Massimo Manini Attore, autore e regista, di un cosiddetto “Teatro di Impegno Civile” si è formato negli anni ’70 con workshop tenuti da attori del Living Theatre, Odin Teatret, Grotowski e Kantor, lavorando come interprete nelle maggiori rassegne e festival nazionali e internazionali. Ha collaborato col DMS e la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna, e col DMS di Genova/Imperia. In televisione, ha lavorato per Rai, Mediaset, TMC; come regista per èTV. Per il cinema, in alcune produzioni indipendenti e nel film, “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti, prodotto da Rai Cinema. Iscritto alla SIAE, nel 2002 ha pubblicato un romanzo “Fòdbal 4° Brigata” con la presentazione di Pupi Avati. Per la compagnia di danza Aterballetto (RE) ha scritto e interpretato i testi dello spettacolo “Tre parti di noi” su opere di Italo Calvino. Autore di un progetto di Teatro/Scuola/Comunità per il Comune di Avigliano Umbro, vincitore nel 2010 del primo premio ANCI per i Piccoli Comuni, sta lavorando a un metodo d’insegnamento del teatro nelle scuole basato sull'uso del segno e del disegno.
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