NOSweb 1.2015 - "G. Marconi"

NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.NOS.
©
NOT ONLY STUDENTS'
MARCONI MAGAZINE
ANNO 2 N°1
Marzo 2015
1.
FANNOSCUOLA
Quel giorno a Montecitorio
Mercoledì 15 Ottobre 2014 un gruppo di studentesse e due studenti del nostro Istituto accompagnati da alcuni professori si sono recati a Roma
per un incontro di riflessione su Teresa Mattei e l’importante ruolo che hanno avuto le 21 donne facenti parte dell’Assemblea Costituente.
L’incontro si è svolto nella sala “A. Moro” all’interno della Camera dei Deputati.
A Montecitorio sono stati accolti dall’onorevole Paolo Fontanelli e hanno incontrato la Presidente della Camera, onorevole Laura Boldrini, alla
quale hanno donato un quadro dell’artista Stefano Stacchini.
I ragazzi in mattinata hanno visitato Montecitorio e ascoltato la storia del Palazzo. Il gruppo ha assistito ad una seduta parlamentare; in quel
momento si stava svolgendo il “QuestionTime”. Questa sessione di lavoro prevede che i ministri rispondano a interrogazioni e interpellante
(domande su singoli problemi) posti dai deputati. All’ingresso dei ragazzi il presidente di turno, Roberto Giachetti, li ha salutati invitando anche i
deputati presenti a fare altrettanto. Nel pomeriggio gli studenti hanno partecipato al convegno di studi sulla figura e l’opera di Teresa Mattei a cui
è stata intitolata l’associazione culturale dell’ITIS “Marconi”.
(Aleksandrina Dimitrova 4II)
2.
FANNOSCUOLA
“Vivi Sano …. Vivi a Lungo”
E’ il titolo di un progetto, ideato e promosso dal Rotary Club di Pontedera e giunto quest’anno alla seconda edizione, è informare gli alunni che
uno stile sano di vita porta a ridurre l’incidenza di malattie di tipo oncologico e cardiovascolare nell’età adulta. Le classi (seconde) dell’ITIS
parteciperanno prima a due incontri tenuti da medici esperti del settore e lavoreranno poi su quegli stessi temi, guidati dai propri docenti di
scienze. Durante le lezioni sarà ricordata l’importanza della vaccinazione contro il papilloma virus a partire dai dodici anni che, di fatto, inserisce
i ragazzi nel percorso di prevenzione oncologica. Un’importante novità del programma dell’anno scolastico 2014-2015 è costituita dal fatto che
una parte delle lezioni sarà tenuta direttamente dagli studenti delle attuali classi terze, che illustreranno ai compagni delle seconde gli elaborati
da loro prodotti lo scorso anno, in un’ottica di didattica tutoriale di ampio respiro. La gestione scientifica del progetto è affidata al Prof. Orlando
Goletti (Prof. Associato di Chirurgia Generale Università di Pisa - Chirurgia Generale AOUP Cisanello). Il tutto con l’avallo della Fondazione
Faro, di cui è Presidente il Prof. Goletti, del Dipartimento Oncologico della ASL 5, diretto dal Dott. Giacomo Allegrini, e del Dipartimento
Oncologico della Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, diretto dal Dott. Mario Petrini – ematologo. Nel mese di maggio gli elaborati grafici,
le composizioni multimediali e le presentazioni didattico-scientifiche, saranno valutati da una commissione formata da esperti di comunicazione,
docenti e soci del Rotary club di Pontedera, ideatore e sostenitore del progetto. La premiazione avverrà nel mese di giugno 2015.
Da un’intervista al Presidente del Rotary Club Valdera, Avv. Alessandra Bianchi e alla referente per l’ITIS, Prof.ssa Paola Greco.
(Carlo Gemignani 5AII)
1
3.
NOSPORT
GO-KARTing
“Ho iniziato cinque anni fa, a 14 anni, quando ho deciso di lasciare il motocross perché troppo rischioso. Ho avuto subito la
possibilità di provare un go kart da competizione e ne fui subito conquistato. Dapprima ho corso come privato, pagandomi tutto poi,
da due anni, corro per “TB KART”, scuderia di Orsenigo (Como). Da quest’anno corro nella categoria superiore, la KZ2,
Il karting è uno sport motoristico; il mezzo della mia categoria consiste in un telaio realizzato con un traliccio di tubi con un impianto
frenante composto da tre dischi carboceramici (1 posteriore, 2 anteriori); il motore è un monocilindrico a due tempi da 125 cc con
cambio a sei rapporti; è in grado di erogare una potenza di circa 45 cv e con un regime di rotazione di 16500 giri/min che può
spingere il pilota fino a velocità prossime ai 200 km/h. Le gare si svolgono in circuiti asfaltati di circa 2 km: ogni gara è composta da
circa 25 giri, la partenza viene effettuata da fermi dalle nostre corrispettive caselle guadagnate nelle qualifiche.
L’Italia viene considerata il centro del karting mondiale perché tutti i produttori di kart e motori da kart sono italiani. Grandi piloti
come Shumacher, Senna, Alonso hanno mosso i primi passi su un kart in Italia. Nonostante ciò, nel nostro paese il karting non
viene considerato uno sport di rilievo, mentre negli altri paesi ci invidiano le nostre case produttrici”. Bizzozero
(da un’intervista di Gambale 5AMM - foto di agenzia)
4.
TECNOSCIENZA
La batteria dello Smartphone: meglio Li-ion o Li-Po?
Come noto la batteria è il dispositivo che immagazzina l'energia elettrica, e negli smartphone possiamo trovare solo due tipi di batteria: Liion e Li-Po. Entrambe le tecnologie, sono molto leggere, rispetto ad una batteria Alcalina e riescono a trattenere molta "carica", tutte e due
queste tecnologie sono basate sul litio. La batteria Li-Ion è agli ioni di litio mentre la Li-Poly o Li-Po è litio-polimero. Molti cellulari moderni,
come ad esempio la famiglia di prodotti Samsung Galaxy, oppure la famiglia Xperia di Sony utilizzano quasi esclusivamente le batterie LiIon, mentre altre aziende come HTC oppure Apple con i suoi iPhone utilizza le Li-Po. I due tipi di batteria hanno sia pregi che difetti. Le
batterie Li-ion, per esempio, durano a lungo e riescono a eseguire molti cicli di carica/scarica prima di iniziare a invecchiare e a
"trattenere" sempre meno la carica. Le Li-Po invece riescono a caricarsi più velocemente delle Li-ion, ma di contro invecchiano più
velocemente delle Li-ion. La tecnologa Li-Po è più sicura perchè non usa al suo interno sostanze chimiche infiammabili, quindi non c’è il
rischio che esploda se danneggiata, ma è ugualmente pericolosa se cortocircuitata*. In entrambi i casi queste batterie durano meno in
ambienti con temperature elevate e viceversa si mantengono meglio a temperature fredde. I nostri babbi e nonni sanno da anni che una
batteria conservata in frigorifero al fresco mantiene meglio e più a lungo la sua carica! Ricordiamoci infine di non lasciarle mai scariche allo
0%, rischieremmo di danneggiarle irreparabilmente.
*{Per saperne di più: urlin.it/12e6db}
(Carlo Alberto Gemignani, 5AII)
2
5.
DICONOS
MARCONI tour
Non sempre i prof sono noiosi e prevedibili. All’ITIS “G.Marconi” di Pontedera ce n’è stato uno, ora in pensione, che è sempre stato
tutt’altro che prevedibile e noioso. Un prof creativo che ha lasciato la sua impronta in molti settori della vita scolastica. Una di queste sue
iniziative, ci è presente in tutti gli angoli dell’edificio scolastico. Si può dire un’invenzione del prof, la “toponomastica scolastica”! Per ogni
corridoio, pianerottolo o slargo, il prof ha ideato un nome ben azzeccato, spesso ironico, che poi ha stampato su pannelli del tutto simili a
eleganti cartelli stradali, da attaccare sulle pareti della scuola. Così tutti i muri dell’ITIS G.Marconi, sono stati personalizzati e resi
comunicativi, quasi che il prof sia stato ispirato dal lavoro di Keith Haring a Pisa. … E forse, nel prossimo futuro, vedremo gruppetti di
turisti orientali aggirarsi nella nostra scuola G.Marconi per scattare foto! Un motivo di più, per gli studenti del Marconi, per essere orgogliosi
della loro scuola! Grazie, Prof. Stefano Stacchini!
(testo e foto di Marco Lombardi, 4BIT e Mirco Cioni, 2AE + ritratto umoristico del Prof. Stacchini di Lorenzo Pacifico)
3
6.
HANNOSCRITTO
Lo strano caso del dottor Jekyll e mr. Hyde
Capita, alle volte, di sentirsi intimamente in conflitto con noi stessi, di non riuscire a frenare i nostri desideri più forti. Lottiamo, ci
sforziamo, ma alla fine la parte meno razionale ha la meglio. Siamo soggetti ad una natura dalla quale non possiamo sfuggire. Ma
cosa accadrebbe se il nostro “Io barbaro” emergesse con tutta la sua brutalità? Con questo breve romanzo Robert L. Stevenson ne
dipinge accuratamente l’esito.
Anacronistico, profondo, reale ma soprattutto gotico, “Lo strano caso del dottor Jekyll e mr. Hyde” fa vibrare le corde più sensibili
dell’anima. Scritto nella seconda metà del 1800, pone dinanzi al lettore una realtà di cui siamo tutti consapevoli, ma che cerchiamo
di sedare, di non sentire per non dovergliene poi render conto.
Dentro ognuno di noi cova inquieto un mr. Hyde, prepotente, arrogante, voglioso di emergere, ma non possiamo liberarlo, non
possiamo sacrificare la nostra identità con istinti mostruosi.
Guardandoci intorno non crediamo possibile che tali impulsi possano scatenarsi? Allora, forse, è già troppo tardi.
(testo e Illustrazione di Lorenzo Pacifico 3AE)
4
7.
WIREDNOS
Letto su Wired.Sessismo spaziale
Dovevo fare un articolo diverso da questo, sarei dovuta finire nella pagina della scienza e delle cose "serie" ma proprio non ci riesco. Il
fascino per le scoperte e le avventure spaziali che ci hanno accompagnato nei mesi scorsi, è cancellato dall'ira che ho provato leggendo
quanto è stato scritto….. molta gente era contraria alla spedizione di Rosetta e ha dato dimostrazione di come il sessismo sia ancora vivo,
vegeto e rampante, con tremende parole nei confronti della nostra astronauta Samantha. Nell’articolo di WIRED magazine è possibile
leggere i riferimenti ai commenti sessisti fioriti in Italia nei confronti della nostra cara Samantha.
http://www.wired.it/scienza/spazio/2014/11/13/rosetta-tg4-medioevo/
E dopo quella lettura mi viene in mente un’amara considerazione: siamo un Istituto che si occupa di tecnologie, ma come faremo a
svilupparle, se il mondo, il NOSTRO mondo, non è ancora pronto?
Per fortuna rimango fiduciosa e ripongo nel mio ITIS quella scintilla di speranza che non posso riporre altrove. Vi lascio con un abbraccio
spaziale e un topic che WIRED ha fatto per Samantha. http://www.wired.it/topic/samantha-cristoforetti/
(Valentina Niballi 4BSA, illustrazione di Lorenzo Pacifico)
5
8.
CINOSTECA
Il film di cui si parla: Interstellar
La Terra, generatrice di vita, implora i suoi inquilini di andarsene, di lasciarla in pace, per rigenerarsi dalla sua peggior malattia:
l’attività umana! Da questa idea nasce il nuovo film di Nolan, dove il regista tende la mano allo spettatore per condurlo nei recessi
dell’universo, fisico e interiore. Con un’impostazione fantascientifica, la pellicola va a colpire grandi temi come la malvagità
dell’uomo, la forza indulgente della natura, l’immortale speranza nel futuro ma soprattutto l’amore, nelle sue più ampie
sfaccettature, in grado di sopravvivere anche alle minacce del tempo. Tutto questo viene accompagnato da una colonna sonora
semplicemente unica, capace di creare un esperienza artistica quasi paragonabile a 2001: Odissea nello Spazio. Per completare
l’opera, l’interpretazione dei personaggi viene messa in mano ad un cast non stellare, ma interstellare! Chiunque avrà modo di
vederlo, potrà rendersi conto da solo delle formidabili capacità comunicative degli attori convocati, i quali non risparmiano nessuna
dote in loro possesso. Maestria ed estro sono nascoste anche dietro il montaggio, le macchine da presa e l’elaborazione grafica di
effetti speciali unici.
Si potrebbe scrivere ancora molto nel tentativo di trasmettere le emozioni suscitate da questo film ma no, non lo faccio, e non solo
a causa dell’umile spazio concessomi, ma perché vi consiglio vivamente di guardarlo almeno una volta.
(Lorenzo Pacifico, 3AE, Locandina del film)
Scheda
Matthew McConaughey-Cooper
Anne HathawayAmelia Brand
Jessica ChastainMurphy "Murph"
Michael CaineProfessor Brand
Mackenzie FoyMurphy "Marph" bambina
Casey AffleckTom
Matt DamonDr. Mann
Director:
Christopher Nolan
Writers:
Christopher Nolan, Jonathan Nolan
6
9.
FANNOSCUOLA
L’esame “PET”, una qualificazione vantaggiosa.
Poco prima che finissero le lezioni, esattamente nell’ultima settimana di scuola, alcuni di noi hanno sostenuto l’esame PET (Preliminary English
Test ). Un esame tenutosi in due giorni, dove gli studenti hanno dovuto affrontare quattro prove (Reading, Writing, Listening, Speaking). Io,
come tanti ragazzi ho sostenuto gli esami PET (tra 4 e 5 Giugno) e appena finiti gli esami sono andata a confrontare le mie opinioni e i pareri
sull’utilità di questa certificazione con gli studenti delle classi quinte. I ragazzi con cui ho parlato hanno confermato che il PET “si fa per utilità”
per “non fare l’esame all’università” . Quindi, questa certificazione non ha tanto lo scopo di approfondire o migliorare l’inglese, quanto, facilitare
la vita futura degli studenti che il prossimo anno (o negli anni a venire) frequenteranno l’università. Credo che molti professori d’inglese saranno
delusi da questa notizia, ma la realtà è così. Certo, ci sono ragazzi che fanno l’esame PET per mettersi alla prova, ma sono sempre di più quelli
che lo conseguono per cercare di facilitarsi la vita universitaria.
Giovedi 6 novembre il Direttore della British School di Pisa, Charles MacDonald, ha conferito rispettivamente il “Gold Award” e il “Silver Award” a
Sara Pierotti e a Luca Pachetti che lo scorso giugno hanno sostenuto gli esami PET (Preliminary English Text) B1 e FCE (First Certificate of
English) B2.
(Valentina Niballi, 4BSA, Foto di repertorio)
7
10.
NOSPEAKER’SCORNER
Yunes
Younes....un amico che tutti vorrebbero aver conosciuto... Una persona semplice, simpatica, entrava tutte le mattine da quella
porta sempre con il suo magnifico sorriso e salutava tutti prima di mettersi a sedere , era un ragazzo forte per tutti i suoi aspetti
proprio come lo sport che amava: il ciclismo . Ti piaceva raccontare le tue esperienze su quelle due ruote che ti hanno regalato
gioie e dolori , le soddisfazioni che ti regalavano quando ci raccontavi di essere arrivato tra i primi 10 ecc. Insomma il tuo
carattere era come lo sport che amavi , quando c'era una salita ti facevi forza e sorridevi sempre per andare avanti e arrivare
come su quel traguardo , solo a braccia alzate , in segno di vittoria.
Purtroppo quella è stata l ultima salita che però era troppo dura e non eri pronto ad affrontare e ti ha portato via
inaspettatamente! I tuoi compagni erano lì con te , fino a che non te ne sei andato insegnando a tutti il significato di un Sorriso
come il tuo .Noi non ci abbattiamo perché ci hai insegnato a sorridere e lo faremo come te! Non muore mai chi vive nel cuore
di chi resta.
(Matteo Rossi 3BME, foto di repertorio)
8
11.
SONOSTATO
Il Comics di Lucca
Lo scorso 31 Ottobre, per il giorno di Halloween, ho elegantemente saltato la scuola e mi sono recata, per il NOS e tutto l'ITIS, alla
grande manifestazione tenutasi a Lucca (30/10 - 02/11) l'ormai rinomato e conosciutissimo "Lucca Comics & Games" e nei panni di
Daenerys Targaryen (Personaggio di spicco del celebre libro "Il trono di spade" - nome italiano del romanzo fantasy "song of Ice
and Fire" - e dell'omonima serie tv) ho dato un occhiata, per i pochissimi che non ci sono andati, a stand, curiosità, personaggi e
cosplay.
Erano presenti celebrità del web, come Sio (un giovane youtubers emergente, conosciuto per le sue parodie italianizzate di
canzoni e sigle) , la redazione di Orgoglio Nerd (Pagina di facebook da 100.000 fan) e poi autori e fumettisti di ogni genere, da
Zero Calcare (che ha realizzato ben otto pagine - più la copertina - del nuovo numero di WIRED magazine) all'ormai affermata
autrice del Fantasy italiano Licia Troisi. Sono stati quattro giorni d'estasiante stupore, tra incontri, conferenze, sfilate di cosplayer,
anteprime ai padiglioni dei Games, al cinema e file interminabili ovunque mi voltassi.
(Testo e foto di Valentina Niballi 4BIT)
9
12.
SONOSTATO
Museo della Scienza e della Tecnica a Milano
Milano è nota come città della moda ma anche delle innovazioni. Nel Museo della Scienza è mostrata l'evoluzione nella tecnologia e
nella scienza, dagli albori ai tempi nostri. Il museo Leonardo da Vinci si trova in centro a Milano. Ha tre piani, con molti laboratori
interattivi e con centinaia di oggetti esposti, dai modelli derivati dai disegni di Leonardo, alla storia delle telecomunicazioni, ai mezzi di
trasporto con locomotive a vapore, aerei, elicotteri, un veliero, e con un piano sotterraneo dedicato all’energia con tanti esempi di
archeologia industriale.
Visitare Milano é come bere un bicchiere d'acqua a mezzogiorno, in un caldissimo giorno di luglio. A Milano sembra che la mente
diventi più aperta, più predisposta ai cambiamenti e alle nuove culture. A Milano i sogni possono realizzarsi.
10
(testo e foto di Andrea Chiosa 5AII)
13.
NOSPORT
Parliamo di sicurezza
La moto che passione!Attenzione però ad usare accessori adeguati e sicuri
I GUANTI. http://www.lifeisbike.it/sicurezza-in-pugno-la-scelta-dei-guanti/#prettyPhoto
I guanti sono fra gli accessori per motociclisti che non dovrebbero mai mancare all’appello, non solo quando fa freddo. Infatti i guanti
da motociclista sono progettati per agevolare la guida e ridurre i danni in caso di traumi. I tessuti più comunemente usati sono la pelle
e il goretex, impermeabile ma traspirante. Sono più sottili sul palmo per agevolare i movimenti e presentano inserti supplementari in
kevlar, titanio o carbonio sulle dita e sul dorso, le parti più esposte.
Quando i guanti sono obbligatori per legge. Il disegno di legge numero 1720, in merito alle modifiche del codice della strada per i
ciclomotori superiori a 11 kw rende obbligatorio l’uso di casco integrale, guanti e giacca tecnica, sia per il conducente che per il
passeggero. Chi viola tali disposizioni è soggetto a una sanzione amministrativa da 74 Euro a 299 Euro.
Guanti e touchscreen. Squilla il telefono, oppure dobbiamo consultare un percorso sul touch screen: vi sono i guanti specifici. Si
basano sulla tecnologia capacitiva: sul guanto sono inseriti microconduttori di elettricità come le fibre d’argento.
IL CASCO. http://www.lifeisbike.it/casco-e-smartphone-comunicano-con-il-qr-code/
Il codice QR (Quick Response Code) è un codice a barre bidimensionale che contiene una grande quantità di informazioni leggibili
tramite applicazioni per Adroid, iPhone, Blackberry e Windows. Per la sicurezza su due ruote Il QR è stato realizzato su un adesivo in
PVC altamente resistente alle intemperie da applicare sul casco. Lavora in parallelo con un’apposita applicazione in cui inserire i dati
personali e altre informazioni preziose, quali gruppo sanguigno ed eventuali allergie o patologie. In caso di incidente tali dati saranno
istantaneamente leggibili dai soccorritori tramite cellulare, per intervenire in modo mirato.
Con un codice PIN si può sospendere o modificare il servizio e un bollino di sicurezza eviterà letture indesiderate. (vedi:
www.safetyqrcode.com)
(da un’intervista di Consani a Dello Jacono, 4AMM)
11
NOSTEATRO
Senza vincitori né vinti: il dramma della Prima guerra mondiale.
Al teatro F. di Bartolo, a Buti, in collaborazione con la Regione toscana e la Provincia di Pisa, uno spettacolo ha ricordato il
centenario dello scoppio del conflitto che travolse gran parte dei paesi europei tra il 1914 e il 1918.
Straordinaria piece teatrale di Mario Rigoni Stern e Francesco Niccolini, per la regia di Alessio Pizzech e le musiche di Alessandro
Drago, in compagnia di Paolo Bonacelli, nei panni di un pastore e di Giuseppe Nitti in quelli di un barbiere. Lo scopo è di
commemorare gli anni in cui l’Italia affrontò la battaglia sul proprio fronte, una linea che congiungeva il lago di Garda con Gorizia
attraversando l’altopiano di Asiago, i monti del Cadore e della Carnia, con la perdita di molteplici vittime che lottarono duramente
per la propria patria.
“Una guerra smisurata dove milioni di uomini senza nome, senza voce, senza diritti furono trasformati in carne da macello, costretti
a una morte priva di dignità, senza alcuna forma di riservatezza e compianto […]”, afferma G. Nitti durante l’esibizione.
Quasitre milioni di tedeschi e austriaci, due milioni di russi, un milione e mezzo di francesi, un milione di inglesi e
seicentocinquantamila italiani furono coinvolti nel conflitto.
Provare a riascoltare, cento anni dopo, le voci di quegli eventi è una esperienza che illumina di una strana luce tutto quello che poi
è seguito e pone domande che non sempre trovano risposta e, al tempo, stesso apre la strada alla comprensione delle follie
criminali che investirono l’Europa insieme al mondo in una fulminea e pandemica espansione.
Com’è facile intuire anche dalla scelta del titolo, questo lavoro cerca di tenersi lontano dalla retorica e da ogni volontà di
celebrazione, immerso nel disgusto per un bagno di sangue ingiustificabile e, al tempo stesso, impegnato a non rimuovere l’orrore
e la memoria.
(testo di Franchi Mirko 5AII)
15.
SONOSTATO
L'”Innovatum Science” Center di Trollhättan
L’ Innovatum Science Center si trova nella città di Trollhättan, (Vastergotland, Svezia), "la casa" della vettura Saab.Si tratta di un centro
ricco di esperienze e scoperte: Qui tutti possono sperimentare e provare nuovi entusiasmanti sviluppi nel campo della tecnologia, dei
media, del design, della storia e del futuro, tutti presentati in modi facili da capire.
La zona dove si trova il Innovatum, si chiama "Innovatum Tecnology Park" ed è situato accanto ad una travolgente cascata. Durante
l'estate con una funivia in quattro minuti le persone transitano sull’altro lato del Trollhätte-Canal: è un'esperienza emozionante! Il parco
inoltre è costituito da una Incubator e da un'area “thecnology” dedicata ai progetti.
Nella foto Un particolare dell'Area "palla Fabriken
(testi e foto di Marco Lombardi, 4BIT)
12