AnnoI—NumeroI Marzo2015 IL TERRITORIO SI METTE IN RETE MENSILE DELLE ASSOCIAZIONI DI MILITELLO Il Carnevale a Militello Militello Quasi tutti al Palatenda D opo aver sperimentato nei mesi di Giugno e Luglio del 2014 con l’uscita del giornale “34059” e avendo sviluppato nuove esperienze e collaborazioni, si esce definitivamente con questa prima edizione del Giornale Web “Pianeta Militello”. A cadenza mensile parlerà degli avvenimenti del mese appena trascorso con occhio al successivo. Gli intenti restano quello di divulgare le attività delle associazioni e delle migliori intelligenze che presenti in città. In questo numero si parla del Carnevale, delle attività connesse al Teatro Tempio e dei 400 anni della Confraternita del Calvario. I 400 della Confraternita Intervista al governatore Giuseppe Ruggieri Le foto più belle del Carnevale Le attività del “Pietro Carrera” Una visita molto gradita Nasce l’Ass.ne Teatrale Proscenio 4 lingue Inglese, francese, tedesco e spagnolo Giuseppe Cannata Galante Accadde a Militello nell’Anno del Signore... EVENTI: carnevale 2015 12 13 F E B B R A I O Ragusa Bros 14 15 16 17 F E B B R A I O F E B B R A I O F E B B R A I O F E B B R A I O A. Princiotto Gli Eventi Carnevaleschi Pag. 2 Quasi tutti al palatenda I l Carnevale 2015 è stato per l’ennesima volta il Palatenda. Sito nel piazzale D’Imme, con una misura abbastanza capiente (misurava 15x30)havistoilpopolomilitelleseassieparsisianeipomeriggichenelleserate. Rispetto ai paesi limitro,i è stato allestito un cartellone degno di nota, grazieallacompetenzaartisticadiAntonioSaelichehaarricchitotutte leserate,facendoesibireAnnalauraPrinciottoconunprodottoemergentelocalecomeChiaraIntile(lunedı̀ 16febbraio);abbiamoavutola musicadalvivoconiRagusaBros(tutteleseretranneil13febbraio)e Antipastoall’italiana (venerdı̀ 13 febbraio)esoprattutto, nei giorni di maggioraf,lussoipersonaggicomeMauroMiclini(sabato14febbraio) diRadioDj,FrancescoCapodacqua(domenica15febbraio)diAmicie DjJaddegliArticolo31(martedı̀17febbraio). L’amministrazioneeicollaboratorihannocercatodirenderealmeglio l’evento, anche se bisogna ammetterlo la mancanza delle famiglie si è notataeforseè l’unicanotastonatadiuneventocheharesoancorauna voltaMilitelloalcentrodell’attenzione.Mal’intentoprincipaleossiafar rimanereigiovaniinpaeseperevitaretragiciviaggiè statopienamente assolto. Tuttiipomeriggisonostaticuratidall’Ass.SocioCulturaleCarpeDiem graziechehafattogioireitantibambinimentreleanimazioniseralisonostaticuratidalBalletClubeSpazioDanza. Altranotanegativamastavoltanessunacolpadapartedegliorganizzatori è quella del maltempo che ha chiuso l’edizione 2015 con una ,itta pioggia impedendo di effettuare la s,ilata e soprattutto di chiudere in bellezza. Il programma completo le emozioni del palatenda La Photo Gallery del Carnevale L Pag. 3 ’edizione 2015 del Carnevale ha visto la partecipazione di tre gruppi in concorso ed altri mini gruppi fuori, visto che da regolamento la partecipazione minima era di 40 partecipanti. Il primo gruppo iscritto è stato quello delle “Quattro Stagioni” seguito dai “I sogni son desideri” organizzato dall’Associazione “Carpe Diem” ed infine “Gli opposti si attraggono” dell’Istituto Comprensivo “Pietro Carrera”. Una menzione speciale va riconosciuta alle insegnanti del Carrera che in pochissimi giorni hanno allestito un bel gruppo coinvolgendo anche le mamme che si sono tanto divertite. Molto apprezzate sono state le esibizioni in Piazza Santa Maria, il coinvolgimento e l’allegria durante il percorso e soprattutto la manifattura dei vestiti. Per la cronaca hanno vinto “ Le Quattro Stagioni” con punti 10 seguiti da “I sogni son desideri con 8 punti e chiudono “Gli opposti si attraggono” con 7. Il maltempo ha funestato le sfilate visto che la domenica 15 il percorso è stato abbreviato mentre l’insistente pioggia del martedì ha spostato l’esibizione dei gruppi nel palatenda. La Sfilata del 15 Febbraio 2015 Le Attività Culturali al Teatro Tempio Pag. 4 L’ASSOCIAZIONE TEATRALE PROSCENIO U La compagnia Teatrale “Proscenio” nella foto in alto: Rosetta Fagone, Maria Giovanna Cunsolo, Eleonora Montone, Ilenia Sottosanti, Maria Paola Frazzetto, Valerio Messina; Seduti: Nicolò Vaccaro, Luciano Frazzetto, Mario Frazzetto e Samuele Grasso. (Foto M. Sibilla) Vista l’eccezionale richiesta di pubblico è stata inserita pure la data di venerdì 13 marzo con inizio ore 18.30 n gruppo di amici che si riunisce per una pizza, la voglia di stare insieme, una passione comune. Un’idea che nasce all’improvviso. E’ così che iniziano le storie più belle, i progetti più gratificanti. L’avventura dell’Associazione Associazione Culturale Proscenio, Proscenio nata a Militello in Val di Catania ufficialmente lo scorso agosto, è cominciata proprio così. Dal desiderio di regalarsi e regalare qualcosa agli altri, uniti dall’amore per il teatro, dalla voglia di fare qualcosa di bello per la propria comunità, nonostante le risorse limitate. Dalle prime rappresentazioni in occasione delle feste patronali del paese, quando il gruppo si chiamava La valigia dell’attore, tore a oggi, questi ragazzi di strada ne hanno fatta. I prossimi 14 e 15 marzo li vedremo debuttare al Teatro Tempio di Militello con lo spettacolo zerta cu è ca casca” “Nzerta casca” di Enzo Caruso, Caruso come ci racconta una delle attrici: Mariapaola Frazzetto raccontami qualcosa della vostra compagnia. compagnia. La compagnia vera e propria è composta da una decina di persone di età diverse, anche se attorno all’Associazione ruota sempre tanta gente. All’inizio eravamo un gruppo teatrale che si esibiva principalmente nelle piazze del paese, a Natale e a Pasqua e per le feste patronali. Dalla scorsa estate invece abbiamo fondato una vera e propria Associazione e siamo pronti a debuttare a teatro, con uno spettacolo inserito in un cartellone di abbonamenti di cui fanno parte altre compagnie. Il titolo dello spettacolo è davvero originale. Puoi anticiparci qualcosa? qualcosa? Come gli spettacoli precedenti, anche questa sarà una commedia esilarante e molto “diretta”. E’ una storia incentrata sulla credulità popolare che ha per protagonista una maga a cui si rivolgono in tanti per i più svariati motivi: chi vuole trovare marito, chi chiede una chioma fluente. Anche in questo spettacolo ci sarà però un significato finale più profondo, tutto da scoprire. Quanto è impegnativo coltivare la vostra passione potendo contare su un sostegno minimo? La nostra forza è la gente. Vedere la piazza del nostro paese gremita, le persone che si interessano alle prove, ai preparativi, ci riempie di gioia. Ci aiutano persino a recuperare il materiale che ci serve, scovando per noi da vecchi scatoloni gli abiti di scena. Per le scenografie invece ci facciamo aiutare dai più piccoli. Seguiamo un gruppo di bambini dai 6 ai 14 anni che ci da moltissime soddisfazioni. Quali sono i vostri progetti futuri? Stiamo preparando un nuovo spettacolo in vista dell’estate, anche con i bambini. Puntiamo a crescere e farci conoscere sempre di più. Siamo pronti a dare il massimo. Simona Cianci (lasiciliachehastoffa.wordpress.com) Una Visita molto gradita I n occasione dello spettacolo di domenica 8 febbraio presso il Teatro Tempio seduto in ultima fila della platea un graditissimo ospite ha assistito allo spettacolo “Ci ha uniti il testamento”. Si tratta del noto cantautore catanese Gianni Bella che insieme alla sua famiglia si è divertito gustandosi la divertente commedia. Il musicista arrivato con largo anticipo, soprattutto senza far pubblicità della sua visita, per lo spettacolo, ha avuto modo di poter visionare tutti i locali del teatro. All’apertura delle porte, i tanti spettatori si sono meravigliati nel trovare il maestro Bella che disponibile a farsi fotografare e ha firmato pure il 45 giri “Non si può morire dentro” portato da una fan. Al momento della presentazione da parte di Eduardo Saitta il pubblico si è alzato in piedi rendendo omaggio all’artista che quest’anno festeggerà i 40 anni di carriera e sicuramente qualcosa riguarderà pure la città di Militello. Nella foto di Paolo Renda, Gianni Bella con le ragazze dell’accoglienza del Teatro e una fan [email protected] www.prolocomilitello.it Il Personaggio Pag. 6 L’Arciconfraternita del SS. Crocifisso al Calvario L ’Arciconfraternita del SS.mo Crocifisso al Calvario fu fondata da Don Paolo Lentini, parroco della Chiesa Madre di Vizzini, il 20 Febbraio 1615, con lo scopo di rievocare, in continuità con un’antica congregazione, la Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo. Essa gode delle stesse indulgenze dell'Arciconfraternita del SS.MO Crocifisso in San Marcello di Roma, in virtù della Bolla Pontificia di Alessandro VII (al secolo Fabio Chigi, Pontefice dal 7 Aprile 1655 al 22 Maggio 1667), datata 12 Maggio 1657, presentata in Palermo e resa esecutiva il 5 Dicembre 1657 ed in Siracusa il 16 Gennaio 1658. Tra i primi confrati della Venerabile Congregazione del SS.MO Crocifisso al Calvario figura il nome del Principe don Francesco Branciforte, come testimonia l’elenco dei confrati defunti dal 1616 al 1807, in un documento custodito nel museo San Nicolò. La tradizione vuole che il 12 Marzo 1610, i membri della Vecchia Congregazione portarono, in solenne processione, una Croce di legno verso il Monte Caruso, oggi Monte Calvario, per erigerla a perpetuo ricordo della Passione di Gesù. Ebbe così inizio l'insieme del cerimoniale che, caratterizza la Settimana Santa a Militello e che, ancora oggi, a cura dell'Arciconfraternita, rievoca la passione e morte di Nostro Signore. Don Giuseppe Federico La processione del 20 febbraio presenziata dal vescovo di Caltagirone Mons. Calogero Peri (Foto Tonino Maccarrone) L’intervista G iuseppe Ruggieri, governatore della Confraternita ci ha confidato la sua emozione nel festeggiare i 400 anni di una delle congreghe più antiche della città. Un traguardo storico per la Confraternita, come sono nate le celebrazioni? Invogliati dai parroci, abbiamo organizzato una conferenza di presentazione, che è stata il 19 febbraio, coinvolgendo personaggi di spicco della cultura militellese come il prof. Salvo Garufi e la direttrice del Museo Franca Barbanti e realizzando un opuscolo grazie al contributo di grafici e fotografi di spicco. Per quanto riguarda la giornata del 20, giorno del festeggiamento abbiamo avuto l’onore di assistere alla Messa presieduta dal Vescovo Mons. Calogero Peri, il quale ha poi guidato la via Crucis. Gli obiettivi più importanti raggiunti dal momento del suo insediamento quali sono stati? Sono stati tutti a livello di ristrutturazione a cominciare dal cupolino del Portico della Chiesa del Calvario per proseguire i lavori nelle sagrestie e per ultimo l’impianto elettrico delle due chiese (Calvario e Catena). Anche al cimitero siamo riusciti a migliorare i servizi esistenti. Ci parli dei preparativi dell’imminente Settimana Santa? Per quanto ci riguarda stiamo definendo gli ultimi dettagli per l’organizzazione della processione vivente, in accordo con i parroci abbiamo eliminato la salita al Calvario delle ore 15.00 del Venerdì, perché oltre a coincidere con l’ora Santa, ultimamente sia la banda musicale che le varie confraternite si recavano in orari diversi da quelli stabiliti. Altra novità sarà al momento Giuseppe Ruggieri, della sepoltura dove la Madonna verrà posta ai piedi del sepolcro. nato a Militello il 28 Questi piccoli accorgimenti ci permetteranno di confermare la tradizionovembre del 1968, ne dell’evento ma anche di renderla allo stesso tempo più pratica e governatore della Confraternita del SS. Crocimoderna. In futuro quali sono i programmi? Stiamo cercando di coinvolgere i giovani per una miriade di motivi, in particolare per il mantenimento di una delle tradizioni più antiche della città quale quella della Passione di Cristo. Ai giovani vogliamo renderli partecipe di un tesoro culturale inestimabile. Questa azione è iniziata l’anno scorso con la mostra dedicata al benefattore Antonino Astuti colui che ha donato il cosi detto “corredo nuovo” ed il prezioso baldacchino a sei aste finemente ricamati in oro zecchino. fisso al Calvario dal 3 febbraio 2013. Presiede 78 confrati e 19 consorelle. I bambini protagonisti Pag. 6 La scuola In trasferta D omenica 15 febbraio l’associazione “Cumpari e Cummari” di Militiddu composto da bambini e bambine dell’Istituto Comprensivo “Pietro Carrera” si è esibito ad Agrigento in occasione alla 70ª edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore di ed in particolare al 15° Festival Internazionale “I bambini mondo”.. Grande merito all’ideatore di tutto questo va all’agrigentino professor Donato Ciulla, che partendo dal gruppo in maschera della scorsa edizione è riuscito a far crescere questo gruppo. Infatti, dopo il Carnevale, si è formata l’associazione e grazie al contributo dei genitori il gruppo ha partecipato alla Sagra di Vizzini, poi Licodia Eubea e Militello. M artedì 24 e mercoledì 25 febbraio si è verificato per molti bambini un evento storico, ossia vedere una rappresentazione teatrale nel proprio paese. Grazie alla caparbietà dell’insegnante Franca Seria, al Sindaco Giuseppe Fucile e alla Compagnia “Colata Lavica” si è potuto realizzare questo importante evento. I circa 300 bambini sono stati divisi in due giorni ossia il martedì hanno assistito alla favola “fratellino e sorellina” le prime, seconde e terze mentre il mercoledì le quarte e le quinte hanno Il Signor Bibò. La foto del mese Le attività del gruppo proseguono con altri progetti ambiziosi in par ticolare la voglia di rea lizzare un raduno qui a Militello. Una volpe si aggira al cimitero e vedendo l’uomo si mette in posa. Foto realizzata e concessa da Nello La Micela. Gli appuntamenti del mese di marzo Dal 1 al 15 Marzo La Missione Francescana a Militello Festa di San Giuseppe giovedì 19 marzo Ore 10.30 Eucarestia S. Nicolò Ore 16.00 Tradizionale asta Ore 18.30 Eucarestia S. Nicolò Ore 19.30 processione per le via della città del Simulacro di S. Giuseppe Sabato 28 Marzo alle ore 15.00 presso lo Stadio Comunale di Militello l’ASD Scuola Calcio festeggerà i 25 anni di attività. Domenica delle palme 29 marzo Ore 10.30 Benedizione delle palme in Piazza Vittorio Emanuele a seguire la processione ed eucarestia nelle parrocchie. Ore 18.30 S. Messa nelle parrocchie. Ore 20.30 Via Crucis cittadina. Per invio materiale, suggerimenti, precisazioni e quant’altro mandate una mail al seguente indirizzo: [email protected] Almanacco: Marzo Pag. 7 Accadde a Militello nell’anno del Signore 1818: 1909: 01 16 02 03 04 Terremoto nella Sicilia Orientale, epicentro Monti Iblei magnitudo 7,5. Nasce a Militello in Val di Catania Giuseppe Favara, poeta dialettale. 1819: 17 1575: Nasce a Militello in Val di Noto Francesco Branciforte, marchese di Militello. 18 1898: Giuseppe Majorana Bonanno ottiene l’iscrizione nobiliare della sua famiglia. 19 1605: Nasce a Militello in Val di Noto Margherita Branciforte, figlia di Francesco e Giovanna D’Austria. Viene sottoscritta la prima delibera del Decurionato di Militello in Val di Noto. 1907: Nasce a Militello in Val di Catania Raffaele Biagio Entità, critico d’arte. 1892: Muore a Militello in Val di Catania il nobile Benedetto Majorana Fiamingo. 05 06 07 20 1610: Viene posta presso il Monte Caruso una croce da parte dell’antica Confraternita. 1913: Viene sottoscritto il contratto di affidamento dell’Orfanotrofio Gulinello-Rizzo alle Figlie di Sant’Anna. 08 09 10 11 12 13 14 15 1722: Viene posta la prima pietra per la costruzione della Chiesa Santa Maria della Stella. di 1452: Nasce a Sos del Rey Catolico Ferdinando II d’Aragona detto il Cattolico, Re di Sicilia. 1924: Conferita a New York a Sebastiano Scirè Risichella la medaglia d’oro al Valor Militare. 1614: Viene erogata la rendita dai Principi Branciforte per la costruzione del Monastero dei Benedettini. 1908: Entra a far parte della Guardia di Finanza Nicolò Giuseppe Marino. 1946: Muore a Militello in Val di Catania il benefattore Melchiorre Bisicchia. 1556: Viene giustiziato a Palermo il nobile Girolamo Barresi, accusato di patricidio. Prossima apertura: via Senatore Majorana 4 Centro Assistenza Agricola UNSIC Centro Assistenza Fiscale UNSIC 1776: Vengono impiantate le campane e l’orologio presso la Chiesa San Nicolò. 21 1838: Muore l’arciprete della Matri- 22 ce SS. Scirè. 23 1919: Viene istituita l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Salvatore Don Antonino 24 25 1878: Muore a Militello in Val di Noto il nobile Benedetto Rejna. 26 27 28 1877: Viene istituito il Corpo delle Guardie Municipali. 1910: Viene promosso a sottobrigadiere della Guardia di Finanza Nicolò Giuseppe Marino. 29 30/31 1980: Muore a Militello il politico già Sindaco della Città Vittorio Blanco Malerba.
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