A.S. 2013/2014 - Ettore Majorana

DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
5
LB
A.S. 2013/2014
Coordinatore di classe: prof. ssa Nicoletta Camerin
1
Consiglio di Classe:
Docenti
Discipline
Camerin Nicoletta
Italiano-Latino
De Salvio Angela
Inglese
Zuin Cristina
Tedesco
Antonello Elisabetta
Francese
Bozza Isabella
Spagnolo
Fiasconaro Patrizia
Storia-Filosofia
Terren Francesca
Matematica-Fisica
Pegoraro Enrico
Biologia
Pellizzon Italo
Storia dell’Arte
Zorzi Valentina
Educazione Fisica
1. Presentazione sintetica della classe
a) Elenco dei candidati
b) Breve storia del triennio
c) Continuità didattica nel triennio
d) Situazione di partenza della classe nell’anno in corso
2. Obiettivi generali (educativi e formativi) raggiunti
a) Obiettivi disciplinari ed educativi
b) Obiettivi cognitivi trasversali
pag.
pag.
pag.
pag.
4
4
5
5
pag. 6
pag. 6
pag. 6
3. Conoscenze, competenze e capacità raggiunte
pag. 6
4. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte
pag. 7
5. Criteri di valutazione adottati
pag. 19
6. Simulazioni di Terza Prova effettuate
pag. 20
7. Finalità specifiche della sperimentazione
pag. 20
8. Risultati raggiunti
pag. 20
8. Area di progetto
pag. 21
2
ALLEGATO A
Relazioni finali sulla programmazione relativa alle discipline dell’ultimo anno di corso
MATERIE
Italiano
Latino
Inglese
Tedesco
Francese
Spagnolo
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Biologia
Storia dell’Arte
Educazione Fisica
pag. 23
pag. 28
pag. 32
pag. 37
pag. 43
pag. 50
pag. 55
pag. 60
pag. 65
pag. 68
pag. 72
pag. 77
pag. 81
ALLEGATO B
Testi delle due simulazioni di Terza Prova svolte durante l’anno scolastico
pag. 83
Griglia di valutazione della Prima Prova
Griglia di valutazione della Seconda Prova
Griglia di valutazione della Terza Prova
pag. 86
pag. 87
pag. 89
3
1. Presentazione sintetica della classe:
a. Elenco dei candidati
1. AGNOLETTO FEDERICA
2. BERTOLINI CAMILLA
3. CALCAGNI CELESTE
4. CARNIO ELEONORA
5. CARRARO SAMANTHA
6. CESTONARO VITTORIA
7. DE ANGELIS ANDREA
8. DE LORENZI PAOLA
9. FRIZZO MARTINA
10. FUREGON ILARIA
11. GIUBILATO MARTA
12. KOLESSOVA MARGARITA
13. MARAN CLAUDIA
14. MUZIO GIORGIA
15. NALETTO FEDERICA
16. NISTOR IOANA
17. PASTORELLO GIUDITTA
18. PERISSINOTTO LINDA
19. PEROCCO VERONICA
20. SCANTAMBURLO VANESSA
21. STEFANELLO VIOLA
22. STOCCO CHIARA
b. Breve storia del triennio :
La classe 5LB – corso di studi Linguistico Sperimentazione Brocca - è formata da 22 alunni (21
ragazze e 1 ragazzo) e ha assunto l’attuale conformazione dopo le variazioni avvenute durante
il triennio.
La seguente tabella riassume tutte le modificazioni avvenute:
Classe
Terza
Quarta
Quinta
Iscritti dalla
stessa classe
25
24
22
Iscritti da
altra classe
1
1
Promossi
Non promossi
24
22
2
3
Tutti gli studenti hanno studiato INGLESE come prima lingua, TEDESCO come seconda lingua.
Per quanto riguarda la terza lingua si fa riferimento al seguente schema:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
AGNOLETTO FEDERICA
BERTOLINI CAMILLA
CALCAGNI CELESTE
CARNIO ELEONORA
CARRARO SAMANTHA
CESTONARO VITTORIA
FRANCESE
FRANCESE
SPAGNOLO
FRANCESE
SPAGNOLO
SPAGNOLO
4
7. DE ANGELIS ANDREA
8. DE LORENZI PAOLA
9. FRIZZO MARTINA
10. FUREGON ILARIA
11. GIUBILATO MARTA
12. KOLESSOVA MARGARITA
13. MARAN CLAUDIA
14. MUZIO GIORGIA
15. NALETTO FEDERICA
16. NISTOR IOANA
17. PASTORELLO GIUDITTA
18. PERISSINOTTO LINDA
19. PEROCCO VERONICA
20. SCANTAMBURLO VANESSA
21. STEFANELLO VIOLA
22. STOCCO CHIARA
FRANCESE
FRANCESE
FRANCESE
SPAGNOLO
FRANCESE
SPAGNOLO
SPAGNOLO
SPAGNOLO
SPAGNOLO
SPAGNOLO
FRANCESE
FRANCESE
FRANCESE
FRANCESE
SPAGNOLO
SPAGNOLO
All’inizio del triennio, la classe presentava un profilo eterogeneo nella motivazione allo studio,
nello sviluppo delle abilità fondamentali e nel metodo di apprendimento.
Nel corso del triennio questi aspetti si sono in parte attenuati, dando esito ad un miglioramento
del dialogo educativo, ma solo per un gruppo di alunni. Il comportamento è stato rispettoso
sia nei confronti delle regole di convivenza sia nella disponibilità a collaborare con i docenti.
c. Continuità didattica nel triennio :
La classe, nel corso del triennio, ha fruito di continuità didattica in tutte le discipline come si
può evincere dalla tabella sotto riportata:
MATERIA
ITALIANO
LATINO
INGLESE
TEDESCO
SPAGNOLO
FRANCESE
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
BIOLOGIA
STORIA
DELL’ARTE
ED. FISICA
RELIGIONE
3° anno
Prof.ssa Camerin
Prof.ssa Camerin
Prof.ssa De Salvio
(Bird)
Prof.ssa Zuin (Hosp)
Prof.ssa Bozza (Zanolli)
Prof.ssa Antonello
(Cassan)
Prof.ssa Fiasconaro
Prof.ssa Fiasconaro
Prof.ssa Terren
Prof.ssa Terren
Prof. Pegoraro
Prof. Pellizzon
4° anno
Prof.ssa Camerin
Prof.ssa Camerin
Prof.ssa De Salvio
(King)
Prof.ssa Zuin (Hosp)
Prof.ssa Bozza
(Zanolli)
Prof.ssa Antonello
(Pitussi)
Prof.ssa Fiasconaro
Prof.ssa Fiasconaro
Prof.ssa Terren
Prof.ssa Terren
/
Prof. Pellizzon
5° anno
Prof.ssa Camerin
Prof.ssa Camerin
Prof.ssa De Salvio
(Bird)
Prof.ssa Zuin (Hosp)
Prof.ssa Bozza
(Zanolli)
Prof.ssa Antonello
(Pitussi)
Prof.ssa Fiasconaro
Prof.ssa Fiasconaro
Prof.ssa Terren
Prof.ssa Terren
Prof. Pegoraro
Prof. Pellizzon
Prof.ssa Zorzi
Prof. Da Ros
Prof.ssa Zorzi
/
Prof.ssa Zorzi
/
d. Situazione di partenza della classe nell’anno in corso
Il Consiglio di Classe, fin dai primi mesi, ha evidenziato negli studenti un atteggiamento
positivo verso le attività disciplinari riconoscendo loro una maggiore consapevolezza di essere
di fronte all’anno conclusivo di studi. Con una frequenza assidua e un andamento didattico-
5
disciplinare regolare, la classe avvalorava la possibilità di trattare la programmazione didattica
preventivata. E’ da evidenziare che la motivazione allo studio delle lingue straniere è sempre
stata positiva e costante; di conseguenza, buona parte degli alunni all’inizio dell’anno
scolastico possedevano l’attestazione dell’accertamento delle competenze linguistiche ai livelli
B1 e B2 nelle lingue studiate, rilasciato dagli Enti per le Certificazioni Europee accreditati.
2. Obiettivi generali - educativi e formativi - raggiunti
a. obiettivi educativi e formativi:
Premesso che obiettivo fondamentale del corso di studi è la formazione all’interculturalità,
impostata sul confronto con realtà, culture e civiltà diverse, secondo modalità di riflessione
critica capace di sospendere giudizi e pregiudizi nel rispetto dell’altro, della propria identità e di
identità diverse, si può dire che il Consiglio di classe ha sostanzialmente raggiunto a livello
generale i seguenti obiettivi sul piano relazionale/comportamentale:
− acquisire le competenze che consentano agli studenti di riflettere in modo personale e
critico sulla realtà,
− promuovere in ciascuno studente la consapevolezza delle proprie attitudini nella
prospettiva di un personale progetto di vita,
− favorire la crescita di un impegno costante e responsabile, tanto nel lavoro individuale
che nelle attività di gruppo,
− potenziare il senso del rispetto reciproco e della disponibilità alla collaborazione nel
rispetto dei rapporti interpersonali e delle regole della convivenza civile,
− favorire un’educazione interculturale mediante il confronto con realtà, culture e civiltà
diverse,
− educare all’accettazione e al rispetto dell’altro favorendo l’accettazione del
cambiamento e del diverso da sé,
− promuovere in ciascuno studente un atteggiamento responsabile verso l’ambiente
scolastico e le sue regole.
b. obiettivi cognitivi trasversali:
b1) Conoscenze , abilità e competenze raggiunte
per quanto riguarda gli obiettivi cognitivi trasversali raggiunti si può dire che gli alunni della
classe 5LB, nonostante il quadro non risulti del tutto omogeneo e i livelli di apprendimento si
presentino diversificati,
− hanno sviluppato le capacità linguistico-espressive, irrinunciabili delle singole discipline,
ad un livello mediamente più che discreto;
− hanno consolidato le capacità di comprensione, analisi, sintesi, astrazione,
generalizzazione, deduzione, riflessione ed esposizione critica, in relazione ai concetti
appresi e alla realtà circostante;
− hanno potenziato la capacità di cogliere i nessi interdisciplinari collegando le conoscenze
acquisite nei vari ambiti disciplinari
3. Conoscenze, competenze e abilità raggiunte
a) nell’ambito delle singole discipline si rinvia alle relazioni finali dei docenti Allegato A)
b) per quanto riguarda l’Area di Progetto si rinvia al corrispondente paragrafo e per le
simulazioni di Terza Prova all’Allegato B.
6
4. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte
Nel corso del triennio gli studenti hanno svolto le seguenti attività:
ALUNNO
AGNOLETTO
FEDERICA
CLASSE 3 LB
CLASSE 4 LB
CLASSE 5 LB
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
Certificazione ZDJ B1
lingua tedesca
Certificazione FCE B2
lingua inglese
Parcours à Venise
(Alliance Française)
scambio con la Germania
(Augsburg)
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita ad Arquà
Petrarca
soggiorno linguistico a
Berlino
uscita a Verona, città
romana
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
uscita a Caporetto
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
partecipazione alle Olimpiadi
della filosofia
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
BERTOLINI
CAMILLA
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
soggiorno linguistico a
Nizza
Parcours à Venise
(Alliance Française)
scambio con la Germania
(Augsburg)
viaggio d’istruzione ad spettacolo in lingua
Auschwitz
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
uscita a Verona, città
romana
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Incontro con gli esponenti
7
Spettacolo sulla Costituzione
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
uscita a Caporetto
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
Fenice
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
corso e gara di
atletica (lancio del
disco)
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
CALCAGNI
CELESTE
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
uscita ad Arquà
Petrarca
uscita a Verona, città
romana
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
soggiorno linguistico a
Berlino
uscita a Verona
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
Spettacolo sulla Costituzione
uscita a Caporetto
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
Incontro-spettacolo con dei
musicisti messicani
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
CARNIO
ELEONORA
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
Certificazione ZDJ B1
lingua tedesca
Parcours à Venise
(Alliance Française)
soggiorno linguistico a
Berlino
uscita ad Arquà
Petrarca
scambio con la Germania
(Augsburg)
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione FCE B2
lingua inglese
viaggio d’istruzione a Strasburgo
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
uscita a Caporetto
uscita a Verona, città
romana
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
8
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
CARRARO
SAMANTHA
uscita ad Arquà
Petrarca
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
uscita a Verona, città
romana
uscita a Verona
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
Spettacolo sulla Costituzione
uscita a Caporetto
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
Incontro-spettacolo con dei
musicisti dal Messico
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
progetto “Writers”
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
CESTONARO
VITTORIA
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
soggiorno linguistico a
Berlino
uscita ad Arquà
Petrarca
scambio con la Spagna
(Siviglia)
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione FCE B2
lingua inglese
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Caporetto
uscita a Verona, città
romana
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
Referente alla cogestione
(cultura pop)
Stage lavorativo presso il
9
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Comune di Mirano - Ist.
Mariutto
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
Referente alla cogestione
(cultura pop)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
DE ANGELIS
ANDREA
Soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
Certificazione ZDJ B1
lingua tedesca
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione FCE B2
lingua inglese
Parcours à Venise
(Alliance Française)
scambio con la Germania
(Augsburg)
Certificazione ZDJ B2
lingua tedesca
uscita ad Arquà
Petrarca
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Verona, città
romana
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
Tutor al progetto
“Accoglienza”
uscita a Caporetto
Referente alla cogestione
(scherma)
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Spettacolo sulla Costituzione
10
DE LORENZI
PAOLA
Parcours à Venise
(Alliance Française)
Certificazione DELF B1
lingua francese
Certificazione ZDJ B2
lingua tedesca
uscita ad Arquà
Petrarca
scambio con la Germania
(Augsburg)
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Verona, città
romana
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Peer educating
(Alcool)
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
uscita a Caporetto
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
Peer educating (Droga)
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
Partecipazione alla
conferenza scientifica “Le
nanotecnologie” – Venezia
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
FRIZZO
MARTINA
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione FCE B2
lingua inglese
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
soggiorno linguistico a
Nizza
Parcours à Venise
(Alliance Française)
scambio con la Germania
(Augsburg)
uscita ad Arquà
Petrarca
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
viaggio d’istruzione a Strasburgo
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Peer educating (Droga)
uscita a Caporetto
Peer educating
(Alcool)
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
uscita a Verona, città
romana
Progetto "Jeune mattinée pour le
français" alle scuole elementari
di Mestre
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
11
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Spettacolo sulla Costituzione
FUREGON
ILARIA
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
Certificazione DELE B2
lingua spagnola
uscita ad Arquà
Petrarca
soggiorno linguistico a
Berlino
uscita a Verona, città
romana
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
scambio con la Spagna
(Siviglia)
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
Referente alla Cogestione
(cultura pop)
Stage lavorativo presso il
Comune di Mirano
viaggio d’istruzione a
Strasburgo
uscita a Caporetto
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
Incontro-spettacolo con dei
musicisti del Messico
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
Referente alla Cogestione
(cultura pop)
Partecipazione al progetto
“Breath”
GIUBILATO
MARTA
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
Certificazione DELF B1
lingua francese
Parcours à Venise
(Alliance Française)
scambio con la Germania
(Augsburg)
uscita ad Arquà
Petrarca
uscita a Verona, città
romana
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
spettacolo “La
12
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione FCE B2
lingua inglese
viaggio d’istruzione a Strasburgo
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
uscita a Caporetto
film “Hannah Arendt”, cinema di
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Mandragola”, teatro Corso
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
KOLESSOVA
MARGARITA
uscita ad Arquà
Petrarca
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Referente alla cogestione
Spettacolo sulla Costituzione
uscita a Caporetto
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
Incontro-spettacolo con dei
musicisti del Messico
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Partecipazione al progetto
“Breath”
Referente alla cogestione
(fumetti)
Spettacolo sulla Costituzione
13
MARAN
CLAUDIA
uscita ad Arquà
Petrarca
Certificazione DELE B2
lingua spagnola
uscita a Verona, città
romana
soggiorno linguistico a
Berlino
Peer educating
(Alcool)
scambio con la Spagna
(Siviglia)
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Caporetto
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Peer educating (Droga)
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello”
MUZIO
GIORGIA
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
Certificazione ZDJ B1
lingua tedesca
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione DELE B2
lingua spagnola
uscita ad Arquà
Petrarca
scambio con la Spagna
(Siviglia)
Certificazione FCE B2
lingua inglese
uscita a Verona, città
romana
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
viaggio d’istruzione a Strasburgo
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
uscita a Caporetto
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
Incontro-spettacolo con dei
musicisti del Messico
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
14
“ Pirandello “
NALETTO
FEDERICA
Scambio con l’Olanda
(lingua inglese)
scambio con la Spagna
(Siviglia)
Progetto di classe con
psicologa d’istituto
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione DELE B2
lingua spagnola
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Caporetto
uscita a Verona, città
romana
partecipazione lezioneteatro: “C. Goldoni “
progetto legalità e
ambiente
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
partecipazione a
conferenze promosse dal
dipartimento di fisica e
matematica a tema "De
Finetti"
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
NISTOR IOANA soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
Certificazione ZDJ B1
lingua tedesca
uscita ad Arquà
Petrarca
soggiorno linguistico a
Berlino
uscita a Verona, città
romana
scambio con la Spagna
(Siviglia)
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione FCE B2
lingua inglese
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Caporetto
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
Incontro-spettacolo con dei
musicisti del Messico
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
15
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
PASTORELLO
GIUDITTA
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
Certificazione DELF B1
lingua francese
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione FCE B2
lingua inglese
Parcours à Venise
(Alliance Française)
soggiorno linguistico a
Berlino
Certificazione ZDJ B2
lingua tedesca
uscita ad Arquà
Petrarca
scambio con la Germania
(Augsburg)
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Verona, città
romana
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
uscita a Caporetto
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Partecipazione alle Olimpiadi di
Filosofia
PERISSINOTTO LINDA
Parcours à Venise
(Alliance Française)
Certificazione DELF B1
lingua francese
uscita ad Arquà
Petrarca
soggiorno linguistico a
Nizza
uscita a Verona, città
romana
scambio con la Germania
(Augsburg)
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
16
Spettacolo sulla Costituzione
Certificazione Cambridge B2
lingua inglese
uscita a Caporetto
spettacolo in lingua francese
“Mai 1968”, teatro Corso
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
Fenice
Paris” , teatro Corso
Viaggio d’istruzione ad spettacolo “La
Auschwitz
Mandragola”, teatro Corso
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
PEROCCO
VERONICA
Parcours à Venise
(Alliance Française)
soggiorno linguistico a
Nizza
uscita ad Arquà
Petrarca
scambio con la Germania
(Augsburg)
uscita a Verona, città
romana
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Spettacolo sulla Costituzione
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Caporetto
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Peer educating
(Alcool)
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Peer educating (Droga)
Corso di Primo Soccorso
progetto “Writers”
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
SCANTAMBURLO VANESSA
Parcours à Venise
(Alliance Française)
soggiorno linguistico a
Nizza
uscita ad Arquà
Petrarca
scambio con la Germania
(Augsburg)
uscita a Verona, città
romana
spettacolo in lingua
francese “Notre Dame de
Paris” , teatro Corso
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Corso e gara di atletica Corso e gara di atletica
(lancio del peso)
(lancio del peso).
Corso di primo soccorso
17
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Spettacolo sulla Costituzione
Progetto "Jeune mattinée pour le
français" alle scuole elementari
di Mestre
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Caporetto
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
Peer educating
(Alcool)
Peer educating (Droga)
cura di Arteven
Referente cogestione
(danza moderna)
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
STEFANELLO
VIOLA
uscita ad Arquà
Petrarca
Certificazione ZDJ B1
lingua tedesca
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Spettacolo sulla Costituzione
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Caporetto
uscita a Verona, città
romana
Certificazione DELE B2
lingua spagnola
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Certificazione Cambridge
Advanced C1
lingua inglese
Tutor al progetto
“Accoglienza”
scambio con la Spagna
(Siviglia)
Peer educator ( Alcool spettacolo “La
e Fumo)
Mandragola”, teatro Corso
Collaboratrice del
Giornalino Scolastico
"Elena ed Ettore"
Peer educating (Droga)
Referente alla cogestione
(cultura pop)
Stage lavorativo al Centro
Informazione Turistica di
Bibione
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Partecipazione alle Olimpiadi
della Filosofia
Referente e organizzatrice della
cogestione
Rappresentante d'istituto degli
studenti
"Progetto Costituzione"
STOCCO
CHIARA
soggiorno linguistico
estivo a Canterbury
soggiorno linguistico a
Berlino
uscita ad Arquà
Petrarca
scambio con la Spagna
(Siviglia)
uscita a Verona, città
romana
spettacolo “La
Mandragola”, teatro Corso
Spettacolo sulla Costituzione
viaggio d’istruzione a Strasburgo
uscita a Caporetto
18
film “Hannah Arendt”, cinema di
Mirano
presentazione libro di memorie
spettacolo “Cosi fan
tutte” , teatro La
Fenice
Incontro con gli esponenti
delle religioni protestante,
ortodossa e cristiana
di prigionia sulla II guerra
mondiale (Prof.ssa Lionello)
spettacolo sulla prima guerra
mondiale “La grande guerra” a
cura di Arteven
Lezione- spettacolo “La Grande
Guerra sull’Altipiano dei Sette
Comuni” (Prof. Aldo Celeghin)
partecipazione lezione-teatro:
“ Pirandello “
Spettacolo sulla Costituzione
5. Criteri e strumenti di valutazione approvati dal Collegio dei docenti e fatti propri
dal Consiglio di classe
10
9
Eccellente
Ottimo
8
Buono
7
Discreto
6
Sufficiente
5
Mediocre
4
Insufficiente
3
2
1
Nettamente
insufficiente
Interviene con pertinenza, conosce ed espone i contenuti con
chiarezza, in modo articolato e con integrazioni personali; utilizza
metodi e procedure espressive con padronanza e autonomia; organizza
con efficienza il proprio lavoro; la produzione è creativa, coerente e
corretta.
Partecipa attivamente, conosce i contenuti in modo completo e li sa
esporre con chiarezza; utilizza con padronanza metodi e procedure
espressive; organizza il proprio lavoro con precisione; la produzione è
coerente e corretta.
Conosce i contenuti che sa esporre con discreta chiarezza; utilizza
metodi e procedure espressive con soddisfacente autonomia; esegue le
consegne con diligenza anche se con qualche imprecisione; si
organizza nel proprio lavoro; la produzione è sostanzialmente corretta
e apprezzabile.
Conosce i contenuti delle discipline anche se con qualche incertezza e li
espone in modo semplice. Guidato, si orienta nell’uso e
nell’applicazione di metodi e procedure espressive; esegue le consegne
e i compiti commettendo errori non gravi; la produzione non è sempre
precisa e coerente, ma è nel complesso accettabile.
Mostra alcune lacune nella conoscenza dei contenuti; l’esposizione è
imprecisa o disorganica. Con qualche difficoltà si orienta nell’uso di
metodi e procedure espressive. Esegue le consegne in modo talvolta
superficiale o saltuario; la produzione è limitata o rispecchia un
metodo approssimativo o mnemonico.
Presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti che espone in
modo frammentario. Non sa orientarsi nell’uso e nell’applicazione di
metodi e procedure espressive. Commette gravi errori nell’esecuzione
delle consegne e dei compiti che saltuariamente fa; la produzione è
disorganica e incoerente.
Non conosce alcuno dei contenuti in modo accettabile, l’esposizione
non è valutabile. Non mostra alcun interesse all’apprendimento e
all’uso di metodi e procedure espressive. La produzione è nulla o
praticamente inesistente.
19
6. Simulazioni di Terza Prova effettuate
Il Consiglio della classe 5LB ha seguito i criteri di valutazione indicati al punto 5 di questo
documento, salvo il fatto che il voto è stato attribuito in quindicesimi.
Nel corso del quarto anno è stata svolta una simulazione di Terza Prova nel secondo
quadrimestre. Nel corso del quinto anno sono state realizzate due simulazioni di Terza Prova:
la prima è stata effettuata il 13 Dicembre 2013 conforme alla tipologia A (trattazione sintetica)
nelle seguenti discipline: una Lingua Straniera, Storia, Fisica, Storia dell’Arte. La Media della
classe è stata 12/15.
Una seconda simulazione, sempre conforme alla tipologia A, è stata effettuata il 29 aprile 2014
su due Lingue Straniere, Matematica, Filosofia, per permettere agli studenti di testare le
proprie conoscenze e abilità in più ambiti disciplinari e alla luce della scelta delle discipline
esterne e interne in relazione all’Esame di Stato. La media è stata di 13/15.
La scelta della tipologia A è stata sostenuta prendendo atto delle osservazioni
emerse dalle docenti di lingua che sottolineano l’importanza di avere da parte degli
studenti un testo ampio per controllare le competenze linguistiche. Per l’esecuzione
sono state assegnate nel primo caso tre ore; nella seconda simulazione sono state
fissate tre ore e mezza, considerata la presenza di due lingue straniere.
7. Finalità specifiche della sperimentazione
La caratterizzazione dell’indirizzo, che ha adottato la sperimentazione ministeriale “ Progetto
Brocca “, permette l’apprendimento di tre lingue straniere.
L’insegnamento non mira solo alla padronanza strumentale delle lingue europee moderne, ma
anche all’incontro con i relativi patrimoni di letteratura, di storia e civiltà per coglierne elementi
comuni ed identità specifiche. In tal caso i curricoli delle diverse materie hanno tenuto conto
delle peculiari finalità dell’indirizzo come si può evincere dalle singole relazioni dei docenti.
8. Risultati raggiunti
Durante l’intero anno scolastico l’andamento didattico-disciplinare si è mantenuto nel
complesso regolare, la frequenza è stata quasi sempre costante da parte della classe, mentre
un paio di alunne, per motivi di salute o familiari, si sono dovute assentare per brevi periodi.
Nel corso del triennio il gruppo-classe è stato caratterizzato da una situazione di difficoltà
relazionali che, pur se migliorate nel corso dell’ultimo anno scolastico, hanno in parte limitato
la qualità del rendimento e della partecipazione al dialogo educativo; inoltre l’impegno si è
mantenuto su livelli molto diversificati. Risulta perciò un quadro variegato dove spicca un
discreto numero di alunni in cui si è rafforzata l’acquisizione dei contenuti, sostenuta da uno
studio più serio, approfondito e personale; per il resto della classe, invece, i risultati, in alcune
discipline, sono stati inferiori alle aspettative, perché l’approccio più manualistico nei confronti
degli argomenti trattati non è stato sempre efficace; infine, qualche alunno è parso in difficoltà
nell’acquisire conoscenze e competenze sufficienti in tutte le discipline nei tempi previsti. Alla
luce di quanto osservato, il Consiglio di Classe ritiene che il quadro evolutivo generale, in
termini di crescita civile, culturale e di profitto, possa dirsi complessivamente discreto.
Mirano, 13 Maggio 2014
La Coordinatrice
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Nicoletta Camerin
20
LICEO STATALE “E. MAJORANA - E. CORNER”
INDIRIZZO CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO
MIRANO - VENEZIA
RELAZIONE SULL’AREA DI PROGETTO
Alla fine del quarto anno scolastico il Consiglio di Classe, confermato poi nel primo Consiglio di
Classe dell’attuale anno scolastico, ha evidenziato nel tema “ LA FOLLIA “ l’area di progetto da
sviluppare nel corso del quinto anno del liceo. Sempre nel primo Consiglio di quest’anno si
sono fissate le linee guida del lavoro da svolgere, gli obiettivi da raggiungere lasciando alla
componente studentesca la composizione dei gruppi di ricerca. La scelta tematica è apparsa
ricca di sollecitazioni a livello teorico−conoscitivo dalle quali se ne poteva ricavare numerosi
spunti di riflessione a carattere etico−sociale−storico.
Nei giorni 27-28 Febbraio e 1 Marzo 2014 è stata effettuata una sospensione dell’attività
didattica, per consentire agli studenti di dedicarsi all’Area di Progetto e di utilizzare la biblioteca
d’Istituto e i laboratori di informatica.
Dopo aver raccolto il materiale ed essersi scambiati impressioni e valutazioni, in modo da
avere una visione integrata e globale del progetto, il lavoro è continuato al di fuori dell’orario
scolastico e per il suo completamento saranno nuovamente utilizzati i laboratori d’informatica e
la sala stampa nell’ultima settimana dell’anno scolastico.
La prima parte del colloquio verterà sui diversi “ nuclei tematici “ del progetto di classe.
Per la maggior parte della classe sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di :
CONOSCENZE
−
Saper individuare il tema proposto nella letteratura, nell’arte, nelle diverse proposizioni
filosofiche, nella cultura scientifica, comprendendone l’evoluzione diacronica e in termini
sincronici le differenze e le affinità in testi della stessa epoca.
ABILITA’
−
−
−
Saper applicare in contesti diversi le conoscenze e le competenze acquisite
Saper costruire argomentazioni ed esprimere valutazioni critiche personali
Saper collaborare ad un progetto comune di ricerca pluridisciplinare
COMPETENZE
−
−
−
−
Saper
Saper
Saper
Saper
cogliere l’unità del sapere e i nessi interdisciplinari tra le varie discipline
ricercare i materiali e le fonti
analizzare i contesti e saper confrontare i testi di varie letterature
esporre e discutere i risultati del proprio lavoro
21
ARGOMENTO: “ LA FOLLIA “
Il tema proposto è stato sviluppato in sei nuclei tematici, ognuno dei quali è caratterizzato dal
tipo di approccio e dalle categorie interpretative utilizzate: storico-filosofico-letterario,
filosofico-scientifico-artistico, ecc. sempre comunque cercando di lavorare il più possibile in un
ambito interdisciplinare.
Il seguente schema riassume la suddivisione dei gruppi di lavoro:
Primo nucleo tematico: Storia della follia
(Studentesse: De Lorenzi Paola, Pastorello Giuditta)
Discipline coinvolte: Filosofia, storia dell’arte, tedesco, italiano
Secondo nucleo tematico: Follia come genio
(Studentesse: Agnoletto Federica, Carraro Samantha, Giubilato Marta,
Naletto Lorenza, Perissinotto Linda)
Discipline coinvolte: Matematica, storia dell'arte, storia, filosofia, inglese,
spagnolo, tedesco, francese e italiano
Terzo nucleo tematico: Follia collettiva
(Studenti: De Angelis Andrea, Frizzo Martina, Scantamburlo Vanessa)
Discipline coinvolte: Italiano, storia, tedesco, inglese, francese, filosofia
Quarto nucleo tematico: Follia come anticonformismo o evasione
dalla realtà
(Studentesse: Cestonaro Vittoria, Furegon Ilaria, Kolessova Margarita,
Perocco Veronica, Stefanello Viola)
Discipline coinvolte: Francese, tedesco, inglese, spagnolo, italiano, filosofia,
storia
Quinto nucleo tematico: Follia come malattia
(Studentesse: Bertolini Camilla, Calcagni Celeste, Maran Claudia, Stocco
Chiara)
Discipline coinvolte: Biologia, storia, italiano, francese, spagnolo, tedesco,
inglese e filosofia
Sesto nucleo tematico: Follia come eccesso
(Studentesse:Carnio Eleonora, Muzio Giorgia, Nistor Ioana)
Discipline coinvolte: Spagnolo, tedesco, inglese, italiano, latino, filosofia
22
LICEO STATALE “E. MAJORANA - E. CORNER”
INDIRIZZO CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO
MIRANO - VENEZIA
ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa NICOLETTA CAMERIN
Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati sostanzialmente conseguiti i seguenti
obiettivi in termini di:
Conoscenze:
-
conoscere le principali coordinate storico-culturali della letteratura italiana
dell’Ottocento e del Primo Novecento
conoscere la vita, le opere e i generi letterari degli autori trattati
conoscere i testi attraverso la lettura antologica diretta, degli autori trattati
conoscere le più significative correnti critico-interpretative in relazione alle opere
proposte (solo per gli autori principali e non sistematicamente)
Competenze/abilità:
-
sintetizzare ed esporre in modo chiaro e corretto gli argomenti affrontati
utilizzare metodi e strumenti dell’analisi testuale per formulare ipotesi interpretative
delle opere letterarie
rielaborare in modo autonomo e funzionale i contenuti disciplinari (circa 1/2 della
classe)
inserire i contenuti in un orizzonte cultuale più ampio ed in una prospettiva
interdisciplinare (circa 1/3 della classe)
CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
Obiettivi generali
- Sviluppare una competenza linguistica estesa, come condizione essenziale per esprimere il
pensiero individuale e per comprendere e valutare il pensiero altrui
- Consolidare la padronanza dei linguaggi specifici
- Potenziare le capacità di elaborazione critica autonoma
- Potenziare la capacità di cogliere i nessi interdisciplinari per trasferire le conoscenze da una
disciplina all’altra
23
- Valorizzare la capacità di astrazione e generalizzazione
- Consolidare la fruizione estetica dei testi letterari
Obiettivi specifici
Conoscenze:
- Conoscere gli elementi storici, culturali, linguistici dal Neoclassicismo al primo
Novecento
- Conoscere la vita e le opere di Foscolo
- Conoscere la vita e le opere di Leopardi (I trimestre)
- Conoscere l’evoluzione del genere romanzo dall’Ottocento al primo Novecento
- Conoscere l’evoluzione della poesia dalla Scapigliatura al primo Novecento
- Conoscere il Paradiso di Dante
Competenze/abilità:
-
Analizzare testi in prosa e poesia, riconoscendo le caratteristiche del genere,
cogliendone gli elementi interni e comprendendone il significato complessivo
Mettere in relazione i dati biografici degli autori con il contesto storico-politico in cui
vivono
Fare confronti tra testi, individuando analogie e differenze
Sviluppare l’abitudine al dialogo ed a motivare con chiarezza e coerenza le proprie
opinioni
Elaborare idee personali, consolidando le capacità critiche e di riflessione
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
CONTENUTI DISCIPLINARI
I trimestre (vol. 4)
•
L’età napoleonica: storia, società, cultura, idee (pp. 4-9)
•
Il Neoclassicismo e Preromanticismo in Italia (pp. 12-20)
•
U. Foscolo. Profilo dell’autore (pp. 94-101). Le ultime lettere di Jacopo Ortis (T1,2,4,5);
I sonetti (Alla sera, In morte del fratello Giovanni, A Zacinto); Dei Sepolcri (passi)
•
Il Romanticismo in Italia: la polemica classicisti-romantici (pp. 230-239). La poesia
patriottica (p. 264).
•
A. Manzoni. Profilo dell’autore (pp. 392-409). Il 5 maggio (p. 415-420). L’Adelchi (T8,
10). Il Fermo e Lucia e i Promessi Sposi (p. 442-482)
•
G. Leopardi. Profilo dell’autore (pp. 510-519). Zibaldone (T1a,b,c,e,f,g,h,i,l,m,n,o)
Leopardi e il Romanticismo (pp. 529-539). I Canti: L’infinito, La sera del dì di festa, A
Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio; Canto di un Pastore errante
dell’Asia, A se stesso, La Ginestra (passi). Le Operette morali (Dialogo della Natura e di
un Islandese, Cantico del Gallo Silvestre, Dialogo di Tristano e di un amico).
24
II pentamestre (vol. 5)
•
L’età postunitaria (pp. 4-17)
•
La Scapigliatura (pp. 27-30). E. Praga: Preludio (pp. 31-33), A. Boito: Dualismo (pp.
41-44)
•
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano (pp. 60-64). E. e J. De
Goncourt: Un manifesto del Naturalismo (T2), E. Zola: Lo scrittore come operaio del
progresso sociale (T3), L. Capuana: Scienza e forma letteraria: l’impersonalità (T5)
•
G. Carducci: Profilo dell’Autore (pp. 150-155). S. Martino, Pianto antico, Idillio
maremmano, Nella piazza di S. Petronio, Nevicata. La metrica barbara (p. 170)
•
G. Verga. Profilo dell’autore (pp. 190-210). Fantasticheria, Rosso Malpelo, La roba, Il
ciclo dei Vinti (pp. 232-236): I Malavoglia (pp. 238-241, 264-266; T9, 10, 12, 13),
Mastro-don Gesualdo (pp. 280-283, T15, 16). Lo straniamento (p. 228), Lotta per la
vita e darwinismo sociale (p. 236-7).
•
Il Decadentismo (pp. 312-329). C. Baudelaire: Corrispondenze (p. 340), Spleen (p.
347), Perdita d’aureola (p. 364). I movimenti femministi e la paura della donna nella
cultura del secondo Ottocento (scheda in fotocopia)
•
G. D’Annunzio. Profilo dell’autore (pp. 426-434). Il Piacere (T1,2); I romanzi del
Superuomo: Il trionfo della morte (passi), Le Vergini delle rocce (T3), Forse che sì forse
che no. Le opere drammatiche: La figlia di Iorio (T4). Dal Poema Paradisiaco:
Consolazione (fotocopia). Le Laudi (pp. 462-465). Da Alcyone: La Sera fiesolana, La
pioggia nel pineto, Pastori. Notturno (T14). Qui giacciono i miei cani (fotocopia).
L’immagine dannunziana della donna fatale, Il mito del superuomo (Schede in
fotocopia)
•
G. Pascoli. Profilo dell’autore (pp. 510-592). Il fanciullino (T1). La grande proletaria si è
mossa (fotocopia). Da Myricae (pp. 540): Arano, X Agosto, L’assiuolo, Novembre,
Ultimo sogno (fotocopia). Dai Poemetti (pp. 556-557): Il Vischio. Dai Canti di
Castelvecchio (p. 587): Il gelsomino notturno. La negazione pascoliana dell’eros,
l’ambigua immagine della natura in Pascoli, Il simbolismo delle “cose” in Myricae, Una
giustificazione “proletaria” della guerra coloniale (schede in fotocopia).
Vol. 6
•
L. Pirandello. Profilo dell’autore (pp. 226-236). L’umorismo (T1). Le novelle: Il treno ha
fischiato (T4). I romanzi: Il fu Mattia Pascal (T5, 6), Uno, nessuno e centomila (T7), Il
teatro (pp. 293-295, 334-340): Il giuoco delle parti (T8). Visione della lezionespettacolo su Pirandello a cura della compagnia teatrale Arcobaleno: La patente, L’uomo
dal fiore in bocca.
•
*I. Svevo. Profilo dell’autore (118-126). La Coscienza di Zeno (156-161): T5, 6, 8, 9,
10. Svevo e la psicanalisi (pp. 197-200)
25
•
*La stagione delle avanguardie (pp. 16-21). F.T. Marinetti: Manifesto del futurismo
(T1), Manifesto tecnico della letteratura futurista (T2), Bombardamento di Adrianopoli
(T3). Visione del DVD “Vita futurista” (2012)
•
*La lirica del primo Novecento in Italia: i Crepuscolari (pp. 63-65). G. Gozzano: La
Signorina Felicita ovvero la felicità (T2)
•
Dante Alighieri: Divina Commedia, Paradiso (canti 1, 3, 6, 11, *17, *27, *33). *Visione
del DVD: R. Benigni, il canto 33° del Paradiso (RAI)
•
Produzione di testi: il saggio breve, l’analisi del testo letterario in poesia e prosa, il
tema di ordine generale (I-II periodo)
*Questi contenuti saranno presumibilmente svolti entro la fine dell’anno scolastico
METODI
Lezione prevalentemente frontale (presentazione degli autori all’interno del quadro storicoculturale di riferimento e delle singole opere in relazione al loro genere letterario), discussioni
su temi specifici per stimolare l’attualizzazione dei testi trattati; lezione-spettacolo su
Pirandello (Compagnia teatrale Arcobaleno), visione di DVD.
MEZZI
Testi adottati: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, La letteratura, Paravia, voll. 4-6; R.
Merlante, S. Prandi, Dante. L’altro viaggio, La scuola editrice
Materiali di studio: fotocopie da altri manuali, appunti delle lezioni, DVD, testi delle opere in
edizione integrale.
TEMPI
Alla data del 15 Maggio sono state effettuate 157 ore di lezione, comprensive dei momenti di
verifica e di discussione
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Nel corso di ciascun trimestre/pentamestre sono state effettuate almeno due verifiche valide
per lo scritto (tema di ordine generale, saggio breve, analisi testuale) e almeno due verifiche
valide per l’orale (test strutturati, interrogazioni).
La valutazione per le prove scritte si baserà sulla griglia in allegato o su criteri dipendenti dal
tipo di prova. Per le verifiche orali saranno elementi per la valutazione:
b) la conoscenza dei dati
26
c) la comprensione del testo
d) la capacità di orientarsi nella discussione sulle problematiche trattate
e) la capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione orale e scritta
Mirano, 13 maggio 2014
L’insegnante
Nicoletta Camerin
27
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof.ssa NICOLETTA CAMERIN
Disciplina: LINGUA E LETTERATURA LATINA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
Conoscenze:
-
conoscere i principali aspetti storici, politici e sociali dell’età imperiale
conoscere la vita, le opere e i generi letterari degli autori trattati
conoscere i testi attraverso la lettura antologica diretta, soprattutto in traduzione
italiana, degli autori trattati
consolidare le proprie conoscenze lessicali
Competenze/abilità:
-
sviluppare le proprie competenze di analisi di un testo dal punto di vista contenutistico
e retorico
sintetizzare ed esporre in modo chiaro e corretto gli argomenti affrontati
attualizzare le riflessioni elaborate dai singoli autori
CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
Obiettivi generali
Una motivazione fondamentale per lo studio della lingua e della letteratura latina è
l'opportunità offerta allo studente di un accostamento di prima mano alla cultura antica,
in cui studio del passato e riflessione sulle problematiche connesse con la società attuale
si alimentino reciprocamente.
Obiettivi specifici
-
Conoscenze
- Conoscere il mondo culturale antico, con particolare attenzione agli aspetti di continuità
con il mondo contemporaneo
- Conoscere a grandi linee la storia della letteratura latina dei primi due secoli dell’impero
- Conoscere in modo più specifico i testi degli autori analizzati in classe
Competenze/abilità:
- Riflettere sulla lingua latina anche in relazione alla lingua italiana
- Orientarsi nelle coordinate letterarie, storiche, socio-culturali del mondo antico
- Comprendere globalmente un testo latino che sia stato preventivamente inquadrato e
presentato
- Individuare, in un testo, le principali figure retoriche
- Realizzare trattazioni sintetiche di argomenti e quesiti a risposta aperta tipo Terza Prova
dell’Esame di Stato (tipologia A e B)
28
- Usare strumenti di analisi morfosintattica e lessicale per accostarsi a testi di autori latini,
comprenderli e tradurli.
- Operare confronti fra sistemi linguistici (somiglianze/differenze; continuità/ evoluzione)
e civiltà (identità/alterità).
CONTENUTI DISCIPLINARI:
I trimestre
•
L’età dei Giulio-Claudii
•
Seneca: profilo dell’autore
Il perfezionamento individuale
Il rapporto con gli altri
la schiavitù nel mondo antico
Il problema del tempo
Filosofia e politica in forma tragica: Fedra, Medea
Visione del DVD: “Io Nerone” (2005)
Testi in latino: Ad Luc., 1, 1-3; Ad Luc, 47, 1-2
Testi in italiano: De ira III, 13, 1-3; I, 7, 2-4; Ad Luc. 6, 1-4; Ad Luc 47, 3-21;
Ad Luc, 101, 8-10; Fedra: 177-185, 599-675; Medea, 166-167, atto V
•
L’età dei Flavi
•
L’età degli imperatori di adozione
•
Tacito: profilo dell’autore
I Germani, popoli dell’altro mondo
L’Archeologia giudaica nelle Historiae, Antisemitismo antico e moderno
Vittime e martiri dell’assolutismo: Agricola, Seneca, Petronio
L’Imperialismo romano; confronto con l’impero britannico; la voce del nemico
Visione del DVD: “La conquista romana della Britannia” (2007)
Testi in latino: Germ., 4
Testi in italiano: Agr. 1-3, 30-31, 39-40; 43-45; Germ., 2, 46; Ann. XV, 63-65,
XVI, 18-19; Hist. IV, 73-74; V, 1-13; Sallustio, Hist. IV, 69, 17-21
•
Il romanzo antico: alla ricerca di un genere
29
•
Petronio: profilo dell’autore
Il realismo del Satyricon tra comicità e amarezza
Visione del film di F. Fellini: “Fellini-Satyricon” (1969)
Testi in latino: Satyr., 37, 67,5
Testi in italiano: Cena Trimalchionis (Satyr, 31, 3-11, 32, 33, 34, 6-10, 67,6-13, 71), Satyr.
76, 111-112; Fedro, App. Per. XV
•
L’età degli Antonini
•
Apuleio: profilo dell’autore
Letteratura d’evasione e simbolismo nelle Metamorfosi
Testi in latino: Met. V, 22-23
Testi in italiano: Met. II, 21-32, III, 1-18, 24, 25, 1-4, IX, 14-28, XI, 5-6
Visione del DVD su A. Canova: “Amore e Psiche” (2009)
METODI
L’attività didattica avrà come criteri operativi:
-
-
la centralità dei testi, alcuni dei quali letti in lingua originale, altri in traduzione,
servendosi il più possibile di edizioni con testo originale a fronte per un continuo rimando
al latino
la presenza di lezioni frontali e interattive che saranno finalizzate a fornire agli studenti
spiegazioni degli aspetti di morfosintassi e di civiltà latine in programma, spiegazioni
introduttive ai periodi storico-culturali, agli autori, alle opere, alle tematiche oggetto di
studio, ma anche criteri e strumenti di lavoro, mappe concettuali e tavole cronologiche
per storicizzare e contestualizzare i testi e gli autori trattati
MEZZI
Testi adottati: Oltre al manuale (Roncoroni, Gazich, Sada, Humanitatis radices, C. Signorelli
ed.) durante le lezioni sono stati utilizzati i seguenti testi: A. Roncoroni, Alle origini dell’idea di
Europa. Romani e barbari in Tacito, C. Signorelli Ed.; A. Roncoroni, Il passato che non passa.
Antisemitismo nelle Storie di Tacito, C. Signorelli Ed.; R. Gazich, Il filosofo, il principe, la
società. Seneca e la politica, C. Signorelli Ed.; A. Roncoroni, Le ali della libertà. Uomini schiavi
e uomini liberi in Seneca, Tacito, Agostino, C. Signorelli Ed.; E. Sada, Il piacere di narrare. Il
testo narrativo in Petronio e Apuleio, C. Signorelli Ed.
Materiali di studio: fotocopie, appunti delle lezioni, DVD, film, testi delle opere in edizione
integrale
TEMPI
Alla data del 15 Maggio sono state effettuate 54 ore di lezione, comprensive dei momenti di
verifica e di discussione.
30
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Nel corso di ciascun trimestre/pentamestre sono state effettuate almeno due verifiche valide
per lo scritto (domande a risposta aperta tipologia B della Terza prova dell’Esame di Stato,
analisi del testo) e almeno due verifiche valide per l’orale (questionari a risposta multipla,
interrogazioni).
La valutazione per le prove scritte si baserà su criteri dipendenti dal tipo di prova, per le prove
orali sulla griglia approvata dal Consiglio di Classe. Sono comunque elementi per la
valutazione:
a) la conoscenza dei dati
b) la comprensione del testo e la capacità di orientarsi nella discussione sulle
problematiche trattate
c) la capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione orale e scritta
Mirano, 13 maggio 2014
L’insegnante
Nicoletta Camerin
31
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof.ssa ANGELA DE SALVIO
Disciplina: LINGUA E LETTERATURA INGLESE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
Il programma è stato finalizzato alla conoscenza dei principali movimenti e degli autori più rappresentativi
della letteratura inglese dell’800 e 900, allargando l’angolo di visuale anche al contesto storico-sociale.
ABILITÀ:
•
•
•
Capacità di analisi e sintesi;
Capacità di rielaborare i contenuti in modo autonomo;
Capacità di operare collegamenti interdisciplinari.
COMPETENZE:
•
Sanno utilizzare la lingua inglese nelle sue strutture morfologiche, sintattiche, lessicali ed
ortografiche sia nella produzione che nella ricezione;
•
•
Sanno produrre un testo scritto con un sufficiente grado di coerenza e coesione;
Sanno comprendere in modo analitico testi scritti nei principali ambiti culturali (articoli tratti da
quotidiani e riviste o brani di carattere scientifico e/o socio- economico)
•
Sanno analizzare un testo letterario, individuando le caratteristiche proprie del genere
d’appartenenza e le tematiche contenute;
•
•
Sanno rapportare il testo all’autore collegandolo al periodo storico-letterario e ad altre opere
letterarie europee;
Sanno utilizzare correttamente la microlingua letteraria.
Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi summenzionati bisogna specificare che un buon
gruppo di allievi presenta preparazione, capacità di sintesi e rielaborazione buone. Il resto della classe
ha raggiunto dei risultati mediamente più che sufficienti , frutto di uno studio alquanto manualistico.
Quattro allieve presentano una preparazione solo strettamentente sufficiente risentendo di una certa
schematicità nell’esposizione, mentre si registrano due casi non del tutto sufficienti. La maggior parte del
gruppo classe ha sempre dimostrato un corretto e responsabile atteggiamento scolastico supportato da
un costante impegno domestico, ma ha tuttavia evidenziato una certa passività nella partecipazione.
In sintesi si può affermare che per quanto riguarda le competenze, le conoscenze e le capacità, la classe
si attesta su un livello complessivamente discreto.
32
1. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
Testi: M.. Spiazzi, M. Tavella, Only Connect ... New Directions, Volumi 2
+ 3, Zanichelli editore
Dal Volume 2 :
MODULE D
The Romantic Age
Emotion versus Reason
Dossier : The Sublime
Romantic Poetry
William Wordsworth : Life and Works
My Heart Leaps Up
I Wandered Lonely as a Cloud
Extract from the Preface to the Lyrical Ballads
Critical Notes
Samuel Taylor Coleridge : Life and Works
The Rime of the Ancient Mariner
( Part 1: ll. 1 – 82, Part 3: ll. 181 – 220
Part 4: ll. 232 – 252, 272-291, Part 7: ll. 618 – 625 )
Critical Notes (fotocopie integrative)
George Gordon Lord Byron : Life and Works
Extract from Childe Harold’s Pilgrimage
Critical Notes
MODULE E
The Victorian Age
The early Victorian Age
The later years of Queen Victoria’s reign
The Victorian Compromise
The Victorian frame of mind
The Victorian Novel
33
Type of Novels
Charles Dickens : Life and Works
Extracts from : Oliver Twist, : Oliver wants some more
Hard Times: Nothing but Facts, Coketown
Critical Notes
Emily Bronte: Life and works
Extracts from Wuthering Heights (texts 96, 97 ,98 ,99)
Critical notes
Robert Louis Stevenson : Life and Works
Extracts from: The Strange Case of r Jekyll and Mr. Hyde (texts 108, 109
+
fotocopia from Dr Lanyon's narrative)
Critical notes
Aestheticism and Decadence
The Pre-Raphaelite Brotherhood
Oscar Wilde :
Life and Works
Extracts from
The Picture of Dorian Gray (text 11,112,113,114 + fotocopia:
Lord Henry's speech)
Critical Notes
Vol. 3: MODULE F
The Modern Age
The Age of Anxiety
Modernism
Modern Poetry
The British “psychological” novel
The Modern Novel and the Stream of Consciousness Technique
The Interior monologue
James Joyce : Life and Works
Extracts from Dubliners : Eveline -
34
The Dead
from A Portrait of the Artist as a Young Man: Where was he ?
from Ulysses: The Funeral , I said yes I will sermon
Critical Notes
*Virginia Woolf : Life and works
Extracts from : Mrs Dalloway: Clarissa and Septimus, Clarissa’s party
Critical notes
*Utopian and Distopian Fiction
*George Orwell : Life and Works
From 1984 : Newspeak, How can you control memory ?, This was London
Critical notes
* Questi contenuti saranno presumibilmente svolti entro la fine dell’anno scolastico
Nel corso dell’anno scolastico, sono stati proposti
si
articoli dalle maggiori testate inglesi ed americane e
sono effettuate esercitazioni relative ai brani di carattere letterario e di attualità proposti come prove
all’Esame di Stato nella maggiorparte delle ore di compresenza con la lettrice madrelingua.
2. METODI
Il lavoro è stato svolto principalmente con lezioni frontali per introdurre e contestualizzare argomenti o
testi, oppure per sintetizzare un argomento dopo la lettura-analisi dei testi relativi. I testi letterari sono
stati letti e discussi in classe, guidando gli alunni ad una corretta analisi testuale e stimolando
osservazioni critiche e personali. Si è di solito privilegiato un itinerario operativo che si spostasse dal
testo letterario all’autore nel tentativo rendere gli studenti consapevoli della peculiarità della forma
letteraria come veicolo di problematiche estetiche e sociali. Nello svolgere il programma ho cercato di
fornire suggerimenti per connessioni interdisciplinari.
3. MEZZI
Nell’affrontare il lavoro di quest’anno si è tenuto conto delle proposte del libro di testo:
M.. Spiazzi, M. Tavella, Only Connect... New Directions, Volume 2 + 3, Zanichelli editore
Il testo è stato integrato con fotocopie tratte dalle seguenti antologie:
Ansaldo, Giuli, Zanichelli, The Golden String, vol. 2 e 3, Principato
R.Marinoni Mingazzini, L. Salmoiraghi, The new Mirror of the Times, Principato
35
Alcuni approfondimenti sono stati effettuati in laboratorio internet e con presentazioni Power Point
4. SPAZI
Gli studenti hanno usufruito della biblioteca e del laboratorio multimediale per ricercare il materiale
relativo all’Area di Progetto.
5. TEMPI
Il monte ore complessivo effettivamente realizzato nel corso dell’anno fino al 11 Maggio 2011, ripartite in
tre ore settimanali, di cui una in compresenza con il lettore madrelingua, è stato di 84 ore più altre 10
ore che presumibilmente si svolgeranno fino al termine dell’anno scolastico.
6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
La verifica delle abilità raggiunte dagli allievi è stata attuata sia in modo informale (attività in classe,
correzione compiti per casa) che formale (risultati di prove scritte ed orali). La valutazione ha, inoltre,
tenuto conto dei progressi avvenuti rispetto ai livelli di partenza e di tutti quei dati forniti
dall’osservazione sistematica del livello di partecipazione, del grado di interesse ed impegno dimostrati.
Le verifiche orali sono state due per periodo , mentre quelle scritte, che hanno rispecchiato la tipologia
delle prove proposte dall’Esame di Stato, sono state due per il primo periodo e tre per il secondo.
Per quanto riguarda i criteri ed i livelli di valutazione, si sono adottati quelli stabiliti dal Dipartimento di
Lingue Straniere ed inseriti nel P.O.F. di Istituto.
Per le abilità orali si è tenuto conto del livello di conoscenza e delle capacità di relazionare in merito ai
contenuti proposti, della capacità di interagire in modo appropriato al testo ed al contesto con correttezza
sintattica e grammaticale, e accuratezza lessicale e fonetica.
Per le abilità scritte si è tenuto conto del grado di conoscenza e rielaborazione personale dei contenuti
proposti, delle capacità di comprensione e di sintesi, del livello di correttezza ed appropriatezza
morfosintattica e lessicale. La tipologia di prove scritte è stata la seguente:
∗
∗
quesiti a risposta aperta con limite di estensione indicato.
domande di comprensione su di un testo letterario o di attualità a volte con riassunto.
Mirano, 13 Maggio 2014
L’insegnante
Angela De Salvio
36
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof.ssa ZUIN
Disciplina: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA (seconda lingua)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE
Il gruppo, costituito da 22 allievi (21 ragazze e un ragazzo), ha frequentato il corso di Lingua
e Civiltà Tedesca come seconda lingua. Nel corso dei cinque anni si sono avvicendate due
insegnanti, la sottoscritta ha seguito la classe, in maniera continuativa, negli ultimi tre anni
scolastici.
All’inizio dell’anno quasi tutti gli allievi risultavano in possesso dei prerequisiti utili per
affrontare il programma dell’ultima classe. Alla fine dell’anno quasi tutti dimostrano di aver
raggiunto un soddisfacente livello di conoscenza delle strutture morfosintattiche fondamentali
della grammatica tedesca, del lessico ricorrente nella lingua quotidiana come pure del lessico
e dei contenuti nell’ambito del programma di letteratura svolto. Il costante lavoro svolto da
buona parte di essi sia a casa che a scuola ha permesso il raggiungimento di un livello di
preparazione mediamente discreto, in alcuni casi ottimo.
COMPETENZE
Nel corso dell’anno gli alunni hanno interagito in maniera sempre più spontanea nella
comunicazione in lingua, sia con l’insegnante che tra di loro, partecipando attivamente alla vita
di classe. Alla fine dell’anno quasi tutti dimostrano di saper rielaborare criticamente le
conoscenze acquisite, di saperle esporre in modo sufficientemente fluido e sicuro, con buona
conoscenza lessicale e discreta correttezza formale, utilizzando il registro linguistico adeguato
al contesto situazionale. Sono in grado di definire con cognizione di causa e in modo
documentato un proprio percorso di ricerca, dimostrando autonomia nel lavoro e capacità di
operare collegamenti sul piano interdisciplinare.
ABILITÀ
Al termine del percorso formativo quasi tutti gli allievi dimostrano di essere in grado di:
-
-
comprendere messaggi orali di carattere generale, individuando le informazioni principali e
inferendo dal contesto gli elementi non noti;
rispondere a domande personali o inerenti a un dialogo ascoltato o ad un brano letto;
simulare situazioni comunicative; esprimere opinioni personali, il proprio giudizio critico;
individuare le diverse tipologie testuali (testi di carattere funzionale o di genere letterario);
leggere un testo in profondità (lettura estensiva e intensiva), ovvero focalizzare il tema
principale, riconoscere le caratteristiche del testo (forma, natura, struttura) e l’intenzione
comunicativa dell’autore;
contestualizzare il testo letterario, collocandolo nel panorama culturale e sociale di
appartenenza; discutere del testo e confrontarlo con altri testi della letteratura tedesca e
di altre letterature ricercando i collegamenti interdisciplinari;
37
-
comunicare per iscritto (attraverso la rielaborazione di appunti, riassunti di materiali orali e
scritti, composizioni), esprimendosi con adeguata capacità comunicativa e correttezza
formale.
CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
1. TRIMESTRE (DAL 12 SETTEMBRE AL 21 DICEMBRE)
GRAMMATICA
Ripasso delle strutture grammaticali presenti nelle Unità 1, 2, 3, del testo in adozione Komm
mit! Vol. 3.
Nuovi contenuti: (Aus „Komm mit!“, Bd 3)
LEZIONE
STRUTTURE GRAMMATICALI
FUNZIONI LINGUISTICHE
Lektion 4:
Le subordinate comparative.
Fare confronti
Endlich allein
mitten im Leben
Uso di als ob, di
je…desto+comparativo; di wie/als
+ Plusquamperfekt
Lessico: legato alle relazioni
interpersonali nella famiglia
Lektion 5: Wer
steht heute
seinen Mann
I pronomi relativi al genitivo; la
subordinata relativa con i pronomi
indefiniti neutri
Descrivere comportamenti
Lektion 6:
Il discorso indiretto
Riferire opinioni
Es lebe die
Freiheit und die
Gerechtigkeit
Lessico:
legato
suddivisione dei ruoli
alla
Lessico: legato al periodo
Hitleriano
LETTERATURA
In considerazione del fatto che durante le ore di tedesco si aggiungeva alla classe 5 BL anche il
gruppo di cinque alunne della classe 5 CL, si è cercato di tener conto, nello svolgimento del
programma, degli argomenti scelti per ciascuna Area di Progetto che hanno trattato in 5 BL il
tema “La follia”, in 5 CL il tema “Otium et Negotium”.
Die Geniezeit: der Sturm und Drang (nach 1770)
38
-
J.W. von Goethes Lebenslauf (pagg 6-7)
-
Goethes Hymne Prometheus (pagg 8-9)
Die deutsche Romantik
-
Geschichtlicher Überblick: Die Französische Revolution und Napoleon. Der Wiener Kongress
(fotocopia)
Die Romantik in Deutschland und in Europa (pagg. 30-33 e fotocopia)
Schlüsselwörter der Romantik anhand des Bildes von Caspar David Friedrich: Wanderer
über dem Nebelmeer (pag 47 )
Der deutsche Idealismus: Fichte und Schelling, nämlich das Ich und die Natur ( (da
fotocopia).
Die Jenaer Gruppe: Novalis’ zweite Hymne an die Nacht (pagg 38-39 )
Friedrich Schlegel: 116. Athenäum Fragment, der Begriff von „Universalpoesie“ (fotocopia)
Karoline von Günderode: „Ein Apokalyptisches Fragment“ (pag 46-47 ), der Begriff von
Sehnsucht
Die Spätromantik im Vergleich zur Frühromantik: Themen und Motive
Joseph von Eichendorff : Auszug „Aus dem Leben eines Taugenichts“(pagg 54-55);
„Mondnacht“ (pag 57)
Jackob und Wilhelm Grimm: „Die Sterntaler“. Merkmale des Volksmärchens (fotocopia)
E.T.Hoffmann (pag
49). Analisi dettagliata del racconto di E.T.Hoffmann “Der
Sandmann”: Themen und Motive, Zusammenfassung, Charaktere, stilistische Merkmale.
2. PENTAMESTRE (DAL 7 GENNAIO AL 7 GIUGNO 2014)
GRAMMATIK
Mlich Lektion 7:
Unsere Umwelt
L’aggettivo attributivo al grado
comparativo e superlativo
Parlare dell’ambiente.
Lessico: legato allo
smaltimento dei rifiuti e
all’ecologia
Lektion 8:
Fortschritt und
Technik
Lektion 9:
La subordinata modale: indem
e la resa del gerundio in
tedesco.
Descrivere processi.
Le subordinate temporali:
seitdem, bis, solange
Parlare di mezzi
d’informazione.
Die Faszination
der Medienwelt
Lessico: le fonti energetiche
rinnovabili
Lessico: Die Massenmedien
LETTERATURA
Zwischen Romantik und Realismus
39
-
Das Biedermeier und das Junge Deutschland zwischen 1830 und 1848 (pagg 62-65 e
fotocopia))
Karl Marx und die Kritik an der Gesellschaft seiner Zeit (fotocopia)
Heinrich Heine, „Loreley“ (pag 76); „Das Fräulein stand am Meer“(fotocopia); „Die
schlesischen Weber“ (pagg 78-79)
Der poetische und bürgerliche Realismus in den Jahren 1850-1880 (pagg 90-93)
Theodor Fontane: „Effi Briest“ (Zusammenfassung)
Die Literatur bis Ende des 19. Jahrhunderts: der geschichtliche Hintergrund nämlich die
Bildung des deutschen Reichs; die Realpolitik Bismarcks (fotocopia)
Der Naturalismus: Einflüsse, moderne Theorien, literarische Merkmale
-
Gerhard Hauptmann: Auszug aus dem Drama „Die Weber“ (pag 105 e fotocopia )
Fin de siècle: Gegenströmungen zum Naturalismus zwischen 1890 und 1920
-
Impressionismus: die Kennzeichen der neuen Kunstbewegung (fotocopia)
Symbolismus – Ästhetizismus: das Verhältnis zwischen Kunst und Leben um die
Jahrhundertwende (fotocopia)
Arthur Schnitzler: Auszug aus „Anatol“. Die Figur des „Dandy“; (pag 120 e fotocopia)
Der Einfluss von Friedrich Nietzsche: Auszüge aus „Die Götterdämmerung“ ( fotocopia)
Der Expressionismus in den bildenden Künsten und in der Literatur (pag 159 e
fotocopia)
Franz Kafka: Themen und Motive (pagg 176-177).
Das geistig-kulturelle Leben im 20. Jahrhundert
-
Historischer Hintergrund: die Geschichte Deutschlands bis 1950 in Umrissen (pagg 15859; 210-211).
Thomas Mann: der Konflikt zwischen Kunst und Leben (pag 147); Auszüge aus „Tonio
Kröger“ (pagg 151-152 e fotocopia)
Hermann Hesse: „Narziss und Goldmund“ (lettura integrale in L1): Themen und
Merkmale.
CIVILTÀ
In collaborazione con la lettrice sono stati affrontati, durante il primo periodo, i seguenti
moduli:
o
o
o
o
o
Elias Canetti: Auszug aus “Die gerettete Zunge. Geschichte einer Jugend” (S. 23-24);
Merkmale der Kurzgeschichte
Zum Thema „Zivilcourage“: Film “Sophie Scholl. Die letzten Tage”
Erziehung und Rollenverteilung zur Zeit Hitlers (S. 193-194)
Abi-Text „Ein netter Kerl“ (Abitur 2009)
Abi-Text „Die grüne Krawatte“ (Abitur 2010)
Nel secondo Periodo:
o
o
o
o
o
o
o
Film “Die Welle”
Attività di Hörverstehen in preparazione all’Esame di certificazione esterna B2
Abi-Text “Studium in der Heimat. Wie flexibel muss ich sein?” (Abitur 2013)
Abi-Text „Bäumlers Terminkollision“ (Abitur 2011)
Abi-Text „Tomaten sortieren für den Lebenslauf“ (Abitur 2009)
Franz Kafka: Auszug aus „Die Verwandlung“ (pagg 181-182)
Bertolt Brecht: “Maβnahmen gegen die Gewalt” (pag 226).
40
ESAME DI CERTIFICAZIONE ESTERNA – TEDESCO B2
Gli alunni De Angelis Andrea, De Lorenzi Paola, Pastorello Giuditta, hanno frequentato il
corso di preparazione all’esame per il conseguimento della certificazione esterna TEDESCO B2.
L’esame è stato sostenuto in data 31.03.2014 con esito positivo.
METODI
Il metodo usato è stato di tipo induttivo: sono state impiegate tecniche di skimming und
skanning, richiedendo in quest’ultimo caso l’impiego sempre più autonomo ed efficace sul
piano comunicativo-funzionale della lingua straniera. Oltre alle lezioni frontali, si è impostato il
lavoro sul contributo attivo degli allievi attraverso il dibattito-confronto e ricerche guidate di
approfondimento, svolti sempre in L2. Allo scopo di esercitare e affinare la capacità di analisi e
sintesi e di ampliare la conoscenza lessicale, sono state proposte attività di analisi guidata di
testi letterari e di attualità, riassunto, composizione, trattazione sintetica di un argomento
dato.
Attività di rinforzo e recupero sono state svolte all’inizio dell’anno e in itinere.
RISORSE E STRUMENTI
-
G. Montali, D. Mandelli, N. Czernhous Linzi, Komm mit! Bd 3, Ed. Loescher 2011,
M. Campioni, P. De Matteis, Lesezeichen, Bd 2, Valmartina.
Materiale fornito in fotocopia dall’insegnante
Laboratorio linguistico e multimediale (Uso di CD-rom, DVD, materiale multimediale).
VALUTAZIONE: CRITERI, MODALITÀ DI VERIFICA E DI AUTOVERIFICA
Per quanto riguarda la valutazione si è fatto riferimento a quanto indicato nel POF della Scuola.
Le verifiche sono state di tipo formativo (momenti di verifica parziale da effettuare all'interno
di ogni Modulo sull'acquisizione del lessico e di una adeguata competenza linguistica e
comunicativa) in numero non inferiore a due prove scritte nel primo trimestre, e a tre prove
scritte nel secondo pentamestre, somministrate in forma di prove semi-strutturate,
questionario, risposta a domande aperte (tipologia A), prove di simulazione in preparazione
alla seconda prova scritta dell’Esame di Stato. Per la produzione scritta si è tenuto conto della
competenza comunicativa raggiunta a livello di correttezza formale, appropriatezza del lessico,
coerenza e coesione, uso del registro linguistico. La valutazione della produzione orale si è
basata sui contributi in classe, con particolare attenzione a correttezza formale, pronuncia,
scioltezza.
OSSERVAZIONI
Interventi di recupero sono stati attuati in itinere, considerando le caratteristiche cicliche
dell’apprendimento linguistico, che affianca sempre alle strutture nuove una revisione costante
di quelle già note.
41
Non sono state svolte attività di recupero in orario pomeridiano (per le alunne con carenze
linguistiche è stato assegnato, come modalità di recupero, lo studio autonomo).
A disposizione della commissione sono depositati, in segreteria, esempi delle prove e delle
verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie:
- prove di comprensione scritta con sintesi del testo proposto e/o produzione su traccia
- trattazione sintetica di un argomento letterario.
Mirano, 13 maggio 2014
L’insegnante
Cristina Zuin
42
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa Elisabetta ANTONELLO
Disciplina: FRANCESE (Terza lingua)
SITUAZIONE DELLA CLASSE
Il gruppo di francese (11 studenti) ha partecipato con discreto interesse all’attività didattica ,
anche se con poco coinvolgimento personale nell’interazione con la docente. L’impegno
comunque, in quest’ultimo anno, è stato più puntuale e la motivazione allo studio più incisiva,
determinando nel complesso un profitto più che discreto sia sul piano linguistico che letterario.
Restano alcuni casi di fragilità soprattutto nell’espressione scritta , dovuti a volte a scarso
impegno, ma anche alla complessità dello studio, compresso nel triennio , del largo ventaglio
di strutture linguistiche della lingua francese.
In particolare, alcuni studenti si sono distinti per una crescita progressiva rispetto al livello di
partenza(principianti assoluti all’inizio del triennio), fino ad ottenere un ottimo profitto nelle
competenze linguistiche ( conseguimento del livello B1).
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE:
- L'evoluzione del romanzo nel XIX° secolo, dal genere intimistico romantico all'esigenza
realistica e naturalistica fino al decadentismo.
- La crisi del romanzo all'inizio del novecento e il suo rinnovamento fino all'esistenzialismo con
attenzione alle diverse tecniche narrative.
- Il ruolo del poeta e il suo rapporto con la realtà attraverso la poesia romantica, l'inizio della
poesia moderna e la sua evoluzione fino al surrealismo.
- Il teatro dell’assurdo
ABILITA’:
Gli studenti sanno:
-leggere in modo corretto un testo in lingua individuandone le tematiche principali e riordinarle
in modo sintetico
-rielaborare criticamente le conoscenze acquisite ed esporle in modo sufficientemente fluido
con discreta conoscenza lessicale e correttezza formale
-esprimere giudizi autonomi ed effettuare collegamenti interdisciplinari
43
-orientarsi in modo autonomo nelle attività di ricerca e di studio (lo sviluppo dell’area di
progetto ha favorito in tal senso gli studenti, stimolandoli ad utilizzare le conoscenze acquisite
per operare collegamenti interdisciplinari)
In generale gli allievi hanno sviluppato la capacità di operare confronti con realtà, culture e
civiltà diverse, grazie anche all’attività svolta dal lettore di madre lingua su testi di varia natura
(articoli tratti da quotidiani e riviste, film) che ha cercato di invitarli alla riflessione personale,
guidandoli ad un’espressione sempre più autonoma ed argomentata.
COMPETENZE:
Le competenze linguistiche raggiunte permettono agli studenti di usare la lingua per sostenere
conversazioni funzionali alla situazione, produrre oralmente e per scritto testi
descrittivi, narrativi, argomentativi, utilizzando un lessico appropriato e padroneggiando in
modo sufficientemente corretto le strutture linguistiche.
Nel complesso la classe è in grado di:
-individuare le diverse tipologie testuali e le costanti che le caratterizzano
-comprendere, analizzare e interpretare i testi letterari, collocarli nel contesto storico-letterario
a cui appartengono
-produrre testi scritti (descrittivi, narrativi, argomentativi) con sufficiente grado di coesione e
coerenza
CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
LINGUA:
Studio e ripresa delle strutture linguistiche ancora sconosciute o poco assimilate dagli allievi
incontrate nel corso dell’analisi dei testi di varie tipologie affrontati in classe.
Utilizzando il testo di grammatica di riferimento (Nouvelle Grammaire Savoir-Faire, ed. CIDEB)
sono stati in particolare rinforzati i seguenti argomenti :
Le principali subordinate ( causa, conseguenza, tempo ,fine, concessione, ipotesi)
Il discorso diretto e indiretto
Uso dei principali connettori logici per strutturare il discorso
LETTERATURA:
TESTO IN ADOZIONE: RIVE GAUCHE (vol.2)
44
Il XIX° secolo
1) Preromanticismo e romanticismo
MME de STAEL: De l' Allemagne
"La poésie classique et la poésie romantique (p.17)
CHATEAUBRIAND: René
« Un secret instinct me tourmentait » (p.23)
LAMARTINE: Méditations poétiques
"Le lac" (p.31)
VIGNY : Les Destinées
« La mort du loup » (p.47)
HUGO : Les Rayons et les Ombres
« Peuples, écoutez le poète ! » (fotocopia)
2) Il romanzo romantico e realista
HUGO : Les Misérables
« La mort de Gavroche » (p.104)
STENDHAL : Le Rouge et le Noir
« Un père et un fils » (p.76)
« Un combat sentimental» (fot.)
« Tout ce qu’il avait sur le coeur » (fot)
FLAUBERT: Madame Bovary
45
« Les lectures d'Emma » (fot.)
« Miss Arabelle et Romulus (Le bal de la Vaubeyssard) » (p.140)
« Maternité » (fot)
Lettres à Louise Colet : « Travail et impersonnalité » (fot.)
BALZAC : Le Père Goriot
« L’être et l’espace »
3) Il Naturalismo di Zola e il romanzo decadente di Huysmans (cenni)
4) BAUDELAIRE: l'inizio della poesia moderna
Les Fleurs du Mal: « Correspondances » (p.126)
« Spleen » (p.131)
« Invitation au voyage » (fot.)
Petits Poèmes en prose : « Confiteor de l’artiste » (p.132)
Il XX° secolo
1) La Belle Epoque: la crisi del romanzo e il suo rinnovamento
PROUST: Du coté de chez Swann
« L'épisode de la madeleine »(p.256)
« Le drame du coucher » (fot.)
GIDE : Les Caves du Vatican
« Un crime immotivé » (p.265)
« Mon roman n’a pas de sujet » (p.268)
2) Il Surrealismo
ELUARD: Mourir de ne pas mourir
« L’amoureuse » (fot.)
46
«
Poésie et vérité
« Liberté » (fot.)
3) L'Esistenzialismo
CAMUS: L'Etranger
« Un homme étrange et étranger "(fot.)
« J’ai tiré » (p.324)
4) Il teatro dell’assurdo
JONESCO: Rhinocéros
« La difficulté de rester homme” (fot.)
2. METODI
E’ stata privilegiata la lezione frontale, svolta sempre in francese, stimolando comunque la
classe alla conversazione sotto forma di riflessione, dibattito, confronto, ricerca personale di
approfondimento, partendo sempre dall’analisi dei vari documenti analizzati (testi film,
articoli).
L’analisi del testo letterario è stato, in particolare, l’elemento prioritario dell’attività didattica
rispetto alla storia letteraria, tesa all’acquisizione di una terminologia linguistica precisa;
pertanto non sono state considerate come determinanti le informazioni sulla vita e le opere
degli autori, se non strettamente collegate al testo analizzato, ma piuttosto il testo stesso e il
messaggio, contestualizzato e collegato ad altre opere o addirittura all’attualità, ove possibile.
Attività di recupero: si è privilegiata una forma di recupero curricolare attraverso la correzione
individuale da parte dell'insegnante e della lettrice di ogni tipo di elaborato presentato dagli
allievi, in particolare di coloro che presentavano particolari carenze linguistiche.
3. MEZZI
Libro di testo,appunti dell'insegnante,libri di consultazione, fotocopie di altri brani antologici e
critici, ,articoli tratti da riviste in lingua, film .
47
4. SPAZI
La classe ha partecipato allo spettacolo teatrale in lingua “Revolution ‘68”che ha permesso un
migliore conoscenza e un miglior approfondimento delle tematiche relative a un periodo poco
conosciuto dagli stessi studenti.
5. TEMPI
Quattro ore settimanali di cui una dedicata all'attività in compresenza con il lettore per la
conoscenza e il confronto con aspetti della civiltà francese e due/tre allo studio della
letteratura, in alternanza con attività linguistiche ( studio e ripresa delle principali strutture
morfo-sintattiche, comprensioni scritte con attività di sintesi e produzioni argomentate, …).
6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Prove scritte:
- prove di comprensione scritta con brevi produzioni su traccia o brevi sintesi del testo
proposto
prove
di
produzione
argomenti analizzati in classe
autonoma
e
di
riassunto
a
partire
- trattazioni sintetiche di argomento letterario
Verifiche orali:
- conversazioni/rielaborazioni su articoli di civiltà, film, …
- analisi/esposizione testi letterari inseriti nel loro contesto
Criteri di valutazione per la lingua:
- correttezza ortografica/fonetica,grammaticale,sintattica
- appropriatezza lessicale, fluidità dell'esposizione
Criteri di valutazione per il contenuto:
- grado di comprensione del testo e di rielaborazione
- aderenza alla traccia , conoscenza e organizzazione dei contenuti
- capacità di approfondimento e adeguata motivazione delle tesi sostenute
- capacità di sintesi
48
da
testi
o
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle
verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie:
- prove di comprensione scritta con brevi produzioni
proposto
su traccia o brevi sintesi del testo
- trattazione sintetica di argomento letterario (tipologia A)
Mirano,13 maggio 2014
L’insegnante
Elisabetta Antonello
49
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof. ssa ISABELLA BOZZA
Materia: LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA (3°lingua)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE:
Per quanto riguarda i contenuti disciplinari, in rapporto agli obiettivi
prefissati nella
programmazione curricolare, il gruppo classe di lingua spagnola (3° lingua) composto da 11
alunne, forma insieme al gruppo classe di 5^ LC (13 alunni) un’unica classe di 24 alunni, tutti
al terzo anno di studio della lingua.
Le alunne della 5LB
si presentano al termine dell’anno scolastico con un livello di
preparazione nel complesso discreto, avendo dimostrato, la maggior parte di loro,
l’anno scolastico
durante
un certo interesse ed impegno per gli argomenti proposti in classe.
Nel complesso, le alunne hanno acquisito adeguate
conoscenze in merito agli aspetti più
rilevanti della civiltà spagnola ed ispanoamericana, ai principali eventi storici e sociali, nonché
agli autori e ai movimenti letterari più significativi del XIX° e del XX° secolo.
Inoltre hanno approfondito in particolare
il rapporto tra letteratura e storia nel XX° sec.
soprattutto in riferimento alla Guerra Civile spagnola.
Infine la classe ha praticamente completato lo studio della grammatica e della sintassi della
lingua spagnola nei suoi aspetti fondamentali.
ABILITÁ:
Le alunne, nel complesso, hanno sviluppato una discreta capacità di riflettere sulle strutture
linguistiche, di comprendere ed interpretare un testo letterario, cogliendo le diverse peculiarità
linguistiche e stilistiche.
COMPETENZE:
La classe
ha
raggiunto nel complesso una discreta competenza comunicativa per quanto
riguarda le abilità orali e scritte. In particolare le competenze acquisite sono le seguenti:
Le alunne sanno in modo adeguato:
-
riconoscere i diversi testi letterari e le costanti che li caratterizzano
-
comprendere la fraseologia tipica del testo letterario
50
-
riassumere e commentare un testo
-
analizzare un testo letterario dal punto di vista formale e contenutistico
-
collegare
il
testo
letterario
con
l’autore,
con
il
contesto
storico-sociale
ed
eventualmente, con altre opere letterarie europee.
1. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
Letteratura spagnola : da Contextos literarios2 , Zanichelli:
-
El Romanticismo Español: contesto storico e socio-culturale; i grandi temi.
-
José De Espronceda: vita e opere, da Poesías: La canción del Pirata; Canto a Teresa
(fotocopia).
-
Gustavo Adolfo Bécquer: vita e opere, da Rimas: I, II, VII, XI, XXI, XXIII, XXXIX, XLII
, LIII, LXVI, LXIX. Da Leyendas: Los ojos verdes.
Rosalía De Castro: vita e opere (fotocopia), da Follas Novas: Una vez tuve un clavo;
da En las Orillas del Sar:
Alma
que vas
huyendo,
Dicen que no hablan las
plantas.(fotocopia)
-
Realismo e Naturalismo: contesto storico e socio-culturale; i grandi temi
-
Clarín : vita e opere, da La Regenta, cap. I, III (fotocopia).
-
Visione video: “La Regenta” (film).
-
El siglo XX: El Modernismo: contesto storico e socio-culturale; i grandi temi
-
Rubén Darío: vita e opere, da Azul: Venus, da Prosas profanas: Sonatina; da Otros
Poemas: Canción de otoño en primavera (fotocopia).
-
La Generación del ’98: circostanze politiche sociali, i grandi temi (fotocopia).
-
Miguel De Unamuno: vita e opere, da En torno al Casticismo: El alma de Castilla, La
tradición eterna (fotocopia); da Poesías: A Castilla, A mi buitre(fotocopia);
da Niebla:
cap. 1, 31 e 33, epílogo final (fotocopia); Unamuno y Pirandello,.
-
Antonio Machado: vita e opere, da Campos de Castilla:Retrato; da
Galerías, y otros Poemas: Es una tarde, Anoche cuando dormía;
Castilla: Poema CXXV ,
da
Soledades,
Campos de
El crimen fue en Granada.
- El Novecentismo y òas Vanguardias: contesto storico e socio-culturale;i grandi
temi. Marco artistico: Pablo Ricasso y el Cubismo, Salvador Dalì y el Surrealismo,
51
Joan Mirò.
-
Ramón Gómez de la Serna y las Greguerías:
-
Vicente Huidobro y el Creacionismo;
-
Guillermo de Torre y el Ultraísmo
-
La Generación del ’27: contesto storico e socio-culturale; i grandi temi.
-
Federico García Lorca: vita e opere, da Canciones: Canción del jinete; da Poeta en
Nueva York: La Aurora; da Romancero Gitano:Romance de la luna luna; da Diván del
Tamarit: Gacela del amor imprevisto.
-
El teatro de Lorica: da La casa de Bernarda Alba: Acto I.
-
Rafael Alberti *: vita e opere, da Marinero en tierra: Si mi voz muriera en tierra: da
Cal y Canto: Madrigal al billete de tranvía; Se equivocó la paloma;
da Retorno de lo
vivo lejano: Retornos del amor en una azotea; La nostalgia; da La arboleda perdida:
Recuerdos de niñez, (fotocopia).
-
La Generación del ‘36: i temi.
-
Miguel Hernández* : vita e opere, da El rayo que no cesa: Me tiraste un limón y tan
amargo; da Cancionero y Romancero de ausencias: Nanas de la cebolla.
-
Letteratura sudamericana:
Pablo Neruda: vita e opere, da Confieso que he vivido: El crimen fue en Granada, Mi
libro sobre España (fotocopia); da Veinte poemas de amor y una canción desesperada:
Puedo escribir los versos más tristes esta noche; da Tercera Residencia: España en el
corazón
-
(fotocopia).
-
Storia: da Imágenes de España, Edelsa :
-
Capítulo IX. El Reformismo Ilustrado.
Capítulo X.
El siglo XIX: la Revolución burguesa y el Romanticismo. La guerra de
Independencia.
La Constitución de 1912.
La emancipación de Hispanoamérica. El
Carlismo.
-
Capítulo XI. 1874-1931: La Restauración y la Edad de Plata de la Cultura Española. El
desastre colonial. El Regeneracionismo. La Generación del ‘98.
-
Capítulo XII. 1931-1975: Segunda República, la Guerra Civil y la Dictadura Franquista.
-
La muerte de Franco y la Transición Española (fotocopie).
52
-
Visione video su: “La Guerra Civil Española”
(Nota:
si prevede di trattare i due autori contrassegnati da un * entro il mese di
maggio).
-
Grammatica: da Uso de la gramática española, nivel avanzado, Edelsa:
-
Ripasso dei preteriti perfecto imperfecto, indefinido, perfecto, pluscuamperfecto e loro
uso; il condizionale passato, l’uso dei relativi; uso di para/por; le preposizioni; uso di
ser/estar; i verbi di cambio,
il congiuntivo presente, imperfetto e passato;
dell’indicativo e del congiuntivo: le subordinate temporali;
sintassi
le subordinate causali;
le
subordinate finali; l’uso del congiuntivo e dell’indicativo nelle forme impersonali, con i
verbi di opinione, di sentimento, dubbio, necessità;
il periodo ipotetico,
l’uso del
condizionale e del congiuntivo nel periodo ipotetico. Iverbi di cambio: ponerse,
quedarse, volverse, convertirse, llegar a ser, hacerse e loro uso.
-
Lettorato:
Durante l’ora settimanale di conversazione con la lettrice di madrelingua, sono stati trattati i
seguenti argomenti di cultura generale:
-
Mario Benedetti: Las persianas (fotocopia)
-
Quim Monzó, “El afán de superación” “La bella durmiente”, Con el corazón en la mano.
La Monarquía
-
El discurso del Presidente de Uruguay José Mujica (fotocopia)
-
Pérez Calders:
-
Visione DVD sul presidente cileno Salvador Allende e il colpo di stato in Cile da parte del
La sutil invasión
generale Pinochet
2. METODI
L’attività didattica è stata svolta principalmente in
L2
privilegiando sempre l’efficacia della
comunicazione.
Si sono analizzati vari testi letterari secondo il metodo dell’analisi testuale guidata, che
permette agli alunni di “decomporre” il testo secondo una certa griglia di lettura e di arrivare
attraverso il procedimento induttivo, all’analisi del contesto socio-letterario in cui l’opera si è
formata.
3. MEZZI
Principalmente è stato usato il testo di letteratura adottato, ma integrato da
fotocopie di altri testi letterari.
53
4. SPAZI
La classe ha usufruito della biblioteca e del laboratorio multimediale per la ricerca di materiale
relativo all’Area di Progetto.
5. TEMPI
Il monte ore complessivo effettivamente realizzato durante il corso dell’anno è stato di circa 90
ore di lezione ripartite in quattro ore settimanali, di cui una in compresenza con la lettrice di
madrelingua.
6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Le prove scritte e le verifiche orali sono state tre nel primo periodo e quattro nel secondo, più
due prove scritte a carattere interdisciplinare su temi letterari.
I criteri di valutazione adottati sono quelli stabiliti dal Dipartimento di Lingue all’inizio dell’anno
scolastico:
-
per le abilità orali si è tenuto conto della conoscenza e rielaborazione personale
dei
contenuti proposti, della capacità di interagire in modo appropriato al testo e al contesto
con correttezza sintattica e grammaticale e accuratezza fonetica e lessicale;
-
per le abilità scritte si è tenuto conto della conoscenza e rielaborazione personale dei
contenuti proposti, della correttezza e appropriatezza morfologica, sintattica e lessicale.
-
È stata valutato anche il lavoro svolto con l’insegnante di madrelingua.
Il criterio di valutazione adottato per il livello di
sufficienza dipende dal tipo di prova,
comunque si considera sufficiente, per lo scritto la produzione di un testo comprensibile e
pertinente
malgrado la presenza di errori ortografici e grammaticali; per l’orale la
comprensione di un messaggio nella sua globalità e la risposta pertinente e comprensibile
anche se realizzata con errori e difetti di intonazione.
Sono depositati nell’archivio della scuola esempi delle prove e delle verifiche effettuate secondo
le seguenti tipologie:
•
verifiche di grammatica e sintassi con esercizi strutturati
•
questionari a risposta aperta su temi di letteratura
•
analisi testuale con questionario guida.
Mirano, 13 maggio 2014
L’insegnante
Isabella Bozza
54
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa PATRIZIA FIASCONARO
Disciplina: STORIA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE
La classe, costituita da ventidue studenti è caratterizzata da una certa curiosità e vivacità
intellettiva, qualità che hanno supportato la partecipazione alla costruzione del dialogo
educativo.
Lo studio abbastanza metodico delle parti del manuale, confrontato con le spiegazioni seguite e
sistematicamente appuntate in classe è risultato per lo più efficace, permettendo ai ragazzi di
raggiungere un rendimento mediamente buono, in alcuni casi ottimo.
Il bagaglio linguistico-terminologico è complessivamente quasi discreto.
Le relazioni con la sottoscritta sono sempre state positive e costruttive.
COMPETENZE
La classe ha complessivamente sviluppato le seguenti modalità caratteristiche del pensiero
riflessivo:
•
•
•
Attitudine ad analizzare la realtà in cui vive si vive secondo principi di continuità e
diversità
Esercizio della riflessione critica per problematizzare ed effettuare collegamenti,
inserendo in scala diacronica le conoscenze acquisite anche in altre aree disciplinari
Consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura
diversa
ABILITA’
Al termine del percorso formativo gli alunni dimostrano di essere in grado di:
•
•
•
•
•
•
Individuare e conoscere gli eventi fondamentali della storia dell’età moderna e
contemporanea, collocandoli nel loro contesto cronologico e geografico.
Riconoscere la complessità degli eventi storici e saper analizzare la valenza dei fattori
strutturali, dei fini intenzionali e della casualità nello svolgersi delle sequenze storiche.
Saper applicare la dimensione diacronica e sincronica delle relazioni tra gli eventi.
Comprendere la differenza tra la coscienza storica e lo stereotipo culturale di un evento
o periodo.
Confrontare ipotesi storiografiche alternative.
Riconoscere le caratteristiche specifiche delle trasformazioni delle forme politiche
giuridiche e sociali proprie della tradizione europea, nel confronto con altre tradizioni.
55
•
•
•
•
•
Comprendere l’influenza dei fattori ambientali e geografici nell’ambito delle relazioni tra
i popoli.
Distinguere i vari tipi di fonti proprie della storia moderna e contemporanea.
Utilizzare le competenze acquisite per riconoscere le strutture economiche e materiali
che presiedono alle dinamiche storiche e politiche.
Rapportare le conoscenze relative al passato alla lettura e all’interpretazione del
presente.
Nella lettura del testo:
1. definire e comprendere termini e concetti
2. enucleare le idee centrali
3. ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi
4. riassumere, in forma orale e scritta, le tesi fondamentali
5. ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo
6. dell'autore
7. individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è documento.
Tempi
La crisi economica di fine Ottocento
1. Cause strutturali e contingenti
2. Dal Colonialismo all’Imperialismo
3. La ripresa: il boom industriale,
Fordismo
4. La società di massa
Sett. nov.
Taylorismo
La situazione socio-politica degli Stati tra fine ‘800 e
primi ‘900
1. Nazione e Nazionalismo
2. Belle Epoque
3. Le nuove potenze mondiali
4. Triplice Alleanza ed Intesa
La Prima
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Guerra Mondiale
Cause strutturali
Cause contingenti
Caratteristiche del Conflitto
Il disagio dei combattenti
L'allargamento mondiale del conflitto
Conclusioni
La Rivoluzione Russa
1. L'impero zarista
2. La rivoluzione di febbraio
3. La Rivoluzione di ottobre
4. La nascita dell'Unione Sovietica
5. Da Lenin a Stalin
Nov. –
gen.
CONTENUTI
DISCIPLINARI
DI EDUC.
CITTADINANZA
(lezioni
dialogate)
CONTENUTI DISCIPLINARI STORIA
(moduli, sequenze unità di
insegnamento/apprendimento)
Il limite dello stato borghese: il primo dopoguerra
1. La crisi degli stati democratici e liberali
2. Biennio Rosso e Biennio Nero
3. La nascita dei Fascismi in Europa
56
e
L’individuo ed i
contesti sociali in
cui è inserito
4. La costruzione del regime fascista in Italia
La crisi del Ventinove
1. Cause contingenti e strutturali
Ventinove
2. Conseguenze mondiali
3. Il New Deal di Roosvelt
5. Il Nazismo
6. Il totalitarismo nel mondo
Febbr.Marzo
Apr.Mag
Mag.Giu:
dopo
stesura
present
e
docume
nto
del
crollo
del
La Seconda Guerra Mondiale
1. Cause strutturali
2. Cause contingenti
3. Caratteristiche del Conflitto
4. L'allargamento mondiale del conflitto
5. La persecuzione razziale e la costruzione dei lager
6. L’ambiguità italiana
7. Il 1943
8. Dall’anti-fascismo alla Resistenza
9. Conclusioni
L’Italia del secondo dopoguerra
1. Nascita della Repubblica italiana
2. La Costituzione
3. I debiti di guerra
4. La ricostruzione
5. Il boom economico
La guerra fredda
1. Dagli accordi del 1944 alla creazione dei due blocchi
2. La questione tedesca
3. Il Maccartismo
4. J.F.Kennedy e Kruscev
5. La guerra del Vietnam
6. La conquista dello spazio
1. La crisi economica degli anni ‘70 (dopo il boom
economico degli anni ’60)
2. I nuovi equilibri di Gorbacev
3. La caduta del muro di Berlino
4. La contestazione: dal ’68 agli anni di piombo
La protesta
Gli anni di piombo
5. Gli Anni Ottanta e Novanta
1. La ripresa economica
2. La Prima Guerra del Golfo
3. La guerra dei Balcani
Il Razzismo e la
multiculturalità
Il diritto al Voto
La genesi della
Costituzione
Italiana
METODOLOGIE
Le lezioni frontali hanno introdotto i singoli concetti ed argomenti, al fine di fornirne le chiavi di
lettura per riuscire a collocarli al meglio nell'ambito del tema scelto ed affrontato anche
interdisciplinarmente.
E’ stata costantemente stimolata la discussione, favorendo la partecipazione di ogni studente,
in modo tale da consolidare l'abitudine ad interloquire (utilizzando un linguaggio adeguato), ed
a porsi criticamente di fronte ai problemi, cercandone le soluzioni.
57
Ci sono stati, inoltre, dei momenti di lavoro individuale o di gruppo per la realizzazione di
qualche percorso particolare (come per l’area di progetto) o per la rielaborazione di dati.
RISORSE E STRUMENTI
AUTORE
AMATO ROSARIA
GIARDINA
SABBATUCCI
VIDOTTO
TITOLO
CASA EDITRICE
LEGGERE LA COSTITUZIONE LE
LIBERTÀ, I DIRITTI E I DOVERI DEI
CITTADINI, L'ORGANIZZAZIONE DELLO
STATO
IL MOSAICO E GLI SPECCHI VOLUME 5
TOMO (A+B) PERCORSI DI STORIA
DAL MEDIOEVO AD OGGI
SIMONE PER LA SCUOLA
LATERZA SCOLASTICA
Oltre ai manuali in adozione, consultati e studiati soprattutto nel lavoro domestico, sono stato
approfonditi alcuni argomenti, facendo ricorso ad altri manuali, volumi e fonti, ad articoli di
riviste specialistiche ed a film, reperiti dalla sottoscritta o dagli studenti stessi.
Durante la precedente estate tutti gli studenti hanno letto:
•
•
•
EMILIO LUSSU, Un anno sull’Altipiano (lettura integrale)
FRITZ WEBER, Tappe della disfatta (lettura integrale)
ADOLF HITLER, Mein Kampf (selezione personale di alcuni passi)
VALUTAZIONE: criteri e modalità di verifica e autoverifica
Per le modalità di verifica rinvio agli orientamenti generali del Pof, secondo il quale “Sono
previste almeno due verifiche "generali" (su parti consistenti di programma, riguardanti tutta la
classe), orali o scritte, per quadrimestre. Possono inoltre essere attuate delle verifiche "casuali"
("a campione" e su parti limitate di programma) per controllare e stimolare la gradualità e la
costanza della preparazione”.
La declinazione sulla classe di quanto sopra è avvenuto nel modo seguente: durante le lezioni,
i ragazzi non solo sono stati continuamente chiamati ad interloquire con la sottoscritta, ma
hanno anche tentato di formulare e di risolvere problemi, utilizzando un linguaggio il più
appropriato possibile.
Durante l’anno, inoltre, sono state somministrate verifiche scritte di vario genere:
•
•
Strutturate secondo la tipologia A, quale utile allenamento alla Terza prova, che
consente di misurarsi con difficoltà identiche e di usufruire di valutazioni il più possibile
oggettive.
non strutturate, per consentire agli studenti o di esporre ampiamente un unico tema (in
una quarantina di righe), o di misurarsi con la necessità di rispondere brevissimamente,
o creando schemi.i
Anche per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove è d’obbligo il riferimento al Pof:
“La valutazione, basata su voti decimali (da 1 a 10), è correlata a vari parametri, e cioè alla
considerazione:
58
- dell'impegno e della partecipazione,
- dell'acquisizione e della elaborazione delle conoscenze,
- dell'autonomia nello studio e nell'approfondimento critico,
- delle competenze e delle capacità maturate.
Nel caso della sufficienza, ad esempio, tali parametri devono collocarsi in un livello medio e
soddisfacente”.
Dunque, in forma sintetica, i voti assegnati durante l'anno hanno tenuto conto:
• della conoscenza del programma assegnato per l'interrogazione (scritta e/o orale)
• della comprensione del significato dei termini disciplinari usati
• della capacità di restituire in forma ordinata e logica i dati acquisiti
• della capacità di impiegare i termini specifici imparati all'interno di un ragionamento
• della capacità di collegare logicamente dati appartenenti ad autori diversi
Le valutazioni di fine trimestre e pentamestre hanno inoltre tenuto conto:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Infine,
delle capacità applicative dimostrate
delle capacità critiche acquisite
delle conoscenze acquisite
dei progressi effettuati rispetto al livello di partenza
delle potenzialità espresse ed realizzabili
dell'assiduità allo studio
della partecipazione al dialogo educativo
della puntualità nella consegna dei lavori assegnati per casa
della regolarità della frequenza.
il livello minimo di sufficienza è stato raggiunto tenendo conto:
•
della restituzione ordinata e chiara, a dimostrazione di una conoscenza almeno lineare
di quanto studiato. Non è sufficiente cioè la sola soluzione di prove strutturate a
tipologia vero/falso
• della comprensione (anche se l’utilizzo è saltuario) della terminologia settoriale
• della selezione autonoma dei concetti principali in un testo
Inoltre, per prevenire gli insuccessi e favorire un processo di crescita ed autonomia degli
studenti, di volta in volta gli alunni sono stati messi in grado di comprendere i processi, le
variabili, i dati che determinano uno specifico esito sul piano del profitto e stimolati al
miglioramento personale. Questo è avvenuto non solo tramite un’attenta valutazione ed
autocorrezione della propria esposizione, restituzione, elaborazione di termini e concetti
durante le prove orali e scritte, ma anche tramite l’ascolto e la mutua correzione tra pari.
PARTECIPAZIONE A PROGETTI POF ATTI AD ATTIVARE L’INTERDISCIPLINARIETA’
Partecipazione alle Conferenze promosse dal Dipartimento di Filosofia e Storia sulla Prima
Guerra Mondiale ed a quelle promosse dal Dipartimento di Lettere sulla Costituzione.
Inoltre, in classe si sono confrontate alcune testate giornalistiche italiane su temi di attualità
carattere socio-politico e culturale.
Mirano, 13 maggio 2014
L’insegnante
Patrizia Fiasconaro
59
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa PATRIZIA FIASCONARO
Disciplina: FILOSOFIA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE
La classe, costituita da ventidue studenti è caratterizzata da una certa curiosità e vivacità
intellettiva, qualità che hanno supportato la partecipazione alla costruzione del dialogo
educativo.
Lo studio abbastanza metodico delle parti del manuale, confrontato con le spiegazioni seguite e
sistematicamente appuntate in classe è risultato per lo più efficace, permettendo ai ragazzi di
raggiungere un rendimento mediamente buono, in alcuni casi ottimo.
Il bagaglio linguistico-terminologico è complessivamente quasi discreto.
Le relazioni con la sottoscritta sono sempre state positive e costruttive.
COMPETENZE
La classe ha complessivamente sviluppato le seguenti modalità caratteristiche del pensiero
riflessivo:
• Attitudine a problematizzare idee e conoscenze
• Presa di coscienza dei problemi connessi alle scelte di studio, di lavoro e di vita, tramite
un approccio storico, critico e problematico.
• Esercizio della riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di
possibilità e sul rapporto con l’esperienza umana.
• Riconoscimento e utilizzo del lessico e delle categorie essenziali della tradizione
occidentale lette nella prospettiva della diversità e delle tangenze con le altre culture.
• Esercizio del controllo del discorso, attraverso l’uso di strategie argomentative e di
procedure logiche.
• Capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili.
• Analisi della realtà in cui si vive secondo principi di continuità e diversità
ABILITA’
Al termine del percorso formativo gli alunni dimostrano di essere in grado di:
• Saper dialogare rispettando le idee degli altri e sostenendo, con validi argomenti, le
proprie
• Saper scegliere, approntare ed organizzare strumenti di lavoro
• Saper utilizzare consapevolmente tecniche e procedure
• Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica,
come libertà, essere, divenire, scienza, diritto, società, individuo, fede, ragione, massa,
stato.
• Riconoscere il percorso storico attraverso cui si sono sviluppate queste stesse categorie
filosofiche.
• Analizzare, mediante lettura personale, testi di autori filosoficamente rilevanti, di
diversa tipologia e di diverso registro linguistico arrivando a
1. definire e comprendere termini e concetti
2. enucleare le idee centrali
3. rintracciare gli scopi della strategia argomentativa
4. riassumere, in forma orale e scritta, le tesi fondamentali
5. ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore
60
•
•
•
•
•
6. individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è
documento.
Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema.
Riconoscere il valore della tradizione ed i fondamenti della civiltà occidentale sul piano
speculativo, etico, politico, religioso.
Ricostruire la propria identità come individuo nell'ambito della cultura dell'Occidente,
rapportandosi alle altre culture.
Analizzare la realtà in cui vive secondo principi di continuità e diversità.
Nella lettura del testo:
1. definire e comprendere termini e concetti
2. enucleare le idee centrali
3. riassumere, in forma orale e scritta, le tesi fondamentali
4. individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è documento
5. ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi
6. ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’Autore.
CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI
MESI
ARGOMENTI
Sett. ott.
La Destra e la Sinistra hegeliana
FONTI
UTILIZZATE
L. Feuerbach
Rapporto con Hegel; critica della religione; la nuova antropologia.
T1 e T2
(pg 130-133)
La prima Rivoluzione industriale e la riflessione del Socialismo
Utopistico:
veloce trattazione di Owen, Saint Simon, Fourier, Proudhon
K.
1.
2.
3.
4.
Marx
Critica ad Hegel, alla modernità, all’economia borghese;
Concetto di alienazione
Concezione materialistica della storia
Il «Manifesto del Partito Comunista» (Funzione storica della
borghesia, storia come lotta di classe, proletari e comunisti)
5. Il «Capitale» (Economia e dialettica; merce-lavoroplusvalore; tendenze e contraddizioni del capitalismo; la
rivoluzione del proletariato)
6. Rapporto con Feuerbach e la concezione della religione
Ott.Nov.
Il Positivismo
1. Caratteri
generali
(caratteristiche
generali;
cfr
con
Illuminismo e Romanticismo)
2. A.Comte (Legge dei tre stadi; sociologia e sociocrazia; il
calendario positivista)
3. J.S.Mill (positivismo sociale; rapporto con Comte)
4. H.Spencer (positivismo evoluzionistico; cos’è filosofia,
biologia, psicologia, sociologia; etica edonistico-utilitaristica)
A. Schopenhauer
1. Biografia, opere e radici culturali
2. “Il mondo come volontà e rappresentazione” (tipologia
testuale; caratteristiche dell’opera)
3. Il mondo (fenomeno e noumeno, rapporto con Kant)
4. La rappresentazione (velo di Maya, forme a priori, la
tensione)
5. La volontà
6. Il pessimismo cosmico di fronte alla tirannia del dolore.
61
Pg. 126
T6 (pg 142)
T7 (pg 146)
T1 (pg 49)
T2 (pg 51)
7. Tappe di liberazione: la negazione del suicidio; l’arte; la
morale; l’ascesi fino al Nirvana.
8. L’aporia
Nov. Dic
Dic. –
gen..
S.
1.
2.
3.
4.
5.
F.
1.
2.
3.
4.
Kierkegaard
Biografia
Critica alla società contemporanea
L’uso degli pseudonimi
“Stadi sul cammino della vita” e “Aut Aut”
• Stadio estetico: don Giovanni, Faust, Johannes
• stadio etico: giudice Wilheelm
• stadio religioso: Abramo ed Adamo
La filosofia dell’esistenza (il credere)
Nietzsche
Biografia (la follia, la sorella; il Nazismo; le fasi del pensiero;
lo scrivere filosofico)
Scritti giovanili
• “Nascita della tragedia”
• “Considerazioni inattuali”: la storia
Il Prospettivismo
Scritti Illuministici
• “Gaia scienza”
5. Scritti del Meriggio
• “Così parlò Zarathustra”
• Eterno ritorno
Febbr. Mar
Marzo
Apr. –
mag.
T3 (pg 54);
T4 (pg 56);
T5 (pg. 58)
T8 (pg. 66)
T9 (pg. 67)
T 10 (pg. 69)
T1 (pg 431
T2 (pg. 433)
Aforisma
(pg. 397)
Pg. 426
125
T5 (pg. 444)
Aforisma
(pg.408)
6. Scritti del Tramonto
Filosofia del martello
La morale (dei signori e degli schiavi)
Trasvalutazione dei valori
Il nichilismo (completo/incompleto)
S. Freud
1. Breve storia della realtà medico-psichiatrica dal 1700
2. La novità dell’inconscio
3. La ricerca di un metodo
4. Scomposizione della psiche in sistemi (dal trauma affettivo
reale alle due topiche)
5. “Interpretazione dei sogni” (il sogno e lo scrivere indiziario)
6. La sessualità
7. L’arte
8. La religione
I maestri del sospetto (secondo P.Ricoeur)
Percorso sul ‘900: alla ricerca di nuovi orizzonti e
contenuti
1. Lo Spiritualismo di H.Bergson
(il tempo, la durata, lo spirito ed il corpo, la religione)
2. L'Esistenzialismo di M.Heidegger
• Aspetti generali dell’Esistenzialismo
• Biografia di M.Heidegger e rapporti col Nazismo
• “Essere e tempo” (accenni a “Essere”, “Esserci”, “tempo”)
3. Politica e società
• H.. Arendt
Biografia, “Origini del totalitarismo” (antisemitismo,
imperialismo e società di massa), “Vita activa” (attività
lavorativa, operare e agire), “La banalità del male”
62
34
T3 (pg. 436)
T4 (pg 439)
T6 (pg. 446)
T1-2-3-4
(pp. 498-509)
Pg. 510
Pg. 741
Lettura integrale
“La banalità del
male”
•
S. Weil
Biografia, la religione, la politica, guerra e pace
Pp. 747-748
METODOLOGIE
Le lezioni frontali sono servite ad introdurre i singoli concetti ed argomenti, al fine di fornirne le
chiavi di lettura per riuscire a collocarli al meglio nell'ambito del tema scelto ed affrontato
anche interdisciplinarmente.
E’ stata costantemente stimolata la discussione, favorendo la partecipazione di ogni studente,
in modo tale da consolidare l'abitudine ad interloquire (utilizzando un linguaggio adeguato), ed
a porsi criticamente di fronte ai problemi, cercandone le soluzioni.
Ci sono stati anche dei momenti di lavoro individuale o di gruppo per la realizzazione di
qualche percorso relativo all’area di progetto
RISORSE E STRUMENTI
AUTORE
ABBAGNANO NICOLA
FORNERO GIOVANNI
TITOLO
CASA EDITRICE
IL NUOVO PROTAGONISTI E TESTI
DELLA FILOSOFIA) 3A+3B
PARAVIA
Oltre ai manuali in adozione, che sono stati consultati e studiati (soprattutto nella parte
dedicata ai testi), si sono approfonditi alcuni argomenti, facendo ricorso ad altri manuali,
volumi e fonti, ad articoli di riviste specialistiche ed a film, reperiti dalla sottoscritta o dagli
studenti stessi.
Durante la precedente estate tutti gli studenti hanno letto:
•
•
•
HANNAH ARENDT, La banalità del male (lettura integrale)
SIGMUND FREUD, Interpretazione dei sogni (a scelta)
ETTY HILLESUM, Diario (a scelta)
VALUTAZIONE: criteri e modalità di verifica e autoverifica
Per le modalità di verifica ho fatto riferimento agli orientamenti generali del Pof, secondo il
quale “Sono previste almeno due verifiche "generali" (su parti consistenti di programma,
riguardanti tutta la classe), orali o scritte, per periodo (trimestre e pentamestre). Possono
inoltre essere attuate delle verifiche "casuali" ("a campione" e su parti limitate di programma)
per controllare e stimolare la gradualità e la costanza della preparazione”.
La declinazione sulla classe di quanto sopra è avvenuta nel modo seguente: durante le lezioni,
i ragazzi non solo sono stati continuamente chiamati ad interloquire con la sottoscritta, ma
anche hanno potuto tentare di formulare e di risolvere problemi, utilizzando un linguaggio il più
appropriato possibile e, durante le verifiche orali, sono stati chiamati a compiere qualche
excursus di tipo sincronico e diacronico su alcuni temi.
Durante l’anno, inoltre, sono state somministrate delle verifiche scritte di vario genere:
• Strutturate secondo la tipologia A, quale utile allenamento alla Terza prova, che
consente di misurarsi con difficoltà identiche e di usufruire di valutazioni il più possibile
oggettive.
• non strutturate, per consentire agli studenti di collegare il più ampiamente possibile un
unico tema in uno schema o, anche, fornendo qualche definizione.
Anche per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove ho sempre fatto riferimento al
Pof: “La valutazione, basata su voti decimali (da 1 a 10), è correlata a vari parametri, e
cioè alla considerazione:
• - dell'impegno e della partecipazione,
63
• - dell'acquisizione e della elaborazione delle conoscenze,
• - dell'autonomia nello studio e nell'approfondimento critico,
• - delle competenze e delle capacità maturate.
Nel caso della sufficienza, ad esempio, tali parametri devono collocarsi in un livello medio e
soddisfacente”.
Dunque, in forma sintetica i voti assegnati durante l'anno hanno tenuto conto:
• della conoscenza del programma assegnato per l'interrogazione (scritta e/o orale)
• della comprensione del significato dei termini disciplinari usati
• della capacità di restituire in forma ordinata e logica i dati acquisiti
• della capacità di impiegare i termini specifici imparati all'interno di un ragionamento
• della capacità di collegare logicamente dati appartenenti ad autori diversi
Le valutazioni di fine periodo (trimestre/pentamestre) hanno inoltre tenuto conto:
• delle capacità applicative dimostrate
• delle capacità critiche acquisite
• delle conoscenze acquisite
• dei progressi effettuati rispetto al livello di partenza
• delle potenzialità espresse ed realizzabili
• dell'assiduità allo studio
• della partecipazione al dialogo educativo
• della puntualità nella consegna dei lavori assegnati per casa
• della regolarità della frequenza.
Infine, il livello minimo di sufficienza è stato raggiunto tenendo conto:
• della restituzione ordinata e chiara, a dimostrazione di una conoscenza almeno lineare
di quanto studiato. Non è sufficiente cioè la sola soluzione di prove strutturate a
tipologia vero/falso
• della comprensione (anche se l’utilizzo è saltuario) della terminologia settoriale
• della selezione autonoma dei concetti principali in un testo
Inoltre, per prevenire gli insuccessi e favorire un processo di crescita ed autonomia degli
studenti, gli alunni sono stati di volta in volta messi in grado di comprendere i processi, le
variabili, i dati che determinano uno specifico esito sul piano del profitto e stimolati al
miglioramento personale. Questo è avvenuto non solo tramite un’attenta valutazione ed
autocorrezione della propria esposizione, restituzione, elaborazione di termini e concetti
durante le prove orali e scritte, ma anche tramite l’ascolto e la mutua correzione tra pari.
PARTECIPAZIONE AD ATTIVITA’ E PROGETTI POF
Le studentesse Agnoletto, Pastorello e Stefanello a febbraio hanno partecipato alle fasi di
Istituto della XXII Olimpiade di Filosofia; rispettivamente: la terza per il Canale Internazionale
(prova in lingua inglese) e le altre due per quello Nazionale (canale in lingua italiana). L’esito è
stato positivo per tutte:
•
•
•
Agnoletto Federica
Pastorello Giuditta
Stefanello Viola
5° posto
12° posto
8° posto
con 90/100
con 70/100
con 78/100
Mirano 13 Maggio 2014
L’insegnante
Patrizia Fiasconaro
64
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa FRANCESCA TERREN
Disciplina: MATEMATICA
Le finalità della disciplina avevano come obiettivo lo sviluppo delle capacità di risolvere e
analizzare problemi relativi allo studio analitico e all’andamento grafico di una funzione, oltre
alla formazione del pensiero matematico. È stato necessario un accurato ripasso e un
consolidamento delle conoscenze più significative per poi acquisire e sviluppare in modo
adeguato gli argomenti dell’ultimo anno scolastico. In generale la classe ha partecipato alla
trattazione delle lezioni teoriche e alle attività pratiche svolte in classe con sufficiente
interesse. Relativamente al profitto ottenuto, bisogna distinguere varie tipologie di studenti.
Infatti la classe presenta un gruppo di allievi dotati di discrete capacità che hanno sempre
lavorato e studiato in modo costante, altri che per carenze pregresse, uno studio discontinuo e
un impegno saltuario, incontrano ancora difficoltà nello svolgimento degli esercizi ottenendo
per questo un livello di preparazione quasi sufficiente o sufficiente.
In ogni giudizio si è sempre tenuto conto dell’interesse e della partecipazione dimostrati in
classe, dell’impegno e della costanza nello studio domestico.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi, in
termini di:
1.CONOSCENZE
­
­
­
­
Conoscere il simbolismo e il linguaggio matematico;
Conoscere definizioni, proprietà, enunciati di teoremi relativi agli argomenti trattati:
funzioni, funzioni continue, limiti, derivate;
Sviluppare semplici dimostrazioni;
Conoscenza della terminologia scientifica propria delle disciplina.
2.COMPETENZE
­
­
­
­
­
­
­
­
­
­
­
Saper determinare il dominio di funzioni algebriche;
Saper determinare il segno di funzioni algebriche;
Saper tracciare grafici di funzioni elementari;
Saper calcolare i limiti di funzioni razionali, irrazionali;
Saper classificare i punti di discontinuità;
Saper determinare gli asintoti di una funzione;
Saper applicare le regole di derivazione;
Saper studiare semplici funzioni razionali,
Saper dimostrare capacità logiche, deduttive e di sintesi;
Saper risolvere problemi utilizzando procedimenti adeguati;
Saper comunicare i risultati delle conoscenze apprese mediante l’espressione orale e
scritta, usando l’appropriata terminologia scientifica.
3.CAPACITA’
65
­
­
­
­
Utilizzare consapevolmente le tecniche e le abilità di calcolo;
Riconoscere proprietà di funzioni razionali e irrazionali;
Rielaborare in modo critico situazioni problematiche e relativa scelta delle appropriate
strategie di risoluzione di semplici studi di funzioni fratte;
Saper utilizzare le conoscenze e le competenze matematiche anche in altri ambiti.
4.CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
INSIEMI NUMERICI E FUNZIONI
Definizione di intervallo, intorno e intorno completo. Insiemi limitati superiormente e
inferiormente. Estremo inferiore e superiore. Funzioni: definizione, proprietà(iniettiva e
suriettiva) e classificazione delle funzioni: polinomiali, fratte, irrazionali. Dominio e codominio
e studio del dominio di una funzione
Funzione pari e dispari, funzione biunivoca. Funzione crescente e decrescente (monotona) e
limitate.
LIMITI
DELLE FUNZIONI E L’ALGEBRA DEI LIMITI
Approccio intuitivo al concetto di limite. Definizione di limite finito di una funzione per x che
tende ad un valore finito. Definizione di limite finito di una funzione per x che tende all’infinito.
Definizione di limite infinito per x che tende ad un valore finito. Definizione di limite infinito per
x che tende all’infinito. Limite destro e sinistro di una funzione. Teoremi generali sui limiti:
unicità, permanenza, del confronto (solo enunciati). Calcolo dei limiti e risoluzione di alcune
forma indeterminate: ∞/∞ , 0/0, ∞−∞. Teorema con dimostrazione della forma indeterminata
∞/∞per una funzione fratta.
FUNZIONI CONTINUE
Definizione di continuità di una funzione in un punto o in un intervallo. Esempi di funzioni
continue. Teoremi (solo enunciato) sulle funzioni continue. Discontinuità di 1°. 2° e 3° specie
delle funzioni. Grafico probabile di una funzione.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizione di rapporto incrementale. Definizione di derivata. Significato geometrico della
derivata: retta tangente in un punto ad una curva di data equazione. Calcolo delle derivate
fondamentali, in particolare funzioni polinomiali e fratte Teoremi sul calcolo delle derivata (solo
enunciato). Derivata della funzione composta (semplici esempi). Punti stazionari. Particolari
punti di non derivabilità: cuspide, punto angoloso, punto a tangente verticale.
TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI MASSIMI, MINIMI E ASINTOTI DI UNA FUNZIONE
Teorema di Lagrange (solo enunciato) e sue conseguenze. Massimi e minimi e loro ricerca con
il metodo della derivata prima. Punto di flesso. Concavità di una curva in un punto o in un
intervallo con il metodo della derivata seconda per casi di semplice equazione). Definizione di
asintoto verticale , orizzontale, obliquo. Ricerca degli asintoti di una funzione. Schema generale
per lo studio di una funzione e suo grafico.
5.METODI
Le lezioni sono state frontali, guidate e spesso accompagnate da molte ore di esercitazioni. Le
spiegazioni sono state semplici ed esaurienti avendo cura di rispettare la correttezza logica e
simbolica della materia. Per quanto riguarda i criteri e le modalità dei recupero, sono state
sviluppate attività di recupero e sostegno in orario curricolare per una parte di allievi con
maggiore difficoltà.
66
6.MEZZI
Si è fatto uso del libro di testo adottato e di alcune fotocopie per gli esercizi
Testo: Dodero-Baroncini-Manfredi “ Moduli di lineamenti di matematica, moduli O/P “, Ghisetti
e Corvi editori.
7.SPAZI
Le lezioni si sono svolte in classe
8.TEMPI
Il monte ore complessivo effettivamente realizzato fino al 13 Maggio 2014 è stato di 74 ore ,
ripartite in tre ore settimanali. Fino alla fine dell’anno scolastico si presume che vengano svolte
altre 9 ore che saranno dedicate alle interrogazioni , al ripasso e soprattutto allo studio di una
funzione fratta.
9.CRITERI E STUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI
La tipologia delle prove utilizzate per la valutazione sono state:
­
­
­
­
­
­
­
Brevi verifiche orali quotidiane per accertare il grado di comprensione e la costanza
nell'impegno. a cui far corrispondere un + o - in caso rispettivamente di risposta
positiva o negativa
Controllo degli esercizi eseguiti a casa.
Test oggettivi
Verifiche scritte per una valutazione orale
Verifiche scritte corrette in classe
Prove strutturate e semi - strutturate.
Interrogazioni brevi e lunghe.
Mirano, 13 Maggio 2014
L’insegnante
Francesca Terren
67
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa FRANCESCA TERREN
Disciplina: FISICA
Le finalità della disciplina sono indirizzate verso lo sviluppo delle capacità di risolvere problemi
e la formazione del pensiero fisico. L’insegnamento della fisica deve quindi promuovere:
il possesso di abilità di calcolo e la padronanza di adeguati strumenti di calcolo, anche se
con un livello di conoscenza non specialistico, ma rivolti a risolvere problemi;
­
la comprensione dei procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica;
­
lo sviluppo di capacità intuitive e logiche deduttive e quindi di capacità di ragionare e
risolvere in modo coerente gli argomenti trattati;
In generale la classe ha assistito alla trattazione delle lezioni teoriche con sufficiente interesse.
Gli alunni hanno, a volte, trovato delle difficoltà nell’approccio teorico con il libro di testo che
nel complesso approfondisce gli argomenti in modo semplice ma adeguato ad un liceo
linguistico. Per questo motivo ho privilegiato, in particolare nel primo periodo, lo sviluppo
pratico, applicando la conoscenza teorica all’esercizio di non elevata difficoltà. Relativamente al
profitto ottenuto, bisogna distinguere varie tipologie di studenti. Infatti la classe presenta un
piccolo gruppo di allievi dotati di discrete capacità che hanno sempre lavorato e studiato in
modo costante, molti altri, a causa di uno studio discontinuo, un impegno saltuario e un
interesse superficiale, hanno incontrato molte difficoltà ottenendo per questo un livello di
preparazione appena sufficiente o sufficiente.
­
In ogni giudizio si è sempre tenuto conto dell’interesse e della partecipazione dimostrati in
classe, dell’impegno e della costanza nello studio domestico.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi, in
termini di:
1. CONOSCENZE
­
­
­
­
­
Conoscere il simbolismo e il linguaggio fisico
Conoscere le regole di trasformazione di formule
Conoscere definizioni, proprietà degli aspetti fisici studiati
Conoscenza dei concetti e dei procedimenti che stanno alla base degli aspetti fisici
Conoscenza della terminologia scientifica propria delle discipline.
2. COMPETENZE
−
−
−
Saper calcolare, applicare o rappresentare gli argomenti trattati come: le leggi dei gas, il
primo principio della termodinamica nell’analisi di particolari trasformazioni reversibili dei
gas (a volume costante, a pressione costante, a temperatura costante, senza scambio di
calore), il rendimento di particolari macchine termiche rappresentare
un campo
elettrostatico di tipo radiale, o uniforme (condensatore piano ), le superfici equipotenziali
di campi radiali o uniformi, le leggi di Ohm ad un circuito elettrico elementare (generatore
– resistenza), circuiti in serie e parallelo.
Saper esaminare dati e ricavare informazioni da tabelle e grafici
Saper comunicare i risultati delle conoscenze apprese mediante l’espressione orale e
scritta, usando l’appropriata terminologia scientifica;
68
−
Saper collocare in un quadro
precedentemente acquisite.
unitario
e
coerente
le
conoscenze
scientifiche
3. ABILITA’
­
­
­
capacità di ragionare autonomamente, con atteggiamento critico verso le informazioni che
si ricevono
capacità di raccogliere dati e porli in un contesto coerente di conoscenze, interpretandoli
correttamente;
capacità di utilizzare in modo appropriato il linguaggio matematico in ambito fisico.
4. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA:
MODULO 6 L’ENERGIA TERMICA
Unità 1: La temperatura e il calore
Paragrafo:
1.
La misura della temperatura.
2.
La dilatazione termica.
3.
Gli scambi termici e il calore specifico.
4.
I passaggi di stato.
5.
La propagazione del calore(no legge di Stefan-Boltz e coefficiente di emittività).
Unità 2: La termodinamica e le macchine termiche
Paragrafo:
MODULO 7 LE ONDE E LA LUCE
Unità 2: La luce
Paragrafo:
1.
La luce: onda o corpuscolo?
2.
La propagazione della luce.
3.
La riflessione della luce.
4.
Gli specchi curvi.
5.
La rifrazione della luce.
6.
La riflessione totale.
7.
Le lenti.
8.
La dispersione della luce e i colori.
MODULO 8 L’ELETTRICITA’
69
Unità 1: Le cariche e i campi elettrici
Paragrafo:
1.
La carica elettrica.
2.
La legge di Coulomb.
3.
Il campo elettrico.
4.
L’energia potenziale e il potenziale elettrico.
5.
Il moto di una carica in un campo elettrico.
6.
I condensatori.
MODULO 9 L’ELETTROMAGNETISMO
Unità 1: Il campo magnetico
Paragrafo:
1.
I magneti.
2.
Esperienze fondamentali sulle interazioni tra magneti e correnti.
5. METODI
Le lezioni sono state frontali, guidate e accompagnate da ore di esercitazioni. Le spiegazioni
sono state semplici ed esaurienti avendo cura di rispettare la correttezza logica e simbolica
della materia. Per quanto riguarda i criteri e le modalità dei recupero, sono state sviluppate
momenti di ripasso in orario curricolare.
6. MEZZI
Si è fatto uso del libro di testo adottato :
Parodi-Ostili-Mochi Onori “ Lineamenti di fisica “ volume unico, Pearson.
7. SPAZI
Le lezioni si sono svolte in classe o in laboratorio (calore specifico di un materiale, effetti della
luce).
8. TEMPI
Il monte ore complessivo effettivamente realizzato fino al 13 Maggio 2014 è stato di 61 ore ,
ripartite in due ore settimanali. Fino alla fine dell’anno scolastico si presume che vengano
svolte altre 6 ore che saranno utilizzate per le interrogazioni e il ripasso.
70
9. CRITERI E STUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ADOTTATI
La tipologia delle prove utilizzate per la valutazione sono state:
­
­
­
­
­
Brevi verifiche orali quotidiane per accertare il grado di comprensione e la costanza
nell'impegno. a cui far corrispondere un + o - in caso rispettivamente di risposta
positiva o negativa
Verifiche scritte per una valutazione orale
Verifiche scritte corrette in classe
Prove strutturate e semi - strutturate.
Interrogazioni brevi e lunghe.
Mirano, 13 Maggio 2014
L’insegnante
Francesca Terren
71
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof. ENRICO PEGORARO
Disciplina: BIOLOGIA
Il programma svolto in quinta è il completamento di un percorso iniziato nella classe seconda,
risente del numero esiguo di ore di lezione e della difficoltà di recuperare le conoscenze
acquisite in seconda e poi abbandonate per molto tempo.
In relazione alle finalità generali del CORSO LINGUISTICO e tenendo conto del notevole carico
di lavoro dovuto alle numerose materie, il programma di Scienze si basa sull’anatomia e
fisiologia del corpo umano con la parziale ripresa di argomenti trattati in seconda solo quando
necessari alla comprensione delle tematiche trattate.
La classe, che ho seguito dalla prima, ha sempre avuto un atteggiamento positivo nei confronti
delle materie scientifiche. Un gruppo numeroso ha lavorato con continuità e con un
atteggiamento di partecipazione curiosa nel corso dell’anno. Una parte della classe, meno
interessata, si è comunque impegnata nello studio con regolarità.
Il profitto è nel complesso più che discreto con alcune punte di eccellenza. La disponibilità al
dialogo e lo spirito di collaborazione hanno permesso il raggiungimento di buona parte degli
obiettivi prefissati.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE:
La classe nel complesso ha dimostrato di aver acquisito a buoni livelli le seguenti conoscenze:
•
•
•
•
Elencare i quattro tipi di tessuti animali spiegandone le caratteristiche, cogliendone le
differenze ed elencandone le principali funzioni
Definire i caratteri distintivi della specie umana
Descrivere la struttura dei vari organi e apparati dell’uomo
Definire la corretta funzione dei principali organi, sistemi e apparati del corpo umano
ABILITA’:
La classe ha conseguito nel complesso una discreta capacità di:
•
•
•
Spiegare ed usare in modo adeguato e significativo i termini specifici della Biologia
Fornire un quadro d’insieme della morfologia funzionale dell’uomo
Spiegare i meccanismi omeostatici dell’organismo umano
COMPETENZE:
72
Una buona parte della classe ha dimostrato di essere in grado di:
•
•
•
Utilizzare parte delle conoscenze acquisite nelle classi seconda e terza per spiegare le
caratteristiche specifiche del corpo umano e la sua fisiologia
Valutare in modo critico informazioni scientifiche su temi biologici
Confrontare teorie e fenomeni individuando somiglianze e differenze
1. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
A. ORGANIZZAZIONE CORPOREA DEI MAMMIFERI
- gli animali sono dotati di un’organizzazione strutturale di tipo gerarchico
- i tessuti del corpo umano: tessuto epiteliale, tessuto muscolare, tessuto nervoso,
tessuto connettivo
- Alcune importanti funzioni dell’organismo: omeostasi, energia e metabolismo,
integrazione e controllo, controllo a feedback
- Il sistema muscolare: il meccanismo della contrazione, regolazione della contrazione,
giunzione neuromuscolare
- Il sistema scheletrico
B. IL SISTEMA DIGERENTE:
- Masticazione e deglutizione
- Lo stomaco: demolizione del cibo
- L’intestino tenue: digestione e assorbimento del cibo
- L’intestino crasso: assorbimento ed eliminazione
- Una dieta corretta: calorie, amminoacidi essenziali, vitamine, sostanze inorganiche
C. IL SISTEMA RESPIRATORIO
- diffusione e pressione atmosferica
- Le prime vie respiratorie
- Bronchi e polmoni
- La meccanica respiratoria
- Trasporto e scambio di gas
- Il controllo della respirazione
73
D. IL SISTEMA CIRCOLATORIO
- Il sangue e i suoi componenti
- I vasi sanguigni
- Il cuore: regolazione del battito cardiaco
- Evoluzione del sistema cardiovascolare
- La pressione sanguigna
- Il centro di regolazione cardiovascolare
- Il sistema linfatico
E. IL SISTEMA ESCRETORE E LA TERMOREGOLAZIONE
- Anatomia del sistema escretore
- La funzione dei reni: i nefroni e la formazione dell’urina, conservazione dell’acqua,
regolazione della funzione renale da parte degli ormoni
- Regolazione della temperatura corporea
F. IL SISTEMA IMMUNITARIO
- I meccanismi di difesa del corpo umano
- Immunità innata
- Immunità acquisita
- Linfociti B e immunità mediata da anticorpi: linfociti B, struttura e funzione degli
anticorpi, varietà di anticorpi
- Linfociti T e immunità mediata da cellule: caratteristiche dei linfociti T, complesso
maggiore di istocompatibilità, funzione dei linfociti T
- Trasfusioni di sangue
- Il virus dell’AIDS e la sua trasmissione
G. IL SISTEMA NERVOSO
- Struttura del sistema nervoso
- i neuroni sono le unità funzionali del sistema nervoso
74
- Il sistema nervoso centrale e periferico: suddivisione del sistema nervoso periferico
- L’impulso nervoso
- Il potenziale di riposo
- Il potenziale d’azione
- Propagazione dell’impulso nervoso
- La sinapsi
- Neurotrasmettitori
- L’encefalo: struttura, cervello e corteccia cerebrale
Si prevede di trattare in modo sintetico i seguenti argomenti nella parte conclusiva del
secondo pentamestre:
a) Mappatura della corteccia (aree del linguaggio), cervello destro e sinistro, la
formazione reticolare, il sistema limbico, memoria e apprendimento.
b)
La riproduzione
2. METODI
Il limitato numero di ore a disposizione non ha consentito di adottare metodi didattici definiti
“attivi” , per cui il lavoro in classe si è basato sulla “lezione frontale”, che consente di
sviluppare in tempi brevi un maggior numero di argomenti, con uso sistematico del libro di
testo, fotocopie e appunti.
3. MEZZI
•
•
Il testo in adozione è:
H. Curtis – N. Sue Barnes INVITO ALLA BIOLOGIA Vol. B Fisiologia umana,
Zanichelli
DVD
- L’apparato digerente
- Il sangue
- Il sistema nervoso
- Il Novecento: il secolo della scienza – gli anni dell’ottimismo
- Il Novecento: il secolo della scienza – la rivoluzione di Einstein e la fine degli imperi
- Il Novecento: il secolo della scienza – la grande guerra e la nascita della genetica
4. TEMPI
75
Il corso di Biologia nella classe quinta del linguistico prevede due ore di lezione alla settimana.
Le ore complessive di lezione sono circa 60 da suddividere fra spiegazioni e verifiche. Diverse
ore di lezione perse per vari motivi non hanno consentito lo svolgimento di alcuni argomenti
previsti nel piano di lavoro iniziale.
5.CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Gli strumenti di valutazione che sono stati usati per la valutazione del raggiungimento degli
obiettivi si possono ricondurre ai seguenti:
• Verifiche scritte di vario genere che permettono, se usate con attenzione, di valutare in
maniera “oggettiva” gli alunni su precisi argomenti e su determinate capacità, con notevole
risparmio di tempo
• Interrogazioni orali che permettono di valutare con efficacia le capacità logiche ed
espositive, la comprensione, la conoscenza dei vari argomenti, le capacità di
approfondimento autonomo dei temi trattati
La valutazione si è basata su una scala di voti da 2 a 10.
Si è tenuto conto, alla fine, anche dell’ attenzione e partecipazione in classe e dell’impegno
nello studio della materia.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle
verifiche effettuate nel corso dell’anno
Mirano, 13.05.2014
L’insegnante
Enrico Pegoraro
76
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof. ITALO PELLIZZON
Disciplina: STORIA DELL’ARTE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE:
Sapere specifico: Gli Alunni hanno arricchito e specializzato il possesso e l’uso della
terminologia specifica ; hanno potenziato la capacità di leggere e comprendere l’oggetto d’arte
come testo, intra-testo (com’è fatto il testo), l’extra-testo (ciò che è esterno al testo), il
geno-testo (genesi del testo); per il suo valore in sé, come prodotto di lavoro umano, come
oggetto di conservazione e tutela. Conoscono le principali vicende e opere dell’arte:
Rinascimentale, Manierista, Barocca, Rococò, Neoclassica, Romantica, del Realismo italiano e
francese, dell’Impressionismo e Postimpressionismo, secondo la funzione dell’opera e del fare
artistico nel contesto europeo.
Possiedono una metodologia critica di indagine secondo categorie diverse e complementari:
iconologica, tecnica, grafico-cromatica, storica, estetica, stilistico-retorica, secondo le fonti.
Conoscono categorie estetiche specifiche come il Sublime e il Genio.
COMPETENZE:
Saper fare specifico:
Gli Alunni sanno operare confronti, cogliere analogie e differenze fra autori, opere e movimenti
diversi; analizzare ed elaborare giudizi sintetici di opere; utilizzare la sospensione del giudizio o
“epochè ”al fine di evitare scetticismi o dogmatismi; sanno condurre ricerche personali di tipo
tradizionale e informatico; sanno esporre e discutere con chiarezza tesi e lavori di ricerca;
sanno elaborare e servirsi di modelli esplicativi.
CAPACITÀ:
Lo studio della produzione artistica è veicolo fondamentale nella promozione del Saper essere
inteso come capacità di costruire il sé intenzionalmente, criticamente, in modo autonomo e
consapevole, secondo modalità, nel rispetto della propria inclinazione, volontà, razionalità
anche intesa come conoscenza dei limiti della “ragione” stessa. Gli Alunni sono capaci di porsi
obiettivi e di raggiungerli con efficacia e determinazione nei tempi stabiliti.
Sono consapevoli di essere autori e protagonisti del proprio processo formativo; pertanto
riescono ad interagire con l’insegnante in modo che gli obiettivi risultino comuni e le finalità
condivise.
Il docente, in questa sede, intende respingere la diffusa propensione a considerare la Storia
dell’Arte disciplina umanistica se con tale determinazione si intende un ambito cognitivo e
formativo esclusivamente letterario ovvero estraneo ad un approccio scientifico sia
metodologico che di metodo. Pertanto rifiuto la popolare e scolastica distinzione fra discipline
scientifiche e umanistiche come foriera di italica sottocultura.
1.CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
77
Il Rococò o Stil Nouveau: caratteri generali. I protagonisti.
Canaletto e la camera “obscura”; il vedutismo e il Capriccio; La selezione cromatica e spaziale.
opere scelte. Cenni a B. Bellotto, nipote.
G.B. Tiepolo: gli affreschi di Villa Valmarana ai Nani secondo le fonti (Iliade, Eneide, Orlando
Furioso, Gerusalemme Liberata).
Rosalba Carriera,Giulia Lama,Giovanna Garzoni: opere scelte.
Quodlibet:F. Goya, E. Manet, R. Magritte,”Il Balcone”.
W. Hogarth: Il matrimonio alla moda.
P. Longhi:opere scelte.
Quodlibet: A. Schopen hauer, Aforismi per una vita saggia, Af. 34.
JA. Watteau, F. Boucher, JBS. Chardin, G. Serpotta, GB. Piazzetta, D. Zimmermann, J.
Reynolds: opera scelte.
Quodlibet: La Bauhaus.
Illuminismo e Neoclassicismo.
Cenni sulla teoria estetica del Sublime e del “Genio”.
Il Genio secondo H. Fielding, E. Kant, A. Schopenhauer.
I Teorici del Neoclassicismo: C. Lodoli, A. Mengs, F. Milizia, JJ. Winckelmann, GB. Piranesi.
A. Canova e il suo metodo scultoreo: Amore e Psiche, con riferimento ai versi di Apuleio;
Paolina Borghese (cfr. con Madame Récamier di J.L David e sua parodia di R. Magritte);Teseo e
il Minotauro, Il monumento funebre per Maria Cristina d’Austria; il monumento funebre ai
Frari.
J.L.David: Il giuramento degli Orazi (cfr. Il giuramento dei Confederati di H. Füssli); La morte
di Marat ( cfr. con la Pietà di Michelangelo, La pala Baglioni di Raffaello; la Deposizione di
Caravaggio); Marte disarmato dalle Grazie.
Incoronazione di Napoleone (Louvre).
F.Goya: Las majas, desnuda y vestida, La famiglia di Carlos IV (cfr. Velázquez, Las meninas;
J.Van Eyck, I coniugi Arnolfini;S. Dalì, Autoritratto con Gala), Il 2 & 3 di Maggio, Saturno, Le
pitture nere della Quinta del sordo.
J.A.D. Ingres: L’apoteosi di Omero; Il sogno di Ossian (cfr. Giotto, S. di Gioacchino;Piero, S. di
Costantino; V. Carpaccio, S. di S. Orsola; Raffaello, S. del cavaliere; H. Füssli, L’incubo), La
bagnante di Valpinçon, La grande odalisca, Il bagno turco.
Il Romanticismo: caratteri generali.
Quodlibet: definizione di segno, segni naturali e non naturali.
Quodlibet: Il Sublime secondo Anonimo (Perì hypsys),
Quodlibet: Le idee estetiche di O. Wilde in La decadenza della menzogna.
W. Turner: La gloriosa Témeraire; Pioggia, vapore, velocità; Ulisse sbeffeggia Polifemo.
J. Constable: Stonehenge (cfr. Turner e stato di fatto); Il carro di fieno (cfr. H. Bosch, Il carro
di fieno); costruzione di una barca.
C. Friedrich: Viandante sul mare di nebbia; Abbazia nel querceto; Monaco in riva al mare (cfr.
M. Rothko), Le bianche scogliere di Rügen;
78
T.Gericault: Corazziere ferito; La zattera della “Medusa”; ritratti di monomaniaci.
E.Delacroix: La Libertà che guida il popolo, Giacobbe lotta con l’Angelo, Marfisa e la donna
impertinente (da Ariosto).
F. Hayez: Il bacio e altri baci; Pensiero malinconico.
Il Realismo.
G. Courbet e il Realismo: Lo spaccapietre; La Origine du
Fanciulle sulla riva della Senna.
monde; Lo studio dell’artista;
Il Realismo italiano: I Macchiaioli, La tecnica della macchia, G. Fattori: Campo italiano alla
battaglia di Magenta; Soldati Francesi; La rotonda di Palmieri.
S. Lega: La visita; Il pergolato.
Fotografia e Impressionismo.
L’Impressionismo, la rivoluzione del colore, la tecnica impressionista, la teoria dei colori:
contrasto successivo e simultaneo, colori puri e complementari effetti tonali e timbrici, la
sintesi sottrattiva retinica.
E. Manet pre impressionista: le Déjeuner sur l’herbe; Olympia (cfr. Tiziano, Venere di Urbino);
Bar alle “Folies Bergères”;Le Balcon con rif. a Las majas di Goya e alla parodia di R. Magritte.
C. Monet: Palazzo Ducale (Ve); Impression soleil levant; Le “cattedrali di Rouen”; I papaveri;
La Grenouillère (cfr. con A.Renoir ); I covoni e l’astrattismo di V. Kandinskij.
A. Renoir: Bal au Moulin de la Galette; I canottieri.
Quodlibet: Guy de Maupassant, La femme de Paul; Mademoiselle Fifi, con riferimento a La
Grenouillère.
Tendenze Postimpressioniste.
P. Cézanne: La casa dell’impiccato; Mont S. Victoire; I giocatori di carte.
G. Seurat: Bagno ad Asniéres;Un dimanche après-midi à l’Île de la grande Jatte.
Programma dopo il 10 Maggio.
Approfondimenti tematici in forma di contributi alla redazione dell’Area di Progetto.
2. METODI
La lezione ex cathedra aperta a qualsiasi contributo (inter-rogatio) di ordine
cognitivo e logico-critico.
La discussione tesa alla verifica di validità di opinioni, giudizi, informazioni e dati.
Quodlibet inteso come risposta e soddisfazione a quesiti coerenti posti dagli allievi.
Il procedimento per problemi al fine di evitare la definitività dei risultati di ricerca, nonché
dogmatismi, scetticismi, determinismi, pre-giudizi.
Il lavoro personale di ricerca, guidato, condotto per tesi nell’ambito dell’Area di progetto.
La teoria estetica dell’ “ Einfühlung ”(si veda il Piano di Lavoro per l’A.S. 2013-14 ).
79
3. MEZZI
Testi sussidiari: Itinerario nell’Arte, a c. di G. Cricco e F.P. Di Teodoro, voll. 2 & 3.
Classici dell’arte Rizzoli; Art Dossier; la “Garzantina”. Fotocopie.
Appunti in forma di quaderno.
Strumenti e mezzi multimediali.
4. SPAZI
Lo scrivente non ha proposto né partecipato ad alcun viaggio d’istruzione né ha effettuato
visite guidate, come protesta per la ben nota posizione dei Governi italiani in materia di
gestione dei Beni culturali.
5. TEMPI
Circa 6o ore. Pertanto si rinvia al registro elettronico del docente.
6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
I criteri di verifica sono stati quantitativi per quanto riguarda i risultati delle verifiche effettuate
per mezzo dell’ “inter-rogatio in itinere”. tramite terze prove simulate, valutate in quindicesimi
secondo i seguenti parametri: Aderenza alla traccia p.2; Correttezza lessicale e sintattica p.2;
Rigore informatico-referenziale p.3; Coerenza argomentativa p.2; Originalità e personalità
espositiva p.3; Rigore critico p.3; e ancora sulla base dei risultati ottenuti in corso di
elaborazione dei materiali di ricerca ai fini dell’Area di progetto.
Il docente con l’intento di generare negli allievi la massima disponibilità conoscitiva, non ha
utilizzato criteri rigidamente selettivi, teso a verificare nello studente le effettive conoscenze e
competenze.
Nel corso del corrente A.S. è stata proposta una sola Simulazione di terza prova. In data
13.12.2013.
Mirano, 13 maggio 2014
L’insegnante
Italo Pellizzon
80
RELAZIONE DEL DOCENTE: Prof.ssa Valentina Zorzi
Disciplina: EDUCAZIONE FISICA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE: la classe composta da 22 alunni (21 alunne e 1 alunno), durante le lezioni ha
dimostrato, nel complesso, un buon interesse ed una partecipazione costante, ha avuto un
buon rapporto con l’insegnante, molto corretto e collaborativo acquisendo nella sua totalità,
discrete ed in alcuni casi, buone ed ottime competenze riguardo:
le giuste tecniche da adottare per l’allungamento muscolare, la scioltezza e la mobilità
articolare in relazione alle discipline proposte, e per il potenziamento fisiologico.
La conoscenza delle regole e dei gesti tecnici specifici dei principali giochi sportivi in particolare
della pallavolo (oltre alla pallamano, pallacanestro e calcetto) con i relativi tests di verifica.
Conoscenza di giochi ricreativi come scopo aggregante. Conoscenza ed apprendimento
d’alcune discipline acroginnastica, tennis tavolo, step ed esercizi di tonificazione a corpo libero
anche in circuito con piccoli attrezzi (funicella, palla leggera, pallone fitness) cenni sul baseball,
approccio allo oky do yoga visto come supporto alla preparazione all’esame di maturità.
Va sottolineato che nel corso dei cinque anni scolastici gli alunni hanno dimostrato un
progressivo miglioramento nei rapporti tra compagni, ottenendo in quest’ultimo anno
scolastico una migliore collaborazione tra gli stessi, con un positivo coinvolgimento nella
partecipazione e nell’approfondimento degli argomenti e delle attività proposte dall’insegnante.
COMPETENZE: per quanto riguarda le competenze acquisite, ritengo che complessivamente la
classe sia in grado di eseguire: i fondamentali individuali e di squadra della pallavolo, della
pallamano, del calcetto e della pallacanestro; esercitazioni con palle mediche e palloni,
manubri, funicelle, a corpo libero, eseguite singolarmente e/o a coppie, a tempo e/o in circuito
o in percorso; combinazioni di step, test di forza (addominali, dorsali, gambe) salto della
funicella in modi diversi singolarmente, in coppia ed in gruppo. Particolarmente ho evidenziato
l’importanza dell’attivazione motoria e della mobilità e dell’allungamento muscolare prima e
durante le diverse discipline sportive, quale acquisizione di un stile di vita atto a prevenire gli
infortuni ed eventuali paramorfismi.
CAPACITÀ: la classe ha espresso mediamente discrete-buone in alcuni casi ottime capacità sia
di tipo coordinativo e condizionale, discrete capacità d’organizzazione ed autonomia di gestione
delle attività proposte.
1. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
I contenuti della disciplina sono stati i seguenti: potenziamento fisiologico (attività a carico
naturale, la corsa con cambio di ritmo, andature preatletiche, stretching, esercizi di
81
rilassamento, esercizi di mobilità articolare, attività di potenziamento muscolare a corpo libero
e con sovraccarichi). Rielaborazione degli schemi motori di base: consolidamento degli schemi
motori acquisiti nei precedenti periodi scolastici. Conoscenza e pratica delle attività sportive:
regole dei principali giochi di squadra, pallavolo, pallamano, pallacanestro, calcetto, gesti
tecnici fondamentali individuali e di squadra e giochi ricreativi.
La conoscenza di alcune discipline dell’atletica leggera, l’acroginnastica, lo step, la disciplina oki
do yoga e l’apprendimento di alcune coreografie country o di danza moderna.
2. METODI
Nell’illustrazione dei contenuti della mia disciplina ho usato prevalentemente il metodo globale,
per poi passare a quello analitico e in alcune circostanze a quello individuale. In alcune attività
si sono messi gli allievi nella condizione di risolvere autonomamente i problemi.
3. MEZZI
Esercizi ed esercitazioni a carico naturale e con sovraccarico, piccoli e grandi attrezzi.
4. SPAZI
La classe ha svolto le lezioni alternativamente nelle due palestre e nella ”palestrina”.
5. TEMPI
Ore di Educazione Fisica svolte 55, di cui 11 per il potenziamento fisiologico, la mobilità
articolare, l’allungamento muscolare e tests, 10 per lo svolgimento della pallavolo, 4 cenni
baseball pallabase, 2 di basket, 6 di acroginnastica, 5 di ballo country, 4 di oki do yoga, 2 ore
di ping pong, di step, palla tra due fuochi, 4 di volano e mini torneo tre contro tre di pallavolo,
5 di coreografie, ballo country e step,2 di giochi ricreativi.
6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
La classe non ha partecipato alle attività pomeridiane proposte dal Dipartimento di Educazione
Fisica, solo tre alunne nel corso del quinquennio hanno partecipato alle fasi provinciali e
regionali dei Giochi Sportivi Studenteschi di Atletica Leggera con buoni risultati.
La valutazione finale ha tenuto conto per il 60% di verifiche periodiche e di tests, per il 40% ha
delle capacità individuali, nell’organizzazione del lavoro, dell’impegno profuso, dell’interesse
dimostrato e per la frequenza.
Mirano, 13/05/2014
L’insegnante
Valentina Zorzi
82
ALLEGATO B
Testi delle simulazioni di Terza Prova svolte durante l’anno scolastico.
PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: TIPOLOGIA A
Materie coinvolte: una Lingua Straniera a scelta tra Inglese/Tedesco/Francese/Spagnolo,
Storia, Fisica, Storia dell’Arte.
Lingua e civiltà inglese
The Victorian Age was a period of great complexity and contradictions. Discuss the idea taking into account
the following key words: technological progress, compromise, exploitation, respectability, philantrophism,
patriotism, science vs. religion.
Lingua e civiltà tedesca
Nennen Sie die beliebtesten Motive der Frühromantik und dann die der Spätromantik! Belegen
Sie dann jedes Motiv mit Beispielen aus den Texten, die Sie kennen!
Lingua e civiltà francese
Le héros romantique est caractérisé par un profond sentiment de supériorité et de malaise par
rapport à la socièté contemporaine et cherche des solutions différentes pour s’y soustraire:
s’évader dans la solitude ou lutter avec énérgie. Donnez quelques exemples de ces types de
héros en vous appuyant sur les textes étudiés.
Lingua e civiltà spagnola
Analiza los grandes temas de la literatura romántica española a través de las obras poéticas
leídas en clase, enfocando la simbología elegida por los tres poetas conocidos.
Storia
La grande depressione americana del ’29 fu anticipata di qualche anno dalla crisi economica
della Repubblica di Weimar. In venti righe il candidato/la candidata confronti le cause che
portarono alle due crisi e tratteggi le soluzioni adottate.
83
Fisica
Enunciare e spiegare il significato del primo principio della termodinamica; applicarlo poi alle
seguenti trasformazioni termodinamiche: isoterma e adiabatica.
Storia dell‘arte
La/Il Candidata/o, previa analisi denotativa del dipinto di JAD. Ingres: Apoteosi di Omero,
Louvre, 1827, proponga le osservazioni estetico-critiche che ritiene pertinenti all’opera nonché
allo stile di cui è sicura testimonianza.
SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA: TIPOLOGIA A
Materie coinvolte: due Lingue Straniere a scelta tra Inglese/Tedesco/Francese/Spagnolo,
Matematica, Filosofia
Lingua e civiltà inglese
Compare the features of the 19th century novel with those of the novel of the first decades of the 20th
century, pointing out the reasons and the new theories which gave origin to its complex characteristics.
Consequently discuss what these new trends changed in the form and structure of the 2th century novel
Lingua e civiltà tedesca
Erklären Sie zuerst die Bezeichnung “Positivismus”, die zum Verständnis des kulturellen Lebens
in der zweiten Hälfte des 19. Jahrhunderts verwendet wird; dann erklären Sie den Unterschied
zwischen “Realismus” und „Naturalismus“ in Deutschland anhand der Werke, die Sie kennen.
Lingua e civiltà francese
Montrez comment les conquêtes de la moderne psychologie et les nouvelles réflexions
scientifiques et philosophiques ont déterminé en France , de la fin du XIXème au début du
XXème siècle “la crise du roman” et la remise en dicussion du modèle naturaliste.
Lingua e civiltà spagnola
Comparando las características principales del Modernismo y de la Generación del ’98, describa
las diferencias y las semejanzas que encuentra en los dos Movimientos literarios.
84
Matematica
Eseguire lo studio della seguente funzione
f ( x) =
x 2 + 2x − 3
4− x
determinando in particolare il dominio, le intersezioni con gli assi coordinati, il segno, i punti di
discontinuità, gli asintoti, i punti stazionari e gli intervalli di crescenza e decrescenza.
INFINE TRACCIA IL GRAFICO DELLA FUNZIONE (SU UN FOGLIO A PARTE).
Filosofia
Molti filosofi, tra Ottocento e Novecento, hanno riflettuto sul ruolo della borghesia nella storia.
In venti righe il candidato/la candidata confronti almeno tre posizioni diverse sul tema.
85
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA
Indicatori
Descrittori
3-4
5
5,5
6
6,5
7
8
9
10
Grav.
Insuff
Insuff
Non
del
tutto
suff
Suffi-
Più
che
suff
Discre-
Più
che
discre-
Buono
Ottimo
ciente
to
to
REALIZZAZIONE
LINGUISTICA
TESTUALITA’
Correttezza ortografica,
morfologica, sintattica.
Uso corretto della
punteggiatura. Proprietà
lessicale. Adozione di un
registro adeguato.
Presentazione grafica.
Coerenza con le richieste
della traccia e con la
tipologia testuale.
Organizzazione coerente
dei contenuti.
Articolazione del testo
lineare e coesa
TIP.A: comprensione,
analisi e interpretazione
del testo proposto.
Contestualizzazione
TIP.B: adeguato uso del
dossier. Chiara
individuabilità della tesi
sostenuta.
CONTROLLO
DEI
CONTENUTI
SVILUPPO
CRITICO
TIP.C/D: ampiezza delle
conoscenze in relazione
al tema dato. Capacità di
leggere un fenomeno e
di collocarlo nel relativo
contesto culturale
Ampiezza delle
argomentazioni.
Rielaborazione critica dei
contenuti con la
presenza di apporti
personali.
86
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
Grav.
punteggio/giudizio
Insuf. Quasi Suff. Più
che
suff.
Insuf.
suff.
11
9
1-7
8
10
Disc. Buono Più che Ottimo
buono
14
12
13
15
CRITERI
Correttezza
morfosintattica ed
appropriatezza
lessicale
Capacità di
comprensione
Aderenza alla traccia
Organizzazione logica e
capacità argomentativa
Capacità di sintesi
Capacità di
elaborazione personale
Vista la differente tipologia della prova, gli indicatori andranno utilizzati integralmente o
parzialmente a seconda della traccia scelta. Si riporta la griglia di corrispondenza completa
di indicatori e descrittori.
GRIGLIA DI CORRISPONDENZA
Indicatori
Descrittori
•
•
•
Correttezza
morfosintattica ed
appropriatezza
lessicale
•
•
•
•
•
Punteggio
Gravi errori grammaticali ed ortografici
1- 7
rendono l’elaborato di difficile comprensione
Vari errori grammaticali ed imprecisioni lessicali 8 – 9
Forma complessivamente corretta; lessico
10
semplice
Forma corretta e scorrevole; lessico
11 – 12
appropriato
Forma corretta e fluida; lessico ricco ed
13
appropriato
Forma corretta, lineare ed efficace; sicura
14 - 15
competenza lessicale; efficace espressività
La comprensione del testo risulta gravemente
compromessa
La comprensione del testo risulta lacunosa
87
1–7
8–9
•
•
•
Capacità di
comprensione
•
•
•
•
Aderenza alla traccia
•
•
•
Il testo è stato complessivamente compreso,
pur con qualche incertezza
Il testo è stato correttamente compreso
Il testo è stato correttamente compreso nel
contenuto e nelle sue finalità
Il testo è stato efficacemente compreso anche
nelle sue finalità più specifiche
L’elaborato non è pertinente alla traccia
L’elaborato è stato in parte frainteso
L’elaborato ha colto l’assunto essenziale della
traccia
L’elaborato ha nel complesso compreso la
traccia ed i suoi scopi
L’elaborato ha correttamente compreso la
traccia ed i suoi scopi
Contenuto coerente con l’assunto; efficace
aderenza allo scopo
10
11 - 12
13
14 - 15
1–7
8–9
10
11 - 12
13
14 - 15
•
Elaborato disorganico e confuso
1–7
•
Elaborato non sempre organico e povero
nell’argomentazione
8–9
Organizzazione logica
•
Articolazione semplice ma organica
e
•
Sviluppo abbastanza articolato e strutturato
capacità argomentativa
•
Svolgimento organico e ben sviluppato
•
Trattazione organica, ben sviluppata ed efficace
•
Gravi difficoltà nell’operare la sintesi dei
contenuti che risulta incoerente e disorganica
La sintesi dei contenuti è parziale
Qualche imperfezione ma la sintesi dei
contenuti è sostanzialmente coerente.
La sintesi dei contenuti è corretta e coerente.
Buone capacità di sintesi e di strutturazione
coerente.
Ottime capacità di sintetizzare i contenuti in
modo completo, coerente ed efficace
•
•
•
•
Capacità di sintesi
•
•
•
•
•
•
Capacità di
elaborazione personale
•
10
Non esprime opinioni personali o non le motiva
Esprime opinioni senza sostenerle ed
argomentarle adeguatamente
Esprime opinioni personali poco argomentate
Esprime opinioni personali argomentandole
adeguatamente
Esprime idee personali e le sa ben elaborare e
sostenere
Esprime idee personali argomentandole con
efficacia, dimostra creatività ed originalità
88
11 – 12
13
14 - 15
1–7
8–9
10
11 – 12
13
14 - 15
1–7
8–9
10
11 – 12
13
14 - 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
DELLA TERZA PROVA
Tipologia A
Grav.
punteggio/giudizio
Insuf. Quasi Suff. Più
che
suff.
Insuf.
suff.
11
9
1-7
8
10
Disc. Buono Più
che
buono
12
13
Ottimo
15
14
CRITERI
Livello di conoscenza
dei contenuti
Capacità di cogliere
l’essenza dei quesiti
Capacità di sintesi ed
organizzazione logica
nell’argomentare
Corretto uso dei
linguaggi specifici
Chiarezza e correttezza
espositiva
Gli indicatori andranno utilizzati integralmente o parzialmente
discipline.
a seconda della specifiche
Si riporta la griglia di corrispondenza completa di indicatori e descrittori.
GRIGLIA DI CORRISPONDENZA
Indicatori
Descrittori
•
•
•
Livello di conoscenza dei
contenuti
•
•
•
Punteggio
Conoscenza dei contenuti gravemente
lacunosa o scorretta
Contenuti imprecisi e delineati in modo
superficiale
Conoscenza essenziale dei contenuti
1–7
Contenuti corretti ed adeguatamente
sviluppati
Conoscenza dei contenuti precisa ed
approfondita
Conoscenza precisa, approfondita e
critica
11-12
89
8- 9
10
13
14-15
•
L’elaborato non è pertinente ai quesiti
•
L’elaborato è stato in parte frainteso
•
L’elaborato ha colto l’assunto essenziale
dei quesiti
L’elaborato ha nel complesso compreso
la traccia ed i suoi scopi
L’elaborato ha correttamente compreso
la traccia ed i suoi scopi
Contenuto coerente con l’assunto;
efficace aderenza allo scopo
Elaborato disorganico e confuso, sintesi
incoerente
Elaborato non sempre organico e
povero nell’argomentazione; la sintesi è
parziale
Articolazione semplice ma organica; la
sintesi è elementare ma coerente
Sviluppo abbastanza articolato e
strutturato; sintesi coerente
Svolgimento organico e ben sviluppato;
la sintesi è completa
Trattazione organica e ben sviluppata;
la sintesi è efficace
Scarsa la conoscenza del linguaggi
specifico della disciplina
La conoscenza del linguaggio specifico è
parziale
Utilizza il linguaggio specifico nelle sue
linee essenziali
Qualche imperfezione, ma l’uso del
linguaggio specifico è
complessivamente appropriato
La conoscenza del linguaggio specifico è
ricca ed appropriata
L’uso efficace del linguaggio specifico
denota sicura competenza lessicale
Gravi errori grammaticali , lessicali ed
ortografici rendono l’elaborato di difficile
comprensione
La forma contiene vari errori ed
imprecisioni e non è sempre chiara
La forma è semplice ma
complessivamente chiara e corretta
La forma è corretta e scorrevole;
soddisfacente le capacità espressive
Forma corretta e lineare ; lo stile
evidenzia buone capacità espressive
La forma evidenzia una sicura
competenza linguistica ed efficaci doti
espressive
•
Capacità di cogliere
•
l’essenza dei quesiti
•
•
•
Capacità di sintesi e di
organizzazione logica
nell’argomentare
•
•
•
•
•
•
Corretto uso dei
•
linguaggi specifici
•
•
•
•
Chiarezza e correttezza
espositiva
•
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•
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