XXV Anniversario di costituzione della Società

Organizzazione di Volontariato Culturale - onlus
Torre di Porta Villalta - Via Micesio, 2 – 33100 UDINE – Tel/fax 043226560
Segreteria: martedì, giovedì e venerdì h. 17-19
NEWSLETTER n. 401 del 21 settembre 2014
Informativa telematica non periodica della Società Friulana di Archeologia, trasmessa ai Soci, a tutti
coloro che ne fanno richiesta, nonché ad enti, scuole ed associazioni interessate.
URL: http://www.archeofriuli.it
E-MAIL: [email protected], [email protected], [email protected],
[email protected]
FACEBOOK: accedi dal sito www.archeofriuli.it
- Martedì 23 settembre 2014, ore 18,00, in Torre, Alessandra Gargiulo
e Maurizio Buora terranno una "Conversazione a due voci su
Ottaviano Augusto".
Nell'anno del bimillenario della morte di Ottaviano Augusto, si vuole
celebrare questo grande personaggio attraverso alcune curiosità che lo
riguardano e ricordare la sua presenza nei nostri territori proprio nel giorno
della sua nascita, il 23 settembre del 63 a.C.
XXV
Anniversario di costituzione
della
Società Friulana di Archeologia
onlus
CENTENARIO GRANDE GUERRA
“Per non dimenticare”
Sabato 27 settembre 2014, ore 10,00, presso la Villa de Fabris di Begliano (San Canzian
d’Isonzo – Go). Con il patrocinio di:
Presidenza Consiglio Regionale
Provincia di Gorizia Comune di S. Canzian d’Isonzo
con il contributo dell’Unione delle Provincie del FVG e della Banca di Credito Cooperativo di
Staranzano e Villesse,
la sezione Isontina della Società Friulana di Archeologia, in occasione del centenario della
Prima Guerra Mondiale, ha organizzato una cerimonia che rappresenta una delle fasi di un
progetto più complesso e articolato iniziato nell’anno 2008 e che terminerà nel 2018.
Nel luglio 1914, quasi un anno prima rispetto al resto della Nazione, molti uomini delle nostre
comunità furono richiamati sotto le armi dall’Impero Austro Ungarico. Nell'arco dei 5 anni di
guerra, dei 500-700 partiti, 120 morirono per cause belliche. Grazie alla ricerca svolta dallo
studioso Diego Mauchigna è stato possibile identificare ciascuno dei sopracitati caduti,
strappandoli da una sorta di oblio determinato dal fatto che morirono con la divisa dell'Impero
Austro Ungarico, al quale il Regno d'Italia dichiarò guerra il 24 Maggio 1915.
Durante la prima fase del progetto (novembre/dicembre 2008), all’interno delle sale della Villa
de Fabris a Begliano, venne allestita una mostra fotografica intitolata Paesi in Guerra. Già in
quell’occasione si volle ricordare i caduti in divisa austroungarica, attraverso un percorso
fotografico con didascalie e testi esplicativi e da lapidi mortuarie realizzate dalla sezione.
La seconda fase, nel settembre 2013, ha riguardato tutte quelle famiglie che abbandonarono il
proprio paese per dirigersi verso l’interno del territorio Austro Ungarico. I nostri paesi, infatti,
furono direttamente coinvolti nelle operazioni belliche con devastanti conseguenze sia materiali
sia soprattutto morali causate dal conflitto.
Sono state pertanto organizzate una conferenza dal titolo Il campo profughi di Wagna (Austria)
1915-1918. Vicende dei profughi del Monfalconese vittime della tragedia della Prima Guerra
Mondiale, a cura del prof. Paolo Manli e la visita guidata al campo profughi di Wagna.
Nella fase attuale del progetto, la terza, intendiamo ricordare i caduti delle nostre comunità
che hanno combattuto per l’Impero Austro Ungarico e riportarli idealmente a casa, attraverso
quattro lapidi con l’elenco dei loro nomi da collocare nei cimiteri delle quattro frazioni del
Comune di San Canzian d’Isonzo: San Canzian, Pieris, Begliano e Isola Morosini.
Durante la cerimonia le lapidi, realizzate dalla sezione Isontina della Sfa sulla base della ricerca
dello studioso Diego Mauchigna e con il contributo della BCC e del Presidente della Provincia di
Gorizia, verranno consegnate simbolicamente alla comunità.
Nell’occasione verrà brevemente presentata la ricerca che ha dato la possibilità di realizzare
queste lapidi. Alla cerimonia parteciperà il coro Capello di Begliano. La Pro Loco del Comune di
San Canzian contribuirà alla realizzazione della cerimonia, che – grazie alla fondamentale
collaborazione degli eredi marchesi de Fabris – avrà luogo nella Villa de Fabris di Begliano,
bombardata nel 1915 (come testimoniato da numerose fotografie) e divenuta in seguito
ospedale militare per tutta la durata del conflitto.
Programma:
- ore 10:00 apertura della cerimonia, saluti e introduzione,
- ore 10:30 relazione dello studioso Diego Mauchigna, intervento della Croce Nera
Austriaca, intervento di don Mauro Belletti e benedizione delle targhe, canti del coro
Angelo Capello di Begliano diretto da Lorenzo Mazzarella, consegna delle targhe al
Sindaco dott. Silvia Caruso, interventi delle autorità e dei collaboratori,
- ore 12:00 momento conviviale nel parco della Villa de Fabris.
Seguendo le tracce degli antichi…
Incontri dedicati alle testimonianze archeologiche che ci giungono dal passato
La Società Friulana di Archeologia, volendo valorizzare gli studi di giovani
laureati, ha organizzato degli incontri legati all’archeologia in tutti i suoi
aspetti, per far conoscere al pubblico argomenti poco noti, ma di notevole
interesse, con il sostegno della:
ed il patrocinio di:
Comune di Udine (richiesta in corso)
- Sabato 4 ottobre 2014, ore 17,00, in Torre: Micaela Vernamonte (Università degli Studi
di Bologna), L’ascesa politica delle regine lagidi attraverso la fonte numismatica.
- Giovedì 16 ottobre 2014, ore 17.30, in Torre: ROMA “SCONOSCIUTA”
* Alessandro Del Brusco (Università degli Studi di Roma), La Valle del Colosseo e la Meta
Sudans.
* Alice Ceazzi (Università degli Studi di Roma), La Crypta Balbi.
- Giovedì 23 ottobre 2014, ore 18,00, in Torre: Chiara Zanforlini (Università degli Studi di
Milano), Scavi francesi a Palmira durante gli anni del Mandato.
- Venerdì 24 ottobre 2014, ore 20,00, presso la Sezione Isontina, San Canzian d’Isonzo,
sala superiore dell’oratorio: Chiara Zanforlini (Università degli Studi di Torino) Effigies parvae
simulacraque Romae: riti di fondazione nel mondo romano.
- Giovedì 30 ottobre 2014, ore 18,00, in Torre: Nana Tsinadze (Sokhumi state university),
Skande (Skanda), la fortezza della Georgia.
- Giovedì 6 novembre 2014, ore 18,00, in Torre: Giulia Cesarin (Università degli Studi di
Padova), Vetro e oro: la produzione ellenistica dei "Sandwich gold-glasses".
Seguendo le tracce degli antichi… special
Incontri dedicati alle testimonianze archeologiche che ci giungono dal passato
conferenza
verrà
Sulla scia del crescente successo del progetto “Seguendo le tracce
degli antichi…”, organizza anche degli incontri “speciali” legati
all’archeologia, per far conoscere al pubblico argomenti poco noti,
ma di notevole interesse. La particolarità di questi incontri è anche
la collaborazione con altre associazioni regionali e italiane perché
ora, come non mai, è importante cooperare insieme per far
conoscere la cultura in ogni suo aspetto. In questo caso la
svolta nella sede del Circolo Sardi “Montanaru” di Udine.
- Sabato 15 novembre 2014, ore 17.30, presso il Circolo Sardi "Montanaru", via delle
Scuole, 13, ai Rizzi - Udine: Maily Serra (Università degli Studi di Cagliari), Villaggi rurali
medievali tra abbandoni e continuità di vita: il caso delle curatorie di Trexenta e Siurgus
(Sardegna centro-meridionale).
Via delle Scuole n. 13 - 33100 UDINE - 0432-601949
VIAGGI ED USCITE CULTURALI 2014
-
Domenica 5 e domenica 12 ottobre 2014 , Gita in ISTRIA, organizzata dalla Sezione
Isontina. Seguiranno dettagli. All’iniziativa possono partecipare tutti i soci SFA.
VICENZA. "SULLE TRACCE DI AUGUSTO"...
Sabato 11 e domenica 12 ottobre 2014 - Teatro Astra, Contrà Barche 53 - Vicenza
Per la circostanza, si propone una uscita culturale, con mezzi propri, per la domenica 12
ottobre 2014, a Vicenza per la parte convegnistica del mattino e le visite guidate del
pomeriggio a: Vicenza romana, al Criptoportico ed al Museo Archeologico-Naturalistico (vedi
sopra, programma convegno).
Partenza da Udine, Torre di Porta Villalta, alle ore 7,00 e rientro a Udine, previsto per le ore
20,00 c. Prenotarsi in Segreteria.
- Venerdì 17 ottobre 2014, ore 17,00, via Grazzano, Palazzo Giacomelli, Museo Etnografico
del Friuli, Udine, visita guidata da Geremia Nonini, alla mostra dal titolo “LA LUNGA STORIA
DEL TORCHIO. I modellini di Geremia Nonini: i torchi vinari della tradizione
mediterranea, dai modelli primitivi e pèrotostorici (qualche millennio a.C.).
Biglietto d’ingresso al Museo € 1. Appuntamento alla biglietteria. Prenotarsi in Segreteria.
ARTEGNA (Ud).
Il Castrum Artenia nel ducato longobardo di Forum Iulii
Sabato 8 novembre 2014
Sul colle di San Martino ad Artegna da alcuni anni è possibile
ammirare le tracce di un antichissimo passato che gli scavi
archeologici stanno pian piano portando alla luce: si tratta del
castrum citato da Paolo Diacono nella “Storia dei Longobardi”,
un sito fortificato che si è sviluppato in età tardo anticaaltomedievale, ma sicuramente di origine più antica, come
confermano i reperti di epoca romana, e che si è poi
trasformato in un maestoso castello, di cui rimangono poche
tracce. Oltre ai resti archeologici di una grande cisterna e delle
strutture murarie del castello superiore sarà possibile visitare
anche la chiesetta di San Martino, la più antica del paese, ed il castello inferiore, inaugurato lo
scorso febbraio, dopo essere stato quasi completamente distrutto dal sisma del 1976. Il
castello ospita la Mostra archeologica: "Il Castrum Artenia nel Ducato Longobardo di
Forum Iulii" con reperti provenienti dagli scavi effettuati sul colle. Dalla cima del colle si può
osservare uno splendido panorama che evidenzia l’invidiabile posizione strategica dell’altura
che consentiva di dominare la piana circostante e le antiche vie di percorrenza.
Programma :
- ore 15.00, ritrovo sul colle presso il parcheggio della pieve di S. Maria Nascente. Percorso di
visita alle aree archeologiche e alla chiesetta di S. Martino, si prosegue con la visita al
castello Savorgnan e alla mostra archeologica.
- ore 18.00 circa, fine della visita e rientro alle proprie destinazioni.
Al termine della visita è possibile effettuare una breve sosta al punto di ristoro situato al piano
terra del castello
CORSO BASE DI AUTOCAD PER I BENI CULTURALI
Con il CORSO BASE DI AUTOCAD per i Beni Culturali si propone di offrire un primo
approccio all'ambiente CAD ed ai suoi principali strumenti e funzioni, in modo tale da poter
realizzare in modo autonomo un disegno vettoriale tramite AutoCAD 2D. Il disegno vettoriale
in ambiente CAD potrà essere utilizzato nella realizzazione di piante di scavo, prospetti,
progettazioni museali, disegno delle ceramiche, ecc.
Il corso è rivolto a tutti gli interessati, senza limiti di età, ed in particolare agli studenti di corsi
di laurea inerenti i Beni Culturali ed Architettonici. Non sono richieste conoscenze pregresse,
salvo una minima conoscenza dell'uso del P.C.
Durata e costo: · 28 ore per un costo di 160 € (a titolo di rimborso spese) + quota di iscrizione
alla SFA (per chi non è già iscritto).
Il corso si attiverà con un minimo di 5 iscritti (massimo 10). Le lezioni si articoleranno in
moduli divisi in una parte di teoria (con spiegazione tramite proiettore, slide e lezione
interattiva) ed un'ampia parte destinata alle esercitazioni pratiche. Le lezioni verranno
distribuite su 7 ore giornaliere: · 4 ore alla mattina: 9.00-13.00, · 1 ora di pausa pranzo:
13.00 - 14.00 (con possibilità di pranzare in uno dei bar e ristoranti nelle vicinanze), · 3 ore al
pomeriggio: 14.00-17.00. Il corso si terrà presso la sede di via Micesio 2 – Torre di Porta
Villalta. Il corso avrà la seguente articolazione:
Martedì 25 e mercoledì 26 novembre 2014, Martedì 2 e mercoledì 3 dicembre 2014
Materiale a carico dei partecipanti: computer personale per eseguire le esercitazioni, carta e
penna per appunti, prima del corso lo studente dovrà scaricare la versione di prova gratuita di
Autocad 2014 (in base al proprio sistema operativo e nella lingua italiana) da internet, versione
di prova della durata di 30 giorni (http://www.autodesk.it/products/autodeskautocad/freetrial).
Materiale fornito: fotocopie e materiale per le esercitazioni, realizzazione flyer pubblicitario
(per pubblicità online), attestato di partecipazione per coloro che seguiranno almeno l'80%
delle lezioni.
Iscriversi in Segreteria.
Frammenti del passato
Paestum è nota per i suoi splendidi templi, ma ogni piccolo frammento di pietra
racconta una storia millenaria. È con questo spirito che la Società Friulana di
Archeologia promuove anche quest’anno un concorso fotografico aperto alle scuole
con l’intento di far conoscere aspetti inediti dell’importante sito archeologico.
Vi chiediamo di usare la vostra macchina fotografica e di ritrarre un particolare che,
secondo voi, racconti la storia del luogo e dei suoi antichi abitanti.
Ad ogni fotografia dovrà essere attribuito un titolo ed una breve descrizione che
spieghi il motivo per cui avete scelto di mandarcela.
L’iscrizione al concorso e l’immagine dovranno pervenire per e-mail a
[email protected] , compilando il modulo allegato, entro il 15 ottobre 2014.
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I gioielli italiani
La Società Friulana di Archeologia onlus, da sempre sensibile ai temi della valorizzazione dei beni
culturali, ha deciso di condividere con gli amanti delle bellezze del nostro paese una sezione sulla propria
pagina facebook in cui tutti possono mettere le fotografie delle proprie città o dei siti archeologici italiani.
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ARCHEOCARTAFVG
Carta Archeologica del Friuli Venezia Giulia on line
http://www.archeocartafvg.it
Itinerari per visitare il Friuli Venezia Giulia e schede di descrizione dei siti, dei
ritrovamenti archeologici e dei musei archeologici esistenti in Friuli Venezia Giulia.
Ogni socio SFA può partecipare alla realizzazione del progetto: [email protected]
SEGNALAZIONI
UDINE - Museo Archeologico.
Le sale al piano terra nell’ala est del Castello di Udine ospitano i reperti frutto del collezionismo che ha
caratterizzato la ricerca archeologica tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento in Friuli.
Il fascino esercitato dal passato e la curiosità intellettuale hanno infatti sostenuto l'attività archeologica di
numerosi nobili friulani, come di Toppo, de Brandis, di Prampero, Gropplero, Frangipane, di Varmo, ma
anche di molti illustri eruditi, quali Giulio Andrea Pirona, Alexander Wolf, Valentino Ostermann, Giovanni
Marinelli, Pietro e Carlo Someda de Marco. Il Museo è introdotto dall'intervista impossibile con il conte
Francesco di Toppo, nobile friulano, le cui parole consentono al visitatore di rivivere il giorno
dell’inaugurazione del Museo Friulano, avvenuta il 13 aprile 1866.
Leggi una presentazione completa, vai a >>>
Si sta organizzando una visita guidata collettiva al museo.
ISCRIZIONI 2014
Socio ordinario: € 25; - socio famigliare: € 10; - socio studente (fino al compimento del 25°
anno di età): € 16.
Le iscrizioni si possono fare:
1) in Segreteria ad Udine (martedì, giovedì e venerdì – ore 17-19) oppure presso le
Sezioni Carnica, Friuli Collinare, Destra Tagliamento, Isontina e Medio Friuli;
2) mediante versamento su c/c/postale n. 15176332 intestato alla SFA – onlus;
3) oppure
mediante
bonifico
bancario
su
Banca
Prossima
Cod.
IBAN
IT33J0335901600100000004876 intestato alla SFA – onlus.
NB: La diffusione di questa NewsLetter avviene anche in accordo con i Civici Musei di Udine,
il CLUB UNESCO di Udine, il MAN di Cividale del Friuli, il MAN di Aquileia,
l’AUSERFRIULI - Aquileia.
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