DA RICORDARE - Parrocchia Venegono

DA RICORDARE
do seguire il passaggio di Gesù
FRATERNITÀ FRANCESCANA - Lunedì 16 febbraio
Incontro della fraternità dopo la S. Messa delle ore 8.30.
CONSIGLIO PASTORALE - Lunedì 16 febbraio
“LECTIO DIVINA” – A CURA DELL’AZIONE CATTOLICA
Mercoledì 18 febbraio - ore 20.45 - S. Stefano in Tradate
Sarà guidata da Mons. Peppino Maffi
TERZA ETÀ - Giovedì 19 febbraio - ore 15.00
Rosario perpetuo e Ora di guardia
GRUPPI DI ASCOLTO DELLA PAROLA
Giovedì 19 febbraio, ore 21.00
ADORAZIONE EUCARISTICA - Venerdì 20 febbraio, ore 21.00
santuario di Santa Maria - Venegono Superiore
SANTA MESSA FERIALE A VENEGONO SUPERIORE
Da lunedì 16 febbraio verrà celebrata nel Santuario di Santa Maria,
ad accezione della Santa Messa del giovedì mattino che verrà
celebrata nella chiesa di Santa Caterina.
QUARESIMA AMBROSIANA - Inizierà Domenica 22 febbraio.
Ci introdurremo al cammino quaresimale con la liturgia vigiliare di
sabato 21 febbraio alle ore 18.00.
Sul foglio informativo di domenica prossima indicheremo
tutte le proposte per la Quaresima.
CELEBRAZIONE DI INGRESSO IN QUARESIMA
CON L'IMPOSIZIONE DELLE CENERI - Lunedì 23 febbraio
Al temine delle S. Messe del mattino
ore 20.45 Celebrazione in Chiesa parrocchiale – Venegono Inferiore
SEMINARIO DI VENEGONO INFERIORE
Da Lunedì 23 a Venerdì 27 febbraio i seminaristi vivranno gli Esercizi
Spirituali in silenzio. Pertanto in quei giorni
non sarà possibile accedere a tutta l'area del Seminario.
Comunità Pastorale “Beato A. I. Schuster”
Venegono Inferiore e Superiore
domenica 15 febbraio 2015
Ultima domenica
dopo l’Epifania
La liturgia ambrosiana titola questa domenica come "domenica del
perdono". Ci introduce già nel clima del tempo quaresimale.
C'è da dire che la settimana che viviamo è però caratterizzata dal carnevale,
un tempo per "uscire da noi stessi" per poi "rientrare in noi stessi" e fare
verità nella nostra vita.
Le maschere usate nel carnevale che cosa sono se non un modo per uscire da
se stessi, per fingere, proprio come fanno gli attori, calandoci in un ruolo che
non è il nostro?
L'impressione talvolta è che la vita sia una finzione non sono a carnevale.
Gesù ha rimproverato fortemente gli "ipocriti", coloro che vivono recitando,
che vivono ponendosi sul volto una maschera per nascondere il loro vero
volto. Uscire da se stessi, dunque, ma per rendersi conto che poi dobbiamo
fare verità nella nostra vita.
Fare verità nella nostra vita: è il compito che ci viene chiesto soprattutto nel
tempo della Quaresima. Che significa?
Anzitutto vuol dire fare le cose per convinzione e non per convenzione, per
usanza, per tradizione.
Significa, poi, fare le cose perché ci si crede, perché ne siamo convinti, e
non solo perché facendo determinate cose possiamo "apparire" (ecco
l'ipocrisia!) davanti agli altri.
Sarebbe ancor più grave l'ipocrisia se ciò che viviamo e ciò che facciamo è
in vista di un secondo fine, alla ricerca di un tornaconto personale:
conquistare una persona, acquisire una posizione di rilievo, una sorta di
potere, magari anche nella Chiesa.
Fare verità nella nostra vita: togliere le maschere dell'opportunismo e
dell'apparenza. E la strada per fare verità nella nostra vita è quella di
confrontarsi con la Verità che è Gesù, lasciarsi raggiungere dal suo amore
che salva, risana, rinnova e ci fa più essere più veri.
Prepariamo il cuore ad accogliere il perdono di Dio; prepariamolo
accogliendo l'invito ad una sincera purificazione della nostra vita. Ci brucerà
un po' ammettere le nostre "ipocrisie", ma il bruciore sarà lenito dal balsamo
dell'amore e del perdono di Dio.
DAI
NOSTRI
ORATORI
SFILATA DI CARNEVALE - Domenica 15 febbraio
Ore 14.30
Ritrovo al Parcheggio del cimitero di Venegono Inf.
Arrivo in Oratorio a Venegono Superiore.
Segue grande merenda per tutti.
In caso di maltempo, vi aspettiamo tutti domenica 15, alle ore 16.00, per
una merenda "in maschera" in Oratorio a Venegono Superiore.
La sfilata sarà posticipata a sabato 21 e partirà sempre dal parcheggio
del cimitero di Venegono Inferiore.
CATECHESI GIOVANI - Domenica 22 febbraio, ore 20.30
Oratorio Immacolata, Venegono Inferiore
FAMIGLIE DEI BAMBINI DA 1 A 6 ANNI
Domenica 22 febbraio
presso La Benedetta a Venegono Inferiore
Papa Francesco
Esortazione apostolica
EVANGELII GAUDIUM
Sì alla sfida di una spiritualità missionaria
78. Oggi si può riscontrare in molti operatori pastorali, comprese
persone consacrate, una preoccupazione esagerata per gli spazi
personali di autonomia e di distensione, che porta a vivere i propri
compiti come una mera appendice della vita, come se non facessero
parte della propria identità. Nel medesimo tempo, la vita spirituale si
confonde con alcuni momenti religiosi che offrono un certo sollievo
ma che non alimentano l’incontro con gli altri, l’impegno nel mondo,
la passione per l’evangelizzazione. Così, si possono riscontrare in
molti
operatori
di
evangelizzazione,
sebbene
preghino,
un’accentuazione dell’individualismo, una crisi d’identità e un calo
del fervore. Sono tre mali che si alimentano l’uno con l’altro.
Riprende il cammino per i genitori che con il Battesimo dei propri figli
hanno assunto l'impegno e la responsabilità di educarli - fin da subito!
- nella fede. Anche chi non ci fosse stato nei precedenti incontri può
partecipare. Il tema dell'incontro: Dov'è tuo fratello?
ore 17.00 Ritrovo. Riflessione di don Roberto.Confronto in gruppo.
ore 18.30 Preghiera conclusiva. Per chi vuole: pizzata assieme!
Servizio Baby Sitter
ACLI
È possibile prenotare un appuntamento per la compilazione del
Modello 730/Unico chiamando al numero verde 800233526, dal lunedì
al venerdì dalle ore 8.30 alle 18.00; al sabato ore 9.00 - 12.00.
L'appuntamento sarà dato presso il Centro Shalom il giovedì dalle ore
15.00 alle ore 17.00, e il sabato, dalle ore 14.30 alle ore 15.30.
Per chi lo dovesse fare, la delega deve essere consegnata e firmata.
80. Si sviluppa negli operatori pastorali, al di là dello stile spirituale o
della peculiare linea di pensiero che possono avere, un relativismo
ancora più pericoloso di quello dottrinale. Ha a che fare con le scelte
più profonde e sincere che determinano una forma di vita. Questo
relativismo pratico consiste nell’agire come se Dio non esistesse,
decidere come se i poveri non esistessero, sognare come gli altri non
esistessero, lavorare come se quanti non hanno ricevuto l’annuncio
non esistessero. È degno di nota il fatto che, persino chi
apparentemente dispone di solide convinzioni dottrinali e spirituali,
spesso cade in uno stile di vita che porta ad attaccarsi a sicurezze
economiche, o a spazi di potere e di gloria umana che ci si procura in
qualsiasi modo, invece di dare la vita per gli altri nella missione. Non
lasciamoci rubare l’entusiasmo missionario!