PARROCCHIE DI VILLANOVA e VILLAGRAPPA

PARROCCHIE: CASTIGLIONE,CAVA, VILLAGRAPPA E VILLANOVA
c/o v.le Bologna, 332 - 47122 Villanova (FC) - tel. e fax: 0543.754174
[email protected] - www.parrocchiaVillanova.net
«La vita è troppo breve
perché si beva vino cattivo!»
Nella Lettera ai Romani troviamo una frase di San Paolo che ci aiuta a capire
meglio questo antico detto popolare: «Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell’ospitalità» (12,12-13). È un fatto che la vita dell’uomo sulla terra sia breve,
e quanto più passano i suoi giorni, tanto più ciascuno percepisce la brevitas vitae come una sfida esistenziale. «Di fronte all’evoluzione attuale del mondo, diventano sempre più numerosi quelli che si pongono o sentono con nuova acutezza gli interrogativi più fondamentali: cos’è l’uomo? Qual è il significato del dolore, del male, della morte, che continuano a sussistere malgrado ogni progresso? Cosa valgono quelle conquiste pagate a così caro prezzo? Che apporta l’uomo alla società, e cosa può attendersi da essa? Cosa ci sarà dopo questa vita?»
(Gaudium et Spes, 10). D'altra parte una visione scientifica del mondo rischia di
sottrarci la vera gravità del vivere e le domande sul suo significato a vantaggio di
un apparente svolgimento collettivo, che varrebbe in se stesso come vero e proprio portatore di senso. Molti oggi credono, come diceva l'empirista David Hume,
che: «you never advance one step beyond ourselves», “non farai mai un passo
davanti a te stesso!”.
Contro questa visione buia, che rivendica di essere “vera” Paolo scrive: «Per
questa grazia, infatti, siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è
dono di Dio; né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. Siamo, infatti, opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto
perché noi le praticassimo» (Ef 2,8-10). «La Chiesa crede che Cristo, per tutti
morto e risorto (cfr. 2 Cor 5,15), dà sempre all’uomo, mediante il suo Spirito, luce
e forza per rispondere alla sua altissima vocazione; né è dato in terra un altro
Nome agli uomini, mediante il quale possono essere salvati (cfr. At 4,12). Essa
crede anche di trovare nel suo Signore e Maestro la chiave, il centro e il fine di
tutta la storia umana» (Gaudium et spes, 10). Se non riusciamo a contemplare la
potenza della Risurrezione di Cristo nella nostra vita è inevitabile cadere in forme
di pessimismo, sovente di impronta nichilistica o cinica, che si spacciano come
unico realismo.
Ma la vera “modernità”, in cui la speranza torna per tutti possibile, è l'apertura a
Dio, futuro dell’uomo. Cristo è «la vera vite», che offre «il vino buono», necessario per la vita del mondo.
Carissimi,
questo breve testo di un teologo contemporaneo ci aiuta a capire come la
via cristiana non sia quella della semplice mortificazione o addirittura della
repressione dell'umano. Le feste di Pasqua ormai imminenti, infatti, ci invitano a riflettere sul senso cristiano del “fare festa”. Non lasciamoci distrarre dalle sirene di questo “mondo” come se il fare festa fosse un cedere ai bisogni bassi che sono dentro di noi: è possibile nascondere dietro un
cristianesimo di facciata i nostri egoismi? Fatale sciagura, dice Paolo ai Galati, “Guai a Voi!” se l'uomo nuovo fosse una scusa per vivere alla maniera
del mondo.
Purtroppo, è vero, c'è qualcuno dopo duemila anni di cristianesimo che ancora confonde questi due piani: il mio sincero augurio è che il grido “Cristo
è risorto” - “E' veramente risorto” risuoni nell'intimo di ciascun credente
senza una gioia artificiale, senza ipocrisia, ma sgorghi da un desiderio puro
di redenzione. Senza di Lui, non senza una idea o un discorso, senza la sua
carne, che è quella delle nostre parrocchie e delle nostre liturgie, non possiamo fare nulla!
Se il nostro grido sarà sinceramente unito a tutti i fratelli che nel mondo
vivono uniti a Cristo allora potremo veramente dire che sarà
una Buona Pasqua,
con affetto,
don Davide
Domenica 22 marzo
Ore 20.45 Santa Messa per i Missionari Martiri
(Convento della Badia di Bertinoro).
Lunedì 23 marzo
Ore 21 incontro per le feste di quartiere a Villagrappa.
AVVISI
DELLE
SETTIMANE
Martedì 24 marzo
Ore 20 Stazione quaresimale. A seguire, S. Messa a Castiglione.
Venerdì 27 marzo
Nella mattinata, visita e comunione agli ammalati.
Ore 20 Benedizione Sede Alpini Forlì (Via Gabicce).
Sabato 28 marzo
Ore 15 Sacra Rappresentazione con i ragazzi a Villanova.
Ore 21 Concerto-Testimonianza GMG in P.ta della Misura (vedi locandina).
Settimana Santa (29 marzo – 5 aprile)
Domenica 29 marzo - di Passione nelle Palme
Gli orari delle messe non variano.
Processione con le Palme alle Sante Messe delle 10 Villagrappa, 11 Cava e
11,30 Villanova. Alle altre messe l'ingresso è in forma semplice.
Ore 16 S. Messa per l'Ass. Sordomuti a Villanova (Chiesa).
NB. Durante la Settimana Santa ricordiamo la necessità di dedicare tempo alla
preghiera personale. Presso l'Adorazione Perpetua a Villanova, ad ogni orario e
nelle altre chiese mezz'ora prima o dopo la celebrazione della Santa Messa. Secondo la tradizione delle “40 ore”.
Lunedì 30 marzo - nella Settimana Santa
Ore 18 Santa Messa alla Cava.
Ore 18,45 Santa Messa a Villagrappa.
Martedì 31 marzo - nella Settimana Santa
Ultima Stazione Quaresimale.
Ritrovo ore 20 ai Romiti. Meditazione e a seguire, S. Messa. Possibilità di confessioni.
Mercoledì 1 aprile - nella Settimana Santa
ore 16,45 Via Crucis dei ragazzi alla Cava.
Ore 18 S. Messa alla Cava.
Triduo Pasquale
2 aprile - Giovedì Santo
Ore 10 S. Messa "crismale" in Duomo.
Ore 18 Santa Messa nella Cena del Signore (Messa in coena Domini) alla Cava
con la partecipazione dei bambini del Catechismo a seguire adorazione fino alle
24.
Ore 20,30 S. Messa nella Cena del Signore (Messa in coena Domini) a Villagrappa. A seguire, Adorazione notturna.
3 aprile - Venerdì Santo
Ore 7,30 Ufficio di Letture e Lodi Mattutine alla Cava. La Chiesa resta aperta per
la visita al Santissimo Sacramento.
Ore 15 Ora Santa alla Cava.
Ore 18 Liturgia della Passione alla Cava.
Ore 21 Via Crucis a Castiglione.
Sabato 4 aprile
Ore 7,30 Ufficio di Letture e Lodi Mattutine alla Cava. La Chiesa resta aperta per
la visita al Santissimo Sacramento.
Ore 9 Ritiro dei ragazzi del Catechismo a Villanova (preghiera conclusiva alle 12)
Benedizione Uova a Villagrappa dalle 10 alle 12; a Villanova dalle 16 alle 18.
Confessioni e benedizione uova alla Cava dalle 9,30 alle 11,30 e dalle 14,30 alle
18,30.
Ore 21,30 Veglia Pasquale alla Cava.
Domenica 5 aprile - Pasqua di Risurrezione
Lunedì 6 aprile - Ottava di Pasqua
Gli orari delle Sante Messe sono quelli festivi: 8, 8.30, 10, 11, 11.30, 18.
N.B. - Durante il triduo pasquale, l'Adorazione Eucaristica a Villanova subirà
le variazioni previste dal rito.
* Il Giovedì Santo, 2 aprile, dopo le lodi dalle ore 9 si conserverà nel tabernacolo solo una piccola quantità di ostie consacrate per l'eventuale il viatico ai
moribondi.
* Dalla mattina del Venerdì Santo 3 aprile fino a tutta la mattina del Sabato
Santo l'Adorazione si svolgerà in chiesa, davanti a un crocifisso con due candele.
* L'Adorazione eucaristica riprende con il ritmo solito dalle 24 di sabato 4 aprile
al termine della Veglia Pasquale.

Download Report