Commissione di studio aggregazione Comuni di Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna e-mail web recapito [email protected] www.aggregazioneinriviera.ch Cancelleria comunale Iragna Iragna, 26 febbraio 2015 COMUNICATO n. 4 Al termine della seduta del 4 febbraio 2015, dedicata essenzialmente alla definizione degli aspetti organizzativi del nuovo Comune, la Commissione di studio ha sottoposto ai rispettivi Municipi – che le hanno condivise - le seguenti proposte. Organizzazione amministrativa L’amministrazione comunale sarà composta da 21 unità a tempo pieno (+ 1 apprendista), oltre ai docenti comunali ed al personale ausiliario. Non sono previsti potenziamenti (ad eccezione della nomina del direttore pedagogico dell’Istituto scolastico comunale), e nemmeno soppressioni di funzioni. La Commissione di studio propone di: a. creare un ufficio tecnico strutturato proprio, con personale qualificato (3 unità a tempo pieno, oltre a 7 operai per il servizio esterno), in grado di gestire il territorio in modo professionalizzato in base agli indirizzi politici vigenti in ambito pianificatorio, edilizio e gestionale (nuove opere, manutenzioni, squadra esterna, ecc.). Attualmente la gestione di questo compito avviene da parte delle singole amministrazioni con la formula dell’outsourcing in ambito edilizio nei Comuni di Lodrino, Osogna e Iragna; b. creare tre servizi specifici; Cancelleria centralizzata (3 unità a tempo pieno), Servizi finanziari (2 unità a tempo pieno), Servizi sociali e movimento della popolazione (3 unità a tempo pieno) con impiego razionale delle risorse umane e relativa specializzazione delle figure professionali all’interno dell’amministrazione, a garanzia della qualità dei servizi per il cittadino; c. creare un Istituto scolastico comunale con quattro sedi (negli stabili attualmente utilizzati per la SI e le SE, cui si aggiungerà a partire dal settembre 2015 la nuova sede di SI a Cresciano), diretto da un (nuovo) direttore pedagogico; d. creare un archivio storico comunale strutturato, servizio attualmente non presente. Il modello d’integrazione amministrativa parte dal presupposto di assicurare un’adeguata copertura dei servizi sul territorio senza procedere a licenziamenti di personale. Presenza dei servizi sul territorio Il comprensorio dispone di una buona dotazione per quanto riguarda le infrastrutture pubbliche. Tutti e quattro i Comuni dispongono di uno stabile comunale con cancelleria e sportello aperto alla popolazione. Tutti i Comuni sono dotati di magazzini per i servizi esterni. La Commissione non ha riscontrato particolari esigenze di completazione o potenziamento in ambito di edilizia pubblica, eccedenti gli oneri di regolare manutenzione e aggiornamento. La Commissione ritiene che la presenza amministrativa del nuovo Comune debba essere garantita in modo diffuso in tutti i quartieri, sia sotto forma di uno sportello accessibile in ognuno dei quattro quartieri (con orari d’apertura indicativamente simili a quelli attuali), sia mediante una distribuzione equilibrata dei servizi decentralizzati di “back-office” nelle quattro Case comunali. Questa soluzione assicurerà un accesso facilitato della popolazione agli sportelli e garantirà nel contempo una presenza viva ed un utilizzo confacente delle Case comunali esistenti nei quattro quartieri del nuovo Comune. In ciascuna delle attuali case comunali di Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna si continueranno a svolgere le seguenti funzioni pubbliche: uffici elettorali, celebrazione matrimoni, manifestazioni locali e sedi di associazioni e gruppi. La riorganizzazione logistica del nuovo Comune renderà presumibilmente disponibili alcuni spazi, la cui destinazione dovrà essere decisa dagli organi del nuovo Comune, optando prioritariamente per un utilizzo che permetta di promuovere attività culturali, associative e di quartiere. Istituto scolastico comunale Gli spazi disponibili verranno mantenuti; la decentralizzazione delle sezioni di SI e SE pure, mantenendo l’istituzione di pluriclassi con primo e secondo ciclo completo laddove il numero di allievi lo consente. La Commissione oltre alla conferma dell’ordinamento attuale (utilizzo delle attuali sedi diffuse sul comprensorio con 6 sezioni di SI e 11 sezioni di SE con docenti delle materie speciali di educazione fisica, attività creative e musica), propone l’istituzione di un Istituto scolastico unico con un direttore pedagogico supportato da personale ausiliario per la mensa e per i servizi di supporto (tecnica, trasporti). Il servizio pasti rimarrà come finora organizzato tramite una mensa nei comuni di Osogna, Lodrino e Cresciano mentre a Iragna continuerà a essere disponibile una mensa sociale. La direzione dell’istituto scolastico verrà ubicata in spazi adeguati nella sede di Osogna. Garanzie ai dipendenti comunali attualmente in servizio Il punto di partenza per questa aggregazione è la costituzione di un nuovo Comune e non l’integrazione di tre realtà in una già esistente. Questo principio vale per la nuova struttura organizzativa e amministrativa del nuovo Comune come pure per la gestione del personale. Questo approccio apre la possibilità ai dipendenti di trovare adeguata collocazione e opportunità di carriera nel nuovo Comune, ciò anche nell’interesse generale. Le competenze e le conoscenze acquisite a livello locale rappresentano un valore aggiunto per il nuovo Comune che non va disperso, ma valorizzato. Per i dipendenti degli attuali Comuni il cambiamento va colto come un’opportunità per una nuova esperienza e per una crescita professionale. Per i dipendenti sono importanti le aspettative professionali (garanzia di un posto di lavoro confacente alle proprie attitudini) e salariali (nessuna penalizzazione di stipendio). Le aspettative professionali possono essere soddisfatte al meglio tramite la procedura di valutazione e di ricollocamento. Al di là del processo di riassunzione, è tuttavia indispensabile che il nuovo Comune attui una politica del personale moderna, volta a considerare le esigenze dei collaboratori, a promuovere il loro sviluppo professionale e a favorire il loro coinvolgimento e la mobilità interna. L’obiettivo è quello di offrire a tutti gli attuali collaboratori un’adeguata opportunità di lavoro nel nuovo Comune. Le aspettative salariali possono essere soddisfatte garantendo, di principio, lo stesso stipendio di quello attualmente percepito al momento del ricollocamento nella nuova funzione. Il ricollocamento avviene all’interno della classe di stipendio stabilita dal nuovo Regolamento organico per una determinata funzione. Nel caso lo stipendio precedente fosse inferiore al minimo della classe di stipendio prevista per la nuova funzione, il nuovo stipendio sarà aumentato almeno fino a tale minimo. Nel caso in cui lo stipendio precedente fosse superiore al massimo della classe di stipendio prevista per la nuova funzione, a parità di funzione svolta lo stipendio acquisito viene di principio mantenuto (ad eccezione di casi di promozione in funzioni con classificazione superiore). Per quanto attiene alla previdenza professionale in linea di principio la Commissione ritiene preferibile che tutti i dipendenti siano a medio termine affiliati presso un unico istituto di previdenza per ragioni di parità di trattamento e per favorire la mobilità interna. Prioritariamente la Commissione propone di approfondire l’opzione di affiliazione presso l’Istituto di previdenza dello Stato (IPCT) a cui il personale docente e quello amministrativo dei Comuni di Cresciano e Osogna già attualmente è assicurato. Le mutazioni in atto e la complessità della tematica rendono inevitabili degli esami approfonditi che richiedono il coinvolgimento degli istituti di previdenza e dei dipendenti interessati. Solo sulla base di una perizia che indichi le conseguenze finanziarie e sulle prestazioni, il nuovo Comune e i dipendenti coinvolti (che devono essere sentiti per legge) potranno prendere una decisione con cognizione di causa. E' possibile che in certi casi le aspettative di rendita, soprattutto per coloro che sono prossimi alla pensione, subiscano delle modifiche significative. Nei casi particolarmente penalizzanti la Commissione auspica dei correttivi volti perlomeno ad attenuare gli effetti. In questi casi si procederà con una verifica individuale puntuale, una volta conosciuto il nuovo istituto previdenziale di affiliazione dei dipendenti. Il prossimo incontro della Commissione avrà luogo mercoledì 4 marzo 2015. Si segnala che la Commissione informerà regolarmente la cittadinanza attraverso comunicazioni scritte che verranno pubblicate sul sito internet del progetto aggregativo (www.aggregazioneinriviera.ch), su quelli dei 4 Comuni (www.cresciano.ch, www.iragna.ch, www.lodrino.ch, www.osogna.ch) e agli albi comunali dopo le sedute di lavoro. Per informazioni rivolgersi a: Alberto Pellanda, Presidente della Commissione di studio (tel. 091/8633232)
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