Avviso 2015.03.29.pdf - Parrocchia Madonna di Rosa

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PARROCCHIA-SANTUARIO
MADONNA di ROSA e SANTO STEFANO
DOMENICA DELLE PALME 29-03-2015
Ufficio parroco tel. 0434.82195 - Cell. 333.9441105
E-mail: [email protected]
Dal Vangelo secondo Marco (Mc. 11,1-10)
Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage
e Betània, presso il monte degli Ulivi, Gesù mandò
due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete
un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito.
Slegatelo e portatelo qui. E se qualcuno vi dirà:
"Perché fate questo?", rispondete: "Il Signore ne ha
bisogno, ma lo rimanderà qui subito"». Andarono e
trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori
sulla strada, e lo slegarono. Alcuni dei presenti dissero loro: «Perché slegate questo puledro?». Ed essi
risposero loro come aveva detto Gesù. E li lasciarono fare.
Portarono il puledro da Gesù, vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi salì
sopra. Molti stendevano i propri mantelli sulla strada, altri invece delle fronde, tagliate nei campi. Quelli che precedevano e quelli che seguivano, gridavano:
«Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! Osanna nel più alto dei cieli!».
Dio onnipotente ed eterno, che hai dato come modello agli uomini il Cristo
tuo Figlio, nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce, fa'
che abbiamo sempre presente il grande insegnamento della sua passione,
per partecipare alla gloria della risurrezione.
Accogliamo il Re mite che entra a Gerusalemme accolto con gioia.
E’ venuto per tutti e a tutti si consegna. Egli rimane dentro il fragile riconoscimento della folla, acclamato ingenuamente dalla stessa folla che
qualche giorno dopo, cambiata bandiera, ne chiederà la crocifissione.
“È meglio che un uomo solo muoia per il popolo”. E rimarrà così sempre
Colui su cui si discute, segno di contraddizione. Mentre egli su un’umile
cavalcatura entra a Gerusalemme per dare la sua vita.
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Nuovo
Testamento
Antico
Testamento
LUNEDI’ 30/3
Gen 40,1-23
Riassumi in 7 parole
il brano dell’Antico Testamento
Giovanni 12,1-11
MARTEDI’ 31/3
Gen.41,1-36
Giovanni 13,21-38
MERCOLEDI’ 1/4
Gen 41,37-57
Matteo
26,14-25
GIOVEDI’ 2/4
Il Re si dona
Giovanni
13,1-15
VENERDI’ 3/4
Giovanni
18,1-19-42
SABATO 4/4
Il re si è
addormentato
Il Re dorme
Marco
16,1-7
DOMENICA 5/4
Giovanni
20,1-9
Il Signore
è risorto
* Abbiamo letto i brani più significativi della Genesi: cioè del primo libro della Bibbia. Ci resta la lettura della storia di Giuseppe e dei suoi fratelli che lega la storia
dei patriarchi con la l’esperienza terribile e grande dell’Egitto.
* Giovedì Santo termina la colletta di Quaresima. Quanto è stato raccolto in occasione della Cena di carità ammonta a 1990,00 €.
*Venerdì Santo ricorda l’obbligo dell’astinenza dalle carni e del digiuno in onore
della passione morte del Signore.
Non dimenticare che è una settimana in cui il cristiano ripassa l’evento fondante
della sua fede: il suo Signore muore. Egli cioè dà la vita per i suoi. “Non c’è amore
più grande di quello migliore amico di Colui che dà la vita per i suoi amici:*
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Accanto ai catecumeni e con gli Scout
Un bel dono questo Triduo Santo.
I catecumeni ormai sono vicini ai Sacramenti, atti con cui
il Signore li unisce a sé, comunica loro il suo Spirito e si dona
come nutrimento di vita eterna nell’Eucarestia.
Ci saranno anche più di
un centinaio di Scaut, presenti già dal giovedì sera, per
la messa in Coena Domini e
per fermarsi poi in adorazione notturna fino al mattino.
Accosteranno poi i temi più
forti di questo triduo e dei
suoi riti: il venerdì Santo si
accosteranno al sacramento
della Riconciliazione e poi
condurranno la Via Crucis
finendo con l’adorazione al
Crocifisso. Quindi saranno presenti alla grande Veglia Pasquale dove proporranno il servizio liturgico e l’animazione
nei diversi momenti, solennizzando il bel momento del Battesimo, della Confermazione e dell’Eucarestia cui si accosteranno ‘gli eletti’.
All'eucarestia, segno più intimo del dono che Gesù fa a
chi rinasce dall’acqua e dallo Spirito potranno partecipare sotto le due specie, loro, i padrini e le madrine, i genitori.
Emmanuele e Alice che sono già recentemente sposati civilmente avranno le loro nozze celebrate solo con l’atto di ricevere il Battesimo. Si scambieranno soltanto gli anelli promettendosi fedeltà. E questo esalta ancora la forza di questo
dono che risana tuto quanto di umano portiamo di fronte alla
Grazia del Salvatore.
Notte veramente beata e gloriosa!
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Avvisi della settimana 29 mar. - 05 apr. 2015
Domenica 29/3: ore 16.00 canto dei Vespri e Benedizione Eucaristica.
Lunedì 30/3 e martedì 31/3: sarà portata la comunione pasquale ai
malati e agli anziani che ne facessero richiesta.
Martedì Santo 31/3: alle ore 19.30: Cena pasquale ebraica: una occasione per capire il contesto storico da cui è scaturita l’Eucarestia:
all’interno della grande tradizione celebrativa dell’evento centrale della
storia ebraica: il ricordo della liberazione dall’Egitto.
Giovedì Santo 2/4: ha inizio il Triduo Pasquale;
ore 7.30 recita delle Lodi e Ufficio delle Letture;
in Cattedrale alle ore 9,30 ci sarà la messa crismale con la benedizione degli oli.
ore 20.30 Celebrazione della Cena del Signore, Processione e Reposizione del Santissimo. Segue l’Adorazione notturna garantita dagli
Scout. La chiesa rimarrà quindi aperta e sarà possibile venire a pregare lungo tuta la notte.
A Rosa, ore 18.00 invece, la stessa Messa in Coena Domini.
Venerdì Santo 3/4: giorno di Digiuno e Astinenza
ore 8.00 recita delle Lodi;
ore 15.00 (anche a Rosa) Celebrazione della Passione del Signore.
ore 20.30 solenne Via Crucis (lungo i viali del Santuario) preparata
dagli Scout.
Sabato Santo 4/4: ore 8.00 recita delle Lodi;
ore 21.00 solenne Veglia Pasquale. Con la celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione a tre catecumeni Alice, Emanuele e Marcel, del battesimo ad una bambina, Gloria e della Confermazione ed eucarestia a Valentina. Un evento che certamente arricchirà la nostra Pasqua.
Domenica 5/4 Pasqua di Risurrezione. Le Ss. Messe con orario festivo.
Ricordo che durante momenti di celebrazione del Venerdì Santo sarà
possibile dare la nostra offerta a favore della Custodia di Terra santa:
i Frati Minori da otto secoli vivono in quei luoghi, servendo di luoghi
Santi e i pochi cristiani che con gran fatica continuano a rimanere nella loro terra. Che è la Terra stessa di Gesù.
4/4