DATI DI CONTESTO CLASSI E ALUNNI
SCUOLA DELL’INFANZIA
Scuola dell’Infanzia plessi di Via Don Minzoni e di Via Marconi
Sezioni n. 7
Alunni iscritti n. 146
Alunni con handicap n.4
SCUOLA PRIMARIA
Scuola Primaria plesso “S. Giovanni Bosco” in Via Alfieri e plesso in Via Marconi
Classi n.19
Alunni iscritti n.405
Alunni con handicap n.11
Alunni con D.S.A. n.2
SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO “G. Palmieri”
Classi n. 25
Alunni iscritti n.700
Alunni con handicap n.12
Alunni con D.S.A n.7
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 6 di 32
1.3. Processi
Spiegazione del livello
AREA
Livello assegnato
Elencare brevemente le ragioni principali che vi hanno portato a decidere per questo livello,
facendo riferimento a dati ed evidenze (massimo 1000 caratteri per ciascuna area).
Per la descrizione delle Aree, degli indicatori e dei dati utili per la compilazione della scheda si
vedano le indicazioni in allegato.
Selezione dei saperi, scelte curricolari e offerta formativa
o Livello 1
X
Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
La progettazione curricolare è volta a definire gli obiettivi formativi trasversali
differenziati per i tre ordini di scuola, pur favorendo la trasversalità, l’interconnessione
e l’unitarietà dell’insegnamento.
Saperi e scelte curriculari sono frutto di un'accorta elaborazione delle Nuove
Indicazioni Nazionali: i Nuovi Orientamenti per la Scuola dell’Infanzia, i curricola
dell'area linguistico espressiva verbale e non verbale, l'area logico matematica e dello
sviluppo tecnologico, l'area delle discipline antropologiche della Scuola Primaria, le
discipline per la Scuola Secondaria di primo grado.
L’offerta formativa è orientata a definire precise competenze in uscita, sulla base dei
traguardi da raggiungere e in relazione ad ogni anno di riferimento degli alunni.
Nei Consigli di Intersezione/Interclasse/Classe viene prodotto un piano di lavoro per
classi parallele.
La Scuola si propone di:
a) completare un organico curricolo verticale;
b) progettare e realizzare itinerari comuni per gruppi di studenti (classi aperte);
c) potenziare moduli per il recupero delle competenze e per lo sviluppo delle
eccellenze. L’ampliamento dell’offerta formativa si basa su progetti strettamente
connessi con il curricolo della scuola sulla base dei bisogni formativi dell’utenza.
Progettazione della didattica e valutazione degli studenti
o Livello 1
o Livello 2
X
Livello 3
o Livello 4
La progettazione è sempre adattata alle esigenze reali dell’utenza. Essa è comunque
sottoposta a verifiche periodiche mediante prove oggettive e soggettive, si operano così
eventuali revisioni e adeguamenti. La presenza di prove strutturate per classi parallele
non è rilevante. La valutazione globale si riferisce al processo di maturazione
dell’alunno sia nell’area cognitiva, sia in quella educativa.
Le valutazioni relative ai processi di apprendimento e maturazione emergono grazie a:
 osservazione sistematica del comportamento dell’allievo in ogni situazione
scolastica, strutturata e non;
 somministrazione di prove relative alle singole discipline (scritte, orali, grafiche,
pratiche…), oggettive e soggettive.
Nella Scuola Secondaria di I grado si è ritenuto utile fissare un numero minimo di
valutazioni nel quadrimestre (min. 2).
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 7 di 32
Sviluppo della relazione educativa e tra pari
o Livello 1
o Livello 2
X
Livello 3
o Livello 4
La nostra Istituzione Scolastica è molto attenta alle dinamiche relazionali tra i
componenti che in essa studiano e lavorano. La priorità viene data sia alle azioni che
favoriscono il benessere degli alunni, sia a quelle pratiche che stimolano la
partecipazione e l’impegno degli studenti (strategie didattiche per supportare
l’apprendimento ed elevare il livello di autostima).
I rapporti tra i colleghi dei tre ordini di scuola sono in via di costruzione dal momento
che l’Istituto Comprensivo è caratterizzato da una complessità aggiuntiva derivante
dalla neo istituzione.
Per sviluppare le relazioni tra i pari, la Scuola organizza varie iniziative. Con il
“Progetto Accoglienza” l’Istituzione si impegna a favorire l’ingresso degli alunni, dei
nuovi docenti e delle famiglie nella comunità scolastica. Seguono uscite sul territorio,
attività sportive, manifestazioni improntate alla definizione di intese e collaborazioni.
I rapporti docenti-genitori sono nel complesso di fiducia reciproca.
Inclusione, integrazione, differenziazione
o Livello 1
o
Livello 2
X
Livello 3
o Livello 4
L’integrazione, per la nostra Scuola, è un obiettivo permanente, che si esplica nel dare
a tutti i bambini e ai ragazzi con Bisogni Educativi Speciali, le condizioni per divenire
parte integrante in un contesto sociale, per vivere esperienze significative, emozioni
razionali con il gruppo dei pari.
La personalizzazione del percorso educativo (Piano Educativo Individualizzato, Piano
Didattico Personalizzato, Piano Annuale Integrazione) diventa lo strumento
indispensabile per curvare la metodologia alle esigenze dell’alunno. INTERVENTI a
favore della DIDATTICA INCLUSIVA.
Per gli ALUNNI:
- Particolare attenzione all’inserimento scolastico.
- Continuità del gruppo docente e del gruppo sezione/classe.
- Coinvolgimento in progetti specifici.
Per le FAMIGLIE:
- Coinvolgimento nelle fasi di conoscenza iniziale e durante l’intero percorso
formativo.
- Attività di informazione/formazione.
Per i DOCENTI:
- Confronto tra insegnanti dei tre ordini di scuola.
- Collaborazione con Enti del territorio.
- Attività di formazione.
Risultano minime le specifiche attività dirette alla fascia di eccellenza per le scarse
dotazioni strumentali ed economiche della Scuola.
AREA
Livello assegnato
Elencare brevemente le ragioni principali che hanno portato a decidere per questo livello,
facendo riferimento a dati ed evidenze (massimo 1000 caratteri per ciascuna area).
Per la descrizione delle Aree, degli indicatori e dei dati utili per la compilazione della scheda si
vedano le indicazioni in allegato.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 8 di 32
Continuità e orientamento
o Livello 1
X Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
Per un Istituto Comprensivo, grande importanza assume la continuità verticale tra i tre
ordini di scuola e, questo aspetto, assume ancora più rilevanza in una Scuola di nuova
istituzione.
Sin dall’inizio dell’anno scolastico si sono curati i seguenti aspetti:
accoglienza rivolta ai genitori e agli alunni in particolare al momento del
primo ingresso nel nuovo grado di scuola;
pianificazione e coordinamento degli incontri di continuità con i docenti
referenti dei diversi gradi di scuola;
favorire le attività ponte e curarne l’organizzazione;
garantire e promuovere gli incontri con gli alunni delle classi quinte e con i
genitori nel periodo delle iscrizioni.
Le attività di orientamento hanno mirato a:
- organizzare visite guidate presso gli Istituti Superiori;
- analizzare le iscrizioni e monitorare i dati sulle evasioni;
- programmare e organizzare gli incontri in Istituto per l’informazione alle
famiglie e agli alunni delle classi terminali: quinte della primaria e terze della
secondaria;
- curare la documentazione per agevolare le iscrizioni;
- promuovere iniziative per il sostegno agli alunni;
- curare uno sportello informativo per famiglie ed alunni.
La riflessione sugli esiti porta a rilevare la necessità di favorire con azioni più incisive
la continuità di obiettivi didattici ed educativi e un migliore raccordo sulle modalità di
valutazione, certificazione delle competenze, organizzazione didattica, realizzazione
di modelli e format comuni.
Identità strategica e capacità di direzione della scuola (leadership)
L'azione strategica si fonda su:
1) la ricostruzione di un'identità comune e condivisa necessaria a causa del
dimensionamento che ha unito le due scuole;
2) particolare attenzione alla persona che sia essa studente, docente, genitore;
3) la ricerca di opportunità di incontro e di crescita.
o
Livello 1
X
Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
La leadership del D.S. si fonda sui valori della democrazia, della trasparenza
amministrativa e didattica, della condivisione, del confronto e del rispetto delle
persone. E’ esercitata con il coinvolgimento e il rispetto di tutte le diverse componenti.
Il Dirigente si avvale quotidianamente di uno staff di collaboratori, i quali cercano di
creare un clima collaborativo nell'ambiente scolastico che favorisca il confronto,
coinvolga nelle decisioni e sia poi coerente nelle azioni quotidiane.
Tuttavia non mancano difficoltà di comunicazione a causa della frammentarietà
territoriale dell’Istituzione Scolastica (la scuola è caratterizzata da ben 4 plessi) e di
prassi di lavoro ormai consolidate nel tempo difficilmente rimovibili.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 9 di 32
Gestione strategica delle risorse
o Livello 1
X
Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
Le risorse sono allineate alle esigenze strategiche attraverso una leadership diffusa e
condivisa. Il FIS e il Fondo FS sono erogati su una base molto larga di partecipazione. I
compiti delle funzioni strumentali sono stati assegnati in considerazione delle nuove
mission e della vision della Scuola (successo formativo - innovazione della didattica e
delle dotazioni a supporto - lotta alla dispersione - potenziamento dei rapporti con il
territorio).
La modalità diffusa di gestione strategica è stata determinata dal dimensionamento che
ha richiesto di individuare più figure per garantire un più largo coinvolgimento delle
professionalità delle due scuole nel tentativo di accelerare il processo di ricostruzione di
una identità comune. Il sistema di comunicazione interno si basa sempre più sul cardine
del sito web dell’I.C. Si auspica nel prossimo anno l’uso del registro elettronico.
Restano attivi i canali di comunicazione tradizionali, come circolari, informative,
direttive. Maggiori energie necessita lo sviluppo del sistema di informazione e
comunicazione.
Sviluppo professionale delle risorse
o
Livello 1
X
Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
Il livello di coinvolgimento dei docenti nelle attività di formazione e aggiornamento
risulta carente. I dimensionamenti a cui i tre ordini di Scuola sono stati sottoposti in
questi ultimi due anni hanno dato priorità ad altri aspetti, mettendo in secondo piano le
esigenze formative dei docenti. Andrebbero, pertanto, migliorati sia il coinvolgimento
dei docenti in gruppi di lavoro, sia l’aumento della spesa media in formazione per gli
insegnanti. In futuro la Scuola si propone di attivare formule e progetti di formazione
più condivisi e attenti al concreto lavoro d'aula, finalizzandoli in particolare sul
curricolo e le discipline; le metodologie didattiche; le pratiche d'inclusione degli
studenti.
AREA
Livello assegnato
Elencare brevemente le ragioni principali che hanno portato a decidere per questo livello ,
facendo riferimento a dati ed evidenze (massimo 1000 caratteri per ciascuna area).
Per la descrizione delle Aree, degli indicatori e dei dati utili per la compilazione della scheda
si vedano le indicazioni in allegato.
Capacità di governo del territorio e rapporti con le famiglie
o Livello 1
X
Livello 2
o Livello 3
o Livello 4
Nella realizzazione delle proprie finalità educative ed orientative, l’Istituto ritiene molto
importante l’interazione con il territorio nelle sue diverse espressioni. Attualmente,
riguardo alla varietà dei soggetti con i quali stipula accordi, il livello risulta mediobasso. Dunque, si avverte la necessità di allargare le tipologie dei soggetti con i quali
concordare intese (Enti Istituzionali, Aziende, Associazioni di Volontariato, Museo
Civico, Cinema, Associazioni musicali, Librerie locali, Parrocchie del territorio,…). Si
rileva, inoltre, l’esigenza di dover incrementare i rapporti con le famiglie così come il
loro grado di partecipazione che risulta medio-basso.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 10 di 32
Attività di autovalutazione
o Livello 1
o Livello 2
X
Livello 3
o Livello 4
Nella nostra Istituzione è presente il nucleo di valutazione, composto dal D.S. e docenti
incaricati di funzione strumentale. Il gruppo programma le azioni di autovalutazione,
pianifica gli strumenti (questionari, focus group, interviste ecc. ) e raccoglie la
documentazione, per procedere alla valutazione interna del sistema scolastico.
I risultati della valutazione interna, che riguardano il P.O.F. - il D.S. - le F.S. - il
personale ATA - i genitori - gli alunni - i docenti, vengono diffusi agli utenti attraverso
incontri collegiali di analisi e di discussione.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 11 di 32
FASE 2
Individuazione obiettivi di miglioramento – min.2 /max 4 (Periodo di riferimento: gennaio-febbraio 2014)
2.1
Obiettivo 1
OBIETTIVO
INDICATORE
Migliorare i processi curricolari per il raggiungimento Abbandoni: 2,9%.
del successo formativo.
Dispersione scolastica: 21%.
Ripetenze: 1,7%
Alunni non ammessi alla classe successiva:
n. 30 nella Scuola Secondaria;
n. 1 nella Scuola Primaria.
Esiti ottenuti in itinere nelle prove comuni.
Risultati ottenuti dalla somministrazione di
verifiche sommative.
Risultati ottenuti dagli interventi di recupero e
potenziamento.
Esiti prove INVALSI.
Motivare il collegamento fra obiettivo individuato e risultanze interne all’autovalutazione
I dati in possesso e le difficoltà a raggiungere equità di esiti mettono in evidenza l’urgenza di questo
obiettivo.
Gli esiti delle prove INVALSI a.s. 2012/2013 non sono risultati pienamente soddisfacenti.
DATI
Situazione attuale
Valori di Riferimento
(se presenti)
Fenomeni di ripetenza,
dispersione in presenza,
frequenza
irregolare,
mancato raggiungimento
degli esiti minimi.
Prove in ingresso, esiti
scrutini intermedi e
finali, risultati prove
INVALSI.
Criticità nei livelli di
apprendimento
degli
alunni emerse dalla
valutazione interna e
dagli esiti delle prove
INVALSI.
Risultato atteso (target)




Successo formativo di tutti gli alunni
frequentanti.
Riduzione del tasso di abbandono e
ripetenza.
Innalzamento dei livelli di apprendimento
nelle competenze di base (confronto dati
con gli anni precedenti).
Miglioramento degli esiti nelle prove
INVALSI.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 12 di 32
2.2
Obiettivo 2
OBIETTIVO
INDICATORE
Costruire l’identità comune e condivisa della neo Istituzione
scolastica.
Favorire con azioni più incisive la continuità tra i tre ordini di Scuola.
Trattandosi di nuova
istituzione scolastica, si
è rilevata la mancanza di
obiettivi condivisi e di
progettazione didattica
unitaria. Carenza di
linee di condotta
uniformi e di modelli di
documentazione comuni
(relazioni finali,
certificazioni,
regolamenti, direttive,
ecc.).
Motivare il collegamento fra obiettivo individuato e risultanze interne all’autovalutazione
L’autovalutazione porta a rilevare la necessità di favorire con azioni più incisive la continuità di obiettivi
didattici ed educativi e un migliore raccordo sulle modalità di valutazione, certificazione delle competenze,
organizzazione didattica, realizzazione di modelli e format comuni.
DATI
Situazione attuale
Valori di Riferimento
(se presenti)
Risultato atteso (target)
La Scuola, di nuova
istituzione, non ha
modelli di lavoro comuni
ed è caratterizzata da
prassi di lavoro
autoreferenziali, poco
coordinate e funzionali.
Presenta un quadro
complesso e vasto,
delineatosi a seguito di
un nuovo
dimensionamento.
La Scuola di nuovissima
istituzione non ha una sua
specifica identità. Manca di
un sistema di informazione
e comunicazione, anche a
causa della frammentarietà
territoriale della scuola.
Aver cura della continuità, non solo didattica, ma
anche metodologica. Creare un patrimonio di
documentazione, valido per ciascun ordine di
scuola.
Migliorare il sistema di diffusione delle
informazioni.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 13 di 32
2.3
Obiettivo 3
OBIETTIVO
INDICATORE
Aprire maggiormente la scuola al territorio e incrementare la Collaborazioni
partecipazione attiva delle famiglie alla vita della scuola e al processo di con il territorio:
livello medio –
formazione degli alunni.
basso.
Grado di
partecipazione
delle famiglie:
basso.
Motivare il collegamento fra obiettivo individuato e risultanze interne all’autovalutazione
Dal rapporto scuola-famiglia emerge l’esigenza di un maggiore coinvolgimento dei genitori nel processo educativo e
formativo degli alunni.
Le problematiche legate alla dislocazione dell’I.C. in più plessi ubicati in quartieri diversi della città, ha creato un
distacco tra scuola e territorio ed una frammentazione delle azioni educative.
DATI
Situazione attuale
La Scuola, essendo di
nuova
istituzione,
ha
bisogno di farsi conoscere
come nuova realtà, ha
bisogno di aprirsi al
territorio.
Valori di Riferimento
(se presenti)
Risultato atteso (target)
Stipulare accordi e intese con le agenzie educative
presenti sul territorio. Favorire la presenza di
esperti esterni a supporto della didattica.
Incrementare la partecipazione delle famiglie alla
vita scolastica ad azioni di formazione e
conferenze. Indurre la famiglia ad usufruire delle
informazioni presenti sul sito della scuola.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 14 di 32
FASE 3
Risultati conseguiti
(Periodo di riferimento: entro fine giugno 2014)
OBIETTIVO N.1
INDICATORE
Abbandoni: 2,9%.
Migliorare i processi curricolari
raggiungimento del successo formativo.
per
il Dispersione scolastica: 21%.
Alunni non ammessi alla classe successiva
a.s.2012/2013: n. 30 nella Scuola Secondaria
n. 1 nella Scuola Primaria
Esiti ottenuti in itinere nelle prove comuni.
Risultati ottenuti dalla somministrazione di
verifiche sommative.
Risultati ottenuti dagli interventi di recupero e
potenziamento.
Esiti prove INVALSI.
RISULTATO CONSEGUITO
(a seguito di piano di miglioramento)
Innalzamento del livello delle competenze chiave in italiano e matematica e nelle competenze sociali e civiche.
Valorizzazione delle eccellenze attraverso la partecipazione a concorsi e gare.
Riduzione del tasso di ripetenza e abbandono:
- Scuola Secondaria di 1° grado: n. 23 alunni rispetto ai 30 alunni dell’a.s. 2012/2013;
- Scuola Primaria: nessun alunno non ammesso rispetto a un solo alunno non ammesso nell’a.s. 2012/2013.
Livello di partenza
“Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è conoscere
bene i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un reggimento che
marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia”. Pennac
Livello 2
Azioni messe in
atto
La situazione di partenza è stata contrassegnata con un livello 2 in quanto la Scuola è
caratterizzata da fenomeni di ripetenza, dispersione in presenza, frequenza irregolare,
mancato raggiungimento degli esiti minimi. L’analisi dei risultati delle prove Invalsi
mostra esiti non del tutto positivi, soprattutto nelle classi prime della Scuola Secondaria di
1° grado (cfr. pag. 1 del presente R.A.).
D’altro canto, la Scuola non può ignorare la presenza di una cospicua fetta di alunni che
mostrano particolari attitudini per la lingua italiana e per tutto il patrimonio culturale e
letterario prodotto, per la lingua inglese e per le discipline logico-matematiche.
La Scuola ha progettato, in coerenza con le attività curricolari, strategie e interventi
finalizzati a recuperare capacità, conoscenze, abilità di alunni in difficoltà, rafforzando la
loro motivazione ad apprendere, stimolandone responsabilità e impegno nello studio.
Per assicurare il successo scolastico di ciascun alunno e favorire il superamento delle
criticità evidenziate, la Scuola ha messo in atto una serie di azioni:
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 15 di 32


Monitoraggio
effettuato e
strumenti
utilizzati
Percorsi personalizzati di recupero, consolidamento
Esercitazioni di italiano e matematica, con difficoltà graduate, strutturate sul
modello Invalsi
 Creazione all’interno del sito web della scuola di un date base di esercitazioni di
italiano e matematica
 Progetto area a rischio di dispersione scolastica annualità 2012/2013:
1. Modulo formativo di recupero mirato a colmare le lacune di matematica,
per le classi prime della Scuola Secondaria di 1° grado
2. Modulo formativo di recupero mirato a colmare le lacune di inglese, per le
classi seconde della Scuola Secondaria di 1° grado
 Progetto F.I.S. a.s. 2013/2014:
1. Modulo formativo di recupero mirato a colmare le lacune di italiano, per
le classi prime della Scuola Secondaria di 1° grado
2. Modulo formativo di recupero mirato a colmare le lacune di matematica,
per le classi seconde della Scuola Secondaria di 1° grado
Per garantire il successo formativo di ciascun alunno:
 Attività che favoriscano lo “star bene” a scuola, la creazione di un clima sereno
 Attività che sviluppino competenze trasversali
1. Promozione alla lettura “Un mondo di libri”
2. Educazione alla salute
3. Educazione alla legalità
4. Progetto Festività
5. Adesione ad iniziative di solidarietà
Per sviluppare e valorizzare le eccellenze presenti nella Scuola:
 Progetto “English, my passion”. Conseguimento della certificazione linguistica
Cambridge con esame finale: YLE per le classi prime e seconde della Scuola
Secondaria, KET FOR SCHOOL per le classi terze della stessa scuola
 Progetto “Olimpiadi della lingua italiana” in collaborazione con l’Università degli
Studi del Molise e l’IISS “D’Ovidio” di Larino. Partecipazione di 2 squadre: la
prima formata dagli alunni delle classi V della Scuola Primaria, la seconda dagli
alunni delle classi terze della Scuola Secondaria
 Partecipazione a varie iniziative
1. Concorso Premio “Marracino” per la Scuola Primaria. Vincitrici due
alunne della classe V D Scuola Primaria
2. “Agorà” – corso di biomedica
3. Concorso Premio “U. Fraccacreta” promosso dal Centro culturale Einaudi.
Vincitrici due alunne delle classi 1^ D – 2^ D Scuola Secondaria di 1°
grado.
4. Concorso Premio “Annolfi” “Giochiamo a fare i poeti” promosso dal 2°
Circolo didattico “San Francesco” di San Severo. Vincitori sezione
poesia: due alunni della 1^ C Scuola Secondaria, sezione narrativa: due
alunni della 1^ G Scuola Secondaria.
5. Borsa di studio di riconoscimento al merito promosso dal Rotary Club ad
un alunno della classe 2^ B.
Somministrazione e analisi delle prove d’ingresso da parte dei docenti.
Elaborazione e somministrazione di prove di verifica in itinere.
Invalsi: analisi restituzione dati; preparazione di esercitazioni di italiano e matematica
utilizzando come strumenti simulazioni INVALSI.
Questionario rivolti ad alunni, genitori, docenti per evidenziare le soddisfazioni e le criticità
rispetto alle iniziative messe in atto.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 16 di 32
I risultati dei questionari somministrati agli alunni e ai genitori attestano una generale
soddisfazione in tutte le voci, afferenti le diverse aree tematiche.
Livelli finali
Alla domanda: “Quanto sei soddisfatto dell'ampliamento dell'offerta formativa, in relazione
a recupero e potenziamento”, 344 alunni, a cui è stato somministrato il questionario, hanno
risposto quanto è visualizzato di seguito:
Livello 3
200
180
160
140
120
per niente soddisfatto
100
poco soddisfatto
80
abbastanza soddisfatto
60
molto soddisfatto
40
20
0
1
2
3
4
Alle domande sotto elencate, 194 genitori dei tre ordini di Scuola, a cui è stato
somministrato il questionario, hanno risposto come segue:
1) “La Scuola favorisce la riflessione sui valori fondamentali:” il rispetto di sé e
dell’altro, la tolleranza, la pace,…”.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 17 di 32
2) “La Scuola adotta percorsi e metodologie differenziate per il successo ci ciascun
alunno”.
3) “L'ampliamento dell'offerta formativa proposta dalla Scuola (progetti e attività
extracurricolari, attività di continuità/orientamento, viaggi e visite, uscite
didattiche,.. la considera utile e adeguata”.
Eventuali
Idee per il miglioramento
osservazioni e/o
criticità
riscontrate nel
raggiungimento
dei risultati finali
Strutturare prove di verifica finali comuni per avere una misura tangibile e oggettiva delle
valutazioni disciplinari.
Attività di rilevazione/monitoraggio delle competenze trasversali.
Prevedere una batteria di questionari conoscitivi della situazione in ingresso e questionari al
termine dell’attività prevista.
Prevedere percorsi mirati e destinati agli alunni con spiccate capacità matematiche.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 18 di 32
OSSERVAZIONI
Il presente Rapporto di Autovalutazione non può ritenersi completo per motivazioni non
dipendenti dalla Scuola. Non sono ancora a disposizione della Scuola i risultati delle prove
INVALSI somministrate alle classi II e V della Scuola Primaria; si è in fase di scrutini e le
classi III della Scuola Secondaria sosterranno la Prova Nazionale il 19 giugno 2014.
Sarebbe stato auspicabile presentare il Rapporto di Autovalutazione a fine giugno.
OBIETTIVO N.2
INDICATORE
Costruire l’identità comune e condivisa della neo Istituzione Trattandosi di nuova
istituzione scolastica, si
scolastica.
Favorire con azioni più incisive la continuità tra i tre ordini di Scuola. è rilevata la mancanza
di obiettivi condivisi e
di progettazione
didattica unitaria.
Carenza di linee di
condotta uniformi e di
modelli di
documentazione comuni
(relazioni finali,
certificazioni,
regolamenti, direttive,
ecc.).
RISULTATO CONSEGUITO
(a seguito di piano di miglioramento)

ORGANIZZAZIONE GENERALE: creazione, da parte del D.S., di un organigramma nominale con un
funzionigramma in grado di specificare le relazioni fra ruoli e compiti di ognuno e i legami con la mission di
istituto, secondo i principi di efficienza, efficacia e produttività.

DIDATTICA: attuazione di percorsi didattici trasversali comuni ai tre ordini di scuola. Creazione di un
patrimonio di documentazione, valido per ciascun ordine di scuola.
Livello di partenza
Livello 2
L’Istituto Comprensivo “G. Palmieri – S. Giov. Bosco”, nella sua attuale
presentazione, è il risultato di un dimensionamento avvenuto nello scorso settembre.
L’odierno sistema deriva dalla fusione di una Scuola Secondaria di 1° grado e del V
Circolo didattico; esso si presenta costituito da una Scuola dell’Infanzia, una Scuola
Primaria e una Scuola Secondaria di 1° grado. Il sistema, così formato, presentando un
quadro d’intervento vasto e complesso, ha richiesto un monitoraggio continuo e
costante con l’intento di fare di due scuole originarie un unico Istituto.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 19 di 32
L’Istituto “mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo fra
i tre ordini di scuola, promuove la continuità del processo educativo, condizione
essenziale per assicurare agli alunni il positivo conseguimento delle finalità
dell’istruzione obbligatoria”.
In coerenza con le citate Indicazioni Ministeriali, sono state messe in atto le seguenti
azioni.
Azioni messe in atto
Per assicurare la continuità didattica, è stato possibile:

Curare l’accoglienza di genitori e alunni al momento del primo ingresso nel
nuovo grado di scuola.
 Pianificare e coordinare gli incontri di continuità con i docenti referenti dei
diversi gradi di scuola.
 Curare gli incontri con gli alunni delle classi quinte:
1. Attività di gioco sport: classi I Scuola Secondaria – classi V Scuola
Primaria;
2. Festa dell’accoglienza: classi I Scuola Secondaria – classi V Scuola
Primaria.
 Raccordare i curricoli disciplinari.
 Favorire le iniziative organizzate dagli Istituti Superiori per promuovere la
continuità educativa e l’orientamento.
 Favorire le iniziative di attività-ponte tra i Circoli Didattici e la scuola
Secondaria di 1°grado:
1. Classi prime della Scuola Secondaria aperte agli alunni delle classi V
della Scuola Primaria “S. Giov. Bosco” e della Scuola Primaria “De
Amicis”.
 Curare le visite guidate presso gli Istituti Superiori, prendere visione delle
iscrizioni e monitorare i dati sulle evasioni.
 Programmare e organizzare gli incontri in Istituto per l’informazione alle
famiglie e agli alunni delle classi/quinte/ terze.
 Creare uno sportello informativo per famiglie ed alunni.
 Predisporre incontri con le agenzie del territorio.
 Giornata di SCUOLA APERTA, ATTIVITA’ DI CONTINUITA’: 29
gennaio 2014 Istituto “S.G. Bosco” di via Alfieri e “G. Palmieri” viale II
giugno.
 Presentazione del POF alle famiglie degli alunni in ingresso.
 Progettazione e attuazione di progetti trasversali comuni ai tre ordini di Scuola:
1. Progetto educazione alla salute;
2. Progetto lettura;
3. Progetto festività.
Per assicurare la continuità metodologica e contribuire alla formazione
dell’identità della scuola, è stato possibile, nonostante il brevissimo tempo di vita
dell’Istituto Comprensivo:
 Promuovere all’interno delle classi della Scuola Secondaria di 1° grado un
concorso volto alla ideazione di un nuovo logo che rappresentasse il nuovo
Istituto. L’intento è stato quello di creare un logo che fosse espressione della
creatività degli alunni, caratterizzante il nuovo Istituto, diventandone identità
di una Scuola che ha come protagonisti gli alunni dai tre ai quattordici anni.
 Arricchire il sito della scuola.
 Uniformare e aggiornare i Regolamenti scolastici:
1. Regolamento di Istituto;
2. Patto educativo di corresponsabilità;
3. Regolamento di disciplina.
 Uniformare e aggiornare tutta la modulistica in uso:
1. Autorizzazioni per entrate anticipate e uscite posticipate.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 20 di 32


2. Autorizzazione per visite didattiche sul territorio, visite guidate,
viaggi d’istruzione.
3. Liberatoria per uso di immagini e riprese video.
4. Protocolli di comportamento inerenti la gestione della vigilanza, la
sicurezza, i rapporti con le famiglie, le uscite didattiche.
Ridefinire i criteri di valutazione e aggiornare la relativa documentazione:
1. Criteri per la valutazione del profitto e del comportamento.
2. Certificazione delle competenze al termine della Scuola Primaria e
del primo ciclo di istruzione.
Raccogliere e catalogare la documentazione:
1. Relazione iniziale Consiglio di Intersezione/Interclasse/classe.
2. Relazione finale Consiglio di Intersezione/Interclasse/classe.
Per migliorare il sistema di diffusione delle informazioni e comunicazioni:
 Revisionare i siti delle due scuole originarie e crearne uno unico, espressione
dell’I.C.
 Implementare il sito con aggiornamenti continui.
 Implementare il sistema di informazione e comunicazione.
 Creare una banca di raccolta di documenti e materiali didattici.
 Progettare un percorso di condivisione delle informazioni.
Monitoraggio
effettuato e
strumenti utilizzati
MONITORAGGIO EFFETTUATO
 Creazione, controllo periodico e gestione della documentazione didattica e
amministrativa dell’Istituto.
 Misurazione della customer satisfation interna ed esterna.
 Formulazione di questionari per l’autovalutazione e somministrazione a tutti i
soggetti coinvolti nel processo formativo.
 Tabulazione dei dati raccolti. Analisi e interpretazione dei dati.
 Valutazione e condivisione dei risultati.
 Individuazione dei punti di forza e delle criticità.
 Rendicontazione ai portatori d’interesse individuati.
STRUMENTI UTILIZZATI
I questionari sono stati somministrati a tutto il personale docente e non docente nonché
a tutti gli stakeholder più significativi che con la Scuola contribuiscono alla
realizzazione dell’offerta formativa.
QUESTIONARIO ALUNNI: metodo di lavoro, motivazione allo studio, benessere a
scuola, grado di soddisfazione nei confronti dell’offerta formativa...
QUESTIONARIO DOCENTI: offerta formativa e organizzazione, condizioni
ambientali, rapporti interpersonali, soddisfazione personale,…
QUESTIONARIO ATA: organizzazione, condizioni ambientali, clima scolastico,…
QUESTIONARIO GENITORI: area offerta formativa e rapporto scuola – famiglia,
percezione della qualità dell’insegnamento, benessere dello studente a scuola,
organizzazione e funzionamento della scuola,…
QUESTIONARIO ENTI ESTERNI: rapporti di collaborazione con Enti e associazioni
del territorio.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 21 di 32
73 docenti su 106 hanno risposto al questionario. Si riportano di seguito alcuni dei
grafici elaborati in riferimento all’obiettivo prefissato:
Livello finale
Livello 3
“La comunicazione/informazione tra le varie sedi e ordini di scuola è regolare e
tempestiva?”
Sono chiare le varie funzioni e le relative responsabilità?
Eventuali
osservazioni e/o
criticità riscontrate
nel raggiungimento
dei risultati finali
Le azioni messe in atto sono state molteplici e diversificate. Nonostante la complessità
dello scenario in cui la Scuola opera, gli obiettivi sono stati raggiunti in modo positivo.
Naturalmente saranno necessari ulteriori sforzi per proseguire quel processo di
cambiamento che di certo non si completa nell’arco di un anno scolastico.
E’ necessario insistere sul miglioramento organizzativo dei servizi generali ed
amministrativi.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 22 di 32
OBIETTIVO N.3
INDICATORE
Aprire maggiormente la scuola al territorio e incrementare la partecipazione
attiva delle famiglie alla vita della scuola e al processo di formazione degli
alunni.
Collaborazioni con il
territorio: livello
medio – basso.
Grado di
partecipazione delle
famiglie: medio –
basso.
RISULTATO CONSEGUITO
(a seguito di piano di miglioramento)
Potenziamento dei sistemi di collaborazione con il territorio (asl, onlus, associazioni sportive, enti locali)
Presenza di esperti esterni a supporto della didattica.
Partecipazione più attiva delle famiglie alla vita scolastica.
Livello di partenza
Livello 2
Azioni messe in
atto
La consapevolezza di non essere l’unico soggetto attivo nel complesso e difficile compito di
educatori e formatori delle nuove generazioni spinge l’Istituto a ricercare la collaborazione,
da un lato, con il territorio nelle sue diverse espressioni, dall’altro la partecipazione attiva dei
genitori alla vita della scuola.
La Scuola ha costruito alleanze educative per la promozione di benessere e salute che
determinano il successo scolastico/formativo. Nella organizzazione delle attività ha spesso
coinvolto l’ASL, l’Amministrazione Comunale, la Polizia Stradale.
I rapporti con l’ambiente esterno sono stati di diversa tipologia:
COLLABORAZIONE CON ENTI ISTUTUZIONALI, AZIENDE,…

Centro disabili;

Ente Morale Di Sangro;

Masserie didattiche.
Attraverso i Progetti relativi alle aree a rischio, sono stati stipulati accordi di rete con gli
Istituti di 2° grado. Gli alunni usufruiscono della piscina dell’ITIS.
La Scuola è stata inoltre aperta alle richieste provenienti dall’esterno:
 Utilizzo della palestra da parte di esterni in accordo con l'Amministrazione
Comunale.
UTILIZZO DELLE RISORSE ESTERNE A FINI EDUCATIVI








Uscite sul territorio per studiare l’ambiente, le strutture, le attività,…
Uscite in biblioteca per attività di lettura o progetti specifici offerti dalla
biblioteca comunale.
Partecipazione a proiezioni cinematografiche presso il cinema Cicolella di San
Severo
Partecipazione a concerti promossi dall’Associazione “Amici della musica”
presso l’auditorium del Teatro “G. Verdi” di San Severo
Partecipazione di alunni eccellenti della Scuola al Progetto “Agorà” – corso di
biomedica
Collaborazione con il centro culturale Einaudi di San Severo per la messa in
scena dello spettacolo di fine anno “Festa dell’Europa unita”
Collaborazione con l’associazione Maria Ausiliatrice dell’ordine dei salesiani
per adesione al Progetto “Giovaninmovimento”
Adesione alle proposte didattiche del Museo Alto Tavoliere (MAT) di San
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 23 di 32



Severo
Adesione a progetti a carattere ambientale: Progetto “Piastra Verde” Parco
Urbano di San Severo
Adesione al progetto promosso dal Comune “Democrazia in erba” – elezioni
del sindaco dei ragazziViaggio nei Palazzi Istituzionali: visite guidate a Palazzo Montecitorio, Palazzo
Madama, Palazzo Quirinale
INTERVENTI DI ESTERNI A SUPPORTO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE

Possibilità di collaborazione con esperti all’interno dei Progetti di educazione
alla salute (AIDO – AIRC – SER.T).

Possibilità di lezioni della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza,
Polizia Municipale, Pronto intervento.

Incontri di formazione tenuti da una psicologa sul tema “le nuove tecnologie:
dall’uso all’abuso”

Incontri con persone di diversa provenienza, testimoni di esperienze di vita.
In questo scenario di apertura della scuola al territorio, la costruzione di una sinergia scuola –
famiglia diventa imprescindibile. Le scuole che condividono una serie di valori con le
famiglie hanno maggiori garanzie di riuscita nella propria “mission educativa”. Pertanto,
consapevoli che i maggiori risultati scolastici riguardo all’interesse, alla partecipazione, al
non abbandono si ottengono laddove esiste un rapporto sinergico scuola – famiglia, la scuola
è chiamata a progettare interventi mirati sui genitori.
Da questa consapevolezza, nasce l’organizzazione da parte della scuola di alcuni momenti
significativi:

Assemblea genitori ad inizio anno scolastico per la socializzazione dei
contenuti del patto educativo di corresponsabilità, finalizzata alla condivisione di
alleanze educative

Diffusione delle informazioni e notizie attraverso canali tradizionali e
multimediali, quali il sito web della Scuola

N. 2 interventi di una psicoterapeuta sul tema “Genitori oggi: … una sfida
continua, una crescita possibile”.
Monitoraggio
effettuato e
strumenti utilizzati
Ridefinizione di questionari per l’autovalutazione.
Somministrazione alle famiglie di un questionario relativo ai seguenti indicatori:
A. Area offerta formativa e rapporto scuola – famiglia
B. Percezione della qualità dell’insegnamento
C. Benessere dello studente a scuola
D. Organizzazione e funzionamento della scuola
Somministrazione agli esperti intervenuti e alle agenzie del territorio di un questionario
relativo al grado di soddisfazione della collaborazione messa in atto.
Tabulazione dei dati raccolti. Analisi e interpretazione dei dati. Individuazione dei punti di
forza e delle criticità.
STRUMENTI
Volantini, sintesi, passaparola, sito della scuola. Progetti, lettere, interventi, riunioni.
Fotografie e documentari all’interno della scuola. Diffondere i resoconti degli incontri e la
documentazione con volantini o e-mail
Impiego delle nuove tecnologie che possono dare un valore aggiunto al lavoro fatto
Notizie inserite nella pagina web della scuola
Sito della scuola aggiornato in tempo reale.
Archiviare la documentazione in formato elettronico
Rendicontazione dei risultati agli organi collegiali.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 24 di 32
Alla domanda rivolta a 194 genitori dei tre ordini di scuola “Questa Scuola promuove incontri
tra genitori ed esperti su tematiche riguardanti gli alunni?” emerge quanto visualizzato nel
seguente grafico:
Livello finale
Livello 3
È stato somministrato un questionario agli Enti esterni e agenzie educative con cui la Scuola
ha collaborato. Su 12 questionari distribuiti, ne sono pervenuti 6. Si riportano i grafici
illustrativi delle risposte ad alcune domande chiave:
1) “In che misura la Scuola tiene in considerazione le relazioni con il territorio?”
2) “Il sito della Scuola pubblica informazioni di suo interesse?”
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 25 di 32
Eventuali
osservazioni e/o
criticità riscontrate
nel
Idee per il miglioramento
- Implementazione di un sistema strutturato ed informatizzato di raccolta dei dati relativi alla
Convenzioni stipulate e relativo monitoraggio;
- Analisi dei dati raccolti e raffronto con quelli degli anni precedenti.
La Scuola si propone per gli anni scolastici prossimi di aprirsi sempre di più alle esigenze e
alle proposte del territorio.
raggiungimento
dei risultati finali
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 26 di 32
RIEPILOGO DELLE ATTIVITA’ MESSE IN ATTO
A.S. 2013/2014
12 SETTEMBRE 2013 – 15 GIUGNO 2014
ATTIVITA’
DESCRIZIONE
TEMPI
Attività ludiche e percorsi
motori nel cortile interno della
Scuola
Secondaria.
Classi
prime della Scuola Secondaria e
classi V della Scuola Primaria.
23 – 24 ottobre
Elezioni
rappresentanti
di
classe.
Socializzazione patto educativo
di corresponsabilità.
Attività di gioco – sport: classi
prime Scuola Secondaria –
classi V Scuola Primaria “S. G.
Bosco”.
Attività di ricamo: classi prime
Scuola Secondaria – classi V
Scuola Primaria “De Amicis”.
classi prime Scuola Secondaria
– classi V Scuola Primaria “De
Amicis”.
Avvio del concorso interno di
ideazione del logo.
Sviluppo delle competenze
chiave:
 Recupero
di
matematica: classi I
 Recupero di inglese:
classi II
28 ottobre
30 ottobre
6-13-25-27 novembre
21-28 ottobre
4-11-18 novembre
11-18-25-26 novembre
Data avvio:25 novembre 2013
Data aggiudicazione:12 febbraio
2014
dalla metà di novembre al 12
dicembre
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 27 di 32
RECITAL – CORI - MOSTRE
TOMBOLATE nelle classi
VISITE ai PRESEPI della
CITTÁ
iniziative di SOLIDARIETÁ:
Visita alla casa di accoglienza
per anziani “ T. Masselli”
Visita alla casa di accoglienza
per bambini “ L’isola felice”
Visita al centro per bambini
down “ Il sorriso”
Raccolta cibo in collaborazione
con l’Associazione ONLUS
“Volontariato Vincenziano”.
dal 13 al 21 dicembre
“Una giornata in libreria” classi
prime - Scuola Primaria.
01 dicembre
VISITA DEL VESCOVO
MONS. LUCIO RENNA
Incontro con alunni della scuola
primaria e secondaria di I grado
19 dicembre
ore 9,30 – 13,30
Avvio
del
Certificazione
Cambridge.
Progetto
di
linguistica
15 gennaio
1° incontro didattito “Genitori
oggi: una sfida continua, una
crescita possibile” con la
partecipazione di esperti.
23 gennaio
Attività di continuità: alunni e
genitori in ingresso nella Scuola
Primaria e Secondaria di 1°
grado
29 gennaio
Avvio del Progetto di Olimpiadi
della lingua italiana: V Scuola
Primaria
–
III
Scuola
Secondaria
febbraio – aprile
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 28 di 32
2° incontro didattito “Genitori
oggi: una sfida continua, una
crescita
possibile”con
la
partecipazione di esperti.
01 aprile
Incontri di formazione per tutti
gli
alunni
della
Scuola
Secondaria sul tema “Le nuove
tecnologie: dall’uso all’abuso”
con la partecipazione di esperto.
7-8-10-14 aprile
Le due squadre delle Olimpiadi
della lingua italiana partecipano
alle gare semifinali a Larino.
11-12 aprile
Nasce il laboratorio musicale
nella ex casa del custode.
14 aprile
09 maggio
Festa dell’Europa Unita in
collaborazione con il Centro
culturale Einaudi.
Partecipazione al Progetto
promosso dal Comune di San
Severo “Piastra Verde”.
14 – 21 maggio
Esame scritto di certificazione
linguistica Cambridge a Foggia.
31 maggio
Esame orale di certificazione
linguistica Cambridge.
03 giugno
Partecipazione a proiezioni
cinematografiche presso il
Cinema Cicolella per gli alunni
di tutti e tre gli ordini di Scuola.
per tutto l’a.s.
Partecipazione
ai
concerti
promossi
dall’Associazione
“Amici della musica” per gli
alunni della Scuola Secondaria
di 1° grado.
per tutto l’a.s.
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 29 di 32
DATA
01.10.2013
09.10.2013
31.03.2014
01.04.2014
02.04.2014
07.04.2014
META
CLASSI
Senato della Repubblica – Roma
Senato della Repubblica – Roma
Termoli – Azienda Del Giudice
2^A – 2^ C
Monte Sant’Angelo
1^B – 1^ E – 1^ F
Monte Sant’Angelo
1^G – 1^ H – 1^ I
Costiera Amalfitana
1^A – 1^ B – 1^ C –
1^ D
2^G – 2^ H
1^C – 1^ D
Termoli – Azienda Del Giudice
11-12
.04.2014
Larino – Olimpiadi della lingua
italiana
14-15-16
.04.2014
15.04.2014
23.04.2014
Emilia Romagna
3^A– 3^ B – 3^ E –
3^ G – 3^ H
Palazzo Quirinale – Roma -
1^A – 2^ F
24.04.2014
Grotte di Pertosa – Certosa di
Padula
Costiera Amalfitana
1^E– 1^ F – 1^ G –
1^ H – 1^ I
5 alunni classi V
5 alunni classi III
2^ H
2^B – 2^ D – 2^ E –
2^ F
3^C– 3^ D – 3^ F
Emilia Romagna
Foggia per esami di
certificazione linguistica
Cambridge
Alunni classi III
07.05.2014
Visita allo Zoo di Fasano
16.05.2014
Borgo Celano “La nostra
preistoria”
- San Marco in Lamis
Masseria Rovello – San Paolo di
Civitate
“Le Parisienne” – Montecorvino
Pugliano Grotte di Pertosa – Certosa di
Padula – Salerno
4^ A – 4^ B – 4^ C
– 4^ D
3^ A – 3^ B – 3^ C
– 3^ D
23.05.2014
30.05.2014
SCUOLA PRIMARIA
E SCUOLA SECONDARIA
di 1° GRADO
SCUOLA SECONDARIA di
2^A – 2^ C – 2^ G – 1° GRADO
28-29-30
.04.2014
31.05.2014
22.05.2014
SCUOLA
SECONDARIA di 1° GRADO
2^AC– 2^ D – 2^ E
08.04.2014
10.04.2014
Costiera Amalfitana
SCUOLA
SCUOLA PRIMARIA
1^ A – 1^ B – 1^ C
2^ A – 2^ B – 2^ C
5^ A – 5^ B – 5^ C
– 5^D – 5^ E
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 30 di 32
CONCORSO
PROMOSSO
DA
DESCRIZIONE
PARTECIPANTI
VINCITORE
CREA IL NOSTRO LOGO
I.C. “Palmieri –
S. Giov. Bosco”
Tutte le classi della
Scuola Secondaria di
1° grado
Federica Maizzi 3^
C
OLIMPIADI DELLA
LINGUA ITALIANA
Università degli
Studi del Molise
e l’IISS
“D’Ovidio” di
Larino
Concorso interno per
l’ideazione del
nuovo logo per il
nuovo Istituto
Concorso nazionale
di riflessione
linguistica
5 alunni delle classi
V della Scuola
Primaria
Le due squadre
superano la gara di
1° livello,
disputano la
semifinale a Larino
TALENT di “ZONA
MUSICA”
De Agostini
Scuola SPA
MARRACINO
Famiglia di
Salvatore
Marracino
Concorso nazionale
produzione di un
cortometraggio
Concorso
“L’esercito italiano
e la pace nel
mondo”
5 alunni delle classi
III della Scuola
Secondaria di I grado
Classe 3^ G
Classi V Scuola
Primaria
“ANTONIETTA
ANNOLFI”
II Circolo
Didattico “San
Francesco” San
Severo
“Giochiamo a fare i
poeti”
Classi 1^ C – 1^ D –
1^ G Scuola
Secondaria di I grado
Riconoscimento al
merito
“UMBERO
FRACCACRETA”
Rotary Club di
San Severo
Centro Einaudi
Concorso Premio di
merito
Concorso di poesia
Tutte le classi
d’Istituto
Classi 1 ^ D – 2^ D
Scuola Secondaria di
1° grado
“Agorà”
Associazione
Culturale Agorà
di San Severo
Corso di biomedica
Alunni eccellenti
Scuola Primaria e
Secondaria di 1°
grado
Francesca Minetti
V D vince con una
produzione
testuale
Gioia Giustizia V
D vince con una
produzione grafica
SEZIONE
POESIA
Dante Toma 1^ C
Miriam Potenza 1^
C
SEZIONE
NARRATIVA
Azzurra Tancredi
1^ G
Martina 1^ G
Alunno 2^ B
Francesca Perta
2^ D
Giulia Cavaliere
1^ D
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 31 di 32
NOTA METODOLOGICA
 Qual è la composizione del Nucleo di valutazione?
 Nella compilazione del Rapporto di Autovalutazione avete riscontrato problemi o
difficoltà? Se sì, quali?
Il Nucleo di Valutazione, individuato in sede collegiale, è costituito dai seguenti componenti:



Dirigente Scolastico: Prof.ssa Francesca CHIECHI.
N. 1 Docente di Scuola Primaria con incarico di funzione strumentale area 1 “Gestione P.O.F.: ins.
Santangelo Giuseppina.
N. 2 Docenti di Scuola Secondaria con incarico di funzione strumentale area 1 “Gestione P.O.F.: prof.ssa
Toma Antonella e prof.ssa Scoca Maria.
Il nucleo è sempre coordinato dal Dirigente scolastico, che fornisce soprattutto gli input, controlla e socializza i
risultati emersi.
Il nucleo ha proceduto alternando momenti di condivisione unitaria di dati raccolti e sintesi dei lavori, con momenti
operativi individuali al fine di ottimizzare i tempi e approfondire i campi di indagine.
Diverse sono state le criticità riscontrate:
 L’arrivo ritardato dei dati dei questionari docenti, alunni, genitori che ha provocato una inevitabile revisione
del lavoro già svolto alla luce dei nuovi dati pervenuti.
 Il limite dei caratteri a disposizione per ciascun campo che non ha consentito, talvolta, una effettiva
descrizione delle situazioni emergenti.
 La scadenza fissata alla metà di giugno per la presentazione del R.A., in un momento dell’anno scolastico
concomitante con gli scrutini e gli adempimenti di fine anno. Inoltre, tale scadenza non ha permesso di
raccogliere informazioni sull’esito degli scrutini e delle prove INVALSI.
Allegato:

Documento di Autovalutazione di Istituto a.s. 2013/2014,
grafici.
San Severo, 13.06.2014
contenete questionari e
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Francesca CHIECHI
Rapporto di Autovalutazione – Modello Puglia
D.S.: Prof.ssa Francesca CHIECHI
I.C. “Palmieri – S. Giovanni Bosco”, San Severo FG
Pag. 32 di 32