Società cooperativa per azioni Sede sociale: Vicenza, Via Btg. Framarin n. 18 Iscritta al n. 1515 dell’Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari, codice ABI 5728.1 Capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza” Capitale sociale variabile interamente versato Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A.: 00204010243 Iscritta all’Albo delle Società cooperative al n. A159632 III SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE E ALLA NOTA DI SINTESI ED ALLA NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la Consob in data 28 novembre 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0092644/14 del 27 novembre 2014 Il presente Supplemento è redatto in conformità alla Direttiva 2003/71/CE, al Regolamento 2004/809/CE e alla Delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche. Il presente Supplemento deve essere letto congiuntamente al Documento di Registrazione (il “Documento di Registrazione”), depositato presso la CONSOB in data 9 maggio 2014 a seguito di approvazione comunicata con nota n. prot. 0037884/14 dell’8 maggio 2014, alla Nota di Sintesi ed alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile, depositate presso la Consob in data 9 maggio 2014, a seguito di approvazione comunicata da quest’ultima con nota n. 0037887/14 dell’8 maggio 2014 ed ai relativi Supplementi. L’informativa completa su BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società cooperativa per azioni – e sull’offerta di strumenti finanziari può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta del Documento di Registrazione e della documentazione predisposta per l’offerta di strumenti finanziari rilevanti, nonché di ogni successivo eventuale supplemento. Gli investitori, ai sensi dell’art. 95-bis del D.Lgs. 58/98, avranno facoltà di revocare – presso le filiali della Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. - l’accettazione della sottoscrizione relativamente agli strumenti finanziari elencati nel presente Supplemento. Il presente Supplemento, unitamente al Documento di Registrazione, alla documentazione predisposta per l’offerta degli strumenti finanziari rilevanti ed ai relativi supplementi è a disposizione del pubblico gratuitamente presso le filiali di BANCA POPOLARE DI VICENZA – Società cooperativa per azioni nonché nel sito internet della medesima http://www.popolarevicenza.it. L’adempimento di pubblicazione del presente Supplemento non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità degli investimenti che saranno proposti e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. III Supplemento INDICE MOTIVAZIONI AL SUPPLEMENTO ................................................................................................................................... 3 1. PERSONE RESPONSABILI ............................................................................................................................................. 5 1.1 INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABILI ..................................................................................................5 1.2 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ ..................................................................................................................5 2. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE ................................................................... 6 2.1 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA COPERTINA ............................................................................................6 2.2 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALL’AVVERTENZA ..........................................................................................8 2.3 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL PARAGRAFO DEFINIZIONI ..................................................................... 10 2.4 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 4 FATTORI DI RISCHIO........................................................ 11 2.5 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 5 INFORMAZIONI SULL’EMITTENTE ...............................14 2.6 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 9 RESOCONTO DELLA SITUAZIONE GESTIONALE E FINANZIARIA................................................................................................................................................................... 15 2.7 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 12 INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE .........16 2.8 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 21 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI ..............................18 2.9 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 23 INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI, PARERI DI ESPERTI E DICHIARAZIONI DI INTERESSI ................................................................................................................ 19 2.10 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 24 DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO ...............20 3. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA NOTA DI SINTESI ED ALLA NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENI FINANZIARI RELATIVE ALL’AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE ORDINARIO, A PAGAMENTO, PER UN IMPORTO COMPLESSIVO MASSIMO DI EURO 300.000.000,00 DI DURATA TRIENNALE CON OFFERTE ANNUALI, FINALIZZATO ALL’AMPLIAMENTO DELLA BASE SOCIALE E QUINDI A CONSENTIRE - SOLO A SOGGETTI NON SOCI DIVERSI DAI DIPENDENTI DELLE SOCIETÀ DEL GRUPPO BANCA POPOLARE DI VICENZA - LA SOTTOSCRIZIONE DELLA QUANTITÀ INDIVIDUALE MINIMA DI AZIONI PREVISTA DALLO STATUTO PER RICHIEDERE L’AMMISSIONE A SOCIO (100 AZIONI), CON POSSIBILITÀ PER IL NUOVO SOCIO DI ACCEDERE AD UN FINANZIAMENTO PER IL PAGAMENTO DEL PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE DELLE AZIONI MEDESIME NEL RISPETTO DI QUANTO DISPOSTO DALL’ARTICOLO 2358 DEL CODICE CIVILE .............................................................................................................................. 21 3.1. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA COPERTINA DELLA NOTA DI SINTESI .......................................... 21 3.2. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE D - RISCHI DELLA NOTA DI SINTESI ............................23 3.3 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE E - OFFERTA DELLA NOTA DI SINTESI .........................25 3.4. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA COPERTINA DELLA NOTA INFORMATIVA ...................................26 3.5 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 3 INFORMAZIONI ESSENZIALI DELLA NOTA INFORMATIVA ................................................................................................................................................................ 28 3.6 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 10 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI DELLA NOTA INFORMATIVA ................................................................................................................................................................ 29 2 III Supplemento MOTIVAZIONI AL SUPPLEMENTO Il presente Supplemento è volto a dare atto: - degli esiti del processo di Comprehensive Assessment – che comprende l’Asset Quality Review e lo Stress Test – svolto dalla BCE in collaborazione con l’EBA e con la Banca d’Italia; - della decisione irrevocabile di esercitare, alla prima finestra temporale utile, l’Opzione di Riscatto dell’Emittente con riferimento al prestito obbligazionario convertibile “Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni”; - degli aggiornamenti relativi ai principali investimenti futuri dell’Emittente; - del mantenimento del rating dell’Emittente da parte delle Agenzie DBRS e Fitch Ratings a seguito degli esiti del processo di Comprehensive Assessment. Sono state pertanto apportate le seguenti modifiche: DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE • alla copertina del Documento di Registrazione; • all’Avvertenza; • al paragrafo “Definizioni”; • al paragrafo 4.1.3 “Rischio di Credito” relativo al capitolo 4 “Fattori di rischio”; • al paragrafo 4.1.4 “Rischi connessi al Comprehensive Assessment (comprensivo dell’Asset Quality Review)” relativo al capitolo 4 “Fattori di rischio”; • al paragrafo 4.1.13 “Rischio legato alla valutazione del rating dell’Emittente” relativo al capitolo 4 “Fattori di rischio”; • al paragrafo 5.1.5 “Fatti importanti nell’evoluzione dell’attività dell’Emittente” relativo al capitolo 5 “Informazioni sull’Emittente”; • al paragrafo 5.2.3 “Informazioni relative ai principali investimenti futuri dell’Emittente e del Gruppo” relativo al capitolo 5 “Informazioni sull’Emittente”; • al paragrafo 9.2.3 “Informazioni riguardanti politiche o fattori di natura governativa, economica, fiscale, monetaria o politica che abbiano avuto, o potrebbero avere, direttamente o indirettamente, ripercussioni significative sull’attività dell’Emittente” relativo al capitolo 9 “Resoconto della situazione gestionale e finanziaria”; • al paragrafo 12.2 “Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti per l’esercizio in corso” relativo al capitolo 12 “Informazioni sulle tendenze previste”; • al paragrafo 21.1.4 “Obbligazioni convertibili, scambiabili o con warrant” relativo al capitolo 21 “Informazioni supplementari”; • al paragrafo 23.2 “Attestazione sulle informazioni provenienti da terzi” relativo al capitolo 23 “Informazioni provenienti da terzi, pareri di esperti e dichiarazioni di interessi”; • al capitolo 24 “Documenti accessibili al pubblico”. NOTA DI SINTESI E NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile: • alla copertina della Nota di Sintesi sugli strumenti finanziari; 3 III Supplemento • • • • • • • al sottoparagrafo “Rischio di Credito” del paragrafo D.1 “Fattori di Rischio relativi all’attività dell’Emittente e del Gruppo” relativo alla Sezione D “Rischi” della Nota di Sintesi sugli strumenti finanziari; al sottoparagrafo “Rischi connessi al Comprehensive Assessment (comprensivo dell’Asset Quality Review)” del paragrafo D.1 “Fattori di Rischio relativi all’attività dell’Emittente e del Gruppo” relativo alla Sezione D “Rischi” della Nota di Sintesi sugli strumenti finanziari; al sottoparagrafo “Rischio legato alla valutazione del rating dell’Emittente” del paragrafo D.1 “Fattori di Rischio relativi all’attività dell’Emittente e del Gruppo” relativo alla Sezione D “Rischi” della Nota di Sintesi sugli strumenti finanziari; al paragrafo E.2.a “Ragioni dell’Offerta e impiego dei proventi” della Sezione E “Offerta” della Nota di Sintesi; alla copertina della Nota Informativa sugli strumenti finanziari; al paragrafo 3.4 “Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi” del capitolo 3 “Informazioni essenziali” della Nota Informativa sugli strumenti finanziari; al paragrafo 10.5 “Rating” relativo al capitolo 10 “Informazioni supplementari” della Nota Informativa sugli strumenti finanziari; Ai sensi dell’art. 95-bis, comma 2, del TUF, si informano gli investitori che hanno già aderito all’Offerta per gli strumenti finanziari di seguito elencati tra il 1° settembre 2014 e la data di pubblicazione del presente Supplemento (compresi), che gli stessi hanno diritto di revocare la loro accettazione entro due giorni lavorativi dalla data di pubblicazione del Supplemento: • Azioni ordinarie di Banca Popolare di Vicenza - codice ISIN IT0000784212. 4 III Supplemento 1. PERSONE RESPONSABILI 1.1. INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABILI La BANCA POPOLARE DI VICENZA – Società cooperativa per azioni (l’“Emittente” o la “Banca” o la “Banca Popolare di Vicenza” e, unitamente alle società controllate, il “Gruppo BPVi” o il “Gruppo”) con sede legale a Vicenza, in Via Btg. Framarin n. 18, in persona del Presidente e Legale Rappresentante Cav. Lav. Dott. Giovanni Zonin, munito dei necessari poteri, si assume la responsabilità delle informazioni contenute nel presente Supplemento. 1.2. DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ La sottoscritta Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. - con sede legale a Vicenza in Via Btg. Framarin n. 18, iscritta all’Albo delle Banche al n. 1515 e capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza”, iscritta all’Albo dei Gruppi Bancari, capitale sociale variabile interamente versato, numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A. 00204010243, iscritta all’Albo delle Società cooperative al n. A159632– dichiara che il presente Supplemento è conforme agli schemi applicabili e che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni in esso contenute sono, per quanto a sua conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. 5 III Supplemento 2. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE 2.1. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA COPERTINA La copertina del Documento di Registrazione si intende integralmente modificata e sostituita con la seguente. Società Cooperativa per Azioni Sede sociale: Vicenza, Via Btg. Framarin n. 18 Iscritta al n. 1515 dell’Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari, codice ABI 5728.1 Capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza” Capitale sociale variabile interamente versato Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A.: 00204010243 Iscritta all’Albo delle Società cooperative al n. A159632 DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE depositato presso la Consob in data 9 maggio 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota del 8 maggio 2014, protocollo n. 0037884/14 Il presente Documento di Registrazione (che comprende le informazioni su BANCA POPOLARE DI VICENZA Società Cooperativa per Azioni nella sua veste di Emittente), il Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi ed alla Nota Informativa relative (A) all’offerta in opzione agli azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili dei prestiti obbligazionari denominati "Banca Popolare di Vicenza 15.A Emissione Subordinato Convertibile – codice ISIN IT0004548258" e "Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni" – codice ISIN IT0004932031" di azioni ordinarie di nuova emissione e di obbligazioni nominative non liberamente trasferibili del prestito denominato "BANCA POPOLARE DI VICENZA 2a EMISSIONE OBBLIGAZIONI NOMINATIVE - CODICE ISIN IT0005022048" e (B) alla contestuale offerta al pubblico indistinto dell’eventuale Inoptato ed alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 27 giugno 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0054044/14 del 27 giugno 2014 (il “Supplemento”), il II Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi ed alla Nota Informativa relative (A) all’offerta in opzione agli azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili dei prestiti obbligazionari denominati "Banca Popolare di Vicenza 15.A Emissione Subordinato Convertibile – codice ISIN IT0004548258" e "Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni" – codice ISIN IT0004932031" di azioni ordinarie di nuova emissione e di obbligazioni nominative non liberamente trasferibili del prestito denominato "BANCA POPOLARE DI VICENZA 2a EMISSIONE OBBLIGAZIONI NOMINATIVE - CODICE ISIN IT0005022048" e (B) alla contestuale offerta al pubblico indistinto dell’eventuale Inoptato ed alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 31/07/2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0064045/14 del 30/07/2014 (il “II Supplemento”), il III Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata 6 III Supplemento triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 28 novembre 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0092644/14 del 27 novembre 2014 (il “III Supplemento”), assieme alla documentazione predisposta per l’offerta degli strumenti finanziari rilevanti, redatta in conformità alla Direttiva Prospetto, i.e. la nota informativa sugli strumenti finanziari (che contiene i rischi e le informazioni specifici connessi agli strumenti finanziari) e la nota di sintesi (contenente in breve i rischi e le caratteristiche essenziali connessi all’emittente e agli strumenti finanziari), costituisce un prospetto d’offerta ai sensi e per gli effetti della Direttiva Prospetto. Un'informativa completa su BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società Cooperativa per Azioni e sull'offerta di strumenti finanziari può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta del Documento di Registrazione e della documentazione predisposta per l’offerta degli strumenti finanziari rilevanti. Il presente Documento di Registrazione e gli altri documenti che costituiscono la documentazione predisposta per l’offerta degli strumenti finanziari rilevanti sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso le filiali di BANCA POPOLARE DI VICENZA – Società Cooperativa per Azioni – nonché nel sito internet della medesima www.popolarevicenza.it. L'adempimento di pubblicazione del Documento di Registrazione non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. 7 III Supplemento 2.2. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALL’AVVERTENZA L’Avvertenza del Documento di Registrazione si intende integralmente modificata e sostituita con la seguente: AVVERTENZA Banca Popolare di Vicenza, ai sensi dell’articolo 94, comma 4, del Testo Unico Finanza, si è avvalsa della facoltà di redigere un prospetto informativo nella forma di documenti distinti, suddividendo le informazioni richieste in un Documento di Registrazione, una nota informativa sugli strumenti finanziari e una nota di sintesi. Il Documento di Registrazione, la nota informativa sugli strumenti finanziari e la relativa nota di sintesi costituiscono, congiuntamente, un prospetto d’offerta. Al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento in strumenti finanziari emessi da Banca Popolare di Vicenza, gli investitori sono invitati ad esaminare le informazioni contenute nella relativa nota informativa nonché le altre informazioni contenute nel prospetto (ivi incluso il presente Documento di Registrazione). Per una dettagliata indicazione dei fattori di rischio relativi all’Emittente si veda il Capitolo 4 (Fattori di Rischio) del presente Documento di Registrazione. Si richiama l’attenzione dell’investitore sui rischi connessi al deterioramento della qualità del credito e sui rischi connessi al Comprehensive Assessment (Capitolo 4, Paragrafi 4.1.3 e 4.1.4 del presente Documento). La Banca Popolare di Vicenza rientra tra gli istituti di credito italiani che a partire dal 4 novembre 2014 sono soggetti alla vigilanza unica diretta da parte della BCE. In tale contesto si sottolinea che in data 26 ottobre 2014 sono stati resi noti gli esiti del Comprehensive Assessment - svolto dalla BCE in collaborazione con l'EBA e con la Banca d'Italia in vista del passaggio alla vigilanza unica bancaria alla fine del 2014 - che comprende l'Asset Quality Review e lo Stress Test. La Banca Popolare di Vicenza ha presentato una carenza di capitale da Asset Quality Review pari a 119 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 158 milioni di euro e da Stress Test avverso pari a 682 milioni di euro. Dopo le principali misure di rafforzamento patrimoniale messe in atto nel corso del 2014 pari a 459 milioni di euro la Banca Popolare di Vicenza ha presentato un eccedenza di capitale da Asset Quality Review pari a 340 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 301 milioni di euro e una carenza da Stress Test avverso pari a 223 milioni di euro. Tale carenza dovrà essere colmata entro nove mesi dalla pubblicazione degli esiti del Comprehensive Assessment. A seguito delle altre misure di rafforzamento patrimoniale per 253 milioni di euro conseguenti alla già deliberata irrevocabile conversione del prestito obbligazionario soft mandatory sottoscritto nel 2013, la Banca Popolare di Vicenza ha presentato un eccedenza di capitale da Asset Quality Review pari a 593 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 554 milioni di euro e da Stress Test avverso pari a 30 milioni di euro. Tale misura di rafforzamento patrimoniale è comunque contenuta nel Capital Plan trasmesso dalla Banca alla BCE e che dovrà essere approvato da quest’ultima. L'Asset Quality Review ha riguardato l'analisi dei portafogli bancari con l'applicazione di criteri di valutazione estremamente conservativi. L'impatto complessivo dell'Asset Quality Review è ascrivibile per 126 milioni di euro a valutazioni analitiche, già in parte recepite nel conto economico dell'esercizio in corso. Il restante importo dell'Asset Quality Review è da ricondurre all'applicazione di criteri statistici e l'eventualità di procedere ad accantonamenti verrà valutata alla luce dell'andamento del contesto economico e dell'effettiva coerenza con i principi contabili attualmente in vigore. Per quanto riguarda la citata conversione del prestito obbligazionario soft mandatory di 253 milioni sottoscritto nel 2013 ("Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni"), si specifica che in data 25 ottobre 2014, il Consiglio di Amministrazione, ha deliberato irrevocabilmente l'esercizio, alla prima finestra temporale utile (i.e. entro 30 giorni dalla data dell'Assemblea Ordinaria che si terrà nel mese di Aprile 2015), e quindi ora per allora, dell'Opzione di Riscatto dell'Emittente di cui all'articolo 10 del Regolamento del Prestito. Per maggiori informazioni si rinvia al paragrafo 21.1.4 “Obbligazioni convertibili, scambiabili o con warrant” così come integrato dal presente Supplemento. 8 III Supplemento Da ultimo si rappresenta che alla luce delle recenti indicazioni fornite da BCE, la Banca valuterà la necessità di applicare parametri valutativi della qualità del credito più conservativi rispetto a quelli finora applicati, tale circostanza potrebbe determinare effetti negativi sul risultato di periodo del Gruppo. Qualità del credito e grado di concentrazione dei grandi rischi Si richiama l’attenzione dell’investitore alle esposizioni dell’Emittente relative ai crediti deteriorati verso la clientela rappresentate al Capitolo 4, Paragrafo 4.1.3 (Rischio di Credito) del presente Documento di Registrazione. Al riguardo, di seguito si riporta la tabella con la sintesi delle informazioni sulle esposizioni verso la clientela del Gruppo al 31 dicembre 2013, 2012, 2011 a confronto con i corrispondenti dati settoriali a livello nazionale. 31/12/2013 (1) Rischiosità del credito 31/12/2012 (2) 31/12/2011 (3) Emittente Sistema Emittente Sistema Emittente Sistema Crediti deteriorati lordi / Impieghi lordi Crediti deteriorati netti / Impieghi netti Rapporto di copertura dei crediti deteriorati Crediti deteriorati lordi / Impieghi lordi (inclusi conti di memoria) Rapporto di copertura dei crediti deteriorati (inclusi conti di memoria) 16,6% 12,7% 27,3% 17,4% 31,1% 15,9% 10,0% 41,8% n.d n.d 13,4% 10,5% 24,4% 14,2% 29,6% 13,4% 8,7% 38,8% n.d. n.d. 10,2% 7,9% 25,5% 11,2% 32,8% 11,2% 7,1% 39,2% n.d. n.d. Sofferenze lorde / Impieghi lordi Sofferenze nette / Impieghi netti Rapporto di copertura delle sofferenze Sofferenze lorde / Impieghi lordi (inclusi conti di memoria) Rapporto di copertura delle sofferenze (inclusi conti di memoria) 8,5% 5,1% 43,1% 9,3% 48,7% 8,7% 4,0% 56,9% n.d n.d 6,7% 4,1% 40,2% 7,6% 47,9% 7,2% 3,5% 54,6% n.d. n.d. 5,3% 3,2% 40,9% 6,3% 51,2% 6,2% 2,9% 55,7% n.d. n.d. Incagli lordi / Impieghi lordi Incagli netti / Impieghi netti Rapporto di copertura degli incagli 4,9% 4,4% 15,1% 5,3% 4,3% 25,3% 3,7% 3,4% 13,3% 4,2% 3,4% 23,2% 3,0% 2,7% 11,8% 3,3% 2,7% 21,3% Ristrutturati lordi / Impieghi lordi Ristrutturati netti / Impieghi netti Rapporto di copertura dei ristrutturati 1,6% 1,6% 3,5% 1,0% 0,8% 25,6% 1,0% 1,0% 2,2% 1,0% 0,8% 22,4% 0,8% 0,8% 5,6% 1,0% 0,8% 17,4% Scaduti lordi / Impieghi lordi Scaduti netti / Impieghi netti Rapporto di copertura degli scaduti 1,6% 1,6% 3,8% 1,0% 1,0% 10,9% 2,0% 2,0% 3,4% 1,1% 1,1% 9,4% 1,2% 1,2% 5,4% 0,7% 0,7% 8,3% Sofferenze nette/Patrimonio netto 43,0% n.d 38,3% n.d 32,7% n.d Costo del credito4 1,44% n.d 0,71% n.d 0,52% n.d (1) Fonte: Banca d'Italia, Rapporto sulla Stabilità finanziaria n°1, maggio 2014, tavola 3.1 pag 26 (2) Fonte: Banca d'Italia, Rapporto sulla Stabilità finanziaria n°5, aprile 2013, tavola 3.1 pag 26 (3) Fonte: Banca d'Italia, Relazione Annuale 2012, maggio 2013, Tavola 17.3 pagina 218 (4) L'indicatore è calcolato come rapporto tra le "Rettifiche di valore nette da deterioramento di crediti" e gli Impieghi lordi a clientela, esclusi i margini di garanzia e e le operazioni di pronti contro termine in quanto entrambe non sono oggetto di svalutazione. I livelli di copertura dei crediti del Gruppo BPVi si attestano su valori inferiori a quelli medi di sistema. Al riguardo si segnala tuttavia che al 31 dicembre 2013 il valore delle garanzie che assistono i crediti deteriorati netti del Gruppo risulta pari al 77%, livello che riflette l’elevata incidenza della componente a medio-lungo termine sul totale impieghi del Gruppo. Si precisa che i “conti di memoria” si riferiscono alle cancellazioni parziali su crediti in procedura concorsuale ancora in corso alla data di riferimento del bilancio. Salvo ove diversamente indicato, i rinvii ai Capitoli e ai Paragrafi si riferiscono ai capitoli e ai paragrafi del presente Documento di Registrazione. 9 III Supplemento 2.3. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL PARAGRAFO DEFINIZIONI Il paragrafo “Definizioni” si intende integrato come segue: Forborne exposures Sono considerate le esposizioni oggetto di concessioni (c.d. forbearance). Tali misure consistono nella concessione di modifiche delle condizioni contrattuali o di un rifinanziamento totale o parziale, a causa delle difficoltà finanziarie del debitore che potrebbero determinare una perdita per il finanziatore. Le Forborne exposure possono essere identificate sia con riferimento alle “performing exposure” sia alle “Non performing exposure”. (Cfr. “EBA FINAL draft Implementing Technical” del 24/07/2014) Non performing exposures Sono considerate Non-performing exposures le soddisfano uno o entrambi i seguenti requisiti: esposizioni che (a) esposizioni, oltre una determinata soglia di materialità, scadute da più di 90 giorni; (b) esposizioni in cui il debitore è valutato come improbabile nell’adempimento totale delle sue obbligazioni creditizie senza la realizzazione di garanzie, a prescindere dall'esistenza di qualsiasi importo scaduto o del numero di giorni di arretrato. Le “Non performing exposures”includono tutte le esposizioni classificate come “impaired” e “defaulted” ai sensi delle regole contabili (IAS 39) e prudenziali (CRR). (Cfr. “EBA FINAL draft Implementing Technical” del 24/07/2014) 10 III Supplemento 2.4. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 4 “FATTORI DI RISCHIO” Il paragrafo 4.1.3 “Rischio di Credito” relativo al capitolo 4 “Fattori di rischio” del Documento di Registrazione si intende integrato come segue: In aggiunta a quanto descritto nel paragrafo 4.1.4 “Rischi connessi al Comprehensive Assessment (comprensivo dell’Asset Quality Review)”, si informa che la Banca ha avviato e implementato nel corso del 2014 una specifica progettualità volta ad allineare le proprie classificazioni interne del portafoglio crediti a quelle previste dall’EBA, in particolare per quanto attiene alle c.d. “forborne exposures”. A tale fine sono stati aggiornati i Regolamenti e i Manuali interni in tema di crediti recependo le indicazioni contenute nell’EBA Final Draft ITS “On Supervisory reporting on forbearance and non-performing exposures under article 99(4) of Regulation (EU) No 575/2013” del 24 luglio 2014 in tema di “forbearance” e “nonperforming exposures”. Si rappresenta che la prima segnalazione delle “forborne exposures” del Gruppo BPVi riferita alla data del 30 settembre 2014 sarà effettuata entro il 31 dicembre 2014, previa omologazione del suddetto “Implementing Technical Standards” da parte della Commissione Europea. Il Gruppo BPVi valuterà in occasione del bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2014 se assoggettare le “performing forborne exposure” a valutazione collettiva mediante l’utilizzo di specifici parametri di rischiosità. Ciò potrebbe determinare un aumento delle rettifiche di valore su crediti da iscrivere a conto economico. Il paragrafo 4.1.4 “Rischi connessi al Comprehensive Assessment (comprensivo dell’Asset Quality Review)” relativo al capitolo 4 “Fattori di rischio” del Documento di Registrazione si intende modificato e sostituito come segue: 4.1.4 RISCHI CONNESSI AL COMPREHENSIVE ASSESSMENT (COMPRENSIVO DELL’ASSET QUALITY REVIEW) La Banca Popolare di Vicenza rientra tra gli istituti di credito italiani soggetti alla vigilanza unica diretta da parte della BCE a partire da novembre 2014 e che sono, quindi, sottoposti al Comprehensive Assessment della durata di un anno, condotta dalla BCE in collaborazione con le autorità nazionali competenti. Il Comprehensive Assessment si articola in un processo complessivo suddiviso in tre fasi specifiche di attività di verifica: (i) un’analisi dei rischi a fini di vigilanza, allo scopo di valutare, in termini quantitativi e qualitativi, i fattori di rischio fondamentali, inclusi quelli sotto il profilo della liquidità, della leva finanziaria e del costo del finanziamento; (ii) un esame della qualità degli attivi (Asset Quality Review) intesa a migliorare la trasparenza delle esposizioni bancarie attraverso un’analisi della qualità dell’attivo delle banche, ivi compresa l’adeguatezza sia della valutazione di attività e garanzie, sia dei relativi accantonamenti; (iii) una prova di stress per verificare la tenuta dei bilanci bancari in scenari di stress. Il Comprehensive Assessment ha tre obiettivi principali: 1. Migliorare la qualità delle informazioni disponibili sulla situazione delle banche (transparency); 2. Identificare e implementare eventuali azioni correttive, se necessarie (repair); 3. Assicurare agli investitori che le banche sono sane e affidabili (confidence building). In data 26 ottobre 2014 sono stati resi noti gli esiti del Comprehensive Assessment, svolto dalla BCE in collaborazione con l'EBA e con la Banca d'Italia, che comprende l'Asset Quality Review e lo Stress Test. La Banca Popolare di Vicenza ha presentato una carenza di capitale da Asset Quality Review pari a 119 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 158 milioni di euro e da Stress Test avverso pari a 682 milioni di euro. Dopo le principali misure di rafforzamento patrimoniale messe in atto nel corso del 2014 pari a 459 milioni di euro la Banca Popolare di Vicenza ha presentato un eccedenza di capitale da Asset Quality Review pari a 340 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 301 milioni di euro e una carenza da Stress Test avverso pari a 223 milioni di euro. Tale carenza dovrà essere colmata entro nove mesi dalla pubblicazione degli esiti del Comprehensive Assessment. 11 III Supplemento A seguito delle altre misure di rafforzamento patrimoniale per 253 milioni di euro conseguenti alla già deliberata irrevocabile conversione del prestito obbligazionario soft mandatory sottoscritto nel 2013, la Banca Popolare di Vicenza ha presentato un eccedenza di capitale da Asset Quality Review pari a 593 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 554 milioni di euro e da Stress Test avverso pari a 30 milioni di euro. Tale misura di rafforzamento patrimoniale è comunque contenuta nel Capital Plan trasmesso dalla Banca alla BCE e che dovrà essere approvato da quest’ultima. L'Asset Quality Review ha riguardato l'analisi dei portafogli bancari con l'applicazione di criteri di valutazione estremamente conservativi. L'impatto complessivo dell'Asset Quality Review è ascrivibile per 126 milioni di euro a valutazioni analitiche, già in parte recepite nel conto economico dell'esercizio in corso. Il restante importo dell'Asset Quality Review è da ricondurre all'applicazione di criteri statistici e l'eventualità di procedere ad accantonamenti verrà valutata alla luce dell'andamento del contesto economico e dell'effettiva coerenza con i principi contabili attualmente in vigore. Lo Stress Test si è invece svolto attraverso una simulazione di sviluppo su base triennale (2014-2016) del bilancio della banca sotto due diversi scenari, che prefigurano un andamento normale (baseline scenario) ed uno particolarmente avverso (adverse scenario). L'esercizio è di carattere prettamente ipotetico in uno scenario economico molto distante dall'attuale situazione congiunturale del Paese ed è stato condotto applicando parametri molto più severi rispetto a prove simili effettuate in passato. I risultati finali dell'esercizio sono il frutto dell'integrazione (c.d. "join-up") dell'Asset Quality Review e dello Stress Test ed identificano l'eventuale deficit patrimoniale in termini di rapporto tra capitale primario di classe 1 e attività ponderate per il rischio (CET1 ratio) rispetto a soglie minime prestabilite, senza però prendere in considerazione le azioni sul capitale intraprese successivamente al 31 dicembre 2013. Applicando tale criterio e tenendo in considerazione gli interventi sul capitale finalizzati entro il 30 settembre 2014, l'Asset Quality Review presenta un'eccedenza di 340 milioni. Dall'esercizio di Stress Test emerge invece una carenza "tecnica" patrimoniale pari a 223 milioni di euro. A fronte di tale carenza da Stress Test, la BCE ha richiesto alla Banca Popolare di Vicenza – al pari delle altre banche che a seguito del Comprehensive Assessment presentavano una carenza patrimoniale, seppure solo “tecnica” - la trasmissione entro due settimane dalla comunicazione dei risultati, di un piano di capitale volto a garantire la copertura della carenza stessa; tale piano, consegnato da Banca Popolare di Vicenza alla BCE entro i tempi previsti, prevede la conversione del prestito obbligazionario soft mandatory di 253 milioni sottoscritto nel 2013. Si evidenzia che la BCE monitorerà il conseguimento degli obiettivi di capitale presentati dalle banche e che qualora un piano di capitale non dovesse essere valutato adeguato o credibile la BCE valuterà possibili misure regolamentari come previsto dall’Art. 16 del Regolamento (UE) 1024/2013 del Consiglio dell’Unione Europea (c.d. Regolamento SSM). Maggiori dettagli su “Risultati dell’esercizio di valutazione approfondita (Comprehensive Assessment)” sono reperibili sul sito web di Banca d’Italia www.bancaditalia.it. In data 19 novembre 2014 la BCE, seppur evidenziando che il Comprehensive Assessment rappresenti fondamentalmente un esercizio prudenziale e che la responsabilità della predisposizione dell’informativa finanziaria e dell’applicazione dei principi contabili internazionali sia di competenza di ciascuna singola istituzione finanziaria, ha richiesto alla Banca di valutare l’applicabilità di criteri maggiormente conservativi nell’ambito della valutazione dei crediti per l’esercizio 2014 al fine di risultare maggiormente allineato con i risultati dell’AQR. A tal fine la BCE ha fornito all’emittente il dettaglio delle differenze rilevate in sede di AQR ed in particolare le differenze sui crediti oggetto di verifica analitica (credit file review). E’ stato altresì richiesto di valutare un eventuale affinamento delle policy e o dei parametri dei modelli utilizzati per la valutazione e la classificazione dei crediti. La Banca ha avviato il processo di esame e di autovalutazione nella direzione indicata dalla BCE al fine di valutare l’adozione di approcci più conservativi anche ai fini della redazione del bilancio 2014. Per quanto riguarda la citata conversione del prestito obbligazionario soft mandatory di 253 milioni sottoscritto nel 2013 ("Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni"), si specifica che in data 25 ottobre 2014, il Consiglio di Amministrazione, ha deliberato irrevocabilmente l'esercizio, alla prima finestra temporale utile (i.e. entro 30 giorni dalla data dell'Assemblea Ordinaria che si terrà nel mese di Aprile 2015), e quindi ora per allora, dell'Opzione di Riscatto dell'Emittente di cui all'articolo 10 del Regolamento del Prestito. Nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento del Prestito, il Riscatto sarà regolato esclusivamente mediante la consegna di Azioni della Banca Popolare di Vicenza, per un controvalore di conversione di euro 253 mln, e agli obbligazionisti verrà assegnato un premio, in Azioni della Banca Popolare di Vicenza, pari al 10% del valore nominale delle Obbligazioni oggetto di Riscatto. 12 III Supplemento Ai sensi di quanto disposto dal Regolamento del Prestito entro il 60° giorno anteriore alla data di esercizio dell'Opzione di Riscatto, sarà pubblicato su un quotidiano a diffusione nazionale e sul sito dell'Emittente www.popolaredivicenza.it, l'Avviso dell'Opzione di Riscatto. Alla luce di quanto sopra, le risultanze di Asset Quality Review e Stress Test, congiuntamente alle misure patrimoniali realizzate nel 2014, determinano per Banca Popolare di Vicenza un'eccedenza di CET1 pari a circa 30 milioni di euro. Da ultimo si rappresenta che alla luce delle recenti indicazioni fornite da BCE, la Banca valuterà la necessità di applicare parametri valutativi della qualità del credito più conservativi rispetto a quelli finora applicati, tale circostanza potrebbe determinare effetti negativi sul risultato di periodo del Gruppo. Si invita altresì l’investitore a prendere visione delle integrazioni apportare al paragrafo 4.1.3 “Rischio di Credito”. Per maggiori informazioni si rinvia ai capitoli 5 (Informazioni sull’Emittente), 9 (Resoconto della situazione gestionale e finanziaria) e 12 (Informazioni sulle tendenze previste) del presente Documento di Registrazione. Il paragrafo 4.1.13 “Rischio legato alla valutazione del rating dell’Emittente” relativo al capitolo 4 “Fattori di rischio” si intende integrato come segue: 4.1.13 RISCHIO LEGATO ALLA VALUTAZIONE DEL RATING DELL’EMITTENTE In data 28 ottobre 2014 le agenzie di rating Fitch Ratings e DBRS, in seguito alla pubblicazione dei risultati del Comprehensive Assessment della BCE avvenuti in data 26 ottobre, hanno emesso un comunicato stampa affermando che tali risultati non determinano una variazione del rating di BPVi. In particolare Fitch Ratings, commentando il fatto che il risultato del Comprehensive Assessment non ha determinato variazioni del rating dell'Emittente, afferma nel comunicato che BPVi ha già fatto fronte alla carenza di capitale. Banca Popolare di Vicenza, infatti, nel 2015 convertirà in capitale 253 milioni di euro di prestito convertibile per compensare i 223 milioni di euro di carenza di capitale, in linea con i piani di rafforzamento patrimoniale già esistenti per i prossimi tre anni.DBRS nel comunicato afferma che ha rilevato che BPVi ha passato l’Asset Quality Review e il baseline scenario, presentando uno shortfall di 223 milioni nell’adverse scenario, ma ha deciso di non effettuare una azione di rating essendosi l’Emittente già impegnato in maniera irrevocabile a convertire una obbligazione convertibile per 253 milioni di euro, che è attesa coprire completamente lo shortfall nel 2015. I report e i comunicati stampa delle agenzie di rating con i commenti sui singoli giudizi sono reperibili, oltre che sul sito internet dell’Emittente (www.popolarevicenza.it), rispettivamente: con riferimento all’agenzia “Fitch Ratings” sul sito internet www.fitchratings.com; con riferimento all’agenzia “DBRS” sul sito internet www.dbrs.com. 13 III Supplemento 2.5. MODIFICHE SULL’EMITTENTE” ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 5 “INFORMAZIONI Il paragrafo 5.1.5 “Fatti importanti nell’evoluzione dell’attività dell’Emittente”relativo al capitolo 5 “Informazioni sull’Emittente” del Documento di Registrazione si intende integrato come segue: 5.1.5 Fatti importanti nell’evoluzione dell’attività dell’Emittente Per maggiori dettagli sull’esito del Comprehensive Assessment della BCE si rinvia al paragrafo 12.2 “Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti per l’esercizio in corso”. Il paragrafo 5.2.3 “Informazioni relative ai principali investimenti futuri dell’Emittente e del Gruppo” relativo al capitolo 5 “Informazioni sull’Emittente” del Documento di Registrazione si intende integrato come segue: 5.2.3 Informazioni relative ai principali investimenti futuri dell’Emittente e del Gruppo In data 4 agosto 2014 è venuta meno la possibilità di integrazione della Banca con la Banca Popolare di Marostica, avendo deciso la Banca Popolare di Marostica di avviare un periodo di trattativa in esclusiva con la Banca Popolare – Volksbank, che aveva partecipato anch'essa alla procedura di selezione. Si informa, inoltre, che in data 18 novembre 2014 il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Vicenza ha deliberato di autorizzare l'esercizio del diritto d'opzione spettante alla Banca nell'ambito dell'aumento di capitale di Euro 499,38 milioni e per massime n. 117.500.880 azioni emesso da Società Cattolica di Assicurazione, per la sottoscrizione di un controvalore massimo pari ad Euro 75.625.809 corrispondente a n. 17.794.308 nuove azioni. A seguito di tale sottoscrizione la quota detenuta dalla Banca in Cattolica Assicurazioni si attesterebbe al 15,07% del capitale sociale della stessa. Si rappresenta, altresì, che il Dott. Andrea Piazzetta, Vice Direttore Generale Responsabile della Divisione Finanza, è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione della Società Cattolica di Assicurazione come consigliere non indipendente a far data dall’11 giugno 2014. 14 III Supplemento 2.6. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL SITUAZIONE GESTIONALE E FINANZIARIA” CAPITOLO 9 “RESOCONTO DELLA Il paragrafo 9.2.3 “Informazioni riguardanti politiche o fattori di natura governativa, economica, fiscale, monetaria o politica che abbiano avuto, o potrebbero avere, direttamente o indirettamente, ripercussioni significative sull’attività dell’Emittente” relativo al capitolo 9 “Resoconto della situazione gestionale e finanziaria”si intende integrato come segue 9.2.3 Informazioni riguardanti politiche o fattori di natura governativa, economica, fiscale, monetaria o politica che abbiano avuto, o potrebbero avere, direttamente o indirettamente, ripercussioni significative sull’attività dell’Emittente Per maggiori dettagli sull’esito del Comprehensive Assessment della BCE si rinvia al paragrafo 12.2 “Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti per l’esercizio in corso”. 15 III Supplemento 2.7. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 12 “INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE” Il paragrafo 12.2 “Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti per l’esercizio in corso” relativo al capitolo 12 “Informazioni sulle tendenze previste” del Documento di Registrazione si intende integrato come segue: 12.2 Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti per l’esercizio in corso In data 26 ottobre 2014 sono stati resi noti gli esiti del Comprehensive Assessment - svolto dalla BCE in collaborazione con l'EBA e con la Banca d'Italia in vista del passaggio alla vigilanza unica bancaria alla fine del 2014 - che comprende l'Asset Quality Review e lo Stress Test. La Banca Popolare di Vicenza ha presentato una carenza di capitale da Asset Quality Review pari a 119 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 158 milioni di euro e da Stress Test avverso pari a 682 milioni di euro. Dopo le principali misure di rafforzamento patrimoniale messe in atto nel corso del 2014 pari a 459 milioni di euro la Banca Popolare di Vicenza ha presentato un eccedenza di capitale da Asset Quality Review pari a 340 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 301 milioni di euro e una carenza da Stress Test avverso pari a 223 milioni di euro. Tale carenza dovrà essere colmata entro nove mesi dalla pubblicazione degli esiti del Comprehensive Assessment. A seguito delle altre misure di rafforzamento patrimoniale per 253 milioni di euro conseguenti alla già deliberata irrevocabile conversione del prestito obbligazionario soft mandatory sottoscritto nel 2013, la Banca Popolare di Vicenza ha presentato un eccedenza di capitale da Asset Quality Review pari a 593 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 554 milioni di euro e da Stress Test avverso pari a 30 milioni di euro. Tale misura di rafforzamento patrimoniale è comunque contenuta nel Capital Plan trasmesso dalla Banca alla BCE e che dovrà essere approvato da quest’ultima. L'Asset Quality Review ha riguardato l'analisi dei portafogli bancari con l'applicazione di criteri di valutazione estremamente conservativi. L'impatto complessivo dell'Asset Quality Review è ascrivibile per 126 milioni di euro a valutazioni analitiche, già in parte recepite nel conto economico dell'esercizio in corso. Il restante importo dell'Asset Quality Review è da ricondurre all'applicazione di criteri statistici e l'eventualità di procedere ad accantonamenti verrà valutata alla luce dell'andamento del contesto economico e dell'effettiva coerenza con i principi contabili attualmente in vigore. Lo Stress Test si è invece svolto attraverso una simulazione di sviluppo su base triennale (2014-2016) del bilancio della banca sotto due diversi scenari, che prefigurano un andamento normale (baseline scenario) ed uno particolarmente avverso (adverse scenario). L'esercizio è di carattere prettamente ipotetico in uno scenario economico molto distante dall'attuale situazione congiunturale del Paese ed è stato condotto applicando parametri molto più severi rispetto a prove simili effettuate in passato. I risultati finali dell'esercizio sono il frutto dell'integrazione (c.d. "join-up") dell'Asset Quality Review e dello Stress Test ed identificano l'eventuale deficit patrimoniale in termini di rapporto tra capitale primario di classe 1 e attività ponderate per il rischio (CET1 ratio) rispetto a soglie minime prestabilite, senza però prendere in considerazione le azioni sul capitale intraprese successivamente al 31 dicembre 2013. Applicando tale criterio e tenendo in considerazione gli interventi sul capitale finalizzati entro il 30 settembre 2014, l'Asset Quality Review presenta un'eccedenza di 340 milioni. Dall'esercizio di Stress Test emerge invece una carenza "tecnica" patrimoniale pari a 223 milioni di euro. A fronte di tale carenza da Stress Test, la BCE ha richiesto alla Banca Popolare di Vicenza – al pari delle altre banche che a seguito del Comprehensive Assessment presentavano una carenza patrimoniale, seppure solo “tecnica” - la trasmissione , entro due settimane dalla comunicazione dei risultati, di un piano di capitale volto a garantire la copertura della carenza stessa; tale piano, consegnato da Banca Popolare di Vicenza alla BCE entro i tempi previsti, prevede la conversione del prestito obbligazionario soft mandatory di 253 milioni sottoscritto nel 2013. Si evidenzia che la BCE monitorerà il conseguimento degli obiettivi di capitale presentati dalle banche e che qualora un piano di capitale non dovesse essere valutato adeguato o credibile la BCE valuterà possibili misure regolamentari come previsto dall’Art. 16 del Regolamento (UE) 1024/2013 del Consiglio dell’Unione Europea (c.d. Regolamento SSM). Maggiori dettagli su “Risultati dell’esercizio di valutazione approfondita (Comprehensive Assessment)” sono reperibili sul sito web di Banca d’Italia www.bancaditalia.it. In data 19 novembre 2014 la BCE, seppur evidenziando che il Comprehensive Assessment rappresenti fondamentalmente un esercizio prudenziale e che la responsabilità della predisposizione dell’informativa 16 III Supplemento finanziaria e dell’applicazione dei principi contabili internazionali sia di competenza di ciascuna singola istituzione finanziaria, ha richiesto alla Banca di valutare l’applicabilità di criteri maggiormente conservativi nell’ambito della valutazione dei crediti per l’esercizio 2014 al fine di risultare maggiormente allineato con i risultati dell’AQR. A tal fine la BCE ha fornito all’emittente il dettaglio delle differenze rilevate in sede di AQR ed in particolare le differenze sui crediti oggetto di verifica analitica (credit file review). E’ stato altresì richiesto di valutare un eventuale affinamento delle policy e o dei parametri dei modelli utilizzati per la valutazione e la classificazione dei crediti. La Banca ha avviato il processo di esame e di autovalutazione nella direzione indicata dalla BCE al fine di valutare l’adozione di approcci più conservativi anche ai fini della redazione del bilancio 2014. Per quanto riguarda la citata conversione del prestito obbligazionario soft mandatory di 253 milioni sottoscritto nel 2013 ("Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni"), si specifica che indata 25 ottobre 2014, il Consiglio di Amministrazione, ha deliberato irrevocabilmente l'esercizio, alla prima finestra temporale utile (i.e. entro 30 giorni dalla data dell'Assemblea Ordinaria che si terrà nel mese di Aprile 2015), e quindi ora per allora, dell'Opzione di Riscatto dell'Emittente di cui all'articolo 10 del Regolamento del Prestito. Nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento del Prestito, il Riscatto sarà regolato esclusivamente mediante la consegna di Azioni della Banca Popolare di Vicenza, per un controvalore di conversione di euro 253 mln, e agli obbligazionisti verrà assegnato un premio, in Azioni della Banca Popolare di Vicenza, pari al 10% del valore nominale delle Obbligazioni oggetto di Riscatto. Ai sensi di quanto disposto dal Regolamento del Prestito entro il 60° giorno anteriore alla data di esercizio dell'Opzione di Riscatto, sarà pubblicato su un quotidiano a diffusione nazionale e sul sito dell'Emittente www.popolaredivicenza.it, l'Avviso dell'Opzione di Riscatto. Alla luce di quanto sopra, le risultanze di Asset Quality Review e Stress Test, congiuntamente alle misure patrimoniali realizzate nel 2014, determinano per Banca Popolare di Vicenza un'eccedenza di CET1 pari a circa 30 milioni di euro. Da ultimo si rappresenta che alla luce delle recenti indicazioni fornite da BCE, la Banca valuterà la necessità di applicare parametri valutativi della qualità del credito più conservativi rispetto a quelli finora applicati, tale circostanza potrebbe determinare effetti negativi sul risultato di periodo del Gruppo. In ogni caso, sulla base delle informazioni disponibili alla Data del Documento di Registrazione, l’Emittente non è a conoscenza di ulteriori tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti, che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative, in positivo o in negativo, sull’attività e sulle prospettive dell’Emittente e del Gruppo, almeno per l’esercizio in corso. 17 III Supplemento 2.8. MODIFICHE SUPPLEMENTARI” ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 21 “INFORMAZIONI Il paragrafo 21.1.4 “Obbligazioni convertibili, scambiabili o con warrant” relativo al capitolo 21 “Informazioni supplementari” del Documento di Registrazione si intende integrato come segue: 21.1.4 Obbligazioni convertibili, scambiabili o con warrant In data 25 ottobre 2014, il Consiglio di Amministrazione, per effetto degli esiti derivanti dal Comprehensive Assessment ha deliberato irrevocabilmente, con riferimento al prestito obbligazionario convertibile "Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni", l'esercizio, alla prima finestra temporale utile (i.e. entro 30 giorni dalla data dell'Assemblea Ordinaria che si terrà nel mese di Aprile 2015), e quindi ora per allora, dell'Opzione di Riscatto dell'Emittente di cui all'articolo 10 del Regolamento del Prestito. Nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento del Prestito, il Riscatto sarà regolato esclusivamente mediante la consegna di Azioni della Banca Popolare di Vicenza, per un controvalore di conversione di euro 253 mln, e agli obbligazionisti verrà assegnato un premio, in Azioni della Banca Popolare di Vicenza, pari al 10% del valore nominale delle Obbligazioni oggetto di Riscatto. Ai sensi di quanto disposto dal Regolamento del Prestito entro il 60° giorno anteriore alla data di esercizio dell'Opzione di Riscatto, sarà pubblicato su un quotidiano a diffusione nazionale e sul sito dell'Emittente www.popolaredivicenza.it, l'Avviso dell'Opzione di Riscatto. 18 III Supplemento 2.9. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 23 “INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI, PARERI DI ESPERTI E DICHIARAZIONI DI INTERESSI” Il paragrafo 23.2 “Attestazione sulle informazioni provenienti da terzi” relativo al capitolo 23 “Informazioni provenienti da terzi, pareri di esperti e dichiarazioni di interessi” si intende integrato come segue: 23.2 Attestazione sulle informazioni provenienti da terzi In data 28 ottobre 2041 l'agenzia di rating Fitch Ratings in seguito alla pubblicazione dei risultati del Comprehensive Assessment della BCE avvenuti in data 26 ottobre, ha emesso un comunicato stampa affermando che tali risultati non determinano una variazione del rating di BPVi. Fitch Ratings, infatti, rileva come Banca Popolare di Vicenza abbia già fatto fronte allo shortfall rilevato nel comprehensive assessment: BPVi, infatti, nel 2015 convertirà in capitale 253 milioni di euro di prestito convertibile per compensare i 223 milioni di euro di carenza di capitale, in linea con i piani di rafforzamento patrimoniale già esistenti per i prossimi tre anni. Il testo completo del comunicato stampa di Fitch Ratings, oltre che sul sito internet dell’Emittente (www.popolarevicenza.it), è disponibile sul sito web dell'Agenzia di Rating www.fitchratings.it . In data 28 ottobre 2014 l'agenzia di rating DBRS in seguito alla pubblicazione dei risultati del Comprehensive Assessment della BCE avvenuti in data 26 ottobre ha pubblicato un comunicato stampa affermando che tali risultati non determinano una variazione del rating di BPVi. DBRS, infatti, ha rilevato che BPVi ha passato l’ Asset Quality Review e il baseline scenario, presentando uno shortfall di 223 milioni nell’adverse scenario, ma ha deciso di non effettuare una azione di rating essendosi l’Emittente già impegnato in maniera irrevocabile a convertire una obbligazione convertibile per 253 milioni di euro, che è attesa coprire completamente lo shortfall nel 2015. I report e i comunicati stampa delle agenzie di rating con i commenti sui singoli giudizi sono reperibili, oltre che sul sito internet dell’Emittente (www.popolarevicenza.it), rispettivamente: - con riferimento all’agenzia “Fitch Ratings” sul sito internet www.fitchratings.com; - con riferimento all’agenzia “DBRS” sul sito internet www.dbrs.com. 19 III Supplemento 2.10. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 24 “DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO” Il capitolo 24 “Documenti accessibili al pubblico” si intende integrato come segue: 24. Documenti accessibili al pubblico Per tutta la durata di validità del presente Documento di Registrazione, i seguenti documenti possono essere altresì consultati in formato cartaceo presso la sede sociale della Banca Popolare di Vicenza, in Via Battaglione Framarin, n. 18, e/o in formato elettronico sul sito internet www.popolarevicenza.it: - comunicato stampa della Banca Popolare di Vicenza del 26 ottobre 2014. comunicato stampa dell’agenzia di rating “Fitch Ratings” del 28 ottobre 2014; comunicato stampa dell’agenzia di rating “DBRS” del 28 ottobre 2014. 20 III Supplemento 3. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA NOTA DI SINTESI ED ALLA NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile. 3.1. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA COPERTINA DELLA NOTA DI SINTESI La copertina della Nota di Sintesi si intende integralmente modificata e sostituita con la seguente: Società Cooperativa per Azioni Sede sociale: Vicenza, Via Btg. Framarin n. 18 Iscritta al n. 1515 dell’Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari, codice ABI 5728.1 Capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza” Capitale sociale variabile interamente versato Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A.: 00204010243 Iscritta all’Albo delle Società cooperative al n. A159632 NOTA DI SINTESI Redatta ai sensi della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni, della Direttiva 2003/71/CE e del Regolamento (CE) n. 809/2004, recante le modalità di esecuzione della Direttiva 2003/71/CE, come modificato ed integrato dal Regolamento delegato (UE) 486/2012 e dal Regolamento 862/2012 Relativa all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile. Emittente e Responsabile del Collocamento: BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società Cooperativa per Azioni La Nota di Sintesi è stata depositata presso la Consob in data 9 maggio 2014, a seguito di approvazione comunicata da quest’ultima con nota n. 0037887/14 dell’8 maggio 2014. L’adempimento di pubblicazione della Nota di Sintesi non 21 III Supplemento comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. La Nota di Sintesi deve essere letta congiuntamente al Documento di Registrazione di BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società Cooperativa per Azioni, depositato presso la Consob in data 9 maggio 2014, a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota dell’8 maggio 2014, protocollo n. 0037884/14, alla Nota Informativa depositata presso la Consob in data 9 maggio 2014, a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota dell’8 maggio 2014, protocollo n. 0037887/14, al Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi ed alla Nota Informativa relative (A) all’offerta in opzione agli azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili dei prestiti obbligazionari denominati "Banca Popolare di Vicenza 15.A Emissione Subordinato Convertibile – codice ISIN IT0004548258" e "Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni" – codice ISIN IT0004932031" di azioni ordinarie di nuova emissione e di obbligazioni nominative non liberamente trasferibili del prestito denominato "BANCA POPOLARE DI VICENZA 2a EMISSIONE OBBLIGAZIONI NOMINATIVE - CODICE ISIN IT0005022048" e (B) alla contestuale offerta al pubblico indistinto dell’eventuale Inoptato ed alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 27 giugno 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0054044/14 del 27 giugno 2014 (il “Supplemento”), al II Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi ed alla Nota Informativa relative (A) all’offerta in opzione agli azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili dei prestiti obbligazionari denominati "Banca Popolare di Vicenza 15.A Emissione Subordinato Convertibile – codice ISIN IT0004548258" e "Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni" – codice ISIN IT0004932031" di azioni ordinarie di nuova emissione e di obbligazioni nominative non liberamente trasferibili del prestito denominato "BANCA POPOLARE DI VICENZA 2a EMISSIONE OBBLIGAZIONI NOMINATIVE - CODICE ISIN IT0005022048" e (B) alla contestuale offerta al pubblico indistinto dell’eventuale Inoptato ed alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 31/07/2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0064045/14 del 30/07/2014 (il “II Supplemento”) ed al (III) Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 28 novembre 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0092644/14 del 27 novembre 2014 (il “III Supplemento”). Il Documento di Registrazione, la Nota Informativa e la Nota di Sintesi sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca Popolare di Vicenza S.C.p.A., presso tutte le filiali del Gruppo Banca Popolare di Vicenza nonché sul sito internet www.popolarevicenza.it. 22 III Supplemento 3.2. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE D “RISCHI” DELLA NOTA DI SINTESI Il sottoparagrafo “Rischio di Credito” del paragrafo D.1 “Fattori di Rischio relativi all’attività dell’Emittente e del Gruppo” relativo alla sezione D “Rischi” della Nota di Sintesi sugli strumenti finanziari si intende integrato come segue: SEZIONE D – RISCHI D.1 Rischio di Credito La Banca ha avviato e implementato nel corso del 2014 una specifica progettualità volta ad allineare le proprie classificazioni interne del portafoglio crediti a quelle previste dall’EBA, in particolare per quanto attiene alle c.d. “forborne exposures”. A tale fine sono stati aggiornati i Regolamenti e i Manuali interni in tema di crediti recependo le indicazioni contenute nell’EBA Final Draft ITS “On Supervisory reporting on forbearance and non-performing exposures under article 99(4) of Regulation (EU) No 575/2013” del 24 luglio 2014 in tema di “forbearance” e “non-performing exposures”. Si rappresenta che la prima segnalazione delle “forborne exposures” del Gruppo BPVi riferita alla data del 30 settembre 2014 sarà effettuata entro il 31 dicembre 2014, previa omologazione del suddetto “Implementing Technical Standards” da parte della Commissione Europea. Il Gruppo BPVi valuterà in occasione del bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2014 se assoggettare le “performing forborne exposure” a valutazione collettiva mediante l’utilizzo di specifici parametri di rischiosità. Ciò potrebbe determinare un aumento delle rettifiche di valore su crediti da iscrivere a conto economico. Il sottoparagrafo “Rischi connessi al Comprehensive Assessment (comprensivo dell’Asset Quality Review)” relativo alla sezione D “Rischi” della Nota di Sintesi sugli strumenti finanziari si intende integralmente modificato e sostituito come segue: SEZIONE D – RISCHI D.1 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’ATTIVITÀ DELL’EMITTENTE E DEL GRUPPO Rischi connessi al Comprehensive Assessment (comprensivo dell’Asset Quality Review) La Banca Popolare di Vicenza rientra tra gli istituti di credito italiani che a partire dal 4 novembre 2014 sono soggetti alla vigilanza unica diretta da parte della BCE. In tale contesto si sottolinea che in data 26 ottobre 2014 sono stati resi noti gli esiti del Comprehensive Assessment - svolto dalla BCE in collaborazione con l'EBA e con la Banca d'Italia in vista del passaggio alla vigilanza unica bancaria alla fine del 2014 - che comprende l'Asset Quality Review e lo Stress Test. La Banca Popolare di Vicenza ha presentato una carenza di capitale da Asset Quality Review pari a 119 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 158 milioni di euro e da Stress Test avverso pari a 682 milioni di euro. Dopo le principali misure di rafforzamento patrimoniale messe in atto nel corso del 2014 pari a 459 milioni di euro la Banca Popolare di Vicenza ha presentato un eccedenza di capitale da Asset Quality Review pari a 340 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 301 milioni di euro e una carenza da Stress Test avverso pari a 223 milioni di euro. Tale carenza dovrà essere colmata entro nove mesi dalla pubblicazione degli esiti del Comprehensive Assessment. A seguito delle altre misure di rafforzamento patrimoniale per 253 milioni di euro conseguenti alla già deliberata irrevocabile conversione del prestito obbligazionario soft mandatory sottoscritto nel 2013, la Banca Popolare di Vicenza ha presentato un eccedenza di capitale da Asset Quality Review pari a 593 milioni di euro, da Stress Test Base pari a 554 milioni di euro e da Stress Test avverso pari a 30 milioni di euro. Tale misura di rafforzamento patrimoniale è comunque contenuta nel Capital Plan trasmesso dalla Banca alla BCE e che dovrà essere approvato da quest’ultima. In data 19 novembre 2014 la BCE, seppur evidenziando che il Comprehensive Assessment rappresenti fondamentalmente un esercizio prudenziale e che la responsabilità della predisposizione dell’informativa finanziaria e dell’applicazione dei principi contabili internazionali sia di competenza di ciascuna singola istituzione finanziaria, ha richiesto alla Banca di valutare l’applicabilità di criteri maggiormente 23 III Supplemento conservativi nell’ambito della valutazione dei crediti per l’esercizio 2014 al fine di risultare maggiormente allineato con i risultati dell’AQR. A tal fine la BCE ha fornito all’emittente il dettaglio delle differenze rilevate in sede di AQR ed in particolare le differenze sui crediti oggetto di verifica analitica (credit file review). E’ stato altresì richiesto di valutare un eventuale affinamento delle policy e o dei parametri dei modelli utilizzati per la valutazione e la classificazione dei crediti. La Banca ha avviato il processo di esame e di autovalutazione nella direzione indicata dalla BCE al fine di valutare l’adozione di approcci più conservativi anche ai fini della redazione del bilancio 2014. A fronte di tale carenza da Stress Test, la BCE ha richiesto alla Banca Popolare di Vicenza – al pari delle altre banche che a seguito del Comprehensive Assessment presentavano una carenza patrimoniale, seppure solo “tecnica” - la trasmissione , entro due settimane dalla comunicazione dei risultati, di un piano di capitale volto a garantire la copertura della carenza stessa; tale piano, consegnato da Banca Popolare di Vicenza alla BCE entro i tempi previsti, prevede la citata conversione del prestito obbligazionario soft mandatory di 253 milioni sottoscritto nel 2013. Si evidenzia che la BCE monitorerà il conseguimento degli obiettivi di capitale presentati dalle banche e che qualora un piano di capitale non dovesse essere valutato adeguato o credibile la BCE valuterà possibili misure regolamentari come previsto dall’Art. 16 del Regolamento (UE) 1024/2013 del Consiglio dell’Unione Europea (c.d. Regolamento SSM). Da ultimo si rappresenta che alla luce delle recenti indicazioni fornite da BCE, la Banca valuterà la necessità di applicare parametri valutativi della qualità del credito più conservativi rispetto a quelli finora applicati, tale circostanza potrebbe determinare effetti negativi sul risultato di periodo del Gruppo. Il sottoparagrafo “Rischio legato alla valutazione del rating dell’Emittente” del paragrafo D.1 “Fattori di Rischio relativi all’attività dell’Emittente e del Gruppo” relativo alla sezione D “Rischi” della Nota di Sintesi sugli strumenti finanziari si intende integrato come segue: SEZIONE D – RISCHI D.1 Rischio legato alla valutazione del rating dell’Emittente In data 28 ottobre 2014 le agenzie di rating Fitch Ratings e DBRS, in seguito alla pubblicazione dei risultati del Comprehensive Assessment della BCE avvenuti in data 26 ottobre, hanno emesso un comunicato stampa affermando che tali risultati non determinano una variazione del rating di BPVi. In particolare Fitch Ratings, commentando il fatto che il risultato del Comprehensive Assessment non ha determinato variazioni del rating dell'Emittente, afferma nel comunicato che BPVi ha già fatto fronte alla carenza di capitale. Banca Popolare di Vicenza, infatti, nel 2015 convertirà in capitale 253 milioni di euro di prestito convertibile per compensare i 223 milioni di euro di carenza di capitale, in linea con i piani di rafforzamento patrimoniale già esistenti per i prossimi tre anni. DBRS nel comunicato afferma che ha rilevato che BPVi ha passato l’ Asset Quality Review e il baseline scenario, presentando uno shortfall di 223 milioni nell’adverse scenario, ma ha deciso di non effettuare una azione di rating essendosi l’Emittente già impegnato in maniera irrevocabile a convertire una obbligazione convertibile per 253 milioni di euro, che è attesa coprire completamente lo shortfall nel 2015. I report e i comunicati stampa delle agenzie di rating con i commenti sui singoli giudizi sono reperibili, oltre che sul sito internet dell’Emittente (www.popolarevicenza.it), rispettivamente: - con riferimento all’agenzia “Fitch Ratings” sul sito internet www.fitchratings.com; - con riferimento all’agenzia “DBRS” sul sito internet www.dbrs.com. 24 III Supplemento 3.3. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE E “OFFERTA” DELLA NOTA DI SINTESI Il paragrafo E.2.a “Ragioni dell’Offerta e impiego dei proventi” relativo alla Sezione E “Offerta” della Nota di Sintesi sugli strumenti finanziari si intende integrato come segue: SEZIONE E – OFFERTA E.2. a Ragioni delle offerte e impiego dei proventi In data 4 agosto 2014 è venuta meno la possibilità di integrazione della Banca con la Banca Popolare di Marostica, avendo deciso la Banca Popolare di Marostica di avviare un periodo di trattativa in esclusiva con la Banca Popolare – Volksbank, che aveva partecipato anch'essa alla procedura di selezione. 25 III Supplemento 3.4. MODIFICHE INFORMATIVA ED INTEGRAZIONI ALLA COPERTINA DELLA NOTA La copertina della Nota Informativa sugli strumenti finanziari si intende integralmente modificata e sostituita con la seguente. Società Cooperativa per Azioni Sede sociale: Vicenza, Via Btg. Framarin n. 18 Iscritta al n. 1515 dell’Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari, codice ABI 5728.1 Capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza” Capitale sociale variabile interamente versato Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A.: 00204010243 Iscritta all’Albo delle Società cooperative al n. A159632 NOTA INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI Redatta ai sensi della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni e del Regolamento n. 809/2004/CE della Commissione del 29 aprile 2004 recante modalità di applicazione della Direttiva 2003/71/CE Relativa all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile. Emittente e Responsabile del Collocamento: BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società Cooperativa per Azioni La Nota Informativa è stata depositata presso la Consob in data 9 maggio 2014, a seguito di approvazione comunicata da quest’ultima con nota n. 0037887/14 dell’8 maggio 2014. L’adempimento di pubblicazione della Nota Informativa non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. La Nota Informativa deve essere letta congiuntamente al Documento di Registrazione di BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società Cooperativa per Azioni, depositato presso la Consob in data 9 maggio 2014, a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota dell’8 maggio 2014, protocollo n. 0037884/14, alla Nota di Sintesi depositata presso la Consob in data 9 maggio 2014, a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota dell’8 maggio 2014, protocollo n. 0037887/14, al Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi ed alla Nota Informativa relative (A) all’offerta in opzione agli azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili dei prestiti obbligazionari denominati "Banca Popolare di Vicenza 15.A Emissione Subordinato Convertibile – codice ISIN IT0004548258" e "Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni" – codice ISIN IT0004932031" di azioni ordinarie di nuova emissione e di obbligazioni nominative non liberamente trasferibili del prestito denominato "BANCA POPOLARE DI VICENZA 2a EMISSIONE OBBLIGAZIONI NOMINATIVE - CODICE ISIN IT0005022048" e (B) alla contestuale offerta al pubblico indistinto dell’eventuale Inoptato ed alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata 26 III Supplemento triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 27 giugno 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0054044/14 del 27 giugno 2014 (il “Supplemento”), al II Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi ed alla Nota Informativa relative (A) all’offerta in opzione agli azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili dei prestiti obbligazionari denominati "Banca Popolare di Vicenza 15.A Emissione Subordinato Convertibile – codice ISIN IT0004548258" e "Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni" – codice ISIN IT0004932031" di azioni ordinarie di nuova emissione e di obbligazioni nominative non liberamente trasferibili del prestito denominato "BANCA POPOLARE DI VICENZA 2a EMISSIONE OBBLIGAZIONI NOMINATIVE - CODICE ISIN IT0005022048" e (B) alla contestuale offerta al pubblico indistinto dell’eventuale Inoptato ed alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 31/07/2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0064045/14 del 30/07/2014 (il “II Supplemento”) ed al III Supplemento al Documento di Registrazione, alla Nota di Sintesi e alla Nota Informativa relative all’aumento del capitale sociale ordinario, a pagamento, per un importo complessivo massimo di Euro 300.000.000,00 di durata triennale con offerte annuali, finalizzato all’ampliamento della base sociale e quindi a consentire - solo a soggetti non soci diversi dai dipendenti delle società del Gruppo Banca Popolare di Vicenza - la sottoscrizione della quantità individuale minima di azioni prevista dallo statuto per richiedere l’ammissione a socio (100 azioni), con possibilità per il nuovo socio di accedere ad un finanziamento per il pagamento del prezzo di sottoscrizione delle azioni medesime nel rispetto di quanto disposto dall’articolo 2358 del codice civile depositato presso la CONSOB in data 28 novembre 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0092644/14 del 27 novembre 2014 (il “III Supplemento”). Il Documento di Registrazione, la Nota Informativa, la Nota di Sintesi sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale della Banca Popolare di Vicenza S.C.p.A., presso tutte le filiali del Gruppo Banca Popolare di Vicenza nonché sul sito internet www.popolarevicenza.it. 27 III Supplemento 3.5 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL ESSENZIALI” DELLA NOTA INFORMATIVA CAPITOLO 3 “INFORMAZIONI Il paragrafo 3.4 “Ragioni dell’Offerta e impiego dei proventi” relativo al capitolo 3 “Informazioni essenziali” della Nota Informativa sugli strumenti finanziari si intende integrato come segue: 3.4 Ragioni delle offerte e impiego dei proventi In data 4 agosto 2014 è venuta meno la possibilità di integrazione della Banca con la Banca Popolare di Marostica, avendo deciso la Banca Popolare di Marostica di avviare un periodo di trattativa in esclusiva con la Banca Popolare – Volksbank, che aveva partecipato anch'essa alla procedura di selezione. 28 III Supplemento 3.6 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL CAPITOLO 10 “INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI” DELLA NOTA INFORMATIVA Il paragrafo 10.5 “Rating” relativo al capito 10 “Informazioni Supplementari” della Nota Informativa sugli strumenti finanziari si intende integrato come segue: In data 28 ottobre 2014 l'agenzia di rating Fitch Ratings, infine, in seguito alla pubblicazione dei risultati del Comprehensive Assessment della BCE avvenuti in data 26 ottobre, ha emesso un comunicato stampa affermando che tali risultati non determinano una variazione del rating di BPVi. Fitch Ratings, infatti, rileva come Banca Popolare di Vicenza abbia già fatto fronte allo shortfall rilevato nel comprehensive assessment: BPVi, infatti, nel 2015 convertirà in capitale 253 milioni di euro di prestito convertibile per compensare i 223 milioni di euro di carenza di capitale, in linea con i piani di rafforzamento patrimoniale già esistenti per i prossimi tre anni.Il testo completo del comunicato stampa di Fitch Ratings, oltre che sul sito internet dell’Emittente (www.popolarevicenza.it), è disponibile sul sito web dell'Agenzia di Rating www.fitchratings.it . In data 28 ottobre 2014 ll'agenzia di rating DBRS, infine, in seguito alla pubblicazione dei risultati del Comprehensive Assessment della BCE avvenuti in data 26 ottobre ha pubblicato un comunicato stampa affermando che tali risultati non determinano una variazione del rating di BPVi. DBRS, infatti, ha rilevato che BPVi ha passato l’ Asset Quality Review e il baseline scenario, presentando uno shortfall di 223 milioni nell’adverse scenario, ma ha deciso di non effettuare una azione di rating essendosi l’Emittente già impegnato in maniera irrevocabile a convertire una obbligazione convertibile per 253 milioni di euro, che è attesa coprire completamente lo shortfall nel 2015. I report e i comunicati stampa delle agenzie di rating con i commenti sui singoli giudizi sono reperibili, oltre che sul sito internet dell’Emittente (www.popolarevicenza.it), rispettivamente: - con riferimento all’agenzia “Fitch Ratings” sul sito internet www.fitchratings.com; - con riferimento all’agenzia “DBRS” sul sito internet www.dbrs.com . 29
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