Istruzione e formazione degli adulti in Europa: ampliare l

Che cos’è Eurydice
Compito
della
rete
comprendere
Eurydice
e
è
spiegare
l’organizzazione e il funzionamento
dei vari sistemi d’istruzione europei.
La
rete
fornisce
descrizioni
dei
sistemi d’istruzione nazionali, studi
comparativi dedicati ad argomenti
specifici, indicatori e dati statistici.
Tutte
le
disponibili
pubblicazioni
gratuitamente
sono
sul
sito
web o, su richiesta, in versione
cartacea.
Eurydice
Con
intende
la
sua
Eurydice in breve
Istruzione e formazione degli adulti in Europa:
ampliare l’accesso alle opportunità di
apprendimento
attività,
promuovere
Qual’è il livello di istruzione della
la
popolazione adulta in Europa? Gli
comprensione, la cooperazione, la
fiducia reciproca e la mobilità a
adulti
livello europeo e internazionale. La
possiedono in lettura e scrittura, in
rete è composta da unità nazionali
dall’Agenzia
competenze
Tutti gli adulti beneficiano allo stesso
esecutiva
per l’istruzione, gli audiovisivi
quali
matematica e nel settore delle TIC?
situate nei vari paesi europei ed è
coordinata
europei
modo
e la
di
opportunità
di
cultura. Per ulteriori informazioni su
apprendimento permanente? I dati
Eurydice,
che
si
veda
http://eacea.ec.europa.eu/educatio
offrono
risposte
a
queste
domande costituiscono il punto di
n/eurydice
partenza del rapporto di Eurydice
Istruzione e formazione degli adulti
in Europa: ampliare l’accesso alle
opportunità di apprendimento che
presenta la situazione dell’istruzione
e formazione degli adulti in Europa.
Considerando
rinnovata
le
Agenda
priorità
europea
della
per
l’apprendimento degli adulti (2011),
il rapporto si concentra sulle politiche
e sulle misure per assicurare un
Lo studio completo
Istruzione e formazione degli
adulti in Europa: ampliare
l’accesso alle opportunità di
apprendimento è disponibile
in inglese sul sito di Eurydice
http://eacea.ec.europa.eu/edu
cation/eurydice/thematic_repo
rts_en.php
accesso adeguato alle opportunità di apprendimento da parte di adulti le cui
competenze e qualifiche non rispondono pienamente alle richieste del mercato del
lavoro e della società. Nel fare ciò, il rapporto comprende un’ampia prospettiva,
prendendo in considerazione ed esplorando una gamma di aree tra loro correlate.
Partendo, infatti, da una serie di indicatori contestuali sull’istruzione e la
formazione degli adulti, il rapporto esamina l’impegno delle politiche nazionali nel
settore dell’apprendimento degli adulti, le principali tipologie di programmi
finanziati con fondi pubblici, la flessibilità nell’apprendimento e i percorsi di
progressione, le iniziative di divulgazione e i servizi di orientamento, oltre ad un
Copie cartacee del rapporto
Sono disponibili facendone
richiesta a:
[email protected]
sostegno finanziario mirato.
Contatti
Wim Vansteenkiste,
Communication and
Publications:
+32 2 299 50 58
attraverso la rete Eurydice nel 2014. Oltre alle informazioni fornite da Eurydice, il
Il rapporto, che copre i 36 sistemi educativi nazionali di 32 paesi europei (tutti gli
Stati membri, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Turchia), attinge da numerose
fonti per i dati; tra tutte, la fonte primaria è costituita dalle informazioni raccolte
rapporto include anche dati statistici che provengono da indagini internazionali e
dai risultati di progetti di ricerca.
Questo documento offre una panoramica su alcuni temi discussi nel rapporto.
Istruzione e
formazione
2
Circa 70 milioni di adulti in Europa hanno un livello di istruzione al di sotto
del livello di istruzione secondaria superiore
Un modo per stimare le conoscenze e le
competenze disponibili nell’economia europea è
quello di esaminare il livello di istruzione della
popolazione adulta. Le statistiche disponibili
mostrano che nell’Unione europea circa un
adulto su tre, di età compresa tra 25 e 64 anni,
(corrispondente a circa 70 milioni di persone)
non ha completato alcun percorso di istruzione
formale oltre il livello secondario inferiore. La
figura sottostante comprende circa 20 milioni di
persone che hanno lasciato il sistema di
istruzione dopo il livello primario. I paesi
dell’Europa
meridionale
sono
quelli
maggiormente colpiti da bassi livelli di istruzione
nella popolazione adulta. Ci sono, inoltre,
sostanziali differenze tra generazioni, dal
momento che i giovani adulti hanno in media un
livello di istruzione significativamente più alto di
quello della popolazione “più adulta”.
Adulti (25-64 anni) con livelli di istruzione al di sotto del livello secondario inferiore o superiore (%), 2013
Livello di istruzione al di sotto del
livello secondario superiore (ISCED 3)
Livello di istruzione al di sotto del
livello secondario inferiore (ISCED
2)
Fonte: Eurostat (EU LFS).
In Europa, circa un adulto su cinque ha un basso livello di competenza in
lettura e scrittura, e in matematica, e quasi uno su tre ha un livello molto
basso o assente di competenza nel settore informatico
Sebbene il livello di istruzione costituisca un
importante indicatore per valutare il capitale
umano di una società, tuttavia non sempre
questo stesso può essere delegato alla
misurazione delle competenze nei vari contesti.
In
particolare,
le
competenze
acquisite
nell’ambito del sistema di istruzione possono
divenire obsolete se non vengono mantenute, o,
al contrario, coloro che hanno un basso livello di
istruzione formale possono acquisire una serie
di competenze attraverso esperienze di vita e di
lavoro di varia natura.
In tale contesto,
l’Indagine OCSE sulle abilità degli adulti
(PIAAC), che valuta direttamente il livello delle
competenze nella popolazione adulta (età: 1665 anni), aggiunge una nuova prospettiva alla
comparabilità tra paesi del capitale umano.
In media, nei 17 paesi europei che hanno preso
parte
alla
prima
parte
dell’indagine,
rispettivamente il 19,9 % e il 23,6 % degli
adulti hanno un basso livello di competenza in
lettura e scrittura, e in matematica. Inoltre, sia
l’indagine PIAAC che le Statistiche europee sulla
società dell’informazione evidenziano il fatto che
nell’Unione europea circa il 30% degli adulti ha
un livello molto basso o assente di competenza
in ambito informatico. Inoltre, quest’ultima
fonte indica che quasi metà degli adulti in
Europa considera le proprie competenze
informatiche non del tutto adeguate per
rispondere alle richieste attuali del mercato del
lavoro.
Adulti con il più alto bisogno di istruzione e formazione hanno le più esigue
opportunità di beneficiare di iniziative di apprendimento permanente
La partecipazione all’istruzione e formazione
degli adulti è determinata da vari fattori, in
particolare dal livello di istruzione, dalla
situazione
lavorativa,
dalla
categoria
occupazionale, dall’età e dalle competenze:
adulti con un basso livello di qualifica o con
3
nessuna qualifica, soggetti che ricoprono
occupazioni che richiedono abilità di basso
livello,
i
disoccupati
e
i
soggetti
economicamente inattivi, i lavoratori più anziani
e le persone meno qualificate, hanno minori
probabilità di partecipare all’apprendimento
permanente. In altre parole, gli adulti che
hanno maggiore bisogno di istruzione e
formazione sono proprio quelli che meno hanno
accesso alle opportunità di apprendimento
permanente.
Mentre le agende politiche sottolineano l’importanza di accedere
all’apprendimento permanente da parte dei gruppi più vulnerabili, raramente
specificano, invece, obiettivi ben definiti da raggiungere
La ricerca di Eurydice mostra che il supporto
agli adulti con un basso livello di competenze o
con
qualifiche
insufficienti
è
oggigiorno
comunemente integrato nelle agende politiche
dei vari paesi, spesso come parte delle politiche
di istruzione e formazione, ma anche come
parte di riforme economiche più ampie o, più
specificamente,
come parte
di
strategie
occupazionali. Tuttavia, se da una parte i
documenti
politici
includono
solitamente
riferimenti espliciti alla promozione dell’accesso
all’istruzione e formazione da parte di vari
gruppi vulnerabili di discenti, dall’altra fanno
raramente riferimento ad obiettivi ben definiti
da raggiungere. Quindi, perfino quando sono
presenti processi di monitoraggio e valutazione,
questi stessi non necessariamente si riferiscono
alle questioni più importanti che riguardano
persone con abilità di base di scarso livello o
con bassi livelli di qualifica. Questo solleva la
questione sulla reale potenzialità delle strategie
nazionali
e
delle
agende
politiche
di
incrementare le opportunità di apprendimento
permanente per adulti sottoqualificati e per altri
gruppi vulnerabili. Il settore in questione merita
di essere indagato ulteriormente.
Una serie di barriere ostacolano ancora la partecipazione degli adulti
all’apprendimento permanente; un aspetto, questo, che merita l’attenzione
della politica
L’Indagine sull’istruzione degli adulti mostra che
le barriere che ostacolano la partecipazione
degli adulti all’apprendimento sono spesso
legate ai limiti di tempo, sia dovuti alle
responsabilità familiari sia all’orario di lavoro,
tuttavia anche i vincoli economici o la mancanza
di prerequisiti (per esempio, qualifiche di
accesso adeguate) possono impedire alle
persone
di
partecipare
a
iniziative
di
apprendimento
permanente.
Considerando,
nello specifico, le barriere riferite da adulti con
un basso livello di qualifica (per esempio, adulti
con un livello di istruzione al di sotto del livello
secondario superiore), in media, il 21,8 %
considera le proprie responsabilità familiari
come
un
ostacolo
alla
partecipazione
all’istruzione e alla formazione, il 13,6 % riporta
problemi nel conciliare l’istruzione e l’orario di
lavoro, il 13,3 % evidenzia le questioni
economiche e il 7,1 % solleva la questione
dell’insufficienza di prerequisiti. Aumentare la
flessibilità dei programmi (per esempio, tramite
l’apprendimento
a
distanza,
la
modularizzazione, tramite percorsi di accesso
alternativi
o
attraverso
la
validazione
dell’apprendimento non formale e informale) e
considerare la loro accessibilità economica,
costituiscono aspetti che richiedono l’attenzione
da parte della politica.
Raggiungere gli adulti e renderli consapevoli dei benefici dell’apprendimento
permanente costituisce una delle sfide principali
Circa l’80 % degli adulti che non partecipa ad
iniziative di apprendimento permanente non
esprime interesse per un proprio coinvolgimento
in attività organizzate di apprendimento. Questo
mostra che la mancanza di interesse costituisce
di gran lunga la ragione più comune per
l’assenza di partecipazione. Teoricamente, in
tutti i paesi la mancanza di interesse si rileva
maggiormente tra gli adulti con un livello di
istruzione al di sotto di quello dell’istruzione
superiore rispetto a quello di adulti che hanno
completato gli studi di istruzione superiore.
Inoltre, persone con un basso livello di
istruzione sono meno propense a cercare
informazioni su opportunità di apprendimento
rispetto a persone con un livello più alto di
istruzione.
4
Adulti (25-64 anni) che non hanno partecipato a iniziative di istruzione e formazione e che hanno segnalato di non
essere stati interessati alla partecipazione (espressa in % e suddivisa per più alto livello di istruzione conseguito), 2011
%
%
ISCED 0-2
ISCED 3-4
ISCED 5-6
Fonte: Eurostat (AES).
Le iniziative di divulgazione sono diffuse, ma ben poco si conosce circa la loro
efficacia nel raggiungere persone con qualifiche di basso livello o senza qualifiche
La mancanza di interesse nei confronti
dell’apprendimento permanente e la limitata
ricerca
autonoma
di
informazioni
sulle
opportunità di apprendimento indicano la
necessità di intraprendere sforzi maggiori per
raggiungere gli adulti e per renderli consapevoli
dell’offerta disponibile di apprendimento o per
metterli in condizione di collaborare alla
realizzazione di un’offerta nuova di istruzione,
che si adatti maggiormente alle loro particolari
necessità. Nella maggior parte dei paesi, le
autorità pubbliche sono consapevoli della
necessità di intervenire per raggiungere gli
adulti e per motivarli a prendere parte
all’apprendimento permanente. In effetti, nel
corso degli ultimi cinque anni, la maggior parte
dei paesi ha condotto iniziative di divulgazione e
campagne
di
sensibilizzazione.
Tuttavia,
l’impatto di queste iniziative sulla partecipazione
dei gruppi più vulnerabili viene raramente
valutato.
Campagne di sensibilizzazione e iniziative di divulgazione rivolte agli adulti, 2009 - 2014
Campagne di sensibilizzazione e
iniziative di divulgazione sono state
intraprese
Nessuna campagna di divulgazione o
iniziativa di sensibilizzazione recente
Fonte: Eurydice.
Lo studio completo Istruzione e formazione degli adulti in Europa: ampliare l’accesso alle opportunità di apprendimento è
reperibile in inglese sul sito dell’Unità centrale di Eurydice:
http://eacea.ec.europa.eu/education/eurydice/thematic_reports_en.php
Per informazioni aggiuntive, consultare Eurypedia al seguente link:
http://eacea.ec.europa.eu/education/eurydice/eurypedia_en.php
EC-01-15-063-IT-N
ISBN 978-92-9201-788-0
doi:10.2797/244412
© EACEA, 2015.