C E L E B R ATI NG DI FFERENCES ASTA D’ARTE CONTEMPORANEA IN COLLABORAZIONE CON SOTHEBY’S G A M e C - GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI BERGAMO GIOVEDì 11 SETTEMBRE 2014 - ore 19:30 V ia San Tomaso, 53 - B erg a m o A FAVORE DI 2 3 Con il Patrocinio di: In collaborazione con: Con il Sostegno di: CELEB R ATI N G D I F F E R E N CE S ASTA D’ARTE CONTEMPORANEA IN COLLABORAZIONE CON SOTHEBY’S Con la collaborazione Tecnica di: G A M e C - GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI BERGAMO GIOVEDì 11 SETTEMBRE 2014 - ore 19:30 V i a S a n To m a s o , 5 3 - B e rg a m o Sotheby’s non applicherà la percentuale relativa ai diritti d’asta. Tutte le opere pubblicate in questo catalogo non saranno gravate da commissioni d’acquisto. 4 5 abbiamo accettato con entusiasmo di collaborare al progetto pinksie the whale, in quanto riveste un importante ruolo di assistenza e sviluppo nella risoluzione dei conflitti che investono sempre più la nostra società. non stiamo parlando di macro-conflitti come le guerre, ma di quei conflitti quotidiani e ripetuti, non meno importanti, che toccano la nostra vita, interessando soprattutto le fasce più deboli che hanno per questo bisogno di maggior sostegno. il progetto pinksie the whale a favore dei bambini in difficoltà è ammirevole, poiché i bambini rappresentano il nostro domani, e una società senza bambini felici non può avere un futuro positivo. vorrei citare, a questo proposito, il grande poeta giacomo leopardi: “i fanciulli trovano il tutto nel nulla, gli uomini il nulla nel tutto”. un’affermazione che ci suggerisce di dedicare grande attenzione ai bambini, grazie ai quali possiamo e dobbiamo sconfiggere il nulla del nichilismo contemporaneo, come avviene ne la storia infinita di michael ende, in cui i fanciulli bastian e atreyu sconfiggono il nulla perché credono ancora nella fantasia, nell’immaginazione e – quindi – nella progettazione di una realtà futura che è riflesso di quella degli artisti: essi, infatti, benché adulti, riescono ancora a conservare l’innocenza tipica dei bambini. giacinto di pietrantonio direttore gamec, bergamo 6 7 Pinksie the Whale è un progetto avviato a Londra nel coinvolgere bambini, artisti e istituzioni culturali nelle scuole come esperienza educativa, celebrare il rafforzare la sensibilità del bambino nell’aiuto del 2012 che si propone di per riportare la creatività valore della diversità e prossimo. Dopo le esperienze al Royal College of Art di Londra nel 2012 e al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano lo scorso febbraio, per questo terzo appuntamento Pinksie the Whale ha stretto collaborazione con la GAMeC per una mostra e un’asta uniche nel loro genere: i bambini e le loro opere per la prima volta protagonisti insieme a quelle di artisti professionisti. L’iniziativa è volta a sostenere da un lato l’Associazione CAF Onlus di Milano e dall’altro la gratuità dei progetti Pinksie the Whale. La mostra, ispirata alle avventure dell’intrepida balena rosa Pinksie, celebra il valore della diversità. Esposte tutte le opere create dagli artisti insieme ai bambini durante i laboratori che Pinksie the Whale ha organizzato tra marzo e maggio del 2014 presso sei scuole della città e presso due aziende del territorio. Filippo Lotti, A.D. di Sotheby’s Italia per la prima volta a Bergamo per questa speciale occasione, batterà all’asta le opere che gli artisti hanno personalmente donato e in molti casi appositamente creato, unitamente a una selezione di lavori realizzati insieme ai bambini. Ogni artista ha accompagnato l’opera offerta con un commento sul senso del lavoro svolto dimostrando così l’entusiasmo e l’impegno con cui ciascuno di loro ha accolto il progetto. All’asta anche alcuni lotti speciali offerti da aziende e persone sensibili all’arte e allo sviluppo del territorio. Pinksie the Whale vuole restituire ai bambini importanti fattori di crescita: la fiducia in se stessi, il pensiero indipendente e originale e la capacità di collaborare con e per gli altri, sempre con il sorriso! Pinksie a Bergamo è stato un successo non solo per la qualità e la coerenza del lavoro artistico ma anche per la partecipazione attiva di una vivace comunità cittadina. Questa mostra e l’asta ne sono il risultato finale. Il progetto Pinksie the Whale si mantiene attraverso le sponsorizzazioni, la vendita dei libri Pinksie the Whale e del merchandising che potete trovare sul sito - www.pinksie.com - e durante i nostri eventi. Matilde Battistini, Marcella Caricasole, Katinka Donagemma, Elizabeth Oddono, Bea Tartarone e Maria Stella Wirz Per sostenere la gratuità del progetto Pinksie: HSBC branch: Clapham Junction, pinksie the whale ltd, c/c 73993859, iban GB19 MIDL 4005 1573 9938 59, swift/bic MIDLGB 22. L’Associazione CAF è nata nel 1979 come primo centro specialistico in Italia per l’accoglienza e la cura di minori vittime di maltrattamento e abuso, con lo scopo di restituire loro l’infanzia perduta e aiutarli a crescere in maniera equilibrata e serena. Al CAF i minori vengono accolti in strutture residenziali e seguiti da una équipe educativa e psico-pedagogica specializzata. Il CAF offre un supporto professionale anche alle famiglie in crisi, al fine di prevenire situazioni di maltrattamento e abuso nei confronti dei minori. Promuove inoltre e sostiene esperienze di affido attraverso un innovativo servizio gestito da una équipe dedicata. La cura degli effetti del maltrattamento ci ha portato ad evidenziare quanto sia importante rafforzare nei minori alcune caratteristiche personali che possono essere utili nel cammino di crescita: la stima di sé e il senso della propria efficacia, la capacità di riflettere sulle situazioni, i diversi tipi di intelligenza, in particolare l’intelligenza emotiva, la creatività e l’umorismo. Caratteristiche preziose che abbiamo ritrovato nell’intrepida e dolce Pinksie e che le consentono di affrontare con coraggio e determinazione le mille avventure che la vita le offre ogni giorno. COME SOSTENERCI Con il 5x1000 Inserire nella prossima dichiarazione dei redditi il codice fiscale 97010160154 e la propria firma nell’apposito spazio dedicato alle associazioni non lucrative di utilità sociale (primo riquadro in alto a sinistra). Con contributo liberale Ogni contributo al CAF gode delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge 80/05. •Bonifico bancario presso Banca Popolare di Bergamo IT27Q0542801602000000007766 intestato a CAF Onlus Via V. E. Orlando 15, 20142 Milano •carta di credito e pagamento attraverso una donazione on-line sul sito www.caf-onlus.org 8 9 ELENCO LOTTI 10 11 1/ Stefano Arienti Il Trovatore - Promessi Sposi 2011, 45x30cm Filo su carta stampata Che Pinksie possa continuare a nuotare in compagnia … 12 13 2/ Matthew Attard Untitled (Hand) 2014, 50x50x35cm Plexiglass e wire …l’occhio dell’osservatore, attraverso la percezione stimolata dalla curiosità, mette fine al disordine riportando ogni elemento al suo posto… 14 15 3/ Simona Barzaghi Pesci e Uccellini. Bambino con specchietto Bergamo 2014, 60x43cm Disegno su fotografia Reimpariamo a vedere il mondo, installandoci nel suo interno con il corpo, facendoci attraversare, intrecciando corrispondenze, schiudendosi uno nell’altro, nell’altro, nell’altro. 16 17 4/ Simone Berti Zebra 2013, 21x29,7cm, es.3/10 Stampa normografica manuale su carta Pinksie vuole trasformare quello che la società ‘marchia’ come diverso in un punto di forza. 18 19 5/ Mariella Bettineschi L’era successiva 2014, 70x50cm Stampa su plexiglass Lavorare con i bambini è come tornare all’origine del gesto creativo, dove le differenze non esistono, tutto è pura gioia espressiva. 20 21 6/ Rosaspina Buscarino Sillabario 2014, ovale 130x86cm, 6x6cm variabile Olio su tela Ogni esistenza individua un mondo. Ciò che chiamiamo arte cerca di additare mondi attraverso segni: questi catturano le esistenze, le trasformano e costruiscono la pensabilità del reale. Unicità, differenza, trasformazione e dunque storicità sono forse categorie di questa stessa pensabilità. 22 23 7/ Rosaspina Buscarino Semenze I 2014, 95x65cm Pastelli a cera su cartoncino strappato, su cartoncino Opera realizzata insieme agli alunni della 3A elementare della scuola De Amicis di Bergamo nell’ambito del progetto Pinksie the Whale. Ho provato a pensare l’oscurità come momento positivo e misterioso di formazione, di sedimentazione, di accumulazione di forze e ho provato, insieme, a ripensare il segno come riconquista di integrità, come specificità della differenza. Ho strappato del cartoncino nero ottenendo molte tessere irregolari su cui ogni bambino ha posto i propri segni per tre temi distinti: la freccia, due segmenti incrociati e un tema libero ispirato all’oscurità. Ogni tessera era personale e alla fine ognuna, anche con lo stesso tema, era diversa da qualsiasi altra. L’accumulazione e la stratificazione, facendo interagire le differenze, hanno fatto apparire ritmi imprevedibili. 24 25 Per Umberto Eco la mappa perfetta corrisponde alla scala 1:1, un lenzuolo infinito che copre e corrisponde al territorio. Solo la libertà di pensiero dei bambini poteva rendere concreto il pensiero intellettuale, producendo in gruppo un disegno lungo più della loro classe per raccontare l’architettura più lunga del loro territorio. (Bergamo) 8/ Alessandro Busci Kilometro rosso e rosa 2014, 0,5x6,30m Smalto e acrilico su carta giapponese Opera realizzata insieme ai bambini della 3A elementare della scuola De Amicis di Bergamo durante il laboratorio Pinksie the Whale 26 27 9/ Silva Cavalli Felci Movimento Bergamo 2013, 30x21cm Tagli su carta Con leggerezza, spero di aver deposto nel loro cuore un seme che possa in futuro portarli a riflettere con umanità e impegno civile sul tema dell’integrazione razziale, ancora così attuale, sul mondo che sta cambiando, sui pregiudizi da combattere e sull’amore che è al di sopra di tutto. 28 29 10/ Federica De Luca Nidiata (Nestful) Bergamo 2013, 10x20x8cm circa Installazione in lana e juta su legno Il nido come simbolo d’inizio, costruzione, partenza e ritorno, un punto di riferimento costante nella vita, la soglia tra il mondo interiore e quello esteriore, il contenitore rifugio di una sfera esistenziale. L’albero, energia vitale che vive tra la terra e il cielo con i suoi rami che si allungano verso l’alto come a volere comunicare un microcosmo intimo e infantile in cerca di luce e alimento. 30 31 11/ Salvatore Falci Effetto Canova. Edoardo di Giulio Bergamo 2014, 110x150cm Tempera su carta Opera realizzata insieme ai bambini della 1A elementare dell’Istituto Bambino GesÙ di Bergamo durante il laboratorio Pinksie the Whale Alla scuola elementare del Bambino Gesù a Bergamo, coinvolgendo i bambini di una prima classe, è stato realizzato un workshop durante il quale i giovanissimi partecipanti, dopo essersi guardati a lungo negli occhi, in silenzio, per due minuti, si sono ritratti reciprocamente usando pennarelli e fogli A4 di carta. Tutti i disegni realizzati sono stati messi in rete e il numero dei mi piace in Facebook ha decretato quale realizzare in grande. A fine ‘700 Antonio Canova, a parte le rifiniture finali, avendo plasmato il bozzetto in creta, incaricava gli scalpellini di realizzare l’opera di marmo. Rivisitando il ruolo dell’artista, considero il bambino Canova, riservandomi il ruolo di scalpellino realizzando in dimensione gigante il soggetto proposto dalla naturalezza infantile. 32 33 12/ Flavio Favelli Capitale (Capital) 2006, 24x33cm Inchiostro su pagina di libro È da circa il 1995 che raccolgo il libro Qui Nuova York ‘Grandi città del mondo’ del Touring Club Italiano del 1971. La collana grigia della città era in ogni casa. Me la ricordo nella libreria della sala e a casa di molti miei amici. Come “I Quindici” la enciclopedia per ragazzi. La collana del Touring comprendeva molte città. A me è sempre piaciuta forse per la copertina, grigia, con la scritta bianco opaca, elegante, sobria, ma anche un po’ inquietante o forse perché questa raccolta da salotto pretendeva di avere il mondo a portata di mano. Le città cambiano e ben presto la collana, non più attuale, passò di moda. Mi colpiva, di tutte le città, soprattutto la veduta dall’alto di New York nel volume Qui Nuova York, subito nelle prime pagine, senza didascalia, con le scritte dei quartieri, che poi ho cancellato. Nei depositi parrocchiali, nei centri di raccolta missionari, nei negozi dell’usato, sulle bancarelle di libri e nelle discariche varie ho trovato 25 libri di Qui Nuova York. Continuo ancora la raccolta. 34 35 13/ Ferdinando Ferrario Yemanja 2013, 100x70cm Stampa su carta cotone Canson Fine Art con pigmenti a lunga durata Dea madre e patrona delle donne, specialmente di quelle in gravidanza. Dea dell’oceano e patrona delle acque e dei sopravvissuti ai naufragi. 36 37 14/ Angela Flowers Alice (triptych) “Looking” “Tea Party” “Off With her Head” Milano 2010, 40x30cm (cad.) Collage su PVC Artistic practises that make it possible for each child to participate foster harmony and promotes an appreciation for the myriad of differences that mark us individually. 38 39 15/ Giovanni Fornoni Human Food 2013, 25cm Ø Composto intermetallico e grafite su ceramica Per l’asta Pinksie ho scelto di donare il piatto di portata che ha come raffigurazione i polmoni, sinonimo di soffio vitale. 40 41 16/ Carlo Gavazzeni Theatre of Invention in Rome VIII Special Edition for The State Hermitage Museum 2013, 40x80cm, es.1/10 Stampa Inkjet Fiber Finishing 42 43 17/ Katia Greco Connessioni 2013, 5x3m circa Filo da scarto industriale intrecciato all’uncinetto L’opera nasce dalla suggestione di un tempo lontano, in una dinamica di lavoro manuale e collettivo, aperto al dialogo, dove è presente la trasmissione di conoscenza ma anche l’apertura a forme inedite in gioco caleidoscopico di rimandi tra memoria e visioni di un mondo plausibile. I moduli sono componibili in gioco aperto allo spettatore che lo sperimenta con tutti i sensi: si muove all’interno con il corpo, lo sposta con le mani, deve controllare il corpo, governare l’equilibrio, creando autocoscienza. Comprende il mondo perché l’ha plasmato. 44 45 18/ Edy Gree Il prato dei sogni Bergamo 2014, 45cm Ø Sfera realizzata in materiale cementizio bianco e colorato, spilli, bottoni, stampi in materiale sintetico, tappeto di gomma. Opera realizzata nell’ambito del progetto Pinksie the Whale insieme a 24 bambini della 3A elementare della scuola primaria Valli – I.C. De Amicis – presso I-Lab Italcementi Group di Bergamo. Molto spesso ho utilizzato la mia arte, la mia creatività come uno strumento nella ricerca dell’infinito e della libertà, quella libertà dove la differenza di appartenenza, o differenza ideologica e di pensiero non rappresenta un limite o un ostacolo ma un nuovo stimolo per un miglioramento e confronto personale. Insieme ai ragazzi abbiamo realizzato una scultura che racconta, attraverso materiali e colori così diversi tra loro, che unendo le diversità e assemblandole in modo sapiente, è possibile creare qualcosa di bello e unico conferendo loro un nuovo valore aggiunto. Ogni bimbo ha espresso un desiderio ad occhi chiusi, prima di iniziare a preparare l’opera che, come da titolo, è una raccolta dei sogni e desideri, tutti diversi tra di loro, ma tutti ugualmente importanti per ognuno di noi. 46 47 19/ Itema s.p.a. Dipartimento di ricerca ed innovazione Stage in azienda Il candidato sarÀ seguito da un ingegnere senior e potrÀ trascorrere una giornata affiancando un alto dirigente del gruppo.(dai 17 anni) leader nel mondo nella produzione di Telai Tessili Because we believe in the value of training and having the conviction that trusting each other and working together multiplies the opportunities and divides the effort. 48 49 20A/ Camilla Marinoni Frammento di Stella n.2 Bergamo 2012, 20x20cm Inchiostro su tela, tempera e cotone La bellezza risiede nella diversità e nell’imperfezione. 50 51 20B/ Camilla Marinoni Pensiero Felice n.4 Bergamo 2012, 20x20cm Inchiostro su tela, tempera e cotone La diversità è un valore da difendere. Pinksie the Whale 52 53 21/ Andrea Mastrovito Dies Lunae 2011, 50x70cm es.1/5 Acquatinta Eccomi, come promesso. Questo bel pezzo ritrae mia madre con suo (mio) nipote mentre dialogano dei massimi sistemi. Penso sia perfetta per Pinksie! 54 55 22/ Paolo Nobile Stratificazioni (Pinksie 2014) Milano 2014, 40x40cm Stampa su carta cotone Fabriano Verona GiclÉe Opera realizzata nell’ambito del progetto Pinksie the Whale insieme ai bambini della 5A elementare della scuola primaria Savio (I.C. De Amicis). Il progetto consisteva nel mostrare ai bambini che la sovrapposizione dei loro lineamenti crea l’immagine di un individuo con lineamenti indistinguibili e imprecisi. Le differenze, se non si annullano, si assottigliano. 56 57 23/ Renzo Nucara Stratofilm (Cellula X) 2011, 44x44cm Plexiglass, resine, oggetti. La bellezza dell’arcobaleno è nella presenza di tutti i colori. 58 59 24/ Persico s.p.a. Stage in azienda Stage con tecnici senior e una giornata speciale a fianco di un alto dirigente del gruppo.(dai 17 anni) Persico dal 1976 dÀ forma alle idee. Leader nel mondo nella fornitura di attrezzature per lo stampaggio rotazionale. Pinksie aspira a grandi idee e invita tutti a farne parte. Pinksie the Whale 60 61 25/ Erik Saglia Scotch 1 Bergamo 2014, 100x80cm Opera realizzata insieme agli alunni della 5a elementare della scuola De Amicis di Bergamo nell’ambito del progetto Pinksie the Whale. Caro Erik, ci è piaciuto lavorare con te e conoscerti. Sei fantastico, UNICO, bravo. All’inizio abbiamo dubitato del quadro, ma poi è uscito benissimo!! Ci riproveremo di sicuro!! Ti vogliamo bene. Gli alunni della 5ª elementare della scuola De Amicis di Bergamo 62 63 26/ Sandra Simonato Blei calcedonio, apatite, perle grigie cashew, argento sterling Designer, collezionista d’arte contemporanea e filantropa, i suoi gioielli sono presenti al Mad Museum di New York e alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. Condividere la mia creatività donando un pezzo fatto con le mie mani mi dà una gioia senza uguali che resta nella memoria del trascorrere della mia vita. 64 65 27/ Sandra Simonato Blei Quarzi citron sfaccettati, gocce di quarzo fumé, argento sterling vermeil Accendere la creatività dei bambini è la base per ogni fase di crescita mentale e fisica che libera la vera purezza ed innocenza. Questa fase della loro vita dà basi indimenticabili che segneranno la loro intera esistenza. 66 67 28/ Giuseppe Stampone Smile 2014, 43X58cm Penna Bic su carta No comment. 68 69 29/ T-Shirt T-Shops T-shirt con stampa interamente impreziosita da cristalli Swarovski Elements. Pezzo unico di grande impatto visivo ed emozionale, realizzato a mano da T-SHIRT T-SHOPS in esclusiva per l’asta Pinksie the Whale - GAMeC, Bergamo 2014 Siamo molto orgogliosi di affiancare PINKSIE THE WHALE in questo progetto perché ne condividiamo pienamente i valori. Francesco Marinelli, A.D. di Fraema 70 71 30/ Olga Vanoncini Untitled 2014, 41x31x3cm Grafite e pastello ad olio su carta da lucido Specchiarsi nei volti degli altri è allo stesso tempo trovare differenze e trovare somiglianze, sentire fastidio e sentirsi a proprio agio, ridere e arrabbiarsi, adattarsi e opporsi per, infine, trasformarsi un po’. 72 73 31/ Carla Volpati Verso sud 2008, 45x45cm Frammenti di natura, pasta di vetro, resina e acrilici su tavola Siamo tutti diversi ma profondamente uguali. 74 75 32/ Sergio Zanoli Sonorità Spontanea 130x77cm Stampa su carta con interventi pittorici Opera realizzata nell’ambito del progetto Pinksie the Whale con i bambini di 1a elementare della scuola S. Anna di Albino A dodici bambini dell’età di circa sei anni, della scuola elementare Sant’Anna di Albino (Bergamo) sono stati messi a disposizione tre tipi di strumenti musicali elettronici: un Theremin degli anni ’40, un sintetizzatore degli anni ’70 e un I PAD. Non c’è stato bisogno di nessun input sull’utilizzo, spontaneamente si sono impossessati degli strumenti con un fare sperimentale. I bambini hanno avuto la possibilità di usare tutti gli strumenti anche collettivamente, il risultato sonoro ha dato origine a delle composizioni suggestive nate dall’amalgama dei suoni dei tre strumenti. Nondimeno, la tipologia degli strumenti ha generato una spiccata gestualità: nella fattispecie, col Theremin il gesto diventava suono. 76 77 “Pinksie ha voluto coinvolgere sistemi scolastici e culturali e ambienti lavorativi molto diversi tra loro per dare opportunità di crescita ai bambini del territorio. Chiara Traversi, insieme a tutte le persone speciali che ha riunito, ha interpretato e realizzato il progetto Pinksie in modo efficace e coerente: ad esempio la scuola internazionale e una scuola italiana hanno condiviso le proprie risorse (insegnanti madrelingua inglese, da una parte, e ampi spazi della palestra, dall’altra), ingegneri e tecnici di I.Lab di Italcementi hanno ospitato l’artista Edy Gree per sperimentare e rielaborare artisticamente materiali cementizi innovativi insieme ai bambini di una scuola pubblica locale. L’artista neozelandese Angela Flowers e Renzo Nucara hanno lavorato presso la fabbrica Persico trasmettendo ai giovani alunni l’importanza del binomio Arte e Tecnica. E’ stato un onore condividere questa avventura con i piccoli e grandi amici di Bergamo!” Pinksie the Whale “È stato per me un piacere promuovere il progetto di Pinksie a Bergamo e sono felice di aver lavorato fianco a fianco con le altre scuole della città. Pinksie rappresenta al meglio cosa significhi per noi essere open-minded. L’arte parla una lingua universale e, per sua natura, sa accogliere e valorizzare tutte le diversità. Per me, che ho assistito a quasi tutti i laboratori, è stato incredibilmente sorprendente ammirare la naturalezza con cui i bambini sono penetrati nei variopinti e diversissimi mondi degli artisti coinvolti e constatare ogni volta come siano riusciti, non solo a comprendere a pieno il lavoro proposto, ma ad arricchire significativamente gli artisti stessi”. Chiara Traversi, fondatrice della International School of Bergamo e promotrice del progetto Pinksie a Bergamo “I bambini sono rimasti affascinati dall’avventura di Pinksie e dalla sua capacità di riconoscere nelle differenze la ricchezza di nuove amicizie così come nel lavorare insieme agli artisti per scoprire un diverso modo di vedere la realtà. La loro creatività personale ha evidenziato il valore aggiunto di essere unici ma capaci di collaborare”. Milly Denti, Preside dell’Istituto Bambino Gesù “Per i nostri bambini lavorare a stretto contatto con artisti contemporanei è stata un’esperienza unica. I bambini sono abituati a pensare all’arte come a qualcosa di troppo antico, lontano dal loro mondo e difficile da comprendere. Grazie a questo progetto, hanno potuto FARE ARTE e hanno colto l’energia che questo fare comporta: la gioia, il divertimento, la scoperta, la creatività, la cooperazione. Sapere, inoltre, che le loro opere saranno vendute e il ricavato devoluto in beneficenza, riveste il progetto e il loro lavoro di un’importanza ancora maggiore e di un prestigio che i bambini porteranno sempre nel cuore“. Daniela Lanfranchi, insegnante presso l’Istituto Comprensivo S. Anna di Albino “Il progetto Pinksie si è inserito nella nostra visione di scuola che tiene conto che, negli ultimi anni e con grande rapidità, si sono manifestati importanti mutamenti sociali, culturali e tecnologici. Pinksie si è bene inserita anche nel nostro progetto formativo che intende andare oltre la separatezza tra discipline, mettere al centro il pensiero, valorizzare la responsabilità sociale e la solidarietà. L’incontro con Pinksie è stato occasione per un’apertura delle classi anche tra età diverse e per una collaborazione tra genitori, insegnanti e artisti che insieme hanno accompagnato l’esperienza formativa dei bambini. Questa esperienza ha promosso la nascita della conoscenza che viene anche dall’essere inseriti in una comunità in cui ogni membro apprende e insegna e condivide le proprie conoscenze con gli altri.” Eleonora Zana, insegnante e collaboratore vicario del dirigente presso l’Istituto Comprensivo De Amicis di Bergamo Un ringraziamento speciale agli amici di Pinksie e dell’Associazione CAF: Sonia Agrati, Lalla Airoldi, Roberta Alfani, Emanuela Angelini, Maria Arria, Banda Musicale Città di Seriate, Giovanni Battistini, Susy Birolini, Loredana Bosis, Lorella Caldara, Letizia Calenda, Anna Maria Capurso, Carmelo Carella, Giuseppe Casarotto, Andrea Cavaliere, Francesca Cortinois, Roisin Cosgrove, Andrea Costantini, Anna Di Napoli, Caterina Epis, Sally Ellis, Helen Bird, Emer Downing, Stephen Ryder, Giovanni Fornoni, Anita Giavazzi, Daniela Lanfranchi, Antonella Maggi, Silvia Martinelli, Ronalyn Mercado, Tiziana Milesi, Tiziana Morzenti, Stefano Müller, Luisa Pavia, Claudia Persico, Federica Pesenti, Paolo Petroccioli, Patrizio Previtali, Barbara Rota, Flavia Rumasuglia, Maria Russo, Ornella Stabile, Stefano Testa, Daria Tinelli Rocca, Andrea Tisacchi, Manuela Toffolon, Carla Traversi, Chiara Traversi, Le Turbomamme, Gloria Zucca, Maurizio Zucca, Silvia Wirz, Tommaso Wirz, tutto lo staff di Milanostudio Digital e tutti coloro che ci hanno generosamente aiutato. MODALITA’ DI PAGAMENTO I lotti dovrano essere saldati per intero al termine dell’asta. Il pagamento potra’ essere effettuato in contanti, assegno intestato a caf onlus, carta di credito o bancomat. I contributi versati in occasione dell’asta (eccetto quelli in contanti) godono delle agevolazioni fiscali previste dalla l.80/95 per le onlus. RITIRO I lotti acquistati potranno essere ritirati esclusivamente martedi 16 settembre dalle ore 15.00 alle ore 18.30 presso la biglietteria GAMeC, (Via San Tomaso, 53, Bergamo) salvo diversi accordi con gli organizzatori. Catalogo pubblicato da Pinksie the Whale Ltd, Londra A cura di: Maria Stella Wirz Progetto grafico: Katinka Donagemma Coordinamento editoriale: Matilde Battistini e Associazione CAF Onlus Finito di stampare nel luglio del 2014 da La Solidarietà. Telefono 035 564193, Dalmine (BG) Questa pubblicazione è distribuita gratuitamente ai visitatori grazie al contributo di TenarisDalmine.
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