A QUALI SOLLECITAZIONI DEVE RESISTERE UN SERRAMENTO? 1 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica Per conoscere a quali sollecitazioni deve rispondere un serramento, possiamo farci aiutare dai valori di resistenza al carico del vento dichiarati dal produttore dei serramenti. 2 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica Tradotto in un linguaggio comprensibile in cantiere, un serramento in Classe 5 deve sopportare: • un carico di esercizio, nel quale cioè non subisce alcun danno o perdita di funzionalità, pari a 102 kg/m2; • un carico di sicurezza, ossia il carico per cui semplici operazioni di manutenzione ordinaria permettono di ripristinare la funzionalità del serramento, pari a 306 kg/m2. Il controtelaio, che si interpone tra serramento e struttura muraria, è adeguato a supportare un simile sforzo? 3 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica Nel 2013 il sistema SM2 SM2MAGÒ è stato sottoposto a prove da nei propri laboratori italiani. Durante i test SM2 SM2MAGÒ è stato sottoposto a condizioni che simulavano le sollecitazioni che realmente gravano nella pratica sul serramento. In particolare: • prove di trazione • prove di taglio • prove di flessione 4 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica ha applicato le proprie viti FFS in diversi punti del controtelaio in funzione del materiale del serramento (legno, PVC o alluminio) preso in considerazione. È stata ricavata la resistenza del fissaggio nei vari punti A, B e C. 5 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica I numeri di SM2 SM2MAGÒ: MAGÒ: Dai dati ottenuti, in accordo con le specifiche ETAG (European Tecnica Approval Guidelines), per i fissaggi leggeri si assume un carico di esercizio pari ad 1/7 del carico di rottura. Per il carico di sicurezza si assume come accettabile il valore che produce uno spostamento di 2 mm, in quanto assorbibile dal sistema. 6 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica Quanti punti di fissaggio tra serramento e controtelaio saranno necessari ? 7 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica Data la struttura del controtelaio si ritiene che la regola del fissaggio del serramento in PVC sia quella da adottare. Nel caso specifico lo schema prevede una distanza massima tra i sistemi di fissaggio di 70 cm e una distanza dal bordo variabile tra 10 e 15 cm. 8 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica Esempio applicativo su un serramento con superficie di 2,4 m2. Carico applicato ciclicamente (carico di esercizio kg/m2) Carico di esercizio sul serramento Kg Classe 2 41 98 Classe 3 61 146 Classe 5 82 196 Classe 5 102 244 Carico applicato ciclicamente (carico di esercizio kg/m2) Carico di esercizio sul serramento Kg Classe 2 122 292 Classe 3 184 441 Classe 5 245 588 Classe 5 306 734 Carico sostenibile da 10 Punti di fissaggio Posizione A Kg Carico sostenibile da 10 Punti di fissaggio Posizione B Kg Carico sostenibile da 10 Punti di fissaggio Posizione C Kg 409 719 764 Carico sostenibile da 10 Punti di fissaggio Posizione A Kg Carico sostenibile da 10 Punti di fissaggio Posizione B Kg Carico sostenibile da 10 Punti di fissaggio Posizione C Kg 1334 2191 1485 9 Il controtelaio isoiso-resistoso I Resistenza meccanica REGOLA DI PRONTO USO Consideriamo il carico di esercizio perché è la condizione più gravosa, e dove una forza di 102 Kg sul serramento costituisce una condizione estrema. 102 Kg (Classe 5) 2,5 Numero fisso NF 41 kg/m2 Con un esempio dalle finalità indicative, per una finestra di superficie pari a 2,4 m2: Punto di fissaggio per il carico di esercizio 2,5 x superficie 2,5 x 2,4 www.sm2mago.it almeno 6 fissaggi 10
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