Comune di Ostuni RASSEGNA STAMPA - Host

Comune di Ostuni
Ufficio Stampa
RASSEGNA STAMPA
selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili
lunedì 16 febbraio 2015
Sommario
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Lavori ultimati al palasport, ora si spera nell’agibilità. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Lavori sospesi, polemica “strumentale”. (Quotidiano)
Sarà presente anche De castro all’incontro per gli ulivi secolari. (Quotidiano)
Contrabbando: un 42enne torna in cella. (Quotidiano)
Arrestato per scontare una condanna. (la Gazzetta del Mezzogiorno)
Sport: L’Ostuni sciupa tutto nel finale. (Quotidiano)
Sport: Ostuni addio al fattore campo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Sport: Ostuni vince in dieci. Castellaneta impreca. (Quotidiano)
Sport: Caruso e Loseto fanno la differenza. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il paesaggio ora tutelato da un piano (Corriere del Mezzogiorno)
Il successo delle spiagge: sabbia fatta di conchiglie. (Corriere del Mezzogiorno)
a cura di:
Natalino Santoro
Francesco Pecere
Emilio Guagliani
IA GAZZETm. DEL MEZZOGIORNO
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
OITUNI ERA CHIO.SO DA NOVEMBRE PER ALCUNI CEDIMENTI
Lavori ultimati alpalasport
ora si spera nell'agibilità
·~-
•
'"~<-
é Conclusi i lavori all'interno del Palazzetto dello Sport
che era rimasto chiuso dallo
scorso .20 novembre a seguito
del cedimento di una travetta
lamellare del sottotetto. Le
prossime giornate, quando gli
ultimi adempimenti burocratici saranno espletati, si potrà
procedere alla restituzione della struttura alle società che
esercitano le loro attività all'interno dell'impianto cittadino. ·
,.
:Mt.ASPOJtt li cantiere
,
SERVIZIO A PAGINA V »
~J~t1 gm tI lA SJRUTTURA ERA ORMAI CHIUSA DAL 20 NOVEMBRE SCORSO
LAVORI
ORMAI
ULTIMATI
BiJazzettb,lavori ultimati
Il palasport
di Ostuni ora
potrà tornare
ad essere
regolarmente
utilizzato
dalle società
sportive
ora,,~spletate le ultime formalità burocratiche, si potrà .
ottenere
l'agibilità etòrnare alle attività agonistiche.':: ;
.
~y
eseguireilavoridisistemazionedel~del
• OS"JVNI. Conclusi i lavori all'interno ·
del l'alaZzettQ dello Sport che era rimasto palazzétto, che fu chiuso per iÌlagibilità
chi!ISo dallo llCOl"SO 20 novembre a seguito la serata di mercoledì 19 novembre'llCPl'SO,'"
de! cèdinìento di una travetta lamellare del quando si verificò il cedimento. Dal s<iPI'iìk'.:,
sottotetto. . •. .
luogo fatto dai tecnici comUnali, emerse ia:. :
Le p~inìe giornate saranno decisive necessità di revisionare gli elementi dian-·
per la restituzione della struttura alle so- coraggio delle travi della copertura Un concietà che esercitano le loro attività all'in- trollochesisarebbedo\iutosemprefareper
terno dell'impianto cittadino. Gli operai, garantire la funzionalità nel tempo della
della stessa ditta che aveva realizzato la sirutturaecheora,invece,harichiestotemstruttura sportiva 15 anni fa, hanno ulti- pi tutt'altro che che brevi come invece avemato i lavori di ripristino della trave di vano chiesto le società sportive.
legno staccatasi dal supporto e hanno veGlioperaihannolavoratoaun'rutezzadi3
rificato tutti gli ancoraggi delle travi in le- metri, su dei pònteggi, per raggiungere il
gno che sorio collegate a quelle di sostegno sottotetto senza intaccare il parquet, pogdel tetto. giando sui canìminamenti sottostanti alle
II Comune ha stanziato 26 mila euro peÌ" tribune.
· ·
nel-:
llÌ'alasportfu~~fuiiel2003al !er·
niine dhm decennin dì: lavori' costellati da
ritardi e èriori (l'alte?.za d0i 'tetto del progetto era insufficiente· ad òspitare gare di
Palliivòlo della massima serie) efu la prima
struttura in muratura della città di Ostuni
per le.società sportive locali, usata pure dal
locale team di basket quando militava in
Legadue. Quando nel 2011 l'allora Assi basketaccettòilripescaggionellasecondacategorianazionale, era nota a tutti la spada di
Damocle che pendeva sulle sorti del basket
gialloblu: giocare a Brindisi uninterocampjonato poteva rivelarsi fatale e i fatti lo
hanno dimnstrato. Senza le strutture non si
va da nessuna parte.
Ora i lavoro, durati circa una settimana,
sono stati ultimati in modo che si potrà
procedere a tutte le formalità per ridare
l'agibilità alla struttura e restituirla alle
società swrtive della Cestisitca Ostuni,
O!ympique Ostuni di calcio a5e di volle)< Si
spera tali spetti burocratici siano espletati
quanto prima per consentire il ritorno dei
teamallare~attivitàdiallenamentoed
alle gare di campionato, S0111a pift essere
costrette a doversi trovare una struttura in
cui poter giocare le partite casalinghe del .
proprio campionato. Solo allora potranno
inoltre tirare un sospiro di sollievo i tanti
tifosfche non hanno mai smesso di seguire
le squadre nelle strutture dei centri vicinie,
per questi disagi, hanno manifestare il loro
disaccordo sulla chiusura del palazzetto.
.
Jl.Pd replica aTanzarella sul cantiere di viaDi Vittorio: «È una questione tra privati»
.
«L,avori
sospesi, polemica strumentale»
.
'
4P Là. decisione delTar cli
Leeçe"{li sospendere i lavòri.
.del cÌÌiltiére .in via '.'Di yfrto- ·
rio"· riaccende. lo scontro tra ;.
il f artito Democratico e Ì' ":~
rea socialism di.Ostuìù. Dopo le diéhiàrazioni del consi•
gliere . comunale Giuseppe
Tanzarella, inseritoin questa .
circostanza nella doppia vec
ste di legale ed espon~nte politi c.(); .·arriva la risposta 'dei
de1I10Cr'!-tici: «L'aspetto davc
vero ambiguò ·.della v\c.endà.
è ché sk vu,ole teni~e di far
divent~. un "caso politico"
quello che è semplicenien!e
una questione tra privati. Vi.stanza cautelare infatti non. è
stata presentata da· "aknni
cittadini" ma esclusivamente
dalla madre dell'ex' primo cittadino di Ostuni che si fa assistere dal "figlio" dell'ex
sindaco. Eppure - · continua
la nota del Pd della Città
l.HùJJl
«I socialisti si occupino
dei problemi della città»
uotidiaiiò
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
bianca - si tratta di un permesso di costrnire rilasciato
proprio dal!' amministrazione
di Domènico Tanzarella.
L'ex primo cittadino, invece
di. difep,dere personalmente
gli atti prodotti ·durante il
suo sindàcato, li fa attaccare .
in modo strumentàie dal figlio, consigliere con1mi:àJé
come lui, per poi,Jèrttare di
utilizzarli a· fini di propaganda politica ed elèttorale».
fase acuta· di contrasti \fa· i rapprest:ntanti del
Partito . Democratico e gli
esponenti socialisti, che appare lontan!I dal poter rientrare: «Ad entrambi i consiglieri Tan.zarella - è scriito nella ·
nota del Pd - consigliamo di
interessarsi dei problemi deJc
la città e di smetterla, finalmente, con lodio ed il .vilipendio nei riguardi del Partito Democratico e dei suoi
rappresentanti éhe ·responsabilgrente si'sono .sempre spec
si/ e . continueranno a farlo,
esclusivamente per il bene
della città di Ostuni evitando
anche di rispondere, sempre
per senso di respçmsabilità,
alle offese gratuite che gli sono più volte pervenute»,
. Il Pd replic~ anche sulle
· deçisioni prese ìn Consiglio
c9munale e segnalate dalI' a~
rea socialista, in riferimento
al votò sul bilancio: «Non
esiste alcun voto di scambio,
ribadiamo invee.e" con forza
la volontà del Partito Democratico di dare il proprio con'
·tribl!tO alla soluzione dei problemi della città. Solo questo è il fatto politico che interessa ai èittadini».
una
1
uotidiinò
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
Sarà presente anche De Castro
all'ìncontro per gli ulivi secolari
8 Ci sarà anche I' europarla- ge a quella prevista del vice- ·
mentare pugliese, nonché pre- presidente regionale Angela
sidente della Commissione Barbanente. Ad essere coin-.
europea agricoltura e svilup- volti, nell'ambizioso progetto
po Ruràfo, Paolo .Qe Castro, internazionale, i territori di
questo pomeriggio, alle · Ostuni, Fasano e Carovigno.
Anche dal sindaco della.
17 .30; nell'istituto agrario
Città
bianca Gianfranco Cop- .
"Monnet-Pantanelli" di Ostupola
arriva
il pieno sostegno','
ni per l'ultimo incontro all'ina questa iniziativa: «Conferterno del laboratorio creato mo che la mia Amministrazio'da associazioni ed imprendito- ne seguirà da vicino questo
ri, per presentare la candidatu- progetto: la "Piana degli ulivi·
ra della '.'Piana degli ulivi se- . secolari" è l'unica connotaziocolari"- come patripionio del- ne naturale che ha il nostro
l'Unesco. La presenza di De territorio per poter ambire ad •
Castro, confermata dal diparti- un riconoscimento così presti..,· CANDIDATURA
mento provinciale delle politi- gioso», ha detto il primo citta- La "Piana degli ulivi secolari" candidata
come patrimonio dell'Unesco
·
che agricole del Pd, si aggiun- dino.
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
Contrabbando:
un42enne
tomain cella··
Negliultimi anni. l'uomo era rimasto_ coinvolto in due, operaziohi_dellaFinanza e.della])c/(l
di Danilo SANTORO
lità di rito Pecère è stato condotto nel carcere di Brindisi.
Torna in carcere il 42enne . Due le .diverse operazioni
di Ostuni Rocco Pecere. Ad che hanno coinvoltol'uomo
arréstare l'uomo i carabinieri negli ultiini anni: nella prima
della Città bianca, diretti dal circostanza; insieme ad altre
·maresciallo 'Domenico Barlet- due persone Rocco Pecere fu
ta, ché hani;10 eseguito un sorpreso ed arrestato nel marprovvedimento ~messo dalla zo del 2013. c!>n quasi ,600
procura della. Repubbli~a del chiloiµ-ammi di sigarette nac .
tribup.ale ·di Lecce, a seguito scoste in un rimorchio frigo.
della condamia alla pena cuc In quella circostanza furono i
mulativa definitiva di Un an- militari della guardia di Fino ·e cinqùe mesi:
nanza di Bari a fermare l'oI reati contestati, comnies- stunese· ed altri due complici,
si dal 2012 al 2013 in provin~ l'autista del mezzo, Michele
eia di Brindisi, sono asspciati Valente e Giuseppe Ditano. I
al contrabbando .internaziona- tabacchi scoperti erano "Walle di tabacchi. _Dopo le form>1- . ton" e "Carnei", ed erano a
bordo del mezzo di proprietà di ti:àffici di contrabbando di Brindisi. Una serie di 'séque' di una ditìa umbra e diretto sigarette internazionale. Deci- stri, tr;; il 2012 ed H '.?OB,
ne furono le perquisizioni nei nelle due operazioni (Ohe hi'J!.in Grecia.
Ben pi~articolata I' inchie' territori A Brini:lisi, Bari e ed no coinvoltoil 42eI1!1eJlsttw,ec
sta della Direzione distrettua- - in Campani;q'ler _scoprire il ri- · sé Rocèo Pecere, arrestato iele antimafia (Dda) di Lecce tomo dell'attività di contrab, ri, che' fecero -emergète. m1
che ha . visto .· nuovamente bando di . tabacchi · lavorati · elemento àuovo per le forze·
esteri. ·
·
dell'ordine:.i tabacchi di concoinvolto Pecerè nel settemUna nuova "alleanza" soli- : trabbandò, infatti, che venivabre del 2013, quando l'uomo, da tra napoletani, scafisti pu- no "smerciati'\ non erano più
già ill carcere per i provvedi- gliesi che nuovamente punta- .delle famos.e · marche estere
menti restritiivi dovuti all'ar- vano agli enorini sbàrchi .in come "Marlboro" . e Merit",
resto di qualche mese prima, Montenegro. per rinvigorire bensi risultavano essere pro-.
fu raggiunto da un'ordinanza un .traffico, stroncato da·im- dotti ·italiani come~ "Yesmodi custodia cauielare. ''Sveti portanti operazioni delle for- ke'.' che venivano prodotti.ncl
Nikola" fu den<;lminata quel- .ze dell'ordine negli anni pas- nostro. Paese e l'acquisto in
!' operazione che portò .alJ';irc sali. "Sveti Nikola" vide - se- ·alcune circostanze avvéniva
resto di oltre 40 persone in- condo l'accusa, il.coirivolgi- · anché da iriternet, per poi es- .
tente in quegli anni a rimette- mento anche .di ·alcuni irn- : 'sere immesse nelmercatci illere in piédi un'importante rete prenditori della pfovincia · di _/dto.
IA GAZZETD:\ DEL MEZZOGIORNO
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
IN CELLA
·Arrestato
per scontare
una condanna
OSTUNI. Deve scontare una
condanna ad un anno e cinque
mesi di reclusione per contrabbando. Dopo che la Procura della
Repubblica presso il Tribunale di
Lecce ha emesso a suo carico un
provvedimento restrittivo, Rocco
Pecere, ostunese di 41 anni, è stato
arrestato dai carabinieri della stazione della città bianca. Una volta
espletate presso gli uffici dell' Ar, ma tutte quelle formalità che sono
di prassi in· questi casi, Pecere è
stato condotto nel carcere di Brindisi, dove sconterà la condanna
per contrabbando. Si tratta difatti
commessi nel 2012 e 2013.
Q~~,!~J~iiò
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
L' Ostuni sciupa ttltto nel finale
. ~!i'.~
OSTUNI
SCAFATI
81
:-;
-~,~'
94
Parziali~
22-25, 43-46, 72-75
~/
Ostuni: Friz 2, Orlando 17, Angelini 12, Marseglia 7; Romano, Menzione 14, Caloia 14, Tanzarella
15, Tortorella ne. All. Vozza. Scafati: Torre, Beatrice 17,.Esposito 4, Forino ne, Di Napoli 21,-Melillo
ne, Wynn 20, Maisano ne, Carrichiello 19, Parlato 13. All. !ovino. Arbitri: Sabatino e Di Martino di
Caserta. .
·
e
CEGLIE MESSAPICA - Il risultato non tragga in inganno. La v:it:toria di Scafati è molto
più stretta del.divario finale. Fino a quando la Cestistica ha avuto benZina e, sopratmtto, gli
uomini più esperti da mettere in campo, gli ospiti non hanno mai avuto vita facile. .
·
Il 72-75 con il quale le due squadre hanno cominciato l'ultima frazione parla chiaro e
·· dimostra come la Cestistica abbia lottato su ogni pallone. Gara equilibrata sin dal primo
minuto e difese piuttosto allegre tanfo che le due squadre hanno realizzato più di 20 punti
per ciascun quarto. A decidere la c_<mtesà è l'ultima· frazione dominata dagli ospiti con il
punteggio di 9-19. Una sconfitta a testa alta per la Cestistica che conferma, nonostante gli
obiettivi stagionali siano sfumati, di voler onorare il campionato.
Francesco Pecere
SERIE B NAZIONALE
Risultati (6!! di ritorno): Vasto-Paler. mo 61-82; Pescara-Isernia 72-57;
Maddaloni-Monteroni 85-78; Mola
di Bari-Bisceglie 6_!:i~ 72; Ca:tanzaro-Francavilla Fontana 81-64; Martina Franca-Agropoli 80-77; Venafro-Cus Jonico Taranto 67-61.
Classifica: Agropoli 34; Bisceglie,
Palermo e Pescara 28; Catanzaro
24; Monteroni e Maddaloni 22; Martina Franca 20; mola di Bari 16; Venafro, Cus Jonico Taranto e Vasto
12; Isernia 6; Francavilla Fontana
2.
Prossimo turno (22/02/2015): Monteroni-Martina; Palermo-Pescara; Bisceglie-Venafro; Isernia-Vasto; Cus
Jonico Taranto-Mola di Bari; Agropoli-Catanzaro.; Francavilla Fontana-Maddaloni.
IA GAZZETIA DEL MEZZOGIORNO
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
Ostuni eBernalda
addio al fattore campo
OSTUNI
SCAFATI
81
94
TD BERNALDA 64
POZZUOLI
91
OSTU!\11: Friz 2, Angelini 12, Orlando 17,
Marseglia 7, Menzione 14, Romano, Caloia 14, Tanzarella 15, Tortorella n.e.. AIL
Vozza.
, SCAFATl: Torre, Forino n.e., Di Napoli 21,
Beatrice 17, Leonard 20, Maisano, Carricchiello 19, Parlato 13, Melillo, Esposito 4.
Altlovino.
ARBITTll: Nuzzo di Caserta e Marino di Parete.
PARZ!AU: 22-25; 43-46; 72-75; 81-94.
TOUCHDOWNBERNAlDA: Dimonte G.
20, Resta 7, Esposito 12, Mc Nutt 2, Dimonte D. 21, De Donato 2, Favale, Russo,
Castano n.e., Manicone n.e. All. Razic.
POZZUOLI: Orefice 2, Longobardi 3, Caresta 2, Orsini 6, Luongo 20, Aprea 15, Errico 13,'Bastoni 11, Innocente 15, Loncarevic 4. All. Serpico.
ARBITRI: Camoanella di Sante ramo in Colle (Ba) eCaldaiola di Ruvo di Puglia (Ba).
PARZIALI: 13-20, 29-41, 44-72, 64-91.
$ OSTUNI. Sconfitta a testa alta per la Cestistica che ha affrontato a viso aperto il più quotato
Scafati, costringendolo a sudare
le proverbiali 7 camicie. I campani infatti hanno fatto proprio il
match solo negli ultimi 8 minuti
del quarto periodo.
Sul campo neutro di Ceglie
Messapica, l'Ostuni è stato sempre in partita grazie anche a 2 triple di Tanzarella e Orlando, per
poi arrendersinelfinale complici
la panchina corta e la stanchezza
degli «over». Lo Scafati, forte anche di una più completarotazione
dei giocatori, ha dovuto mettere
tutto il meglio di se stesso per cercare di portare a casa la vittoria
mentre gli ostunesi, sostenuti da
un folto nmnero di tifosi, ha retto
allo squadrone campano dando
del filo da torcere sino alla fine.
Aldo Guagliani
~·BERNALDA. Davanti a pochi
intimi un Touch Down imbottito
di giovani cede al Pozzuoli, corsaro a Bernalda per 64-91. Il team di
Razic resta in partita solo per un
tempo, prima di cedere ai colpi,
talvolta anche proibiti, - degli
ospiti, agevolati da un arbitraggio non sempre puntuale.
Difese ballerine, al cospetto di
atj:acchi che trovano autentiche
autostrade per infierire. Tra i locali, sempre costretti ad inseguire, fino a un massimo svantaggio
di 30 lunghezze, brillano i fratelli
Giuseppe e Danilo Dimonte (41
punti in due). In doppia cifra anche la giovane promessa barese
Matteo Esposito. I campani rispondono col trio Luongo, Innocente, Aprea, che colpisce da ogni
posizione. Ai bernaldesi, invece,
non bastala solita generosità.
1
Angelo Motizzl
~;~R!E C • Girone H
i~~;:~~!(;3''~'16~~~f~),,
,.,. . .;;J'...•,
>
Agropoli - Nature Nardò ·· . ,.
n8o
57-47
Cest1st1ca Ostuni '•Cesara no Scafati
81C94 .
Magie Team 92 Bn Udas Cerignola
85,57
Nuova PoLStabia -Calz, F.lli Lotti Trani, 58-78
TouchDown Bernalda, GMAPozzuoli
64-91
Banca Monte Pruno PZ: PartenopeNa 60-87
MegarideNapolì, riposa ,
~ ct.A:'SSlf;ICA ' \ . <.. <
Alhanz· $an. S.evero. 36; CesaranoScafatì34;
Calz. F.!11 Lott1.TrarnfGU!ltorosso Sarno32; Naè ,
Allia~z ?an Severo e Gustorosso Sarno
ture Nard,ò, Agrppo/ì 28; Magie Team 92 Bn
Udas Ce1ignora2~; GMA Pozzuoli 24, Parteno~e Na 16; Cest1st1ca,Ostuni 14; Touch Down
'.S. ergald8a 10; Megarrcie Napoli 8; Nuova PoL
ta ,1a, anca Monte Pruno PZ 4.
l.AP~l()5:!j;lll!l.A(24, GIORNATA) . ·. ·
Cal~.F:!l1 Lotti Tranr, Banca Monte Pruno PZ· Megarrde Napoli- Magie Team92 Bn; Nature Nardò
'Nuova Poi. Stab1a;Partenope Na -Allianz San
Severo; Gustorosso Sarno - Cestistica Ostuni·
Cesarano Scafati, Touch Down Bernalda; Udas
Cerignola -Agropoli; GMA Pozzuoli- riposa
uotidiino
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
ECcELLENZA
Ostuni vince -in dieci
Castellaneta.•impreca
OSTUNI
CASTELLANETA,
2
O
Ostuili 1945: Muscato .7, Andrisano 5,5, Loseto 6,5, Ferrare
7, ·Lorusso 7, Tam borrino 6,5, Cristofaro 7, Stella 7, · Caruso
7 (dal 32' Ippolito 6,5) , Malagnino 6,5 (dal 38' s.t. Riezzo 6)
, Miccoli 6,5 (dal 44' p.t. Saracino 6,5). À disp.: Minno, Parisi, Lonigro, Greco. Ali. Carbonella.
Castellaneta: Robertone 6,5, Cati 5,5, Rùsso 5,5 (dal 25'
s.1. Lioi 5,5), Antonicelli 5,5 (dal 1' s.t. Benedetto 6), Cirrottola 6, Buttiglione 6, Cecere 5,5, Greco 5, Gionaj 5,5, Martimuccl 6 (Dal .14' s.t. Lucia 5),. Colucci 6. A disp.: Lioncino;
Racchia, D'Ambrosia, Mianul11; Lici. Ali. Lippolis.
Arbitro: Capriuolo di Bari 5 .
.· ·
.
Marcatori: 22' s.1. Caruso, 40' s.1. Loseto ~u rig. ·
Note.: Espulso Andrisano al 40' p.t., mister Carbonella Ammoniti Loseto, Lorusso, Cristofaro, Martimucci, Benedetto,
Greco, Buttiglione, Lucia, Russo .
. 8 OSTUNI - In died uomini dal 40' del primo
tempo, I'Ostuni riesce nell'impresa di battere il
Castellaoeta conquistando una vittoria fondamentale per il cammmo verso la salvezza, Gli ospiti
conunciano bene. Al 7' Cecere di testa impegna
severamente Muscato che si salva in angolo. Al
25' tocca all'Ostuni. Malagnino mette al centro
per Caputo, .ma 13; dife~a-ospite intercetta. Sul corner succes.s1vo c1 _prova Tambomno ma la sua
conclusione termina a lato di un soffio. Al 31' ci
j>rova Caruso con uD.a royèSciata che: mette i brivi. di alla difesa del Castellaneta. Al 40' il direttore
di gara décide di esJ?ellere Andrisano per un fallo
su Gfeéo. La decisione suscita le proteste della
pànchina ostunese;, _
~
A pagarne le 'conseguenza mister Carbonella e
il direttore generale, Lillo Santomanco. In dieci
uomini e senza allenatore in panchina, la strada
dell'Ostuni sembra in salita. Ma cosl non sarà. I
gialloblù.restano padroni di campo e al 22' passano in vantaggio., Crist<?faro pesca al centro dell'area Caruso che mfila 11 gol del!' 1-0. Il vantagg10
galvanizza i padroni di casa che al 40' trovano aoche il secondo gol su caldo di rigore decretato
pèr un fallo su Cristofaro e realizzato da Losetc.
Una vittoria pesantissima che restituisce fiçlucia a
tutto 1' ambiente.
Francesco Pecere
IA GAZZETIA. DEI.MEZZOGIORNO
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
Caruso eLoseto fannola differenza
l'Ostuni sisbarazza del Castellaneta
• OSTUNI. In una gara spigolosa, i locali in dieci eon grinta e
deterntinazione, hanno battuto l'evanescente Castellaneta in uno
scontro tra dirette concorrenti per evitare posizionideiplayout. ·
L'incontro, con un dubbio arbitraggio, ha visto i tarantini cercare
di impostare veloci azioni manovrate in attacco mentre gli ostunesi si difendevano con ordine. Al 9' Muscato respingeva un colpo
di testa di Cecere mentre al 32', la giravolta in artea di Caruso
vedeva il pallone sul fondo.
·
La gara si manteneva spigolosa e
in un contrasto tra Andrisano eGreco, l'arbitro ammol'liVà l'ostunese
col secondo giallo. Le pr9teste. del
dirigente Santomancb, portavano
l'arbitro all'espulsione anche di questo epoi a quella dell'allenatore mentre il secondo portiere, MinnO dava
indicazioni dalla panchina ostunese.
Nella ripresa il Castellana cercava la
via del gol con un attaccante in più
mentre l'Ostuni pressava e cercava
con le ripartenze di sorprendere la MISTER Lippolis [foto Studio 96]
difesa ospite. Al 22' l'Ostuni passava
con Caruso. Al 24', il colpo di testa di Cristofaro terminava di poco
a lato mentre al 44', Greco atterrava in area lo.sgusciante Cristofaro e l'arbiutro concedeva il rigore che Loseto trasformava.
le
OSlUM
Muscato, Andrisano, Losefo, Ferrara;
Lorusso, Tamborrino, Cristofaro, Stella,
Caruso (85', lppofito), Malagnino (87',
Riezzo), Miccoli (44', Saracino). All. Carbonella.
CA$TEUANETA
Robertone, Cati, Russo (70', Lioi), Antonicelli (46', Benedetto), Cirrottola, Buttiglione, Cecére, Greco, Gionaj, Martimucci (55', Lucia), Colucci. All. Lippolis
Arbitm: Capriuolo di Bari.
Rut~: 22'.° s.t., Caruso; 44' s.t., Loseto
(r.).
~e~ espulsi al 39': Andrisano (doppia
ammonizione), l'allenatore Carbonella e
dirigente Santomanco:
·
· Aldo Guaglfani
ECCEU.ENZA
1111SUll'A11 l22. GIORNATA)
Atletico Mola-Atletico Vieste
ubertas Molfetta -Sponihg Allamura
Novoli-Ascoli Satriano,
Ostuni 1945 - Castellaneta
Pro Italia Galatina- Nardò
• Hellas Taranto - B~onta
Sudest- Casarano Calcio .
Virtus Francavilla-Vigor Trani Calcio
3-1
().1
&-O
2--0
().2
1--0
0--0
1--0
LACLASSIRCA
Vir!IJSFrancavilla sn2 16 3 3 36 -9
Nardò
49 22 14 7 1 47 15.
Atletico Vieste
41 22 11- lf 3 31 12
V~orTraniCacio
36 22 9 9 4 26 19
LibertasMolfètta 35 22 10 5 7 27 20
Sportirig Allamura 35 22 i O 5 7 27 23
Novoli
33 22 9 6 7 33 26
Atletico Mola
33 22 9 6 7 28 24
Casaranò Calcio 29 22 7 8 7 26 21
27 22 f 6 · 9 24 28
Bitonto
Castallaneta
23 22 5 8 9 19 31
Òstuni 1945
22 22 5 7 10 14 23
HellasTaranto
Sudest
19 ?_2 4 7 11 17 28
-17 22 3 8 11 13 29
Froltal~·Galatina
16 22 4 4 '14 10 36.
AscrniSatriano 13 22 4 1 17 12 46
LAPllOSSlllllAl23. GIORN!\T~)
Ascoli Satnano-Osruni 1945; Atletico
Vieste- Pro Italia Galati~a; B~onto -Virtus Francavi/la; Casarario Calcia- Novoli; Castelia_neta-Hel~s Taranto; Nardò -Libertas' Mo~etta; Sporting Attamura-Sudest; \ligor Trani Calcio -Atletico
Mola.
COBBlEBE DELLA SEBA
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
nonne
La memoria
Così nascono
gli Ecomusei
del Raesaggio_
lii
11
Sono stati istituiti gli Ecomusei in Puglia. Questo
l'elenco approvato: Ecomuseo della Valle d'ltria
(amb'ito territoriale: comuni di Alberobello,
CisterniTlÌJi Fasano, Locorotondo, Martina Franca,
Monopoli) 2)Ecomuseo dei Paesaggi di Pietra di
Acquarica (Comune di Vernole) 3)Eéomuseo
orbano Botrugno 4)Ecomuseo dei Paesaggi
culturali del Capo di Leuca (comune di Alessàno)
5)Ecomuseo diffuso castello d'Alceste (Comune di
San Vito) 6)Ecomuseo Valle del Carapelle (Comuni
di Asèoli Satriano, Carapelte, Ordona, Orta Nova,
Stornara, Stornarella) 7)Ecomuseo di. CavallinÒ
8) Ecomuseo del Paesaggio delle Serre salentinè
(Comune di Neviano) 9) Ecomuseo del Poggio di
Moladi Bari). Mirano a recuperare la mem.oria ·
storica, l'identità collettiva, contribuiscono a
rendere noti e fruibili al yisitatori ivari paesaggi
pugliesi per orientare Il futuro del territorio verso
uno sviluppo durevole e sostenibile». ·
ora tutelato da un piano
Salvaguardia del territorio: la Puglia è la prima a tagliare il traguardo in Italia
Accanto alle garanzie gi~note, ne introduce di nuove per masserie egrotte.
li ministro
Dario
Francesçhini
(Beni culturali):
«Il Pianti uno
strumento
fondamentale,
le altre Regioni
prehda~o
esempio dalla
Puglia»
L
a Puglia; prima tra le regioni ila.liane, s. i dà un
Piano paesaggistico coerente con le regole del
Codicè nazionale dei Beni culturali e del paesaggio introdotto nel 2004. Lo scorso 16 gennaio, infatti, Nlchi Vendola, presidente della Regione, e Angela
Barbanente, vicepresi>Jente e
assessore alla Qualitàdel Territorio, hanno firmato a Roma
con il ministro dei Beni culturali, Dario Fianceschini, l'intesa sul Piano paesaggistico territoriale regionale (Pptr), ora
pronto a sostituire il vecchio
Putt, dopo I'ultimo atto, il varo
in Giurita. Ma non è tanto la rapidità rispetto alle altre regioni
quanto il contenuto del piano a
destare ottimismo. Nel Pptr,
infatti, il territorio non è più inteso come un magma passivo,
succube della modernizzazione eterodiretta tipica del dopoguerra, di un'industrializzazione per poli e di un'urbanizzazione sregolata. Diventa invece
centro delle politiche di sviluppo, patrimonio unico di ris.orse
materiali e immateriali, sociali
e culturali, da riscoprire e re-
I Comuni
Se adeguano i Prg
al nuovo Piano cade
la necessità del parere
paesaggistico
sponsabilizzare. Il Piallo. è stato
Ipromosso
nel 2007 dalla giunc
ta. La lunga gestazione è legata
alla natura del documento. la
sua redazione, infatti;eurata da
un gruppo cli lavoro interdisci-·
plinare coordiiìato da Alberto
Magnaghi, dell'Università di Fi-
renze, è stata caratterizzata, ha
èletto Barbanente, «da ùn percorso scandito soprattutto da
processi di apprendimento,
che hanno co1nvolto per anni
tanti attori, pubblici e privati,
individuali e collettivi>>. Il Piano, pe!altro, non è che un pun'
© RIPRODUZlç?NE RISERVATA
to di partenza. Cerca di promuovere nella comunità l'idea
che il territorio non sia soltanto
suoloò so_cietà, ma un vaìore
aggiunto. collettivo, costruito e
da costruire nel lungo periodo,
mentre spesso Io .si distrugge
per uno sviluppo eèonoinico di .
corto respiro. Rispetto al Putt,
il nuovo Piano, acc;mto alle tutele classiche (ad esempio per
lame, coste, fiwni o L156 beni
già salvaguardati, dai trulli alle
Treiniti), ne intn:Jduce di nuoc
ve, ad esempio per masserie,
grotte, strade p~norarµic:iie,
centri .stori€i e anche per le zone cuscinetto intorno a buona
parte dei beni futelati (100 me- .
tri). D'altra parte, i Comuni Che
adeguano i piani regòlatori al
Pptr possono velocizz;ite le àµ-·
toriZzazioni; perché c'i(de Ià]ie.cessità del parere pqesaggistjco e vige il criterio del sile~io­
assenso. Per ogni vincolo, poi~
presenta proposte iilternati\:~,
Nelle linee guida sull~ rlnn<:ryÌ!c
bili, ad esempio, proponè di·
eliminare gli impianti fotovoltaici a terra trasferendoli sui
tetti cli fabbriche e ceni:ri commerciali. IlPptrper Bàrbanel!fo.
è fatto llil.che di progetti, dlJ!la
riqualificazi(me dei paesaggi
costieri a quella dei paesaggi
. rurali, da cui sono già nati conèorsidi progettazione d;ù basso e accordi con i Comuni, .e. di
buone pratiche, ·comè il parèo
agricolo multifumionale
C)ei
Paduli>>
. . . . . . . . ....
Giuseppe Daponte
©RJPROOUZIOl:lERISERVATA -,
COBBlEBE DELLA SEBA
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
LUNEDI' 16 FEBBRAIO 2015
Il successo delle
sabbia fatta di co/nchiglie
miei, in particolare i balneari,
Legambiente ha scritto una legge che la Regione ha varato
giprni fa sugli habitat costieri,
per rafforzare la tutela delle du-ne e frenare l'arretramento del-·
.le coste. Il fenomeno è legato,
tra l'altro, alle costruzioni abusive di lidi e altre strutture che
indeb0liscono i litorali sabbiosi
e alla rimozione dei depositi di
posidonia, pianta che, come dimostrato dai nostri progetti
sperimentali realizzati con Fe-
Manna (Legambiente): «Lascia il mare limpido
e lo rende simile a quello delle vicine isole greche»
Per la Baia dei
Mergoli
(Mattinata) si
percorrono
sentieri pieni di
mandorleti,
uliveti e pinete,
ed è possibile
awistare
il Falco
pellegrino
eil Corvo
Imperlale
e coste pugliesi restano
'tra le più belle d'Italia e
tra le più efficienti Per gestione sostenibile del territorio, salvaguardia del paesaggio e offerta di servizi. Lo ha
confermato anche nel 2014 la
«Guida BIID>, redatta da Legambiente e Touring Club, che ha
premiato, con le ambìte 5 Vele,
tre località marine pugliesi su 14
italiane (fa meglio solo una
«concorrente» di tutto rispetto,
la Sardegna, con quattro riconoscimenti). Sul podio, infatti,
si sono confermate Ostuni
(Brindisi), quarta a livello nazionqle, Otranto, settima, e Melendugno (Lecce), ottava. Sei le località a 4 Vele: Chieuti (Foggia),
Castro, Nardò e Diso (Lecce), Fasano (Brindisi) e ~olignano a
Mare (Bari). Tra i meriti di Ostuni, anche l'avvio nel Parco regiònale delle Dune costiere e nell'area naturale di Torre Pozzella,
di accessi al mare con un sistema integrato bus-bici e aree di
sosta e parcheggi distanti dalla
linea di costa, e percorsi per il
turismo sostenibile in aree ru·
I rali e costiere del Parco. Otranto, invece, ha investito sulie ci-
clovie e sulla pulizia di coste, pi- in alta, la
nete e spiagge, mentre Melen- spiaggia di baia
dugno ha messo in campo delle Zagare:
politiche per la tutela delle pi- sulla costa
nete litorali e giornate ecologi- garganica.
Al centro, la Baia
che.
Qµale sarà il segreto del suc- dei Mergoli
cesso delle spiagge salentine? (Mattinata) con i
«La sabbia bianca - risponde due caratteristici
Maurizio Mailila, direttore re- faraglioni di
gionale di Legambiente Puglia - roccia Calcarea.
si è formata dalle conchiglie In bçisso, turisti ~
frantumatesi in migliaia di an- che fanno
ni: lascia il mare trasparente e lo footing sulla
rende più simile a quello del spiaggia
Nord Africa, della Turchia o delle isole greche. Sabbia bella
quanto vulnerabile, perché lenta a formarsi e veloce a distruggersi». «La Regione - prosegue
Manna- oggi tutela e riconosce
con norme più stringenti il valore ambientale ed economico
delle coste pugliesi. Più del 50
pr cento, inoltre, è protetta da
norme comunitarie, soprattutto quelle salentine, ch,e meglio
si sono preservate nel tempo».
Malgrado ciò e, nonostante una
consapevolezza ambientale crescente, sulie coste resta forte
l'impatto dell'uomo. «Per responsabilizzare gli attori econo-
GI! ~<;i'!!'!c;hi
«La Regione spinga
Aqp a convertirsi
ai fitodepurafori
per avere mare pulito»
I
derbalneari, se preservata, rafforza i sistemi dunari e permette alle spiagge di recuperare fino a 15'20 metri in poche stagioni>>.
Altro fronte da migliorare è
quello della gestione delle acque reflue. «Lo standard dell'Acquedotto pugliese è lo sversamento in mare - rileva Manna
- ma così si esclude la verificabilità degli sversamenti, si spreca acqua irrigua e quantità
enormi di soldi pubblici per
opere.che si deteriorano presto,
sporcando il mare con acqùe
non depurate. La Regione spinga Aqp a convertirsi ai fitodepuratori come quello di Melendugno, che garantiscono mare pulito, costi bassi e aequa per
l'agricoltura». ·
.
Giuseppe Daponte
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