Gemellaggio culturale tra i Convitti Nazionali di Maddaloni e Sessa

Gemellaggio culturale tra il Convitto Nazionale “Giordano Bruno” di
Maddaloni e il Convitto Nazionale “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca.
Particolarmente bella ed interessante è stata la giornata trascorsa ieri, 27 marzo 2015, dagli alunni
della Scuola Media e del Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale “Giordano Bruno”, nella
città di Sessa Aurunca, presso il Convitto “A. Nifo”.
Nell’ambito del progetto “Il viaggio nella storia continua… oltre Maddaloni”, a cura del dott.
Antonio Tedesco, progetto volto alla conoscenza e valorizzazione dei Beni Storici locali, si è
realizzato un gemellaggio culturale su tale tema tra i due Convitti casertani.
Gli alunni di Maddaloni, circa 100 semiconvittori, accompagnati dai loro educatori, Antonio
Carbone, Antonio Pagliaro, Antimo Tartaglione, Claudio Cerqua e Vicenzo Marra, sono stati
ricevuti dagli alunni ed educatori Cardone Silverio e Pianella Pietro del Convitto Nazionale di
Sessa Aurunca, i quali hanno fatto loro da guida nella visita al Teatro Romano di epoca augustea,
poi al Criptoportico di età Sillana, nonché all’Aerarium tabularium di epoca adrianea.
È seguita, poi, una salutare passeggiata per i vicoli storici della città ed una visita alla splendida
Cattedrale edificata nel 1103, particolarmente interessante sotto l’aspetto storico/artistico.
Verso mezzogiorno, gli ospiti maddalonesi sono stati accolti dal Rettore del Convitto di Sessa, prof.
Giovan Battista Abbate con il quale hanno condiviso il progetto e la necessità di mettere in
programma tali attività volte alla valorizzazione dei numerosi ed unici Beni Monumentali e
Culturali che si possiedono in Provincia di Caserta partendo per l’appunto proprio dalla scuola.
Inoltre, si è apprezzata molto l’esibizione di un brano musicale di benvenuto da parte degli studenti
del Convitto di Sessa e poi alcuni altri brani di canzoni celebri da parte degli alunni del Convitto di
Maddaloni diretti magistralmente dal Maestro-Educatore Vincenzo Marra.
Successivamente, vi è stato il pranzo, la consegna dei doni, i saluti finali ed il ritorno a casa.
È stata un’esperienza non solo bella, ma anche ricca sotto l’aspetto culturale, in quanto gli alunni
sono stati resi partecipi e protagonisti del loro territorio e delle straordinarie bellezze che si possono
trovare non solo a Sessa Aurunca, ma anche in tante altre numerose città della provincia di Caserta.
Il progetto di valorizzazione dei Beni Storici e Monumentali locale fortemente voluto dal Rettore
del Convitto di Maddaloni, prof. Michele Vigliotti, e curato dal dott. Antonio Tedesco, con
l’ausilio di tutti gli educatori, già attivo da un paio di anni, dopo aver visitato i tanti luoghi della
città di Maddaloni, come chiese, musei e poi ancora botteghe di artigiani e tanto altro, con questa
esperienza ha toccato sicuramente il punto più alto, in quanto si è creata un’apertura culturale e
soprattutto una condivisione di vedute che vede al centro dell’argomento la storia, l’arte e la cultura
locale non solo come un “bene” da valorizzare, ma anche come possibilità di sviluppo
socio/economico.
Il Convitto Nazionale “Giordano Bruno” di Maddaloni, ringrazia di vero cuore il dirigente
scolastico, gli educatori, i professori e gli alunni del Convitto Nazionale di Sessa Aurunca per la
loro calorosa e professionale ospitalità ed aspettano con ansia la loro venuta a Maddaloni per
mostrare, questa volta, le bellezze calatine.
La Redazione