COPIA DISTRIBUITA 3 Tre GRATUITAMENTE SANT’ANTONIO! Tre è un quindicinale di informazione politica, cronaca, cultura, sport e spettacolo - 5 FEBBRAIO 2015 - ANNO15° N. 2 Il Gioco... Dei Numeri In Italia, lo sanno tutti, soprattutto gli stranieri, siamo bravissimi a giocare coi numeri! Infatti siamo il Paese dove è stato inventato l’odierno Gioco del Lotto (1600 circa), e da qui tutta una serie di derivati, dalla Tombola al SuperEnalotto, almeno quello che si praticava fino a qualche anno fa. E da un Paese così cosa vuoi aspettarti di diverso se non quello che quotidianamente ci prospettano coloro che coi numeri ci... governano? Aldilà delle esose tasse che paghiamo, ormai con cadenze sempre più frequenti (e preoccupanti), i governanti ci infilano le mani in tasca e tirano via quei pochi soldi che uno riesce ancora a conservare gelosamente, timoroso di qualche imprevisto che sconvolga la vita della propria famiglia. Certo da un po’ di tempo le trovano vuote, e qualcuna anche bucata. E chi ha una tasca bucata finisce sotto la lente di ingrandimento dell’Agenzia delle Entrate che si interroga: “Dove avrà perso i soldi che aveva in tasca?”, dando per scontato che quel buco sia stato procurato per evadere tasse e gabelle e non come conseguenza di una disperata ricerca di un’ultima riserva, anche di soli pochi centesimi. Eccoci quindi costretti dalla vita, dai compagni di vita o di viaggio, e da chi la vita ce la comanda a farci i conti, e siccome questi si fanno coi numeri... ma un bel terno no?! Franco Scalise ELETTO IL DODICESIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA ECCE HOMO! Sergio Mattarella Ristorante da Agostino Via degli Asinelli, 8 Trevignano Romano (di fronte al Parco Giochi) tel 06 9999512 www.ristorante-ilmelograno.com [email protected] Chiuso il Martedì 2 3 Tre Anno XIV Numero 2 P RIMO P IANO giovedì 5 febbraio 2015 L’ELEZIONE DEL CAPO DELLO STATO HA SUSCITATO DIVERSE REAZIONI TRA PRO E CONTRO Sergio Mattarella, un Presidente a... 2/3! Voti a favore 665, quasi due terzi dei 1009 aventi diritto. Pd compatto, gli altri...’nsomma! Tre Alcune immagini significative dell’elezione del 12° Presidente della Repubblica Italiana. In alto a sn il giuramente; a ds, i due grandi elettori, Renzi e Alfano; sotto, l’attesa della nomina in famiglia. Periodico d’informazione Autorizzazione del Tribunale di Civitavecchia n. 5 dell’8 maggio 2002 Editore F.S.E. Direttore Franco Scalise Direttore Responsabile Enrico Morbelli Collaborano: Mattia Azzella, Vanessa Ferraro, Cecilia Ferri, Marcello Manzella, Matteo Marconi, Pino Marcucci, Gianluca Meconi, Enzo Merlina, Enrico Mirra, Iris Novello, Luca Pagni, Enrico Tomassini. Redazione: Via di Mezzo Superiore 24 00069 Trevignano Romano Segreteria 06 9997209 - 339 4126811 e-mail: [email protected] IL PERIODICO E’ STAMPATO IN PROPRIO in Via di Mezzo Superiore, 24 00069 Trevignano Romano (RM) VISITA IL NOSTRO SITO INTERNET www.treperiodico.it la cronaca, gli eventi, l’archivio giovedì 5 febbraio 2015 P RIMO P IANO Anno XIV Numero 2 3 Tre 3 ANGUILLARA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL GRUPPO CONSIGLIARE SCEGLIAMO ITALIA La “Disamministrazione a Senso Unico” di Pizzorno “Il conto alla rovescia per mandare a casa Pizzorno è iniziato, ma nonostante il tempo residuale per liberarsi della peggior disamministrazione della storia di Anguillara sia di soli dodici mesi, non esime il primo cittadino dal continuare imperterrito a danneggiare la qualità di vita degli ignari cittadini con ordinanze frutto di una visione demagogica della città e prive di confronto preventivo con residenti e operatori economici”. Commenta così Sergio MANCIURIA, capogruppo del Movimento “SI” per Anguillara, dopo aver presentato un’interrogazione consiliare all’indomani del forte dissenso popolare scaturito dall’Ordinanza n° 127 del 24 Dicembre 2014, che modifica la viabilità di Via S. Francesco rendendola a senso unico in direzione dell’incrocio denominato ‘La croce’, al fine di favorire il parcheggio e la sicurezza stradale in corrispondenza dell’entrata e uscita delle scuole elementari e medie. “Seppur lodevole il provvedimento finalizzato alla sicurezza degli alunni durante gli orari di entrata e uscita – incalza il Presidente del Movimento – non si può stravolgere l’assetto della viabilità della Via S. Francesco per l’intera giornata quando basterebbe impegnare solo quattro ore della mattina (7.30-9.30 e 12.30-14.30) per consentire il parcheggio e deflusso dei veicoli”. “La Disamministrazione Pizzorno è talmente incapace di ragionare e di applicarsi seriamente anche in questo ultimo scampolo di consiliatura – evi- denzia Manciuria - che pur di fronte all’evidenza, non è in grado di garantire una soluzione mediata con le esigenze dei residenti e degli operatori economici, come l’introduzione parziale e limitata del senso unico ". “Se effettivamente il primo cittadino tenesse a cuore la sicurezza degli alunni - rileva il consigliere – non lascerebbe la viabilità e l’arredo urbano a ridosso di tutte le scuole in condizioni penose e addirittura nel caso della Via S. Francesco prometterle sei mesi dopo (a scuole finite) l’entrata in vigore del senso unico.”. “Certamente non conosciamo in anticipo l’intenzione di Pizzorno di ricandidarsi o meno – continua il capogruppo SI - ma la presunzione di ricordare agli elettori cosa ha rappresentato per Anguillara in questi anni, sicuramente sì: il Sindaco delle tasse più alte del comprensorio, il Sindaco del programma elettorale e degli impegni solenni non mantenuti come da ultimo la convocazione del consiglio aperto alla cittadinanza su Mafia Capitale entro questo mese di gennaio sul quale si vuol fare calare il silenzio a tutti i costi, ed infine il Sindaco delle strade e scuole dissestate. “Mai più bugie”, questo – conclude Manciuria - è lo slogan che il prossimo anno in campagna elettorale dovrà animare chi vuole un futuro diverso per Anguillara”. Manciuria Sergio Capogruppo ScegliAmo Italia per Anguillara Rock Island pub TREVIGNANO ROMANO, VIA GARIBALDI , 57 - TEL. 06 99825534 4 3 Tre Anno XIV Numero 2 TERRITORIO E VENTI giovedì 5 febbraio 2015 APPUNTAMENTO SABATO 6 GIUGNO 2015 A CASTELLO DEL SASSO Hypoclas di Donna Isabella dè Medici Orsini Relatrice la dott.ssa Sandra Ianni, sociologa, sommelier ed esperta in cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche Isabella, figlia di Cosimo dè Medici e di Eleonora di Toledo, nonché moglie di Paolo Giordano Orsini, è la protagonista di un racconto multisensoriale sui duchi di Bracciano che mette in luce il grande amore tra i rampolli di due tra le più importanti famiglie del Rinascimento. Un percorso facilitato dalla degustazione di Hypoclas, l’elisir di donna Isabella, realizzato secondo la ricetta rinvenuta in un manoscritto del XVI secolo e riportato alla luce attraverso un progetto di recupero storico e filologico a cura di Sandra Ianni, esperta in cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche, e di Marco Sarandrea, erborista e fitopreparatore. La macerazione di numerose spezie, ovvero radici, fiori, semi e cortecce da sempre utilizzati in medicina, nei rituali religiosi, nell’arte profumatoria e in cucina, fa di questo liquore un elisir antico ma al tempo stesso incredibilmente attuale. Proprio oggi che l’etnobotanica, la fitoterapia, le tecniche olistiche e la medicina integrata hanno confermato molte delle virtù curative che gli antichi speziali assegnavano alle piante medicinali, molte delle quali contenute anche in Hypoclas. Pertanto la degustazione ci porterà ad effettuare un viaggio nel tempo, ad immaginare la vita nella Firenze del Rinascimento, o nel castello di Bracciano, e nell’ipotizzare Isabella intenta nel sorseggiare il suo Hypoclas e ritrovarci, così, uniti in un linguaggio simbolico e animico con le erbe poiché questo appartiene alla nostra anima ed inevitabilmente ci induce a riconsiderare il profondo rapporto tra corpo e spirito per mezzo del grande potenziale evocativo di questa bevanda davvero speciale.. La storia dei duchi di Bracciano, Isabella dè Medici e Paolo Giordano Orsini, attraverso il racconto di un elisir a base di spezie riportato alla luce dopo cinque secoli. Degustazioni e suggestioni sensoriali in tema. La scheda di Sandra Ianni Laureata in sociologia economica, specializzata nel 2010 in Cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche, presso l’Università di Tor Vergata di Roma, è, da circa vent’anni, sommelier nonché relatrice ed esperta degustatrice. Nel 2006 fonda Epulae® (Accademia internazionale per la formazione e la promozione della cultura enogastronomica; www. epulae.it associazione culturale senza finalità di lucro giuridicamente riconosciuta), in cui attualmente riveste la qualifica di legale rappresentante della delegazione territoriale del Lazio e di Epulae Bracciano dove si occupa, tra l’altro, del coordinamento della didattica dei corsi di sommelleria. E’ l’ideatrice e la coordinatrice della manifestazione Laghidivini, il festival dei vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani ® (www.laghidivini.it), festival nato nel giugno del 2008 e giunto attualmente alla VIII edizione, nota manifestazione a carattere nazionale che annualmente si tiene in Bracciano nel complesso conventuale di Santa Maria Novella. Partecipa attivamente in molte associazioni culturali tra cui ARS (Associazione Romana Sommelier) con la quale ha contribuito, nel febbraio 2011, alla realizzazione, in Roma, dell’evento culturale Prosit dedicato alle bevande dell’antichità. Fiduciaria di Slow Food Bracciano nel periodo 20082010, dal 2010 al 2014 ha rivestito anche la qualifica di consigliere nazionale di Slow Food, collaborando alla realizzazione di alcuni eventi a carattere locale e nazionale (Salone del Gusto Torino edizioni 2010 e 2012, Slow Fish Genova 2013) seguendo anche un particolare progetto dei tanti progetti promossi dalla Fondazione internazionale per la biodiversità. Attualmente svolge attività di relatrice per Slow Food nei Master of Food® in materia: Vino, Spezie, Erbe aromatiche e Cioccolato. Collabora come freelance con alcune riviste, giornali e quotidiani (tra cui www.epulaenews.it) e con Slow Food Editore per la guida dei vini: Slow Wine e per quella delle Osterie d’Italia. Nel 2011 ha condotto, per incarico del Museo Civico di Bracciano, una conferenza dedicata alla cucina rinascimentale nel ducato di Bracciano. Nel 2012 ha redatto, con la collaborazione del Comune di Bracciano, per la settimana europea di riduzione dei rifiuti un documento denominato “Riciclario. Ricette e consigli ecocompatibili in cucina.”, un progetto volto a sensibilizzare la riduzione dei rifiuti, degli scarti e dei consumi negli ambienti domestici. Nel 2013, dopo un lungo periodo di approfondimento, ha riportato alla luce un elisir denominato Hypoclas, il vino ippocratico di donna Isabella dè Medici Orsini da una ricetta rinvenuta in un manoscritto della seconda metà del XVI secolo, liquore a base di spzie prodotto, su licenza, dal liquorificio artigianale Sarandrea a partire dal dicembre 2014 ( www.hypoclas.it facebook: Hypoclas e Goggle +). Coltiva un micro orto per l’autoproduzione di fiori eduli e ortaggi e si prende cura di un piccolissimo giardino. Ama l’arte, i viaggi, il bricolage e produrre in casa saponi naturali. Il suo più recente interesse è quello relativo alla storia dei profumi. Ferramenta D’Elia OFFERTA SPECIALE DEL GIOVEDÌ SOLO POMERIGGIO PORTA UN VUOTO DI BOMBOLA GPL DI QUALUNQUE COLORE E POTRAI OTTENERE QUESTI PREZZI Bombola 10 kg € 18.80 - Bombola 15 kg € 28.00 - Bombola 25 kg € 50.00 TREVIGNANO ROMANO, VIA IV NOVEMBRE 99 - tel. 347 6298737 P RIMO P IANO giovedì 5 febbraio 2015 MANZIANA Anno XIV Numero 2 3 Tre 5 DECISA L’INDICAZIONE DELLA DONAZIONE DEGLI ORGANI SULLA CARTA D’IDENTITA’ Il Comune aderisce alla campagna per i trapianti Con deliberazione di Giunta n. 267 del 20.10.2014, il Comune di Manziana ha stabilito la possibilità, per i cittadini che lo desiderano, di indicare sulla carta d’identica la volontà di donare organi e tessuti. Gli uffici, come previsto dalla normativa, sono ora in attesa di conoscere le modalità per stipulare la convenzione tra il Comune ed il sistema informativo trapianti. Non appena sarà pronta anche la predisposizione informatica verrà data pronta comunicazione di operatività del servizio.“Siamo fermamente convinti che questa decisione sia un atto di civiltà” – afferma il Sindaco, Bruno Bruni – “Tutti noi sappiamo quanto sia importante, per la buona riuscita dei trapianti, intervenire in tempi rapidi. Riuscire ad avere un’indicazione chiara su tiamo sempre con noi, come la sto che, però, in alcuni casi, potrà un documento che tutti noi por- carta d’identità, è un piccolo ge- salvare delle vite umane”. BRACCIANO Nella delibera è inoltre chiarito che la volontà espressa dal cittadino, tramite la compilazione della modulistica, potrà essere revocata in qualsiasi momento recandosi presso la Asl o presso i centri regionali di riferimento per i trapianti. La notizia è arrivata anche all'Associazione Malati di Reni Onlus che proprio in questi giorni ha inviato al Sindaco e alla Giunta comunale il ringraziamento per l'adesione al progetto "Una scelta in Comune". L'Associazione ha inoltre comunicato che la delibera comunale è già stata inserita sul sito dell'associazione e che è stata inoltrata per conoscenza al Centro Regionale Trapianti Lazio e al coordinatore locale dei trapianti della ASL. Già in cantiere futuri incontri di sensibilizzazione sull'argomento. LA SCOMPARSA DI UN PERSONAGGIO CHE HA VISSUTO E RACCONTATO LA SUA GENTE Addio Mario, poeta del popolo braccianese Mario Staroni se n’è andato alla fine di una vita dedicata al suo paese,alla sua gente, con il cuore sempre in mano per raccontare le vicende che sotto le torri del maestoso castello si insinuavano tra i vicoli del centro storico braccianese. Se n’è andata una delle voci più autorevoli della Bracciano degli anni della rinascita economica e sociale; una voce che è sempre stata presente ovunque ci fosse da raccontare la gente del lago, quella a cui apparteneva da sempre. Nato nel 1922, durante l’occupazione nazista fu impiegato come interprete per tradurre ai concittadini le disposizioni che impartivano gli occupanti tedeschi. Ha scritto Mario, ha scritto tanto, di tutto, dalle poesie, ai racconti a centinaia di articoli che diversi giornali hanno poi pubblicato, esaltandone le doti di cronista e di scrittore. Ha collaborato, negli ultimi anni, anche con noi di Tre, circa setteotto anni fa: aveva ancora voglia di far sentire la sua presenza. Ad inizio anni ‘90 collaborò con Lo Speciale News, una testata dalla cui costola siamo nati noi di Tre. Ciao Mario, un piacere averti conosciuto e aver dato voce, alcune volte, al tuo senso di comunità braccianese che hai sempre rappresentato più che degnamente. F.S. Il Sarto Pascuzzi 338 5831376 338 4048604 Mario Starnoni in una foto di fine anni ‘50 Si eseguono Lavori Sartoriali su Misura e Riparazioni 6 3 Tre Anno XIV Numero 2 S PECIALE giovedì 5 febbraio 2015 TERRITORIO INVIATECI LE VOSTRE FOTO, SARANNO LE VOSTRE DENUNCE Uno scatto e arriva la notizia MONTEROSI È SOLO QUESTIONE DI... ACCENTI! ANGUILLARA IL PIZZO FRANA ANCORA ACCENTI E ACCENNI! Certo abbiamo trovato curioso quanto mostriamo nella foto, ripresa a Monterosi, nei pressi del Mercatone Uno, dove insistono parecchie attività commerciali per grossisti ma anche al dettaglio. Quello che salta agli occhi, e non vi sarà sfuggito, è l’uso “libero” di accenti, in barba alla lingua italiana. Però non riusciamo a capire, ma ci impegniamo ad informarci, è se il fatto rappresenti una convinzione degli esercenti, che il mettere un accento sulla vocale finale della loro insegna, spinga la gente, oltre ad essere incuriosita dalla scelta , a decidere di acquistare merci da loro. Che fosse una trovata... genialè? E sempre in tema di messaggi, ci appare piuttosto eloquente quello inviato al Sindaco di Anguillara, circa lo stato delle strade comunali. Sembra di essere all’età della pietra, quella dei Flintstone, per capirci, perchè la missiva inviata, o meglio, indirizzata, è stata scritta su un masso che riteniamo possa essere di pietra se non addirittura di cemento, ma aldilà del materiale, ci sembra che la... materia sia interessante! NON SI PASSA, NON SI ENTRA! Ci risiamo, le piogge ininterrotte di questi giorni hanno di nuovo provocato danni alla viabilità anguillarina, già disastrata per altre ragioni di cui ci occupiamo nella notizia pubblicata qui sopra. Ancora una volta, dunque, la curva del Pizzo, tra Vigna di Valle e Anguillara, è stata interessata da una frana che ha invaso la carreggiata provocando il blocco del traffico da e verso Bracciano. Purtroppo è un episodio, come ricordavamo, già accaduto e bisognerà tornare a porre rimedio perchè non è escluso che possa accadere ancora. Invece, a proposito di transito, non si entra più, ormai da oltre un mese, nel parcheggio adiacente l’Ospedale Padre Pio di Bracciano. Sembra che le cattive condizioni della pavimentazione, realizzata negli anni scorsi in cemento, abbiano provocato diversi incidenti ai pedoni che attraversavano il parcheggio e quindi la direzione tecnica ne ha impedito l’accesso in attesa di tempi migliori, di quelli in cui si potrà a spendere qualche soldo per la pubblica incolumità! Vetreria D’elia Lavorazione di vetri, specchi e cristalli. Decorazioni Artistiche attraverso il metodo della sabbiatura Riproduzione di Stemmi, Loghi, Intestazioni su vetro e cristallo TREVIGNANO ROMANO, VIA IV NOVEMBRE 99 - tel. 347 6298737 ANGUILLARA MESSAGGIO DURO... COME CEMENTO! BRACCIANO OSPEDALE AREA PRIVATA? NO PARKING! giovedì 5 febbraio 2015 A TTUALITÀ Anno XIV Numero 2 3 Tre 7 MANZIANA IL COMANDANTE CIRAOLO LASCIA LA LOCALE STAZIONE DEI CARABINIERI Giovanni fa festa, è in pensione! Bellissima festa di congedo per il Luogotenente Giovanni Ciraolo che negli anni ha prestato servizio come Comandante a Trevignano, Anguillara e Manziana, ha ricoperto incarichi speciali alla Compagnia di Bracciano e presso il Tribunale di Civitavecchia. A festeggiarlo, qualche giorno fà, decine di colleghi e tanti amici che hanno accompagnato la sua carriera sul lago, dove ha comunque scelto di vivere con la sua splendida famiglia. Auguri Giovanni, un meritato riposo dopo tanto onorevole e lodevole servizio! ...Portiamo il calore a casa vostra! 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Quest’anno, Carlo Conti, che e’ stato chiamato a presentare il Festival, primo fra tanti, ha dichiarato che a lui non interessano tanto gli ascolti, quanto fare un bel programma televisivo, che piu’ che evento pieno di ospiti strangers e non, riporti nelle case degli italiani: “Il Festival della Canzone Italiana”. Sara’ cosi’? Speriamolo. Ecco, chi scrive e’ totalmente d’accordo, e chissà, che questa volta, all’uomo piu’ abbronza- to d’Italia non riesca il colpaccio? Se diamo un’occhiata ai social, scopriamo classifiche che lasciano perplessi: al primo posto sarebbe Nesli, (rapper che gode il favore dei giovani… ma i giovani, seguono Sanremo?), seguito Domenica 8 febbraio ore 16,00 dalla Tatangelo, poi, Il Volo, I tutti in maschera grandi e piccini al Tre Tenorini, che tanto stanno castello Odescalchi di Bracciano. spingendo in questo periodo Un percorso insolito e divertente i media. Gli altri, in ordine che si snoda tra storia e leggen- di classifica social, sarebMoreno Donadoni, da nelle antiche e misteriose sale bero: del castello. Tanti i compagni di Annalisa Scarrone e I Soliti viaggio da conoscere e seguire,un Idioti, (sick!), seguiti dopo topo pasticcione, un fantasma , un alcune centinaia di migliaia principe geloso, una furba servet- di: ” mi piace”, da Nek, Grita che narrerà l'antica leggenda gnani, Nina Zilli, Dear Jack, del re del lago nella stanza delle Masini, per finire con Chiara, storie. Tanti i misteri da svelare Raf e Lorenzo Fragola. Come con la principessa Artemisia, per si nota, di Malika Ayane, Irene diventare insieme spettatori e Grandi, Lara Fabian, (unica tra protagonisti di un tempo che fù. Il i tanti nominati finora ad aver percorso è ideato e dedicato a tutta venduto milioni di cd), Britti, la famiglia.(si prega gentilmente B. Atzei e Platinette, neanche di non portare coriandoli e stelle l’ombra. Una menzione parfilanti).Prenotazione obbligato- ticolare va, a Grazia Di Miria - posti limitati info e contatti chele che, sempre secondo i social, non e’ quasi nomi0699804348. ingresso 15 euro nata. L’artista infatti, avrebbe ( 0-3 anni gratuito) BRACCIANO Castello in Maschera ricevuto solo miseri 7178 ok su Facebook e 6154 su Twitter rispetto al quasi milione di “mi piace”, di Nesli e della Tatangelo. Se fosse cosi’ ci ritroveremmo il rapper campione e la Tatangelo ed Il Volo, suoi cavalieri d’onore… pero’, visto che Sanremo e’ Sanremo, noi, questo non lo crediamo. Accanto a Carlo Conti, in qualita’ di co-conduttrici, ma noi pensiamo che vista l’esuberanza del toscano, saranno relegate al ruolo non meno onorevole di ‘vallette’, troviamo: Emma Marrone ed Arisa, entrambe gia’ vincitrici di Sanremo e Rocio Munoz Morales, nota in quanto fidanzata di Raul Bova.Gli ospiti confermati di quest’anno, al momento sono: Charlize Theron, ( chi non ricorda la splendida ragazza, cui l’abito veniva scucito di dosso in una famosa pubblicita’ degli anni ’90?), Cochita Wurst, che forse e’ piu’ famosa per la folta barba che per la voce, Antonio Conte, preparatissimo C.T. della Nazionale calcistica, e un po’ di calcio fa sempre bene in un’ Italia in cui senza calcio si muore, Willie Smith, The Averner (?) e il simpatico e fortissimo sprinter del pedale, Vincenzo Nibali. Conti ha anche espresso nomi di personaggi i quali gradirebbe fossero a sanremo come ospiti. Si tratta di: Stevie Wonder ( magari! ), Gli U2 e i Pink Floyd ( forse qui pero’, siamo proprio al sogno.) Staremo a vedere… Super premiati, Al Bano e Romina… gli ever green che tanto piacciono in Italia e all’estero, dove sono addirittura osannati. Intanto, per la prima volta, noi di “Tre”, a Sanremo 2015 ci saremo, pronti a cercare di intervistare e commentare il festival con qualcuno degli artisti partecipanti. TREVIGNANO Si pattina fino a Carnevale L’A.P.T. di Trevignano ha deciso per gli amanti del pattinaggio sul ghiaccio, che la pista in sintetico montata sul Piazzale del Molo, in funzione dallo scorso mese di novembre, resterà aperta, il sabato e la domenica, per tutto il periodo del Carnevale, vale a dire fino alla metà di febbraio. Chi si è appassionato in questo periodo alla divertente specialità, potrà ancora cimentarsi in passeggiate e piroette, che nevichi o no, o che si affaccino Babbo Natale e la Befana! VISITA IL NOSTRO SITO INTERNET www.treperiodico.it la cronaca, gli eventi, l’archivio giovedì 5 febbraio 2015 TREVIGNANO A TTUALITÀ TABELLINI, UNA METAFORA CHE SA DI VERO Strano modo di esser “Santi” C’era una volta, tanti anni fa, un piccolo e fiorente paese che viveva di pesca e di agricoltura e nel quale, almeno in apparenza, tutti vivevano in armonia, in pace e con grande spirito di solidarietà.Questo almeno era ciò che gli amministratori del popolo e delle anime volevano far credere per garantire il proprio prestigio e accrescere il proprio potere. Si diceva che il popolo era felice, che ciascuno avrebbe volentieri dato la vita per un proprio concittadino, che ogni decisione che riguardasse la comunità veniva sempre discussa e condivisa, che c’era un’armonia perfetta tra amministratori e amministrati e che tutti erano considerati in ugual misura, amici o nemici che fossero. Anche l’amministratore delle anime era convinto di essere un “santo”, sempre a disposizione del prossimo e soprattutto degli ultimi e dei disperati senza distinzione di razza, di fede religiosa, di appartenenza politica e di ceto sociale. La vita del paese scorreva in modo “normale” e in apparente serenità anche se tra le mura domestiche serpeggiava il malcontento, il disappunto e l’insofferenza nei confronti di chi aveva in mano le leve del potere politico e religioso e le usava in modo del tutto ingiusto. Nonostante i problemi, le difficoltà e le evidenti discriminazioni il popolo continuava la propria vita consapevole di dover pagare in un modo o nell’altro le proprie scelte politiche e religiose e fiducioso che un giorno qualcosa o qualcuno avrebbe portato nuova vita e nuove speranze. E quel giorno arrivò. Era una mattina di primavera, il cielo era di un azzurro limpido, la temperatura era mite e le prime rondini avevano di nuovo occupato i nidi abbandonati in autunno, i contadini avevano da tempo raggiunto i propri campi ed i pescatori stavano rientrando con il loro carico di pesce. La vita del paese stava riprendendo come ogni giorno, ma quello non sarebbe stato un giorno come gli altri, da quel giorno la vita del paese non sarebbe stata più come prima.Una strana carovana di uomini, donne e giovani si stava avvicinando alle porte del paese dopo aver viaggiato a lungo e portato il proprio sostegno e la propria solidarietà in paesi lontani. Erano pellegrini che avevano scelto di vivere nell’umiltà, nella giustizia, nel rispetto degli altri, nella convinzione che ogni essere umano fosse degno di rispetto e di attenzione e che il mondo fosse dominato dalla giustizia e dall’uguaglianza. Avevano fatto della “solidarietà” il proprio modello di vita, una solidarietà sen- za confini, senza limiti e senza discriminazioni.Avevano sentito parlare molto del paese dove, si diceva, che tutti gli uomini erano uguali e dove gli amministratori del popolo e delle anime si vantavano di essere giusti, onesti, solidali, praticamente “Santi”. Sarebbe stata la loro patria perfetta; erano, infatti, alla ricerca di un paese giusto dove vivere e dove poter dare il proprio contributo di umanità e di solidarietà.Giunti in paese furono accolti dalla folla incuriosita che li tempestò di domande, tutti volevano sapere la loro provenienza, le loro esperienze e soprattutto le loro intenzioni. I pellegrini cominciarono a raccontare che anche loro erano stati cittadini del Paese e che tanti anni prima erano partiti per un lungo viaggio per portare il loro aiuto in paesi lontani, a popolazioni afflitte dalla fame e dalla povertà. Raccontarono le proprie esperienze, il contributo e la speranza di vita che erano riusciti a dare ai disperati, agli umili, a coloro che vivono ai margini e che dopo tanto tempo avevano deciso di far ritorno al loro Paese perché avevano sentito dire che era il Paese dei “giusti” e degli “onesti” dove sarebbe stato facile vivere nella pace, nella serenità e soprattutto nella giustizia. Erano quindi convinti che anche gli amministratori del popolo e delle anime li avrebbero accolti come fratelli. Giorno dopo giorno i pellegrini cercarono di rendersi utili mettendo a disposizione la propria esperienza, il proprio tempo e le proprie risorse per sostenere i concittadini meno fortunati senza però dimenticare i fratelli lontani. Erano sempre pronti ad accogliere le richieste che venivano dagli umili e dai disperati senza mai porsi il problema se la richiesta provenisse da un uomo bianco o di colore, da un cristiano o da un fedele di altra religione, da un appartenente ad un partito politico piuttosto che ad un altro, da un uomo o da una donna, da un cittadino italiano o da uno straniero convinti che il bene non dovesse avere confini e che la solidarietà fosse un ideale che non conosce limiti e discriminazioni. Erano così convinti di essere nel giusto che un giorno decisero di chiedere un incontro con gli amministratori del popolo e delle anime per avere un parere sul proprio operato e condividere un percorso comune. L’Amministratore del popolo, pur riconoscendo il grande lavoro svolto dai pellegrini, mostrò qualche perplessità circa il loro operato e si mostrò scettico sul fatto che loro fossero a disposizione di tutti coloro che necessitavano di aiuto mentre sarebbe stato opportuno premiare solo coloro che si riconoscevano in un certo schieramento politico. “Dobbiamo sostenere chi ci sostiene” disse “perché così va il mondo”. Ma il mondo per i pellegrini va in modo diverso secondo i principi di uguaglianza e giustizia e così continuerà ad andare.istratore delle anime non andò come i pellegrini si aspettavano. Erano infatti convinti di trovare accoglienza, comprensione, stima, ammirazione e condivisione per le belle iniziative sviluppate in nome di quella solidarietà e di quella carità che dovrebbe essere il sentimento base di ogni essere umano e soprattutto di un “Buon cristiano”. Invece anche lui come l’altro sollevò dubbi, perplessità, incertezze e soprattutto criticò questa eccessiva fraternità e apertura verso ogni forma di povertà mentre, secondo lui, sarebbe stata opportuna una maggiore attenzione verso alcuni fedeli, verso cioè coloro che avevano fatto una precisa scelta di campo, come se la povertà si dovesse misurare secondo parametri soggettivi e non secondo quei principi di uguaglianza che sono alla base del “Vangelo” e del vivere comune. “Certo che è proprio uno strano modo di essere Santi” pensarono i pellegrini dopo questi due incontri deludenti. “Chi amministra il popolo e chi amministra le anime dovrebbe essere al disopra delle parti e rappresentare tutti in uguale misura, sostenere ciascuno in funzione delle reali difficoltà, garantire a ciascuno una prospettiva di vita senza discriminazioni, pregiudizi o distinzioni di parte”. I pellegrini convinti di essere nel giusto e consapevoli che esiste una giustizia umana ed una giustizia divina continuarono a seguire i propri ideali e i propri principi diffondendo tra il popolo il senso di solidarietà profonda, il senso di giustizia, il senso di umanità, il senso di rispetto umano, il senso di convivenza nella pace, il senso del diritto e del dovere lasciando gli amministratori del popolo e delle anime sempre più soli nelle loro convinzioni. Soltanto quando cessò l’energia derivante dal loro potere e si ritrovarono soli e abbandonati da coloro che li avevano riveriti e serviti per puro spirito di opportunità, si resero conto di quanto errati fossero i principi sui quali avevano costruito la loro fragile immagine ed il loro finto potere.Tutto ciò accadeva tanto tempo fa in un paese lontano migliaia e migliaia di chilometri……. Fortunatamente da noi le cose vanno in tutt’altro modo. Alberto Tabellini Anno XIV Numero 2 3 Tre CINEMA PALMA 9 Trevignano VENERDI' 6 febbraio SABATO 7 febbraio DOMENICA 8 febbraio Sala A (ore 15:40) MINUSCULE - LA VALLE DELLE FORMICHE PERDUTE di Hélène Giraud, Thomas Szabo ANIMAZIONE Sala A (ore 17:30 - 19:30 - 21:30) IL NOME DEL FIGLIO di Francesca Archibugi con Alessandro Gassman, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo COMMEDIA Sala B (ore 16:30 - 19:00 - 21:30) TURNER di Mike Leigh con Timothy Spall, Dorothy Atkinson, Marion Bailey, Paul Jesson, Lesley Manville BIOGRAFICO Premio per Timothy Spall come miglior attore al Festival di Cannes e all'European Film Awards LUNEDI' 9 febbraio Sala A (ore 19:30 - 21:30) IL NOME DEL FIGLIO di Francesca Archibugi con Alessandro Gassman, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo COMMEDIA Sala B (ore 18:30 - 21:00) TURNER di Mike Leigh con Timothy Spall, Dorothy Atkinson, Marion Bailey, Paul Jesson, Lesley Manville BIOGRAFICO Premio per Timothy Spall come miglior attore al Festival di Cannes e all'European Film Awards MERCOLEDI' 11 febbraio Sala A (ore 19:30 - 21:30) - Voglia di cinema: 3 euro IL NOME DEL FIGLIO di Francesca Archibugi con Alessandro Gassman, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo COMMEDIA Sala B (ore 18:30 - 21:00) - Voglia di cinema: 3 euro TURNER di Mike Leigh con Timothy Spall, Dorothy Atkinson, Marion Bailey, Paul Jesson, Lesley Manville BIOGRAFICO Premio per Timothy Spall come miglior attore al Festival di Cannes e all'European Film Awards 10 3 Tre V ETRINA Anno XIV Numero 2 Con il patrocinio del Comune di Trevignano Romano EVENTO ORGANIZZATO DA APERTI IL SABATO E LA DOMENICA FINO AL DAL 30 17 NOVEMBRE AL2015 11 GENNAIO FEBBRAIO A TREVIGNANO ROMANO NO ICE GHIACCIO SINTETICO, NON TI BAGNI PIAZZA DEL MOLO LA PISTA PIÙ BELLA IN RIVA AL LAGO, SCONTI PER SCUOLE E GRUPPI. Contatti:- tel. 342. 31 08 593 - [email protected] www.apttrevignano.it giovedì 5 febbraio 2015 giovedì 5 febbraio 2015 TREVIGNANO C RONACA Anno XIV Numero 2 3 Tre 11 IMPROVVISA TRAGICA SCOMPARSA. IL DOLORE DEI PARENTI E DEGLI AMICI Infarto, è morto Totò Marcucci Ancora una volta capita di trovarti davanti a un foglio bianco da riempire, ma quello che devi raccontare non è una notizia come le altre; non un fatto accaduto chissà dove o a chissà chi, no, questa volta, ancora una volta, a riempire il foglio ci va una vita di ricordi di un amico e devi testimoniare la sua tragica morte, lo devi a lui, alla sua memoria, alla sua famiglia. E il dolore non dovrebbe prendere il sopravvento, mentre accade esattamente il contrario. Ti accorgi che vorresti dire di lui un sacco di cose, di quelle vissute insieme, il ricordo di una cena, o di una simpatica discussione su Roma e Lazio, invece le dita sulla tastiera si muovo in altra direzione e non trovi ancora il coraggio di dire “Totò è morto”! E ancora non ci credo. Ho davanti la sua foto, l’ho scattata io nel maggio scorso, mentre premiava - lui, vecchia gloria del calcio trevignanese - un giovane talento delle giovanili, alla fine sodi che hai vissuto, testimoniato, del Memorial Giulio Morichelli, anche perchè improvvisamente un’altra vita strappata a noi tutti. ricordi che un tempo sei stato viE ancora giù un elenco di ricordi a cino di casa, poi un lampo ed ecco cui non riesci a dare un ordine, un un gol che fece vincere un torneo filo logico o una sequenza tempo- al suo Rione, le Scalette, ma che Continua la campagna di so- rale che ti ricolleghi ai tanti epi- divise il paese, perchè gli avverstegno alla nostra testata. Tre è nato nel 2002 e non ha mai LUTTO IN CASA BUSSA usufruito di aiuti pubblici, da nessun ente. Quando sulle nostre pagine appaiono spazi dedicati ad enti istituzionali (Regione Lazio, Consorzio del Lago) questi sono regolati da normali contratti Ricoverata per una crisi respiratoria la sua generosità d’animo e l’epubblicitari o convenzioni, e lo scorso 24 gennaio al San Camil- norme disponibilità che hanno calo, sembrava potersi riprendere, In- ratterizzato la sua intera esistenza. non derivano da nessun tipo vece nella notte tra il 25 e il 26, una I funerali sono stati celebrati nella di contributo gratuito. La no- nuova tragica complicanza l’ha por- Basilica di San Pancrazio lo scorso stra testata ha continuamente tata alla morte. Se n’è andata così 28 gennaio. Le sue ceneri saranno bisogno di interventi di spesa Velia Serra, moglie di Livio Bussa e tumulate nel cimitero di Trevignano per poter essere puntualmen- mamma di Andrea, i tre tutti avvo- Romano, dove da anni trascorreva te pubblicata, ed è per questo cati, e di Anna Laura. Aveva 84 anni le vacanze con la famiglia ed era motivo che chiediamo aiuto appena compiuti e l’improvvisa di- molto conosciuta. L’intera redazioai nostri lettori, avviando la partita ha lasciato nello sconforto i ne di Tre partecipa al dolore della campagna di sostegno attra- suoi cari e quanti la conoscevano famiglia. F.S. verso la raccolta di contributi e le volevano bene, soprattutto per inviatici tramite la carta “postepay” sulla quale può essere versato il vostro contributo in qualsiasi ufficio postale, compilando un semplice modulo che si richiede agli sportelli. Aiutateci a tenere viva la vostra voce. Il numero della carta da indicare è riportato nello spazio pubblicitario qui a fianco Sostieni Tre TREVIGNANO Scompare Velia Serra Bussa SOSTIENI Tre FAI LA TUA DONAZIONE SU postepay Titolare della carta è Franco Scalise 4023 6004 5387 9902 sari lo ritenevano irregolare. Tutte sequenze di un film a cui hai partecipato insieme, e anche se non ti frequentavi più così assiduamente, non ti preoccupavi certo di dover scrivere un suo ricordo. E invece eccomi qua a farlo, E dove le trovo le parole per consolare Angelina? E quelle per Simone, per Alessandro? Se c’è una traccia di consolazione bisogna cercarla solo nella preghiera, almeno per chi crede nel Padreterno, perchè solo a lui ti puoi affidare, e ti raccomandi che dove è ora non gli manchi nulla, di ciò di cui può avere bisogno. Qui invece di lui manca tutto a tutti! A tutti quelli che l’hanno amato, stimato, conosciuto. Alla moglie, ai figli, ai nipoti, ai fratelli. Vorrei svegliarmi e trovarmi a Natale, chissà che non lo incontri e ci scappi una partita a carte...?! Ciao Totò, ci mancherai tanto, ma tanto tanto! Franco TREVIGNANO IMU SUI TERRENI AGRICOLI Il DM 28 novembre 2014, emanato in attuazione del DL 66/2014, ha modificato le regole per l’applicazione dell’imposta municipale propria (IMU) ai terreni agricoli, limitando l’esenzione solamente a: i terreni agricoli dei comuni ubicati a un’altitudine di 601 metri e oltre; i terreni agricoli posseduti o condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, iscritti nella previdenza agricola, dei comuni ubicati a un’altitudine compresa fra 281 metri e 600 metri. Tenuto conto che il Comune di Trevignano Romano ha un’altitudine non superiore a 280 metri, tutti i terreni agricoli, ivi compresi quelli posseduti o condotti da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, entro il prossimo 26 gennaio 2015, dovranno pagare l’IMU riferita all’intero anno 2014. Come calcolare l’imposta L’imposta da versare è calcolata applicando al reddito dominicale rivalutato del 25% il moltiplicatore di 135 (ovvero di 75 nel caso di terreni agricoli posseduti e condotti da Coltivatori Diretti o Imprenditori Agricoli Professionali iscritti alla previdenza agricola) per l’aliquota del 7,6 per mille. L’imposta è proporzionata al periodo di possesso durante l’anno. Trovano altresì applicazioni le riduzioni previste dall’articolo 13, comma 8-bis, del decreto legge n. 201/2011, conv. in legge n. 214/20111. Informazioni Per ulteriori informazioni si prega di contattare l’Ufficio Tributi del Comune, nella persona della Sig.ra Marina Sterpetti tel. 06999120241 12 3 Tre Anno XIV Numero 2 TREVIGNANO E VENTI giovedì 5 febbraio 2015 IMPONENTE CORTEO DI CAVALLI E CAVALIERI LO SCORSO 25 GENNAIO Festeggiato Sant’Antonio Sono stati 187 i partecipanti. Partiti dal lungolago, quando i primi arrivavano in Piazza del Comune , alcuni dovevano ancora imboccare la via IV Novembre. Domenica 25 gennaio a Trevignano stavamo a “+ 25”. Ma non era la temperatura dell’aria, bensì il numero di cavalieri in più rispetto all’anno passato che hanno sfilato per le vie del paese. Nel 2014 per festeggiare San Antonio Abate eravamo 162 cavalli quest’anno eravamo 187. Non credevamo fosse possibile bissare il successo del 2014; certo, noi dell’associazione cavalcanti di Trevignano Romano, eravamo ottimisti perché le informazioni che ci arrivavano parlavano in favore di un grande numero di partecipanti. Ma la mattina vedere quella fiumana di cavalli ci ha riempito gli occhi e il cuore. Rispetto al passato eravamo più organizzati, anche grazie alla protezione civile il servizio d’ordine era più capillare e anche questo ci ha permesso di fare un giro più lungo, percorrendo per intero il paese fino alla fontana per poi entrare nel centro storico. Anche quest’anno Trevignano era pervaso da un'atmosfera magica che vede le antiche vie del Paese prendere vita dal passato. E allora ecco giovani cavalieri e attempati cavalcanti giunti dai paesi vicini attraversare secoli di storia per tornare a dipingere una delle giornate vissute con più partecipazione da tutta la popolazione. Cavalli bardati a festa, cavalieri agghindati e carrozze tirate a lucido hanno, anche quest’anno, reso omaggio a Sant’Antonio Abate. Una festa tra sacro e profano che ha visto religiosità e folklore fondersi in un tutt'uno per riscoprire la bellezza e l'importanza di una antica tradizione Trevignanese. Una tradizione che, come mi ricorda spesso mia suocera, alla quale la memoria non fa difetto, è stata bruscamente interrotta nel 1951 quando il giorno prima dei festeggiamenti per Sant’Antonio il lago ha strappato le vite di due giovani pescatori che cercavano, tra i flutti impetuosi, di salvare le loro barche, bene prezioso e fonte di sostentamento. Da cavalcante posso descrivere l’emozione che ho provato a percorrere il paese dietro la statua del Santo portata a spalla da quattro rappresentanti dell’Associazione, ma quando ho visto i filmati della sfilata ho provato un groppo alla gola immaginando le sensa- zioni vissute da tutti quelli che il corteo lo hanno visto sfilare. Rispetto alla passata edizione due sono state le novità: il Santo portato a spalla e il tradizionale pranzo offerto a tutti i cavalieri non più fatto alla Casina Bianca, per mancanza di spazio, ma presso il locale dello Skipper Bar. Grazie agli spazi più grandi tutti gli ospiti hanno preso posto in un unico locale e, per la gioia di grandi e piccini, abbiamo potuto installare un “toro meccanico” contro il quale tutti o quasi si sono cimentati uscendone sempre sconfitti ma diverti. Voglio ringraziare tutti gli intervenuti e le associazione dei comuni vicini: Bassano, Sutri, Bracciano Anguillara Cesano, Vejano, Canale, Oriolo. Ovviamente un grazie a coloro che ci hanno aiutato contribuendo in maniera fattiva alla riuscita della festa: in particolare l’APT nella persona di Antonio Mariotti e a Davide Stefanelli, di Carrefour, che non si è mai tirato indietro, ma soprattutto un grazie a tutti i partecipanti senza dei quali non sarei qui a scrivere questo articolo, o almeno non in questi termini. Ma un ringraziamento particolare, permettetemelo, è per Antonio Bonelli, il Buttero più anziano della Tuscia, che nonostante l’influenza è voluto essere presente. Arrivederci al 31 gennaio 2016 per un’altra edizione di quello che abbiamo voluto chiamare ambiziosamente “Sant’Antonio del Parco” e alla quale vorremmo partecipassero anche le Amministrazioni Comunali che ne fanno parte e le istituzioni con loro rappresentanti.Noi da parte nostra già da oggi li invitiamo. Toni Brunori SCONTI PER SCUOLE E GRUPPI. giovedì 5 febbraio 2015 P RIMO P IANO Contatti:- tel. 342. 31 08 593 - [email protected] www.apttrevignano.it Anno XIV Numero 2 3 Tre 13 FOTOSERVIZIO REALIZZATO CON IMMAGINI FORNITE DAI NOSTRI LETTORI Degrado, il lago tra i rifiuti Girando sul web abbiamo raccolto le immagini che mostriamo e che ci sono state segnalate per denunciare lo stato di abbandono e di sporcizia che domina molto territorio del lago e che non sono uno spot pro visitatori e turisti. 1 2 4 3 5 6 I LUOGHI FOTO 1 - BRACCIANO 2 FOTO2 - BRACCIANO, VIA DELLA SELCIATELLA, (VENENDO DAI VV.FF.) FOTO 3 - 4 - 5 TREVIGNANO, INIZIO VIA ROMA NUOVA, CAMPANE PER FERRO E VETRO FOTO 6- BRACCIANO ANGOLO VIA SANDRO PERTINI (CENTRO COMMERCIALE) 14 3 Tre L ETTURE Anno XIV Numero 2 TREVIGNANO POETI E SCRITTORI DAL LAGO, LORENA PARIS “I Fiori Spezzati” 3 Tre AD ANGUILLARA CI TROVI... DA: EDICOLE LUNGOLAGO BELLONI EDICOLA MARISA BAR BAR KRISTALL BAR DEL MOLO SPECIAL BAR BAR SUPERMERCATO M2 NEGOZI E ALTRO FANELLI ELETTRICITA’ PLAYMEDIA soggetto è spesso una scena rapida e intensa che descrive un aspetto naturale o un’impressione e ne cristallizza dei particolari nell’attimo presente rammentandoci che è ancora possibile meravigliarci, provare stupore per la bellezza del mondo. Sfogliando le pagine sorge una specie d’istinto sotterraneo, magico, come una consapevolezza di qualcosa che non sappiano di sapere ma che rimanda a una concretezza sorprendente, sfuggente eppure familiare. L’estrema concisione dei versi lascia spazio a un vuoto ricco di sensazioni, come una traccia che sta al lettore completare. Versi da cogliere, come fiori, quelli di Lorena il tempo che fa a cura di Gianluca Meconi Versi da cogliere, da serbare nel cuore di Fiorella Franchini Non si può parlar di poesia, è una suggestione da leggere, da sperimentare con il senso dell’anima. Lorena Paris, nata a Trevignano Romano ma viterbese d’adozione, con la sua ultima raccolta di versi “I fiori spezzati”, Edizioni Archeoares, ci conduce in un “non luogo” ove, parafrasando August Strindberg, “Non è la realtà, ma più della realtà... Non è un sogno, ma sognare da svegli”. La poetessa scrive le parole, ma tra una riga e l’altra, cioè nello spazio bianco, lascia la possibilità di fantasticare, di pensare ed ecco che le parole diventano suoni e visioni veloci di emozioni e paesaggi. La poesia, dopo tutto, è un tentativo di trasmettere sentimenti, umori, stati d’animo, e persino pensieri che sono difficili da afferrare e che sembrano sfidare il linguaggio. Uno stile eclettico che, sottolinea Susanna Berti Franceschi, “…si snoda tra testi di metrica originale, per certi aspetti direi ermetici, alla delicatezza degli Haiku…”. Una poesia dai toni semplici che elimina fronzoli lessicali e retorici, traendo la sua forza dalle emozioni della natura. Composizioni che richiedono una grande sintesi di pensiero e d’immagine poichè il giovedì 5 febbraio 2015 Previsioni dal 06/02/2015 al 10/02/2015 VENERDI Nuvoloso con fenomeni temporaleschi Temperatura stazionaria Venti da Sud-Ovest Paris che ama anche interpretare la poesia in performance teatrali e incontri culturali con la delicatezza e la riservatezza di chi è avvezza a maneggiare sentimenti, versi da serbare nel cuore come una forza invisibile e prodigiosa. SABATO Situazione in miglioramento Temperatura in diminuzione Venti da Est/Nord-Est DOMENICA Poco nuvoloso Temperatura stazionaria Venti da Nord-Est LUNEDI Poco nuvoloso Temperatura in diminuzione Venti da Nord-Est MARTEDI Sereno o poco nuvoloso Temperatura sin lieve aumento Venti da Nord-Est Lorena,(al centro) alla presentazione a Trevignano del libro di Fiorella Franchini 3 Tre A BRACCIANO CI TROVI... DA: EDICOLE P.ZA DEL COMUNE P.ZA DANTE SCUOLE MEDIE OSPEDALE BRACCIANO 2 (Paciotti) BAR GRAND’ITALIA DAL PARENTE (BR. 2) IL GIARDINO DEGLI ARANCI (BR.2) ALTRI PUNTI FARMACIA NEGRI PASTICCERIA NAZARENO 3 Tre A TREVIGNANO CI TROVI... DA: AGRIFARM ASSICREDIT BAR ANNA MARIA BAR DEL GOLFO BAR I CASTAGNI ROAD BAR (EX IP) BAR CHALET DEL LAGO BAR PASTICCERIA ERMETE EDICOLA VENANZI MANGIA CON GUSTO RISTORANTE IL MELOGRANO RISTORANTE PIZZERIA IL PRATO ROCK ISLAND PUB SCAI COMPANY TREVIGNANO VINO TABACCHERIA BATTAGLIA TABACCHERIA LUCIANI SITUAZIONE I prossimi giorni assisteremo ad un graduale miglioramento per via dell’azione anticiclonica che spingerà il vortice depressionario verso est. Tale configurazione produrrà bel tempo ma temperature più basse, per l’arrivo di correnti di origine balcanica. I venti saranno disposti, quindi, dai versanti orientali. Buon fine settimana 3 Tre A MANZIANA CI TROVI... DA: EDICOLE CORSO V. EMANUELE 7 CORSO V. EMANUELE 162 BAR ROAD BAR BAR LA PIAZZETTA giovedì 5 febbraio 2015 S PORT Anno XIV Numero 2 3 Tre 15 TREVIGNANO VIAGGIO NEL MONDO DELLA PALLACANESTRO LOCALE. PLAY OFF IN VISTA Trevignano Dragons: un neonato che cresce in fretta A Trevignano, fino alla scorsa stagione, pallacanestro significava minibasket Attività importante e molto formativa per i nostri bambini, ma da tempo nell'aria c'era voglia di tornare a competere a livelli assoluti, c'era voglia di una "prima squadra".Solo pochi mesi fa, grazie a una felice intuizione di alcuni appassionati, la sete di basket sulla sponda nord del Lago si è coagulata dapprima intorno a un playground abbandonato restaurato alla meglio, e infine in una squadra dilettantistica vera e propria. Lo scorso settembre, senza esperienza ma con entusiasmo, e con l'esuberanza di un piccolo Drago, l'ASD Dragon Team Trevignano ha messo radici nel palazzetto comunale, ha radunato un nutrito gruppo di validi atleti e poi ha raccolto la sfida del torneo CSI Open, la competizione più importante al difuori del circuito FIP, che nel solo Lazio coinvolge 45 compagini di tutta la regione (la Capitale è rappresentata da 30 squadre). Tempo cinque mesi e oggi, dopo dieci giornate nel girone B, il neonato sodalizio ha messo su spalle talmente robuste da lottare alla pari contro avversari molto esperti e di lunga tradizione: se il programma di gare si chiudesse oggi, i Dragons sarebbero largamente qualificati per la competitiva seconda fase. Questo exploit inaspettato, impensabile, bagnato da un emozionante esordio vincente a Roma e culminato con una vittoria mozzafiato a Capranica a inizio 2015, è il risultato di una combinazione di fattori "catalizzanti". Una società agile, ridotta all'essenziale, che si rapporta in maniera diretta, senza formalità, con gli atleti: i dirigenti sono essi stessi giocatori, sudano in palestra come gli altri. La scelta ben precisa di rendere gli oneri del tesseramento alla portata anche di studenti e lavoratori precari.La lungimiranza di puntare su una preparazione atletica professionale e all'avanguardia di cui forse nessuna squadra, a questo livello, può avvalersi. Infine un gruppo di atleti dalle origini, storie ed esperienze più disparate, diversi ma profondamente uniti dalla passione per uno sport difficile, estremamente tecnico, spettacolare e coinvolgente. Una solida base di una ventina di giocatori convocabili per il torneo, e in più quasi altrettanti "amatori" spesso in palestra ad allenarsi, confrontarsi, superarsi e forse un giorno cimentarsi in campionato. Un gran risultato tecnico-sportivo ma soprattutto umano, con amiciatleti di tutti i paesi del Lago, e con almeno un centinaio di tifosi e simpatizzanti: i Dragons possono contare sul pubblico più numeroso e appassionato di tutto il girone B, probabilmente dell'intero torneo. Risultato forse ancora più importante di quello legato alla classifica.Il neonato Drago cresce a vista d'occhio, gioca e lotta, si fa spazio, ma è solo l'inizio di un percorso lungo. In questo torneo equilibrato, difficile e livellato in alto non ci si può mai distrarre. Domenica prossima alle 12 è di scena a Trevignano una compagine romana storica, il Vigna Pia, poi il 15 febbraio ci sarà l'insidiosa trasferta al Portuense contro gli avversari diretti della Virtus Prati. I Dragons sono chiamati a crescere ancora, non basta mai, non ci si può cullare su allori parziali.Qualora Trevignano riuscisse nell'impresa di qualificarsi per la seconda fase, sarà un gran successo tecnico dentro un successo ancora più grande, peraltro già conseguito: il Drago ha riacceso e continua ad alimentare il fuoco della pallacanestro sotto la Rocca Romana. M.C FA.RO’ (Faiola Roberta) ASSOCIAZIONE ONLUS C.F. 97627120583 (A FAVORE DELLA RICERCA NELL’ ONCOLOGIA PEDIATRICA E LILT, PER IL SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE DEI BAMBINI IN CURA) SEDE: Via Prato Giardino, 9 – 00062 Bracciano (RM) TEL. 388/7958955 – 388/7958957 E – mail: [email protected] SITO INTERNET: FACEBOOK : FaròAssociazione Onlus www.faroassociazione.org 16 3 Tre È IN EDICOLA! Anno XIV Numero 2 giovedì 5 febbraio 2015 Ristorante a pranzo sabato, domenica e festivi Salone per banchetti Mercoledì chiuso (su prenotazione) www.pizzeriailprato.it Forno a legna - Parcheggio interno Trevignano Romano Lungolago spiaggia Tel. 06 9999859-366 3299739 ENTRATA DA VIA DI MEZZO INFERIORE IL PRATO Pizzeria - Ristorante
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