Abbiamo appreso dai giornali della notizia dell'acquisizione attraverso una operazione di acquisto della maggioranza dei titoli Pirelli da parte di una importante compagnia chimica cinese. Purtroppo è l' ennesima conferma e dimostrazione di quanto debole sia la propensione delle nostre imprese nazionali ad investire in nuovi business nel mondo. Si parla di una cifra vicina ai 7 miliardi per l' acquisto della maggioranza della società Pirelli , marchio storico per la storia del nostro paese. Fu da li che nacque una parte dell'insurrezione di Milano nei confronti dell'occupazione nazista e della dittatura fascista da quel luogo è nato gran parte del lavoro per Milano e altri luoghi in Italia e nel mondo ed oggi non sappiamo che fine farà. Da tempo, come segretario generale della Camera del lavoro Metropolitana di Milano sto denunciando l' impoverimento industriale e manifatturiero del nostro territorio. Per Questo mi associo alla categoria della Filctem nel richiedere un incontro urgentissimo alla proprietà per chiarire quali sono le reali intenzioni del gruppo Pirelli, e non saremo certo soddisfatti di qualche parola di rassicurazione come apparsa oggi sulla stampa. Se non ci saranno date le dovute garanzie sul futuro azienda a partire dal piano industriale e dalla salvaguardia dei siti produttivi, delle eccellenze tecnologiche, delle professionalità e sopratutto dei livelli occupazionali, la CGIL Camera del lavoro Metropolitana di Milano unitamente alla categoria, eserciterà ogni forma di pressione. Chiediamo infine alle istituzioni pubbliche governo, regione Lombardia , comune di Milano e comuni presso i quali hanno sito le attività Pirelli, di fare tutto ciò in loro possibilità per difendere una azienda il lavoro ed un marchio prestigioso così come il reddito di migliaia di famiglie. Graziano Gorla Segretario Generale CdLM Milano
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