PROTOCOLLO D'INTESA , I I TRA COMUNE DI FRANCAVILLA FONTANA E AUTORITÀ' PORTUALE DI TARANTO PER LA PROMOZIONE DI INIZIATIVE E AZIONI DI COOPERAZIONEE RILANCIO DELLE FILIEREPROOUTTIVEVOLTE AD INCORAGGIARE LA CAPACITA' IMPRENDITORIALEOEI TERRITORI COINVOLTI \ PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'anno duenùlaquindici, il giorno sedici del mese di febbraio, alle ore 11,30 in Francavilla Fontana, presso la Sala del Camino del Castello Imperiali del Comune di Francavilla Fontana, sono presenti il Comune di Francavilla Fontana, con sede in Francavilla Fontana alla Via Municipio, n. 1,72021 Francavilla Fontana (BR), codice fiscale 00176620748, domiciliata ai fmi del presente Protocollo d'intesa, in persona del Prof. Maurizio Bruno, nella sua qualità di Sindaco del Comune di Francavilla Fontana avente poteri per la firma del presente Protocollo d'Intesa (di seguito per brevità "II Comune") E i l L'Autorità Portuale di Taranto con sede in Taranto, Porto mercantile Molo S. Cataldo- Codice Fiscale n. 90048270731- donùciliata ai fine del presente Protocollo d'Inlesa in Taranlo- Porto Mercantìle Molo S. Cataldo, in persona del Prof. Avv. Sergio PRETE, nella sua qualità di presidente dell'APT, avente poteri per la firma del presente protocollo d'Intesa (di seguito, per brevità, "Autorità Portuale ") 1J I l d'ora innanzi, congiuntamente, "le Parti". l l PREMESSO CHE II • Il Comune promuove lo sviluppo della competitività dei comparti produttivi attraverso l'implementazione di un sistema logistico- distributivo che ottimizzi la connessione con le maggiori direttrici nazionali ed intemazionalì; ì • Il Porto di Taranto, terzo porto nazionale per la movimentazione delle merci,ha in corso un potenziamento ed adeguamento delle dotazioni infrastrntturali per sviluppare l'import/export delle merci, con particolare riferimento ai traffici containerizzati con destinazione e provenienza da/verso la Regione Puglia e le regioni linùtrofe,quale scalo privilegiato per i collegamenti con il Medio ed Estremo Oriente, il nord Africa e tutti i porti del Mediterraneo; i, ! • Il Piano Regionale dei Trasporti della Regione Puglia, il cui Piano Attuativo 2009-2013 all'art. 4.2 (Scenario di Progetto- traduzione progettuale del PRT nel Piano Attuativo per il Trasporto Marittimo) pone SI/h sistema porl!iale dello jOllio composto dal Porto di Tarano integrato con i poli logistici ad esso connessi, al centro di una duplice strategia: da un lato guadagnare quote di mercato che interessano le rotte intercontinentali passanti per il Mediterraneo; dall'altro intercettare sul territorio una parte della ricchezza generata lungo la catena dei processi di produzione e scambio con ricadute positive sia sull' economia locale sia sul! 'attrattività dei porti. AI centro di tale strategia il sub sistema portuale dello Jonio, per le sue caratteristiche, la sua localizzazione, la dotazione infrastrutturale di accessibilità multimodale e la disponibilità di aree retro portuali, è in grado di sviluppare tutta la gamma di tipologie di traffico merci e, soprattutto, di proporsi come area cerniera e filtro. • Il Comune promuove lo sviluppo della competitività dei comparti produttivi attraverso l'implementazione di un sistema logico- distributivo che ottimizzi la connessione con le maggiori direttrici nazionali e internazionali; TENUTO CONTO CHE , l l l ! 1 l I I i • Il Porto di Taranto, con particolare riferimento alla intermodalità ed alla logistica, è interessato da numerosi progetti di sviluppo e tra quest'ultimi rivestono notevole importanza quelli denominati "Piastra Logistica", "Distripark" "Zona Franca non interclusa"; • Il Porto di Taranto, inoltre, ha avviato, a partire dal 2013, il progetto Fresh Port che è culminato, nel mese di luglio 2014, con la creazione di un Consorzio di produttori agricoli denominato C.I.A.O. Italia e di una società di commercializzazione denominata GreenMedsrl partecipata da uno dei più importanti operatori europei del settore (The Greenery); • La disponibilità di un Centro intermodale nel Comune di Francavilla Fontana assume una indubbia valenza per lo sviluppo produttivo e per la crescita dell' attrattività del sistema territoriale del Comune medesimo e del territorio limitrofo; • Le parti danno atto di aver proceduto al sopraUuogo del centro logistico di Francavilla Fontana e che l'Auterità Portuale è stata edotta sullo stato di parziale collaudo della struttura dato che lo stesso è effettuato solo a fini contabili - amministrativi e non ancora sotto il profilo tecnico-funzionale come da relazione di collaudo del 10.12.2007 che a richiesta potrà essere messa a disposizione di controparte; • Così come previsto dal piano Operativo Triennale dell'Autorità Portuale di Taranto, uno degli obiettivi dello scalo è quello di ridurre la elevata percentuale di traffico containeri72ato in transito a vantaggio del traffico "domestico", gate in/gate off, affinché il porto di Taranto possa trasformarsi dahub di transhipment ad hub di logistica ed intermodalità. Un significativo traffico di import-export attraverso il Porto di Taranto, darebbe, quindi, maggior ricchezza al territorio jonico in quanto coinvolgerebbe una molteplicità di imprese generando, maggiore occupazione ed una maggiore cultura marittima/portuale per le maggiori e diversificate professionalità da impiegare; • L'art. 46 della Legge n. 214 del 22 dicembre 20 Il attribuisce alle Autorità portuali la possibilità di creare C.d. "Sistemi Logistìci Pol1ualì" attraverso intese con le Regioni, Province e Comuni interessati, nonché con le società di gestione delle reti ferroviarie; • È intenzione incrementare le relazioni istituzionali tra il Comune di Francavilla Fontana e l'Autorità Portuale di Taranto, fìnalizzate alla individuazione del Centro intermodale di FrancavìIla Fontana quale "terminallogistico" del Porto di Taranto e all'implementazione dei rapporti per la promozione e lo sviluppo delle attività produttive territoriali e dei traffici commerciali; . Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Art. t - Premesse 1.1 Le premesse del presente Protocollo costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso. Art. 2 - Oggetto 2.1 Le Parti intendono, con il presente Protocollo d'Intesa, promuovere una collaborazione finalizzata a sviluppare iniziative e azioni di cooperazione e reciproco coordinamento al fine di individuare, nel Centro intermodale del comune di Francavilla Fontana, un "terminale logistico" che, con particolare riferimento al settore agroalimentare, diventi parte del sistema logistico del porto di Taranto cx art. 46 della Legge n. 214 del 22 dicembre 20 II. Le predette attività mireranno a stimolare ed incoraggiare, attraverso la utilizzazione delle aree e dei servizi del Porto di Taranto e del Centro intermodale di Francavilla Fontana, la capacità imprenditoriale delle imprese presenti sul territorio regionale e della filiera produttiva cui le stesse appartengono. 2.2 Il Comune e l'Autorità Portuale sono, quindi, intenzionate a promuovere la collaborazione per il raggiungimento delle seguenti finalità: -approfondimento delle concrete possibilità di condivisione di strategie di sviluppo derivanti dalla cooperazione tra i due enti e tra gli operatori economici direttamente interessati a tale collaborazione attraverso la utilizzazione delle aree e dei servizi del Porto di Taranto e del Centro intermodale di Francavilla Fontana; - partecipazione congiunta a progetti ed eventi, anche di respiro intemazionale, al fine di promuovere e potenziare il sistema logistico del Porto di Taranto; 2.3 Le succitate iniziative e progettualità consentiranno di sviluppare realtà produttive del Comune e di incrementare le attività logistiche dei traffici che interessano lo scalo jonico. Art. 3 - Accordi attuativi 3.1 Le iniziative potranno attuarsi attraverso uno o più accordi attuativi che definiranno le modalità ed i tempi di collaborazione nelle materie oggetto del protocollo d'Intesa. 3.2 Nell'attuazione del presente protocollo d'Intesa, le Parti agiranno secondo la buona fede e nessuna di esse potrà ritenersi responsabile verso l'altra nell' eventualità che le medesime non riescano a definire i predetti accordi. Art. 4 - Protezione dei dati personali e Riservatezza Il: I. l I 4.1 Ai fini della verifica di fattibilità, le parti si impegnano a scambiare inforÌnazioni e dati strettamente necessari, si danno reciprocamente atto che le informazioni e i dati scambiati sono riservati; in particolare, si impegnano a mettere in atto tutte le misure occorrenti per assicurare la sicurezza e riservatezza dei dati. I dati trasmessi saranno utilizzati per le sole finalità di svolgimento del servizio richiesto e per il tempo necessario all'espletamento dello stesso. 4.2 Le partì concordano che, al termine di efficacia del presente protocollo, ciascuna di esse restituirà all'altra tutti i documenti in proprio possesso relativi alle informazioni di cui sopra, a meno che le stesse non siano già di dominio pubblico per motivo diverso dalla violazione della presente clausola o siano state divulgate per motivi o per ordine dell'Autorità giudiziaria o amministrativa. Art. 5 - Decorrenza e durata 5, l Il presente Protocollo sarà valido ed efficace a partire dalla data di sottoscrizione dello stesso e per un periodo di cinque anni, non tacitamente rinnovabili, salva la possibilità di motivato recesso anticipato in presenza di altre concrete opportunità che potrebbero rinvenire anche da possibilità di finanziamenti previsti iIl normati ve sopravvenute. ~,2 Le Parti stabiliscono che è fatta salva la possibilità di una successiva proroga o del tinnovo del Protocollo, Art. 6 - Comitato paritetico 6.\ Le Parti stabiliscono che per l'avvio e \0 sviluppo della collaborazione di cui al presente Protocoll, costituiranno, senza oneri finanziari, salvo il rimborso spese per gli eventuali componenti esterni, Ul Comitato Paritetico composto da 6 componenti, di cui 3 di designazione comunale: il Sindaco o suo delegat' c altri due componenti esperti dallo stesso individuati e 3 di designazione del!' Autorità Portuale di Taranto. 6.2 Il Comitato Paritetico avrà il compito di individuare le opportunità di collaborazione tra le parti. Art. 7 - Comunicazioni 7.1 Le Parti convengono che qualsiasi comunicazione relativa all'esecuzione del presente Protocollo dovr essere inviata per iscritto all'altra Parte, con qualsiasi mezzo che consenta di comprovarne la ricezion (lettcra, fax, e-mail), presso gli indirizzi di seguito indicati: j I l, t • l 1 l I i I COMUNE DI FRANCAVILLA FONTANA Via Municipio nA 72021 FRANCAVILL FONTANA Tel: 0831/820220 E-mail: sindaco@comune. .francavillafontana.br.it AUTORITÀ PORTUALE DI TARANTO 1'0110 Mercantile Molo S. Cataldo CAP: 74100 Casella postale aperta Succursale Taranto 2 TeI: 0994600476 - fax: 0994711624 !~'ll1uìl: [email protected] :\Il'attenzione di: Sii via Coppolìno l l !! Art. 8 - Rapporto tra le Parti ! X.! Il rapporto tra le Parti é tra soggetti indipendenti che dispongono, ciascuno nella propria attività, di u struttura e di una organizzazione completamente autonoma ed indipendente. Nessuna delle previsioni di ( al Protocollo deve essere interpretata come intesa a costituire una partnership ovvero altra forma l'art()cipazione che non sia il presente Protocollo d'Intesa. E' escluso che una delle Parti, in virtù del presel !'rotocoIlo, possa assumere obblighi a carico dell'altra senza il suo preventivo consenso scritto. Art. 9- Efficacia 9.1 L'ctlicacia del presente Protocollo è vincolato è vincolato al positivo riscontro della regione Puglia qu !'nte erogatore del finanziamento per la realizzazione della struttura interessata. Art. I 0- Foro Competente 10.1 Ogni eventuale contestazione eio controversia che dovesse insorgere fra le Parti in relazion all'interpretazione ed all'esecuzione del Protocollo d'Intesa che non venisse risolta bonariamente fra le Part sarà deferita in via esclusiva al Foro di Taranto. Art. 11- Modifiche Il.1 Il Protocollo potrà essere modificato solo mediante accordo scritto e sottoscritto da entrambe le Parti. Lello. confermato e sottoscritto. F/IANCAVILLA FONTANA, 16.02.2015 Per l'Autorità port~e di Taranto ~I'~'
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