Ottima intensità dopo un avvio lento

FINAL E I G H T » ! PROTAGONISTI
«Ottima intensità
l i i l un avvio lento»
Jeff Brooks: «Abbiamo usato anche armi diverse dal solito»
di Andrea Sini
» INVIATO A DESIO
Dura, sudata, costruita con pazienza, meritata. Per i biancoblu la vittoria conia Vanoli Cremona ha mille sfacettature. «Sì,
perché non è stata una partita
facile - dice Jeff Brooks - e siamo riusciti a ottenere la vittoria
con armi non proprio convenzionali per le nostre abitudini.
Non è stata una serata particolarmente felice al tiro, ma nel
secondo tempo abbiamo cambiato registro e alzato le barriere in difesa, aprendo diverse
azioni in contropiede che ci
hanno permesso di trovare
buoni tiri». «Questa vittoria ci
regala molta fiducia - aggiunge
l'ala statunitense -, ma ora dobbiamo soprattutto cercare di recuperare le energie e concentrarci sulla semifinale. Ma questo è stato davvero un buon inizio».
Quella con Cremona è stata
la partita dell'esordio assoluto
del camerunense Kenny Kadji
con la maglia della Dinamo.
«Emozione? Un po' - dice l'ultimo arrivato -, ma soprattutto
curiosità e voglia di mettermi a
disposizione della squadra. La
prima impressione è stata ottima, siamo una squadra forte,
completa e dotata di molto talento. Devo dire che mi ha colpito anche il livello della competizione: il gioco è più veloce
che in Grecia, dove giocavo, e
la Dinamo gioca nel modo che
piace a me, con tanta intensità.
La mia condizione? Mi sento
bene, ma ho fatto con la squadra pochi allenamenti e devo
ancora lavorare per inserirmi
negli schemi e per mettermi al
ritmo del nostro gioco. C'è tempo, la cosa che conta di più è essere riusciti a vincere e a passare il turno».
Matteo
Formenti,
il
"padrone di casa", è riuscito a
dare il suo contributo alla vittoria con un'ottima difesa e due
triple pesantissime. «Sono di
Desio ma non sono affatto avvantaggiato dalla conoscenza
di questi canestri - sorride
l'esterno biancoblù - perché in
questo palazzetto non ho praticamente mai giocato. Siamo
partiti un po' contram, un po'
nervosi e non siamo riusciti a
esprimere al meglio il nostro
gioco. Sapevamo che non sarebbe stata facile, ma dopo l'intervallo abbiamo difeso meglio
e questo ci ha permesso di affondare qualche contropiede.
Ma abbiamo avuto anche una
discreta pazienza nel costruire
i giochi d'attacco. Siamo soltanto all'inizio, abbiamo superato
il primo scoglio ma non abbiamo ancora fatto nulla».
Buono anche il contributo di
Sharie Lawal, che si è alternato
bene a Kadji e in 25 punti ha tirato giù 11 rimbalzi e messo a
segno 9 punti. «È stata una gara
dura e complicata nei primi
due tempi - commenta il centro nigeriano della Dinamo -.
La differenza l'ha fatta l'intensità con la quale abbiamo giocato dopo l'intervallo. Abbiamo
difeso molto meglio e anche
chi non ha avuto una serata felice al tiro, come Logan e Dyson,
ha dato il suo contributo quando c'è stato da alzare la pressione difensiva. Ma la partita non
l'abbiamo vinta al tiro». Quali
sono state allora le armi decisive? «Credo che in questa Final
Eight vedremo molti tiri sbagliati e molti rimbalzi - dice
Lawal - perché i canestri sono
nuovi di zecca ed è molto facile
che i tiri non entrino. Quindi i
rimbalzi hanno fatto la differenza, ma anche la pazienza
nel costruire buoni tiri. Abbiamo mosso di più la palla? Certamente sì, più del solito, mentre
Cremona, al contrario, ha dovuto spesso tirare con addosso
la nostra pressione, e spesso li
abbiamo costretti a sbagliare.
Abbiamo giocato più di squadra e questo ci ha permesso di
vincere bene anche senza tirare con grandissime percentuali. Ora pensiamo alla semifinale. Il livello di difficoltà si alza
sempre più ma siamo pronti e
carichi. Questa vittoria ci dà
tanta convinzione».
KENNY
KADJI
Per me
un esordio fortunato
Mi piace il modo in cui
la squadra gioca, il ritmo
è più alto rispetto
al campionato greco
VENEZIA
BRINDISI
70 •
80
UMANA VENEZIA: Stone 6, Pei ic 11, Goss
17, Jasckson 7, Tinsley ne, Ruzzier, Ress
12, Ortner 10, Nelson 2, Viggiano, Ceron
ne, Dulkys 5. Ali.: Recalcati.
ENEL BRINDISI: Pullen 27, Harper 4, James 12, Bulleri 2, Cournooh, De Gennaro
ne, Denmon 12, Morciano ne, Zerini 4,
Turner 12, Mays 5, Eric 2. AH.: Bucchi.
PARZIALE 18-10.33-28,50-56.
ARBITRI: Martolini, Rossi, Vicino.
NOTE: tiri liberi, Umana 18/26 ed Enel
6/9. Tiri da 3 punti: Umana 8/24, Enel
12/28. Rimbalzi: Umana 33, Enel 42. Usciti
per 5 falli: nessuno. Falli tecnici: Peric a
14' 34". Falli antisportivi: nessuno.
REGGIO EMILIA
TRENTO
77
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Mussini
6, Polonara 7, Della Valle 6, Pechacek 4,
Pini 2, Kaukenas 8, Cervi 9, Silins 8, Diener 14, Strautins ne, Cinciarini 16. Allenatore: Menetti.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Mitchell
14, Sanders 9, Pascolo 10, Grant 8, Forray
8, Flaccadori ne, Owens 19, Baldi Rossi 8,
Aenwood, Spanghero 1. Allenatore: Buscaglia.
ARBITRI: Begnis, Baldini, Filippini.
PARZIALI: 26-21,45-35,59-56.
NOTE:Tiri liberi: Grissin Bon 16/21, Dolomiti Energia 11/17. Usciti per cinque falli:
Forray e Baldi Rossi.
MILANO
AVELLINO
58
EA7 MILANO: Ragland, Brooks 6, Gentile
8, Gigli ne, Cerella, Melli 6, Meacham,
Kleiza 10, James 1, Hackett 8, Samuels 19,
Moss 2. Ali.: Banchi.
SIDIGAS AVELLINO: Anosike ne, Gaines
7, Cadougan 1, Picariello ne, Hanga 15,
Banks 9, Cavaliere Cortese, Trasolini 2,
Severini ne, Lechthaler 5, Harper 19. Ali.:
Vitucci.
ARBITRI: Paternicò, Sabetta, Bartoli.
NOTE: Tiri liberi: EA7 14/21, Sidigas
19/26. Tiri da 3 punti: EA7 2/21, Sidigas
1/15. Rimbalzi: EA7 42, Sidigas 35. Usciti
per5 falli: nessuno. Falli tecnici: nessuno.
Falli antisportivi: nessuno.
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