FLORIAN: Il Segreto

FLORIAN METATEATRO
Florian/FLUSSI Accadimenti Plurimi direzione artistica di Giulia Basel
presenta il terzo appuntamento della programmazione 2015
TEATRO DEI COLORI
IL SEGRETO
ispirato a "Il segreto di Luca" di Ignazio Silone
di Gabriele Ciaccia e Francesco Manetti
luci e suono Roberto Santavicca
regia e interprete Gabriele Ciaccia
in collaborazione con
Centro Studi Internazionale "Ignazio Silone"di Pescina (AQ)
venerdì 27 marzo 2015 ore 21.00
FLORIAN ESPACE - Pescara
Il Florian Metateatro nell’ambito di Florian/Flussi Accadimenti
Plurimi, direzione artistica Giulia Basel, presenta il terzo appuntamento
della programmazione 2015.
Venerdì 27 marzo alle ore 21 al Florian Espace per la sezione
“Teatro e Letteratura”, sezione della programmazione di Florian Flussi
dedicata al rapporto tra il teatro e la letteratura, andrà in scena il Teatro
dei Colori con "Il segreto”, ispirato a “Il segreto di Luca” di Ignazio
Silone, interpretazione e regia Gabriele Ciaccia, realizzato in
collaborazione con Centro Studi Internazionale “Ignazio Silone” di
Pescina (Aq).
Questo spettacolo si colloca in questa speciale sezione della
stagione teatrale del Florian Metateatro, dopo il lavoro di Pippo di
Marca, maestro della scena teatrale contemporanea che è tornato lo
scorso venerdì sul palcoscenico del Florian con Passeggero Bolaño - la
nave dei sei personaggi, e precede il prossimo appuntamento, non meno
interessante, di sabato 11 aprile: Il caso Dorian Gray di Giuseppe
Manfridi, con Manuele Morgese, regia Pino Micol della Compagnia
TeatroZeta.
"Il segreto di Luca" fu scritto nel 1956. All'origine del romanzo,
come di quelli che lo precedettero e lo seguirono, c'è l'esperienza
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personale dello scrittore con molti elementi autobiografici. E' la storia di
un caso giudiziario. Andrea Cipriani, antifascista esiliato, torna al suo
paese, Cisterna dei Marsi, dopo la liberazione. Incontra Luca Sabatini, un
ergastolano graziato dopo quaranta anni, condannato per non aver voluto
rivelare dove si trovasse la notte in cui un uomo era stato ucciso per
rapina. Luca è finalmente libero perché il vero assassino ha confessato in
punto di morte, ma in paese viene accolto ancora con il sospetto che il
colpevole sia lui. Il romanzo avvince come un "giallo", ma è un giallo di
tipo particolare: Andrea Cipriani vuole solo conoscere le ragioni che
hanno spinto Luca a comportarsi in quel modo, ad accettare cioè
l'ergastolo pur essendo innocente.
Il monologo è una riflessione dagli occhi di Andrea Cipriani (colui che
svelerà tutta la storia di Luca Sabatini) nel percorso conoscitivo di una
vicenda umana tra le più forti dell'universo siloniano. Una storia
dell'eroismo del silenzio e della coscienza. Una comunità nasconde il
segreto di un uomo, che sceglierà la vita dell'ergastolo per rispettare un
amore, combattuto dal comportamento sociale e dalle logiche di una
comunità controllata. Andrea Cipriani, politico in ascesa, dimentica tutto
per ricucire le memorie e con esse la sua infanzia, alla ricerca di valori
che superano il tempo. Scrivere attraverso l'attore, questo il tema del
lavoro sul testo; non vi sono più confini, ogni parola del protagonista e
anche la parola del "protagonista". Ciò che è scritto rivendica ogni segno
dell'azione.
Teatro dei Colori nasce nel 1987 sotto la Direzione Artistica di Gabriele
Ciaccia. Dal 1996, attiva il “Centro di produzione, ricerca e pedagogia nello
spettacolo” in collaborazione con Regione Abruzzo e Comune di Avezzano (AQ) e fa
parte della Segreteria Nazionale dell’AGITA (Associazione per la ricerca e la
promozione della cultura teatrale nella scuola e nel sociale). Collabora con
l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “S. D’Amico” di Roma, l’Università
degli studi di L’Aquila e l’Università di Bologna attraverso produzioni e
perfezionamenti per gli studenti.
Ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il primo posto nell'ambito dell'Osservatorio
Critico dell' E.T.I. (Roma 1988) con lo spettacolo “Colori...immaginare l'immagine”
ed ha vinto il “Premio Ribalta” con lo spettacolo “Il mago dei Numeri” da H.M. Enzesberger nel 2003.
Dopo lo spettacolo per “Incontri a Teatro” seguirà un colloquio
con la compagnia a cura di Paolo Verlengia.
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Si consiglia vivamente la prenotazione ai numeri:
085/ 4224087 085/ 2406628 393/ 9350933
Biglietti: intero 10.00 euro, ridotto 8.00, ridotto speciale 6.00 (per
artisti e per allievi delle scuole di teatro).
Livia Tammaro
ufficio stampa Florian
[email protected]
[email protected]
328/0488960
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