1 marzo 2015 | anno 5 – n°24

(segue da pag.3) Ci auguriamo che questa opportunità faccia crescere in tutti l'amore e la
fratellanza, quella società dell'amore che tanto stava a cuore a Paolo VI
e per la quale ha speso le sue energie apostoliche.
Mercoledì
4 marzo: Il reliquario sarà accolto nella chiesa di San Rocco
(anche per la Parrocchia Sant’Alessandro):
ore 8.10 Celebrazione delle Lodi
ore 8.30 Celebrazione Eucaristica
bacio della reliquia
recita del Rosario commentato da testi del Beato
alle ore 15.00 lo stesso reliquario sarà accolto
nella chiesa Santi Giacomo e Donato:
preghiera del Rosario
bacio della reliquia.
alle ore 17.30 accoglienza della reliquia a Regina Pacis:
Recita del Rosario
ore 18.00 S. Messa con al termine il bacio della reliquia.
Regina Pacis - Santi Giacomo e Donato
San Rocco – Sant’Alessandro
Monza
L’In-Formatore
ANNO V - NUMERO 24 - 01.03.2015
II DOMENICA DI QUARESIMA
II DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO B
Gn 22,1-2.9a.10-13.15-18; Sal 115 (116); Rm 8,31b-34; Mc 9,2-10
Liturgia delle Ore: II settimana;
APPUNTAMENTI ORATORI
ORATORIO
domenica 1 marzo SONO APERTI GLI ORATORI di RP e SR
domenica 8 marzo SONO APERTI GLI ORATORI di GD e SA
INIZIAZIONE CRISTIANA
sabato 7 marzo
CATECHESI 4° CORSO, a SR, ore 9.30
CATECHESI 2ª ELEMENTARE, a GD, ore 9.30
domenica 8 marzo GIORNATA DI RITIRO PER LA 4ª ELEMENTARE di RP e GD presso la casa natale
di Papa Giovanni XXIII in preparazione alla Prima Comunione.
PREADOLESCENTI lunedì 2 marzo, a RP, ore 18.00
sabato 7 marzo, a SA , ore 10.00
ADOLESCENTI: da giovedì 5 marzo a domenica 8 marzo:
VITA COMUNE DEGLI ADOLESCENTI DELLA COMUNITÀ PASTORALE:
- domenica 8 marzo Conclusione con la S. Messa a SR
- a seguire, intorno alle 11.15: Incontro dei genitori degli Adolescenti ed infine
Pranzo di condivisione
Dal Centro Civico di via Buonarroti: “SI PUÒ FARE!”:
Corsi gratuiti per usare il computer con priorità alle persone con più di 65 anni.
Chi fosse interessato può trovare i moduli per iscriversi in tutti i Centri Civici.
Per info: tel. 039.2372451 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30-12.30
“Santi Quattro Evangelisti”
VITA DI COMUNITA’
Questa domenica:
A SR e SA tradizionale “VENDITA-PANINO” a sostegno della S. Vincenzo parrocchiale
martedì 3 marzo “VIA CRUCIS” quaresimale, guidata dall’Arcivescovo, in Duomo a Milano,
ore 21.00. E’ possibile seguirlo su Telenova e Radio Marconi.
giovedì 5 marzo CATECHESI TERZA ETÀ RP, in sede, ore 15.00
venerdì di Quaresima Celebrazioni “VIA CRUCIS”: - ore 8.30 CA; - ore 15.00 SR/RP/GD;
- ore 17.30 SA; - ore 20.45 GD
sabato 7 marzo LECTIO DIVINA sulle Letture della Terza Domenica di Quaresima – anno B:
- ore 8.30 a SR, Casa parrocchiale; - ore 8.30 a RP, aula don Rimo Beneggi
SI CONCLUDE A REGINA PACIS IL PERCORSO FIDANZATI
con la partecipazione alla Messa delle ore 17.30.
SEGNALIAMO:
venerdì 6 marzo, ore 21.00, presso la chiesa di Triante:
per l’iniziativa “IL MISTERO E LA PAROLA”: ”CROCE e FISARMONICA”, omaggio a don Tonino Bello,
“E vieni! Seguimi!”
In questa seconda domenica di Quaresima, la prima lettura ci
(Mc 10,21)
mette di fronte all’alleanza di Dio con Abramo.
Dopo aver contemplato l’alleanza di Dio con Noè, sigillata dall’arco in cielo, segno della
nuova armonia tra Dio e l’uomo, ora ad Abramo viene chiesto un atto di fede: offrire il
figlio Isacco, il figlio della promessa.
E Abramo si incammina verso il monte. Possiamo immaginare
quante domande, quanta angoscia si porti nel cuore mentre
cammina con il figlio al fianco salendo sul monte per il
sacrificio.
Insieme con lui possiamo immaginare tanti padri e madri che
portano delle domande nel cuore per quello che la vita sta
riservando alla propria famiglia e ai propri figli. A volte vicende
incomprensibili.
Eppure, anche in queste vicende, chi si affida a Dio troverà
benedizione, e riscoprirà una nuova relazione con la propria
famiglia e i propri figli: “Renderò molto numerosa la tua
discendenza”. E ancora: “Si diranno benedette nella tua
discendenza tutte le nazioni della terra”.
Nella fiducia di Abramo riscopriamo una nuova famiglia, delle nuove relazioni.
Chiediamo al Signore di avere più fiducia in Lui così da riscoprire nuovi rapporti familiari
e vivere con fede anche le sofferenze che dobbiamo portare all’interno delle nostre
famiglie.
Don Marco
LA SETTIMANA DEGLI ESERCIZI SPIRITUALI: dal 9 al 13 marzo
Come riportato nel precedente Informatore, vi
invitiamo a partecipare a questa esperienza
spirituale, che ci aiuta a crescere come
Comunità fraterna, chiamata a vivere e a
CHIAMATA E CHIAMATI
testimoniare qui il Vangelo.
In aggiunta, si precisa che gli “Esercizi spirituali” per le elementari si terranno
da martedì a venerdì, alle ore 17.00 a RP, GD, SR.
UN DONO PER I NOSTRI ORATORI
Ci presentiamo con gioia alla comunità Pastorale Santi
Quattro Evangelisti mentre stiamo muovendo i primi passi di
conoscenza in questa nuova realtà.
Siamo le Suore Missionarie dell’Immacolata, più conosciute come Suore del PIME.
Siamo un Istituto esclusivamente missionario. Risiediamo in Via Mantegna, nella
parrocchia della Sacra Famiglia (Cederna). La nostra comunità, composta da sei suore e
tre giovani in formazione, è impegnata nell’animazione missionaria, nella conduzione di
una scuola per l’infanzia, nella catechesi parrocchiale e nel gruppo missionario della
Comunità Pastorale S. Francesco.
Come mai ci troviamo tra voi?
Qualche tempo fa abbiamo cercato la possibilità di una presenza nella nostra città oltre
alla presenza nella nostra parrocchia per l’apostolato di qualche giovane suora che si
sta preparando alla missione e per le suore provenienti da altri paesi e inviate in
missione in Italia.
Ed eccoci qui, nella vostra comunità pastorale per iniziare un cammino con voi,
scoprendo pian piano come offrire il nostro contributo all’annuncio del Vangelo.
Anzitutto ringraziamo i sacerdoti e le persone che fino ad ora abbiamo incontrato per
l’accoglienza cordiale e semplice che ci permette di sentirci bene e desiderose di vivere
la nostra vocazione in questa nuova “missione”.
Ci presentiamo brevemente.
Suor Silvia: sono originaria di Gessate. Mi è stato affidata la collaborazione nella
catechesi delle medie a Regina Pacis e San Donato e l’accompagnamento dei
giovani.
A breve ci sarà il rinnovo del prossimo Consiglio Pastorale
della Comunità Pastorale (CPCP), per questo durante gli
ultimi incontri ci siamo interrogati su che metodo adottare
per proseguire l’esperienza di un unico consiglio
pastorale. Tanti passi in avanti sono stati compiuti, molti
altri dovranno ancora essere fatti.
Così si è deciso di proseguire chiedendo prima di tutto agli attuali consiglieri, che si sono
spesi con dedizione nel quadriennio 2011-2015, la loro disponibilità a proseguire
l’esperienza. Coloro che invece hanno lasciato per diversi motivi o che non se la
sentono di ricevere un nuovo mandato, saranno sostituiti da nuovi membri in modo tale
che il Consiglio Pastorale della Comunità Pastorale (CPCP) sia composto da una
trentina di membri che rappresentino proporzionalmente le quattro parrocchie.
Per questo motivo chiederemo ai fedeli della Comunità Pastorale di individuare e
segnalare dei nuovi candidati che, come recita il direttorio per i consiglieri parrocchiali e
di comunità parrocchiali, siano “qualificati non solo da competenze ed esperienza, ma
anche da uno spiccato senso ecclesiale e da una seria tensione spirituale, alimentata
dalla partecipazione all’Eucarestia, dall’assiduo ascolto alla Parola e dalla preghiera”.
Durante la S. Messa di domenica 8 marzo sarà distribuita una scheda in cui ogni fedele
potrà scrivere uno o più nomi di persone che si ritiene possano svolgere il servizio di
consigliere parrocchiale. Si tratta semplicemente di proporre delle candidature. La
domenica successiva, 15 marzo, potranno essere riportate in chiesa le schede con i
nomi dei possibili candidati. A questo punto la commissione elettorale nominata dal
Consiglio Pastorale della Comunità Pastorale (CPCP) compilerà una lista di nomi tra
quelli più votati e la diaconia della Comunità Pastorale provvederà a chiedere la
disponibilità di quanti hanno ricevuto più voti. Questo meccanismo, che forse può
sembrare complesso, in realtà ha il fine di rendere la comunità cristiana il più partecipe
possibile nel rinnovo di un importante organo consultivo della Chiesa, quale è il
Consiglio Pastorale, frutto del rinnovamento conciliare, perché i fedeli laici possano
essere sempre più protagonisti e responsabili nella vita della Chiesa.
don Giuseppe, padre Daniele, don Marco e don Luca
Suor Parboti: sono originaria del Bangladesh e da due anni mi trovo in Italia come
missionaria. Mi è stato affidata la collaborazione nella catechesi con i ragazzi delle
medie che si svolge il lunedì sera a Regina Pacis e il sabato mattina a S.Alessandro.
Valeria: sono una giovane originaria di Parabiago e da qualche mese ho iniziato il
cammino formativo per diventare missionaria. Partecipo alla catechesi dei diciottenni
la domenica sera.
Cerchiamo di essere presenti la domenica alla S.Messa delle ore 10 per pregare
insieme e conoscervi pian piano. Inoltre ci stiamo rendendo disponibili per altre attività
che ci vengono presentate, come alcuni ritiri spirituali.
La nostra comunità religiosa appoggia il nostro apostolato e il nostro inserimento che
riteniamo un dono del Signore, una possibilità di apertura a nuove realtà nella nostra
città, un’occasione per imparare ad annunciare il Vangelo vivendo con voi.
Vi chiediamo di aiutarci ad inserirci sempre meglio tra voi per conoscere realtà e bisogni
così da metterci a disposizione nel modo in cui saremo capaci.
ll reliquiario contiene un frammento della veste del Pontefice e porta sul retro inciso
questo messaggio del Beato: "La verità rimane ferma e la carità ne irradia il
benefico splendore". Il testo è tratto dal pontificio radiomessaggio natalizio del 1964 e
contiene un messaggio più che attuale in un momento storico come il nostro, in cui
anche Papa Francesco ci pungola a creare un mondo più fraterno.
Il reliquiario realizzato dalla Scuola Beato Angelico di Milano esprime una moltitudine di
significati, la fermezza della verità è resa dall'effetto materico della raggiera posteriore, la
solidità dalla lastra di metallo bronzato lavorata a cesello e sbalzata sui lati, mentre lo
splendore della carità è rappresentato dalla raggiera anteriore.
In questo anno in cui siamo chiamati a vivere la "Gioia della missione" facciamo
nostro l'impegno di essere portatori della Buona Notizia del Vangelo come testimoni
coraggiosi di questo cammino spirituale, memori dell' insegnamento di Paolo VI:
"Oggi il mondo ascolta i testimoni, più che i maestri ". (segue a pag.4)