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MALPENSA
MERCOLEDÌ
Sequestrate la casa e la Jaguar
all’avvocato con il reddito "basso"
La guardia di finanza scopre evasione del fisco per 350mila euro
SOMMA LOMBARDO
- La scure della guardia di
finanza si abbatte anche
sugli avvocati.
Dopo il caso eclatante di
Varese, ora nel mirino
degli investigatori e del
pubblico ministero Luigi Furno c’è un legale
della zona, accusato di
aver ingannato il fisco dichiarando introiti decisamente inferiori a quelli
davvero intascati. Di questo almeno sono certi gli
inquirenti, tanto che nei
giorni scorsi hanno eseguito il provvedimento
ottenuto dal gip Nicoletta Guerrero con il quale
lo Stato si ripiglia ciò
che gli è stato indebitamente sottratto.
Le Fiamme Gialle di Gallarate, comandate dal capitano Precentino Corona, gli hanno sequestrato
beni per 350mila euro,
un ammontare che è pari
alla somma evasa. Quindi denaro depositato sul
conto, un immobile e la
Jaguar con la quale si
spostava elegantemente
per le strade del Gallaratese. In base agli accertamenti svolti dai militari e
dalla Procura, il libero
professionista avrebbe indicato nelle annuali dichiarazioni dei redditi
del 2011, 2012, 2013 e
Un avvocato del foro
di Busto Arsizio ha evaso 350mila euro
2014 elementi attivi per
un ammontare inferiore
a quello effettivo. Sperava forse di cavarsela, ma
gli investigatori sono
sempre molto attenti e vigili.
Necessari per determina-
re la frode sono stati i
controlli incrociati e gli
studi approfonditi sulla
contabilità, oltre all’esa-
Cani aggressivi, norme più severe
CARDANO AL CAMPO – (g.c.) Le
sanzioni vanno da un minimo di 25 fino a 500 euro. E in caso di recidiva per
il mancato rispetto degli obblighi previsti per la detenzione dei cani dichiarati
a elevato rischio di aggressività, si passa al sequestro dell’animale. Severa
ma allo stesso equilibrata l’ordinanza
firmata ieri dal sindaco Angelo Bellora contenente le disposizioni a carico
dei proprietari e detentori degli amici a
quattrozampe. Sicurezza e igiene pubblica sono i due principi su cui si basa.
Richiesta con una raccolta firme da un
gruppo di cittadini dopo l’aggressione
di due pitbull a danno di un anziano avvenuta un mese fa, il primo cittadino
ha risposto con un dettagliato vademecum predisposto insieme al nuovo comandante della polizia locale, Simona Berutti. Numerosi gli obblighi,
tra cui l’assicurazione per i cani più pericolosi, l’utilizzo del guinzaglio sempre (congiunto di museruola nei locali
pubblici e sui mezzi di trasporto) e la
raccolta delle deiezioni.
me minuzioso dei conti
bancari. Così è stato possibile ricostruire le dinamiche della notevole evasione e comporre il reali
volume d’affari dell’indagato negli anni in questione. Un po’ come è
successo a fine dicembre
a un collega del Foro varesino, ma con cifre notevolmente più grosse. Per
sei anni avrebbe presentato dichiarazioni dei redditi ritoccate al ribasso,
anzi, a quanto pare non
le avrebbe proprio fatte,
arrivando a intascare
compensi per circa un milione 600mila euro senza
versare nemmeno un centesimo di tasse. Dall’attività svolta dalla guardia
di finanza erano inoltre
emerse violazioni alla
normativa antiriciclaggio che vieta pagamenti
in contanti superiori a
mille euro. Molte delle
prestazioni per le quali
non era stata emessa
l’ombra d’una fattura avevano spiegato le
Fiamme Gialle - sarebbero avvenute a fronte di
pagamenti in contanti
che superavano la soglia
massima tollerata.
Su entrambi i casi, comunque, le verifiche sono ancora in corso.
Sarah Crespi
Una cassanese nella task force di Bono
Elisabetta Colombo
tra Nicola Poliseno
e Anna Lodrini
CASSANO MAGNAGO - Tra i
trenta Youth Ambassador di One –
l’associazione che promuove la lotta contro la povertà estrema, nota
grazie a uno dei cofondatori, il cantante Bono degli U2 – c’è anche la
diciannovenne cassanese Elisabetta Colombo. A lei il compito per il
2015 di condurre campagne di sensibilizzazione nella propria comunità e coinvolgere i politici – locali e
non – per affrontare insieme la sfida.
Così, nei giorni scorsi, la studentessa di giurisprudenza ha già incontrato il sindaco della sua città, Nicola
Poliseno, e l’assessore ai Servizi sociali, Anna Lodrini. «Ho trovato
grande sostegno da parte loro: si sono mostrati subito molto disponibili», dice Colombo. «Hanno firmato
il pledge, la promessa che da gen-
naio ognuno di noi può compilare
sul sito di One».
Poliseno ha promesso impegno nel
campo della legalità, mentre a Lodrini spetta la lotta al gioco d’azzardo. Due temi già di grande attenzione a Cassano che ora rientrano anche nei traguardi presi in carico dai
giovani ambasciatori di One per
contribuire a un mondo migliore.
Val.Co.
11
FEBBRAIO
2015
LE NUOVE ROTTE
Più decolli su Somma
Lo permette l’accordo
Calano rumore e impatto sulla popolazione
MALPENSA - L’equa ripartizione del disagio passa attraverso un riequilibrio dei decolli. Claudio
Montagnoli (Arsago Seprio), Guido Colombo
(Somma Lombardo) e Tiziano Marson (Casorate
Sempione), gli amministratori dei tre Comuni più
penalizzati dal rumore aereo, hanno presentato ieri in conferenza stampa la bozza dello scenario definitivo che la Commissione tecnica aeroportuale,
dopo anni di deroghe e sperimentazioni, è pronta
a firmare il prossimo 23 febbraio. La novità principale – rispetto all’assetto attuale – è un leggero aumento dei decolli verso la pista di sinistra (35L),
giustificato da un complicato lavoro effettuato da
Arpa e condiviso anche da chi, all’apparenza, sembrerebbe penalizzato.
LO SCENARIO - Oggi i decolli sono così ripartiti:
il 50 per cento sulla 35R (da cui partono le rotte
358 su Arsago, la 070 tra Arsago e Casorate e la
040 tra Casorate e Cardano), il 45 per cento sulla
35L (partono la 320 su Somma, la 310 su Coarezza e la 280 su Maddalena) e il 5 per cento verso
sud a piste invertite. Con il nuovo scenario – reso
possibile da un carico maggiore sulla 35L di
un’ora ogni due giorni – le percentuali cambiano
così: 53 sulla 35R, 42 sulla
35L e il restante 5 sempre
verso sud.
ANALISI - Secondo l’analisi Arpa presentata dai due
sindaci (Marson è vice), il
nuovo assetto aumenterebbe la popolazione impattata di 72 residenti a
Somma (da 4.623 a 4.695)
per diminuire sensibilmente sia a Casorate (da 3.243
a 3.005, meno 238 unità)
sia ad Arsago (da 2.618 a Guido Colombo (foto Blitz)
2.577, meno 41). Il saldo
netto, dunque, è di 207 abitanti impattati in meno
rispetto a oggi.
I COMMENTI - «Questo vi dice la bontà di un progetto che finalmente supera i campanilismi per
avere una prospettiva più generale», dice Colombo. Somma la più penalizzata? «Non è vero, perché sgravare di traffico la 358 significa trarre beneficio per gli abitanti della Valle e di Mezzana». Soddisfatto anche Marson: la sua amministrazione, nel
2011, stava per ricorrere al Tar per bloccare i decolli su Casorate, mentre oggi è pronto a firmare. Cosa è cambiato? «Una serie di fattori: un rispetto
maggiore delle rotte, la entrata in vigore della 070,
il decollo in salita verticale che lascia minore impronta a terra, gli aerei di nuova tecnologia e, naturalmente, la diminuzione del traffico su Malpensa».
Proprio su questo punto parte l’analisi di Montagnoli: «Facile trovare un’intesa quando Malpensa
è al suo minimo storico. Vedremo sul lungo periodo. In ogni caso, dopo anni di discussioni, siamo
finalmente arrivati a un punto di partenza certo».
Un punto che, se il 23 arriverà la firma, consentirà
ai Comuni di battere cassa a Sea chiedendo quel
7 per cento degli investimenti che per legge deve
accantonare per le mitigazioni ambientali.
Gabriele Ceresa