Maria Cristina di Savoia

Maria Cristina di Savoia
Maria Cristina nacque a Cagliari il
14 novembre 1812, dove i suoi
genitori, Vittorio Emanuele I di
Savoia1 e Maria Teresa d’Asburgo
d’Austria, erano in esilio avendo
Napoleone Bonaparte invaso il
Piemonte.
La
nonna
paterna,
Maria
Antonietta Ferdinanda Borbone,
era figlia di Elisabetta Farnese e
sorella del re di Napoli Carlo VII
Borbone, padre di Ferdinando IV.
Lo zio Carlo Felice, fratello di
Vittorio Emanuele I, aveva sposato
Maria Cristina di Borbone, la figlia del re di Napoli Ferdinando IV
e Maria Carolina d’Austria.
Quando Maria Cristina nacque, lo zio Carlo Felice non avendo
figli volle imporle il nome della moglie Maria Cristina.2 Alla morte
della madre Maria Teresa, avvenuta nel 1832, Cristina già orfana
di padre tornò a Torino per ordine di Carlo Alberto, successo al
trono di Sardegna nel 1831 alla morte del re Carlo Felice3. Di
carattere sensibile, Maria Cristina incontrò molte difficoltà nella
vita di corte a Torino e volle farsi suora di clausura.4 Carlo Alberto,
invece, decise che doveva sposare il re di Napoli Ferdinando II. Lei
accettò e a malincuore sposò il re delle Due Sicilie il 21 novembre
del 1832. Ha scritto Harold Acton: «La vita di Maria Cristina era
ricca di trionfi domestici. V’era un’immensa differenza fra il
1
Era figlio del Duca Amedeo d’Aosta III e di Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone. Vittorio Emanuele I era
cugino di Ferdinando IV re di Napoli.
2
Era figlia di Ferdinando IV Re di Napoli. Nata a Napoli il 17 gennaio 1779, sposò Il 7 marzo 1807 il Duca di
Genova Carlo Felice, futuro Re di Sardegna e Piemonte. La seconda figlia superstite di Ferdinando IV era
Maria Amalia, nata il 26 aprile 1782, che sposò Luigi Filippo Duca d’Orleans il 25 novembre 1809.
3
Dopo il matrimonio di Carlo Alberto con Maria Teresa d’Asburgo Lorena di Toscana, figlia di Maria Luisa
Amalia di Borbone, sorella Maria Cristina moglie di Carlo Felice, nata a Napoli il 27 luglio 1773, Carlo Alberto
e Carlo Felice si trattarono sempre come zio e nipote, com'è d'uso, ma era un'affinità giuridicamente
infondata.
4
Sono suore che vivono in un convento e che non hanno alcun contatto con le persone esterne.
temperamento dei Piemontesi e quello dei Napoletani, e Ferdinando,
come il nonno, aveva assimilato i modi e le abitudini dei Napoletani».
Alla corte di Napoli Cristina leggeva ogni giorno la Bibbia e
per la sua religiosità fu ben presto conosciuta dal popolo. La carità
verso i poveri la occupò a tempo pieno. Usò una parte del denaro
destinato ai festeggiamenti del matrimonio per dare la dote a 240
ragazze spose e per riscattare un buon numero di pegni5 depositati
al Monte di Pietà.6 Aiutava in segreto molte famiglie indigenti di
Napoli ma la mancanza di un figlio, che non veniva, la rattristava.
Finalmente nel 1835 restò incinta. Passò gli ultimi mesi di
gravidanza nella reggia di Portici e all’avvicinarsi del parto scrisse
alla sorella: «Questa vecchia va a Napoli per partorire e morire», e così
avvenne. Il 16 gennaio 1836 nacque Francesco, l’erede al trono e il
giorno ventinove Maria Cristina, già morente, prese in braccio il
bambino e lo porse al re dicendo: «Tu ne risponderai a Dio e al
popolo… e quando sarà grande gli dirai che io muoio per lui».
Maria Cristina aveva ventitré anni quando morì il 31 gennaio; era
stata regina di Napoli solo tre anni e già i Napoletani la
chiamavano “la Regina santa”. I funerali furono celebrati l’otto
febbraio e il suo corpo fu tumulato7 nella Basilica di S. Chiara,
dove tuttora è venerato dal popolo di Napoli.
Il 25 gennaio 2014, Maria Cristina è stata dichiarata Beata8 nella
Basilica di Santa Chiara a Napoli dal Cardinale Angelo Amato,
rappresentante del Santo Padre e Prefetto della Congregazione
delle Cause dei
Santi, con una Celebrazione Eucaristica
presieduta dall’Arcivescovo di Napoli, il Cardinale Crescenzio
Sepe.9
5
Oggetti preziosi, che i bisognosi lasciavano a garanzia del denaro ricevuto in prestito dal Monte di Pietà e
che si impegnavano a restituire.
6
E’ un’istituzione benefica nata nel 1539 a Napoli per aiutare i bisognosi. Dava denaro in prestito senza
scopo di guadagno.
7
Chiuso nel sepolcro.
8
ANSA) - NAPOLI, 25 GEN - La Regina delle Due Sicilie Maria Cristina, nata Savoia ma moglie di Ferdinando
II di Borbone e madre di Francesco II, è stata proclamata beata nel corso di una cerimonia nella basilica di
Santa Chiara, a Napoli, concelebrata dai Cardinali Amato, Sepe e Martino. Presenti sei Vescovi e rappresenti
delle famiglie reali Borbone e Savoia-Aosta e Principi reali europei. Grande entusiasmo per i Principi Carlo e
Camilla di Borbone, salutati con fiori ed applausi da centinaia di simpatizzanti.
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ANSA) - NAPOLI, 25 GEN - La Regina delle Due Sicilie Maria Cristina, nata Savoia ma moglie di Ferdinando
II di Borbone e madre di Francesco II, è stata proclamata beata nel corso di una cerimonia nella basilica di
Santa Chiara, a Napoli, concelebrata dai Cardinali Amato, Sepe e Martino. Presenti sei Vescovi e rappresenti
delle famiglie reali Borbone e Savoia-Aosta e Principi reali europei. Grande entusiasmo per i Principi Carlo e
Camilla di Borbone, salutati con fiori ed applausi da centinaia di simpatizzanti.