PARMA SANTA TERESA CAPITOLATO COMMERCIALE GENNAIO 2015 1. REQUISITI PRESTAZIONALI 1.1. EFFICIENZA ENERGETICA 1.1.1. Classe energetica "A" Il sistema edificio-impianti è stato progettato in modo da qualificare l’edificio in CLASSE ENERGETICA "A", calcolata nel rispetto della normativa europea 2002/91/CE secondo i metodi del D. Lgs. 192/2005 ss.mm.ii. e della LR 151/2011, e permette: un immediato e sensibile risparmio sui consumi di energia primaria un edificio che si mantiene meglio e che conserva il suo valore nel tempo una costruzione realizzata secondo le istruzioni di tecnici esperti nel settore energetico la garanzia dell’utilizzo di materiali certificati di prima qualità il rispetto dell’ambiente e la sua salvaguardia grazie alle emissioni ridotte 1.1.2. Requisiti prestazionali "attivi" (impianti di climatizzazione) impianti di climatizzazione centralizzati (riscaldamento invernale/raffrescamento estivo) ad alto rendimento predisposti per: gestione autonoma delle unità interne (comando, controllo e programmazione personalizzati) per garantire il massimo comfort ambientale contabilizzazione individuale dei consumi 1.1.3. Requisiti prestazionali "passivi" (involucro) involucro dell'edificio (copertura, serramenti, partizioni orizzontali e verticali esterni) rispondente ai requisiti prestazionali richiesti dalla normativa vigente in termini di risparmio energetico. 1.1.4. Accorgimenti particolari PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) protezione termica integrale (isolamento tipo cappotto termico esterno) su tutte le murature esterne, spallette e architravi esterni dei serramenti, e all'intradosso dei solai esterni (porticati, ingressi ecc.) isolamento termico a estradosso solaio tra due unità abitative differenti con materiale isolante ad alta prestazione Pagina 1 di 19 isolamento termico delle pareti tra due unità abitative differenti e tra unità abitative e parti comuni isolamento termico continuo ad altissima prestazione installato a estradosso solaio di copertura solai tra locali non riscaldati (cantine e autorimessa) e unità abitative: placcaggio del solaio freddo con pannelli isolanti in materiale minerale 1.2. REQUISITI ACUSTICI 1.2.1. Facciata isolamento acustico di facciata ≥ 40 dB 1.2.2. Pareti interne potere fonoisolante di parete tra differenti unità abitative ≥ 50 dB 1.2.3. Pavimenti potere fonoisolante di pavimento tra differenti unità abitative ≥ 50 dB livello di rumore di calpestio dei solai tra differenti unità abitative ≤63 dB 1.2.4. Accorgimenti particolari isolamento acustico sottopavimento pareti multistrato con isolamento termoacustico ad alta densità tra unità abitative differenti e tra unità abitative/parti comuni desolidarizzazione dei vari elementi costruttivi verticali e orizzontali separazione strutturale e funzionale dei locali tecnici dalle unità abitative impiego di apparecchiature tecnologiche di ultima generazione con elevato grado di silenziosità di funzionamento; impiego di tubazioni di scarico silenziati e/o fasciatura delle condotte con materiale elastico pesante; impiego di ancoraggi elastici antivibranti (tasselli acustici) 1.3. PROTEZIONE ANTINCENDIO 1.3.1. Locali soggetti al controllo e alla certificazione prevenzione incendio (attività soggette DPR 1 agosto 2011, n. 151) autorimessa con relative rampe interne locali tecnici 1.3.2. Resistenza al fuoco delle strutture solai e pareti autorimessa: REI 120 solai e pareti locali tecnici: REI 120 1.3.3. Accorgimenti particolari impianto antincendio a idranti dell'autorimessa comunicazione tra autorimessa, locali tecnici e le altri parti dell'edificio tramite porte tagliafuoco compartimentazione tagliafuoco dell'autorimessa tramite portone tagliafuoco assenza di locali tecnici con impianti alimentati a gas o altri sistemi a combustione PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 2 di 19 2. SISTEMI COSTRUTTIVI 2.1. OPERE STRUTTURALI 2.1.1. Generalità 2.1.2. Fondazioni in cemento armato 2.1.3. Telaio strutturale struttura a scheletro in cemento armato costituito da pilastri e setti in elevazione collegati tramite travi a spessore. 2.1.4. Solai autorimessa solai semi-prefabbricati tipo predalles, appoggiati sui setti e sulle travi del telaio strutturale, con cappa superiore collaborante in cemento armato gettato in opera 2.1.5. Solai di interpiano piani residenziali e di copertura fabbricato solai misti del tipo latero-cemento, appoggiati sui setti e sulle travi del telaio strutturale, costituiti da: travetti prefabbricati precompressi in cemento armato pignatte in laterizio cappa superiore collaborante in cemento armato gettato in opera 2.1.6. Vano ascensore /vano scala pareti laterali in cemento armato PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) fabbricato calcolato con struttura antisismica in cemento armato secondo le Norme Tecniche per le Costruzioni - D.M. 14 Gennaio 2008 e realizzato con calcestruzzo in opera a prestazione garantita UNI EN 206-1 e acciaio di armatura a aderenza migliorata classe B450C con attestati di qualificazione D.M. 14.01.2008. autorimessa comparto ovest: fondazione diretta continua a platea realizzata in cemento armato autorimessa comparto est: fondazione diretta continua a platea realizzata in cemento armato realizzata su pali edificio sovrastante il reperto archeologico (ex-chiesa S.Teresa): fondazione in cemento armato a plinti isolati di varie dimensioni realizzata su micropali; soletta collaborante Pagina 3 di 19 2.2. MURATURE 2.2.1. Pareti esterne pareti esterne portanti in cemento armato pareti esterne non portanti in muratura in blocchi ad alta prestazione termica tipo laterizio alveolare isolamento termico esterno del tipo "a cappotto"; finitura con intonaco minerale ai silicati con grassello di calce pigmentato con trattamento finale di protezione 2.2.2. Pareti divisorie autorimessa cemento armato (solo pareti strutturali) oppure blocchi in calcestruzzo facciavista, giunti stilati tinteggiati 2.2.3. Pareti divisorie cantine blocchi in laterizio semipieno tipo doppio UNI intonaco a base di calce-cemento, finitura al civile 2.2.4. Pareti divisorie locali accessori al piano terra blocchi fonoisolanti in laterizio o calcestruzzo intonaco premiscelato a base di gesso 2.2.5. Pareti tra parti comuni/scale e unità abitative parete multistrato composta da: setto principale ad alto isolamento acustico; sul lato dell'unità abitativa: controparete con tramezza in laterizio tipo mattone forato con interposto un pannello isolante termo-acustico in materiale minerale; intonaco premiscelato a base di gesso sul lato delle parti comuni: pareti atrio e scale: rasatura liscia smaltata. 2.2.6. Pareti tra differenti parete multistrato composta da: setto principale ad alto isolamento acustico; controparete su entrambi i lati con tramezza in laterizio tipo mattone forato con interposto un pannello isolante termo-acustico in materiale minerale; intonaco premiscelato a base di gesso 2.2.7. Pareti divisori all'interno della stessa unità abitativa proprietà abitative divisori cucine e bagni: blocchi in laterizio semipieno tipo Doppio UNI intonaco civile a base calce idraulica divisori soggiorno e camere: tramezzi in laterizio forato intonaco premiscelato a base di gesso PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 4 di 19 2.3. PAVIMENTI 2.3.1. Pacchetto a pavimento (piani abitabili) massetto multistrato composto da: sottofondo cementizio premiscelato leggero, confezionato con inerte a densità controllata isolamento termo-acustico sottopavimento sistema di impianto di riscaldamento a pavimento massetto cementizio premiscelato, additivato con fluidificanti per il miglioramento delle caratteristiche conducibilità termica del pavimento rivestimento a pavimento: vedi cap. 4.2 "Pavimenti interni" 2.3.2. Pacchetto a pavimento parti comuni (atrio, pianerottoli ecc.) massetto multistrato composto da: sottofondo cementizio premiscelato leggero confezionato con inerte a densità controllata massetto cementizio premiscelato rivestimento a pavimento: vedi cap. 4.2 "Pavimenti interni" 2.3.3. Autorimessa / corsello pavimentazione industriale costituita da: strato di base in calcestruzzo a prestazione garantita, rinforzato con fibre sintetiche strutturali e armato con rete elettrosaldata finitura a spolvero di cemento indurente premiscelato colore grigio e granulati di quarzo fine rampa con finitura a spina di pesce con sistema antigelo elettrico integrato (vedi cap. 8.1.7) 2.3.4. Pacchetto a pavimento / balconi massetto multistrato composto da: sottofondo cementizio premiscelato doppia guaina impermeabilizzante massetto cementizio premiscelato armato con rete elettrosaldata, sp. 5 cm finitura pavimento: vedi cap. 4.1 "Pavimenti esterni” 2.3.5. Pacchetto a pavimento / terrazzi massetto multistrato composto da: barriera al vapore isolamento termo-acustico in materiale minerale doppia guaina impermeabilizzante massetto cementizio premiscelato armato con rete elettrosaldata finitura pavimento: vedi cap. 4.1 "Pavimenti esterni” PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 5 di 19 2.4. COPERTURA 2.4.1. Terrazzi tecnici (accessibili dal vano scala liv. +03) copertura multistrato composta da: barriera al vapore isolamento acustico con materassino anticalpestio fonoassorbente isolamento termico in materiale minerale guaina impermeabilizzante massetto cementizio premiscelato armato con rete elettrosaldata pavimentazione in lastre di cemento 2.4.2. Terrazzi privati (accessibili tramite scala esterna privata delle unità abitative liv. +03) copertura multistrato composta da: barriera al vapore isolamento acustico con materassino anticalpestio fonoassorbente isolamento termico in materiale ad altissime prestazioni isolanti (tipo pannelli sottovuoto) massetto cementizio premiscelato armato con rete elettrosaldata doppia guaina impermeabilizzante finitura pavimento: vedi cap. 4.1 "Pavimenti esterni” 2.4.3. Zone a verde (giardino pensile) copertura multistrato composta da: barriera al vapore isolamento acustico con materassino anticalpestio fonoassorbente isolamento termico in materiale ad altissime prestazioni isolanti massetto cementizio premiscelato armato con rete elettrosaldata guaina rinforzata antiradice elemento drenante-aerante-filtrante substrato vegetativo vegetazione di tipo intensivo; fioriere perimetrali. PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 6 di 19 2.5. SCALE 2.5.1. Scale interne comuni) (parti struttura portante in cemento armato con pedate in pietra naturale; parapetto in metallo e/o vetro strutturale 2.5.2. Scale interne private (da liv. +01 ai locali multiuso liv. ±00) scala " a giorno" con elemento strutturale portante a vista, sottostante e/o laterale rispetto ai gradini, oppure realizzate in opera; finitura a scelta dell’acquirente tra le alternative campionate 2.5.3. Scale esterne private (da liv. +03 ai terrazzi privati in copertura) rampa in cemento armato, rivestimento alzata/pedata in pietra naturale oppure in legno per esterni omogeneo con il deck di copertura 3. PORTE E FINESTRE 3.1. SERRAMENI ESTERNI 3.1.1. Vetrata vano scala e ingresso 3.1.2. Finestre e vetrate 3.1.3. Sistemi di schermatura (unità abitative) principali PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) vetrata vetrata con telaio portante a montanti/traversi a taglio termico in profili estrusi in lega primaria di alluminio o acciaio; vetrocamera con vetro basso-emissivo a controllo solare vetrata vano scala ai piani superiori dotata di finestre con apertura a sporgere vetrata ingresso dotata di porta in acciaio ad anta battente composizione vetrocamera: vetro di sicurezza esterno camera d'aria - vetro di sicurezza interno finitura telaio: preverniciatura a forno con polveri poliestere, serramenti ad alta prestazioni termo-acustiche costituiti da vetrocamera con caratteristiche basso-emissive a controllo solare con telaio a taglio termico in alluminio. solare Tapparelle in alluminio coibentato con automazione gestita dal sistema domotico dell’appartamento. Pagina 7 di 19 3.2. PORTE INTERNE 3.2.1. Porte di sicurezza (ingresso unità abitative e locali accessori a piano terra) porte blindate dim. 90 x 210: classe antieffrazione 3 certificata (UNI ENV 1627) battente dotato di protezione interna in doppia lamiera in acciaio e sistema antistrappo con n. 6 rostri fissi sul lato cerniere; serratura a cilindro di sicurezza europeo DOM con chiave incopiabile e defender antitrapano/antistrappo, con min. 4 chiavistelli in acciaio nichelato; piastra di rinforzo in acciaio inserita tra serratura ed esterno porta; anta termoisolata completa di kit termo-acustico che aumenta ulteriormente le prestazioni isolanti del sistema superfici dei portoncini in lastre di legno laccato o naturale, stipiti a scomparsa o come da progetto architettonico 3.2.2. Porte interne alle unità immobiliari porte interne dim. 80 x 210 cm, tamburate in legno, a scelta dell'acquirente tra le alternative campionate 3.3. VARI 3.3.1. Porte locali tecnici porte tagliafuoco omologate REI 120 in acciaio con maniglia antinfortunistica/antipanico verniciatura con polveri di polimerizzazione a cottura al forno portone autorimesse, su Borgo Tanzi, con finitura in coerenza con il progetto architettonico dei fronti esterni 3.3.2. Porte autorimessa e relativi filtri di collegamento con le scale porte tagliafuoco omologate REI 120 in acciaio dotate di maniglione antipanico verniciatura con polveri di polimerizzazione a cottura al forno 3.3.3. Porte cantine porte multiuso con finitura analoga alle porte di ingresso alle unità 3.3.4. Porte basculanti box auto PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) porta basculante, con movimento a contrappesi, in acciaio zincato rinforzato, preverniciato a forno con polveri poliestere, colore come da progetto architettonico; dotazioni: motorizzazione telecomando con codice di sicurezza barriera fotoelettrica sbloccaggio di emergenza interno aperture di ventilazione secondo normativa antincendio Pagina 8 di 19 4. MATERIALI DI FINITURA 4.1. PAVIMENTI ESTERNI 4.1.1. Pavimentazione percorsi esterni lastre in pietra naturale di medio-grande formato (pietra Luserna o equivalente), ciottoli, cordoli, griglie di aerazione come da progetto architettonico 4.1.2. Pavimentazione balconi e terrazzi (copertura compresa) pavimento in legno per esterni in doghe modulari tipo iroko a massello o similare; le zone pavimentate saranno intercalate ad altre a verde pensile, dotate di idonea vegetazione, come indicato nel progetto architettonico esecutivo 4.2. PAVIMENTI INTERNI 4.2.1. Pavimentazione parti comuni (atrio, ballatoi ecc.) lastre in pietra naturale o equivalente di medio-grande formato; battiscopa nello stesso materiale del pavimento 4.2.2. Pavimentazione unità abitative in tutti gli ambienti abitativi, compresi locali accessori a piano terra: pavimentazione in legno, pietra naturale o ceramica a scelta fra le alternative campionate 4.2.3. Pavimentazione cantine piastrelle in gres porcellanato 4.2.4. Pavimentazione locali tecnici/ locali condominiali piastrelle in gres porcellanato 4.3. PARETI /SOFFITTI ESTERNI 4.3.1. Finitura pareti perimetrali e soffitti esterni (porticato, ingressi ecc.), intradosso balconi PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) intonaco minerale ai silicati con grassello di calce pigmentato, con trattamento finale di protezione (vedi cap. 2.2.1.) Pagina 9 di 19 4.4. PARETI INTERNE 4.4.1. Finitura pareti autorimessa, cantine, locali tecnici tinteggiatura a base di calce 4.4.2. Finitura pareti e soffitto atrio e pareti vano scale rasatura liscia smaltata 4.4.3. Finitura pareti unità abitative 4.5. SOFFITTI INTERNI 4.5.1. Finitura soffitto unità abitative e locali accessori a piano terra tutti i locali: tinteggiatura con idropittura lavabile opaca ad alta qualità applicata a due mani (tinte chiare) disimpegni: controsoffitto ispezionabile ribassato con struttura metallica e rivestimento in lastre di cartongesso, pannelli in fibrocemento o in materiale ligneo per l'alloggiamento della distribuzione e delle apparecchiature impiantistiche 4.5.2. Finitura soffitto cantine placcaggio a soffitto con pannelli isolanti in fibre di legno mineralizzate rivestite da un legante minerale in corrispondenza dei solai non riscaldati; tinteggiatura con idropittura lavabile opaca ad alta qualità applicata a due mani (tinte chiare) PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) pareti zona giorno / zona notte / locali multiuso accessori a piano terra: tinteggiatura con idropittura lavabile opaca ad alta qualità applicata a due mani pareti bagni: rivestimento di tutte le pareti fino ad un’altezza di 2,00 m con piastrelle in ceramica o pietra naturale a scelta dell’acquirente tra le alternative campionate; rimanenti superfici: tinteggiatura con idropittura lavabile opaca ad alta qualità applicata a due mani Pagina 10 di 19 5. IMPIANTO ASCENSORE 5.1. IMPIANTO ASCENSORE 6. CASSAFORTE 6.1. CASSAFORTE 7. 7.1. ascensore elettrico a fune, a basso consumo energetico, conforme alla normativa UNI EN 81, Direttiva europea 95/16/CE, D.M. 236 (Legge 13), Direttiva europea 89/336/CE, Direttiva europea 89/106/CE, D.P.R. n° 503 del 24/07/96 portata: min. 480 kg / 6 pers. fermate su tutti i piani da liv. -02 (autorimessa) a liv. +03 porta cabina e porte di piano automatiche telescopiche a due ante scorrevoli; materiali e finiture come da progetto architettonico esecutivo impianto citofono: sistema di comunicazione bidirezionale, incorporato nel pannello di cabina, collegato telefonicamente ad un centro assistenza 24 ore su 24 in ogni unità, cassaforte a combinazione elettronica incassata e ancorata nella muratura PROGETTO BALCONI/TERRAZZI FIORIERE PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) vasche impermeabilizzate e coibentate, dotate di scarico ed allaccio idrico per innaffiamento automatico, corredate di substrati e di vegetazione idonea Pagina 11 di 19 8. IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI 8.1. IMPIANTI ELETTRICI CONDOMINIALI 8.1.1. Cabina elettrica e alimentazione generale fornitura di energia elettrica da parte del gestore in media tensione fino alla cabina di trasformazione (soggetta a servitù inamovibile nei confronti di IREN) dalla cabina di trasformazione, posta nell'interrato, fornitura elettrica in bassa tensione 8.1.2. Impianto di messa a terra dispersore orizzontale interrato tipo conduttore cordato collegato ai ferri di fondazione del fabbricato e ai collettori di terra predisposti nei locali tecnici 8.1.3. Quadri elettrici n.1 quadro elettrico autonomo per ogni scala condominiale n. 1 quadro elettrico per ogni locale tecnico (vani ascensore compresi) n.1 quadro elettrico condominiale per i beni e servizi comuni quali autorimessa, spazi esterni ecc. 8.1.4. Impianto videocitofonico per ogni ingresso pedonale, impianto videocitofono a colori con unità esterna composta da: pulsantiera digitale microfono altoparlante; telecamera a colori con illuminatori all'infrarosso collegamento alle unità interne, integrate nel sistema domotico dei singoli appartamenti, con sistema digitale a 2 fili (cap. 8.2.7/8.2.9) 8.1.5. Impianto di videosorveglianza impianto di videosorveglianza a circuito chiuso del tipo a videoregistratore digitale, funzionante 24 ore su 24 (collegato/gestito in remoto dall'amministratore condominiale o apposito centro assistenza), con un numero di telecamere adeguato alla sorveglianza della zona autorimessa (corsie di manovra a partire dall’arrivo della rampa di accesso fino ai vari vani scala) e delle aree condominiali esterne 8.1.6. Controllo accesso autorimessa accesso all'autorimessa (apertura cancello/portone) tramite sistema di controllo con lettore di badge o telecomando 8.1.7. Sistema antigelo per accessi impianto antigelo/antineve elettrico installato nei percorsi di accesso condominiali esterni e nella rampa esterna dell'autorimessa (zona passaruota) composto da: sistema a cavi riscaldanti integrato nella pavimentazione rilevatore combinato temperatura/umidità per il controllo dell’inserimento dei circuiti scaldanti solo quando tutti e due i valori si discostano dalle soglie prefissate (sensore da installare sulla superficie di calpestio) PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 12 di 19 8.1.8. Illuminazione parti comuni interne edificio e autorimessa autorimessa: corpi illuminanti a fluorescenza con comando a pulsanti luminosi e sensori di movimento atrio, scale e ballatoi: corpi illuminanti come da progetto architettonico comandati mediante pulsanti luminosi con temporizzazione allo spegnimento. locali comuni (locali tecnici ecc.): plafoniere a fluorescenza con comando a pulsanti luminosi; illuminazione di emergenza 8.1.9. Impianto televisivo terrestre e satellitare impianto di ricezione TV per digitale terrestre e TV-SAT per ogni corpo di fabbrica con parabola posizionata nella zona tecnica in copertura 8.2. IMPIANTI ELETTRICI UNITA' PRIVATE 8.2.1. Livello prestazionale impianti elettrici (LIVELLO 3 secondo norma CEI 64/8 V3) 8.2.2. Avanquadro e linea di alimentazione quadro elettrico sottocontatore ubicato a valle del contatore dell’energia elettrica nel locale contatori di scala, contenente l'interruttore generale di utenza dotato di: interruttore differenziale, coordinato con quello del quadro elettrico dell'unità immobiliare, a protezione della linea di alimentazione dell’alloggio; linea elettrica di collegamento tra il quadro elettrico sottocontatore e il quadro di appartamento; interruttore a protezione della propria linea cantina/garage 8.2.3. Quadri elettrici delle unità immobiliari / centralino elettrico centralino generale, ubicato all'interno dell'alloggio, dotato di: interruttori differenziali (protezione generale differenziale) interruttori magnetotermici a protezione delle linee di illuminazione e prese poste nell’alloggio in numero adeguato per il funzionamento degli impianti elettrici e speciali controllo picchi di carico numero circuiti: appartamento fino a 75 m2: n. 4 circuiti appartamento da 76 a 125 m2: n. 5 circuiti appartamento > 125 m2: n. 7 circuiti 8.2.4. Distribuzione elettrica tubazioni in PVC corrugato antischiacciamento posate sottotraccia in parete o a pavimento cavi in rame isolato con guaina in PVC autoestinguente di sezione adeguata. 8.2.5. Dotazione standard ingresso (lato esterno): nr. 1 pulsante con targa portanome al pianerottolo con suoneria interna PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 13 di 19 ingresso (lato interno): nr. 1 punto luce a soffitto nr. 1 presa bivalente schuko 2x10/16A+T locali con superficie fino a 12mq nr. 5 prese bivalenti 2x10/16A+T(nr.4 nelle camere) nr. 2 punti luce a soffitto nr. 1 presa TV satellitare nr. 1 presa TV per digitale terrestre nr. 1 predisposizione per presa telefonica locali con superficie >12 mq e < 20 mq nr. 8 prese bivalenti 2x10/16A+T(nr. 7 nelle camere) nr. 3 punti luce a soffitto nr. 1 presa TV satellitare nr. 1 presa TV per digitale terrestre nr. 1 predisposizione per presa telefonica locali con superficie > 20 mq nr. 10 prese bivalenti 2x10/16A+T(nr.9 nelle camere) nr. 4 punti luce a soffitto nr. 1 presa TV satellitare nr. 1 presa TV per digitale terrestre nr. 1 predisposizione per presa telefonica soggiorno (in aggiunta alle dotazioni sopra descritte) 2^ presa TV satellitare 2^ presa TV per digitale terrestre angolo cottura nr. 6 prese bivalenti schuko 2x10/16A+T nr. 1 alimentazione cappa cucina nr. 7 prese bivalenti schuko 2x10/16A+T nr. 2 punti luce a soffitto nr. 1 alimentazione cappa nr. 1 presa TV satellitare nr. 1 presa TV per digitale terrestre nr. 1 predisposizione per presa telefonica nr. 1 predisposizione per attacco cucina ad induzione (piano cottura esclusa dalla fornitura) lavanderia nr. 4 prese bivalenti schuko 2x10/16A+T nr. 1 punti luce a soffitto locale bagno o doccia nr. 2 prese bivalenti schuko 2x10/16A+T nr. 2 punti luce a soffitto/parete PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 14 di 19 locale wc nr. 1 presa bivalente 2x10/16A+T nr. 1 punto luce a soffitto corridoio o disimpegno nr. 1 presa bivalente schuko 2x10/16A+T nr. 1 punto luce a soffitto balcone o terrazzo con superficie fino a 12mq nr. 1 presa bivalente 2x10/16A+T stagna IP55 nr. 2 punti luce a parete con plafoniera come da progetto architettonico, omogenei per tutte le zone esterne balcone o terrazzo con superficie >12 mq e < 20 mq nr. 2 prese bivalenti 2x10/16A+T stagna IP55 nr. 4 punti luce a parete con plafoniera come da progetto architettonico, omogenei per tutte le zone esterne balcone o terrazzo con superficie > 20 mq nr. 2 prese bivalenti 2x10/16A+T stagna IP55 nr. 6 punti luce a parete con plafoniera come da progetto architettonico, omogenei per tutte le zone esterne cantina nr. 1 presa bivalente schuko 2x10/16A+T nr. 1 punto luce a soffitto nr. 1 plafoniera box auto nr. 1 presa bivalente 2x10/16A+T nr. 1 punto luce a soffitto frutti/placche: a scelta dell’acquirente tra le campionature 8.2.6. Illuminazione di sicurezza n. 1 lampada nel soggiorno n. 1 lampada nel disimpegno notte solo negli appartamenti > 100 m2: n.1 lampada con posizione a scelta del cliente 8.2.7. Dotazioni domotiche PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) sistema domotico gestito attraverso centralina touch-screen avente le seguenti funzioni di base: controllo manuale con un solo comando di tutte le luci (ON/OFF) controllo manuale con un solo comando dell'impianto di climatizzazione (ON/OFF) chiusura/apertura manuale con un solo comando dei sistemi di oscuramento inserimento impianto antintrusione con spegnimento Pagina 15 di 19 automatico di tutte le luci inserimento impianto antintrusione con chiusura automatica dei sistemi di oscuramento controllo remoto tramite internet o telefono dell' inserimento dell' impianto antintrusione controllo picchi di carico e disinserimento automatico di utenze preimpostate quando la potenza assorbita supera il valore impostato 8.2.8. Impianto antintrusione soggiorno disimpegno notte rilevatori volumetrici / rilevatori di movimento immuni agli animali domestici sirena interna ed esterna sensori perimetrali sulle finestre e sulla porta d’ingresso comando tramite pannello domotico di cui al cap. 8.2.7 8.2.9. Impianto videocitofono per ogni alloggio, unità interna integrata nel pannello domotico di cui al cap. 8.2.7 con funzione: monitor videocitofonico-domotico a colori citofono vivavoce apertura della porta condominiale 8.2.10. Impianto telefonico predisposizione di impianto telefonico/TD mediante cassette portafrutto vuote, incassate a muro, collegate tra di loro e alla rete telefonica urbana mediante tubazioni vuote PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 16 di 19 9. IMPIANTI MECCANICI 9.1. IMPIANTI MECCANICI CONDOMINIALI 9.1.1. Centrale idrica 9.1.2. Cetrale termofrigorifera 9.1.3. Pozzi di prelievo – immissione acqua Pozzi per prelievo e immissione acqua a servizio delle pompe di calore. Nei pozzi di prelievo saranno installate le pompe di sollevamento. 9.1.4. Circuiti condominiali di riscaldamento/raffrescamento sistema di tubazioni, atto a distribuire il calore invernale/il freddo estivo dai punti di produzione alle singole utenze, costituito da: dorsali principali del circuito riscaldamento-raffrescamento correnti al piano -2, con partenza dalla centrale termofrigorifera al piano -2, per ogni scala, dorsali secondari sezionabili -collocati in appositi cavedi tecnici- fino alle unità di contabilizzazione individuali poste sui pianerottoli quali diramazioni di alimentazione ai singoli appartamenti (stacchi d’utenza con organi di sezionamento, taratura, regolazione e contabilizzazione) 9.1.5. Contabilizzazione servizi condominiali acqua sanitaria allacciamento alla rete cittadina acqua fredda tramite contatori generali installati dall’ente erogatore del servizio (IREN) e contatori divisionali installati in appositi cavedi tecnici 9.1.6. Impianto antincendio ad idranti PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) centrale idrica costituita dalle seguenti componenti principali: sistema di filtrazione automatico sistema di dosaggio e di addolcimento acqua automatico con rigenerazione volume-tempo sistema di autodisinfezione programmabile sistema di aumento di pressione pompe di ricircolo acqua calda valvole di controllo Sistema di generazione energia termica e frigorifera per riscaldamento raffrescamento e produzione acqua calda sanitaria costituito da : Pompe di calore raffreddate ad acqua di pozzo Pompa di calore raffreddata ad aria (riserva) Bollitori per la produzione acqua calda sanitaria regolazione della temperatura dell'acqua per la rete di riscaldamento in funzione della temperatura esterna mediante centralina climatica regolazione fissa della temperatura dell'acqua calda sanitaria e quindi indipendente dalla temperatura esterna unità di idranti antincendio UNI 45 ai piani autorimessa in prossimità delle uscite di sicurezza rete di alimentazione idrica allacciata alla rete acquedotto Pagina 17 di 19 cittadina con garanzia di portata/pressione minima 9.1.7. Scarichi e fognature colonne di scarico realizzate in polietilene silenziato allacciamento alla fognatura cittadina completo di idonee sifonature tubi di ventilazione delle colonne di scarico, a servizi e cucine, uscenti in copertura con cappelli parapioggia 9.1.8. Canne di esalazione cucine canne di espulsione fumi (piano cottura), munite alla base di innesto a T realizzate in polipropilene autoestinguente sfocianti in copertura 9.2. IMPIANTI MECCANICI UNITA' PRIVATE 9.2.1. Sistemi di contabilizzazione 9.2.2. Impianto di riscaldamento 9.2.3. Impianto di raffrescamento PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) ogni unità immobiliare sarà dotata di sistema di contabilizzazione individuale dei servizi prodotti a livello centralizzato: energia termica per riscaldamento/raffrescamento (contacalorie/contafrigorie ad ultrasuoni per la quantificazione dell'energia effettivamente utilizzata) acqua calda sanitaria (contatore volumetrico divisionale) acqua fredda potabile (contatore volumetrico divisionale) impianto di riscaldamento centralizzato con distribuzione radiante a pavimento all'interno dell'appartamento termoarredo elettrico aggiuntivo nei bagni regolazione temperatura ambiente tramite cronotermostato generale per accensione/spegnimento impianto intero alloggio termostati ambiente nei singoli locali con funzione di attenuazione temperatura ambiente impianto di raffrescamento estivo centralizzato (cfr. cap. 9.1.2 / 9.1.3 / 9.1.4) con impianto all'interno dell'appartamento costituito da: terminali ambiente tipo ventilconvettore per il raffrescamento delle camere, del soggiorno e della cucina; installazione ad incasso nel controsoffitto degli ingressi e dei disimpegni con distribuzione laterale negli ambienti tramite diffusori d'aria puntuali o lineari regolazione temperatura locale per locale rete di scarico condensa da ogni unità ventilante interna Pagina 18 di 19 9.2.4. Impianto idrico sanitario cucine acqua fredda/acqua calda per il lavello doppia adduzione (acqua fredda/acqua calda) per lavastoviglie tubazioni tipo multistrato derivate da colonne montanti principali, complete di adeguato rivestimento coibente 9.2.5. Impianto idrico sanitario bagni alimentazione collettore di distribuzione interna servizio igienico e apparecchiature sanitarie tramite tubazioni acqua calda/fredda del tipo multistrato derivate da colonne montanti principali, complete di adeguato rivestimento coibente doppia adduzione (acqua fredda/acqua calda) per lavatrice (in alternativa alla posizione nel bagno: doppia adduzione nel ripostiglio o in lavanderia) 9.2.6. Impianto di aspirazione forzata (solo bagni ciechi) 9.2.7. Sanitari impianto di aspirazione forzata intermittente a comando automatico con accensione contemporanea a quella dell’illuminazione e spegnimento temporizzato vaso sospeso bidet sospeso e miscelatore monocomando lavabo sospeso e miscelatore monocomando piatto doccia e miscelatore monocomando da incasso vasca e miscelatore monocomando a scelta acquirente fra le alternative campionate 9.2.8. Altre alimentazioni rubinetto da incasso a muro per impianto d’irrigazione dei balconi e dei terrazzi La Direzione Lavori e la Direzione Artistica, in accordo con la Soprintendenza e tutti gli Enti preposti, si riservano di apportare modifiche alle indicazioni contenute nel presente documento per esigenze costruttive, nonché per esigenze di coerenza progettuale/architettonica, normative o/e di approvvigionamento, garantendo soluzioni di equivalente qualità. Parma Santa Teresa Srl Gennaio 2015 PARMA S. TERESA - CAPITOLATO COMMERCIALE Gennaio 2015 (rev.03) Pagina 19 di 19
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