RIFUGIO BARBUSTEL – Parco Naturale Regionale Avic (Ao) Scheda Tecnica Escursione Località di partenza Champorcher (Le Cort) Rifugio Barbustel mt.2208 slm Località di arrivo Tipo di percorso sentiero Presenza segnavia e tipo Grado di difficoltà T E EE EEA Distanza complessiva Punti di ristoro lungo il tracciato andata /ritorno fondo naturale Segnavia n.10 giallo Tipo escursione Tempo percorrenza andata SI NO h. 2,00 Dislivello positivo più giorni mt.620 slm Fonti d’acqua Parcheggio alla partenza SI NO Mezzo di trasporto usato Auto Pullman Cartografia giornaliera SI NO n. posti auto: Treno Carta Kompass Gran Paradiso Aosta Note e descrizione del percorso: Da Champorcher si segue la strada per Dondena che sale a svolte fino ad oltrepassare il parcheggio di di Grand Mont Blanc e poco dopo (Le Cort) sulla destra un cartello indica il Rifugio Barbustel. Si incomincia a salire per un ripido tratto sassoso che dopo poco ci farà raggiungere con una pendenza più moderata una zona di pascoli. Si passa poi ai piedi di un salto di rocce per giungere al terrazzo deve si trova il Lago Muffè e i ruderi dell’omonimo alpeggio. Si continua a salire per un dosso con alcuni larici, si lascia a destra il sentiero per il Colle della Croce e poi si sale obliquamente al Colle del Lago Bianco. Il sentiero scende ora su un terreno sassoso, attraversa un pianoro e conduce al Rifugio Barbustel (mt.2208 slm) che si affaccia dall’alto sul Lago Bianco. Qui si aprono spettacolari panorami verso il Cervino e il Monte Rosa, il contrasto tra il brullo vallone che si percorre in salita e i boschi, un tempo popolati da numerosi orsi, e i laghi dell’area protetta è di grande effetto. Punti critici e difficoltà: nessuno in particolare. Punti di interesse (storico,naturalistico, ecc): Istituito nel 1989, il Parco naturale Mont Avic è il primo parco naturale regionale della Valle d'Aosta. La sua area protetta confina con quella del Parco Nazionale Gran Paradiso. Il Parco naturale Mont Avic racchiude paesaggi molto suggestivi e ambienti modificati solo marginalmente dall’uomo, in particolare dove il terreno impervio ha limitato le attività agropastorali e turistiche. L'alta valle di Champorcher, dall'orografia più dolce, ha vaste praterie che ospitano stambecchi, camosci e marmotte. Il parco è stato dichiarato Sito di importanza comunitaria e Zona di protezione speciale nell'ambito di Natura 2000 la rete ecologica che salvaguarda la biodiversità in Europa. Natura 2000 è formata da aree di rilevante valore naturalistico, dette SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zone di Protezione Speciale –adatte alla conservazione d’uccelli selvatici e migratori). Tali siti ospitano specie e habitat minacciati d’estinzione e caratteristici del territorio comunitario. In Valle d’Aosta la rete conta oggi 28 SIC e 5 ZPS, estesi sul 30% del territorio regionale. Tra gli habitat presenti nei SIC e nelle ZPS si segnalano, per estensione, gli habitat rocciosi, comprendenti pareti rocciose, ghiaioni e ghiacciai; seguono poi le formazioni erbose, gli arbusti e le foreste. Numerosi sono anche gli habitat prioritari che rischiano di scomparire dal territorio dell’Unione: il più esteso è quello dei Pavimenti calcarei, poi vi sono alcuni habitat tipici di zone umide, torbiere o altri della tipologia forestale. A livello di specie, è significativa la presenza d’esemplari tutelati quali: l’aquila reale, la civetta nana, il gipeto, il gufo reale, la coturnice, la pernice bianca, il gracchio corallino, il gallo forcello, il Tritone crestato, alcune specie di pipistrelli e, recentemente, la lince e il lupo, più, tra i vegetali, il Trifoglio dei greti, la Pianella della Madonna e l’Astragalo coda di volpe. Indirizzi utili: Rifugio Barbustel tel.0125 804604 Data ultima verifica Verificato da 18/06/2014 Ornella Conficoni – Guido Albasini
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