CEDOLA DI ADESIONE - gao

CEDOLA DI ADESIONE
Il G.A.O. ringrazia per la collaborazione
Da presentare compilata in segreteria
il giorno 10.04.2015
GRUPPO AGGIORNAMENTO ODONTOIATRICO
Prof./Dr. …………………………………………………..
Codice Fiscale …………………………………………...
Affiliato:
School of Dental Medicine
University of Pennsylvania
Partita IVA ………………………………………………..
Qualifica professionale ………………….………………
Postgraduate Centre of Dentistry
Lund University – Malmö
Telefono ………………….…. cell. …………………….
e-mail ……………………………………………………..
Domicilio ………………………………………………….
GNATOLOGIA
NEUROMIOFASCIALE:
PRINCIPI E
APPLICAZIONI
CLINICHE
Cap. ……………. Città ………………………………….
Data di nascita …………………………………………..
Luogo ……………………………………………………..
I dati personali richiesti saranno utilizzati per registrare la Sua
partecipazione e per le pratiche amministrative. Saranno trattati in
accordo al D.L. 196/2003, e potranno essere utilizzati per l’invio di
comunicazioni in merito allo svolgimento di altri eventi.
Costo di partecipazione
Soci GAO
€ 60,00
Non soci
€ 110,00 IVA inclusa
Odontoiatri e Studenti
non interessati ai crediti
Gratuito
Il Gruppo Aggiornamento Odontoiatrico si è costituito nel
1980 per iniziativa del prof. Giuseppe CERIA. A lui si
affiancarono altri Colleghi appassionati delle discipline
odontoiatriche allo scopo di promuovere un continuo
aggiornamento professionale e culturale.
La validità della sua azione riscosse il plauso della
School of Dental Medicine dell’Università di Filadelfia e
successivamente del Postgraduate Centre of Dentistry
della Lund University di Malmö che ne decretarono
l’affiliazione.
STARHOTEL MAJESTIC
Corso Vittorio Emanuele n° 54 – Torino
Sede legale e segreteria:
Evento Formativo N. 2760-122084
c/o A.S.T. s.a.s. – Via Chambery, 93/115/u - Torino
cell. 347/4260402 – tel. e fax 011/6981930
e-mail [email protected] www.gao-odontoiatria.it
Inserito nel Programma Nazionale E.C.M.
del Ministero della Sanità
VENERDI’ 10 APRILE 2015
Crediti preassegnati n° 7 (sette)
Dottor Ruggero Cattaneo
I principi della gnatologia neuromiofasciale
La gnatologia neuro-mio-fasciale origina negli anni ’50 grazie agli
studi di Bernard Jankelson. L’obiettivo era quello di studiare il
sistema stomatognatico attraverso la conoscenza del sistema
neuromuscolare, di stabilire dei parametri oggettivabili e di
accordare con questi la riabilitazione odontoiatrica. Lo conoscenze
successive hanno portato ad uno sviluppo della teoria e ad un
allargamento dell’obiettivo che, pur mantenendo la centralità nella
componente stomatognatica, ha coinvolto lo studio delle strutture e
delle funzioni di altri apparati. È stata riconosciuta la correlazione
tra le varie strutture, apparati e sistemi che, sebbene non lineare e
non legata a fenomeni diretti di causa-effetto, ha implicato l’utilizzo
sempre più specifico di tecniche e strumenti di analisi funzionale e
la collaborazione con specialisti appartenenti alle altre branche
della medicina. Saranno considerate: l’evoluzione storica della
gnatologia neuromiofasciale, i principi neurofisiologici e anatomici
sui quali è basato lo studio funzionale del sistema stomatognatico,
le motivazioni teoriche, cliniche e strumentali che permettono la
diagnosi differenziale.
Utilizzo di ausili strumentali Elettromiografia di superficie,
Chinesiografia computerizzata, T.E.N.S (Transcutaneous
Electrical Nerve Stimulation) per la diagnosi differenziale
odontoiatrica e ortognatodontica neuromiofasciale
Saranno presentate le tecniche e gli strumenti che facilitano lo
studio funzionale e dinamico del sistema neuromiofasciale.
L’elettromiografia di superficie valuta i potenziali elettrici provenienti
dai tessuti elettricamente attivi e può essere applicata a diversi
muscoli superficiali durante prove di “attivazione” tonica e/o fasica
dei muscoli, così come durante l’esecuzione di funzioni specifiche
(deglutizione, serramento, fonazione ecc.). La chinesiografia
computerizzata permette lo studio del movimento della mandibola.
La ULF-TENS (Ultra Low Frequency TENS) è lo strumento
utilizzato dalla gnatologia neuromuscolare (B. Jankelson) e dalla
gnatologia neuromiofasciale, sua evoluzione, per indagare la
capacità di adattamento del sistema stomatognatico. Quest’ultimo
punto è l’aspetto originale e specifico della gnatologia
neuromiofasciale.
La relazione mostrerà l’utilità dei principi e dei parametri della
diagnostica strumentale e della clinica neuromiofasciale per porre
una
diagnosi
differenziale
tra
le
diverse
forme
di
temporomandibular disorders (TMDs). Alcune sono correlate alla
lesione traumatica o flogistica dei distretti articolari e muscolari che
possono beneficiare del “bite”. Altre forme assumono un
andamento cronico e riconoscono nel dolore la principale
componente. In questi casi la letteratura è orientata ad includere i
TMDs nella categoria delle malattie caratterizzate da dolore cronico
(low back pain, fibromialgia, ecc.) per le quali è più probabile una
patogenesi correlata all’alterato funzionamento (genetico e/o
epigenetico) dei sistemi nervosi discendenti del controllo del dolore.
La protesi totale mobile neuromiofasciale
I principi che sottendono la costruzione della protesi totale mobile
neuromiofasciale sono di tipo generale e possono essere
“esportati” a qualsiasi protesi odontoiatrica sia parziale e sia
implantare. Sarà mostrato l’iter completo dalla prima impronta alla
consegna del manufatto; con particolare risalto al rilievo del
rapporto cranio-mandibolare ottenuto con ULF-TENS ed allo spazio
libero oro-linguale che determinano la posizione dei denti
nell’arcata. In conclusione saranno mostrati i risultati “scientifici” e
“strumentali” che portano ad un confezionamento di una protesi che
escluda interpretazioni arbitrarie.
Dottor Riccardo Bussolo
Elementi di base dell'analisi funzionale in implantoprotesi
neuromiofasciale
La relazione si propone di esporre i concetti che sono alla base di
una armonica e fisiologica relazione tra le parti anatomiche, al fine
di fornire informazioni rilevanti all'odontoiatra in procinto di eseguire
importanti riabilitazioni protesiche ed implantologiche nel rispetto
della dinamica del sistema stomatognatico integrato nel sistema
corporeo. Verranno prese in considerazione diversi casi clinici con
diverse situazioni dinamiche che potrebbero risultare non integrate
nel sistema corporeo esponendo il sanitario a situazioni conflittuali
con il paziente.
PROFILO DEI RELATORI
Dott. Ruggero Cattaneo
Laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Odontoiatria e in
Psichiatria. Docente in corsi privati di Gnatologia neuro-mioposturale, Protesi mobile totale neuromuscolare, Elettromiografia,
Chinesiografia, TENS per uso odontoiatrico. Docente di
Odontoiatria Neuro-Mio-Fasciale presso l’A.I.O.T. Docente al
Master di II livello in Odontoiatria Neuro-Mio-Fasciale presso
l’Università degli Studi di l’Aquila. Professore a contratto per
l’insegnamento di Protesi presso l’Università degli Studi di L’Aquila.
È autore di diverse pubblicazioni su riviste nazionali ed
internazionali. Ha scritto due libri con la collaborazione della
dottoressa Annalisa Monaco: “Il Sistema Trigeminale” e “Atlante di
Elettromiografia di Superficie e Chinesiografia Computerizzata per
uso odontoiatrico”.
Dott. Riccardo Bussolo
Laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Odontoiatria.
Libero professionista dal 1992. Socio attivo GAO dal 1997 e
consigliere direttivo GAO dal 2010. Socio IAPNOR dal 2002.
Master di I livello in Semeiotica Osteopatica in ambito odontoiatrico
presso l’Accademia IAPNOR. Master di II livello universitario in
Riabilitazione Odontoiatrico-gnatologica Neuromiofasciale presso
l’Università degli Studi di L’Aquila. Medico e Dirigente Servizio di
Continuità Assistenziale con titolarietà dal 1993 al 2002. Medico di
medicina generale convenzionato con S.S.N. Direttore Sanitario del
Poliambulatorio Studio medico Colletta.
PROGRAMMA
Ore 8,30 – 9,00
Registrazione partecipanti
Ore 9,00 – 10,30
Dott. Ruggero CATTANEO:
“I principi della gnatologia
neuromiofasciale”
Ore 10,30 – 11,00
Pausa
Ore 11,00 – 12,30
Dott. Ruggero CATTANEO:
“Utilizzo di ausili strumentali
E.M.G., K.I.N., T.E.N.S., per la
diagnosi
differenziale
odontoiatrica e ortognatodontica
neuromiofasciale”
Ore 12,30 – 14,00
Pausa pranzo
Ore 14,00 – 15,45
Dott. Ruggero CATTANEO:
“La
protesi
totale
mobile
neuromiofasciale”
Ore 15,45 – 16,00
Pausa
Ore 16,00 – 17,30
Dott.
Riccardo
BUSSOLO:
“Elementi di base dell’analisi
funzionale in implantoprotesi
neuromiofasciale”
Ore 17,30 – 18,00
Discussione sui punti trattati e
test di valutazione finale
Ore 18,00 – 18,30
Assemblea Soci
Il Presidente
Pier Antonio Bortolami