SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA LOMBARDIA INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 PRESIDENTE CLAUDIO GALTIERI INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 1 Relazione sull’attività della Sezione giurisdizionale per la Regione Lombardia nell’anno 2014 Nell’anno 2014 la Sezione giurisdizionale della Lombardia ha operato costantemente con 6 magistrati, oltre al Presidente. Infatti, in concomitanza con la riassegnazione del cons. Massimiliano Atelli, disposta con D.P. a seguito di rientro in ruolo avvenuto il 24 novembre 2014, è avvenuta la promozione a Presidente di Sezione del cons. Donato Fino, comunicata il 16 dicembre 2014. L’aumento quantitativo dei giudizi in materia di responsabilità e la diminuzione, in questi ultimi anni costante, dei giudizi in materia pensionistica consentono di ritenere del tutto adeguato il numero dei magistrati in servizio, anche nella prospettiva in via di attuazione di una loro maggiore e più proficua applicazione all’esame dei conti giudiziali. 1. Giudizi in materia di responsabilità. L’attività della Sezione giurisdizionale per la Regione Lombardia si è concretizzata in 21 udienze collegiali (+ 10%) e nella pubblicazione di 94 sentenze in materia di giurisdizione contabile (+ 23%), tra giudizi di responsabilità in senso stretto, giudizi di conto e giudizi ad istanza di parte. L’ammontare delle condanne ammonta a circa 2 milioni di € a fronte del maggior importo di oltre 5,5 milioni di € registrato nel 2013. Gli atti di citazione depositati nel corso dell’anno sono stati 84 (- 7%), con una giacenza finale al 31 dicembre 2014 di 54 giudizi pendenti, di cui 28 già discussi in udienza. Nel 2014 si è dunque realizzato sia pur in misura limitata quell’incremento dei “numeri” dell’attività giudiziaria che avevo prospettato lo scorso anno nella relazione di apertura dell’anno giudiziario. In realtà molte delle sentenze concernono fattispecie identiche: 29 riguardano infatti medici specializzandi che avevano espletato attività privata durante il periodo di fruizione della borsa di studio concessa per la frequenza del corso di specializzazione in medicina generale, 12 l’omesso INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 2 versamento delle somme dovute da parte di titolari delle ricevitorie del lotto (fenomeno frequente, che attiene peraltro a comportamenti di soggetti privati e non a fatti amministrativi), 3 l’irregolare utilizzo di cartesconto carburanti (fattispecie già esaminata più volte negli anni 2012 e 2013 e anche questa attinente a comportamenti di soggetti privati), 2 la nomina a Direttore generale del Segretario generale di un Comune (anche questa fattispecie già esaminata più volte negli anni passati). Le numerose fattispecie relative all’omesso versamento da parte dei titolari delle ricevitorie del lotto hanno posto in evidenza il fenomeno, già segnalato nella relazione di apertura dello scorso anno giudiziario, sia della mancata denunzia del fatto-reato alle competenti Procure della Repubblica, sia della insufficienza o addirittura irrisorietà dell’importo della cauzione imposta in sede di concessione, con conseguente estrema difficoltà o addirittura impossibilità di un recupero effettivo delle somme non versate, molto spesso ingenti. Un danno sistematico, questo, derivante dalla mancata adozione di adeguate misure da parte dell’Amministrazione concessionaria, cui, malgrado le segnalazioni, non sembra che nessuno, a nessun livello, intenda porre rimedio. Un “rivolo” che continua ad alimentare il “fiume” in piena delle perdite di denaro pubblico. Alcune sentenze, pur concernendo fattispecie diverse, riguardano l’espletamento di attività “esterna” da parte di pubblici dipendenti in assenza di autorizzazione (216, 220, 232 e 233). Nella prima di esse (216) è stato esercitato il potere riduttivo in quanto l’attività “esterna” svolta dal dipendente, che risultava aver espletato in maniera ottimale le proprie funzioni, era ben nota ai soggetti collocati in posizione gerarchica superiore, e da essi “tollerata” senza esser stata doverosamente segnalata ai competenti organi dell’Amministrazione. Tra le altre fattispecie esaminate, 3 hanno riguardato responsabilità di sanitari di strutture pubbliche, con rigetto della domanda in due casi e dichiarazione di cessazione della materia del contendere nell’altro caso per avvenuto risarcimento integrale all’Azienda Ospedaliera. * * * * * Si riportano di seguito, sinteticamente, i dati di alcune sentenze che hanno definiti giudizi caratterizzati da aspetti di maggiore complessità sotto il profilo sia della sussistenza del danno, sia della valutazione dell’elemento soggettivo e dell’eventuale individuazione di altri responsabili non convenuti in giudizio. INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 3 La sentenza 22 aprile 2014 n. 87 ha condannato il responsabile di un Comitato locale della Croce Rossa italiana e contestualmente Presidente di un’associazione di volontariato per il danno provocato per le mancate entrate e la distrazione di risorse umane e strumentali, in quanto da un lato “dirottava” alla predetta associazione le richieste del servizio di trasporto a pagamento, dall’altro utilizzava per l’associazione i locali e le attrezzature dell’Ente pubblico, e in parte anche le prestazioni del personale dell’Ente stesso. Il giudizio, derivante da un procedimento penale, dopo l’esecuzione di un’ordinanza istruttoria sulla quantificazione del danno, si è concluso con l’accoglimento parziale della domanda attrice, sia in base agli elementi acquisiti con l’ordinanza, sia perché gli Organi responsabili della CRI a livello provinciale, pur conoscendo la situazione di incompatibilità in cui versava il responsabile del Comitato locale, non avevano adottato alcun provvedimento organizzativo, così contribuendo in misura consistente alla produzione del danno. La sentenza 27 maggio 2014 n. 107, in accoglimento parziale della domanda attrice, ha condannato alcuni amministratori comunali (assessore, componenti della Giunta e del Consiglio e dirigenti) per il danno derivato al Comune dalla soccombenza in una serie di giudizi amministrativi relativi all’affidamento della gestione della piscina comunale ad una società per azioni partecipata. Il Tribunale amministrativo regionale aveva annullato i provvedimenti, reiterati, di affidamento, per mancata attivazione di una procedura di gara, ed il contenzioso, tenuto anche conto della non piena chiarezza della prima pronunzia, si era protratto fino all’attivazione della procedura da parte di un secondo Commissario ad actus, nominato in sostituzione del primo, che aveva chiesto chiarimenti allo stesso TAR sul carattere satisfattivo o meno della prima deliberazione adottata dal Consiglio dopo la prima sentenza di annullamento. La sentenza 30 luglio 2014 n. 164 ha condannato il dipendente di un’Azienda ospedaliera che si era appropriato di consistenti somme dell’Ente o ad esso spettanti, rigettando la domanda relativa al danno a questo derivato dalle spese sostenute per gli accertamenti interni, tenuto conto che l’attività illecita del dipendente, protrattasi nel tempo, era stata favorita dall’assenza non solo di elementari misure organizzative in ordine all’attività di riscossione e gestione del dipendente stesso, ma anche di qualsiasi seppur minimo di controllo. La sentenza 17 ottobre 2014 n. 186 – preceduta da un sequestro convalidato e poi confermato in sede di reclamo – ha condannato il responsabile di un Gruppo del Consiglio regionale per il danno derivante INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 4 dall’affidamento di un incarico di collaborazione coordinata e continuata più volte rinnovato ad un soggetto privo dei requisiti culturali e di professionalità specifica necessari per lo svolgimento dell’incarico stesso, così come descritto negli atti di affidamento. La sentenza 31 dicembre 2014 n. 234 ha rigettato la domanda relativa al danno che si assumeva provocato dal Sindaco, dal Segretario comunale, da alcuni dipendenti comunali e dal revisore dei conti a seguito dell’avvenuta prescrizione del credito dell’Ente nei confronti di altro Comune in relazione alla gestione in convenzione del Servizio di Segreteria comunale. Il Collegio ha infatti ritenuto l’insussistenza del danno azionato, in applicazione del principio sancito dall’art. 1 comma 1-bis della L. n. 20 del 1994, secondo cui “nel giudizio di responsabilità deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall’amministrazione di appartenenza o da altra amministrazione”, affermando che la finanza pubblica, di cui la Corte è garante, non risultava lesa nella specie proprio perché ad un mancato introito di un Ente era corrisposto uno speculare mancato versamento di pari importo da parte di altro Ente, e ciò pur in presenza di una condotta gravemente colposa dei convenuti e della discutibile scelta etico-gestionale dell’altro Ente di non onorare il proprio debito. La sentenza 31 dicembre 2014 n. 235 ha rigettato la domanda proposta nei confronti di un dirigente di Ufficio periferico di un Ministero per il danno derivante dall’avvenuta condanna in sede civile del Ministero stesso a risarcire un proprio dipendente per condotta mobbizzante del convenuto. Il Collegio ha rivalutato i fatti oggetto di esame in sede civile, rilevando che questo era avvenuto in carenza di una diligente difesa delle ragioni dell’Amministrazione, che, incorsa in decadenze in primo grado, aveva visto dichiarare inammissibile l’appello per tardività e procedendo ad una ricostruzione dell’istituto del mobbing e della sua concreta configurabilità. La sentenza 31 dicembre 2014 n. 241 ha condannato un sottufficiale del Corpo della Guardia di Finanza nei cui confronti risultava sentenza definitiva penale di condanna per il reato di istigazione alla corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio. Il Collegio ha ritenuto di quantificare il danno all’immagine azionato in misura maggiore rispetto alla domanda attrice, rigettando invece la domanda relativa al danno da lite temeraria, prospettato dalla Procura regionale in relazione alla circostanza che il convenuto aveva manifestato alla Procura stessa la disponibilità al pagamento della somma indicata nell’invito a dedurre, senza peraltro procedere a versare la somma. Il Collegio ha infatti sinteticamente affermato che il destinatario dell’invito a dedurre è pienamente libero di INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 5 aderire o meno alla quantificazione prospettata dalla Procura regionale, a dispetto di qualunque disponibilità manifestata nelle proprie deduzioni. Una serie di sentenze (163, 180, 181, 239, 225 e 240) ha riguardato la vicenda, oggetto di procedimenti penali e che ha destato vivo interesse da parte dei mezzi di comunicazione e della collettività, dei rimborsi spese ai Consiglieri regionali. La prima di tali sentenze (28 luglio 2014 n. 163), pur dichiarando cessata la materia del contendere con l’assenso della Procura regionale, in quanto uno dei due convenuti aveva versato l’intero importo indicato nell’atto di citazione, ha affrontato le varie questioni prospettate in questo e negli atti difensivi, dovendo comunque definire il regime delle spese, in applicazione del principio della soccombenza virtuale. Ha così rilevato la sussistenza della giurisdizione della Corte dei conti, in adesione alla giurisprudenza della Corte costituzionale e della Corte di cassazione, tenuto conto della natura dei gruppi consiliari regionali, ed ha definito gli ambiti consentiti dei rimborsi spese previsti dalle leggi regionali, con riferimento alle spese di trasporto, per consumazione di pasti, per acquisti di materiale informatico e telefonico. Nel valutare la responsabilità dei convenuti, ha peraltro individuato un contributo concausale e psicologico alla verificazione dell’evento dannoso nel comportamento dei componenti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, che avevano omesso qualsiasi rilievo in sede di controllo sui rendiconti del Gruppo regionale di appartenenza dei convenuti. Le sentenze successive hanno confermato in linea di massima le affermazioni della prima sentenza, discostandosene per quanto attiene al potere riduttivo (esercitato nelle sole sentenze 180 e 181), all’elemento soggettivo (ritenuto consistere nella colpa grave, tranne che nella sentenza 225, e parzialmente nella sentenza 240, che hanno ritenuto doloso il comportamento dei due convenuti, condannandoli solidalmente) e per la qualificazione dell’obbligazione come pecuniaria, con conseguente esclusione della rivalutazione monetaria (sentenze 239 e 240). * * * * * Anche nel 2014 numerose sono state le sentenze (19) concernenti soggetti già coinvolti in procedimenti penali, per i quali è stato azionato molto spesso il solo danno all’immagine della struttura di appartenenza, quantificato alternativamente con riferimento al parametro normativo (il “doppio della somma di denaro o del valore patrimoniale di altra utilità illecitamente percepita” previsto dalla L. n. 190 del 2012) ovvero all’importo della dazione illecita o alle peculiarità della fattispecie, in assenza di elementi dimostrativi del danno effettivamente derivante dal comportamento oggetto del patto corruttivo o dell’imposizione concussiva. INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 6 Per quanto attiene al danno all’immagine, in particolare, la Sezione, nel confermare il proprio orientamento, conforme alla consolidata giurisprudenza della Corte dei conti, ha comunque valutato le fattispecie tenendo conto della soglia minima di rilevanza della lesione (rigettando in un caso la domanda risarcitoria) e del momento in cui questa si è determinata. Al riguardo occorre ricordare che troppo spesso, anche nei pubblici dibattiti, si pone l’accento sul “prezzo” della corruzione (o della concussione), anziché sul suo “costo finale”, concettualmente ben più elevato, ove si consideri che il privato imprenditore, che si muove con criteri economici, secondo un principio tanto intuitivo quanto concreto, non effettua dazioni illecite se non può conseguire un profitto illecito maggiore. Da una valutazione complessiva dell’attività giurisdizionale, che costituisce il punto di arrivo di quella espletata dalla Procura regionale, emerge dunque un quadro che corrisponde solo in parte da un lato agli errori ed alle patologie delle strutture pubbliche esistenti nella Regione, dall’altro alle aspettative della collettività. Infatti, ferma restando l’esigenza di “completare”, con l’azione risarcitoria, l’azione punitiva della magistratura penale, e di combattere fenomeni di diffusa violazione delle norme che disciplinano il rapporto d’impiego e i rapporti a questi per certi versi equiparabili, debbo ricordare quanto già detto in precedenti occasioni, e cioè che l’ambito “proprio” dell’intervento della Corte dei conti – anche in forza di quella “concentrazione” in un’unica magistratura delle funzioni di controllo e giurisdizione – è quello della “cattiva amministrazione e gestione della cosa pubblica”, un fenomeno molto diffuso, sotto gli occhi di tutti i cittadini, alimentato da scarsa professionalità, scarsa attenzione e diligenza, comportamenti solo formalmente rispettosi delle norme ma contrastanti con le effettive finalità di queste, sostanziale insensibilità a quell’interesse pubblico che invece dovrebbe essere l’ispiratore di tutte le azioni di chi fa parte di una struttura pubblica. A ciò deve aggiungersi la considerazione che molto spesso, in assenza di concreti strumenti premiali, non basta solo il “buon esempio” dei vertici delle strutture per condizionare in senso positivo e rafforzare nei collaboratori senso del dovere e senso di responsabilità, mentre purtroppo provoca un immediato e massiccio effetto dimostrativo il “cattivo esempio” di chi ritiene la propria funzione come fonte di possibili vantaggi e privilegi e trampolino per posizioni di maggior rilievo, disinteressandosi dei risultati sostanziali dell’azione propria e della struttura cui è preposto. INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 7 La cattiva amministrazione e la gestione inefficiente sono il terreno fertile su cui può inserirsi e alimentarsi il fenomeno della corruzione, fenomeno che, come ho detto in altre occasioni, va combattuto, oltre che con gli atti e le procedure previste dalla recente legge n. 190 del 2012, sia ponendo attenzione agli effetti concreti di quella legislazione, che nell’ottica di “semplificare” e rendere più tempestiva l’azione amministrativa, finisce in realtà col favorire fenomeni di distorsione nell’uso delle risorse pubbliche, sia sviluppando in maniera risoluta e forte una duplice azione: la prima più immediata e diretta, la seconda meno diretta ma altrettanto fondamentale. Per quanto concerne i rischi della “semplificazione” e “velocizzazione”, particolarmente rilevanti in un sistema privo di controlli, come già posto in evidenza nella relazione dello scorso anno, è sufficiente richiamare i dati, confermati in questi ultimi giorni dall’ANAC, sull’uso eccessivo degli affidamenti diretti in materia di appalti, affidamenti che comportano oltretutto, per il sostanziale (quasi sempre non formale) frazionamento, evidenti diseconomie di scala, e considerare gli effetti negativi della recente abolizione del periodo di moratoria tra individuazione del contraente e stipulazione del contratto in talune fattispecie. Per quanto concerne le azioni di contrasto appena indicate, la prima consiste proprio nel combattere le inefficienze, molto spesso legate a criteri formalistici di intendere ed attuare le procedure, perché le inefficienze creano le condizioni da un lato per innescare fenomeni corruttivi o concussivi, dall’altro consentono al privato corruttore o anche concusso di ottenere illecitamente utilità ben maggiori di quelle consentite da un corretto bilanciamento degli interessi pubblici e privati. La seconda, ben più impegnativa e difficile da realizzare, è quella di sensibilizzare maggiormente la collettività, al di là di slogan e iniziative “di immagine”, sugli effetti perversi dei fenomeni corruttivi e concussivi, con una particolare attenzione alla formazione, a tutti i livelli degli studenti, considerati anche i risultati sconfortanti di iniziative svolte in ambiti scolastici evoluti. * * * * * L’analisi della tabella allegata dimostra come anche nel 2014, salvo pochissime eccezioni, la sentenza che ha definito il giudizio è intervenuta mediamente dopo 7-8 mesi dal deposito dell’atto di citazione e quasi sempre entro un anno da questo. * * * * * INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 8 Per quanto attiene alle 12 istanze di sequestro presentate dalla Procura regionale, per un importo complessivo di oltre 4 milioni di €, 10 sono state accolte, con emissione di altrettanti decreti, per un importo complessivo di oltre 3,4 milioni di €, mentre 2 sono state rigettate, per carenza dei presupposti. Dei 10 decreti di sequestro, 9 sono stati convalidati. Contro tre provvedimenti di convalida è stato proposto reclamo, uno dei quali respinto, uno accolto con rimodulazione delle spese ed uno accolto con declaratoria di difetto di giurisdizione con ordinanza collegiale. * * * * * Nel corso del 2014 davanti alle Sezioni centrali d’appello sono stati discussi e definiti 26 giudizi per i quali la sentenza di questa Sezione era stata impugnata dalla parte soccombente. Di questi giudizi, 15 si sono conclusi con la conferma della sentenza di primo grado, in taluni casi con aumento o diminuzione dell’importo della condanna, 8 con applicazione del c.d. “condono”, e tre con l’accoglimento dell’appello del Procuratore regionale: 2 con rinvio al primo giudice e 1 con condanna a risarcire il danno all’immagine per reato non proprio. 2. Giudizi ad istanza di parte Nel primo dei due giudizi ad istanza di parte discussi, la sentenza 3 dicembre 2014 n. 219 ha rigettato parzialmente il ricorso presentato da una società del gruppo Equitalia volto ad ottenere la dichiarazione di inesigibilità di un ruolo, riducendo peraltro l’importo in considerazione della macroscopica sproporzione tra il credito iscritto a ruolo (derivante dalla statuizione civile di una sentenza penale) e il patrimonio aggredibile del debitore. In particolare il Collegio, considerato che a fronte della somma iscritta a ruolo per € 32.246.615,11 era stata accertata una limitata consistenza del patrimonio del debitore (consistente in terreni agricoli di esiguo valore e della fruizione di un pensione di ridotto importo), ed accertato il non diligente comportamento dell’agente della riscossione, ha affermato il diniego di discarico nei limiti dell’importo di € 150.000. INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 9 Nel secondo giudizio, la sentenza 31 dicembre 2014 n. 236 ha rigettato l’istanza proposta da un’Azienda ospedaliera di accertamento dell’inesistenza dei presupposti della responsabilità amministrativa e di annullamento di un decreto regionale di fermo amministrativo per somme dalla Regione dovute all’A.O. per finanziamento di apparecchiature di alta tecnologia (il cui acquisto era oggetto di accertamenti in sede penale per rilevante incongruità del prezzo indicato), declinando la propria giurisdizione in favore di quella del giudice amministrativo. Il Collegio ha infatti rilevato che l’A.O. istante era soggetto privo di titolo, in quanto “estraneo” alla prospettazione del danno erariale, ad avanzare l’actio negatoria della responsabilità. 3. Giudizi in materia pensionistica Nella materia pensionistica ai 129 giudizi pendenti al 31 dicembre 2013 si sono aggiunti, nel corso del 2014 altri 169 ricorsi. Dei giudizi discussi, 146 sono stati definiti con sentenza, mentre per altri sono state adottate oltre 80 ordinanze istruttorie. Quanto agli esiti, 95 sono state le sentenze di accoglimento e 37 quelle di rigetto. La casistica più frequentemente trattata ha riguardato l’irripetibilità dell’indebito pensionistico, il cumulo dell’indennità integrativa speciale, l’accertamento della dipendenza da causa di servizio di infermità contratte durante il servizio stesso. Tra le tematiche di maggior rilievo si segnalano: - In ipotesi di pignoramento del trattamento pensionistico, l’inapplicabilità nella fattispecie della (minore) ritenuta di 1/7 prevista dal D.L. n. 16/2012 perché afferente ai soli debiti di natura tributaria (sent.za 68/14) - L’improcedibilità del ricorso diretto ad ottenere la riliquidazione della pensione con il computo dell’indennità di ausiliaria, per mancanza del prodromico atto di diffida (in ambito amministrativo) all’Amministrazione resistente (sent.za 145/14) INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 10 - In ipotesi di irripetibilità di indebito pensionistico, l’addebitabilità dell’onere derivante dall’irripetibilità all’Amministrazione che ha dato causa all’indebita erogazione oggetto del provvedimento di ripetizione (sent.za 205/2014) - La restituibilità dei contributi c.d. “silenti”, per il personale che non ha raggiunto i requisiti minimi per ottenere la pensione (sent.za 76/2014) - La possibilità di cumulare la pensione privilegiata con un trattamento stipendiale nel caso di diversità di presupposti dei due rapporti (sent.za 226/2014). 4. Giudizi di conto e per resa di conto Nel corso dell’anno non è stato discusso nessun giudizio di conto mentre, a seguito per lo più di segnalazioni della Sezione e della conseguente instaurazione di 30 giudizi per resa di conto da parte della Procura regionale, sono stati adottati 2 sentenze e 29 decreti. Le due sentenze (78 e 79) hanno respinto la domanda della Procura regionale in quanto i conti risultavano già resi dagli agenti contabili mediante deposito presso l’Ente, come dichiarato dalla Procura stessa. Con i 29 decreti è stato dato termine agli agenti contabili, in maggioranza di Università degli studi, per la resa del conto. 5.Programma per il 2015 Profili organizzativi Le variazioni del personale di magistratura e amministrativo in servizio hanno comportato la necessità di verificare la loro sistemazione ottimale, in un contesto contrassegnato dall’aumento di personale della Sezione regionale di controllo e della Procura regionale. INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 11 A ciò si è provveduto con la collaborazione assidua del SAUR, collaborazione che si è estesa, in ambedue i sensi, per quanto attiene sia alla funzionalità dei servizi comuni (biblioteca, sala benessere e contratti inerenti, lavori di adeguamento dell’immobile, acquisto di materiali), sia all’organizzazione delle manifestazioni tenutesi nell’Aula di udienza multimediale: apertura dell’anno giudiziario, Seminari formativi interni, Seminari aperti all’esterno ed incontri con amministratori locali. Per quanto concerne l’attività giudiziaria, questa sarà sviluppata secondo le tre direttici: giudizi di responsabilità, giudizi sui ricorsi pensionistici ed esame e giudizi sui conti. Giudizi di responsabilità Per quanto attiene alla materia della responsabilità, tenuto conto dell’incremento degli atti di citazione depositati e della necessità di assicurare un adeguato spazio al contraddittorio, sono state fissate tre udienze al mese, con esclusione dei mesi di luglio, settembre e dicembre, nei quali si terranno sole due udienze. Tutti gli atti di citazione finora depositati sono già stati iscritti a ruolo, con conseguente fissazione delle udienze fino al mese di luglio. Nella fissazione dell’udienza e nell’assegnazione del relatore sono stati seguiti il criterio cronologico di deposito dell’atto e quello dell’anzianità del relatore, temperati dalle esigenze di: a) accorpare nei limiti del possibile, giudizi analoghi nella stessa udienza; b) considerare il maggior tempo necessario per le notifiche degli atti di citazione in funzione del luogo di residenza dei convenuti; c) distribuire le varie materie tra tutti i magistrati in servizio; d) in caso di rinvio riassegnare il fascicolo al magistrato che ne era titolare; e) evitare per i giudizi di merito i magistrati che già hanno esaminato la vicenda in sede cautelare. Queste due ultime esigenze – unita a quella di garantire una diversa composizione del Collegio in caso di annullamento con rinvio della sentenza di primo grado – hanno già determinato nel corso del 2014 ed agli inizi del 2015 la necessità di formare più Collegi in un’unica udienza. Nell’assegnazione dei fascicoli relativi ai giudizi di convalida di sequestri si tiene conto del criterio di rotazione tra i magistrati, in modo da INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 12 determinare un’equa ripartizione del carico nel corso dell’anno, temperato dall’esigenza di conciliare la tempestività con il calendario delle udienze e con la partecipazione a queste dei singoli magistrati. Giudizi in materia pensionistica I ricorsi in materia pensionistica vengono assegnati all’inizio del mese successivo a quello di deposito, tenendo conto di una pluralità di criteri: riassegnazione allo stesso magistrato dei giudizi per i quali è stata emessa ordinanza istruttoria o di sospensione, equa ripartizione numerica tra i magistrati, concentrazione in un unico magistrato di più ricorsi presentati dallo stesso ricorrente, tempestività dell’esame delle istanze di sospensiva. Il tutto temperato dall’esigenza di consentire – considerato il numero dei ricorsi che pervengono mensilmente – la fissazione di udienze con un numero adeguato di giudizi, con conseguente raggiungimento tendenziale dell’equa ripartizione nell’arco di alcuni mesi. Dopo l’assegnazione ciascun magistrato procede alla formazione dei ruoli delle proprie udienze. Nei casi di espressa giustificata richiesta del ricorrente oppure d’ufficio ove questo abbia comunque superato i 75 anni viene disposta la trattazione anticipata del ricorso. Attività in materia di conti giudiziali All’esito dell’attività ricognitiva svolta nel 2014 e tenuto conto della situazione dei magistrati assegnati alla Sezione e della partecipazione di alcuni di essi ai corsi di formazione organizzati dal Seminario permanente, è stato possibile adottare un provvedimento di ripartizione dei conti giudiziali per l’esame, in sostituzione del sistema organizzativo di assegnazione di singoli conti in vigore in precedenza. Con il predetto provvedimento a ciascun magistrato è stato assegnata un’area tendenzialmente omogenea di attività riferita ad ambiti territoriali tendenzialmente equivalenti: conti di Enti territoriali, ASL, Università, INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 13 società di riscossione. Fanno eccezione i conti relativi agli agenti contabili della Regione e degli Enti dipendenti e quello dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico. Ciascun magistrato è affiancato da un funzionario e per il coordinamento delle attività è prevista l’emanazione di un provvedimento contenente linee-guida. Per tutto il 2015 all’estinzione dei conti per i quali si sono verificati e si verificheranno i presupposti di legge provvederà direttamente il Presidente, avvalendosi del personale addetto alle ripartizioni territoriali. Nel corso del 2015 proseguiranno gli incontri con gli Enti che hanno chiesto di poter discutere le modalità attuative della resa del conto da parte di agenti contabili che non li hanno finora resi e che si sono dichiarati pronti ad adempiere il loro obbligo. Al riguardo risulta che la Regione Lombardia, a seguito dei numerosi incontri tenutisi nel 2014, ha dato disposizione a tutti gli Enti sanitari, le ASL e le AO di individuare i propri agenti contabili e di far rendere loro i conti giudiziali. Anche l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e le risorse idriche, dopo una serie di contatti, sta predisponendo per la prima volta i conti giudiziali dei suoi agenti contabili, per i quali si porrà un problema di omogeneizzazione con i conti delle altre Autorità che hanno già reso o stanno iniziando a rendere i conti. INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 14 CONCLUSIONI E RINGRAZIAMENTI L’attività svolta dalla Sezione giurisdizionale nel 2014 testimonia la buona volontà, lo spirito di servizio e l’atteggiamento collaborativo sia di quanti operano al suo interno: i colleghi ed il personale amministrativo, sia degli avvocati delle parti private, che hanno interpretato il proprio ruolo con professionalità e rispetto, sia ancora dell’Avvocatura dello Stato e degli avvocati e dei rappresentanti degli Enti previdenziali. A tutti va quindi il ringraziamento per aver contribuito a raggiungere i risultati che ho sottoposto alla vostra attenzione. Un ringraziamento particolare e personale debbo anche esprimere a tutti i magistrati che hanno svolto in questa sede funzioni di controllo e consultive, rivolgendolo alle persone del Presidente Nicola Mastropasqua, che è cessato dal servizio durante l’anno, ed al Presidente attuale Simonetta Rosa, che sono sicuro manterrà elevato il prestigio della Sezione. Un ringraziamento sentito va infine a coloro che hanno contribuito efficacemente all’attività della Sezione giurisdizionale, e prima ancora della Procura regionale: il Corpo della Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri per primi e poi tutti gli Organismi e le strutture pubbliche, nonché i giornalisti della carta stampata e delle riprese audio e video, che hanno fatto sentire alla collettività la presenza dell’Istituto e ne hanno fatto conoscere l’attività svolta in nome e nell’interesse del popolo italiano. Concludo ringraziando tutti i presenti per l’attenzione prestata. Milano, 6 marzo 2015 Claudio GALTIERI INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 15 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 16 GIUDIZI DEL CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO-CONTABILE ANNO 2014 SENTENZE DI RESPONSABILITA' CONDANNA(ANCHE PARZIALE) RIGETTO INAMMISSIBILITA’ ESTINZIONE CESSATA MATERIA DEL CONTENDERE DISCARICO CONTABILE (ANCHE PARZIALE) TOTALE 48 36 1 2 5 2 94 UDIENZE COLLEGIALI CAMERE DI CONSIGLIO PER GIUDIZI DI RESA DI CONTO ISTANZA DI PARTE ATTI CITAZIONE ISTANZE DI SEQUESTRO DECRETI DI SEQUESTRO CONSERVATIVO DECRETO DI RIGETTO RICHIESTA SEQUESTRO ORDINANZE DI CONVALIDA SEQUESTRI ORDINANZE DI CONFERMA SEQUESTRI SU RECLAMO 21 6 3 86 15 12 3 1 1 ORDINANZE DI RIGETTO RECLAMO SU SEQUESTRO 9 ISTANZE PER RESA DI CONTO 30 DECRETI SU ISTANZE PER RESA DI CONTO DETERMINE PRESIDENZIALI ORDINANZE DI PROROGA 29 11 12 IMPORTI SENTENZE DI CONDANNA IMPORTI RICHIESTI NELLE PROCEDURE DI SEQUESTRO CONSERVATIVO IMPORTI CONFERMATI NELLE PROCEDURE DI SEQUESTRO CONSERVATIVO INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 € 1.918.717,64 € 7.066.538,24 € 3.042.162,82 Pag. 17 PROCEDIMENTI MONITORI 2014 N. GIUDIZIO OGGETTO IMPORTI CITAZIONE IMPORTI RIDETERMINATI E ACCETTATI 27802 AGENTE DI POLIZIA INDEBITA PERCEZIONE RETRIBUZIONE € 4.134,19 € 3.000,00 28000 CONCESSIONARIO GIOCO LOTTO OMESSI VERSAMENTI € 510,91 € 510,91 28115 ARMA DEI CARABINIERI INCIDENTE STRADALE € 4.110,20 € 2.500,00 28116 CONSIGLIERI COMUNALI ILLEGITTIMO RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO € 3.003,25 € 2.200,00 € 11.758,55 € 8.210,91 TOTALE INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 18 SENTENZE DI RESPONSABILITA’ 2014 DANNO CONDANNA IMPORTO DEPOSIT O CITAZION E DATA UDIENZA DEPOSITO SENTENZA Condanna Danno diretto € 209.356,57 17/12/12 04/12/13 02/01/14 Trattamento illecito danni personali Condanna Danno diretto Danno immagine ** € 3.000,00 18/06/13 15/01/14 17/01/14 € 4.000,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Condanna Danno diretto € 3.400,00 13/06/13 15/01/14 17/01/14 Condanna Danno immagine € 30.000,00 28/06/13 15/01/14 17/01/14 SENT. DOMANDA IMPORTO 1 1 2 6 3 7 TITOLO DI REATO ESITO UDIENZA € 209.356,57 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti € 3.228,00 4 8 € 117.804,52 Ufficiale della riscossione Appropriazione somme destinate al pagamento tributi (peculato) 5 9 € 117.859,90 Illegittima "progressione verticale" dipendenti comunali Condanna parziale Danno diretto € 90.000,00 08/02/13 18/09/13 21/01/14 € 13.154,27 Assenteismo sottufficiale (diserzione aggravata e continuativa e truffa militare pluriaggravata e continuativa) Condanna Danno diretto Danno immagine * € 3.154,27 02/07/13 15/01/14 29/01/14 6 22 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 19 7 23 € 19.339,20 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 8 30 € 925.270,78 Archiviazione verbali sanzioni amministrative Rigetto Danno diretto ____________ 30/04/13 15/01/14 07/02/14 9 37 € 11.781,72 Falsa attestazione di servizi non effettuati Condanna Danno diretto Danno disservizio Danno immagine* € 2.094,63 25/07/13 05/02/14 20/02/14 10 38 € 42.008,00 Azienda ospedaliera Risarcimento danni da intervento chirurgico Rigetto ____________ ____________ 21/12/11 14/06/12 05/11/12 23/10/13 21/02/14 11 39 € 24.466,91 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 23.893,64 20/07/13 05/02/14 24/02/14 Cessata materia del contendere Danno diretto € 2.900,88 03/10/13 05/02/14 24/02/14 Rigetto Danno diretto ____________ 24/01/13 06/11/13 26/02/14 12 40 € 2.900,88 Medico specializzando erogazione di borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 13 41 € 90.000,00 Azienda Ospedaliera Risarcimento danni per intervento chirurgico INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Condanna Danno diretto € 5.142,00 12/07/13 15/01/14 29/01/14 Pag. 20 14 42 € 854,00 15 43 € 30.744,00 16 44 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 14/10/13 19/02/14 12/03/14 Rigetto Danno diretto ____________ 15/10/13 19/02/14 12/03/14 € 23.912,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 15/10/13 19/02/14 12/03/14 Rigetto Danno diretto ____________ 16/10/13 19/02/14 12/03/14 17 45 € 4.724,08 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 18 47 € 10.000,00 Carabiniere - violata consegna pluriaggravata Rigetto Danno immagine ____________ 04/10/13 19/02/14 14/03/14 19 48 € 10.000,00 Finanziere - abuso d'ufficio e rivelazione segreti d'ufficio Estinzione Danno diretto Danno immagine ____________ 13/10/09 19/02/14 18/03/14 € 29.975,76 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 07/10/13 19/02/14 19/03/14 20 49 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 21 21 50 € 10.990,54 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 22 55 € 2.962,00 Finanziere - atti contrari ai doveri d'uffcio (peculato e concussione) Condanna Danno diretto € 2.962,00 27/07/13 05/02/14 20/03/14 € 108.318,76 Oneri sopportati da un Comune per mandato elettivo di un amministratore Rigetto Danno diretto ____________ 21/05/13 06/11/13 27/03/14 Rigetto Danno diretto ____________ 26/07/13 05/02/14 02/04/14 23 57 Rigetto Danno diretto ____________ 11/10/13 19/02/14 19/03/14 24 62 € 5.563,04 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 25 63 € 3.000,00 Finanziere omessa denuncia di reato Rigetto Danno diretto Danno immagine ____________ 02/09/13 02/04/14 02/04/14 77 € 442.450,72 Risarcimento danni per mancato rilascio di titolo edilizio Inammissi bilità ___________ ____________ 16/05/13 15/01/14 15/04/14 78 giudizio per resa di conti Equitalia - mancato deposito dei conti giudiziali - TARSU per l'anno 2010 Rigetto ___________ ____________ 17/10/13 19/03/14 15/04/14 79 giudizio per resa di conti Equitalia - mancato deposito dei conti giudiziali - TARSU per l'anno 2007-2009 Rigetto ___________ ____________ 17/10/13 19/03/14 15/04/14 26 27 28 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 22 29 30 31 32 € 2.562,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Dichiara il discarico dell'agente contabile Danno diretto ____________ 30/10/13 19/03/14 19/03/14 € 2.562,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 30/10/13 19/03/14 19/03/14 82 € 4.834,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 04/11/13 19/03/14 15/04/14 83 giudizio di conto Parere contrario del P.M. al discarico conto agente contabile Dichiara il discarico dell'agente contabile ___________ ____________ 20/02/14 19/03/14 15/04/14 Condanna Danno diretto € 1.271,30 24/10/13 19/03/14 15/04/14 80 81 33 84 € 4.412,38 Gestore impianto carburanti Uso improprio carte sconto(truffa) 34 85 € 10.734,73 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 1.734,73 07/11/13 16/04/14 17/04/14 € 27.328,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 14/11/13 16/04/14 17/04/14 35 86 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 23 36 87 € 146.678,32 Comitato CRI: mancato incasso corrispettivi e oneri indebitamente sostenuti a favore di associazione privata 37 88 € 389.503,98 Conferimenti incarichi dirigenziali presso ente locale Rigetto Danno diretto ____________ 17/12/12 05/06/13 24/04/14 38 89 € 21.591,81 Gestore impianto carburanti Uso improprio carte sconto (truffa) Condanna Danno diretto € 21.591,81 18/06/13 04/12/13 24/04/14 39 90 € 16.000,00 Condotte illecite funzionario motorizzazione (corruzione, concussione e abuso di ufficio) Condanna Danno immagine € 16.000,00 19/07/13 05/02/14 05/05/14 40 98 € 939.951,56 II. PP. A.B. : vendita terreni a prezzo incongruo Estinzione Danno diretto ____________ 03/04/01 02/04/14 08/05/14 € 29.890,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 28/10/13 05/03/14 19/05/14 € 9.394,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 28/10/13 05/03/14 19/05/14 € 17.405,28 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 29/10/13 05/03/14 19/05/14 41 42 43 99 100 101 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Condanna Danno diretto € 82.518,36 11/07/12 29/01/14 22/04/14 Pag. 24 44 102 € 5.978,00 45 107 € 83.660,72 46 109 € 15.440,30 47 115 € 127.233,37 48 116 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Affidamento diretto concessione gestione piscina comunale Gestore impianto carburanti Uso improprio carte sconto (truffa) Rigetto Danno diretto ____________ 29/10/13 05/03/14 19/05/14 Condanna parziale Danno diretto € 8.280,00 02/11/12 23/10/13 27/05/14 Condanna Danno diretto € 15.440,30 04/12/13 07/05/14 28/05/14 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 125.870,99 11/12/13 21/05/14 30/05/14 € 38.238,03 Nomina a Direttore Generale di Segretario Comunale Condanna Danno diretto € 20.000,00 17/07/13 05/02/14 30/05/14 Rigetto Danno diretto ____________ 21/11/13 19/03/14 12/06/14 Condanna Danno diretto € 10.000,00 09/12/13 21/05/14 27/06/14 Condanna Danno sinallagma Compensi per attività non autorizzata Danno immagine* € 86.343,00 16/09/13 29/01/14 11/07/14 49 119 € 10.248,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 50 122 € 20.197,62 Nomina a Direttore Generale di Segretario Comunale € 191.941,04 Condotte illecite dipendenti comunali preposti a verifiche istanze condono edilizio (reati edilizi, corruzione, associazione per delinquere, tentata truffa aggravata) 51 146 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 25 52 147 € 384.776,27 Condotte illecite ex dipendente INPS addetto alla trattazione delle pensioni (reati di falso e truffa) Condanna Danno diretto € 384.876,27 04/09/13 29/01/14 11/07/14 Cessata materia del contendere Danno diretto € 6.895,68*** 22/10/13 05/03/14 11/07/14 53 148 € 5.000,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 54 149 € 3.399,28 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 3.399,28 20/01/14 02/07/14 16/07/14 Condanna Danno immagine € 7.500,00 22/01/14 02/07/14 16/07/14 55 150 € 7.500,00 Agente PS - comportamenti contrari ai doveri d'ufficio (concussione) 56 151 € 43.823,74 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 43.428,13 17/01/14 02/07/14 16/07/14 Rigetto Danno diretto ____________ 03/12/13 18/06/14 16/07/14 57 152 € 11.956,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 58 153 € 7.055,02 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 7.055,02 20/01/14 02/07/14 17/07/14 59 154 € 73.038,35 Finanziere - Attività illecite (corruzione) Condanna Danno diretto Danno sinallagma € 10.519,17 30/12/13 02/07/14 17/07/14 60 155 € 17.712,62 Azienda ospedaliera Illegittimo conferimento Condanna Danno diretto € 5.459,87 18/12/13 02/07/14 21/07/14 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 26 61 62 156 157 € 25.620,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 25/10/13 05/03/14 24/07/14 € 25.620,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 25/10/13 05/03/14 24/07/14 Rigetto Danno diretto ____________ 23/10/13 05/03/14 24/07/14 63 158 € 7.686,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 64 159 € 119.890,20 Azienda Ospedaliera danno errato trattamento chirurgico Cessata materia del contendere Danno indiretto ____________ 24/12/12 16/04/14 24/07/14 € 14.518,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto Danno diretto ____________ 18/11/13 16/04/14 24/07/14 Rigetto Danno diretto ____________ 19/11/13 16/04/14 24/07/14 65 160 66 161 € 22.204,00 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 67 162 € 2.684,42 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 2.687,42 15/11/13 16/04/14 24/07/14 68 163 € 43.643,15 Consiglieri regionali rimborsi non dovuti Cessata materia del contendere Danno diretto € 49486,14*** 22/11/13 07/05/14 28/07/14 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 27 69 164 € 78.898,33 Dipendente ASL appropriazione somme in gestione 70 166 € 71.682,58 Dipendente EE.LL. Irregolare pagamento fattura Condanna Danno diretto € 71.628,58 27/09/13 05/03/14 13/08/14 71 180 € 44.743,85 Consiglieri regionali rimborsi non dovuti Condanna Danno diretto € 22.500,00 10/12/13 04/06/14 17/09/14 72 181 € 81.475,69 Consiglieri regionali rimborsi non dovuti Condanna Danno diretto € 37.500,00 12/12/13 04/06/14 18/09/14 73 186 € 199.965,00 Consigliere regionale affidamento consulenze Condanna Danno diretto € 123.567,62 13/12/13 18/06/14 17/10/14 74 215 € 1.274,58 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 1.274,58 25/03/14 19/11/14 20/11/14 75 216 € 56.856,00 Dipendente ASL - Attività esterna non autorizzata Condanna Danno diretto € 11.400,00 16/01/14 05/11/14 25/11/14 76 217 € 2.887,27 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 2.887,27 01/04/14 19/11/14 26/11/14 Rigetto Danno diretto ____________ 07/10/13 05/11/14 01/12/14 Accoglimen to parziale ___________ ____________ 12/06/13 22/10/14 03/12/14 77 218 € 27.741,75 Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa 78 219 Istanza di parte Concessionario riscossione Annullamento diniego di discarico INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Condanna Danno diretto Danno disservizio* € 66.636,06 18/12/13 02/07/14 30/07/14 Pag. 28 79 220 € 41.509,00 Dipendente Asl Attività di docenza non autorizzata 80 222 € 9.725,43 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Condanna Danno diretto € 9.725,43 01/04/14 19/11/14 19/12/14 81 223 € 4.000 € 1.828,80 Ufficiale esercito assenze ingiustificate Condanna Danno diretto € 3.016,00 13/01/14 08/10/14 19/12/14 82 224 € 43.833,09 Concessionario gioco del lotto Omessi versamenti Cessata materia del contendere Danno diretto (pagamento rateizzato) 03/03/14 03/12/14 19/12/14 83 225 € 22.254,06 Consiglieri regionali rimborsi non dovuti Condanna Danno diretto € 21.555,06 29/01/14 02/12/14 22/12/14 84 231 € 25.279,09 Direttore lavori lavori non a regola d'arte Condanna Danno erariale € 20.000,00 18/03/14 19/11/14 24/12/14 85 232 € 39.103,00 Condanna Danno diretto € 30.000,00 27/03/14 19/11/14 24/12/14 86 233 € 175.299,00 Condanna Danno diretto € 84.000,00 17/03/14 03/12/14 30/12/14 87 234 € 34.445,28 Rigetto Danno diretto ____________ 04/04/14 03/12/14 30/12/14 88 235 € 28.431,83 Rigetto Danno diretto ____________ 16/04/14 03/12/14 30/12/14 Dipendente ASL Attività esterna non autorizzata Dipendente ASL Attività esterna non autorizzata Dipendenti EE.LL. prescrizione di crediti per gestione convenzione segreteria comunale Dirigente Statale risarcimento danni per mobbing a dipendente INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Condanna Danno diretto € 41.509,94 23/01/14 24/09/14 04/12/14 Pag. 29 89 236 Istanza di parte 90 237 € 7.704,67 91 238 € 102.985,08 92 239 93 94 A.O. - Ricorso esito provvedimento fermo amministrativo Medico specializzando erogazione borsa di studio e contemporaneo svolgimento attività lavorativa Rigetto ___________ ____________ 13/10/14 19/11/14 31/12/14 Rigetto Danno diretto ____________ 05/03/14 05/11/14 31/12/14 Carabinieri - irregolare gestione fondi (peculato, falso e truffa) Condanna Danno diretto Danno immagine € 30.913,32 13/12/13 18/06/14 31/12/14 € 116.638,18 Consiglieri regionali rimborsi non dovuti Condanna Danno diretto € 85.707,09 13/12/13 04/06/14 31/12/14 240 € 27.750,36 Consiglieri regionali – rimborsi non dovuti Condanna Danno diretto € 21.017,05 17/12/13 04/06/14 31/12/14 241 € 3.541,46 Finanziere: comportamenti contrari ai doveri di servizio (istigazione alla corruzione) Condanna Danno immagine Danno per lite temeraria* € 4.000,00 23/01/14 24/09/14 31/12/14 € 6.446.431,22 € 1.918.717,64 * domanda rigettata ** esclusione per un convenuto *** pagamenti comprensivi di rivalutazione e interessi INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 30 GIUDIZI IN MATERIA DI PENSIONE ANNO GIUDIZIARIO 2014 GIUDIZI PENDENTI AL 01/01/2014 TOTALE 129 CIVILI 86 MILITARI 37 DEPOSITI RICORSI PERVENUTI TOTALE 171 CIVILI 118 MILITARI GUERRA 50 3 CIVILI 121 MILITARI GUERRA 45 4 RUOLO GENERALE RICORSI ISCRITTI A RUOLO GENERALE TOTALE 170 GUERRA 6 RUOLO UDIENZA RICORSI DISCUSSI NELL’ANNO TOTALE 237 CIVILI 167 MILITARI GUERRA 65 5 SENTENZE SENTENZE EMESSE NELL’ANNO TOTALE 146 CIVILI 94 MILITARI GUERRA 48 4 ORDINANZE ORDINANZE EMESSE NELL’ANNO TOTALE 88 GIUDIZI PENDENTI AL 31/12/2014 TOTALE 154 CIVILI 110 MILITARI GUERRA 39 5 GIUDIZI CAUTELARI PERVENUTI TOTALE 36 CIVILI 27 MILITARI GUERRA 9 0 ISCRITTI AL RUOLO CAMERA DI CONSIGLIO GIUDIZI DI OTTEMPERANZA PERVENUTI ISCRITTI A RUOLO D’UDIENZA E DEFINITI EQUA RIPARAZIONE RELAZIONI ESEGUITE 37 TOTALE 6 4 TOTALE 3 CIVILI 56 28 CIVILI 5 4 CIVILI 1 MILITARI GUERRA 28 4 9 0 MILITARI GUERRA 1 0 0 0 MILITARI GUERRA 2 0 I dati relativi ai giudizi cautelari e di ottemperanza iscritti a ruolo di camera di consiglio o di udienza riportano anche i relativi giudizi depositati nel 2013 ma iscritti a ruolo nei primi mesi del 2014. INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 31 GIUDIZI PENSIONISTICI SENTENZE DI ACCOGLIMENTO 89 SENTENZE DI RIGETTO 37 SENTENZA DI ACCOGLIMENTO PARZIALE SENTENZA/ORDINANZA CESSAZIONE DELLA MATERIA DEL CONTENDERE DIFETTO DI GIURISDIZIONE ESTINZIONE DEL GIUDIZIO 6 1 9 2 2 146 INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 32 CONTI GIUDIZIALI 2009 2010 2011 2012 2013 2014 CONTI GIACENTI al 01-01-2014 15.392 20.224 23.575 35.019 38.260 46.309 CONTI PROTOCOLLATI NELL'ANNO 5.922 5.059 15.657 8.403 10.662 10.575 1 0 1 22 GIUDIZI PER RESA DI CONTO ISCRITTI A RUOLO D'UDIENZA DECRETI DI ESTINZIONE 1 803 1.058 1.384 2.201 1.485 1.749 1.075 1.668 3.964 5.105 2.608 2.819 14 40 249 57 4 2 CONTI DEFINITI NELL'ANNO 1.090 1.708 4.213 5.162 2.613 2.821 CONTI GIACENTI al 31-12-2014 20.224 23.575 35.019 38.260 46.309 54.063 CONTI DICHIARATI ESTINTI CONTI DISCARICATI CON DECRETO INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2015 Pag. 33
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