DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 LB A.S. 2013/2014 Coordinatore di classe: prof. ssa Nicoletta Camerin 1 Consiglio di Classe: Docenti Discipline Camerin Nicoletta Italiano-Latino De Salvio Angela Inglese Zuin Cristina Tedesco Antonello Elisabetta Francese Bozza Isabella Spagnolo Fiasconaro Patrizia Storia-Filosofia Terren Francesca Matematica-Fisica Pegoraro Enrico Biologia Pellizzon Italo Storia dell’Arte Zorzi Valentina Educazione Fisica 1. Presentazione sintetica della classe a) Elenco dei candidati b) Breve storia del triennio c) Continuità didattica nel triennio d) Situazione di partenza della classe nell’anno in corso 2. Obiettivi generali (educativi e formativi) raggiunti a) Obiettivi disciplinari ed educativi b) Obiettivi cognitivi trasversali pag. pag. pag. pag. 4 4 5 5 pag. 6 pag. 6 pag. 6 3. Conoscenze, competenze e capacità raggiunte pag. 6 4. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte pag. 7 5. Criteri di valutazione adottati pag. 19 6. Simulazioni di Terza Prova effettuate pag. 20 7. Finalità specifiche della sperimentazione pag. 20 8. Risultati raggiunti pag. 20 8. Area di progetto pag. 21 2 ALLEGATO A Relazioni finali sulla programmazione relativa alle discipline dell’ultimo anno di corso MATERIE Italiano Latino Inglese Tedesco Francese Spagnolo Storia Filosofia Matematica Fisica Biologia Storia dell’Arte Educazione Fisica pag. 23 pag. 28 pag. 32 pag. 37 pag. 43 pag. 50 pag. 55 pag. 60 pag. 65 pag. 68 pag. 72 pag. 77 pag. 81 ALLEGATO B Testi delle due simulazioni di Terza Prova svolte durante l’anno scolastico pag. 83 Griglia di valutazione della Prima Prova Griglia di valutazione della Seconda Prova Griglia di valutazione della Terza Prova pag. 86 pag. 87 pag. 89 3 1. Presentazione sintetica della classe: a. Elenco dei candidati 1. AGNOLETTO FEDERICA 2. BERTOLINI CAMILLA 3. CALCAGNI CELESTE 4. CARNIO ELEONORA 5. CARRARO SAMANTHA 6. CESTONARO VITTORIA 7. DE ANGELIS ANDREA 8. DE LORENZI PAOLA 9. FRIZZO MARTINA 10. FUREGON ILARIA 11. GIUBILATO MARTA 12. KOLESSOVA MARGARITA 13. MARAN CLAUDIA 14. MUZIO GIORGIA 15. NALETTO FEDERICA 16. NISTOR IOANA 17. PASTORELLO GIUDITTA 18. PERISSINOTTO LINDA 19. PEROCCO VERONICA 20. SCANTAMBURLO VANESSA 21. STEFANELLO VIOLA 22. STOCCO CHIARA b. Breve storia del triennio : La classe 5LB – corso di studi Linguistico Sperimentazione Brocca - è formata da 22 alunni (21 ragazze e 1 ragazzo) e ha assunto l’attuale conformazione dopo le variazioni avvenute durante il triennio. La seguente tabella riassume tutte le modificazioni avvenute: Classe Terza Quarta Quinta Iscritti dalla stessa classe 25 24 22 Iscritti da altra classe 1 1 Promossi Non promossi 24 22 2 3 Tutti gli studenti hanno studiato INGLESE come prima lingua, TEDESCO come seconda lingua. Per quanto riguarda la terza lingua si fa riferimento al seguente schema: 1. 2. 3. 4. 5. 6. AGNOLETTO FEDERICA BERTOLINI CAMILLA CALCAGNI CELESTE CARNIO ELEONORA CARRARO SAMANTHA CESTONARO VITTORIA FRANCESE FRANCESE SPAGNOLO FRANCESE SPAGNOLO SPAGNOLO 4 7. DE ANGELIS ANDREA 8. DE LORENZI PAOLA 9. FRIZZO MARTINA 10. FUREGON ILARIA 11. GIUBILATO MARTA 12. KOLESSOVA MARGARITA 13. MARAN CLAUDIA 14. MUZIO GIORGIA 15. NALETTO FEDERICA 16. NISTOR IOANA 17. PASTORELLO GIUDITTA 18. PERISSINOTTO LINDA 19. PEROCCO VERONICA 20. SCANTAMBURLO VANESSA 21. STEFANELLO VIOLA 22. STOCCO CHIARA FRANCESE FRANCESE FRANCESE SPAGNOLO FRANCESE SPAGNOLO SPAGNOLO SPAGNOLO SPAGNOLO SPAGNOLO FRANCESE FRANCESE FRANCESE FRANCESE SPAGNOLO SPAGNOLO All’inizio del triennio, la classe presentava un profilo eterogeneo nella motivazione allo studio, nello sviluppo delle abilità fondamentali e nel metodo di apprendimento. Nel corso del triennio questi aspetti si sono in parte attenuati, dando esito ad un miglioramento del dialogo educativo, ma solo per un gruppo di alunni. Il comportamento è stato rispettoso sia nei confronti delle regole di convivenza sia nella disponibilità a collaborare con i docenti. c. Continuità didattica nel triennio : La classe, nel corso del triennio, ha fruito di continuità didattica in tutte le discipline come si può evincere dalla tabella sotto riportata: MATERIA ITALIANO LATINO INGLESE TEDESCO SPAGNOLO FRANCESE STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA BIOLOGIA STORIA DELL’ARTE ED. FISICA RELIGIONE 3° anno Prof.ssa Camerin Prof.ssa Camerin Prof.ssa De Salvio (Bird) Prof.ssa Zuin (Hosp) Prof.ssa Bozza (Zanolli) Prof.ssa Antonello (Cassan) Prof.ssa Fiasconaro Prof.ssa Fiasconaro Prof.ssa Terren Prof.ssa Terren Prof. Pegoraro Prof. Pellizzon 4° anno Prof.ssa Camerin Prof.ssa Camerin Prof.ssa De Salvio (King) Prof.ssa Zuin (Hosp) Prof.ssa Bozza (Zanolli) Prof.ssa Antonello (Pitussi) Prof.ssa Fiasconaro Prof.ssa Fiasconaro Prof.ssa Terren Prof.ssa Terren / Prof. Pellizzon 5° anno Prof.ssa Camerin Prof.ssa Camerin Prof.ssa De Salvio (Bird) Prof.ssa Zuin (Hosp) Prof.ssa Bozza (Zanolli) Prof.ssa Antonello (Pitussi) Prof.ssa Fiasconaro Prof.ssa Fiasconaro Prof.ssa Terren Prof.ssa Terren Prof. Pegoraro Prof. Pellizzon Prof.ssa Zorzi Prof. Da Ros Prof.ssa Zorzi / Prof.ssa Zorzi / d. Situazione di partenza della classe nell’anno in corso Il Consiglio di Classe, fin dai primi mesi, ha evidenziato negli studenti un atteggiamento positivo verso le attività disciplinari riconoscendo loro una maggiore consapevolezza di essere di fronte all’anno conclusivo di studi. Con una frequenza assidua e un andamento didattico- 5 disciplinare regolare, la classe avvalorava la possibilità di trattare la programmazione didattica preventivata. E’ da evidenziare che la motivazione allo studio delle lingue straniere è sempre stata positiva e costante; di conseguenza, buona parte degli alunni all’inizio dell’anno scolastico possedevano l’attestazione dell’accertamento delle competenze linguistiche ai livelli B1 e B2 nelle lingue studiate, rilasciato dagli Enti per le Certificazioni Europee accreditati. 2. Obiettivi generali - educativi e formativi - raggiunti a. obiettivi educativi e formativi: Premesso che obiettivo fondamentale del corso di studi è la formazione all’interculturalità, impostata sul confronto con realtà, culture e civiltà diverse, secondo modalità di riflessione critica capace di sospendere giudizi e pregiudizi nel rispetto dell’altro, della propria identità e di identità diverse, si può dire che il Consiglio di classe ha sostanzialmente raggiunto a livello generale i seguenti obiettivi sul piano relazionale/comportamentale: − acquisire le competenze che consentano agli studenti di riflettere in modo personale e critico sulla realtà, − promuovere in ciascuno studente la consapevolezza delle proprie attitudini nella prospettiva di un personale progetto di vita, − favorire la crescita di un impegno costante e responsabile, tanto nel lavoro individuale che nelle attività di gruppo, − potenziare il senso del rispetto reciproco e della disponibilità alla collaborazione nel rispetto dei rapporti interpersonali e delle regole della convivenza civile, − favorire un’educazione interculturale mediante il confronto con realtà, culture e civiltà diverse, − educare all’accettazione e al rispetto dell’altro favorendo l’accettazione del cambiamento e del diverso da sé, − promuovere in ciascuno studente un atteggiamento responsabile verso l’ambiente scolastico e le sue regole. b. obiettivi cognitivi trasversali: b1) Conoscenze , abilità e competenze raggiunte per quanto riguarda gli obiettivi cognitivi trasversali raggiunti si può dire che gli alunni della classe 5LB, nonostante il quadro non risulti del tutto omogeneo e i livelli di apprendimento si presentino diversificati, − hanno sviluppato le capacità linguistico-espressive, irrinunciabili delle singole discipline, ad un livello mediamente più che discreto; − hanno consolidato le capacità di comprensione, analisi, sintesi, astrazione, generalizzazione, deduzione, riflessione ed esposizione critica, in relazione ai concetti appresi e alla realtà circostante; − hanno potenziato la capacità di cogliere i nessi interdisciplinari collegando le conoscenze acquisite nei vari ambiti disciplinari 3. Conoscenze, competenze e abilità raggiunte a) nell’ambito delle singole discipline si rinvia alle relazioni finali dei docenti Allegato A) b) per quanto riguarda l’Area di Progetto si rinvia al corrispondente paragrafo e per le simulazioni di Terza Prova all’Allegato B. 6 4. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte Nel corso del triennio gli studenti hanno svolto le seguenti attività: ALUNNO AGNOLETTO FEDERICA CLASSE 3 LB CLASSE 4 LB CLASSE 5 LB soggiorno linguistico estivo a Canterbury Certificazione ZDJ B1 lingua tedesca Certificazione FCE B2 lingua inglese Parcours à Venise (Alliance Française) scambio con la Germania (Augsburg) viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita ad Arquà Petrarca soggiorno linguistico a Berlino uscita a Verona, città romana spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso uscita a Caporetto spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) partecipazione alle Olimpiadi della filosofia spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ BERTOLINI CAMILLA soggiorno linguistico estivo a Canterbury soggiorno linguistico a Nizza Parcours à Venise (Alliance Française) scambio con la Germania (Augsburg) viaggio d’istruzione ad spettacolo in lingua Auschwitz francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso uscita a Verona, città romana spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Incontro con gli esponenti 7 Spettacolo sulla Costituzione spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso uscita a Caporetto film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a Fenice delle religioni protestante, ortodossa e cristiana corso e gara di atletica (lancio del disco) cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ CALCAGNI CELESTE soggiorno linguistico estivo a Canterbury uscita ad Arquà Petrarca uscita a Verona, città romana spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice soggiorno linguistico a Berlino uscita a Verona spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana Spettacolo sulla Costituzione uscita a Caporetto film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) Incontro-spettacolo con dei musicisti messicani spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ CARNIO ELEONORA soggiorno linguistico estivo a Canterbury Certificazione ZDJ B1 lingua tedesca Parcours à Venise (Alliance Française) soggiorno linguistico a Berlino uscita ad Arquà Petrarca scambio con la Germania (Augsburg) Spettacolo sulla Costituzione Certificazione FCE B2 lingua inglese viaggio d’istruzione a Strasburgo spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso uscita a Caporetto uscita a Verona, città romana spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra 8 mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ CARRARO SAMANTHA uscita ad Arquà Petrarca spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso uscita a Verona, città romana uscita a Verona spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana Spettacolo sulla Costituzione uscita a Caporetto film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano Incontro-spettacolo con dei musicisti dal Messico presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) progetto “Writers” spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ CESTONARO VITTORIA soggiorno linguistico estivo a Canterbury soggiorno linguistico a Berlino uscita ad Arquà Petrarca scambio con la Spagna (Siviglia) Spettacolo sulla Costituzione Certificazione FCE B2 lingua inglese viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto uscita a Verona, città romana spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana Referente alla cogestione (cultura pop) Stage lavorativo presso il 9 film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Comune di Mirano - Ist. Mariutto Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) Referente alla cogestione (cultura pop) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ DE ANGELIS ANDREA Soggiorno linguistico estivo a Canterbury Certificazione ZDJ B1 lingua tedesca Spettacolo sulla Costituzione Certificazione FCE B2 lingua inglese Parcours à Venise (Alliance Française) scambio con la Germania (Augsburg) Certificazione ZDJ B2 lingua tedesca uscita ad Arquà Petrarca spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Verona, città romana spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso Tutor al progetto “Accoglienza” uscita a Caporetto Referente alla cogestione (scherma) film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Spettacolo sulla Costituzione 10 DE LORENZI PAOLA Parcours à Venise (Alliance Française) Certificazione DELF B1 lingua francese Certificazione ZDJ B2 lingua tedesca uscita ad Arquà Petrarca scambio con la Germania (Augsburg) viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Verona, città romana spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Peer educating (Alcool) spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso uscita a Caporetto spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano Peer educating (Droga) presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana Partecipazione alla conferenza scientifica “Le nanotecnologie” – Venezia spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ FRIZZO MARTINA Spettacolo sulla Costituzione Certificazione FCE B2 lingua inglese soggiorno linguistico estivo a Canterbury soggiorno linguistico a Nizza Parcours à Venise (Alliance Française) scambio con la Germania (Augsburg) uscita ad Arquà Petrarca spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso viaggio d’istruzione a Strasburgo spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Peer educating (Droga) uscita a Caporetto Peer educating (Alcool) Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano uscita a Verona, città romana Progetto "Jeune mattinée pour le français" alle scuole elementari di Mestre presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra 11 mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Spettacolo sulla Costituzione FUREGON ILARIA soggiorno linguistico estivo a Canterbury Certificazione DELE B2 lingua spagnola uscita ad Arquà Petrarca soggiorno linguistico a Berlino uscita a Verona, città romana spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice scambio con la Spagna (Siviglia) spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana Referente alla Cogestione (cultura pop) Stage lavorativo presso il Comune di Mirano viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) Incontro-spettacolo con dei musicisti del Messico partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) Referente alla Cogestione (cultura pop) Partecipazione al progetto “Breath” GIUBILATO MARTA soggiorno linguistico estivo a Canterbury Certificazione DELF B1 lingua francese Parcours à Venise (Alliance Française) scambio con la Germania (Augsburg) uscita ad Arquà Petrarca uscita a Verona, città romana spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso spettacolo “La 12 Spettacolo sulla Costituzione Certificazione FCE B2 lingua inglese viaggio d’istruzione a Strasburgo spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso uscita a Caporetto film “Hannah Arendt”, cinema di spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Mandragola”, teatro Corso Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ KOLESSOVA MARGARITA uscita ad Arquà Petrarca spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Referente alla cogestione Spettacolo sulla Costituzione uscita a Caporetto film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) Incontro-spettacolo con dei musicisti del Messico spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Partecipazione al progetto “Breath” Referente alla cogestione (fumetti) Spettacolo sulla Costituzione 13 MARAN CLAUDIA uscita ad Arquà Petrarca Certificazione DELE B2 lingua spagnola uscita a Verona, città romana soggiorno linguistico a Berlino Peer educating (Alcool) scambio con la Spagna (Siviglia) viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Peer educating (Droga) Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello” MUZIO GIORGIA soggiorno linguistico estivo a Canterbury Certificazione ZDJ B1 lingua tedesca Spettacolo sulla Costituzione Certificazione DELE B2 lingua spagnola uscita ad Arquà Petrarca scambio con la Spagna (Siviglia) Certificazione FCE B2 lingua inglese uscita a Verona, città romana spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso viaggio d’istruzione a Strasburgo spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana uscita a Caporetto film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) Incontro-spettacolo con dei musicisti del Messico spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: 14 “ Pirandello “ NALETTO FEDERICA Scambio con l’Olanda (lingua inglese) scambio con la Spagna (Siviglia) Progetto di classe con psicologa d’istituto spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Spettacolo sulla Costituzione Certificazione DELE B2 lingua spagnola viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto uscita a Verona, città romana partecipazione lezioneteatro: “C. Goldoni “ progetto legalità e ambiente Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana partecipazione a conferenze promosse dal dipartimento di fisica e matematica a tema "De Finetti" film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ NISTOR IOANA soggiorno linguistico estivo a Canterbury Certificazione ZDJ B1 lingua tedesca uscita ad Arquà Petrarca soggiorno linguistico a Berlino uscita a Verona, città romana scambio con la Spagna (Siviglia) spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Spettacolo sulla Costituzione Certificazione FCE B2 lingua inglese viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) Incontro-spettacolo con dei musicisti del Messico spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette 15 Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ PASTORELLO GIUDITTA soggiorno linguistico estivo a Canterbury Certificazione DELF B1 lingua francese Spettacolo sulla Costituzione Certificazione FCE B2 lingua inglese Parcours à Venise (Alliance Française) soggiorno linguistico a Berlino Certificazione ZDJ B2 lingua tedesca uscita ad Arquà Petrarca scambio con la Germania (Augsburg) viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Verona, città romana spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) uscita a Caporetto spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Partecipazione alle Olimpiadi di Filosofia PERISSINOTTO LINDA Parcours à Venise (Alliance Française) Certificazione DELF B1 lingua francese uscita ad Arquà Petrarca soggiorno linguistico a Nizza uscita a Verona, città romana scambio con la Germania (Augsburg) spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La spettacolo in lingua francese “Notre Dame de 16 Spettacolo sulla Costituzione Certificazione Cambridge B2 lingua inglese uscita a Caporetto spettacolo in lingua francese “Mai 1968”, teatro Corso presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) Fenice Paris” , teatro Corso Viaggio d’istruzione ad spettacolo “La Auschwitz Mandragola”, teatro Corso Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana PEROCCO VERONICA Parcours à Venise (Alliance Française) soggiorno linguistico a Nizza uscita ad Arquà Petrarca scambio con la Germania (Augsburg) uscita a Verona, città romana spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Spettacolo sulla Costituzione viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Peer educating (Alcool) spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Peer educating (Droga) Corso di Primo Soccorso progetto “Writers” Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana SCANTAMBURLO VANESSA Parcours à Venise (Alliance Française) soggiorno linguistico a Nizza uscita ad Arquà Petrarca scambio con la Germania (Augsburg) uscita a Verona, città romana spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” , teatro Corso spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Corso e gara di atletica Corso e gara di atletica (lancio del peso) (lancio del peso). Corso di primo soccorso 17 film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Spettacolo sulla Costituzione Progetto "Jeune mattinée pour le français" alle scuole elementari di Mestre viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a Peer educating (Alcool) Peer educating (Droga) cura di Arteven Referente cogestione (danza moderna) Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana STEFANELLO VIOLA uscita ad Arquà Petrarca Certificazione ZDJ B1 lingua tedesca partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Spettacolo sulla Costituzione viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto uscita a Verona, città romana Certificazione DELE B2 lingua spagnola spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Certificazione Cambridge Advanced C1 lingua inglese Tutor al progetto “Accoglienza” scambio con la Spagna (Siviglia) Peer educator ( Alcool spettacolo “La e Fumo) Mandragola”, teatro Corso Collaboratrice del Giornalino Scolastico "Elena ed Ettore" Peer educating (Droga) Referente alla cogestione (cultura pop) Stage lavorativo al Centro Informazione Turistica di Bibione Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Partecipazione alle Olimpiadi della Filosofia Referente e organizzatrice della cogestione Rappresentante d'istituto degli studenti "Progetto Costituzione" STOCCO CHIARA soggiorno linguistico estivo a Canterbury soggiorno linguistico a Berlino uscita ad Arquà Petrarca scambio con la Spagna (Siviglia) uscita a Verona, città romana spettacolo “La Mandragola”, teatro Corso Spettacolo sulla Costituzione viaggio d’istruzione a Strasburgo uscita a Caporetto 18 film “Hannah Arendt”, cinema di Mirano presentazione libro di memorie spettacolo “Cosi fan tutte” , teatro La Fenice Incontro con gli esponenti delle religioni protestante, ortodossa e cristiana di prigionia sulla II guerra mondiale (Prof.ssa Lionello) spettacolo sulla prima guerra mondiale “La grande guerra” a cura di Arteven Lezione- spettacolo “La Grande Guerra sull’Altipiano dei Sette Comuni” (Prof. Aldo Celeghin) partecipazione lezione-teatro: “ Pirandello “ Spettacolo sulla Costituzione 5. Criteri e strumenti di valutazione approvati dal Collegio dei docenti e fatti propri dal Consiglio di classe 10 9 Eccellente Ottimo 8 Buono 7 Discreto 6 Sufficiente 5 Mediocre 4 Insufficiente 3 2 1 Nettamente insufficiente Interviene con pertinenza, conosce ed espone i contenuti con chiarezza, in modo articolato e con integrazioni personali; utilizza metodi e procedure espressive con padronanza e autonomia; organizza con efficienza il proprio lavoro; la produzione è creativa, coerente e corretta. Partecipa attivamente, conosce i contenuti in modo completo e li sa esporre con chiarezza; utilizza con padronanza metodi e procedure espressive; organizza il proprio lavoro con precisione; la produzione è coerente e corretta. Conosce i contenuti che sa esporre con discreta chiarezza; utilizza metodi e procedure espressive con soddisfacente autonomia; esegue le consegne con diligenza anche se con qualche imprecisione; si organizza nel proprio lavoro; la produzione è sostanzialmente corretta e apprezzabile. Conosce i contenuti delle discipline anche se con qualche incertezza e li espone in modo semplice. Guidato, si orienta nell’uso e nell’applicazione di metodi e procedure espressive; esegue le consegne e i compiti commettendo errori non gravi; la produzione non è sempre precisa e coerente, ma è nel complesso accettabile. Mostra alcune lacune nella conoscenza dei contenuti; l’esposizione è imprecisa o disorganica. Con qualche difficoltà si orienta nell’uso di metodi e procedure espressive. Esegue le consegne in modo talvolta superficiale o saltuario; la produzione è limitata o rispecchia un metodo approssimativo o mnemonico. Presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti che espone in modo frammentario. Non sa orientarsi nell’uso e nell’applicazione di metodi e procedure espressive. Commette gravi errori nell’esecuzione delle consegne e dei compiti che saltuariamente fa; la produzione è disorganica e incoerente. Non conosce alcuno dei contenuti in modo accettabile, l’esposizione non è valutabile. Non mostra alcun interesse all’apprendimento e all’uso di metodi e procedure espressive. La produzione è nulla o praticamente inesistente. 19 6. Simulazioni di Terza Prova effettuate Il Consiglio della classe 5LB ha seguito i criteri di valutazione indicati al punto 5 di questo documento, salvo il fatto che il voto è stato attribuito in quindicesimi. Nel corso del quarto anno è stata svolta una simulazione di Terza Prova nel secondo quadrimestre. Nel corso del quinto anno sono state realizzate due simulazioni di Terza Prova: la prima è stata effettuata il 13 Dicembre 2013 conforme alla tipologia A (trattazione sintetica) nelle seguenti discipline: una Lingua Straniera, Storia, Fisica, Storia dell’Arte. La Media della classe è stata 12/15. Una seconda simulazione, sempre conforme alla tipologia A, è stata effettuata il 29 aprile 2014 su due Lingue Straniere, Matematica, Filosofia, per permettere agli studenti di testare le proprie conoscenze e abilità in più ambiti disciplinari e alla luce della scelta delle discipline esterne e interne in relazione all’Esame di Stato. La media è stata di 13/15. La scelta della tipologia A è stata sostenuta prendendo atto delle osservazioni emerse dalle docenti di lingua che sottolineano l’importanza di avere da parte degli studenti un testo ampio per controllare le competenze linguistiche. Per l’esecuzione sono state assegnate nel primo caso tre ore; nella seconda simulazione sono state fissate tre ore e mezza, considerata la presenza di due lingue straniere. 7. Finalità specifiche della sperimentazione La caratterizzazione dell’indirizzo, che ha adottato la sperimentazione ministeriale “ Progetto Brocca “, permette l’apprendimento di tre lingue straniere. L’insegnamento non mira solo alla padronanza strumentale delle lingue europee moderne, ma anche all’incontro con i relativi patrimoni di letteratura, di storia e civiltà per coglierne elementi comuni ed identità specifiche. In tal caso i curricoli delle diverse materie hanno tenuto conto delle peculiari finalità dell’indirizzo come si può evincere dalle singole relazioni dei docenti. 8. Risultati raggiunti Durante l’intero anno scolastico l’andamento didattico-disciplinare si è mantenuto nel complesso regolare, la frequenza è stata quasi sempre costante da parte della classe, mentre un paio di alunne, per motivi di salute o familiari, si sono dovute assentare per brevi periodi. Nel corso del triennio il gruppo-classe è stato caratterizzato da una situazione di difficoltà relazionali che, pur se migliorate nel corso dell’ultimo anno scolastico, hanno in parte limitato la qualità del rendimento e della partecipazione al dialogo educativo; inoltre l’impegno si è mantenuto su livelli molto diversificati. Risulta perciò un quadro variegato dove spicca un discreto numero di alunni in cui si è rafforzata l’acquisizione dei contenuti, sostenuta da uno studio più serio, approfondito e personale; per il resto della classe, invece, i risultati, in alcune discipline, sono stati inferiori alle aspettative, perché l’approccio più manualistico nei confronti degli argomenti trattati non è stato sempre efficace; infine, qualche alunno è parso in difficoltà nell’acquisire conoscenze e competenze sufficienti in tutte le discipline nei tempi previsti. Alla luce di quanto osservato, il Consiglio di Classe ritiene che il quadro evolutivo generale, in termini di crescita civile, culturale e di profitto, possa dirsi complessivamente discreto. Mirano, 13 Maggio 2014 La Coordinatrice La Dirigente Scolastica Prof.ssa Nicoletta Camerin 20 LICEO STATALE “E. MAJORANA - E. CORNER” INDIRIZZO CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO MIRANO - VENEZIA RELAZIONE SULL’AREA DI PROGETTO Alla fine del quarto anno scolastico il Consiglio di Classe, confermato poi nel primo Consiglio di Classe dell’attuale anno scolastico, ha evidenziato nel tema “ LA FOLLIA “ l’area di progetto da sviluppare nel corso del quinto anno del liceo. Sempre nel primo Consiglio di quest’anno si sono fissate le linee guida del lavoro da svolgere, gli obiettivi da raggiungere lasciando alla componente studentesca la composizione dei gruppi di ricerca. La scelta tematica è apparsa ricca di sollecitazioni a livello teorico−conoscitivo dalle quali se ne poteva ricavare numerosi spunti di riflessione a carattere etico−sociale−storico. Nei giorni 27-28 Febbraio e 1 Marzo 2014 è stata effettuata una sospensione dell’attività didattica, per consentire agli studenti di dedicarsi all’Area di Progetto e di utilizzare la biblioteca d’Istituto e i laboratori di informatica. Dopo aver raccolto il materiale ed essersi scambiati impressioni e valutazioni, in modo da avere una visione integrata e globale del progetto, il lavoro è continuato al di fuori dell’orario scolastico e per il suo completamento saranno nuovamente utilizzati i laboratori d’informatica e la sala stampa nell’ultima settimana dell’anno scolastico. La prima parte del colloquio verterà sui diversi “ nuclei tematici “ del progetto di classe. Per la maggior parte della classe sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di : CONOSCENZE − Saper individuare il tema proposto nella letteratura, nell’arte, nelle diverse proposizioni filosofiche, nella cultura scientifica, comprendendone l’evoluzione diacronica e in termini sincronici le differenze e le affinità in testi della stessa epoca. ABILITA’ − − − Saper applicare in contesti diversi le conoscenze e le competenze acquisite Saper costruire argomentazioni ed esprimere valutazioni critiche personali Saper collaborare ad un progetto comune di ricerca pluridisciplinare COMPETENZE − − − − Saper Saper Saper Saper cogliere l’unità del sapere e i nessi interdisciplinari tra le varie discipline ricercare i materiali e le fonti analizzare i contesti e saper confrontare i testi di varie letterature esporre e discutere i risultati del proprio lavoro 21 ARGOMENTO: “ LA FOLLIA “ Il tema proposto è stato sviluppato in sei nuclei tematici, ognuno dei quali è caratterizzato dal tipo di approccio e dalle categorie interpretative utilizzate: storico-filosofico-letterario, filosofico-scientifico-artistico, ecc. sempre comunque cercando di lavorare il più possibile in un ambito interdisciplinare. Il seguente schema riassume la suddivisione dei gruppi di lavoro: Primo nucleo tematico: Storia della follia (Studentesse: De Lorenzi Paola, Pastorello Giuditta) Discipline coinvolte: Filosofia, storia dell’arte, tedesco, italiano Secondo nucleo tematico: Follia come genio (Studentesse: Agnoletto Federica, Carraro Samantha, Giubilato Marta, Naletto Lorenza, Perissinotto Linda) Discipline coinvolte: Matematica, storia dell'arte, storia, filosofia, inglese, spagnolo, tedesco, francese e italiano Terzo nucleo tematico: Follia collettiva (Studenti: De Angelis Andrea, Frizzo Martina, Scantamburlo Vanessa) Discipline coinvolte: Italiano, storia, tedesco, inglese, francese, filosofia Quarto nucleo tematico: Follia come anticonformismo o evasione dalla realtà (Studentesse: Cestonaro Vittoria, Furegon Ilaria, Kolessova Margarita, Perocco Veronica, Stefanello Viola) Discipline coinvolte: Francese, tedesco, inglese, spagnolo, italiano, filosofia, storia Quinto nucleo tematico: Follia come malattia (Studentesse: Bertolini Camilla, Calcagni Celeste, Maran Claudia, Stocco Chiara) Discipline coinvolte: Biologia, storia, italiano, francese, spagnolo, tedesco, inglese e filosofia Sesto nucleo tematico: Follia come eccesso (Studentesse:Carnio Eleonora, Muzio Giorgia, Nistor Ioana) Discipline coinvolte: Spagnolo, tedesco, inglese, italiano, latino, filosofia 22 LICEO STATALE “E. MAJORANA - E. CORNER” INDIRIZZO CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO MIRANO - VENEZIA ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa NICOLETTA CAMERIN Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA In relazione alla programmazione curricolare sono stati sostanzialmente conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze: - conoscere le principali coordinate storico-culturali della letteratura italiana dell’Ottocento e del Primo Novecento conoscere la vita, le opere e i generi letterari degli autori trattati conoscere i testi attraverso la lettura antologica diretta, degli autori trattati conoscere le più significative correnti critico-interpretative in relazione alle opere proposte (solo per gli autori principali e non sistematicamente) Competenze/abilità: - sintetizzare ed esporre in modo chiaro e corretto gli argomenti affrontati utilizzare metodi e strumenti dell’analisi testuale per formulare ipotesi interpretative delle opere letterarie rielaborare in modo autonomo e funzionale i contenuti disciplinari (circa 1/2 della classe) inserire i contenuti in un orizzonte cultuale più ampio ed in una prospettiva interdisciplinare (circa 1/3 della classe) CONTENUTI DELLA DISCIPLINA Obiettivi generali - Sviluppare una competenza linguistica estesa, come condizione essenziale per esprimere il pensiero individuale e per comprendere e valutare il pensiero altrui - Consolidare la padronanza dei linguaggi specifici - Potenziare le capacità di elaborazione critica autonoma - Potenziare la capacità di cogliere i nessi interdisciplinari per trasferire le conoscenze da una disciplina all’altra 23 - Valorizzare la capacità di astrazione e generalizzazione - Consolidare la fruizione estetica dei testi letterari Obiettivi specifici Conoscenze: - Conoscere gli elementi storici, culturali, linguistici dal Neoclassicismo al primo Novecento - Conoscere la vita e le opere di Foscolo - Conoscere la vita e le opere di Leopardi (I trimestre) - Conoscere l’evoluzione del genere romanzo dall’Ottocento al primo Novecento - Conoscere l’evoluzione della poesia dalla Scapigliatura al primo Novecento - Conoscere il Paradiso di Dante Competenze/abilità: - Analizzare testi in prosa e poesia, riconoscendo le caratteristiche del genere, cogliendone gli elementi interni e comprendendone il significato complessivo Mettere in relazione i dati biografici degli autori con il contesto storico-politico in cui vivono Fare confronti tra testi, individuando analogie e differenze Sviluppare l’abitudine al dialogo ed a motivare con chiarezza e coerenza le proprie opinioni Elaborare idee personali, consolidando le capacità critiche e di riflessione Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi CONTENUTI DISCIPLINARI I trimestre (vol. 4) • L’età napoleonica: storia, società, cultura, idee (pp. 4-9) • Il Neoclassicismo e Preromanticismo in Italia (pp. 12-20) • U. Foscolo. Profilo dell’autore (pp. 94-101). Le ultime lettere di Jacopo Ortis (T1,2,4,5); I sonetti (Alla sera, In morte del fratello Giovanni, A Zacinto); Dei Sepolcri (passi) • Il Romanticismo in Italia: la polemica classicisti-romantici (pp. 230-239). La poesia patriottica (p. 264). • A. Manzoni. Profilo dell’autore (pp. 392-409). Il 5 maggio (p. 415-420). L’Adelchi (T8, 10). Il Fermo e Lucia e i Promessi Sposi (p. 442-482) • G. Leopardi. Profilo dell’autore (pp. 510-519). Zibaldone (T1a,b,c,e,f,g,h,i,l,m,n,o) Leopardi e il Romanticismo (pp. 529-539). I Canti: L’infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio; Canto di un Pastore errante dell’Asia, A se stesso, La Ginestra (passi). Le Operette morali (Dialogo della Natura e di un Islandese, Cantico del Gallo Silvestre, Dialogo di Tristano e di un amico). 24 II pentamestre (vol. 5) • L’età postunitaria (pp. 4-17) • La Scapigliatura (pp. 27-30). E. Praga: Preludio (pp. 31-33), A. Boito: Dualismo (pp. 41-44) • Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano (pp. 60-64). E. e J. De Goncourt: Un manifesto del Naturalismo (T2), E. Zola: Lo scrittore come operaio del progresso sociale (T3), L. Capuana: Scienza e forma letteraria: l’impersonalità (T5) • G. Carducci: Profilo dell’Autore (pp. 150-155). S. Martino, Pianto antico, Idillio maremmano, Nella piazza di S. Petronio, Nevicata. La metrica barbara (p. 170) • G. Verga. Profilo dell’autore (pp. 190-210). Fantasticheria, Rosso Malpelo, La roba, Il ciclo dei Vinti (pp. 232-236): I Malavoglia (pp. 238-241, 264-266; T9, 10, 12, 13), Mastro-don Gesualdo (pp. 280-283, T15, 16). Lo straniamento (p. 228), Lotta per la vita e darwinismo sociale (p. 236-7). • Il Decadentismo (pp. 312-329). C. Baudelaire: Corrispondenze (p. 340), Spleen (p. 347), Perdita d’aureola (p. 364). I movimenti femministi e la paura della donna nella cultura del secondo Ottocento (scheda in fotocopia) • G. D’Annunzio. Profilo dell’autore (pp. 426-434). Il Piacere (T1,2); I romanzi del Superuomo: Il trionfo della morte (passi), Le Vergini delle rocce (T3), Forse che sì forse che no. Le opere drammatiche: La figlia di Iorio (T4). Dal Poema Paradisiaco: Consolazione (fotocopia). Le Laudi (pp. 462-465). Da Alcyone: La Sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Pastori. Notturno (T14). Qui giacciono i miei cani (fotocopia). L’immagine dannunziana della donna fatale, Il mito del superuomo (Schede in fotocopia) • G. Pascoli. Profilo dell’autore (pp. 510-592). Il fanciullino (T1). La grande proletaria si è mossa (fotocopia). Da Myricae (pp. 540): Arano, X Agosto, L’assiuolo, Novembre, Ultimo sogno (fotocopia). Dai Poemetti (pp. 556-557): Il Vischio. Dai Canti di Castelvecchio (p. 587): Il gelsomino notturno. La negazione pascoliana dell’eros, l’ambigua immagine della natura in Pascoli, Il simbolismo delle “cose” in Myricae, Una giustificazione “proletaria” della guerra coloniale (schede in fotocopia). Vol. 6 • L. Pirandello. Profilo dell’autore (pp. 226-236). L’umorismo (T1). Le novelle: Il treno ha fischiato (T4). I romanzi: Il fu Mattia Pascal (T5, 6), Uno, nessuno e centomila (T7), Il teatro (pp. 293-295, 334-340): Il giuoco delle parti (T8). Visione della lezionespettacolo su Pirandello a cura della compagnia teatrale Arcobaleno: La patente, L’uomo dal fiore in bocca. • *I. Svevo. Profilo dell’autore (118-126). La Coscienza di Zeno (156-161): T5, 6, 8, 9, 10. Svevo e la psicanalisi (pp. 197-200) 25 • *La stagione delle avanguardie (pp. 16-21). F.T. Marinetti: Manifesto del futurismo (T1), Manifesto tecnico della letteratura futurista (T2), Bombardamento di Adrianopoli (T3). Visione del DVD “Vita futurista” (2012) • *La lirica del primo Novecento in Italia: i Crepuscolari (pp. 63-65). G. Gozzano: La Signorina Felicita ovvero la felicità (T2) • Dante Alighieri: Divina Commedia, Paradiso (canti 1, 3, 6, 11, *17, *27, *33). *Visione del DVD: R. Benigni, il canto 33° del Paradiso (RAI) • Produzione di testi: il saggio breve, l’analisi del testo letterario in poesia e prosa, il tema di ordine generale (I-II periodo) *Questi contenuti saranno presumibilmente svolti entro la fine dell’anno scolastico METODI Lezione prevalentemente frontale (presentazione degli autori all’interno del quadro storicoculturale di riferimento e delle singole opere in relazione al loro genere letterario), discussioni su temi specifici per stimolare l’attualizzazione dei testi trattati; lezione-spettacolo su Pirandello (Compagnia teatrale Arcobaleno), visione di DVD. MEZZI Testi adottati: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, La letteratura, Paravia, voll. 4-6; R. Merlante, S. Prandi, Dante. L’altro viaggio, La scuola editrice Materiali di studio: fotocopie da altri manuali, appunti delle lezioni, DVD, testi delle opere in edizione integrale. TEMPI Alla data del 15 Maggio sono state effettuate 157 ore di lezione, comprensive dei momenti di verifica e di discussione TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Nel corso di ciascun trimestre/pentamestre sono state effettuate almeno due verifiche valide per lo scritto (tema di ordine generale, saggio breve, analisi testuale) e almeno due verifiche valide per l’orale (test strutturati, interrogazioni). La valutazione per le prove scritte si baserà sulla griglia in allegato o su criteri dipendenti dal tipo di prova. Per le verifiche orali saranno elementi per la valutazione: b) la conoscenza dei dati 26 c) la comprensione del testo d) la capacità di orientarsi nella discussione sulle problematiche trattate e) la capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione orale e scritta Mirano, 13 maggio 2014 L’insegnante Nicoletta Camerin 27 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof.ssa NICOLETTA CAMERIN Disciplina: LINGUA E LETTERATURA LATINA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze: - conoscere i principali aspetti storici, politici e sociali dell’età imperiale conoscere la vita, le opere e i generi letterari degli autori trattati conoscere i testi attraverso la lettura antologica diretta, soprattutto in traduzione italiana, degli autori trattati consolidare le proprie conoscenze lessicali Competenze/abilità: - sviluppare le proprie competenze di analisi di un testo dal punto di vista contenutistico e retorico sintetizzare ed esporre in modo chiaro e corretto gli argomenti affrontati attualizzare le riflessioni elaborate dai singoli autori CONTENUTI DELLA DISCIPLINA Obiettivi generali Una motivazione fondamentale per lo studio della lingua e della letteratura latina è l'opportunità offerta allo studente di un accostamento di prima mano alla cultura antica, in cui studio del passato e riflessione sulle problematiche connesse con la società attuale si alimentino reciprocamente. Obiettivi specifici - Conoscenze - Conoscere il mondo culturale antico, con particolare attenzione agli aspetti di continuità con il mondo contemporaneo - Conoscere a grandi linee la storia della letteratura latina dei primi due secoli dell’impero - Conoscere in modo più specifico i testi degli autori analizzati in classe Competenze/abilità: - Riflettere sulla lingua latina anche in relazione alla lingua italiana - Orientarsi nelle coordinate letterarie, storiche, socio-culturali del mondo antico - Comprendere globalmente un testo latino che sia stato preventivamente inquadrato e presentato - Individuare, in un testo, le principali figure retoriche - Realizzare trattazioni sintetiche di argomenti e quesiti a risposta aperta tipo Terza Prova dell’Esame di Stato (tipologia A e B) 28 - Usare strumenti di analisi morfosintattica e lessicale per accostarsi a testi di autori latini, comprenderli e tradurli. - Operare confronti fra sistemi linguistici (somiglianze/differenze; continuità/ evoluzione) e civiltà (identità/alterità). CONTENUTI DISCIPLINARI: I trimestre • L’età dei Giulio-Claudii • Seneca: profilo dell’autore Il perfezionamento individuale Il rapporto con gli altri la schiavitù nel mondo antico Il problema del tempo Filosofia e politica in forma tragica: Fedra, Medea Visione del DVD: “Io Nerone” (2005) Testi in latino: Ad Luc., 1, 1-3; Ad Luc, 47, 1-2 Testi in italiano: De ira III, 13, 1-3; I, 7, 2-4; Ad Luc. 6, 1-4; Ad Luc 47, 3-21; Ad Luc, 101, 8-10; Fedra: 177-185, 599-675; Medea, 166-167, atto V • L’età dei Flavi • L’età degli imperatori di adozione • Tacito: profilo dell’autore I Germani, popoli dell’altro mondo L’Archeologia giudaica nelle Historiae, Antisemitismo antico e moderno Vittime e martiri dell’assolutismo: Agricola, Seneca, Petronio L’Imperialismo romano; confronto con l’impero britannico; la voce del nemico Visione del DVD: “La conquista romana della Britannia” (2007) Testi in latino: Germ., 4 Testi in italiano: Agr. 1-3, 30-31, 39-40; 43-45; Germ., 2, 46; Ann. XV, 63-65, XVI, 18-19; Hist. IV, 73-74; V, 1-13; Sallustio, Hist. IV, 69, 17-21 • Il romanzo antico: alla ricerca di un genere 29 • Petronio: profilo dell’autore Il realismo del Satyricon tra comicità e amarezza Visione del film di F. Fellini: “Fellini-Satyricon” (1969) Testi in latino: Satyr., 37, 67,5 Testi in italiano: Cena Trimalchionis (Satyr, 31, 3-11, 32, 33, 34, 6-10, 67,6-13, 71), Satyr. 76, 111-112; Fedro, App. Per. XV • L’età degli Antonini • Apuleio: profilo dell’autore Letteratura d’evasione e simbolismo nelle Metamorfosi Testi in latino: Met. V, 22-23 Testi in italiano: Met. II, 21-32, III, 1-18, 24, 25, 1-4, IX, 14-28, XI, 5-6 Visione del DVD su A. Canova: “Amore e Psiche” (2009) METODI L’attività didattica avrà come criteri operativi: - - la centralità dei testi, alcuni dei quali letti in lingua originale, altri in traduzione, servendosi il più possibile di edizioni con testo originale a fronte per un continuo rimando al latino la presenza di lezioni frontali e interattive che saranno finalizzate a fornire agli studenti spiegazioni degli aspetti di morfosintassi e di civiltà latine in programma, spiegazioni introduttive ai periodi storico-culturali, agli autori, alle opere, alle tematiche oggetto di studio, ma anche criteri e strumenti di lavoro, mappe concettuali e tavole cronologiche per storicizzare e contestualizzare i testi e gli autori trattati MEZZI Testi adottati: Oltre al manuale (Roncoroni, Gazich, Sada, Humanitatis radices, C. Signorelli ed.) durante le lezioni sono stati utilizzati i seguenti testi: A. Roncoroni, Alle origini dell’idea di Europa. Romani e barbari in Tacito, C. Signorelli Ed.; A. Roncoroni, Il passato che non passa. Antisemitismo nelle Storie di Tacito, C. Signorelli Ed.; R. Gazich, Il filosofo, il principe, la società. Seneca e la politica, C. Signorelli Ed.; A. Roncoroni, Le ali della libertà. Uomini schiavi e uomini liberi in Seneca, Tacito, Agostino, C. Signorelli Ed.; E. Sada, Il piacere di narrare. Il testo narrativo in Petronio e Apuleio, C. Signorelli Ed. Materiali di studio: fotocopie, appunti delle lezioni, DVD, film, testi delle opere in edizione integrale TEMPI Alla data del 15 Maggio sono state effettuate 54 ore di lezione, comprensive dei momenti di verifica e di discussione. 30 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Nel corso di ciascun trimestre/pentamestre sono state effettuate almeno due verifiche valide per lo scritto (domande a risposta aperta tipologia B della Terza prova dell’Esame di Stato, analisi del testo) e almeno due verifiche valide per l’orale (questionari a risposta multipla, interrogazioni). La valutazione per le prove scritte si baserà su criteri dipendenti dal tipo di prova, per le prove orali sulla griglia approvata dal Consiglio di Classe. Sono comunque elementi per la valutazione: a) la conoscenza dei dati b) la comprensione del testo e la capacità di orientarsi nella discussione sulle problematiche trattate c) la capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione orale e scritta Mirano, 13 maggio 2014 L’insegnante Nicoletta Camerin 31 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof.ssa ANGELA DE SALVIO Disciplina: LINGUA E LETTERATURA INGLESE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Il programma è stato finalizzato alla conoscenza dei principali movimenti e degli autori più rappresentativi della letteratura inglese dell’800 e 900, allargando l’angolo di visuale anche al contesto storico-sociale. ABILITÀ: • • • Capacità di analisi e sintesi; Capacità di rielaborare i contenuti in modo autonomo; Capacità di operare collegamenti interdisciplinari. COMPETENZE: • Sanno utilizzare la lingua inglese nelle sue strutture morfologiche, sintattiche, lessicali ed ortografiche sia nella produzione che nella ricezione; • • Sanno produrre un testo scritto con un sufficiente grado di coerenza e coesione; Sanno comprendere in modo analitico testi scritti nei principali ambiti culturali (articoli tratti da quotidiani e riviste o brani di carattere scientifico e/o socio- economico) • Sanno analizzare un testo letterario, individuando le caratteristiche proprie del genere d’appartenenza e le tematiche contenute; • • Sanno rapportare il testo all’autore collegandolo al periodo storico-letterario e ad altre opere letterarie europee; Sanno utilizzare correttamente la microlingua letteraria. Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi summenzionati bisogna specificare che un buon gruppo di allievi presenta preparazione, capacità di sintesi e rielaborazione buone. Il resto della classe ha raggiunto dei risultati mediamente più che sufficienti , frutto di uno studio alquanto manualistico. Quattro allieve presentano una preparazione solo strettamentente sufficiente risentendo di una certa schematicità nell’esposizione, mentre si registrano due casi non del tutto sufficienti. La maggior parte del gruppo classe ha sempre dimostrato un corretto e responsabile atteggiamento scolastico supportato da un costante impegno domestico, ma ha tuttavia evidenziato una certa passività nella partecipazione. In sintesi si può affermare che per quanto riguarda le competenze, le conoscenze e le capacità, la classe si attesta su un livello complessivamente discreto. 32 1. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA Testi: M.. Spiazzi, M. Tavella, Only Connect ... New Directions, Volumi 2 + 3, Zanichelli editore Dal Volume 2 : MODULE D The Romantic Age Emotion versus Reason Dossier : The Sublime Romantic Poetry William Wordsworth : Life and Works My Heart Leaps Up I Wandered Lonely as a Cloud Extract from the Preface to the Lyrical Ballads Critical Notes Samuel Taylor Coleridge : Life and Works The Rime of the Ancient Mariner ( Part 1: ll. 1 – 82, Part 3: ll. 181 – 220 Part 4: ll. 232 – 252, 272-291, Part 7: ll. 618 – 625 ) Critical Notes (fotocopie integrative) George Gordon Lord Byron : Life and Works Extract from Childe Harold’s Pilgrimage Critical Notes MODULE E The Victorian Age The early Victorian Age The later years of Queen Victoria’s reign The Victorian Compromise The Victorian frame of mind The Victorian Novel 33 Type of Novels Charles Dickens : Life and Works Extracts from : Oliver Twist, : Oliver wants some more Hard Times: Nothing but Facts, Coketown Critical Notes Emily Bronte: Life and works Extracts from Wuthering Heights (texts 96, 97 ,98 ,99) Critical notes Robert Louis Stevenson : Life and Works Extracts from: The Strange Case of r Jekyll and Mr. Hyde (texts 108, 109 + fotocopia from Dr Lanyon's narrative) Critical notes Aestheticism and Decadence The Pre-Raphaelite Brotherhood Oscar Wilde : Life and Works Extracts from The Picture of Dorian Gray (text 11,112,113,114 + fotocopia: Lord Henry's speech) Critical Notes Vol. 3: MODULE F The Modern Age The Age of Anxiety Modernism Modern Poetry The British “psychological” novel The Modern Novel and the Stream of Consciousness Technique The Interior monologue James Joyce : Life and Works Extracts from Dubliners : Eveline - 34 The Dead from A Portrait of the Artist as a Young Man: Where was he ? from Ulysses: The Funeral , I said yes I will sermon Critical Notes *Virginia Woolf : Life and works Extracts from : Mrs Dalloway: Clarissa and Septimus, Clarissa’s party Critical notes *Utopian and Distopian Fiction *George Orwell : Life and Works From 1984 : Newspeak, How can you control memory ?, This was London Critical notes * Questi contenuti saranno presumibilmente svolti entro la fine dell’anno scolastico Nel corso dell’anno scolastico, sono stati proposti si articoli dalle maggiori testate inglesi ed americane e sono effettuate esercitazioni relative ai brani di carattere letterario e di attualità proposti come prove all’Esame di Stato nella maggiorparte delle ore di compresenza con la lettrice madrelingua. 2. METODI Il lavoro è stato svolto principalmente con lezioni frontali per introdurre e contestualizzare argomenti o testi, oppure per sintetizzare un argomento dopo la lettura-analisi dei testi relativi. I testi letterari sono stati letti e discussi in classe, guidando gli alunni ad una corretta analisi testuale e stimolando osservazioni critiche e personali. Si è di solito privilegiato un itinerario operativo che si spostasse dal testo letterario all’autore nel tentativo rendere gli studenti consapevoli della peculiarità della forma letteraria come veicolo di problematiche estetiche e sociali. Nello svolgere il programma ho cercato di fornire suggerimenti per connessioni interdisciplinari. 3. MEZZI Nell’affrontare il lavoro di quest’anno si è tenuto conto delle proposte del libro di testo: M.. Spiazzi, M. Tavella, Only Connect... New Directions, Volume 2 + 3, Zanichelli editore Il testo è stato integrato con fotocopie tratte dalle seguenti antologie: Ansaldo, Giuli, Zanichelli, The Golden String, vol. 2 e 3, Principato R.Marinoni Mingazzini, L. Salmoiraghi, The new Mirror of the Times, Principato 35 Alcuni approfondimenti sono stati effettuati in laboratorio internet e con presentazioni Power Point 4. SPAZI Gli studenti hanno usufruito della biblioteca e del laboratorio multimediale per ricercare il materiale relativo all’Area di Progetto. 5. TEMPI Il monte ore complessivo effettivamente realizzato nel corso dell’anno fino al 11 Maggio 2011, ripartite in tre ore settimanali, di cui una in compresenza con il lettore madrelingua, è stato di 84 ore più altre 10 ore che presumibilmente si svolgeranno fino al termine dell’anno scolastico. 6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La verifica delle abilità raggiunte dagli allievi è stata attuata sia in modo informale (attività in classe, correzione compiti per casa) che formale (risultati di prove scritte ed orali). La valutazione ha, inoltre, tenuto conto dei progressi avvenuti rispetto ai livelli di partenza e di tutti quei dati forniti dall’osservazione sistematica del livello di partecipazione, del grado di interesse ed impegno dimostrati. Le verifiche orali sono state due per periodo , mentre quelle scritte, che hanno rispecchiato la tipologia delle prove proposte dall’Esame di Stato, sono state due per il primo periodo e tre per il secondo. Per quanto riguarda i criteri ed i livelli di valutazione, si sono adottati quelli stabiliti dal Dipartimento di Lingue Straniere ed inseriti nel P.O.F. di Istituto. Per le abilità orali si è tenuto conto del livello di conoscenza e delle capacità di relazionare in merito ai contenuti proposti, della capacità di interagire in modo appropriato al testo ed al contesto con correttezza sintattica e grammaticale, e accuratezza lessicale e fonetica. Per le abilità scritte si è tenuto conto del grado di conoscenza e rielaborazione personale dei contenuti proposti, delle capacità di comprensione e di sintesi, del livello di correttezza ed appropriatezza morfosintattica e lessicale. La tipologia di prove scritte è stata la seguente: ∗ ∗ quesiti a risposta aperta con limite di estensione indicato. domande di comprensione su di un testo letterario o di attualità a volte con riassunto. Mirano, 13 Maggio 2014 L’insegnante Angela De Salvio 36 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof.ssa ZUIN Disciplina: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA (seconda lingua) In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Il gruppo, costituito da 22 allievi (21 ragazze e un ragazzo), ha frequentato il corso di Lingua e Civiltà Tedesca come seconda lingua. Nel corso dei cinque anni si sono avvicendate due insegnanti, la sottoscritta ha seguito la classe, in maniera continuativa, negli ultimi tre anni scolastici. All’inizio dell’anno quasi tutti gli allievi risultavano in possesso dei prerequisiti utili per affrontare il programma dell’ultima classe. Alla fine dell’anno quasi tutti dimostrano di aver raggiunto un soddisfacente livello di conoscenza delle strutture morfosintattiche fondamentali della grammatica tedesca, del lessico ricorrente nella lingua quotidiana come pure del lessico e dei contenuti nell’ambito del programma di letteratura svolto. Il costante lavoro svolto da buona parte di essi sia a casa che a scuola ha permesso il raggiungimento di un livello di preparazione mediamente discreto, in alcuni casi ottimo. COMPETENZE Nel corso dell’anno gli alunni hanno interagito in maniera sempre più spontanea nella comunicazione in lingua, sia con l’insegnante che tra di loro, partecipando attivamente alla vita di classe. Alla fine dell’anno quasi tutti dimostrano di saper rielaborare criticamente le conoscenze acquisite, di saperle esporre in modo sufficientemente fluido e sicuro, con buona conoscenza lessicale e discreta correttezza formale, utilizzando il registro linguistico adeguato al contesto situazionale. Sono in grado di definire con cognizione di causa e in modo documentato un proprio percorso di ricerca, dimostrando autonomia nel lavoro e capacità di operare collegamenti sul piano interdisciplinare. ABILITÀ Al termine del percorso formativo quasi tutti gli allievi dimostrano di essere in grado di: - - comprendere messaggi orali di carattere generale, individuando le informazioni principali e inferendo dal contesto gli elementi non noti; rispondere a domande personali o inerenti a un dialogo ascoltato o ad un brano letto; simulare situazioni comunicative; esprimere opinioni personali, il proprio giudizio critico; individuare le diverse tipologie testuali (testi di carattere funzionale o di genere letterario); leggere un testo in profondità (lettura estensiva e intensiva), ovvero focalizzare il tema principale, riconoscere le caratteristiche del testo (forma, natura, struttura) e l’intenzione comunicativa dell’autore; contestualizzare il testo letterario, collocandolo nel panorama culturale e sociale di appartenenza; discutere del testo e confrontarlo con altri testi della letteratura tedesca e di altre letterature ricercando i collegamenti interdisciplinari; 37 - comunicare per iscritto (attraverso la rielaborazione di appunti, riassunti di materiali orali e scritti, composizioni), esprimendosi con adeguata capacità comunicativa e correttezza formale. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA 1. TRIMESTRE (DAL 12 SETTEMBRE AL 21 DICEMBRE) GRAMMATICA Ripasso delle strutture grammaticali presenti nelle Unità 1, 2, 3, del testo in adozione Komm mit! Vol. 3. Nuovi contenuti: (Aus „Komm mit!“, Bd 3) LEZIONE STRUTTURE GRAMMATICALI FUNZIONI LINGUISTICHE Lektion 4: Le subordinate comparative. Fare confronti Endlich allein mitten im Leben Uso di als ob, di je…desto+comparativo; di wie/als + Plusquamperfekt Lessico: legato alle relazioni interpersonali nella famiglia Lektion 5: Wer steht heute seinen Mann I pronomi relativi al genitivo; la subordinata relativa con i pronomi indefiniti neutri Descrivere comportamenti Lektion 6: Il discorso indiretto Riferire opinioni Es lebe die Freiheit und die Gerechtigkeit Lessico: legato suddivisione dei ruoli alla Lessico: legato al periodo Hitleriano LETTERATURA In considerazione del fatto che durante le ore di tedesco si aggiungeva alla classe 5 BL anche il gruppo di cinque alunne della classe 5 CL, si è cercato di tener conto, nello svolgimento del programma, degli argomenti scelti per ciascuna Area di Progetto che hanno trattato in 5 BL il tema “La follia”, in 5 CL il tema “Otium et Negotium”. Die Geniezeit: der Sturm und Drang (nach 1770) 38 - J.W. von Goethes Lebenslauf (pagg 6-7) - Goethes Hymne Prometheus (pagg 8-9) Die deutsche Romantik - Geschichtlicher Überblick: Die Französische Revolution und Napoleon. Der Wiener Kongress (fotocopia) Die Romantik in Deutschland und in Europa (pagg. 30-33 e fotocopia) Schlüsselwörter der Romantik anhand des Bildes von Caspar David Friedrich: Wanderer über dem Nebelmeer (pag 47 ) Der deutsche Idealismus: Fichte und Schelling, nämlich das Ich und die Natur ( (da fotocopia). Die Jenaer Gruppe: Novalis’ zweite Hymne an die Nacht (pagg 38-39 ) Friedrich Schlegel: 116. Athenäum Fragment, der Begriff von „Universalpoesie“ (fotocopia) Karoline von Günderode: „Ein Apokalyptisches Fragment“ (pag 46-47 ), der Begriff von Sehnsucht Die Spätromantik im Vergleich zur Frühromantik: Themen und Motive Joseph von Eichendorff : Auszug „Aus dem Leben eines Taugenichts“(pagg 54-55); „Mondnacht“ (pag 57) Jackob und Wilhelm Grimm: „Die Sterntaler“. Merkmale des Volksmärchens (fotocopia) E.T.Hoffmann (pag 49). Analisi dettagliata del racconto di E.T.Hoffmann “Der Sandmann”: Themen und Motive, Zusammenfassung, Charaktere, stilistische Merkmale. 2. PENTAMESTRE (DAL 7 GENNAIO AL 7 GIUGNO 2014) GRAMMATIK Mlich Lektion 7: Unsere Umwelt L’aggettivo attributivo al grado comparativo e superlativo Parlare dell’ambiente. Lessico: legato allo smaltimento dei rifiuti e all’ecologia Lektion 8: Fortschritt und Technik Lektion 9: La subordinata modale: indem e la resa del gerundio in tedesco. Descrivere processi. Le subordinate temporali: seitdem, bis, solange Parlare di mezzi d’informazione. Die Faszination der Medienwelt Lessico: le fonti energetiche rinnovabili Lessico: Die Massenmedien LETTERATURA Zwischen Romantik und Realismus 39 - Das Biedermeier und das Junge Deutschland zwischen 1830 und 1848 (pagg 62-65 e fotocopia)) Karl Marx und die Kritik an der Gesellschaft seiner Zeit (fotocopia) Heinrich Heine, „Loreley“ (pag 76); „Das Fräulein stand am Meer“(fotocopia); „Die schlesischen Weber“ (pagg 78-79) Der poetische und bürgerliche Realismus in den Jahren 1850-1880 (pagg 90-93) Theodor Fontane: „Effi Briest“ (Zusammenfassung) Die Literatur bis Ende des 19. Jahrhunderts: der geschichtliche Hintergrund nämlich die Bildung des deutschen Reichs; die Realpolitik Bismarcks (fotocopia) Der Naturalismus: Einflüsse, moderne Theorien, literarische Merkmale - Gerhard Hauptmann: Auszug aus dem Drama „Die Weber“ (pag 105 e fotocopia ) Fin de siècle: Gegenströmungen zum Naturalismus zwischen 1890 und 1920 - Impressionismus: die Kennzeichen der neuen Kunstbewegung (fotocopia) Symbolismus – Ästhetizismus: das Verhältnis zwischen Kunst und Leben um die Jahrhundertwende (fotocopia) Arthur Schnitzler: Auszug aus „Anatol“. Die Figur des „Dandy“; (pag 120 e fotocopia) Der Einfluss von Friedrich Nietzsche: Auszüge aus „Die Götterdämmerung“ ( fotocopia) Der Expressionismus in den bildenden Künsten und in der Literatur (pag 159 e fotocopia) Franz Kafka: Themen und Motive (pagg 176-177). Das geistig-kulturelle Leben im 20. Jahrhundert - Historischer Hintergrund: die Geschichte Deutschlands bis 1950 in Umrissen (pagg 15859; 210-211). Thomas Mann: der Konflikt zwischen Kunst und Leben (pag 147); Auszüge aus „Tonio Kröger“ (pagg 151-152 e fotocopia) Hermann Hesse: „Narziss und Goldmund“ (lettura integrale in L1): Themen und Merkmale. CIVILTÀ In collaborazione con la lettrice sono stati affrontati, durante il primo periodo, i seguenti moduli: o o o o o Elias Canetti: Auszug aus “Die gerettete Zunge. Geschichte einer Jugend” (S. 23-24); Merkmale der Kurzgeschichte Zum Thema „Zivilcourage“: Film “Sophie Scholl. Die letzten Tage” Erziehung und Rollenverteilung zur Zeit Hitlers (S. 193-194) Abi-Text „Ein netter Kerl“ (Abitur 2009) Abi-Text „Die grüne Krawatte“ (Abitur 2010) Nel secondo Periodo: o o o o o o o Film “Die Welle” Attività di Hörverstehen in preparazione all’Esame di certificazione esterna B2 Abi-Text “Studium in der Heimat. Wie flexibel muss ich sein?” (Abitur 2013) Abi-Text „Bäumlers Terminkollision“ (Abitur 2011) Abi-Text „Tomaten sortieren für den Lebenslauf“ (Abitur 2009) Franz Kafka: Auszug aus „Die Verwandlung“ (pagg 181-182) Bertolt Brecht: “Maβnahmen gegen die Gewalt” (pag 226). 40 ESAME DI CERTIFICAZIONE ESTERNA – TEDESCO B2 Gli alunni De Angelis Andrea, De Lorenzi Paola, Pastorello Giuditta, hanno frequentato il corso di preparazione all’esame per il conseguimento della certificazione esterna TEDESCO B2. L’esame è stato sostenuto in data 31.03.2014 con esito positivo. METODI Il metodo usato è stato di tipo induttivo: sono state impiegate tecniche di skimming und skanning, richiedendo in quest’ultimo caso l’impiego sempre più autonomo ed efficace sul piano comunicativo-funzionale della lingua straniera. Oltre alle lezioni frontali, si è impostato il lavoro sul contributo attivo degli allievi attraverso il dibattito-confronto e ricerche guidate di approfondimento, svolti sempre in L2. Allo scopo di esercitare e affinare la capacità di analisi e sintesi e di ampliare la conoscenza lessicale, sono state proposte attività di analisi guidata di testi letterari e di attualità, riassunto, composizione, trattazione sintetica di un argomento dato. Attività di rinforzo e recupero sono state svolte all’inizio dell’anno e in itinere. RISORSE E STRUMENTI - G. Montali, D. Mandelli, N. Czernhous Linzi, Komm mit! Bd 3, Ed. Loescher 2011, M. Campioni, P. De Matteis, Lesezeichen, Bd 2, Valmartina. Materiale fornito in fotocopia dall’insegnante Laboratorio linguistico e multimediale (Uso di CD-rom, DVD, materiale multimediale). VALUTAZIONE: CRITERI, MODALITÀ DI VERIFICA E DI AUTOVERIFICA Per quanto riguarda la valutazione si è fatto riferimento a quanto indicato nel POF della Scuola. Le verifiche sono state di tipo formativo (momenti di verifica parziale da effettuare all'interno di ogni Modulo sull'acquisizione del lessico e di una adeguata competenza linguistica e comunicativa) in numero non inferiore a due prove scritte nel primo trimestre, e a tre prove scritte nel secondo pentamestre, somministrate in forma di prove semi-strutturate, questionario, risposta a domande aperte (tipologia A), prove di simulazione in preparazione alla seconda prova scritta dell’Esame di Stato. Per la produzione scritta si è tenuto conto della competenza comunicativa raggiunta a livello di correttezza formale, appropriatezza del lessico, coerenza e coesione, uso del registro linguistico. La valutazione della produzione orale si è basata sui contributi in classe, con particolare attenzione a correttezza formale, pronuncia, scioltezza. OSSERVAZIONI Interventi di recupero sono stati attuati in itinere, considerando le caratteristiche cicliche dell’apprendimento linguistico, che affianca sempre alle strutture nuove una revisione costante di quelle già note. 41 Non sono state svolte attività di recupero in orario pomeridiano (per le alunne con carenze linguistiche è stato assegnato, come modalità di recupero, lo studio autonomo). A disposizione della commissione sono depositati, in segreteria, esempi delle prove e delle verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie: - prove di comprensione scritta con sintesi del testo proposto e/o produzione su traccia - trattazione sintetica di un argomento letterario. Mirano, 13 maggio 2014 L’insegnante Cristina Zuin 42 RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa Elisabetta ANTONELLO Disciplina: FRANCESE (Terza lingua) SITUAZIONE DELLA CLASSE Il gruppo di francese (11 studenti) ha partecipato con discreto interesse all’attività didattica , anche se con poco coinvolgimento personale nell’interazione con la docente. L’impegno comunque, in quest’ultimo anno, è stato più puntuale e la motivazione allo studio più incisiva, determinando nel complesso un profitto più che discreto sia sul piano linguistico che letterario. Restano alcuni casi di fragilità soprattutto nell’espressione scritta , dovuti a volte a scarso impegno, ma anche alla complessità dello studio, compresso nel triennio , del largo ventaglio di strutture linguistiche della lingua francese. In particolare, alcuni studenti si sono distinti per una crescita progressiva rispetto al livello di partenza(principianti assoluti all’inizio del triennio), fino ad ottenere un ottimo profitto nelle competenze linguistiche ( conseguimento del livello B1). In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: - L'evoluzione del romanzo nel XIX° secolo, dal genere intimistico romantico all'esigenza realistica e naturalistica fino al decadentismo. - La crisi del romanzo all'inizio del novecento e il suo rinnovamento fino all'esistenzialismo con attenzione alle diverse tecniche narrative. - Il ruolo del poeta e il suo rapporto con la realtà attraverso la poesia romantica, l'inizio della poesia moderna e la sua evoluzione fino al surrealismo. - Il teatro dell’assurdo ABILITA’: Gli studenti sanno: -leggere in modo corretto un testo in lingua individuandone le tematiche principali e riordinarle in modo sintetico -rielaborare criticamente le conoscenze acquisite ed esporle in modo sufficientemente fluido con discreta conoscenza lessicale e correttezza formale -esprimere giudizi autonomi ed effettuare collegamenti interdisciplinari 43 -orientarsi in modo autonomo nelle attività di ricerca e di studio (lo sviluppo dell’area di progetto ha favorito in tal senso gli studenti, stimolandoli ad utilizzare le conoscenze acquisite per operare collegamenti interdisciplinari) In generale gli allievi hanno sviluppato la capacità di operare confronti con realtà, culture e civiltà diverse, grazie anche all’attività svolta dal lettore di madre lingua su testi di varia natura (articoli tratti da quotidiani e riviste, film) che ha cercato di invitarli alla riflessione personale, guidandoli ad un’espressione sempre più autonoma ed argomentata. COMPETENZE: Le competenze linguistiche raggiunte permettono agli studenti di usare la lingua per sostenere conversazioni funzionali alla situazione, produrre oralmente e per scritto testi descrittivi, narrativi, argomentativi, utilizzando un lessico appropriato e padroneggiando in modo sufficientemente corretto le strutture linguistiche. Nel complesso la classe è in grado di: -individuare le diverse tipologie testuali e le costanti che le caratterizzano -comprendere, analizzare e interpretare i testi letterari, collocarli nel contesto storico-letterario a cui appartengono -produrre testi scritti (descrittivi, narrativi, argomentativi) con sufficiente grado di coesione e coerenza CONTENUTI DELLA DISCIPLINA LINGUA: Studio e ripresa delle strutture linguistiche ancora sconosciute o poco assimilate dagli allievi incontrate nel corso dell’analisi dei testi di varie tipologie affrontati in classe. Utilizzando il testo di grammatica di riferimento (Nouvelle Grammaire Savoir-Faire, ed. CIDEB) sono stati in particolare rinforzati i seguenti argomenti : Le principali subordinate ( causa, conseguenza, tempo ,fine, concessione, ipotesi) Il discorso diretto e indiretto Uso dei principali connettori logici per strutturare il discorso LETTERATURA: TESTO IN ADOZIONE: RIVE GAUCHE (vol.2) 44 Il XIX° secolo 1) Preromanticismo e romanticismo MME de STAEL: De l' Allemagne "La poésie classique et la poésie romantique (p.17) CHATEAUBRIAND: René « Un secret instinct me tourmentait » (p.23) LAMARTINE: Méditations poétiques "Le lac" (p.31) VIGNY : Les Destinées « La mort du loup » (p.47) HUGO : Les Rayons et les Ombres « Peuples, écoutez le poète ! » (fotocopia) 2) Il romanzo romantico e realista HUGO : Les Misérables « La mort de Gavroche » (p.104) STENDHAL : Le Rouge et le Noir « Un père et un fils » (p.76) « Un combat sentimental» (fot.) « Tout ce qu’il avait sur le coeur » (fot) FLAUBERT: Madame Bovary 45 « Les lectures d'Emma » (fot.) « Miss Arabelle et Romulus (Le bal de la Vaubeyssard) » (p.140) « Maternité » (fot) Lettres à Louise Colet : « Travail et impersonnalité » (fot.) BALZAC : Le Père Goriot « L’être et l’espace » 3) Il Naturalismo di Zola e il romanzo decadente di Huysmans (cenni) 4) BAUDELAIRE: l'inizio della poesia moderna Les Fleurs du Mal: « Correspondances » (p.126) « Spleen » (p.131) « Invitation au voyage » (fot.) Petits Poèmes en prose : « Confiteor de l’artiste » (p.132) Il XX° secolo 1) La Belle Epoque: la crisi del romanzo e il suo rinnovamento PROUST: Du coté de chez Swann « L'épisode de la madeleine »(p.256) « Le drame du coucher » (fot.) GIDE : Les Caves du Vatican « Un crime immotivé » (p.265) « Mon roman n’a pas de sujet » (p.268) 2) Il Surrealismo ELUARD: Mourir de ne pas mourir « L’amoureuse » (fot.) 46 « Poésie et vérité « Liberté » (fot.) 3) L'Esistenzialismo CAMUS: L'Etranger « Un homme étrange et étranger "(fot.) « J’ai tiré » (p.324) 4) Il teatro dell’assurdo JONESCO: Rhinocéros « La difficulté de rester homme” (fot.) 2. METODI E’ stata privilegiata la lezione frontale, svolta sempre in francese, stimolando comunque la classe alla conversazione sotto forma di riflessione, dibattito, confronto, ricerca personale di approfondimento, partendo sempre dall’analisi dei vari documenti analizzati (testi film, articoli). L’analisi del testo letterario è stato, in particolare, l’elemento prioritario dell’attività didattica rispetto alla storia letteraria, tesa all’acquisizione di una terminologia linguistica precisa; pertanto non sono state considerate come determinanti le informazioni sulla vita e le opere degli autori, se non strettamente collegate al testo analizzato, ma piuttosto il testo stesso e il messaggio, contestualizzato e collegato ad altre opere o addirittura all’attualità, ove possibile. Attività di recupero: si è privilegiata una forma di recupero curricolare attraverso la correzione individuale da parte dell'insegnante e della lettrice di ogni tipo di elaborato presentato dagli allievi, in particolare di coloro che presentavano particolari carenze linguistiche. 3. MEZZI Libro di testo,appunti dell'insegnante,libri di consultazione, fotocopie di altri brani antologici e critici, ,articoli tratti da riviste in lingua, film . 47 4. SPAZI La classe ha partecipato allo spettacolo teatrale in lingua “Revolution ‘68”che ha permesso un migliore conoscenza e un miglior approfondimento delle tematiche relative a un periodo poco conosciuto dagli stessi studenti. 5. TEMPI Quattro ore settimanali di cui una dedicata all'attività in compresenza con il lettore per la conoscenza e il confronto con aspetti della civiltà francese e due/tre allo studio della letteratura, in alternanza con attività linguistiche ( studio e ripresa delle principali strutture morfo-sintattiche, comprensioni scritte con attività di sintesi e produzioni argomentate, …). 6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Prove scritte: - prove di comprensione scritta con brevi produzioni su traccia o brevi sintesi del testo proposto prove di produzione argomenti analizzati in classe autonoma e di riassunto a partire - trattazioni sintetiche di argomento letterario Verifiche orali: - conversazioni/rielaborazioni su articoli di civiltà, film, … - analisi/esposizione testi letterari inseriti nel loro contesto Criteri di valutazione per la lingua: - correttezza ortografica/fonetica,grammaticale,sintattica - appropriatezza lessicale, fluidità dell'esposizione Criteri di valutazione per il contenuto: - grado di comprensione del testo e di rielaborazione - aderenza alla traccia , conoscenza e organizzazione dei contenuti - capacità di approfondimento e adeguata motivazione delle tesi sostenute - capacità di sintesi 48 da testi o A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie: - prove di comprensione scritta con brevi produzioni proposto su traccia o brevi sintesi del testo - trattazione sintetica di argomento letterario (tipologia A) Mirano,13 maggio 2014 L’insegnante Elisabetta Antonello 49 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof. ssa ISABELLA BOZZA Materia: LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA (3°lingua) In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Per quanto riguarda i contenuti disciplinari, in rapporto agli obiettivi prefissati nella programmazione curricolare, il gruppo classe di lingua spagnola (3° lingua) composto da 11 alunne, forma insieme al gruppo classe di 5^ LC (13 alunni) un’unica classe di 24 alunni, tutti al terzo anno di studio della lingua. Le alunne della 5LB si presentano al termine dell’anno scolastico con un livello di preparazione nel complesso discreto, avendo dimostrato, la maggior parte di loro, l’anno scolastico durante un certo interesse ed impegno per gli argomenti proposti in classe. Nel complesso, le alunne hanno acquisito adeguate conoscenze in merito agli aspetti più rilevanti della civiltà spagnola ed ispanoamericana, ai principali eventi storici e sociali, nonché agli autori e ai movimenti letterari più significativi del XIX° e del XX° secolo. Inoltre hanno approfondito in particolare il rapporto tra letteratura e storia nel XX° sec. soprattutto in riferimento alla Guerra Civile spagnola. Infine la classe ha praticamente completato lo studio della grammatica e della sintassi della lingua spagnola nei suoi aspetti fondamentali. ABILITÁ: Le alunne, nel complesso, hanno sviluppato una discreta capacità di riflettere sulle strutture linguistiche, di comprendere ed interpretare un testo letterario, cogliendo le diverse peculiarità linguistiche e stilistiche. COMPETENZE: La classe ha raggiunto nel complesso una discreta competenza comunicativa per quanto riguarda le abilità orali e scritte. In particolare le competenze acquisite sono le seguenti: Le alunne sanno in modo adeguato: - riconoscere i diversi testi letterari e le costanti che li caratterizzano - comprendere la fraseologia tipica del testo letterario 50 - riassumere e commentare un testo - analizzare un testo letterario dal punto di vista formale e contenutistico - collegare il testo letterario con l’autore, con il contesto storico-sociale ed eventualmente, con altre opere letterarie europee. 1. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA Letteratura spagnola : da Contextos literarios2 , Zanichelli: - El Romanticismo Español: contesto storico e socio-culturale; i grandi temi. - José De Espronceda: vita e opere, da Poesías: La canción del Pirata; Canto a Teresa (fotocopia). - Gustavo Adolfo Bécquer: vita e opere, da Rimas: I, II, VII, XI, XXI, XXIII, XXXIX, XLII , LIII, LXVI, LXIX. Da Leyendas: Los ojos verdes. Rosalía De Castro: vita e opere (fotocopia), da Follas Novas: Una vez tuve un clavo; da En las Orillas del Sar: Alma que vas huyendo, Dicen que no hablan las plantas.(fotocopia) - Realismo e Naturalismo: contesto storico e socio-culturale; i grandi temi - Clarín : vita e opere, da La Regenta, cap. I, III (fotocopia). - Visione video: “La Regenta” (film). - El siglo XX: El Modernismo: contesto storico e socio-culturale; i grandi temi - Rubén Darío: vita e opere, da Azul: Venus, da Prosas profanas: Sonatina; da Otros Poemas: Canción de otoño en primavera (fotocopia). - La Generación del ’98: circostanze politiche sociali, i grandi temi (fotocopia). - Miguel De Unamuno: vita e opere, da En torno al Casticismo: El alma de Castilla, La tradición eterna (fotocopia); da Poesías: A Castilla, A mi buitre(fotocopia); da Niebla: cap. 1, 31 e 33, epílogo final (fotocopia); Unamuno y Pirandello,. - Antonio Machado: vita e opere, da Campos de Castilla:Retrato; da Galerías, y otros Poemas: Es una tarde, Anoche cuando dormía; Castilla: Poema CXXV , da Soledades, Campos de El crimen fue en Granada. - El Novecentismo y òas Vanguardias: contesto storico e socio-culturale;i grandi temi. Marco artistico: Pablo Ricasso y el Cubismo, Salvador Dalì y el Surrealismo, 51 Joan Mirò. - Ramón Gómez de la Serna y las Greguerías: - Vicente Huidobro y el Creacionismo; - Guillermo de Torre y el Ultraísmo - La Generación del ’27: contesto storico e socio-culturale; i grandi temi. - Federico García Lorca: vita e opere, da Canciones: Canción del jinete; da Poeta en Nueva York: La Aurora; da Romancero Gitano:Romance de la luna luna; da Diván del Tamarit: Gacela del amor imprevisto. - El teatro de Lorica: da La casa de Bernarda Alba: Acto I. - Rafael Alberti *: vita e opere, da Marinero en tierra: Si mi voz muriera en tierra: da Cal y Canto: Madrigal al billete de tranvía; Se equivocó la paloma; da Retorno de lo vivo lejano: Retornos del amor en una azotea; La nostalgia; da La arboleda perdida: Recuerdos de niñez, (fotocopia). - La Generación del ‘36: i temi. - Miguel Hernández* : vita e opere, da El rayo que no cesa: Me tiraste un limón y tan amargo; da Cancionero y Romancero de ausencias: Nanas de la cebolla. - Letteratura sudamericana: Pablo Neruda: vita e opere, da Confieso que he vivido: El crimen fue en Granada, Mi libro sobre España (fotocopia); da Veinte poemas de amor y una canción desesperada: Puedo escribir los versos más tristes esta noche; da Tercera Residencia: España en el corazón - (fotocopia). - Storia: da Imágenes de España, Edelsa : - Capítulo IX. El Reformismo Ilustrado. Capítulo X. El siglo XIX: la Revolución burguesa y el Romanticismo. La guerra de Independencia. La Constitución de 1912. La emancipación de Hispanoamérica. El Carlismo. - Capítulo XI. 1874-1931: La Restauración y la Edad de Plata de la Cultura Española. El desastre colonial. El Regeneracionismo. La Generación del ‘98. - Capítulo XII. 1931-1975: Segunda República, la Guerra Civil y la Dictadura Franquista. - La muerte de Franco y la Transición Española (fotocopie). 52 - Visione video su: “La Guerra Civil Española” (Nota: si prevede di trattare i due autori contrassegnati da un * entro il mese di maggio). - Grammatica: da Uso de la gramática española, nivel avanzado, Edelsa: - Ripasso dei preteriti perfecto imperfecto, indefinido, perfecto, pluscuamperfecto e loro uso; il condizionale passato, l’uso dei relativi; uso di para/por; le preposizioni; uso di ser/estar; i verbi di cambio, il congiuntivo presente, imperfetto e passato; dell’indicativo e del congiuntivo: le subordinate temporali; sintassi le subordinate causali; le subordinate finali; l’uso del congiuntivo e dell’indicativo nelle forme impersonali, con i verbi di opinione, di sentimento, dubbio, necessità; il periodo ipotetico, l’uso del condizionale e del congiuntivo nel periodo ipotetico. Iverbi di cambio: ponerse, quedarse, volverse, convertirse, llegar a ser, hacerse e loro uso. - Lettorato: Durante l’ora settimanale di conversazione con la lettrice di madrelingua, sono stati trattati i seguenti argomenti di cultura generale: - Mario Benedetti: Las persianas (fotocopia) - Quim Monzó, “El afán de superación” “La bella durmiente”, Con el corazón en la mano. La Monarquía - El discurso del Presidente de Uruguay José Mujica (fotocopia) - Pérez Calders: - Visione DVD sul presidente cileno Salvador Allende e il colpo di stato in Cile da parte del La sutil invasión generale Pinochet 2. METODI L’attività didattica è stata svolta principalmente in L2 privilegiando sempre l’efficacia della comunicazione. Si sono analizzati vari testi letterari secondo il metodo dell’analisi testuale guidata, che permette agli alunni di “decomporre” il testo secondo una certa griglia di lettura e di arrivare attraverso il procedimento induttivo, all’analisi del contesto socio-letterario in cui l’opera si è formata. 3. MEZZI Principalmente è stato usato il testo di letteratura adottato, ma integrato da fotocopie di altri testi letterari. 53 4. SPAZI La classe ha usufruito della biblioteca e del laboratorio multimediale per la ricerca di materiale relativo all’Area di Progetto. 5. TEMPI Il monte ore complessivo effettivamente realizzato durante il corso dell’anno è stato di circa 90 ore di lezione ripartite in quattro ore settimanali, di cui una in compresenza con la lettrice di madrelingua. 6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Le prove scritte e le verifiche orali sono state tre nel primo periodo e quattro nel secondo, più due prove scritte a carattere interdisciplinare su temi letterari. I criteri di valutazione adottati sono quelli stabiliti dal Dipartimento di Lingue all’inizio dell’anno scolastico: - per le abilità orali si è tenuto conto della conoscenza e rielaborazione personale dei contenuti proposti, della capacità di interagire in modo appropriato al testo e al contesto con correttezza sintattica e grammaticale e accuratezza fonetica e lessicale; - per le abilità scritte si è tenuto conto della conoscenza e rielaborazione personale dei contenuti proposti, della correttezza e appropriatezza morfologica, sintattica e lessicale. - È stata valutato anche il lavoro svolto con l’insegnante di madrelingua. Il criterio di valutazione adottato per il livello di sufficienza dipende dal tipo di prova, comunque si considera sufficiente, per lo scritto la produzione di un testo comprensibile e pertinente malgrado la presenza di errori ortografici e grammaticali; per l’orale la comprensione di un messaggio nella sua globalità e la risposta pertinente e comprensibile anche se realizzata con errori e difetti di intonazione. Sono depositati nell’archivio della scuola esempi delle prove e delle verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie: • verifiche di grammatica e sintassi con esercizi strutturati • questionari a risposta aperta su temi di letteratura • analisi testuale con questionario guida. Mirano, 13 maggio 2014 L’insegnante Isabella Bozza 54 RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa PATRIZIA FIASCONARO Disciplina: STORIA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE La classe, costituita da ventidue studenti è caratterizzata da una certa curiosità e vivacità intellettiva, qualità che hanno supportato la partecipazione alla costruzione del dialogo educativo. Lo studio abbastanza metodico delle parti del manuale, confrontato con le spiegazioni seguite e sistematicamente appuntate in classe è risultato per lo più efficace, permettendo ai ragazzi di raggiungere un rendimento mediamente buono, in alcuni casi ottimo. Il bagaglio linguistico-terminologico è complessivamente quasi discreto. Le relazioni con la sottoscritta sono sempre state positive e costruttive. COMPETENZE La classe ha complessivamente sviluppato le seguenti modalità caratteristiche del pensiero riflessivo: • • • Attitudine ad analizzare la realtà in cui vive si vive secondo principi di continuità e diversità Esercizio della riflessione critica per problematizzare ed effettuare collegamenti, inserendo in scala diacronica le conoscenze acquisite anche in altre aree disciplinari Consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa ABILITA’ Al termine del percorso formativo gli alunni dimostrano di essere in grado di: • • • • • • Individuare e conoscere gli eventi fondamentali della storia dell’età moderna e contemporanea, collocandoli nel loro contesto cronologico e geografico. Riconoscere la complessità degli eventi storici e saper analizzare la valenza dei fattori strutturali, dei fini intenzionali e della casualità nello svolgersi delle sequenze storiche. Saper applicare la dimensione diacronica e sincronica delle relazioni tra gli eventi. Comprendere la differenza tra la coscienza storica e lo stereotipo culturale di un evento o periodo. Confrontare ipotesi storiografiche alternative. Riconoscere le caratteristiche specifiche delle trasformazioni delle forme politiche giuridiche e sociali proprie della tradizione europea, nel confronto con altre tradizioni. 55 • • • • • Comprendere l’influenza dei fattori ambientali e geografici nell’ambito delle relazioni tra i popoli. Distinguere i vari tipi di fonti proprie della storia moderna e contemporanea. Utilizzare le competenze acquisite per riconoscere le strutture economiche e materiali che presiedono alle dinamiche storiche e politiche. Rapportare le conoscenze relative al passato alla lettura e all’interpretazione del presente. Nella lettura del testo: 1. definire e comprendere termini e concetti 2. enucleare le idee centrali 3. ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi 4. riassumere, in forma orale e scritta, le tesi fondamentali 5. ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo 6. dell'autore 7. individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è documento. Tempi La crisi economica di fine Ottocento 1. Cause strutturali e contingenti 2. Dal Colonialismo all’Imperialismo 3. La ripresa: il boom industriale, Fordismo 4. La società di massa Sett. nov. Taylorismo La situazione socio-politica degli Stati tra fine ‘800 e primi ‘900 1. Nazione e Nazionalismo 2. Belle Epoque 3. Le nuove potenze mondiali 4. Triplice Alleanza ed Intesa La Prima 1. 2. 3. 4. 5. 6. Guerra Mondiale Cause strutturali Cause contingenti Caratteristiche del Conflitto Il disagio dei combattenti L'allargamento mondiale del conflitto Conclusioni La Rivoluzione Russa 1. L'impero zarista 2. La rivoluzione di febbraio 3. La Rivoluzione di ottobre 4. La nascita dell'Unione Sovietica 5. Da Lenin a Stalin Nov. – gen. CONTENUTI DISCIPLINARI DI EDUC. CITTADINANZA (lezioni dialogate) CONTENUTI DISCIPLINARI STORIA (moduli, sequenze unità di insegnamento/apprendimento) Il limite dello stato borghese: il primo dopoguerra 1. La crisi degli stati democratici e liberali 2. Biennio Rosso e Biennio Nero 3. La nascita dei Fascismi in Europa 56 e L’individuo ed i contesti sociali in cui è inserito 4. La costruzione del regime fascista in Italia La crisi del Ventinove 1. Cause contingenti e strutturali Ventinove 2. Conseguenze mondiali 3. Il New Deal di Roosvelt 5. Il Nazismo 6. Il totalitarismo nel mondo Febbr.Marzo Apr.Mag Mag.Giu: dopo stesura present e docume nto del crollo del La Seconda Guerra Mondiale 1. Cause strutturali 2. Cause contingenti 3. Caratteristiche del Conflitto 4. L'allargamento mondiale del conflitto 5. La persecuzione razziale e la costruzione dei lager 6. L’ambiguità italiana 7. Il 1943 8. Dall’anti-fascismo alla Resistenza 9. Conclusioni L’Italia del secondo dopoguerra 1. Nascita della Repubblica italiana 2. La Costituzione 3. I debiti di guerra 4. La ricostruzione 5. Il boom economico La guerra fredda 1. Dagli accordi del 1944 alla creazione dei due blocchi 2. La questione tedesca 3. Il Maccartismo 4. J.F.Kennedy e Kruscev 5. La guerra del Vietnam 6. La conquista dello spazio 1. La crisi economica degli anni ‘70 (dopo il boom economico degli anni ’60) 2. I nuovi equilibri di Gorbacev 3. La caduta del muro di Berlino 4. La contestazione: dal ’68 agli anni di piombo La protesta Gli anni di piombo 5. Gli Anni Ottanta e Novanta 1. La ripresa economica 2. La Prima Guerra del Golfo 3. La guerra dei Balcani Il Razzismo e la multiculturalità Il diritto al Voto La genesi della Costituzione Italiana METODOLOGIE Le lezioni frontali hanno introdotto i singoli concetti ed argomenti, al fine di fornirne le chiavi di lettura per riuscire a collocarli al meglio nell'ambito del tema scelto ed affrontato anche interdisciplinarmente. E’ stata costantemente stimolata la discussione, favorendo la partecipazione di ogni studente, in modo tale da consolidare l'abitudine ad interloquire (utilizzando un linguaggio adeguato), ed a porsi criticamente di fronte ai problemi, cercandone le soluzioni. 57 Ci sono stati, inoltre, dei momenti di lavoro individuale o di gruppo per la realizzazione di qualche percorso particolare (come per l’area di progetto) o per la rielaborazione di dati. RISORSE E STRUMENTI AUTORE AMATO ROSARIA GIARDINA SABBATUCCI VIDOTTO TITOLO CASA EDITRICE LEGGERE LA COSTITUZIONE LE LIBERTÀ, I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI, L'ORGANIZZAZIONE DELLO STATO IL MOSAICO E GLI SPECCHI VOLUME 5 TOMO (A+B) PERCORSI DI STORIA DAL MEDIOEVO AD OGGI SIMONE PER LA SCUOLA LATERZA SCOLASTICA Oltre ai manuali in adozione, consultati e studiati soprattutto nel lavoro domestico, sono stato approfonditi alcuni argomenti, facendo ricorso ad altri manuali, volumi e fonti, ad articoli di riviste specialistiche ed a film, reperiti dalla sottoscritta o dagli studenti stessi. Durante la precedente estate tutti gli studenti hanno letto: • • • EMILIO LUSSU, Un anno sull’Altipiano (lettura integrale) FRITZ WEBER, Tappe della disfatta (lettura integrale) ADOLF HITLER, Mein Kampf (selezione personale di alcuni passi) VALUTAZIONE: criteri e modalità di verifica e autoverifica Per le modalità di verifica rinvio agli orientamenti generali del Pof, secondo il quale “Sono previste almeno due verifiche "generali" (su parti consistenti di programma, riguardanti tutta la classe), orali o scritte, per quadrimestre. Possono inoltre essere attuate delle verifiche "casuali" ("a campione" e su parti limitate di programma) per controllare e stimolare la gradualità e la costanza della preparazione”. La declinazione sulla classe di quanto sopra è avvenuto nel modo seguente: durante le lezioni, i ragazzi non solo sono stati continuamente chiamati ad interloquire con la sottoscritta, ma hanno anche tentato di formulare e di risolvere problemi, utilizzando un linguaggio il più appropriato possibile. Durante l’anno, inoltre, sono state somministrate verifiche scritte di vario genere: • • Strutturate secondo la tipologia A, quale utile allenamento alla Terza prova, che consente di misurarsi con difficoltà identiche e di usufruire di valutazioni il più possibile oggettive. non strutturate, per consentire agli studenti o di esporre ampiamente un unico tema (in una quarantina di righe), o di misurarsi con la necessità di rispondere brevissimamente, o creando schemi.i Anche per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove è d’obbligo il riferimento al Pof: “La valutazione, basata su voti decimali (da 1 a 10), è correlata a vari parametri, e cioè alla considerazione: 58 - dell'impegno e della partecipazione, - dell'acquisizione e della elaborazione delle conoscenze, - dell'autonomia nello studio e nell'approfondimento critico, - delle competenze e delle capacità maturate. Nel caso della sufficienza, ad esempio, tali parametri devono collocarsi in un livello medio e soddisfacente”. Dunque, in forma sintetica, i voti assegnati durante l'anno hanno tenuto conto: • della conoscenza del programma assegnato per l'interrogazione (scritta e/o orale) • della comprensione del significato dei termini disciplinari usati • della capacità di restituire in forma ordinata e logica i dati acquisiti • della capacità di impiegare i termini specifici imparati all'interno di un ragionamento • della capacità di collegare logicamente dati appartenenti ad autori diversi Le valutazioni di fine trimestre e pentamestre hanno inoltre tenuto conto: • • • • • • • • • Infine, delle capacità applicative dimostrate delle capacità critiche acquisite delle conoscenze acquisite dei progressi effettuati rispetto al livello di partenza delle potenzialità espresse ed realizzabili dell'assiduità allo studio della partecipazione al dialogo educativo della puntualità nella consegna dei lavori assegnati per casa della regolarità della frequenza. il livello minimo di sufficienza è stato raggiunto tenendo conto: • della restituzione ordinata e chiara, a dimostrazione di una conoscenza almeno lineare di quanto studiato. Non è sufficiente cioè la sola soluzione di prove strutturate a tipologia vero/falso • della comprensione (anche se l’utilizzo è saltuario) della terminologia settoriale • della selezione autonoma dei concetti principali in un testo Inoltre, per prevenire gli insuccessi e favorire un processo di crescita ed autonomia degli studenti, di volta in volta gli alunni sono stati messi in grado di comprendere i processi, le variabili, i dati che determinano uno specifico esito sul piano del profitto e stimolati al miglioramento personale. Questo è avvenuto non solo tramite un’attenta valutazione ed autocorrezione della propria esposizione, restituzione, elaborazione di termini e concetti durante le prove orali e scritte, ma anche tramite l’ascolto e la mutua correzione tra pari. PARTECIPAZIONE A PROGETTI POF ATTI AD ATTIVARE L’INTERDISCIPLINARIETA’ Partecipazione alle Conferenze promosse dal Dipartimento di Filosofia e Storia sulla Prima Guerra Mondiale ed a quelle promosse dal Dipartimento di Lettere sulla Costituzione. Inoltre, in classe si sono confrontate alcune testate giornalistiche italiane su temi di attualità carattere socio-politico e culturale. Mirano, 13 maggio 2014 L’insegnante Patrizia Fiasconaro 59 RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa PATRIZIA FIASCONARO Disciplina: FILOSOFIA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE La classe, costituita da ventidue studenti è caratterizzata da una certa curiosità e vivacità intellettiva, qualità che hanno supportato la partecipazione alla costruzione del dialogo educativo. Lo studio abbastanza metodico delle parti del manuale, confrontato con le spiegazioni seguite e sistematicamente appuntate in classe è risultato per lo più efficace, permettendo ai ragazzi di raggiungere un rendimento mediamente buono, in alcuni casi ottimo. Il bagaglio linguistico-terminologico è complessivamente quasi discreto. Le relazioni con la sottoscritta sono sempre state positive e costruttive. COMPETENZE La classe ha complessivamente sviluppato le seguenti modalità caratteristiche del pensiero riflessivo: • Attitudine a problematizzare idee e conoscenze • Presa di coscienza dei problemi connessi alle scelte di studio, di lavoro e di vita, tramite un approccio storico, critico e problematico. • Esercizio della riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul rapporto con l’esperienza umana. • Riconoscimento e utilizzo del lessico e delle categorie essenziali della tradizione occidentale lette nella prospettiva della diversità e delle tangenze con le altre culture. • Esercizio del controllo del discorso, attraverso l’uso di strategie argomentative e di procedure logiche. • Capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili. • Analisi della realtà in cui si vive secondo principi di continuità e diversità ABILITA’ Al termine del percorso formativo gli alunni dimostrano di essere in grado di: • Saper dialogare rispettando le idee degli altri e sostenendo, con validi argomenti, le proprie • Saper scegliere, approntare ed organizzare strumenti di lavoro • Saper utilizzare consapevolmente tecniche e procedure • Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica, come libertà, essere, divenire, scienza, diritto, società, individuo, fede, ragione, massa, stato. • Riconoscere il percorso storico attraverso cui si sono sviluppate queste stesse categorie filosofiche. • Analizzare, mediante lettura personale, testi di autori filosoficamente rilevanti, di diversa tipologia e di diverso registro linguistico arrivando a 1. definire e comprendere termini e concetti 2. enucleare le idee centrali 3. rintracciare gli scopi della strategia argomentativa 4. riassumere, in forma orale e scritta, le tesi fondamentali 5. ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore 60 • • • • • 6. individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è documento. Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema. Riconoscere il valore della tradizione ed i fondamenti della civiltà occidentale sul piano speculativo, etico, politico, religioso. Ricostruire la propria identità come individuo nell'ambito della cultura dell'Occidente, rapportandosi alle altre culture. Analizzare la realtà in cui vive secondo principi di continuità e diversità. Nella lettura del testo: 1. definire e comprendere termini e concetti 2. enucleare le idee centrali 3. riassumere, in forma orale e scritta, le tesi fondamentali 4. individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è documento 5. ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi 6. ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’Autore. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI MESI ARGOMENTI Sett. ott. La Destra e la Sinistra hegeliana FONTI UTILIZZATE L. Feuerbach Rapporto con Hegel; critica della religione; la nuova antropologia. T1 e T2 (pg 130-133) La prima Rivoluzione industriale e la riflessione del Socialismo Utopistico: veloce trattazione di Owen, Saint Simon, Fourier, Proudhon K. 1. 2. 3. 4. Marx Critica ad Hegel, alla modernità, all’economia borghese; Concetto di alienazione Concezione materialistica della storia Il «Manifesto del Partito Comunista» (Funzione storica della borghesia, storia come lotta di classe, proletari e comunisti) 5. Il «Capitale» (Economia e dialettica; merce-lavoroplusvalore; tendenze e contraddizioni del capitalismo; la rivoluzione del proletariato) 6. Rapporto con Feuerbach e la concezione della religione Ott.Nov. Il Positivismo 1. Caratteri generali (caratteristiche generali; cfr con Illuminismo e Romanticismo) 2. A.Comte (Legge dei tre stadi; sociologia e sociocrazia; il calendario positivista) 3. J.S.Mill (positivismo sociale; rapporto con Comte) 4. H.Spencer (positivismo evoluzionistico; cos’è filosofia, biologia, psicologia, sociologia; etica edonistico-utilitaristica) A. Schopenhauer 1. Biografia, opere e radici culturali 2. “Il mondo come volontà e rappresentazione” (tipologia testuale; caratteristiche dell’opera) 3. Il mondo (fenomeno e noumeno, rapporto con Kant) 4. La rappresentazione (velo di Maya, forme a priori, la tensione) 5. La volontà 6. Il pessimismo cosmico di fronte alla tirannia del dolore. 61 Pg. 126 T6 (pg 142) T7 (pg 146) T1 (pg 49) T2 (pg 51) 7. Tappe di liberazione: la negazione del suicidio; l’arte; la morale; l’ascesi fino al Nirvana. 8. L’aporia Nov. Dic Dic. – gen.. S. 1. 2. 3. 4. 5. F. 1. 2. 3. 4. Kierkegaard Biografia Critica alla società contemporanea L’uso degli pseudonimi “Stadi sul cammino della vita” e “Aut Aut” • Stadio estetico: don Giovanni, Faust, Johannes • stadio etico: giudice Wilheelm • stadio religioso: Abramo ed Adamo La filosofia dell’esistenza (il credere) Nietzsche Biografia (la follia, la sorella; il Nazismo; le fasi del pensiero; lo scrivere filosofico) Scritti giovanili • “Nascita della tragedia” • “Considerazioni inattuali”: la storia Il Prospettivismo Scritti Illuministici • “Gaia scienza” 5. Scritti del Meriggio • “Così parlò Zarathustra” • Eterno ritorno Febbr. Mar Marzo Apr. – mag. T3 (pg 54); T4 (pg 56); T5 (pg. 58) T8 (pg. 66) T9 (pg. 67) T 10 (pg. 69) T1 (pg 431 T2 (pg. 433) Aforisma (pg. 397) Pg. 426 125 T5 (pg. 444) Aforisma (pg.408) 6. Scritti del Tramonto Filosofia del martello La morale (dei signori e degli schiavi) Trasvalutazione dei valori Il nichilismo (completo/incompleto) S. Freud 1. Breve storia della realtà medico-psichiatrica dal 1700 2. La novità dell’inconscio 3. La ricerca di un metodo 4. Scomposizione della psiche in sistemi (dal trauma affettivo reale alle due topiche) 5. “Interpretazione dei sogni” (il sogno e lo scrivere indiziario) 6. La sessualità 7. L’arte 8. La religione I maestri del sospetto (secondo P.Ricoeur) Percorso sul ‘900: alla ricerca di nuovi orizzonti e contenuti 1. Lo Spiritualismo di H.Bergson (il tempo, la durata, lo spirito ed il corpo, la religione) 2. L'Esistenzialismo di M.Heidegger • Aspetti generali dell’Esistenzialismo • Biografia di M.Heidegger e rapporti col Nazismo • “Essere e tempo” (accenni a “Essere”, “Esserci”, “tempo”) 3. Politica e società • H.. Arendt Biografia, “Origini del totalitarismo” (antisemitismo, imperialismo e società di massa), “Vita activa” (attività lavorativa, operare e agire), “La banalità del male” 62 34 T3 (pg. 436) T4 (pg 439) T6 (pg. 446) T1-2-3-4 (pp. 498-509) Pg. 510 Pg. 741 Lettura integrale “La banalità del male” • S. Weil Biografia, la religione, la politica, guerra e pace Pp. 747-748 METODOLOGIE Le lezioni frontali sono servite ad introdurre i singoli concetti ed argomenti, al fine di fornirne le chiavi di lettura per riuscire a collocarli al meglio nell'ambito del tema scelto ed affrontato anche interdisciplinarmente. E’ stata costantemente stimolata la discussione, favorendo la partecipazione di ogni studente, in modo tale da consolidare l'abitudine ad interloquire (utilizzando un linguaggio adeguato), ed a porsi criticamente di fronte ai problemi, cercandone le soluzioni. Ci sono stati anche dei momenti di lavoro individuale o di gruppo per la realizzazione di qualche percorso relativo all’area di progetto RISORSE E STRUMENTI AUTORE ABBAGNANO NICOLA FORNERO GIOVANNI TITOLO CASA EDITRICE IL NUOVO PROTAGONISTI E TESTI DELLA FILOSOFIA) 3A+3B PARAVIA Oltre ai manuali in adozione, che sono stati consultati e studiati (soprattutto nella parte dedicata ai testi), si sono approfonditi alcuni argomenti, facendo ricorso ad altri manuali, volumi e fonti, ad articoli di riviste specialistiche ed a film, reperiti dalla sottoscritta o dagli studenti stessi. Durante la precedente estate tutti gli studenti hanno letto: • • • HANNAH ARENDT, La banalità del male (lettura integrale) SIGMUND FREUD, Interpretazione dei sogni (a scelta) ETTY HILLESUM, Diario (a scelta) VALUTAZIONE: criteri e modalità di verifica e autoverifica Per le modalità di verifica ho fatto riferimento agli orientamenti generali del Pof, secondo il quale “Sono previste almeno due verifiche "generali" (su parti consistenti di programma, riguardanti tutta la classe), orali o scritte, per periodo (trimestre e pentamestre). Possono inoltre essere attuate delle verifiche "casuali" ("a campione" e su parti limitate di programma) per controllare e stimolare la gradualità e la costanza della preparazione”. La declinazione sulla classe di quanto sopra è avvenuta nel modo seguente: durante le lezioni, i ragazzi non solo sono stati continuamente chiamati ad interloquire con la sottoscritta, ma anche hanno potuto tentare di formulare e di risolvere problemi, utilizzando un linguaggio il più appropriato possibile e, durante le verifiche orali, sono stati chiamati a compiere qualche excursus di tipo sincronico e diacronico su alcuni temi. Durante l’anno, inoltre, sono state somministrate delle verifiche scritte di vario genere: • Strutturate secondo la tipologia A, quale utile allenamento alla Terza prova, che consente di misurarsi con difficoltà identiche e di usufruire di valutazioni il più possibile oggettive. • non strutturate, per consentire agli studenti di collegare il più ampiamente possibile un unico tema in uno schema o, anche, fornendo qualche definizione. Anche per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove ho sempre fatto riferimento al Pof: “La valutazione, basata su voti decimali (da 1 a 10), è correlata a vari parametri, e cioè alla considerazione: • - dell'impegno e della partecipazione, 63 • - dell'acquisizione e della elaborazione delle conoscenze, • - dell'autonomia nello studio e nell'approfondimento critico, • - delle competenze e delle capacità maturate. Nel caso della sufficienza, ad esempio, tali parametri devono collocarsi in un livello medio e soddisfacente”. Dunque, in forma sintetica i voti assegnati durante l'anno hanno tenuto conto: • della conoscenza del programma assegnato per l'interrogazione (scritta e/o orale) • della comprensione del significato dei termini disciplinari usati • della capacità di restituire in forma ordinata e logica i dati acquisiti • della capacità di impiegare i termini specifici imparati all'interno di un ragionamento • della capacità di collegare logicamente dati appartenenti ad autori diversi Le valutazioni di fine periodo (trimestre/pentamestre) hanno inoltre tenuto conto: • delle capacità applicative dimostrate • delle capacità critiche acquisite • delle conoscenze acquisite • dei progressi effettuati rispetto al livello di partenza • delle potenzialità espresse ed realizzabili • dell'assiduità allo studio • della partecipazione al dialogo educativo • della puntualità nella consegna dei lavori assegnati per casa • della regolarità della frequenza. Infine, il livello minimo di sufficienza è stato raggiunto tenendo conto: • della restituzione ordinata e chiara, a dimostrazione di una conoscenza almeno lineare di quanto studiato. Non è sufficiente cioè la sola soluzione di prove strutturate a tipologia vero/falso • della comprensione (anche se l’utilizzo è saltuario) della terminologia settoriale • della selezione autonoma dei concetti principali in un testo Inoltre, per prevenire gli insuccessi e favorire un processo di crescita ed autonomia degli studenti, gli alunni sono stati di volta in volta messi in grado di comprendere i processi, le variabili, i dati che determinano uno specifico esito sul piano del profitto e stimolati al miglioramento personale. Questo è avvenuto non solo tramite un’attenta valutazione ed autocorrezione della propria esposizione, restituzione, elaborazione di termini e concetti durante le prove orali e scritte, ma anche tramite l’ascolto e la mutua correzione tra pari. PARTECIPAZIONE AD ATTIVITA’ E PROGETTI POF Le studentesse Agnoletto, Pastorello e Stefanello a febbraio hanno partecipato alle fasi di Istituto della XXII Olimpiade di Filosofia; rispettivamente: la terza per il Canale Internazionale (prova in lingua inglese) e le altre due per quello Nazionale (canale in lingua italiana). L’esito è stato positivo per tutte: • • • Agnoletto Federica Pastorello Giuditta Stefanello Viola 5° posto 12° posto 8° posto con 90/100 con 70/100 con 78/100 Mirano 13 Maggio 2014 L’insegnante Patrizia Fiasconaro 64 RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa FRANCESCA TERREN Disciplina: MATEMATICA Le finalità della disciplina avevano come obiettivo lo sviluppo delle capacità di risolvere e analizzare problemi relativi allo studio analitico e all’andamento grafico di una funzione, oltre alla formazione del pensiero matematico. È stato necessario un accurato ripasso e un consolidamento delle conoscenze più significative per poi acquisire e sviluppare in modo adeguato gli argomenti dell’ultimo anno scolastico. In generale la classe ha partecipato alla trattazione delle lezioni teoriche e alle attività pratiche svolte in classe con sufficiente interesse. Relativamente al profitto ottenuto, bisogna distinguere varie tipologie di studenti. Infatti la classe presenta un gruppo di allievi dotati di discrete capacità che hanno sempre lavorato e studiato in modo costante, altri che per carenze pregresse, uno studio discontinuo e un impegno saltuario, incontrano ancora difficoltà nello svolgimento degli esercizi ottenendo per questo un livello di preparazione quasi sufficiente o sufficiente. In ogni giudizio si è sempre tenuto conto dell’interesse e della partecipazione dimostrati in classe, dell’impegno e della costanza nello studio domestico. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi, in termini di: 1.CONOSCENZE Conoscere il simbolismo e il linguaggio matematico; Conoscere definizioni, proprietà, enunciati di teoremi relativi agli argomenti trattati: funzioni, funzioni continue, limiti, derivate; Sviluppare semplici dimostrazioni; Conoscenza della terminologia scientifica propria delle disciplina. 2.COMPETENZE Saper determinare il dominio di funzioni algebriche; Saper determinare il segno di funzioni algebriche; Saper tracciare grafici di funzioni elementari; Saper calcolare i limiti di funzioni razionali, irrazionali; Saper classificare i punti di discontinuità; Saper determinare gli asintoti di una funzione; Saper applicare le regole di derivazione; Saper studiare semplici funzioni razionali, Saper dimostrare capacità logiche, deduttive e di sintesi; Saper risolvere problemi utilizzando procedimenti adeguati; Saper comunicare i risultati delle conoscenze apprese mediante l’espressione orale e scritta, usando l’appropriata terminologia scientifica. 3.CAPACITA’ 65 Utilizzare consapevolmente le tecniche e le abilità di calcolo; Riconoscere proprietà di funzioni razionali e irrazionali; Rielaborare in modo critico situazioni problematiche e relativa scelta delle appropriate strategie di risoluzione di semplici studi di funzioni fratte; Saper utilizzare le conoscenze e le competenze matematiche anche in altri ambiti. 4.CONTENUTI DELLA DISCIPLINA INSIEMI NUMERICI E FUNZIONI Definizione di intervallo, intorno e intorno completo. Insiemi limitati superiormente e inferiormente. Estremo inferiore e superiore. Funzioni: definizione, proprietà(iniettiva e suriettiva) e classificazione delle funzioni: polinomiali, fratte, irrazionali. Dominio e codominio e studio del dominio di una funzione Funzione pari e dispari, funzione biunivoca. Funzione crescente e decrescente (monotona) e limitate. LIMITI DELLE FUNZIONI E L’ALGEBRA DEI LIMITI Approccio intuitivo al concetto di limite. Definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Definizione di limite finito di una funzione per x che tende all’infinito. Definizione di limite infinito per x che tende ad un valore finito. Definizione di limite infinito per x che tende all’infinito. Limite destro e sinistro di una funzione. Teoremi generali sui limiti: unicità, permanenza, del confronto (solo enunciati). Calcolo dei limiti e risoluzione di alcune forma indeterminate: ∞/∞ , 0/0, ∞−∞. Teorema con dimostrazione della forma indeterminata ∞/∞per una funzione fratta. FUNZIONI CONTINUE Definizione di continuità di una funzione in un punto o in un intervallo. Esempi di funzioni continue. Teoremi (solo enunciato) sulle funzioni continue. Discontinuità di 1°. 2° e 3° specie delle funzioni. Grafico probabile di una funzione. DERIVATA DI UNA FUNZIONE Definizione di rapporto incrementale. Definizione di derivata. Significato geometrico della derivata: retta tangente in un punto ad una curva di data equazione. Calcolo delle derivate fondamentali, in particolare funzioni polinomiali e fratte Teoremi sul calcolo delle derivata (solo enunciato). Derivata della funzione composta (semplici esempi). Punti stazionari. Particolari punti di non derivabilità: cuspide, punto angoloso, punto a tangente verticale. TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI MASSIMI, MINIMI E ASINTOTI DI UNA FUNZIONE Teorema di Lagrange (solo enunciato) e sue conseguenze. Massimi e minimi e loro ricerca con il metodo della derivata prima. Punto di flesso. Concavità di una curva in un punto o in un intervallo con il metodo della derivata seconda per casi di semplice equazione). Definizione di asintoto verticale , orizzontale, obliquo. Ricerca degli asintoti di una funzione. Schema generale per lo studio di una funzione e suo grafico. 5.METODI Le lezioni sono state frontali, guidate e spesso accompagnate da molte ore di esercitazioni. Le spiegazioni sono state semplici ed esaurienti avendo cura di rispettare la correttezza logica e simbolica della materia. Per quanto riguarda i criteri e le modalità dei recupero, sono state sviluppate attività di recupero e sostegno in orario curricolare per una parte di allievi con maggiore difficoltà. 66 6.MEZZI Si è fatto uso del libro di testo adottato e di alcune fotocopie per gli esercizi Testo: Dodero-Baroncini-Manfredi “ Moduli di lineamenti di matematica, moduli O/P “, Ghisetti e Corvi editori. 7.SPAZI Le lezioni si sono svolte in classe 8.TEMPI Il monte ore complessivo effettivamente realizzato fino al 13 Maggio 2014 è stato di 74 ore , ripartite in tre ore settimanali. Fino alla fine dell’anno scolastico si presume che vengano svolte altre 9 ore che saranno dedicate alle interrogazioni , al ripasso e soprattutto allo studio di una funzione fratta. 9.CRITERI E STUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI La tipologia delle prove utilizzate per la valutazione sono state: Brevi verifiche orali quotidiane per accertare il grado di comprensione e la costanza nell'impegno. a cui far corrispondere un + o - in caso rispettivamente di risposta positiva o negativa Controllo degli esercizi eseguiti a casa. Test oggettivi Verifiche scritte per una valutazione orale Verifiche scritte corrette in classe Prove strutturate e semi - strutturate. Interrogazioni brevi e lunghe. Mirano, 13 Maggio 2014 L’insegnante Francesca Terren 67 RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa FRANCESCA TERREN Disciplina: FISICA Le finalità della disciplina sono indirizzate verso lo sviluppo delle capacità di risolvere problemi e la formazione del pensiero fisico. L’insegnamento della fisica deve quindi promuovere: il possesso di abilità di calcolo e la padronanza di adeguati strumenti di calcolo, anche se con un livello di conoscenza non specialistico, ma rivolti a risolvere problemi; la comprensione dei procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica; lo sviluppo di capacità intuitive e logiche deduttive e quindi di capacità di ragionare e risolvere in modo coerente gli argomenti trattati; In generale la classe ha assistito alla trattazione delle lezioni teoriche con sufficiente interesse. Gli alunni hanno, a volte, trovato delle difficoltà nell’approccio teorico con il libro di testo che nel complesso approfondisce gli argomenti in modo semplice ma adeguato ad un liceo linguistico. Per questo motivo ho privilegiato, in particolare nel primo periodo, lo sviluppo pratico, applicando la conoscenza teorica all’esercizio di non elevata difficoltà. Relativamente al profitto ottenuto, bisogna distinguere varie tipologie di studenti. Infatti la classe presenta un piccolo gruppo di allievi dotati di discrete capacità che hanno sempre lavorato e studiato in modo costante, molti altri, a causa di uno studio discontinuo, un impegno saltuario e un interesse superficiale, hanno incontrato molte difficoltà ottenendo per questo un livello di preparazione appena sufficiente o sufficiente. In ogni giudizio si è sempre tenuto conto dell’interesse e della partecipazione dimostrati in classe, dell’impegno e della costanza nello studio domestico. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi, in termini di: 1. CONOSCENZE Conoscere il simbolismo e il linguaggio fisico Conoscere le regole di trasformazione di formule Conoscere definizioni, proprietà degli aspetti fisici studiati Conoscenza dei concetti e dei procedimenti che stanno alla base degli aspetti fisici Conoscenza della terminologia scientifica propria delle discipline. 2. COMPETENZE − − − Saper calcolare, applicare o rappresentare gli argomenti trattati come: le leggi dei gas, il primo principio della termodinamica nell’analisi di particolari trasformazioni reversibili dei gas (a volume costante, a pressione costante, a temperatura costante, senza scambio di calore), il rendimento di particolari macchine termiche rappresentare un campo elettrostatico di tipo radiale, o uniforme (condensatore piano ), le superfici equipotenziali di campi radiali o uniformi, le leggi di Ohm ad un circuito elettrico elementare (generatore – resistenza), circuiti in serie e parallelo. Saper esaminare dati e ricavare informazioni da tabelle e grafici Saper comunicare i risultati delle conoscenze apprese mediante l’espressione orale e scritta, usando l’appropriata terminologia scientifica; 68 − Saper collocare in un quadro precedentemente acquisite. unitario e coerente le conoscenze scientifiche 3. ABILITA’ capacità di ragionare autonomamente, con atteggiamento critico verso le informazioni che si ricevono capacità di raccogliere dati e porli in un contesto coerente di conoscenze, interpretandoli correttamente; capacità di utilizzare in modo appropriato il linguaggio matematico in ambito fisico. 4. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA: MODULO 6 L’ENERGIA TERMICA Unità 1: La temperatura e il calore Paragrafo: 1. La misura della temperatura. 2. La dilatazione termica. 3. Gli scambi termici e il calore specifico. 4. I passaggi di stato. 5. La propagazione del calore(no legge di Stefan-Boltz e coefficiente di emittività). Unità 2: La termodinamica e le macchine termiche Paragrafo: MODULO 7 LE ONDE E LA LUCE Unità 2: La luce Paragrafo: 1. La luce: onda o corpuscolo? 2. La propagazione della luce. 3. La riflessione della luce. 4. Gli specchi curvi. 5. La rifrazione della luce. 6. La riflessione totale. 7. Le lenti. 8. La dispersione della luce e i colori. MODULO 8 L’ELETTRICITA’ 69 Unità 1: Le cariche e i campi elettrici Paragrafo: 1. La carica elettrica. 2. La legge di Coulomb. 3. Il campo elettrico. 4. L’energia potenziale e il potenziale elettrico. 5. Il moto di una carica in un campo elettrico. 6. I condensatori. MODULO 9 L’ELETTROMAGNETISMO Unità 1: Il campo magnetico Paragrafo: 1. I magneti. 2. Esperienze fondamentali sulle interazioni tra magneti e correnti. 5. METODI Le lezioni sono state frontali, guidate e accompagnate da ore di esercitazioni. Le spiegazioni sono state semplici ed esaurienti avendo cura di rispettare la correttezza logica e simbolica della materia. Per quanto riguarda i criteri e le modalità dei recupero, sono state sviluppate momenti di ripasso in orario curricolare. 6. MEZZI Si è fatto uso del libro di testo adottato : Parodi-Ostili-Mochi Onori “ Lineamenti di fisica “ volume unico, Pearson. 7. SPAZI Le lezioni si sono svolte in classe o in laboratorio (calore specifico di un materiale, effetti della luce). 8. TEMPI Il monte ore complessivo effettivamente realizzato fino al 13 Maggio 2014 è stato di 61 ore , ripartite in due ore settimanali. Fino alla fine dell’anno scolastico si presume che vengano svolte altre 6 ore che saranno utilizzate per le interrogazioni e il ripasso. 70 9. CRITERI E STUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI La tipologia delle prove utilizzate per la valutazione sono state: Brevi verifiche orali quotidiane per accertare il grado di comprensione e la costanza nell'impegno. a cui far corrispondere un + o - in caso rispettivamente di risposta positiva o negativa Verifiche scritte per una valutazione orale Verifiche scritte corrette in classe Prove strutturate e semi - strutturate. Interrogazioni brevi e lunghe. Mirano, 13 Maggio 2014 L’insegnante Francesca Terren 71 RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof. ENRICO PEGORARO Disciplina: BIOLOGIA Il programma svolto in quinta è il completamento di un percorso iniziato nella classe seconda, risente del numero esiguo di ore di lezione e della difficoltà di recuperare le conoscenze acquisite in seconda e poi abbandonate per molto tempo. In relazione alle finalità generali del CORSO LINGUISTICO e tenendo conto del notevole carico di lavoro dovuto alle numerose materie, il programma di Scienze si basa sull’anatomia e fisiologia del corpo umano con la parziale ripresa di argomenti trattati in seconda solo quando necessari alla comprensione delle tematiche trattate. La classe, che ho seguito dalla prima, ha sempre avuto un atteggiamento positivo nei confronti delle materie scientifiche. Un gruppo numeroso ha lavorato con continuità e con un atteggiamento di partecipazione curiosa nel corso dell’anno. Una parte della classe, meno interessata, si è comunque impegnata nello studio con regolarità. Il profitto è nel complesso più che discreto con alcune punte di eccellenza. La disponibilità al dialogo e lo spirito di collaborazione hanno permesso il raggiungimento di buona parte degli obiettivi prefissati. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: La classe nel complesso ha dimostrato di aver acquisito a buoni livelli le seguenti conoscenze: • • • • Elencare i quattro tipi di tessuti animali spiegandone le caratteristiche, cogliendone le differenze ed elencandone le principali funzioni Definire i caratteri distintivi della specie umana Descrivere la struttura dei vari organi e apparati dell’uomo Definire la corretta funzione dei principali organi, sistemi e apparati del corpo umano ABILITA’: La classe ha conseguito nel complesso una discreta capacità di: • • • Spiegare ed usare in modo adeguato e significativo i termini specifici della Biologia Fornire un quadro d’insieme della morfologia funzionale dell’uomo Spiegare i meccanismi omeostatici dell’organismo umano COMPETENZE: 72 Una buona parte della classe ha dimostrato di essere in grado di: • • • Utilizzare parte delle conoscenze acquisite nelle classi seconda e terza per spiegare le caratteristiche specifiche del corpo umano e la sua fisiologia Valutare in modo critico informazioni scientifiche su temi biologici Confrontare teorie e fenomeni individuando somiglianze e differenze 1. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA A. ORGANIZZAZIONE CORPOREA DEI MAMMIFERI - gli animali sono dotati di un’organizzazione strutturale di tipo gerarchico - i tessuti del corpo umano: tessuto epiteliale, tessuto muscolare, tessuto nervoso, tessuto connettivo - Alcune importanti funzioni dell’organismo: omeostasi, energia e metabolismo, integrazione e controllo, controllo a feedback - Il sistema muscolare: il meccanismo della contrazione, regolazione della contrazione, giunzione neuromuscolare - Il sistema scheletrico B. IL SISTEMA DIGERENTE: - Masticazione e deglutizione - Lo stomaco: demolizione del cibo - L’intestino tenue: digestione e assorbimento del cibo - L’intestino crasso: assorbimento ed eliminazione - Una dieta corretta: calorie, amminoacidi essenziali, vitamine, sostanze inorganiche C. IL SISTEMA RESPIRATORIO - diffusione e pressione atmosferica - Le prime vie respiratorie - Bronchi e polmoni - La meccanica respiratoria - Trasporto e scambio di gas - Il controllo della respirazione 73 D. IL SISTEMA CIRCOLATORIO - Il sangue e i suoi componenti - I vasi sanguigni - Il cuore: regolazione del battito cardiaco - Evoluzione del sistema cardiovascolare - La pressione sanguigna - Il centro di regolazione cardiovascolare - Il sistema linfatico E. IL SISTEMA ESCRETORE E LA TERMOREGOLAZIONE - Anatomia del sistema escretore - La funzione dei reni: i nefroni e la formazione dell’urina, conservazione dell’acqua, regolazione della funzione renale da parte degli ormoni - Regolazione della temperatura corporea F. IL SISTEMA IMMUNITARIO - I meccanismi di difesa del corpo umano - Immunità innata - Immunità acquisita - Linfociti B e immunità mediata da anticorpi: linfociti B, struttura e funzione degli anticorpi, varietà di anticorpi - Linfociti T e immunità mediata da cellule: caratteristiche dei linfociti T, complesso maggiore di istocompatibilità, funzione dei linfociti T - Trasfusioni di sangue - Il virus dell’AIDS e la sua trasmissione G. IL SISTEMA NERVOSO - Struttura del sistema nervoso - i neuroni sono le unità funzionali del sistema nervoso 74 - Il sistema nervoso centrale e periferico: suddivisione del sistema nervoso periferico - L’impulso nervoso - Il potenziale di riposo - Il potenziale d’azione - Propagazione dell’impulso nervoso - La sinapsi - Neurotrasmettitori - L’encefalo: struttura, cervello e corteccia cerebrale Si prevede di trattare in modo sintetico i seguenti argomenti nella parte conclusiva del secondo pentamestre: a) Mappatura della corteccia (aree del linguaggio), cervello destro e sinistro, la formazione reticolare, il sistema limbico, memoria e apprendimento. b) La riproduzione 2. METODI Il limitato numero di ore a disposizione non ha consentito di adottare metodi didattici definiti “attivi” , per cui il lavoro in classe si è basato sulla “lezione frontale”, che consente di sviluppare in tempi brevi un maggior numero di argomenti, con uso sistematico del libro di testo, fotocopie e appunti. 3. MEZZI • • Il testo in adozione è: H. Curtis – N. Sue Barnes INVITO ALLA BIOLOGIA Vol. B Fisiologia umana, Zanichelli DVD - L’apparato digerente - Il sangue - Il sistema nervoso - Il Novecento: il secolo della scienza – gli anni dell’ottimismo - Il Novecento: il secolo della scienza – la rivoluzione di Einstein e la fine degli imperi - Il Novecento: il secolo della scienza – la grande guerra e la nascita della genetica 4. TEMPI 75 Il corso di Biologia nella classe quinta del linguistico prevede due ore di lezione alla settimana. Le ore complessive di lezione sono circa 60 da suddividere fra spiegazioni e verifiche. Diverse ore di lezione perse per vari motivi non hanno consentito lo svolgimento di alcuni argomenti previsti nel piano di lavoro iniziale. 5.CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Gli strumenti di valutazione che sono stati usati per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi si possono ricondurre ai seguenti: • Verifiche scritte di vario genere che permettono, se usate con attenzione, di valutare in maniera “oggettiva” gli alunni su precisi argomenti e su determinate capacità, con notevole risparmio di tempo • Interrogazioni orali che permettono di valutare con efficacia le capacità logiche ed espositive, la comprensione, la conoscenza dei vari argomenti, le capacità di approfondimento autonomo dei temi trattati La valutazione si è basata su una scala di voti da 2 a 10. Si è tenuto conto, alla fine, anche dell’ attenzione e partecipazione in classe e dell’impegno nello studio della materia. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate nel corso dell’anno Mirano, 13.05.2014 L’insegnante Enrico Pegoraro 76 RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof. ITALO PELLIZZON Disciplina: STORIA DELL’ARTE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Sapere specifico: Gli Alunni hanno arricchito e specializzato il possesso e l’uso della terminologia specifica ; hanno potenziato la capacità di leggere e comprendere l’oggetto d’arte come testo, intra-testo (com’è fatto il testo), l’extra-testo (ciò che è esterno al testo), il geno-testo (genesi del testo); per il suo valore in sé, come prodotto di lavoro umano, come oggetto di conservazione e tutela. Conoscono le principali vicende e opere dell’arte: Rinascimentale, Manierista, Barocca, Rococò, Neoclassica, Romantica, del Realismo italiano e francese, dell’Impressionismo e Postimpressionismo, secondo la funzione dell’opera e del fare artistico nel contesto europeo. Possiedono una metodologia critica di indagine secondo categorie diverse e complementari: iconologica, tecnica, grafico-cromatica, storica, estetica, stilistico-retorica, secondo le fonti. Conoscono categorie estetiche specifiche come il Sublime e il Genio. COMPETENZE: Saper fare specifico: Gli Alunni sanno operare confronti, cogliere analogie e differenze fra autori, opere e movimenti diversi; analizzare ed elaborare giudizi sintetici di opere; utilizzare la sospensione del giudizio o “epochè ”al fine di evitare scetticismi o dogmatismi; sanno condurre ricerche personali di tipo tradizionale e informatico; sanno esporre e discutere con chiarezza tesi e lavori di ricerca; sanno elaborare e servirsi di modelli esplicativi. CAPACITÀ: Lo studio della produzione artistica è veicolo fondamentale nella promozione del Saper essere inteso come capacità di costruire il sé intenzionalmente, criticamente, in modo autonomo e consapevole, secondo modalità, nel rispetto della propria inclinazione, volontà, razionalità anche intesa come conoscenza dei limiti della “ragione” stessa. Gli Alunni sono capaci di porsi obiettivi e di raggiungerli con efficacia e determinazione nei tempi stabiliti. Sono consapevoli di essere autori e protagonisti del proprio processo formativo; pertanto riescono ad interagire con l’insegnante in modo che gli obiettivi risultino comuni e le finalità condivise. Il docente, in questa sede, intende respingere la diffusa propensione a considerare la Storia dell’Arte disciplina umanistica se con tale determinazione si intende un ambito cognitivo e formativo esclusivamente letterario ovvero estraneo ad un approccio scientifico sia metodologico che di metodo. Pertanto rifiuto la popolare e scolastica distinzione fra discipline scientifiche e umanistiche come foriera di italica sottocultura. 1.CONTENUTI DELLA DISCIPLINA 77 Il Rococò o Stil Nouveau: caratteri generali. I protagonisti. Canaletto e la camera “obscura”; il vedutismo e il Capriccio; La selezione cromatica e spaziale. opere scelte. Cenni a B. Bellotto, nipote. G.B. Tiepolo: gli affreschi di Villa Valmarana ai Nani secondo le fonti (Iliade, Eneide, Orlando Furioso, Gerusalemme Liberata). Rosalba Carriera,Giulia Lama,Giovanna Garzoni: opere scelte. Quodlibet:F. Goya, E. Manet, R. Magritte,”Il Balcone”. W. Hogarth: Il matrimonio alla moda. P. Longhi:opere scelte. Quodlibet: A. Schopen hauer, Aforismi per una vita saggia, Af. 34. JA. Watteau, F. Boucher, JBS. Chardin, G. Serpotta, GB. Piazzetta, D. Zimmermann, J. Reynolds: opera scelte. Quodlibet: La Bauhaus. Illuminismo e Neoclassicismo. Cenni sulla teoria estetica del Sublime e del “Genio”. Il Genio secondo H. Fielding, E. Kant, A. Schopenhauer. I Teorici del Neoclassicismo: C. Lodoli, A. Mengs, F. Milizia, JJ. Winckelmann, GB. Piranesi. A. Canova e il suo metodo scultoreo: Amore e Psiche, con riferimento ai versi di Apuleio; Paolina Borghese (cfr. con Madame Récamier di J.L David e sua parodia di R. Magritte);Teseo e il Minotauro, Il monumento funebre per Maria Cristina d’Austria; il monumento funebre ai Frari. J.L.David: Il giuramento degli Orazi (cfr. Il giuramento dei Confederati di H. Füssli); La morte di Marat ( cfr. con la Pietà di Michelangelo, La pala Baglioni di Raffaello; la Deposizione di Caravaggio); Marte disarmato dalle Grazie. Incoronazione di Napoleone (Louvre). F.Goya: Las majas, desnuda y vestida, La famiglia di Carlos IV (cfr. Velázquez, Las meninas; J.Van Eyck, I coniugi Arnolfini;S. Dalì, Autoritratto con Gala), Il 2 & 3 di Maggio, Saturno, Le pitture nere della Quinta del sordo. J.A.D. Ingres: L’apoteosi di Omero; Il sogno di Ossian (cfr. Giotto, S. di Gioacchino;Piero, S. di Costantino; V. Carpaccio, S. di S. Orsola; Raffaello, S. del cavaliere; H. Füssli, L’incubo), La bagnante di Valpinçon, La grande odalisca, Il bagno turco. Il Romanticismo: caratteri generali. Quodlibet: definizione di segno, segni naturali e non naturali. Quodlibet: Il Sublime secondo Anonimo (Perì hypsys), Quodlibet: Le idee estetiche di O. Wilde in La decadenza della menzogna. W. Turner: La gloriosa Témeraire; Pioggia, vapore, velocità; Ulisse sbeffeggia Polifemo. J. Constable: Stonehenge (cfr. Turner e stato di fatto); Il carro di fieno (cfr. H. Bosch, Il carro di fieno); costruzione di una barca. C. Friedrich: Viandante sul mare di nebbia; Abbazia nel querceto; Monaco in riva al mare (cfr. M. Rothko), Le bianche scogliere di Rügen; 78 T.Gericault: Corazziere ferito; La zattera della “Medusa”; ritratti di monomaniaci. E.Delacroix: La Libertà che guida il popolo, Giacobbe lotta con l’Angelo, Marfisa e la donna impertinente (da Ariosto). F. Hayez: Il bacio e altri baci; Pensiero malinconico. Il Realismo. G. Courbet e il Realismo: Lo spaccapietre; La Origine du Fanciulle sulla riva della Senna. monde; Lo studio dell’artista; Il Realismo italiano: I Macchiaioli, La tecnica della macchia, G. Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta; Soldati Francesi; La rotonda di Palmieri. S. Lega: La visita; Il pergolato. Fotografia e Impressionismo. L’Impressionismo, la rivoluzione del colore, la tecnica impressionista, la teoria dei colori: contrasto successivo e simultaneo, colori puri e complementari effetti tonali e timbrici, la sintesi sottrattiva retinica. E. Manet pre impressionista: le Déjeuner sur l’herbe; Olympia (cfr. Tiziano, Venere di Urbino); Bar alle “Folies Bergères”;Le Balcon con rif. a Las majas di Goya e alla parodia di R. Magritte. C. Monet: Palazzo Ducale (Ve); Impression soleil levant; Le “cattedrali di Rouen”; I papaveri; La Grenouillère (cfr. con A.Renoir ); I covoni e l’astrattismo di V. Kandinskij. A. Renoir: Bal au Moulin de la Galette; I canottieri. Quodlibet: Guy de Maupassant, La femme de Paul; Mademoiselle Fifi, con riferimento a La Grenouillère. Tendenze Postimpressioniste. P. Cézanne: La casa dell’impiccato; Mont S. Victoire; I giocatori di carte. G. Seurat: Bagno ad Asniéres;Un dimanche après-midi à l’Île de la grande Jatte. Programma dopo il 10 Maggio. Approfondimenti tematici in forma di contributi alla redazione dell’Area di Progetto. 2. METODI La lezione ex cathedra aperta a qualsiasi contributo (inter-rogatio) di ordine cognitivo e logico-critico. La discussione tesa alla verifica di validità di opinioni, giudizi, informazioni e dati. Quodlibet inteso come risposta e soddisfazione a quesiti coerenti posti dagli allievi. Il procedimento per problemi al fine di evitare la definitività dei risultati di ricerca, nonché dogmatismi, scetticismi, determinismi, pre-giudizi. Il lavoro personale di ricerca, guidato, condotto per tesi nell’ambito dell’Area di progetto. La teoria estetica dell’ “ Einfühlung ”(si veda il Piano di Lavoro per l’A.S. 2013-14 ). 79 3. MEZZI Testi sussidiari: Itinerario nell’Arte, a c. di G. Cricco e F.P. Di Teodoro, voll. 2 & 3. Classici dell’arte Rizzoli; Art Dossier; la “Garzantina”. Fotocopie. Appunti in forma di quaderno. Strumenti e mezzi multimediali. 4. SPAZI Lo scrivente non ha proposto né partecipato ad alcun viaggio d’istruzione né ha effettuato visite guidate, come protesta per la ben nota posizione dei Governi italiani in materia di gestione dei Beni culturali. 5. TEMPI Circa 6o ore. Pertanto si rinvia al registro elettronico del docente. 6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI I criteri di verifica sono stati quantitativi per quanto riguarda i risultati delle verifiche effettuate per mezzo dell’ “inter-rogatio in itinere”. tramite terze prove simulate, valutate in quindicesimi secondo i seguenti parametri: Aderenza alla traccia p.2; Correttezza lessicale e sintattica p.2; Rigore informatico-referenziale p.3; Coerenza argomentativa p.2; Originalità e personalità espositiva p.3; Rigore critico p.3; e ancora sulla base dei risultati ottenuti in corso di elaborazione dei materiali di ricerca ai fini dell’Area di progetto. Il docente con l’intento di generare negli allievi la massima disponibilità conoscitiva, non ha utilizzato criteri rigidamente selettivi, teso a verificare nello studente le effettive conoscenze e competenze. Nel corso del corrente A.S. è stata proposta una sola Simulazione di terza prova. In data 13.12.2013. Mirano, 13 maggio 2014 L’insegnante Italo Pellizzon 80 RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa Valentina Zorzi Disciplina: EDUCAZIONE FISICA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: la classe composta da 22 alunni (21 alunne e 1 alunno), durante le lezioni ha dimostrato, nel complesso, un buon interesse ed una partecipazione costante, ha avuto un buon rapporto con l’insegnante, molto corretto e collaborativo acquisendo nella sua totalità, discrete ed in alcuni casi, buone ed ottime competenze riguardo: le giuste tecniche da adottare per l’allungamento muscolare, la scioltezza e la mobilità articolare in relazione alle discipline proposte, e per il potenziamento fisiologico. La conoscenza delle regole e dei gesti tecnici specifici dei principali giochi sportivi in particolare della pallavolo (oltre alla pallamano, pallacanestro e calcetto) con i relativi tests di verifica. Conoscenza di giochi ricreativi come scopo aggregante. Conoscenza ed apprendimento d’alcune discipline acroginnastica, tennis tavolo, step ed esercizi di tonificazione a corpo libero anche in circuito con piccoli attrezzi (funicella, palla leggera, pallone fitness) cenni sul baseball, approccio allo oky do yoga visto come supporto alla preparazione all’esame di maturità. Va sottolineato che nel corso dei cinque anni scolastici gli alunni hanno dimostrato un progressivo miglioramento nei rapporti tra compagni, ottenendo in quest’ultimo anno scolastico una migliore collaborazione tra gli stessi, con un positivo coinvolgimento nella partecipazione e nell’approfondimento degli argomenti e delle attività proposte dall’insegnante. COMPETENZE: per quanto riguarda le competenze acquisite, ritengo che complessivamente la classe sia in grado di eseguire: i fondamentali individuali e di squadra della pallavolo, della pallamano, del calcetto e della pallacanestro; esercitazioni con palle mediche e palloni, manubri, funicelle, a corpo libero, eseguite singolarmente e/o a coppie, a tempo e/o in circuito o in percorso; combinazioni di step, test di forza (addominali, dorsali, gambe) salto della funicella in modi diversi singolarmente, in coppia ed in gruppo. Particolarmente ho evidenziato l’importanza dell’attivazione motoria e della mobilità e dell’allungamento muscolare prima e durante le diverse discipline sportive, quale acquisizione di un stile di vita atto a prevenire gli infortuni ed eventuali paramorfismi. CAPACITÀ: la classe ha espresso mediamente discrete-buone in alcuni casi ottime capacità sia di tipo coordinativo e condizionale, discrete capacità d’organizzazione ed autonomia di gestione delle attività proposte. 1. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA I contenuti della disciplina sono stati i seguenti: potenziamento fisiologico (attività a carico naturale, la corsa con cambio di ritmo, andature preatletiche, stretching, esercizi di 81 rilassamento, esercizi di mobilità articolare, attività di potenziamento muscolare a corpo libero e con sovraccarichi). Rielaborazione degli schemi motori di base: consolidamento degli schemi motori acquisiti nei precedenti periodi scolastici. Conoscenza e pratica delle attività sportive: regole dei principali giochi di squadra, pallavolo, pallamano, pallacanestro, calcetto, gesti tecnici fondamentali individuali e di squadra e giochi ricreativi. La conoscenza di alcune discipline dell’atletica leggera, l’acroginnastica, lo step, la disciplina oki do yoga e l’apprendimento di alcune coreografie country o di danza moderna. 2. METODI Nell’illustrazione dei contenuti della mia disciplina ho usato prevalentemente il metodo globale, per poi passare a quello analitico e in alcune circostanze a quello individuale. In alcune attività si sono messi gli allievi nella condizione di risolvere autonomamente i problemi. 3. MEZZI Esercizi ed esercitazioni a carico naturale e con sovraccarico, piccoli e grandi attrezzi. 4. SPAZI La classe ha svolto le lezioni alternativamente nelle due palestre e nella ”palestrina”. 5. TEMPI Ore di Educazione Fisica svolte 55, di cui 11 per il potenziamento fisiologico, la mobilità articolare, l’allungamento muscolare e tests, 10 per lo svolgimento della pallavolo, 4 cenni baseball pallabase, 2 di basket, 6 di acroginnastica, 5 di ballo country, 4 di oki do yoga, 2 ore di ping pong, di step, palla tra due fuochi, 4 di volano e mini torneo tre contro tre di pallavolo, 5 di coreografie, ballo country e step,2 di giochi ricreativi. 6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La classe non ha partecipato alle attività pomeridiane proposte dal Dipartimento di Educazione Fisica, solo tre alunne nel corso del quinquennio hanno partecipato alle fasi provinciali e regionali dei Giochi Sportivi Studenteschi di Atletica Leggera con buoni risultati. La valutazione finale ha tenuto conto per il 60% di verifiche periodiche e di tests, per il 40% ha delle capacità individuali, nell’organizzazione del lavoro, dell’impegno profuso, dell’interesse dimostrato e per la frequenza. Mirano, 13/05/2014 L’insegnante Valentina Zorzi 82 ALLEGATO B Testi delle simulazioni di Terza Prova svolte durante l’anno scolastico. PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: TIPOLOGIA A Materie coinvolte: una Lingua Straniera a scelta tra Inglese/Tedesco/Francese/Spagnolo, Storia, Fisica, Storia dell’Arte. Lingua e civiltà inglese The Victorian Age was a period of great complexity and contradictions. Discuss the idea taking into account the following key words: technological progress, compromise, exploitation, respectability, philantrophism, patriotism, science vs. religion. Lingua e civiltà tedesca Nennen Sie die beliebtesten Motive der Frühromantik und dann die der Spätromantik! Belegen Sie dann jedes Motiv mit Beispielen aus den Texten, die Sie kennen! Lingua e civiltà francese Le héros romantique est caractérisé par un profond sentiment de supériorité et de malaise par rapport à la socièté contemporaine et cherche des solutions différentes pour s’y soustraire: s’évader dans la solitude ou lutter avec énérgie. Donnez quelques exemples de ces types de héros en vous appuyant sur les textes étudiés. Lingua e civiltà spagnola Analiza los grandes temas de la literatura romántica española a través de las obras poéticas leídas en clase, enfocando la simbología elegida por los tres poetas conocidos. Storia La grande depressione americana del ’29 fu anticipata di qualche anno dalla crisi economica della Repubblica di Weimar. In venti righe il candidato/la candidata confronti le cause che portarono alle due crisi e tratteggi le soluzioni adottate. 83 Fisica Enunciare e spiegare il significato del primo principio della termodinamica; applicarlo poi alle seguenti trasformazioni termodinamiche: isoterma e adiabatica. Storia dell‘arte La/Il Candidata/o, previa analisi denotativa del dipinto di JAD. Ingres: Apoteosi di Omero, Louvre, 1827, proponga le osservazioni estetico-critiche che ritiene pertinenti all’opera nonché allo stile di cui è sicura testimonianza. SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: TIPOLOGIA A Materie coinvolte: due Lingue Straniere a scelta tra Inglese/Tedesco/Francese/Spagnolo, Matematica, Filosofia Lingua e civiltà inglese Compare the features of the 19th century novel with those of the novel of the first decades of the 20th century, pointing out the reasons and the new theories which gave origin to its complex characteristics. Consequently discuss what these new trends changed in the form and structure of the 2th century novel Lingua e civiltà tedesca Erklären Sie zuerst die Bezeichnung “Positivismus”, die zum Verständnis des kulturellen Lebens in der zweiten Hälfte des 19. Jahrhunderts verwendet wird; dann erklären Sie den Unterschied zwischen “Realismus” und „Naturalismus“ in Deutschland anhand der Werke, die Sie kennen. Lingua e civiltà francese Montrez comment les conquêtes de la moderne psychologie et les nouvelles réflexions scientifiques et philosophiques ont déterminé en France , de la fin du XIXème au début du XXème siècle “la crise du roman” et la remise en dicussion du modèle naturaliste. Lingua e civiltà spagnola Comparando las características principales del Modernismo y de la Generación del ’98, describa las diferencias y las semejanzas que encuentra en los dos Movimientos literarios. 84 Matematica Eseguire lo studio della seguente funzione f ( x) = x 2 + 2x − 3 4− x determinando in particolare il dominio, le intersezioni con gli assi coordinati, il segno, i punti di discontinuità, gli asintoti, i punti stazionari e gli intervalli di crescenza e decrescenza. INFINE TRACCIA IL GRAFICO DELLA FUNZIONE (SU UN FOGLIO A PARTE). Filosofia Molti filosofi, tra Ottocento e Novecento, hanno riflettuto sul ruolo della borghesia nella storia. In venti righe il candidato/la candidata confronti almeno tre posizioni diverse sul tema. 85 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA Indicatori Descrittori 3-4 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10 Grav. Insuff Insuff Non del tutto suff Suffi- Più che suff Discre- Più che discre- Buono Ottimo ciente to to REALIZZAZIONE LINGUISTICA TESTUALITA’ Correttezza ortografica, morfologica, sintattica. Uso corretto della punteggiatura. Proprietà lessicale. Adozione di un registro adeguato. Presentazione grafica. Coerenza con le richieste della traccia e con la tipologia testuale. Organizzazione coerente dei contenuti. Articolazione del testo lineare e coesa TIP.A: comprensione, analisi e interpretazione del testo proposto. Contestualizzazione TIP.B: adeguato uso del dossier. Chiara individuabilità della tesi sostenuta. CONTROLLO DEI CONTENUTI SVILUPPO CRITICO TIP.C/D: ampiezza delle conoscenze in relazione al tema dato. Capacità di leggere un fenomeno e di collocarlo nel relativo contesto culturale Ampiezza delle argomentazioni. Rielaborazione critica dei contenuti con la presenza di apporti personali. 86 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA Grav. punteggio/giudizio Insuf. Quasi Suff. Più che suff. Insuf. suff. 11 9 1-7 8 10 Disc. Buono Più che Ottimo buono 14 12 13 15 CRITERI Correttezza morfosintattica ed appropriatezza lessicale Capacità di comprensione Aderenza alla traccia Organizzazione logica e capacità argomentativa Capacità di sintesi Capacità di elaborazione personale Vista la differente tipologia della prova, gli indicatori andranno utilizzati integralmente o parzialmente a seconda della traccia scelta. Si riporta la griglia di corrispondenza completa di indicatori e descrittori. GRIGLIA DI CORRISPONDENZA Indicatori Descrittori • • • Correttezza morfosintattica ed appropriatezza lessicale • • • • • Punteggio Gravi errori grammaticali ed ortografici 1- 7 rendono l’elaborato di difficile comprensione Vari errori grammaticali ed imprecisioni lessicali 8 – 9 Forma complessivamente corretta; lessico 10 semplice Forma corretta e scorrevole; lessico 11 – 12 appropriato Forma corretta e fluida; lessico ricco ed 13 appropriato Forma corretta, lineare ed efficace; sicura 14 - 15 competenza lessicale; efficace espressività La comprensione del testo risulta gravemente compromessa La comprensione del testo risulta lacunosa 87 1–7 8–9 • • • Capacità di comprensione • • • • Aderenza alla traccia • • • Il testo è stato complessivamente compreso, pur con qualche incertezza Il testo è stato correttamente compreso Il testo è stato correttamente compreso nel contenuto e nelle sue finalità Il testo è stato efficacemente compreso anche nelle sue finalità più specifiche L’elaborato non è pertinente alla traccia L’elaborato è stato in parte frainteso L’elaborato ha colto l’assunto essenziale della traccia L’elaborato ha nel complesso compreso la traccia ed i suoi scopi L’elaborato ha correttamente compreso la traccia ed i suoi scopi Contenuto coerente con l’assunto; efficace aderenza allo scopo 10 11 - 12 13 14 - 15 1–7 8–9 10 11 - 12 13 14 - 15 • Elaborato disorganico e confuso 1–7 • Elaborato non sempre organico e povero nell’argomentazione 8–9 Organizzazione logica • Articolazione semplice ma organica e • Sviluppo abbastanza articolato e strutturato capacità argomentativa • Svolgimento organico e ben sviluppato • Trattazione organica, ben sviluppata ed efficace • Gravi difficoltà nell’operare la sintesi dei contenuti che risulta incoerente e disorganica La sintesi dei contenuti è parziale Qualche imperfezione ma la sintesi dei contenuti è sostanzialmente coerente. La sintesi dei contenuti è corretta e coerente. Buone capacità di sintesi e di strutturazione coerente. Ottime capacità di sintetizzare i contenuti in modo completo, coerente ed efficace • • • • Capacità di sintesi • • • • • • Capacità di elaborazione personale • 10 Non esprime opinioni personali o non le motiva Esprime opinioni senza sostenerle ed argomentarle adeguatamente Esprime opinioni personali poco argomentate Esprime opinioni personali argomentandole adeguatamente Esprime idee personali e le sa ben elaborare e sostenere Esprime idee personali argomentandole con efficacia, dimostra creatività ed originalità 88 11 – 12 13 14 - 15 1–7 8–9 10 11 – 12 13 14 - 15 1–7 8–9 10 11 – 12 13 14 - 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Tipologia A Grav. punteggio/giudizio Insuf. Quasi Suff. Più che suff. Insuf. suff. 11 9 1-7 8 10 Disc. Buono Più che buono 12 13 Ottimo 15 14 CRITERI Livello di conoscenza dei contenuti Capacità di cogliere l’essenza dei quesiti Capacità di sintesi ed organizzazione logica nell’argomentare Corretto uso dei linguaggi specifici Chiarezza e correttezza espositiva Gli indicatori andranno utilizzati integralmente o parzialmente discipline. a seconda della specifiche Si riporta la griglia di corrispondenza completa di indicatori e descrittori. GRIGLIA DI CORRISPONDENZA Indicatori Descrittori • • • Livello di conoscenza dei contenuti • • • Punteggio Conoscenza dei contenuti gravemente lacunosa o scorretta Contenuti imprecisi e delineati in modo superficiale Conoscenza essenziale dei contenuti 1–7 Contenuti corretti ed adeguatamente sviluppati Conoscenza dei contenuti precisa ed approfondita Conoscenza precisa, approfondita e critica 11-12 89 8- 9 10 13 14-15 • L’elaborato non è pertinente ai quesiti • L’elaborato è stato in parte frainteso • L’elaborato ha colto l’assunto essenziale dei quesiti L’elaborato ha nel complesso compreso la traccia ed i suoi scopi L’elaborato ha correttamente compreso la traccia ed i suoi scopi Contenuto coerente con l’assunto; efficace aderenza allo scopo Elaborato disorganico e confuso, sintesi incoerente Elaborato non sempre organico e povero nell’argomentazione; la sintesi è parziale Articolazione semplice ma organica; la sintesi è elementare ma coerente Sviluppo abbastanza articolato e strutturato; sintesi coerente Svolgimento organico e ben sviluppato; la sintesi è completa Trattazione organica e ben sviluppata; la sintesi è efficace Scarsa la conoscenza del linguaggi specifico della disciplina La conoscenza del linguaggio specifico è parziale Utilizza il linguaggio specifico nelle sue linee essenziali Qualche imperfezione, ma l’uso del linguaggio specifico è complessivamente appropriato La conoscenza del linguaggio specifico è ricca ed appropriata L’uso efficace del linguaggio specifico denota sicura competenza lessicale Gravi errori grammaticali , lessicali ed ortografici rendono l’elaborato di difficile comprensione La forma contiene vari errori ed imprecisioni e non è sempre chiara La forma è semplice ma complessivamente chiara e corretta La forma è corretta e scorrevole; soddisfacente le capacità espressive Forma corretta e lineare ; lo stile evidenzia buone capacità espressive La forma evidenzia una sicura competenza linguistica ed efficaci doti espressive • Capacità di cogliere • l’essenza dei quesiti • • • Capacità di sintesi e di organizzazione logica nell’argomentare • • • • • • Corretto uso dei • linguaggi specifici • • • • Chiarezza e correttezza espositiva • • • • • 90 1–7 8- 9 10 11-12 13 14-15 1–7 8- 9 10 11-12 13 14-15 1–7 8- 9 10 11-12 13 14-15 1–7 8- 9 10 11-12 13 14-15 91
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