nota - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della

Allegato 1
Istruzioni per l’invio dei dati
La procedura informatizzata predisposta per l’acquisizione dei dati prevede che ogni Comune compili un
modulo dedicato inserendo le informazioni richieste per l’intervento ritenuto prioritario o strategico tra
quelli segnalati dallo stesso Ente nella richiesta di giugno, e che risponde prioritariamente ai criteri selettivi
indicati dall’articolo 3, comma 2, del DL 133/2014.
A garanzia e tutela della veridicità delle informazioni inserite, la procedura prevede per la trasmissione
delle informazioni in un’unica sessione: per questo motivo è quanto mai importante che all’inserimento sia
dedicata la massima attenzione.
Una volta completata la procedura, l’utenza verrà disattivata. Nel caso di invii successivi verrà considerata
valida solo l’ultima trasmissione dei dati; analogamente, resta inteso che in caso di trasmissioni multiple
relative a più progetti, il sistema terrà conto solo dell’ultimo inoltro in termini di tempo.
La scheda sarà accessibile dal nostro sito www.programmazioneeconomica.gov.it nella sezione “Cantieri in
Comune”.
Per facilitare l’operazione si rappresentano di seguito i campi e le modalità di compilazione.
FASE 1: ACCREDITAMENTO
L’accesso alla scheda prevede la digitazione da parte dell’utente di una Userid e di una password.
Si rende noto che l’indirizzo di posta elettronica certificata è stato ricavato dal file disponibile in formato
open-data sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), secondo quanto previsto dal Decreto legislativo n.
235/2010 (Codice dell’Amministrazione Digitale) in merito alla Trasmissione dei documenti attraverso la
posta elettronica tra le pubbliche amministrazioni; in taluni casi coincide con quello di invio della richiesta
di giugno.
FASE 2: INSERIMENTO DEI DATI
I campi indicati sono per lo più precompilati (per assicurare la maggiore omogeneità tra le informazioni
raccolte) e obbligatori (ossia la mancata compilazione impedisce il prosieguo della procedura).
Il campo NOME DEL COMUNE è funzionale all’indicazione della denominazione dell’Ente compilante.
Nel campo NATURA DELL’INTERVENTO l’Ente dovrà specificare se si tratta di un intervento ancora da
avviare (Nuovo intervento) o del completamento di un intervento già avviato e sospeso per ragioni
tecniche, economiche, amministrativo-giuridiche o legate all’esecuzione del contratto (Completamento).
Nel passaggio successivo dovrà essere indicata la TIPOLOGIA DELL’INTERVENTO, ovvero se si tratta di una
nuova realizzazione (per lo più un’infrastruttura inesistente prima dell’intervento; come unica eccezione
appartiene a questa categoria la ricostruzione ex-novo di una struttura precedentemente demolita o
distrutta), di un’attività di manutenzione straordinaria (un intervento importante volto al consolidamento,
al miglioramento, all’efficientamento energetico o funzionale del bene su cui si interviene), di
ristrutturazione (azione che prevede la manutenzione straordinaria e il cambio di destinazione d’uso del
bene inizialmente concepito per altri scopi), di bonifica (ripristino di condizioni ambientali o di sicurezza
previsto per legge e connesso alla presenza di possibili elementi patogeni), di restauro (azione di
manutenzione legata però più a fattori estetici che funzionali del bene), di ampliamento (azione che non
modifica l’utilizzo o le finalità del bene ma che modifica la volumetria complessiva o la capacità dello
stesso). Nel caso di interventi complessi che prevedano azioni congiunte di più tipologie, occorre indicare
quella prevalente.
Il campo DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO è il primo dei tre campi lasciato alla libera compilazione da parte
dell’utente; esso è comunque obbligatorio. E’ tuttavia importante che la descrizione indichi alcuni elementi
essenziali per la futura valutazione dell’intervento. In particolare occorre specificare: se l’intervento è
puntuale (ossia se singolare e circoscritto: una caserma, una scuola, una piazza, una rotatoria, …) o diffuso
(ossia se esteso o relativo a più infrastrutture dello stesso tipo: parchi pubblici, strade comunali, più scuole,
…); il nome dell’infrastruttura, nel caso di interventi puntuali (nome del teatro, nome della piazza, nome del
campo sportivo, …) o l’area, nel caso di interventi diffusi o relativi a gruppi omogenei di infrastrutture
(strade comunali, territorio comunale, rete idrica, rete fognaria, …) su cui si intende agire; l’azione
programmata (messa in sicurezza, efficientamento energetico, bonifica dall’amianto, creazione di un
sottopasso pedonale, …)
Il campo CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP), è un campo non obbligatorio: deve essere compilato se il
progetto ha già un CUP e in tale caso è utile a raccordare le indicazioni qui raccolte con quelle comunicate
al Sistema CUP. Si ricorda al riguardo che la richiesta del CUP è comunque obbligatoria a fare data dal 1
gennaio 2003 per ogni progetto d’investimento pubblico, nuovo o in corso di attuazione, ai sensi
dell’articolo 11, commi 1 e 2, della legge 16 gennaio 2003, n. 3.
Con il campo LIVELLO DI PROGETTAZIONE RAGGIUNTO si entra nelle caratteristiche più tecniche
dell’intervento: in particolare occorre qui dichiarare l’ultimo livello di progettazione acquisito (non in corso
di attuazione) scegliendo una tra le seguenti opzioni: studio di fattibilità; preliminare; definitivo; esecutivo;
niente.
Il campo APPALTIBILITA’ è funzionale alla verifica della rispondenza dell’intervento al primo criterio di
selezione previsto dalla norma, che prescrive che l’intervento sia “appaltabile entro il 30 aprile 2015”. Per
appaltabilità si deve intendere la pubblicazione del bando o l’adozione della determina a contrarre.
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Quindi, si deve indicare “Si” se effettivamente il bando sarà pubblicato o la determina adottata entro il
30 aprile 2015 e nel successivo campo DATA si deve indicare la data programmata di pubblicazione o di
adozione della determina.
Si deve indicare “No” se si prevede che il bando sarà pubblicato o la determina adottata dopo il 30
aprile 2015 e nel successivo campo DATA si deve indicare la data prevista di pubblicazione o di
adozione della determina. Si prega di compilare questo campo comunque, anche se al momento si
pensa non sia rispettato il criterio previsto dalla legge.
Si deve indicare “Già appaltato” se il bando è già stato pubblicato o la determina adottata e nel
successivo campo DATA si deve indicare la data effettiva di pubblicazione o di adozione della
determina.
Il campo CANTIERABILITA’ è funzionale alla verifica della rispondenza dell’intervento al secondo criterio di
selezione previsto dalla norma, che prescrive che l’intervento sia “cantierabile entro il 31 agosto 2015”. Per
cantierabilità si deve intendere l’aggiudicazione provvisoria o l’inizio dei lavori.
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Quindi, si deve indicare “Si” se l’aggiudicazione provvisoria o l’inizio dei lavori sono programmati entro
il 31 agosto 2015 e nel successivo campo DATA si deve indicare la data programmata di aggiudicazione
provvisoria o di inizio lavori.
Si deve indicare “No” se si prevede che l’aggiudicazione provvisoria o l’inizio dei lavori avverranno
dopo il 31 agosto 2015 e nel successivo campo DATA si deve indicare la data prevista di aggiudicazione
provvisoria o di inizio lavori. Si prega di compilare questo campo comunque, anche se al momento si
pensa non sia rispettato il criterio previsto dalla legge.
Si deve indicare “Cantierato” se l’aggiudicazione provvisoria è già avvenuta o i lavori sono già iniziati e
nel successivo campo DATA si deve indicare la data effettiva di aggiudicazione provvisoria o di inizio
lavori.
Nel campo COSTO DELL’INTERVENTO deve essere indicato il costo complessivo, comprensivo di IVA,
desumibile dai documenti programmatici approvati dall’Ente (elenco annuale, Programma triennale, …) o
dall’ultimo Quadro tecnico-economico (QTE). La locuzione RISORSE DISPONIBILI si riferisce alle risorse
complessivamente già nelle disponibilità dell’Ente; per RISORSE RICHIESTE si intende invece le risorse
necessarie per l’esecuzione o il completamento dell’intervento (in questo caso sono inclusive degli
eventuali oneri finanziari). Tutti e tre i campi vanno compilati in euro senza punti di separazione delle
migliaia e senza decimali (le cifre dovranno essere arrotondate per eccesso o per difetto).
Nella sezione ALTRO possono essere indicate informazioni circa la causa o le cause (massimo 3) che ostano
alla esecuzione dell’intervento, specificandone la natura e la competenza (Soprintendenza, Regione,
Provincia, …); analogamente, qualora ce ne sia l’occorrenza, deve essere indicata, specificandone l’esito (se
ha ricevuto o meno l’approvazione del finanziamento), la candidatura dell’intervento a bandi o programmi
di finanziamento nazionali, regionali o comunitari, ovvero la richiesta di altri finanziamenti a valere su
risorse nazionali, regionali o comunitarie, eccedenti le disponibilità proprie dell’Ente. I campi sono lasciati
alla libera compilazione da parte dell’utente e non sono obbligatori.
Nell’ultima sezione, RIFERIMENTO, va indicato un nominativo a cui potere eventualmente fare riferimento
per chiarimenti. Nei campi previsti dovranno essere indicati nome e cognome, numero/i di telefono e
indirizzo di posta elettronica della persona indicata. Non sono necessari atti formali di nomina, né sono
richiesti particolari profili professionali ma si prega di compilare la scheda per facilitare i contatti. L’indirizzo
di posta elettronica sarà utilizzato dal sistema per la trasmissione del riepilogo dei dati immessi.
FASE 3: INVIO DATI
La procedura termina con la trasmissione dei dati inseriti nel modulo. L’invio origina tre diverse azioni in
automatismo: l’inserimento dei dati all’interno di un database all’occorrenza creato dai tecnici del DIPE;
l’invio di una mail di riepilogo all’indirizzo di posta indicato dal Comune nella compilazione del modulo;
l’invio di una mail di riepilogo all’indirizzo di posta elettronica dedicato e attivato presso il DIPE
([email protected]).
Si ricorda che a fronte di invii successivi si terrà conto solo dell’ultima trasmissione in ordine di tempo.
Riferimenti:
Cons. Antonio Caponetto – DIPE, Capo dell’ UFFICIO DI SEGRETARIATO COORDINAMENTO E SUPPORTO INTERISTITUZIONALE
Dott. Francesco de Stefanis - tel. 06 67796672
Dott. Matteo Eletto – tel. 06 67796931
Dott.ssa Raffaella Gorgoni – tel. 06 67795883
Dott.ssa Elena Mastantuoni – tel. 0667792549
Mail: [email protected]