Battere la crisi evolvendosi: la ricetta di N&W

Battere la crisi evolvendosi:
la ricetta di N&W
Luca Alemanni, Direttore Vendite Italia
di N&W, spiega la strategia del Gruppo
in questa fase delicata di mercato per il
Vending
“Il modo giusto per affrontare le nuove sfide del mercato è proporre prodotti innovativi, che aiutino il business dei nostri clienti”. Ha le idee
chiare Luca Alemanni, da pochi
mesi nuovo Direttore Vendite
Italia del Gruppo N&W. Ingegnere gestionale, da 15 anni in azienda,
Alemanni ha iniziato a lavorare nel
settore Acquisti per poi passare al
ruolo di Product Manager e, successivamente, a quello di Key Account
Manager per i principali clienti direzionali. Un manager, quindi, di
grande esperienza, che VM ha intervistato per capire l’attuale strategia
dell’azienda leader tra i fabbricanti
del Vending.
Ingegner Alemanni, in questa
fase di mercato come intendete
sostenere il business dei vostri
clienti?
Dando loro un reale valore aggiunto, che per noi significa offrire
macchine che consentano di aumentare la redditività dell’operatore.
Il mercato va stimolato nella ricerca di qualcosa di nuovo: la chiave è
incentivare l’utente finale a consumare di più tramite un’offerta
più vasta e differenziata, un design accattivante e prestazioni
altissime. Allo stesso tempo sosteniamo gli operatori facilitando loro
la gestione del parco macchine.
Un obiettivo ambizioso: come
pensate di raggiungerlo?
In due modi. Anzitutto, come ho appena detto, vogliamo dare un valore aggiunto al cliente, ossia all’operatore, facilitandolo nella gestione
quotidiana della macchina e of-
Luca Alemanni
frendogli prodotti più performanti.
E poi occorre rendere più soddisfacente l’esperienza di vendita
per l’utente finale: bisogna elevare
il servizio, garantendo un’ampia varietà di scelta e una maggiore facilità
di utilizzo e di consumo. L’azione su
queste due leve consentirà di ottenere
un incremento delle vendite e, di conseguenza, una migliore redditività
per l’operatore.
Può farci qualche esempio concreto?
Le ETL (etichette elettroniche per
vassoi) non solo aiutano l’operatore
nel caricamento e nella gestione della
macchina, ma stimolano anche l’utente finale a un maggior consumo
tramite informazioni interessanti:
penso alle promozioni per vendite
combinate o alla segnalazione di
prodotti senza glutine. Un altro
buon esempio è il dispositivo Dual
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Cup, che permette di servire le bevande in bicchieri di capacità diversa che esaltano il gusto e aumentano
la percezione di qualità da parte del
consumatore.
Quali sono le novità che lancerete nel 2015?
Quest’anno inizieremo a proporre anche in Italia il tè in foglie:
al gruppo caffè espresso sarà abbinata una tecnologia che permette di
ottenere un tè paragonabile a quello preparato con il metodo tradizionale. Se riuscissimo a far cambiare
abitudine agli utenti, che di solito si
portano da casa la miscela e il bollitore, sarebbe un grande risultato.
Questa tecnologia, così come il kit
sciroppi (che permette di aggiungere
sciroppi aromatizzati alla bevanda),
ha lo scopo di ampliare l’offerta,
rendendola più vicina al gusto attuale dei consumatori e dando all’operatore nuovi margini di utile.
Altre anticipazioni?
Il lancio di Samba Touch, un di-
stributore automatico che alla configurazione a spirali abbina una
modalità di selezione dei prodotti
che, grazie allo schermo touch interattivo, si arricchisce di informazioni, si fa più articolata e ricca di
nuove funzionalità. Insieme a Canto Touch, esso promuove non solo la
vendita di prodotti e bevande di qualità ma migliora anche l’esperienza
dell’utente finale. Segnalo modelli innovativi recenti come Tango, il
versatile modello S&F di Necta, ora
disponibile nella versione con etichette elettroniche per vassoi. E poi
ci sono in cantiere molte altre novità
che annunceremo al momento opportuno.
Quindi l’idea è di affrontare la
crisi in un’ottica evolutiva e non
involutiva…
Anziché arroccarsi sul consolidato, affrontiamo la crisi aprendoci alla novità. È un approccio diverso: invece di attenersi allo
status quo, invitiamo a puntare su
un’innovazione che esalti la quali-
tà. Quindi non pensiamo vada
nella direzione giusta un fenomeno molto diffuso come il ricondizionamento di distributori
usati: è una pratica che non aiuta il
mercato a sbloccarsi e che comporta
dei rischi, perché le macchine ricondizionate non possono garantire gli
standard di sicurezza delle macchine nuove.
Oltre alla qualità delle macchine, qual è oggi un altro plus
competitivo di N&W sul mercato?
Voglio sottolineare un plus importante che altri competitors, secondo noi, non hanno. Grazie a una
presenza capillare su tutto il
territorio italiano, le agenzie e
i concessionari esclusivi Necta
sono in grado di soddisfare ogni
esigenza del cliente e garantiscono un eccellente servizio di
assistenza post-vendita, prontezza nella consegna di macchine e ricambi e tutta la formazione tecnica
necessaria.
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