E-News n.31 - IRC Vicenza

NEWS
DOCENTI DI RELIGIONE
Marzo 2015
Anno 6 (2015) n° 32
WEB: http://irc2.vicenza.chiesacattolica.it
EMAIL: [email protected]
ATTIVITA’ PER IL DOPO PASQUA…
E PER IL 25° DELL’UFFICIO
Queste News raccolgono alcune informazioni sulle iniziatiche che si stanno organizzando per far memoria dei 25 anni del nostro Ufficio diocesano. Troverete la mia lettera che fa il punto di quanto
proposta, in attesa dei vostri suggerimenti, il Comitato esecutivo, il Regolamento del concorso scolastico che partirà a settembre.
C’è, poi, una segnalazione agli IdR della SS 2° circa l’attività di aggiornamento di quest’anno (un
po’ deludente!) e l’indicazione tematica per il 2015/16.
La terza parte si concentra sull’operazione, sempre delicata, delle proposte di nomina 2015/16. vi
sono alcune notizie, il calendario, il modulo per le richieste (attenzione: si segua unicamente questo
strumento, condiviso in Commissione diocesana IRC di marzo 2015!). Per i Supplenti di IRC - non
costanti negli ultimi incontri formativi specifici per loro - vengono riportate le disposizioni diocesane.
Le ultime pagine contengono un invito del Centro Islamico di Vicenza per un incontro nel pomeriggio
del 13 aprile c.a. (tutte/i siete incoraggiate/i a partecipare, specialmente quelli della città! Coordinerà
per noi questo momento il Collega prof. Dario Dalla Costa), e il discorso di papa Francesco agli insegnanti dell’UCIIM.
Vi chiedo di leggere questi fogli con la massima attenzione. Grazie!
Desidero, infine, invocare la forza e la grazia di Dio per quei cristiani che, in tante parti del mondo,
soffrono o muoiono per la fede, e vengono uccisi solo perché cristiani. Sono i martiri dei nostri giorni,
più numerosi di quelli dei primi secoli dell’era cristiana. Non posso dimenticare i cristiani copti, uccisi
nelle scorse settimane, i quali hanno concluso tragicamente la loro vicenda terrena ripetendo il bene
più prezioso che avevano, il nome dolcissimo di “Gesù”. Signore, accoglili nel tuo regno glorioso!
Il Vescovo Sant’Andrea di Creta (660 c - 740) scriveva: “[Gesù] è disceso dal cielo, per farci salire
con sé lassù”. E ricordando ciascuna/o di voi al Signore, in questi giorni della Settimana Santa, vi
auguro con le vostre famiglie Buona Festa di Pasqua.
Don Antonio Bollin
Direttore
Vicenza, 31 marzo 2015
Martedì della Settimana Santa
UFFICIO DIOCESANO PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Contrà Vescovado 1 – 36100 VICENZA
NEWS DOCENTI DI RELIGIONE
PAGINA 2
Vicenza, 27/03/2015
AI DOCENTI DI RELIGIONE
DELLA DIOCESI DI VICENZA
__________________________
Oggetto: Per i 25 anni del nostro Ufficio diocesano.
Cari docenti di religione,
come vi avevo informato, quest’anno ricorrono i 25 anni dell’istituzione del nostro Ufficio,
nato da una “costola” dell’Ufficio diocesano per l’evangelizzazione e la catechesi nel 1990, per
volontà del Vescovo mons. Pietro Nonis.
Sia in un incontro della Presidenza dell’Ufficio che nelle riunioni della Commissione diocesana IRC di gennaio e marzo, sono nate alcune idee e proposte per celebrare adeguatamente
questo anniversario (festa d’argento).
La prima indicazione emersa è di organizzare uno o più momenti ad intra (tra e per noi) e
uno e più momenti ad extra (per la comunità ecclesiale e il mondo della scuola). Per noi IdR si
potrebbe pensare ad una celebrazione eucaristica di ringraziamento, a valorizzare una Assemblea IdR di fine anno (quella del 2016), ad una gita di una giornata tra noi e le nostre famiglie…
Tra le iniziative da promuovere – è la seconda indicazione – un CD o un video con la storia dei
25 anni dell’Ufficio; un concorso tra scuole, ragazzi… docenti, genitori… per stendere un manifesto con le 4/5 parole d’ordine, le parole chiave sull’identità dell’IRC oggi; una mostra con le locandine pubblicate per la sensibilizzazione nel corso degli anni; un momento aperto a tutte le comunità per premiare il concorso e parlare dell’IRC (a conclusione dell’anno celebrativo); interessare
catechiste/i, animatori, operatori pastorali e le nostre comunità parrocchiali e incontrare i Vicariati
per riflettere sul compito e la funzione educativa e culturale dell’IRC nella scuola oggi.
Questo è quanto ho raccolto per celebrare i 25 anni del nostro Ufficio. Ora attendo anche
il tuo contributo di idee e suggerimenti da inviare con la massima libertà alla Segreteria
dell’Ufficio entro fine aprile 2015. Nel frattempo ho costituito un piccolo comitato esecutivo di
IdR, che vaglierà le diverse proposte e stabilire il programma delle iniziative. Io sarei dell’avviso –
a Dio piacendo – di concludere le celebrazioni con l’Assemblea IdR del giugno 2016.
Avevo in mente di mandarvi questa lettera a febbraio, ma ho voluto attendere per informare il nostro Vescovo e cominciare ad avviare la “macchina organizzativa”, sulla quale desidero
rendervi partecipi dei primi passi compiuti (allegando il materiale predisposto).
1. I Licei artistici del nostro territorio sono stati coinvolti ad abbozzare un nuovo logo per il nostro
Ufficio. Il logo, che verrà scelto, diventerà pure una spilla che sarà realizzata a ricordo del nostro Ufficio e del suo servizio ecclesiale e sociale (alla nostra scuola).
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2. C’è un gruppetto di IdR (con Luciano Pravato, Antonio Montepaone…) che realizzerà un CD
con la storia, le persone, gli eventi, le attività… del nostro Ufficio e dovrebbe essere pronto a
settembre. Il CD potrà essere moltiplicato per chi lo vorrà e visto nei diversi Istituti, nelle proprie classi scolastiche.
3. Nell’ambito della settimana diocesana per la scuola 2015, un pomeriggio sarà dedicato a celebrare i nostri 25 anni, con la visione del CD, una tavola rotonda e la S. Messa presieduta dal
nostro Vescovo Beniamino. Sono attesi tutte/i le/gli IdR; l’invito è esteso a Dirigenti, a Colleghi
e a quanti vorranno intervenire. Sarà il lancio ufficiale delle iniziative più importanti.
4. A settembre giungerà in tutti gli Istituti scolastici il Regolamento del Concorso fra le nostre
scuole sui 25 anni, che chiuderà a marzo 2016. Ha il Patrocinio dell’UST di Vicenza. Vi anticipo il testo!
5. È stato costituito il Comitato esecutivo del 25°, formato da un gruppetto di Colleghi, che seguirà e coordinerà i diversi momenti.
6. Si farà una mostra con le locandine sulla sensibilizzazione IRC, stampate negli anni scorsi.
Seguirà questa attività il prof. Diego Peron con alcuni colleghi.
7. Si curerà una adeguata informazione circa le iniziative e si preparerà una locandina che giungerà – tramite e-mail – in ogni Istituto scolastico e comunità parrocchiale. Rimangono ancora
da progettare altre iniziative: un incontro-gita con le nostre famiglie, l’incontro con i Consigli
pastorali vicariali per parlare dell’IRC, incontri da IdR e catechiste/i della parrocchia o Unità pastorale, un momento di “incontro con la città” (chi, quando, come, dove… realizzare cio?)…
Viviamo intensamente questo anniversario, trovando le motivazioni più profonde per rincuorarci e dire che essere IdR è bello, è una sfida, è una “missione” educativa nella scuola. Partecipiamo assiduamente – meglio con le nostre famiglie – ai momenti che ci accompagneranno
nel corso dell’anno. Passiamo le informazioni anche alle nostre comunità e nei nostri Istituti…
Diamo la nostra disponibilità a realizzare alcune delle iniziative in cantiere.
E che il Signore copra, con la larghezza delle sue benedizioni, le nostre fatiche e il nostro
lavoro.
Cordialmente.
F.to Don Antonio Bollin
Direttore
Ps. Anche il Pellegrinaggio in Terra Santa di quest’anno rientra tra le iniziative per il 25°
dell’Ufficio. Chi non c’è mai stato, approfitti di questa bella occasione!!
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IL COMITATO ESECUTIVO
IN OCCASIONE DEL XXV°
DELL’UFFICIO DIOCESANO PER L’IRC
PRESIDENZA E MEMBRI
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−
−
Perlotto Anna (Presidente)
Menti Lamberto (Vice-presidente)
Polesello Marina e Tascino Luigi
Infanti Nicola e Tomasi Silvia
Callipo sr. Rosaria (Segretaria)
COMPITI
1. Promuove una capillare informazione degli eventi promossi tra i docenti di religione, nelle
scuole, nelle comunità parrocchiali, nei vari organismi diocesani e scolastici (UST) anche attraverso i mass-media per raggiungere più gente possibile e far conoscere così il lavoro che tanti
docenti di religione fanno quotidianamente.
2. Sovrintende tutte le iniziative e proposte messe in atto, per celebrare i 25 anni dell’Ufficio, partecipando e presiedendo i vari momenti, assicurandosi che vengano attivati e ben organizzati.
3. Segue il Concorso per il manifesto IRC e accompagna la Commissione giudicante/la Giuria.
4. Predispone, con i collaboratori dell’Ufficio, il materiale per i diversi eventi.
5. Fa’ in modo che le spese straordinarie vengano debitamente coperte.
6. Contatta gli ex-Docenti di Religione (pensionati o meno), Dirigenti Scolastici e Provveditori
(Palumbo, Venturella...) che in passato hanno collaborato con l’Ufficio per invitarli alla giornata
celebrativa conclusiva del XXV° dell’Ufficio IRC.
7. Al termine dell’anno giubilare relaziona alla Commissione Diocesana sul lavoro svolto.
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CONCORSO PER I XXV ANNI
DELL’UFFICIO PER L’IRC DELLA DIOCESI DI VICENZA
L’Ufficio per l’IRC della Diocesi di Vicenza, in occasione del suo venticinquesimo anno di vita,
bandisce un Concorso tra scuole, ragazzi, docenti e genitori del territorio diocesano per realizzare un manifesto con le 4/5 parole d’ordine, le parole chiave sull’identità dell’IRC oggi. Si tratta di
individuare, con uno slogan o frase o poche parole, il ruolo che questo insegnamento ha avuto
ed ha all’interno delle nostre Istituzioni scolastiche. Sarà l’occasione per rivedere il percorso fatto,
ma anche quanto resta da fare, in vista delle grandi sfide future che le nuove generazioni devono
quotidianamente affrontare in una società sempre più laica, multiculturale e multireligiosa.
REGOLAMENTO
I partecipanti saranno suddivisi in due categorie:
1) Categoria giovani – fino a 16 anni
2) Categoria adulti – oltre 16 anni
Lavoro richiesto:
− Manifesto con le 4/5 parole d’ordine, le parole chiave sull’identità dell’IRC oggi
− Formato: 64x45 cm - cartaceo e digitale
− Corredato da una scheda per una breve spiegazione sul lavoro svolto.
Gli elaborati, massimo due, dovranno essere inviati in duplice copia (di cui una soltanto corredata
di nome, cognome, data di nascita, indirizzo e numero telefonico dell’autore).
Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 31marzo 2016 e spediti a:
“CONCORSO PER I XXV ANNI DELL’UFFICIO PER L’IRC
DELLA DIOCESI DI VICENZA”
Ufficio Diocesano per l’Insegnamento della Religione Cattolica
Contrà Vescovado, 1 – 36100 Vicenza
Tel. 0444/226459 – fax 0444/540235
[email protected]
Nello stesso periodo ci sarà l'esposizione delle opere selezionate.
La Giuria esaminerà la copia anonima e stilerà una graduatoria di merito. Sono previsti tre premi
ai primi tre classificati delle due sezioni, nonché alcune segnalazioni ed eventuali premi speciali.
Seguiranno attestati di partecipazione.
Premi Categoria giovani
1° Premio: un piccolo contributo economico e la pub blicazione del manifesto
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2° Premio: lettore ebook e la pubblicazione del man ifesto
3° Premio: dei DVD/CD e la pubblicazione del manife sto
Premi Categoria adulti
1° Premio: un piccolo contributo economico
2° Premio: dei libri
3° Premio: dei DVD/CD
I vincitori saranno avvisati telefonicamente e saranno invitati personalmente alla cerimonia di premiazione.
I nomi dei componenti della giuria, il cui giudizio è inappellabile, saranno resi noti al momento
della premiazione. La premiazione avrà luogo nel giugno 2016, presso Villa S. Carlo in Costabissara (VI).
L’organizzazione si riserva la facoltà di variare la data ed il luogo della manifestazione qualora
ciò si rendesse necessario.
Il giudizio della Giuria è insindacabile e inappellabile: alla Giuria è riservata la facoltà di escludere
dal concorso le opere non conformi al presente regolamento o in evidente contrasto con lo spirito
dello stesso.
L’organizzazione del Concorso è espressamente autorizzata dai partecipanti ad utilizzare tutto il
materiale pervenuto alla Segreteria dell’Ufficio per l’IRC, senza che gli autori possano pretenderne la restituzione.
Con la partecipazione al concorso gli interessati autorizzano l’organizzazione all’utilizzo e al trattamento dei loro dati personali ai fini dello svolgimento del concorso stesso e alla realizzazione di
una antologia o catalogo, all’interno della quale l’Ufficio per l’IRC, si riserva il diritto di pubblicare
gli elaborati pervenuti. L’esito del Concorso verrà reso noto attraverso la stampa diocesana e
saranno informati preventivamente soltanto i vincitori ed i finalisti.
La partecipazione al Concorso implica, da parte degli autori, l’accettazione di tutte le clausole del
Regolamento.
La partecipazione è a titolo gratuito.
Per eventuali informazioni gli interessati possono telefonare e/o comunicare al seguente numero
e/o e-mail:
Tel. 0444/226459 – fax 0444/540235
[email protected]
Il Concorso ha ottenuto il Patrocinio dell’UST di Vicenza – lettera Prot. Nr. 2667/
G.03.a del 23/03/2015.
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Vicenza, 27/03/2015
AGLI GLI IdR DELLA SS 2°
________________________
Carissima/o,
nella verifica fatta con alcuni di voi circa la partecipazione al corso specifico di aggiornamento per il vostro livello di scuola sulla certificazione delle competenze 2014/15, dopo
l’approfondimento sulla valutazione dello scorso anno, è emerso che le presenze sono state
“pochine” (non superavamo le 15 persone). Il corso, animato dall’équipe di coordinamento, è stato scandito dai contributi del dott. Aladino Tognon, consulente al MIUR sul tema affrontato assieme. Quanti hanno partecipato sono stati soddisfatti!
Dopo queste due tappe del percorso per conoscere le Nuove Indicazioni nazionali IRC, si proseguirà il cammino nel prossimo anno, secondo quanto si leggerà nel Progetto attività formative
2015/16, concentrando gli incontri a settembre (un sabato) per tutti/e e poi – in base alle tre tipologie di Istituto – in tre zone e in tre diverse sedi con Colleghi IdR coordinatori.
Raccomando fin d’ora a ciascuno/a di voi di organizzarsi per frequentare il corso con costanza e
impegno, non solo per confrontarsi, scambiare buone pratiche, collaborare un po’ di più tra voi…
per giungere – lo spero tanto – a redigere dei percorsi didattici per le singole classi (licei – tecnici
– professionali).
Suggerimenti e collaborazioni sono sempre graditi. Ringrazio l’équipe di coordinato e i relatori
che si alterneranno.
Ad ognuno/a di voi va il mio cordiale saluto.
F.to Don Antonio Bollin
Direttore
Il tema del percorso del prossimo anno di scuola, che inizierà con un appuntamento comunitario a Villa S. Carlo nel pomeriggio del 19 settembre 2015, è: “Dalla valutazione, alla certificazione delle competenze, ai percorsi didattici delle Nuove Indicazioni Nazionali IRC per la
SS 2°”.
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ALCUNE RICHIESTE E INFORMAZIONI
PER LE NOMINE 2015/16
•
C’è bisogno – per alcune richieste – di cambiamenti tra gli IdR della SS 2° a t.i. di
Vicenza città e nella zona di Bassano; nella periferia di Vicenza e nella zona Montecchio-Arzignano per gli IdR della SS 1° a t.i. Ch iedo a qualche docente di manifestare la sua disponibilità per venire incontro a qualche collega con problemi di
salute.
•
Si suggerisce a tutti gli IdR – soprattutto ai nuovi – di verificare il proprio titolo di studio. In base
al DPR 175/12 chi non ha la Laurea magistrale in Scienze Religiose non potrà accedere
all’IRC e chi sta per concludere gli studi, si affretti a farlo.
•
È importante che ogni IdR si metta in sintonia con le nostre disposizioni diocesane circa la formazione permanente, rispettando almeno le 20 ore di corsi specifici IRC in un biennio.
•
Se tutti/e contribuissero alle spese di gestione dell’Ufficio – segno di corresponsabilità e di giustizia – sarebbe un bel traguardo. Chi non ha donato il proprio aiuto in questo anno 2014/2015
lo faccia quanto prima, versando la quota in Segreteria o tramite bonifico bancario (il ccp non
è più attivo!).
•
Gli IdR incaricati annuali o supplenti temporanei, per richieste di cambiamento o modifiche di
orario…, sono tenuti – entro il 30 giugno – a compilare unicamente il modulo predisposto
dall’Ufficio per facilitare il lavoro dell’équipe nomine inviandolo alla Segreteria solamente per
posta elettronica e debitamente compilato.
•
Durante il periodo delle nomine (luglio e agosto) tutti gli IdR devono essere reperibili: invitiamo
a lasciare alla Segreteria dell’Ufficio il proprio numero di cellulare o indirizzo e-mail. Se vi sarà
la necessità di comunicare con voi, vi invieremo un sms indicando giorno e orario in cui potrete
telefonare in Ufficio per parlare con la Commissione nomine o con il Direttore. Se non risponderete entro 2-3 giorni, si procederà d’ufficio.
•
Ormai l’ultima settimana di agosto sta diventando a tutti gli effetti impegnata a scuola. Per
quella settimana – su suggerimento di alcuni Dirigenti – chiediamo agli IdR di non assentarsi.
•
Il ritiro della proposta di nomina va fatto sempre e solo personalmente nei giorni e negli orari
fissati dall’Ufficio. Non saranno accettate deleghe (visti i dati sensibili, delicati… la privacy),
salvo rare eccezioni concordate unicamente con il Direttore dell’Ufficio.
UNA PROPOSTA
Quando un Collega perde un familiare e si partecipa alla celebrazione esequiale, è bene che un
IdR, a nome di tutti noi, intervenga con una preghiera dei fedeli in segno di vicinanza e di fede
condivisa, come è capitato nelle scorse settimane.
Chi lo deve fare? Un IdR della zona, un collega dello stesso Istituto, un/una amico/a.
Grazie!
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ALLA COMMISSIONE NOMINE:
Scuola dell’Infanzia
Scuola Primaria
SS 1°
SS 2°
MODULO DI RICHIESTA per l’a.s. 2015/2016
DATI PERSONALI
Cognome: ……………………………………………………………………………………………………
Nome: ………………………………………………………………………………………………………
Residenza/Domicilio: ……………………………………………………………………………………….
Telefono fisso e cellulare1: …………………………………………………………………………………
E-mail: ………………………………………………………………………………………………………..
Titolo di studio civile: ………………………………………………………………………………………
Titolo di studio ecclesiale2: …………………………………………………………………………………
INCARICATO ANNUALE
SUPPLENTE TEMPORANEO
DOCENTE PRESSO
Istituto / Istituto Comprensivo3: ….…………………………………………………………………………
Livello di scuola: ……………………………………………………………………………………………
Ore settimanali: …………………………………………………………………………………………….
Istituto / Istituto Comprensivo: ……………………………………………………………………………
Livello di scuola: ….…………………………………………………………………………………………
Ore settimanali: …………………………………………………………………………………………….
Istituto / Istituto Comprensivo: ……………………………………………………………………………
Livello di scuola: ……………………………………………………………………………………………
Ore settimanali: …………………………………………………………………………………………….
Istituto / Istituto Comprensivo: …..…………………………………………………………………………
Livello di scuola: ……………………………………………………………………………………………
Ore settimanali: …………………………………………………………………………………………….
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RICHIESTA
Aumento/diminuzione orario settimanale
Cambio sede
Cambio livello di scuola
Altro
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
Motivo/i della richiesta (se strettamente personale e già comunicato a don Antonio Bollin può essere omesso)
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
IN CASO DI RICHIESTE PRECEDENTI
−
−
Hai presentato in passato la stessa richiesta? sì no
quando: ………………………
Per lo stesso motivo o per altri motivi? ……………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………...
− La richiesta è stata accolta? sì
no
− Sono intervenute situazioni nuove di cui non siamo a conoscenza rispetto a quanto comunicato
in precedenza? sì
no
se sì, quali? ………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………..
Data e luogo, ………………………………….
……………………………………………………………..
(firma)
N.B.: IL MODULO DI RICHIESTA VA PRESENTATO ENTRO E NON OLTRE IL 30 GIUGNO
2015!! LE RICHIESTE (SIA SCRITTE, SIA TELEFONICHE) CHE DOVESSERO GIUNGERE IN
DATA SUCCESSIVA AL 30 GIUGNO, NON SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE.
___________________
1
La Commissione nomine si riunisce solitamente nei mesi di luglio e agosto: se si è in vacanza è bene lasciare un
recapito a cui poter essere contattati repentinamente in caso di chiarimenti e/o proposte. Dopo la terza chiamata
senza risposta, la Commissione procederà d’Ufficio, in accordo con don Antonio Bollin.
2
Se si sta ancora frequentando l’ISSR, si chiede di indicare l’anno accademico e gli esami sostenuti al momento
della presentazione della richiesta.
3
Se si lavora in un I.C., è bene indicare anche il/i plesso/i.
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CALENDARIO PER IL RITIRO DELLE NOMINE 2015/16
Lunedì 24 agosto SCUOLA SECONDARIA 1° e 2°
- mattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00
- pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 16.00
Martedì 25 agosto SCUOLA SECONDARIA 1° e 2°
- mattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00
- pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 16.00
Mercoledì 26 agosto SCUOLA PRIMARIA
- mattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00: Istituti Comprensivi di Vicenza città, Altavilla, Arsiero, Arzignano 1 e 2, Barbarano, Bassano 1, 2 e 3, Bolzano, Breganze, Brendola, Caldogno, Camisano,
Cassola, Chiampo, Cornedo, Creazzo, Castelgomberto, Costabissara, Dueville e Isola Vicentina
- pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 16.00: Istituti Comprensivi di Longare, Lonigo, Malo, Marano, Marostica, Mason, Molino di Altissimo, Montebello, Monticello Conte Otto, Montecchio Maggiore 1 e 2, Nove, Noventa, Poiana Maggiore, Recoaro, Rosà, Sarego, Sandrigo, Santorso e
Sarcedo
Giovedì 27 agosto SCUOLA PRIMARIA E INFANZIA
- mattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00 scuola primaria: Istituti Comprensivi di Schio “Fusinato”,
Schio “Tessitore”, Schio “Battistella”, Sossano, Sovizzo, Tezze sul Brenta, Torri di Quaretolo,
Trissino, Torrebelvicino, Valdagno 1 e 2, Villaverla, Istituti Comprensivi in provincia di Padova e
Verona
- pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 16.00 scuola dell’infanzia: tutte le IdR
Venerdì 28 agosto: modifica ultime cattedre ed eventuale revisione dei spezzoni rimasti.
ORARIO D’UFFICIO PER IL RITIRO DELLA NOMINA
- mattina: dalle ore 9.00 alle ore 12.00
- pomeriggio: dalle ore 14.00 alle ore 16.00
NOTE ORGANIZZATIVE
♦ Si chiede la cortesia a tutte/i le/i Colleghe/i di rispettare il calendario, l’orario dell’Ufficio e i criteri
proposti per le nomine.
♦ Si suggerisce vivamente di non presentarsi in Ufficio tutte/i o quasi nelle prime ore, ma dilazionare le
presenze in tutta la mattinata e nel pomeriggio.
♦ Vi invitiamo a portare pazienza e ad agevolare, per quanto possibile, il lavoro della Commissione/équipe
nello svolgimento delle procedure di consegna.
♦ Vi ricordiamo il ritiro dell’Attestato di frequenza ai corsi di agg.to 2014/15 e il versamento del contributo
annuale di € 55,00.
♦ Il ritiro della proposta di nomina va fatto sempre e solo personalmente nei giorni e negli orari fissati dall’Ufficio. Non saranno accettate deleghe (visti i dati sensibili, delicati… la privacy), salvo
rare eccezioni concordate unicamente con il Direttore dell’Ufficio.
♦ Nei giorni delle nomine si prega cortesemente di non telefonare in Ufficio se non per urgenti comunicazioni.
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PAGINA 12
DISPOSIZIONI PER L’ELENCO DEI SUPPLENTI IRC
Si ricorda che l’elenco dei Supplenti IRC – aggiornato ogni anno – riveste solo un carattere orientativo e
non giuridico. Spetta infatti sempre all’Ordinario Diocesano la scelta e l’affidamento di un eventuale incarico di IRC.
1. Ogni Supplente è tenuto a rinnovare, nei tempi previsti, la richiesta di disponibilità all’IRC.
2. Per la nomina si viene chiamati e convocati per via telefonica; in caso di mancata risposta si procede
ad altro IdR.
3. Il Supplente, designato dalla Scuola o dall’Ufficio per una supplenza, è tenuto a mettersi in contatto con
l’IdR incaricato o a t.i. per proseguire il suo lavoro scolastico, informandosi sul programma, metodologia
didattica, libro di testo, registro, ecc… e a prendere i contatti con la Segreteria dell’Istituto Scolastico
per l’avvio del servizio. Infine periodicamente sente il titolare per metterlo a conoscenza sull’attività
svolta e/o per chiedere suggerimenti per la soluzione di eventuali problematiche sorte nel frattempo.
4. Un Supplente che per più volte in un anno rifiuta la proposta di IRC (tranne che per seri motivi personali: malattia, maternità…), viene depennato e nell’anno successivo non può ridare la propria disponibilità
all’IRC.
5. Chi, assunto regolarmente il servizio presso la sede assegnata, lascia l’IRC per un altro tipo di insegnamento, viene depennato da tutte le graduatorie ed elenchi in cui è inserito per tutto il periodo della validità delle stesse.
6. Il Supplente è tenuto a partecipare agli incontri formativi specifici per tale “categoria” e a cominciare a
presenziare ai momenti comunitari degli IdR.
7. Un Supplente al quale vengono mosse osservazioni/rilievi non positive per il suo operato a scuola, almeno per l’anno successivo non potrà dare la disponibilità all’IRC; in seguito potrà ripresentarla dopo
un colloquio chiarificatore con il Direttore.
8. Il Supplente deve impegnarsi a seguire i corsi all’ISSR con diligenza e a finire nei tempi previsti con i
titoli richiesti dall’Intesa DPR 175/12. Infatti chi al 1 settembre 2017 non avrà ancora conseguito il titolo
non potrà più esercitare l’Insegnamento della Religione Cattolica fino al conseguimento dello stesso.
9. Il Supplente rinnova annualmente la richiesta dello “Speciale IR” assicurando un contributo-spese di €
10,00.
10.Al termine dell’anno – in cui ha svolto dell’attività di supplenza IRC – invia alla Segreteria dell’Ufficio
per l’IRC una breve relazione di quanto operato, sottoscritta dai docenti di IRC titolari per ogni scuola
presso cui ha preso servizio (rapporto con i colleghi, eventuali situazioni di disagio con il Dirigente Scolastico e titolari, aspetti positivi dell’esperienza fatta… etc.).
Approvo queste indicazioni, presentate e discusse assieme in Commissione
diocesana per l’IRC del 16 maggio 2014 e domando ai Supplenti di IRC di attenersi fin dal mese di giugno 2014.
IL DIRETTORE
Bollin prof. don Antonio
Vicenza, 3 giugno 2014
Memoria di S. Giovanni XXIII, papa
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PAGINA 13
INVITO DEL CENTRO ISLAMICO DI VICENZA
PER UN INCONTRO CON GLI IdR
Il Centro Islamico di Vicenza, tramite mons. G. Dal Ferro delegato diocesano per l’ecumenismo e il dialogo, ha proposto un incontro con noi IdR per spiegare la difficile situazione attuale. Ne abbiamo parlato in
Commissione diocesana il 20 marzo u.s. e la risposta è stata positiva. Riporto l’invito predisposto dal
Centro e caldeggio vivamente la partecipazione.
A.B.
UFFICIO DIOCESANO PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
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Pubblichiamo con piacere il discorso di papa Francesco, tenuto ai membri dell’UCIIM
(nel 70° dell’Associazione), in Aula Paolo VI, sabato 14 marzo 2015, perché parla della
scuola, del servizio dell’insegnante che tocca e riguarda tutti noi.
DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
AI MEMBRI DELL'UNIONE CATTOLICA ITALIANA INSEGNANTI,
DIRIGENTI, EDUCATORI, FORMATORI [UCIIM]
Aula Paolo VI
Sabato, 14 marzo 2015
Cari colleghi e colleghe,
permettetemi di chiamarvi così, perché anch’io sono stato insegnante come voi e conservo un bel ricordo delle giornate passate in aula con gli studenti. Vi saluto cordialmente e ringrazio il Presidente
per le sue cortesi parole.
Insegnare è un lavoro bellissimo. Peccato che gli insegnanti siano malpagati. Perché non c’è soltanto
il tempo che spendono per fare scuola, poi devono prepararsi, poi devono pensare ad ognuno degli
alunni: come aiutarli ad andare avanti. E’ vero? E’ un’ingiustizia. Io penso al mio Paese, che è quello
che conosco: poveretti, per avere uno stipendio più o meno che sia utile, devono fare due turni! Ma
un insegnante come finisce dopo due turni di lavoro? E’ un lavoro malpagato, ma bellissimo perché
consente di veder crescere giorno dopo giorno le persone che sono affidate alla nostra cura. È un po’
come essere genitori, almeno spiritualmente. E’ anche una grande responsabilità!
Insegnare è un impegno serio, che solo una personalità matura ed equilibrata può prendere. Un impegno del genere può incutere timore, ma occorre ricordare che nessun insegnante è mai solo: condivide sempre il proprio lavoro con gli altri colleghi e con tutta la comunità educativa cui appartiene.
La vostra Associazione ha compiuto 70 anni: è una bella età! È giusto festeggiare, ma si può anche
cominciare a fare il bilancio di una vita.
Quando siete nati, nel 1944, l’Italia era ancora in guerra. Da allora ne è stata fatta di strada! Anche la
scuola ha fatto tanta strada. E la scuola italiana è andata avanti anche grazie al contributo della vostra Associazione, che è stata fondata dal professor Gesualdo Nosengo, un insegnante di religione
che sentì il bisogno di raccogliere gli insegnanti secondari di allora, che si riconoscevano nella fede
cattolica e che con questa ispirazione lavoravano nella scuola.
In tutti questi anni avete contribuito a far crescere il Paese, avete contribuito a riformare la scuola,
avete contribuito soprattutto a educare generazioni di giovani.
In 70 anni l’Italia è cambiata, la scuola è cambiata, ma ci sono sempre insegnanti disposti ad impegnarsi nella propria professione con quell’entusiasmo e quella disponibilità che la fede nel Signore ci
dona.
Come Gesù ci ha insegnato, tutta la Legge e i Profeti si riassumono in due comandamenti: ama il Signore Dio tuo e ama il tuo prossimo (cfr Mt 22,34-40). Ci possiamo domandare: chi è il prossimo per
un insegnante? Il “prossimo” sono i suoi studenti! È con loro che trascorre le sue giornate. Sono loro
che da lui attendono una guida, un indirizzo, una risposta – e, prima ancora, delle buone domande!
Non può mancare fra i compiti dell’UCIIM quello di illuminare e motivare una giusta idea di scuola,
oscurata talora da discussioni e posizioni riduttive. La scuola è fatta certamente di una valida e qualificata istruzione, ma anche di relazioni umane, che da parte nostra sono relazioni di accoglienza, di
benevolenza, da riservare a tutti indistintamente. Anzi, il dovere di un buon insegnante – a maggior
ragione di un insegnante cristiano – è quello di amare con maggiore intensità i suoi allievi più difficili,
più deboli, più svantaggiati. Gesù direbbe: se amate solo quelli che studiano, che sono ben educati,
che merito avete? E ce ne sono alcuni che fanno perdere la pazienza, ma quelli dobbiamo amarli di
più! Qualsiasi insegnante si trova bene con questi studenti. A voi chiedo di amare di più gli studenti
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“difficili”, quelli che non vogliono studiare, quelli che si trovano in condizioni di disagio, i disabili, gli
stranieri, che oggi sono una grande sfida per la scuola.
Se oggi un’Associazione professionale di insegnanti cristiani vuole testimoniare la propria ispirazione,
è chiamata ad impegnarsi nelle periferie della scuola, che non possono essere abbandonate
all’emarginazione, all’ignoranza, alla malavita. In una società che fatica a trovare punti di riferimento,
è necessario che i giovani trovino nella scuola un riferimento positivo. Essa può esserlo o diventarlo
se al suo interno ci sono insegnanti capaci di dare un senso alla scuola, allo studio e alla cultura, senza ridurre tutto alla sola trasmissione di conoscenze tecniche ma puntando a costruire una relazione
educativa con ciascuno studente, che deve sentirsi accolto ed amato per quello che è, con tutti i suoi
limiti e le sue potenzialità. In questa direzione il vostro compito è quanto mai necessario. E voi dovete
insegnare non solo i contenuti di una materia, ma anche i valori della vita e le abitudini della vita. Le
tre cose che voi dovete trasmettere. Per imparare i contenuti è sufficiente il computer, ma per capire
come si ama, per capire quali sono i valori e quali abitudini sono quelle che creano armonia nella società ci vuole un buon insegnante.
La comunità cristiana ha tantissimi esempi di grandi educatori che si sono dedicati a colmare le carenze della formazione scolastica o a fondare scuole a loro volta. Pensiamo, tra gli altri, a san Giovanni Bosco, di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita. E lui consigliava ai suoi sacerdoti:
educare con amore. Il primo atteggiamento di un educatore è l’amore. È a queste figure che potete
guardare anche voi, insegnanti cristiani, per animare dall’interno una scuola che, a prescindere dalla
sua gestione statale o non statale, ha bisogno di educatori credibili e di testimoni di una umanità matura e completa. Testimonianza. E questa non si compra, non si vende: si offre.
Come Associazione siete per natura aperti al futuro, perché ci sono sempre nuove generazioni di giovani a cui trasmettere il patrimonio di conoscenze e di valori. Sul piano professionale è importante
aggiornare le proprie competenze didattiche, anche alla luce delle nuove tecnologie, ma
l’insegnamento non è solo un lavoro: l’insegnamento è una relazione in cui ogni insegnante deve
sentirsi interamente coinvolto come persona, per dare senso al compito educativo verso i propri allievi. La vostra presenza qui oggi è la prova che avete quelle motivazioni di cui la scuola ha bisogno.
Vi incoraggio a rinnovare la vostra passione per l’uomo – non si può insegnare senza passione! - nel
suo processo di formazione, e ad essere testimoni di vita e di speranza. Mai, mai chiudere una porta,
spalancarle tutte, perché gli studenti abbiano speranza.
Vi chiedo anche, per favore, di pregare per me, e vi invito, voi tutti, a pregare la Madonna, chiedendo
la benedizione.
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