Bando speciale CANTIERI APERTI 2015

Bando speciale CANTIERI APERTI 2015 PREMESSA La Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, 
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considerato che la persistente crisi economica ha colpito duramente anche il territorio di riferimento dell’ente, costituito dalla provincia di Pistoia, provocando effetti negativi sull’attività delle imprese e sull’occupazione; nell’esclusivo intento di concorrere all’avvio di un possibile recupero dei livelli di attività produttiva o, almeno, di attenuare i negativi effetti della crisi in atto; in piena coerenza con le proprie finalità statutarie, ma innovando rispetto ai criteri di intervento sinora seguiti; tenuto conto della elevata partecipazione delle amministrazioni locali al bando straordinario Cantieri aperti emanato nel 2014; valutato che tuttora ricorrono le condizioni che hanno motivato l’emanazione del bando nel precedente anno; ritenuto quindi di ripetere l’iniziativa per il corrente anno 2015, pur introducendo, anche sulla scorta della esperienza acquisita, alcune innovazioni e modifiche; tanto premesso, ha deliberato di emanare il seguente bando speciale, denominato CANTIERI APERTI 2015, regolato dagli articoli che seguono: 1. FINALITÀ Il bando si propone l’obbiettivo essenziale e prioritario di permettere o favorire la rapida realizzazione, da parte degli enti pistoiesi in appresso individuati, di opere di interesse pubblico allo scopo di ottenere positivi e immediati effetti sull’attività produttiva e sui livelli di occupazione nel territorio della provincia di Pistoia. La pronta attivazione dei cantieri per la realizzazione delle predette opere costituisce criterio qualificante e inderogabile del bando suddetto, nonché condizione essenziale per l’ottenimento dei finanziamenti in esso previsti. In coerenza con le finalità perseguite con il presente bando, e tenuto conto del costo massimo delle opere ammesse al finanziamento ai sensi dell’art. 7, l’ente richiedente deve indicare nella domanda: le modalità che intende adottare per individuare le imprese alle quali sarà affidata l’esecuzione delle opere, auspicando che le modalità prescelte consentano, nel pieno rispetto delle norme vigenti, l’affidamento prioritario dei lavori a imprese residenti e operanti nel territorio della provincia di Pistoia. 2. DESTINATARI Il bando è riservato all’Amministrazione Provinciale di Pistoia e ai Comuni facenti parte della provincia medesima. 3. OPERE FINANZIABILI Sono finanziabili ai sensi del presente bando le opere: per le quali sia disponibile un progetto esecutivo approvato, la cui esecuzione sia prevista negli strumenti di programmazione dell’ente relativi all’esercizio 2015 per la cui realizzazione i cantieri siano effettivamente attivati entro centocinquanta giorni dal ricevimento della comunicazione dell’assegnazione del finanziamento. L’attivazione del cantiere è considerata effettiva se, entro il termine di centocinquanta giorni prima indicato, viene stipulato il contratto di appalto e sottoscritto il relativo verbale di consegna all’impresa esecutrice, in assenza di riserve o condizioni ostative all’inizio dei lavori. In caso di lavori assunti in amministrazione diretta, l’attivazione del cantiere è considerata effettiva alla data di inizio dei lavori attestata con apposita dichiarazione rilasciata da parte del responsabile del procedimento o del legale rappresentante dell’ente locale. Le opere ammesse a finanziamento possono riguardare:  gli edifici scolastici che ospitano le scuole dell’infanzia, elementari, medie e superiori nonché le palestre, i laboratori e le biblioteche scolastiche;  gli impianti sportivi destinati ad attività non professionistiche (amatoriali) e le aree attrezzate ad uso sportivo, pubbliche e di uso pubblico;  i percorsi e gli ambiti pedonali e/o ciclabili, con particolare riguardo alla sicurezza ed alla accessibilità per i soggetti con disabilità motorie e sensoriali. Le predette opere devono appartenere in proprietà esclusiva all’ente richiedente o, se in uso, deve esserne assicurata la piena disponibilità per durata congrua, comunque non inferiore a dieci anni. 4. TIPOLOGIE DI LAVORI FINANZIABILI Sono finanziabili i lavori di messa in sicurezza, manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, adeguamento normativo, riqualificazione, risparmio energetico ed eliminazione delle barriere architettoniche, nonché l’acquisto e l’installazione della segnaletica stradale a corredo e completamento delle opere ammesse. 5. INTERVENTI NON FINANZIABILI Sono esclusi dal presente bando l’acquisto di beni e/o di attrezzature, ad eccezione di quelli sopra indicati, i lavori già appaltati o avviati alla data di presentazione della domanda o quelli per i quali sia già stata individuata la fonte di finanziamento. 6. PLAFOND DELL’INIZIATIVA L’importo massimo disponibile per i finanziamenti previsti dal presente bando è di € 2.000.000,00 (due milioni di euro). 7. COSTO MASSIMO DELLE SINGOLE OPERE. LIMITE AL CUMULO DEI FINANZIAMENTI Il costo di ciascuna opera per la quale è richiesto il finanziamento non può superare l’importo omnicomprensivo di € 200.000,00 (duecentomila euro). In tale importo devono essere quindi comprese le imposte, le spese tecnico‐professionali, le spese afferenti la sicurezza e quant’altro occorrente per avere l’opera finita e completa in ogni sua parte. Ciascun ente locale può ricevere finanziamenti non superiori, in totale, all’importo di € 300.000,00 (trecentomila euro) 8. PENALITÀ Nel caso in cui l’attivazione effettiva del cantiere avvenga oltre centocinquanta giorni dal ricevimento della comunicazione della concessione del finanziamento, questo viene revocato per inosservanza di una condizione ritenuta essenziale al raggiungimento delle finalità perseguite dal bando. 9.
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE I progetti sono esaminati e valutati da una commissione nominata dalla Fondazione, presieduta da un consigliere di amministrazione della stessa e composta, inoltre, dal Direttore dell’ente e da altri due membri. Le valutazioni e le decisioni della commissione sono insindacabili. 10. CRITERI DI PREFERENZA NELLA VALUTAZIONE DEI PROGETTI Ferma restando l’esigenza di rispettare in modo prioritario le finalità indicate all’articolo 1, sono preferiti i progetti cofinanziati, quelli riguardanti la messa a norma ai fini della sicurezza, la riqualificazione energetica e l’abbattimento delle barriere architettoniche e quelli volti al miglioramento delle condizioni di sicurezza della circolazione stradale, nonché altri progetti ritenuti di particolare urgenza e utilità in relazione alla ricaduta sociale per i cittadini. 11. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Il termine di presentazione delle domande scade il 30 aprile 2015. Le domande devono essere inserite on line dal 2 marzo nell’apposita sezione “Richieste di contributo” sulla home page del sito della Fondazione (www.fondazionecrpt.it). La copia cartacea della domanda firmata in originale dal rappresentante legale dell’associazione richiedente dovrà essere inviata entro la scadenza del bando a mezzo posta raccomandata a: FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PISTOIA E PESCIA Settore erogazioni e progetti – Bando Cantieri aperti 2015 Casella Postale n. 179 ‐ 51100 Pistoia Ciascun ente locale può richiedere più finanziamenti presentando, per ognuno di essi, distinta e specifica domanda. In tal caso, l’ente locale interessato indica l’ordine di priorità di ciascuna delle opere per le quali viene richiesto il finanziamento. 12. EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI Per l’erogazione dei finanziamenti, gli enti locali assegnatari devono preliminarmente produrre alla Fondazione, subito dopo la loro sottoscrizione e comunque non oltre quindici giorni dalla stessa, copia del contratto d’appalto e del verbale di consegna dei lavori e, successivamente, i certificati di liquidazione degli stati d’avanzamento dei lavori fino a quello finale, salvo ulteriori documenti richiesti dalla Fondazione in conseguenza della natura e della particolarità dell’opera finanziata. L’erogazione dei contributi da parte della Fondazione avverrà in base ai certificati di liquidazione, erogando per ciascuno di essi l’intero importo oppure l’importo corrispondente alla percentuale di cofinanziamento concesso. Per i lavori assunti in amministrazione diretta, deve essere consegnata la dichiarazione di avvenuta ultimazione degli stessi, con l’indicazione dettagliata delle spese sostenute, a firma del legale rappresentante dell’ente o del responsabile del procedimento. 13. COMUNICAZIONE Gli enti locali assegnatari sono tenuti a dare opportuna comunicazione del contributo concesso dalla Fondazione Caript per la realizzazione delle opere. Si chiede pertanto che sulla cartellonistica di cantiere sia riprodotto il logo dell’iniziativa, che dovrà essere richiesto all’ufficio comunicazione della Fondazione: Francesca Vannucci, [email protected] – 0573 974228. Il logo dovrà essere accompagnato dalla seguente dicitura: “I lavori sono finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia nell’ambito del bando CANTIERI APERTI 2015”. Inoltre, si invita a contattare l’ufficio suddetto per tutte le attività di comunicazione e promozione relative all’intervento, per una miglior condivisione e diffusione anche attraverso i canali della Fondazione Caript. 14. NORMA DI CHIUSURA La presentazione della domanda comporta automaticamente l’accettazione integrale del bando. La Fondazione si riserva di apportare eventuali integrazioni e precisazioni al presente bando nonché di prorogane i termini in esso indicati.

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