L’UMBRIA NELLA LUNGA CRISI Rapporto Economico e Sociale 2014 Le reti di parentela Meri Ripalvella 26 febbraio 2015 Salone d’Onore ‐ Palazzo Donini, Perugia Le reti sociali, le reti parentali e le reti di aiuto informale: l’analisi… Indagine Multiscopo sulle Famiglie. Famiglia e soggetti sociali (Istat) (1998, 2009) Reti sociali (parentali e “esterne”) Æ dimensione Reti parentali Æ prossimità residenziale e frequenza dei contatti Æ RELAZIONI Reti di aiuto informale Æ scambio di aiuti reciproci (tipologia di aiuto e destinatari) Le reti sociali (parentali ed “esterne”) in UMBRIA dimensione media 7 6 6,4 5,9 4,9 valore medio 3,6 6,3 5,7 5,6 5 4 6,6 6,4 6,3 4,6 4,7 4,1 4,7 2,6 3 2 1 0 40‐49 50‐59 parenti consanguinei 60‐69 70 e più totale parenti consanguinei NON coabitanti altri parenti, amici e vicini Con il progredire dell’età: ‐ si amplia la dimensione media della rete dei parenti consanguinei (diminuiscono i parenti coabitanti e aumentano quelli NON coabitanti); ‐ si contrae la dimensione media della rete sociale “esterna” (altri parenti e affini, amici, vicini ). Fonte: elaborazioni su dati Istat Le reti parentali: I FIGLI NON COABITANTI UMBRIA: persone di 50 anni ed oltre con figli non coabitanti (2009) Frequenza dei contatti (%) Prossimità residenziale (%) 100 100 80 60 49,2 0 80 51,3 54,7 73,0 25,9 23,1 22,3 13,9 24,9 25,6 23,0 60‐69 70 e più Totale 13,2 50‐59 9,3 21,5 38,5 12,7 11,2 26,7 27,2 60,5 61,6 70 e più Totale 60 40 20 10,6 stesso caseggiato entro 1 km più distante 40 20 69,2 50,9 0 50‐59 tutti i giorni 60‐69 una o più volte alla settimana più raramente L'analisi di genere mostra come in Umbria le donne propendano più degli uomini ad incontrare Quotidianamente i figli che non vivono con loro, nonostante queste vivano generalmente più vicine (per l’aiuto che le madri fornisco ai propri figli nell'assistenza dei nipoti). Rispetto al 1998, si osserva una lieve tendenza ad allentare la rete dei rapporti: aumenta la quota di coloro che vivono distanti dai propri figli e si contrae l’incidenza di coloro che hanno frequentazione quotidiana. Vi è un’importante eccezione: dal 1998 al 2009, aumenta la quota di genitori tra 60 e 69 anni che vede quotidianamente i propri figli (poiché aumentano gli aiuti con i nipoti). Fonte: elaborazioni su dati Istat Le reti parentali: I FIGLI NON COABITANTI Persone di 50 anni ed oltre con figli non coabitanti (2009) Frequenza dei contatti (%) Prossimità residenziale (%) 70 60 Umbria Centro Italia 70 55 60 56 60 50 50 40 40 30 20 22 23 23 28 62 48 52 36 Centro 33 20 11 10 10 0 0 stesso caseggiato entro 1 km più distante Italia 27 30 17 16 Umbria tutti i giorni una o più volte alla settimana 16 15 più raramente In Umbria la distanza abitativa dalla famiglia di origine è minore (perché è più elevata quota di genitori che vivono nello stesso caseggiato dei figli) e i contatti con la stessa sono più intensi di quanto verificato nel complesso del Paese e nel Centro. Fonte: elaborazioni su dati Istat Le reti parentali: LA MADRE NON COABITANTE UMBRIA: persone di 40‐69 anni con madre non coabitante (2009) Frequenza dei contatti (%) Prossimità residenziale (%) 100 100 80 80 60 64,7 53,5 62,7 62,7 0 34,2 23,1 30,9 28,0 25,7 30,0 32,6 40 40 20 60 26,6 21,0 18,5 31,7 14,3 18,7 14,7 15,8 40‐49 50‐59 60‐69 Totale stesso caseggiato entro 1 km 21,5 più distante 20 39,2 45,9 42,0 41,7 40‐49 50‐59 60‐69 Totale 0 tutti i giorni una o più volte alla settimana più raramente Oltre il 60% degli umbri tra 40 e 69 anni vive distante dalla propria madre (63%); tale lontananza viene compensata da una frequentazione piuttosto intensa (relazioni quotidiane nel 42% dei casi). La distanza abitativa si riduce al crescere dell'età dei figli: la percentuale di coloro che vivono vicino la madre (< 1 km) è minima tra i 40‐49enni (35%), aumenta nella classe successiva (37,3%) ed è massima tra i 60‐69enni (46,5%) Fonte: elaborazioni su dati Istat Le reti parentali: LA MADRE NON COABITANTE Persone di 40‐69 anni con madre non coabitante (2009) Frequenza dei contatti (%) Prossimità residenziale (%) 45 80 68,6 70 62,7 65,8 60 35 37,9 35,4 32,5 34,6 32,9 32,6 30 50 25,7 26,7 25 40 20 30 20 41,7 40 21,5 19,7 15 23,2 15,8 11,7 10 11,0 10 5 0 0 stesso caseggiato Umbria entro 1 km Centro più distante Italia tutti i giorni una o più volte alla settimana Umbria Centro più raramente Italia In linea con i risultati ottenuti precedentemente dall'analisi della rete genitori/figli, in Umbria, rispetto al contesto nazionale e a quello del Centro, vi è una maggiore percentuale di persone che vivono vicino alla madre o che hanno con questa rapporti più frequenti. Fonte: elaborazioni su dati Istat Le reti parentali: LA MADRE NON COABITANTE UMBRIA: persone di 40‐69 anni con madre non coabitante (2009) Frequenza dei contatti (%) Prossimità residenziale (%) 80 60 70,3 70 maschio femmina 60 50 53,0 40 50 40 30 20 maschio femmina 50,9 37,0 34,5 28,5 27,0 30 22,0 25,6 21,4 20 18,3 11,4 10 10 0 0 stesso caseggiato entro 1 km più distante tutti i giorni una o più volte alla settimana più raramente In Umbria sono i figli maschi ad abitare più vicino alla madre ed ad intrattenere con questa rapporti più assidui contrariamente a quanto accade nel resto del Paese. Fonte: elaborazioni su dati Istat Le reti parentali: IN SINTESI distanza abitativa frequenza rapporti vicino quotidiani, (< 1 km) distante settimanali Persone di 50 anni e oltre 45% 55% con figli non coabitanti Persone di 40‐ 69 anni con 37% 63% madre non coabitante Persone di 40 anni e oltre con 23% 77% fratelli/sorelle non coabitanti 89% 74% 54% per classi d'età rari differenza di genere rispetto al Centro ed Italia le madri vivono più minore distanza vicine ai frequenza dei abitativa e propri figli e li contatti quotidiani è maggiore 11% vedono più massima per genitori frequenza di frequentemente tra 60‐69 anni contatti (aiuto con i nipoti) i figli maschi vivono al crescere dell'età minore distanza più vicino e dei figli abitativa e frequentano più si riduce la distanza maggiore assiduamente la 26% abitativa e aumenta frequenza di madre la frequenza dei contatti (il contrario nel resto contatti del Paese) 46% la frequenza dei le umbre vivono più maggiore distanza ma maggiore distanti e contatti si riduce frequentano di meno frequenza di all'aumentare rapporti i fratelli/sorelle dell'età Le reti parentali umbre: dal 1998 al 2009 Dal 1998 al 2009 Æ Lieve tendenza ad allentare la rete dei rapporti FREQUENZA RAPPORTI (soprattutto quotidiani) DISTANZA ABITATIVA Importanti eccezioni Aumentano le FREQUENTAZIONI QUOTIDIANE di genitori tra 60‐69 anni con i propri figli (aumentano gli aiuti con i nipoti) di figli tra 60‐69 anni con la madre (aumenta la necessità di assistenza a madri anziane) Le reti di aiuto informale IN UMBRIA Caregiver per caratteristiche socio‐demografiche, tipologia e destinatario degli aiuti forniti(2009) valori per 100 persone della stessa classe di età, sesso o condizione Sesso, età e condizione Donne totale (pop. >14 anni) di cui Uomini di cui di cui di cui totale 40‐50 50‐60 60‐69 occupate (pop. >14 anni) anni anni anni DESTINATARI 40‐50 anni di cui di cui di cui 50‐60 60‐69 occupati anni anni 5,6 13,5 9,4 6,4 10,1 4,8 12,1 10,0 3,8 8,2 4,0 1,2 5,5 13,4 1,6 2,6 1,3 5,3 5,5 1,7 2,2 3,1 2,5 1,8 3,6 1,1 0,0 1,1 1,3 1,5 6,1 2,4 8,8 18,2 4,8 3,9 2,1 3,5 9,3 2,3 11,8 12,4 16,4 15,5 14,3 11,4 16,6 4,5 6,0 10,0 0,7 6,1 3,1 3,9 9,0 2,2 3,1 da 1998 genitori e suoceri figli/coniugi figli fratello/sorella nipoti* altro parente altro non parente di cui 12,9 17,2 14,5 TIPO DI AIUTO economico prest. sanitarie assistenza adulti assistenza bambini compagnia altro TOTALE (*) i nipoti sono i figli dei figli ed i figli di fratelli/sorelle 6,1 7,0 8,1 8,7 5,7 6,5 10,5 12,9 8,8 8,3 7,4 10,6 19,4 12,0 10,3 4,0 9,2 7,8 4,4 6,0 8,8 4,9 9,1 23,8 7,9 5,4 1,2 3,6 11,7 3,5 7,5 14,0 8,8 9,1 10,2 5,1 8,9 6,9 2,7 4,9 12,3 17,1 21,7 15,0 17,7 11,1 26,4 32,0 39,0 41,7 31,8 22,2 22,0 33,9 Intensità prestazioni cresce al crescere dell’età 13,9 16,2 29,7 32,1 14,7 26,3 Fonte: elaborazioni su dati Istat Le reti di aiuto informale UMBRIA e ITALIA: Caregiver per caratteristiche socio‐demografiche (2009) 50 40 32 38 39 42 42 Femmine 41 26 30 28 32 38 20 10 0 40‐50 anni 50‐60 anni 60‐69 anni totale (a) Umbria Maschi 40 34 occupate 31 30 30 34 32 Italia 37 22 24 26 30 20 10 0 40‐50 anni 50‐60 anni 60‐69 anni totale (a) Umbria occupati Italia (a) Il totale fa riferimento alla popolazione di 14 anni e più Fonte: elaborazioni su dati Istat Le reti di aiuto informale UMBRIA e ITALIA: Caregiver per tipo di aiuto (2009) Femmine 10 8 8,3 7,4 6,1 7,5 8,8 8,5 7,5 8,1 6 4 2 0 economico prest. sanitarie assistenza adulti assistenza bambini compagnia Umbria Italia Maschi 8 6,5 7,4 6 4,0 4,6 5,4 6,2 4,9 5,1 4 2 0 economico Umbria prest. sanitarie assistenza adulti assistenza bambini compagnia Italia Fonte: elaborazioni su dati Istat Grazie per l’attenzione
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