Da ABB le soluzioni per gestire i circuiti d’illuminazione, in base ad un preciso valore di luce ambientale. 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 1 05/12/13 14.35 Interruttori crepuscolari Linea T e TWA Risparmio e utilizzo efficiente dell’energia per l’illuminazione pubblica Per controllare l’attivazione automatica di un circuito d’illuminazione al calare della luce naturale di un ambiente, e di conseguenza per garantire un utilizzo efficiente dell’energia, ABB offre una gamma completa e performante d’interruttori crepuscolari predisposti a risolvere dalle più comuni alle più complesse situazioni applicative nel comando dei circuiti d’illuminazione. I costanti investimenti finalizzati alla ricerca e sviluppo, fanno di ABB un punto di riferimento nella produzione di prodotti all’avanguardia che rispecchiano pienamente le necessità installative anche del cliente più esigente. Obiettivo di ABB è quello di fornire al mercato prodotti innovativi in termini di design, risparmio energetico, sicurezza, funzionalità e impatto ambientale. Le elevate prestazioni, la massima affidabilità nel tempo, la silenziosità e un design compatto, sono tra le principali caratteristiche che contraddistinguono gli interruttori crepuscolari Linea T e interruttori crepuscolari astronomici TWA. 2 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 2 05/12/13 14.35 Gli interruttori crepuscolari Linea T, comandano i circuiti di illuminazione in funzione della luminosità ambientale rilevata dall’apposito sensore. La loro applicazione è utile soprattutto nei luoghi di pubblico accesso (giardini, parcheggi, ingressi, cortili, ecc.), dove consentono di ridurre i consumi di energia. Consentono di accendere e spegnere apparecchi illuminanti in funzione di un livello prefissato di luminosità esterna. Sono usati in abbinamento all’apposito elemento fotosensibile che rivela il superamento e l’abbassamento della luminosità rispetto alla soglia prefissata. Grazie inoltre al ritardo di commutazione, impediscono di operare inutilmente quando l’intensità della luce cambia improvvisamente (ad esempio l’illuminazione). Il controllo automatizzato della illuminazione assicura risparmi energetici maggiori del 15% Le versioni T1, in un canale, sono pretarate in fabbrica a 10 Lux e provviste di 2 Led di segnalazione per l’indicazione del valore di soglia e per la visualizzazione dello stato del contatto. Le istruzioni per il collegamento e la messa in servizio, sono inoltre laserate sul lato del prodotto per facilitare l’installazione ed eventuali interventi futuri di manutenzione. Le versioni avanzate T1 PLUS, dispongono di un selettore di riferimento che può essere regolato su 4 diversi valori di scala: - 2…40 Lux - 20…200 Lux - 200…2000 Lux - 2000…15000 Lux Questo li rende ideali per le applicazioni diurne, cioè in presenza di elevati valori di Lux. T1 PLUS consente anche di poter regolare il ritardo di intervento in un range di tempo compreso tra 15-20 sec. e 90-120 sec. Nei casi in cui vi sia l’esigenza di dover controllare l’illuminazione pubblica o privata di strade, giardini, cortili al calare della radiazione solare durante, appunto il crepuscolo, ABB propone la versione T1 POLE, per installazione a palo/parete, con fotoresistenza integrata ed ingressi per il cablaggio comprensivi di guarnizioni pressacavo per garantire un elevato grado di protezione. Grazie inoltre all’elevata qualità, T1 POLE garantisce ottima tenuta agli agenti atmosferici e di conseguenza una lunga durata. T1 POLE è anch’esso pretarato a 10 Lux nel rispetto della normativa stradale che richiede un minimo di Lux a terra, generalmente corrispondente appunto a 10 Lux. Crepuscolari Crepus Cre puscol colari Linea aT|3 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 3 05/12/13 14.36 Elevate prestazioni e massima affidabilità nel tempo Gli interruttori astronomici TWA-1 e TWA-2, rispettivamente a 1 e 2 canali, impiegati in alternativa all’utilizzo di un interruttore crepuscolare o ad un interruttore orario digitale, comandano automaticamente l’illuminazione di circuiti secondo l’ora di alba e tramonto, aumentando notevolmente il risparmio energetico. Risparmio energetico superiore al 30%, grazie allo spegnimento automatico dell’illuminazione quando non necessaria. La programmazione infatti avviene in base ad un algoritmo matematico in grado di calcolare l’ora del sorgere e del tramontare del sole in una certa località per ciascun giorno dell’anno. Una volta alimentato l’apparecchio, è sufficiente inserire data, ora, coordinate geografiche e fuso orario perché esso sia pronto per funzionare. TWA-1 TWA-2 sono quindi indicati per il controllo dell’illuminazione pubblica, di vetrine di negozi, di insegne luminose, di monumenti, facciate e fontane luminose. La programmazione degli interruttori crepuscolari atronomici TWA-1 e TWA-2, può essere eseguita direttamente sul proprio pc grazie al software Handytimer. Una volta creato, il programma può essere trasferito sulla chiave DT-VK e copiato su più apparecchi (solo sulle versioni -K), evitando eventuali errori di riprogrammazione. Requisiti minimi richiesti: – Microsoft Windows 95, 98, 2000, NT, Millennium, XP – 15Mb di spazio su disco fisso 1a - Collegare l’interfaccia di programmazione tramite cavo USB al pc 1b - Installare il software HANDYTIMER sul pc seguendo le semplici istruzioni contenute nel CD 1c - Eseguire la programmazione richiesta 2a - Inserire la chiave nell’interfaccia di programmazione 2b - Copiare il programma nella chiave 3 - Inserire la chiave nell’apparecchio per salvare il programma 4 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 4 05/12/13 14.36 Applicazioni – creazione dei programmi (standard o di deroga) – lettura e scrittura di programmi su chiavi di programmazione DT-VK Vantaggi per l’utente – possibilità di conservare una copia del programma su chiave di programmazione DT-VK – possibilità d’avere più programmi di deroga su chiavi differenti – comoda gestione dei programmi di deroga (è sufficiente inserire / estrarre la chiave contenente il programma di deroga) Funzioni – creazione e modifica dei programmi sul PC con schermate grafiche conviviali – archiviazione dei programmi – stampa dei programmi in modalità grafica, lettura e trasferimento dei programmi tra PC e chiavi di programmazione Vantaggi per l’installatore – gestione dei programmi cliente dall’ufficio – tracciabilità dei programmi realizzati – servizio al cliente (la programmazione può essere trasferita su chiave di programmazione e inviata tramite corriere sull’impianto per una rapida messa in servizio) – possibilità di modificare i programmi creati direttamente sui prodotti installati – risparmio di tempo sulle installazioni ripetitive. La programmazione viene realizzata una sola volta e copiata successivamente su più interruttori crepuscolari astronomici Comoda visualizzazione della programmazione: giorno della settimana, durata dei periodi ON o OFF, numero di passi disponibili, … Pagina di accesso alla programmazione Crepuscolari Linea T | 5 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 5 05/12/13 14.36 Principali vantaggi Versione DIN rail – Range di regolazione da 2 a 200 Lux – 2 Led di segnalazione: uno per lo stato del contatto e l’altro per il valore di soglia impostato – Sensore pretarato a 10 Lux – Ritardo di intervento – Grado di protezione sensore IP65 – Schema di collegamento laserato sul lato del prodotto – 1 modulo d’ingombro – Morsetti a viti imperdibili – Conforme alle direttive RoHS Inoltre per la versione PLUS – Range di regolazione fino a 15.000 Lux – Quattro differenti scale per una regolazione più precisa del valore di luminosità – Ritardo di intervento regolabile Versione palo/parete – Range di regolazione da 2 a 200 Lux – Base rimovibile per una semplice manutenzione – Sensore pretarato a 10 Lux – Ritardo di intervento – Grado di protezione IP65 – Schema di collegamento e funzionamento laserati sul retro del prodotto – Morsetti a viti imperdibili – Conforme alle direttive RoHS Versione astronomica – Programmazione astronomica – 1 o 2 contatti in scambio – Possibilità di creare programmi temporali, nella fascia oraria che va dal tramonto all’alba – Forzatura manuale e permanente, attivabili con un solo tocco direttamente sul fronte del dispositivo – Chiave e software di programmazione per una rapida e semplice gestione dei programmi – Chiara visualizzazione dello stato dei contatti – Aggiornamento automatico dell’ora legale/solare – Vetrino imperdibile con apertura a cerniera e blocco tastiera tramite PIN code per evitare manomissioni – Morsetti a viti imperdibili – 2 moduli d’ingombro – Conforme alle direttive RoHS 6 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 6 05/12/13 14.36 Caratteristiche tecniche Tensione nominale V Tipo di contatto T1 T1 PLUS TWA-1 TWA-2 T1 POLE 110 ÷ 230 c.a. 110 ÷ 230 c.a. 230 ± 15% 230 ± 15% 110 ÷ 230 c.a. 1NA 1NA 1 NA/NC 2 NA/NC 1NA polarizzato Capacità del contatto - carichi ohmici cos 1 A 16 16 16 16 16 - carichi induttivi cos 0,6 A 3 3 10 10 3 - lampade incandescenza cos 1 max 3600 W max 3600 W – – max 3600 W - lampade fluorescienti cos 0,8 max 3600 W max 3600 W – – max 3600 W - lampade fluor. duo /elettroniche cos 0,9 max 300 W max 300 W – – max 300 W Hz 50-60 50-60 50-60 50-60 50-60 - ON s 30 ±10% reg. 15…90 ±10% ±120 min su intervento ±120 min su intervento 30 ±10% - OFF s 40 ±10% reg. 20…120 ±10% astronomico astronomico ±120 min su intervento ±120 min su intervento 40 ±10% 2…200 2…40 astronomico – Frequenza nominale Ritardo di intervento Intervallo di regolazione (tolleranza di ±20%) Lux astronomico – 2…200 20…200 200…2000 2000…15000 Base dei tempi Commutazione minima min. Max. comandi per ciclo Riserva di carica anni Precisione di funzionamento Precisione astronomica min. – – quarzo quarzo – – – 1 1 – – – 56 56 – – – 5 5 – – – ± 1,5 sec/24h ± 1,5 sec/24h – – – ± 10 ± 10 – Grado di protezione - interruttore IP20 IP20 IP20 IP20 IP65 - sensore IP65 IP65 – – IP65 Temperatura di funzionamento - interruttore °C -25...+55 -25...+55 -10...+55 -10...+55 -40...+70 - sensore °C -40...+70 -40...+70 – – -40...+70 - interruttore °C -40...+70 -40...+70 -20...+60 -20...+60 -50...+80 - sensore °C -50...+80 -50...+80 – – -50...+80 Potenza dissipata VA 4,5 4,5 6 6 4,5 Potenza commutabile max. W 3500 3500 4000 4000 3500 Sezione massima dei cavi ai morsetti mm² 2,5 2,5 1...6 1...6 2,5 a vite imperdibile a vite imperdibile a vite imperdibile a vite imperdibile a vite imperdibile Temperatura di stoccaggio Morsetti Coppia di serraggio: morsetti Nm 0,5 0,5 1,2 1,2 – vite sensore Nm 0,4 0,4 – – 0,4 Montaggio su profilato DIN su profilato DIN su profilato DIN su profilato DIN palo/parete Segnalazione intervento / Regolazione soglia led rosso / verde led rosso / verde – – – Max distanza dispositivo/sonda m 100 100 – – – Moduli n° 1 1 2 2 – CEI EN 60669-1; CEI EN 60669-1; NFC 15 100; NFC 15 100; CEI EN 60669-1; CEI EN 60669-2-1; CEI EN 60669-2-1; IEC 60 634-1 IEC 60 634-1 CEI EN 60669-2-1; CEI EN 60730-1 CEI EN 60730-1 Norme di riferimento CEI EN 60730-1 Crepuscolari Linea T | 7 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 7 05/12/13 14.36 Principio di funzionamento T1 Impostare il valore desiderato della soglia d’intervento (da 2 a 200 Lux) tramite il selettore frontale. N.B.: il dispositivo è fornito con il selettore posizionato sull’indicatore corrispondente a 10 Lux. Una volta connesso il dispositivo e raggiunto il valore di soglia, T1 accenderà il Led verde e a seguire dopo un tempo definito accenderà anche il Led rosso per indicare l’effettiva commutazione del relè. Lux 10 2 200 Lux 30 sec. 40 sec. t 4 Lux Sec. 1 2 MIN 3 0% MAX 100% On/Off 1 2 3 1 3 1 3 1 3 1 3 1 3 T1 PLUS 1) Settare la scala di Lux desiderata (2-40; 20-200; 200-2000; 2000-15000), attraverso la manopola di regolazione frontale. Una volta connesso il dispositivo e raggiunto il valore di soglia, T1 PLUS accenderà il Led verde e a seguire dopo un tempo prestabilito accenderà anche il Led rosso per indicare l’effettiva commutazione del relè. 2) Settare la percentuale di Lux desiderata (0%->100%), attraverso la manopola di regolazione frontale 3) Settare il tempo di intervento (Min->Max) attraverso la manopola di regolazione frontale Lux 15...90 sec. 20...120 sec. t 10 Lux 200 2 T1 POLE 230V~ 50-60Hz IP65 16(3)A / 250V~ -40...+70 °C T1 POLE 230V~ 50-60Hz IP65 16(3)A / 250V~ -40...+70 °C Regolazione della soglia Schema di montaggio On/Off 1 3 1 3 1 3 1 3 1 3 T1 POLE 1) Attivare la tensione di rete 2) Effettuare la regolazione (da 2 a 200 Lux) agendo sul trimmer. L’accensione del LED segnerà lo stato di attivazione. 3) Fissare la calotta serrando la vite imperdibile posta nella parte inferiore della base. Serrare la vite sino a quando la calotta preme sulla guarnizione garantendo la chiusura ermetica. 8 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 8 05/12/13 14.36 TWA-1 e TWA-2 TWA-1 TWA-2 Tasti menu auto prog prog + : selezione modalità di funzionamento. : funzionamento secondo programma stabilito. : new per la programmazione. : modif per modificare il programma esistente. : verifica del programma. : modifica dell'ora, della data e selezione della modalità di cambiamento orario estivo/ invernale. : modalità astronomica. : indica che il canale si trova in modalità astronomica. + C1 enter C2 menu 2 astro 1 L menu enter 4 3 : navigazione o regolazione dei valori. (TWA-1) C2 C1 DT-VK enter (TWA-2): in modalità auto, selezione delle impostazioni o delle deroghe. : per convalidare le informazioni lampeggianti. : per ritornare alla fase precedente. Programmazione 5VYK Longitudine 3H 3H[P[\KPUL 569+ no di Greenwic ridia h Me 3VUNP[\KPUL ,:; <UP]LYZHS+H[L ;PTL$VYH 569 + $ 3V <+; 5VYK Latitudine ,Z!964( ; 6=,:; $ Equatore $ ,:; ; :< $ + ;$3VUNP[\KPUL$,Z[ $ :\K Parametri di programmazione 90 75 60 45 30 15 0 (9*;0*6*,(5 15 30 45 60 75 90 :]HSIHYK 8HHUHHX ;O\SL 0[ZLXXVY[VVTPP[ :JVYLZI`Z\UK :>,+,5 09,3(5+ *OPJHNV 6*,(5 205.+64 3VUKVU Island of Newfoundland 9<: ),3 *A9,7 :36= (<: :>0;A :36 769; (;3(5;0* )LYT\KH <2 9VTL ;<92,@ 4(3;( 6*,(5 769; ; ;<50:0( 3,) 0:9(,3 4696**6 (3.,90( HAWAIIN /(0;0 +64050*(5 9,7<)30* ),30A, .<(;,4(3( 15 ,3:(3=(+69 3 *HYPIILHU:LH 7(5(4( LINE *6364)0( ISLA S ND GALAPAGOS ISLANDS *VVR0ZSHUKZ 5A 50.,90( 3HNVZ ,8<(;690(3.<05,( Annobon 9>(5+( :6<;/ -9(5*, 7P[JHPYU0ZSHUKZ 7(9(.<(@ <2 5(40)0( (;3(5;0* :qV7H\SV Easter Island 6*,(5 */03, */03, 05+0( LAKSHADWEEP 05+0( 7(*0-0* Y DS 6*,(5 45 30 ,HZ[^HYKHJYVZZ+H[L3PUL Z\I[YHJ[OV\YZ 7OPSPWWPUL :LH 05+0( <: >LZ[^HYKHJYVZZ+H[L3PUL <: -,+,9(;,+:;(;,:6-40*965,:0( 4(9:/(33 0:3(5+: 4(3(@:0( 05+65,:0( <2 *VJVZ 2LLSPUN0ZSHUKZ ,(:; ;0469 7(7<( 5,>.<05,( KIRIBATI (GILBERT ISLANDS) 0 2090)(;0 RAWAKI (PHOENIX ISLANDS) :636465 0:3(5+: 5A :(46( *VYHS:LH 0ZSHUKZ 4(<90;0<: 15 -010 =(5<(;< ;65.( 5L^ *HSLKVUPH (SPJL:WYPUNZ -9(5*, (<:;9(30( 6*,(5 :>(A03(5+ *VYHS :LH (<:;3 05+0(5 5VYMMVSR0ZSHUK (<:;3 KERMADEC ISLANDS 7LY[O :`KUL` 5A Lord Howe Island .YLH[(\Z[YHSPHU )PNO[ ;HZTHU :LH Gough Island :[/LSLUH -YLUJO:V\[OLYUHUK(U[HYJ[PJ3HUKZ Y Tasmania 5,> A,(3(5+ -9(5*, >,:; ;VRLSH\ ;<=(3< :[/LSLUH PRINCE EDWARD ISLANDS :6<;/(-90*( 0ZSHZ4HS]PUHZ HKTPUPZ[LYLKI`<2 JSHPTLKI`(9.,5;05( 15 .\HT 7(3(< )9<5,0 HKKOV\YZ <: 7/0307705,: :V\[O*OPUH :LH 50*6)(9 0:3(5+: 5VY[OLYU 4HYPHUH 0ZSHUKZ 1VOUZ[VU ([VSS (<:;3 9L\UPVU -9(5*, 30 45 CHATHAM ISLANDS ILES CROZET 5A -Y:HUK(U[3HUKZ Y ILES KERGUELEN Y -Y:HUK(U[3HUKZ :V\[O.LVYNPHHUK[OL :V\[O:HUK^PJO0ZSHUKZ 3H (5 1(7 4HUPSH =0,;5(4 *(4)6+0( 3,:6;/6 -HSRSHUK0ZSHUKZ 4PSLZ I S L AN (<:; HKTPUPZ[LYLKI`<2 JSHPTLKI`(9.,5;05( UT I AN 569;/ 1(7(5 5(<9< 46A(4)08<, A04)()>, 4VaHTIPX\L *OHUULS 4(+(.(:*(9 )6;:>(5( :6<;/ (-90*( A LE :05.(769, 4(3(>0 2PSVTL[LYZ 3(6: ;/(03(5+ )YP[PZO0UKPHU 6JLHU;LYYP[VY` Miller Cylindrical Projection 4(3+0=,: 2,5@( K /VUN2VUN:(9 4HJH\:(9 TRISTAN DA CUNHA :JHSL!H[$ :90 3(52( <: 7L[YVWH]SV]ZR 2HTJOH[ZRP` S ND )\LUVZ(PYLZ */03, )H`VM )LUNHS (5+(4(5 0:3(5+: <2 )<94( 4\TIHP )VTIH` LA ;VR`V <9<.<(@ (9.,5;05( ( 45 (YHIPHU :LH @,4,5 :[/LSLUH 30 ARCHIPIÉLAGO JUAN FERN ÁNDEZ :VJV[YH *64696: A(4)0( :[/LSLUH U RY 05+0( 64(5 :,@*/,33,: :[/LSLUH :OHUNOHP )/<;(5 )(5.3(+,:/ @,4,5 IS VJJ\WPLKI`[OL:6=0,;<5065PU HKTPUPZ[LYLKI`9<::0(JSHPTLKI`1(7(5 5HPYVIP (5.63( )YHZPSPH 5,7(3 2VSRH[H*HSJ\[[H )<9<5+0 (ZJLUZPVU :[/LSLUH )630=0( ;(5A(50( )9(A03 :6<;/ 269,( 7(20:;(5 :64(30( 2PZHUNHUP <.(5+( +,49,7 6-;/,*65.6 R IL :LHVM 1HWHU 569;/ 269,( */05( 8(;(9 <50;,+(9() ,409(;,: +10)6<;0 *(4,9665 2PUZOHZH ,;/0670( *,5;9(3 (-90*(59,7<)30* )LPQPUN )(/9(05 :(<+0 (9()0( ,90;9,( 9,76- .()65 ;/, *65.6 2@9.@:;(5 (-./(50:;(5 7LYZPHU .\SM 2<>(0; :<+(5 ,8.<0 6*,(5 -YLUJO7VS`ULZPH -9(5*, ;6.6 ./(5( :(6;64, (5+7905*07, 3PTH :6<;/7(*0-0* *Õ;, +0=609, .\SMVM.\PULH 7,9< -YLUJO7VS`ULZPH 30),90( -YLUJO.\PHUH ),505 KU ;(1020:;(5 ;LOYHU 9LK :LH */(+ )<9205( -(:6 4HUH\Z 1/2 :<905(4, ,*<(+69 ,*<(+69 ILES MARQUISES .<05,( :0,99(3,65, =,5,A<,3( .<@(5( 2090)(;0 .<05,()0::(< ;9050+(+(5+ ;6)(.6 <A),20:;(5 09(5 ,.@7; 50.,9 4(30 :,5,.(3 ;/,.(4)0( 50*(9(.<( *HZWPHU :LH (A,9)(01(5 09(8 4(<90;(50( *(7,=,9+, 1(4(0*( /65+<9(: *6:;( 90*( 0 30)@( >LZ[LYU :HOHYH Sakhalin 465.630( ;<924,50:;(5 *<)( 4L_PJV ISLANDS ;/, )(/(4(: (94,50( 169+(5 *HPYV CANARY ISLANDS :7(05 .\SMVM 4L_PJV 4,?0*6 <: (Z[HUH =SHKP]VZ[VR .,69.0( :@90( *@79<: 4LKP[LYYHULHU:LH :LH VM 6ROV[ZR 2(A(2/:;(5 (YHS :LH 0Z[HUI\S 60 )LYPUN:LH 3HRL)HPRHS :HTHYH )SHJR:LH )<3.(90( @964 4HNHKHU 5V]VZPIPYZR <29(05, .9,,*, *HZHISHUJH MADEIRA ISLANDS 30 15 (3) :7(05 6TZR 964(50( )6: :,9 /,9 465; 7LYT 463+6=( /<5. *96 0;(3@ 769;<.(3 AZORES 0aOL]ZR 763(5+ .,94(5@ 3<? 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Quando la luce esterna scende sotto a un certo livello (ad esempio nelle ore serali di chiusura del negozio), il dispositivo comanda l’accensione delle luci della vetrina e dell’insegna. Lo spegnimento delle luci in tarda notte per razionalizzare i consumi può essere eseguito grazie alla funzione di temporizzazione dell’interruttore orario AT1. Esempio di installazione Come illustrato negli schemi, una tra le possibili applicazioni consiste nell’installazione di un interruttore crepuscolare T1, nell’impianto di illuminazione di un esercizio commerciale. Quando la luce esterna scende al di sotto di un certo livello (ad esempio nelle ore di chiusura del negozio) l’interruttore crepuscolare comanda l’accensione delle luci della vetrina e dell’insegna. Durante la tarda notte è possibile comandare lo spegnimento delle luci grazie alla funzione di temporizzazione dell’interruttore orario AT1 che mantiene il circuito aperto fino alla mattina successiva. Quando la luminosità esterna torna superiore alla soglia, il relè del crepuscolare torna in posizione di aperto. Contesti applicativi L’installazione dell’interruttore crepuscolare T1 con interruttore orario elettromeccanico AT è particolarmente idonea in ambienti e situazioni in cui sia richiesta la razionalizzazione dei consumi energetici (negozi, aree di passaggio di uffici e luoghi pubblici, parcheggi, parchi ecc.). AUSILIARI L1 N sensore T1 AT1 L1 3 1 AT1 4 AUSILIARI T1 3 L T1 N N ILLUMINAZIONE 10 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 10 05/12/13 14.36 Crepuscolari Linea T | 11 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 11 05/12/13 14.36 Interruttori crepuscolari T1 PLUS Principio di funzionamento Lo schema esemplifica l’installazione dell’interruttore crepuscolare T1 PLUS nell’impianto d’illuminazione di una serra. Quando la luce esterna supera un certo livello (ad esempio nelle ore più calde, cioè nel primo pomeriggio), il dispositivo comanda l’attivazione dei sistemi di ombreggiatura come ad esempio le tende avvolgibili. Grazie inoltre alla possibilità di poter anticipare o ritardare il tempo di attivazione/disattivazione, T1 PLUS è in grado di mantenere attive le tende avvolgibili durante la presenza di nuvole passeggere. AUSILIARI L1 N sensore T1 PLUS Esempio di installazione Come illustrato negli schemi, una tra le possibili applicazioni consiste nell’installazione di un interruttore crepuscolare T1 PLUS, nell’impianto di illuminazione di una serra. Quando la luce esterna sale al di sopra di un certo livello (ad esempio nelle ore di punta, verso l’inizio del pomeriggio) l’interruttore crepuscolare comanda l’attivazione delle tende avvolgibili, permettendo di conseguenza alla luce solare di non bruciare le piante contenute all’interno della serra. Quando la luminosità esterna torna ad un valore al di sotto della soglia, il relè del crepuscolare disattiva le tende avvolgibili, permettendo nuovamente il passaggio della luce solare. L1 1 T1 PLUS 3 AUSILIARI L Contesti applicativi L’installazione dell’interruttore crepuscolare T1 PLUS è particolarmente idonea in ambienti e situazioni in cui sia richiesta l’esigenza di comandare l’illuminazione in base a situazioni che presentano costantemente elevati valori di luminosità, garantendo un elevato risparmio nei consumi energetici (serre, gallerie, impianti fotovoltaici, ecc.). T1 PLUS N N ILLUMINAZIONE 12 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 12 05/12/13 14.36 Crepuscolari Linea T | 13 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 13 05/12/13 14.36 Interruttori crepuscolari T1 POLE Principio di funzionamento Lo schema esemplifica l’installazione del dispositivo crepuscolare da palo T1 POLE nell’impianto d’illuminazione autostradale. Quando la luce esterna scende sotto a un certo livello, ad esempio sotto i 10 Lux, il dispositivo comanda l’accensione dei corpi illuminanti presenti nelle gallerie, aree di servizio, in prossimità di svincoli, etc…. Lo spegnimento delle luci sarà poi comandato sempre dal T1 POLE al superamento del valore di 10 Lux a inizio mattinata. AUSILIARI L1 N T1 POLE Esempio di installazione Come illustrato negli schemi, una tra le possibili applicazioni consiste nell’installazione di un interruttore crepuscolare da palo T1 POLE, nell’ impianto di illuminazione autostradale. Quando la luce esterna scende al di sotto di un certo livello (ad esempio verso il crepuscolo) l’interruttore crepuscolare da palo comanda l’accensione dei corpi illuminanti, garantendo la corretta illuminazione. Quando al sorgere del sole, la luminosità esterna torna superiore alla soglia, il relè del crepuscolare torna in posizione di aperto. Contesti applicativi L’installazione dell’interruttore crepuscolare da palo T1 POLE risulta particolarmente idonea nel comando dell’illuminazione pubblica stradale grazie alla possibilità di essere installato su pali, lampioni, etc… FILA DI LAMPIONI L1 L N AUSILIARI LAMPIONE 1 LAMPIONE 2 LAMPIONE 3 LAMPIONE 4 L T1 POLE N N ILLUMINAZIONE 14 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 14 05/12/13 14.36 Crepuscolari Linea T | 15 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 15 05/12/13 14.36 Interruttori crepuscolari astronomici TWA Principio di funzionamento L’installazione di un interruttore crepuscolare astronomico in un impianto risulta particolarmente utile in ambienti e situazioni in cui fonti luminose o altre condizioni ambientali possono determinare l’alterazione del livello di luminosità, falsando così la rilevazione. In questi casi, gli interruttori astronomici TWA-1 e TWA-2 permettono di comandare l’impianto di illuminazione secondo l’orario in cui sorge e tramonta il sole, in base all’area geografica di installazione. AUSILIARI L1 N TWA-1 Esempio di installazione Una causa di riduzione del livello di luminosità ambientale è costituita dall’inquinamento atmosferico. I depositi di polvere sulla sonda esterna di un interruttore crepuscolare tradizionale possono arrivare a compromettere il funzionamento del dispositivo, impedendo, in condizioni di luce, lo spegnimento automatico dell’impianto di illuminazione che governano. Come illustrato nell’esempio, è possibile sopperire a questo tipo di evenienza installando un interruttore crepuscolare astronomico TWA-1, che regola l’illuminazione in base al livello di luminosità calcolato attraverso i parametri preimpostati di longitudine e di latitudine. Contesti applicativi L’installazione degli interruttori crepuscolari astronomici TWA-1 e TWA-2 risulta particolarmente idonea nei contesti applicativi in cui il funzionamento di un interruttore crepuscolare con sonda di rilevamento esterna possa risultare alterato o compromesso da agenti esterni (ad esempio: inquinamento ambientale, sovraesposizione luminosa, vandalismo, ecc.). L1 6 TWA-1 8 AUSILIARI 3 TWA-1 1 N ILLUMINAZIONE 16 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 16 05/12/13 14.36 Crepuscolari Linea T | 17 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 17 05/12/13 14.37 Codici per l’ordinazione e schemi di collegamento Codici per l’ordinazione Contatto Versione Descrizione tipo Codice ABB Codice d'ordine Peso unit. Kg N. moduli Conf. 1 NA Int. crepuscolare, 1 CH T1 2CSM295563R1341 M295563 0,076 1 1 1 NA Int. crepuscolare avanzato, 1 CH T1 PLUS 2CSM295793R1341 M295793 0,078 1 1 1 NA Int. crepuscolare da palo, 1 CH T1 POLE 2CSM295753R1341 M295753 0,140 – 1 - Sensore esterno LS-D 2CSM295723R1341 M295723 0,069 – 1 1 NA/NC Int. crepuscolare astronomico, 1 CH TWA-1 2CSM204365R1341 M204365 0,160 2 1 2 NA/NC Int. crepuscolare astronomico, 2 CH TWA-2 2CSM204375R1341 M204375 0,160 2 1 Schemi di collegamento T1, T1 PLUS T1 POLE 230 V~ -30T60 16 (3)A / 250 V~ 1 3 5 7 L N L N TWA-1 TWA-2 L N L N L N 1 3 5 7 1 3 5 7 2 4 6 8 2 4 6 8 Max 100 m L L 230 V~ N N L 230 V~ N 230 V~ Dimensioni di ingombro T1 T1 PLUS 65 17.5 1 3 1 3 5 7 5 7 86 L TWA-1, TWA-2 65 17.5 35.8 1 45 N 3 5 43.8 7 45 L N 85 2 4 6 45 8 60 LS-D T1 POLE 70 35 70 35 76 117 18 | Crepuscolari Linea T 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 18 05/12/13 14.37 Domande frequenti e soluzione dei problemi Perché tarati in fabbrica a 10 Lux? L’illuminazione pubblica ha una funzione indispensabile nella vita sociale e rappresenta per l’amministrazione locale un investimento dovuto, senza un ritorno economico diretto. Risulta pertanto necessario cercare di ottimizzare gli investimenti e la gestione, pur garantendo un servizio efficiente. Grazie alla taratura di fabbrica a 10 Lux, valore standard dell’illuminazione stradale, i crepuscolari ABB sono subito pronti per l’applicazione nell’illuminazione pubblica e non richiedono regolazione. Gli interruttori crepuscolari, una volta installati, necessitano col tempo di particolari manutenzioni? Sì, almeno una volta l’anno è necessario eseguire lo stato di funzionamento degli interruttori e pulire i sensori. È possibile montare la sonda del crepuscolare vicino, alle lampade da esso comandate? quando alla sera si accenderà la lampada, non è che poi con la luce accesa il crepuscolare la rispegne? È sempre meglio evitare il problema allontanando la sonda del crepuscolare dalle lampade, garantendo così all’interruttore crepuscolare di trovarsi in un cono d’ombra evitando eventuali errate attivazioni delle lampade. È possibile connettere più di un sensore con i modelli T1 e T1 PLUS? No, si deve sempre usare un sensore per ogni dispositivo. È possibile connettere diversi tipi di sonde con i modelli T1 o T1 PLUS? No, l’unica sonda ammessa è il tipo LS-D. Quando si deve usare un interruttore orario astronomico? Quando la lunghezza del collegamento tra il dispositivo e la sonda è superiore a 100 m, oppure quando il collegamento risulta essere troppo complicato (ad esempio, quadro installato in cantina). Quando è impossibile installare il sensore lontano da fonti luminose (luna park, campeggi, ecc.). Quando agenti esterni compromettono il corretto funzionamento della sonda, come, ad esempio, l’inquinamento o gli atti vandalici. Esistono prescrizioni o raccomandazioni che indicano i diversi livelli medi di illuminazione in base ai diversi luoghi di attività o compiti visivi? Sì, il CIE raccomanda alcuni valori limite di illuminazione, un minimo ed un massimo, misurato su un piano di riferimento convenzionale, oltre al quale si ritiene che la visione è resa difficile. La soglia minima assoluta è stata calcolata in 20 Lux, e il massimo a 2.000 Lux. Tra questi valori di massima e minima è stata costruita una scala di valori intermedi in progressione geometrica e sono state identificate varie classi di illuminamento, come mostrato nella tabella allegata qui di seguito. Livelli di illuminamento raccomandati per luoghi di attività e di compiti visivi (CIE) Illuminamenti (lx) Tipi di compiti visivi o luoghi di attività 20- 30 - 50 Aree esterne adiacenti agli ingressi 50 - 75 - 100 Aree di transito o per soste di breve periodo 100 - 150 - 200 Lavori saltuari come, per esempio, sorveglianza; luoghi di deposito, atri, corridoi, scale, guardaroba 150 - 200 - 300 Lavori occasionali in uffici con attrezzature automatizzate 200 - 300 - 500 Lavori con esigenze visive semplici come, per esempio lavorazioni grossolane a macchina 300 - 500 - 750 Lavori con esigenze visive medie come, per esempio su macchine utensili, sale di controllo, uffici 500 - 750 - 1000 Lavori con elevate esigenze visive come, per esempio, cucitura, ispezione e prova materiali; sale da disegno 750 - 1000 - 1500 Compiti visivi con dettagli critici come, per esempio, lavori di meccanica fine oppure esame dei colori 1000 - 1500 -2000 Compiti visivi con speciali requisiti come, per esempio, incisione a mano e verifica di lavori di alta precisione > 2000 Compiti visivi di eccezionale difficoltà come, per esempio, assemblaggio di componenti elettronici miniaturizzati e interventi chirurgici Crepuscolari Linea T | 19 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 19 05/12/13 14.37 ABB SACE Una divisione di ABB S.p.A. Via L. Lama, 33 20099 Sesto S. Giovanni (MI) Tel.: 02 24141 Fax: 02 24143892 www.abb.it/ApparecchiModulari www.abb.it/lowvoltage www.abb.com 13318_Linea T_AGG_bz3.indd 20 Dati e immagini non sono impegnativi. In funzione dello sviluppo tecnico e dei prodotti, ci riserviamo il diritto di modificare il contenuto di questo documento senza alcuna notifica. Copyright 2013 ABB. All right reserved. 2CSC441022B0901 - 12/2013 - 2.000 CAL Contatti 05/12/13 14.37
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