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14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
SABATO 11 APRILE 2015 - NUMERO 1594 - ANNO 19 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
EDITORIALE
CAPOLINEA
AGEC
di Achille Ottaviani
POPOLARI
IL BANCO E LE ALTRE DUE
L’ISTITUTO
DI
PIAZZA
NOGARA
PRONTO
PER
LA
SUA
PENULTIMA ASSEMBLEA CON IL VOTO CAPITARIO.
PENSERÀ AL RAFFORZAMENTO CON ALTRI
Bravo Flavio, Flavio bravo. Hai tirato fuori i cosiddetti e hai mandato i
signori dell’Agec tutti a casa. Non
meritavano nulla di meglio. Un
dovuto ringraziamento al presidente a kilometri zero, cioè gratis
Massimo Galli Righi e alla calunniatissima Maria Cristina Motta. Ma
i signori membri del cda hanno
dimostrato di non essere all’altezza. Non faccio nomi, però c’è qualcuno di loro che è lì da oltre un
decennio e non conosce ancora
come funziona l’azienda comunale.
Per l’Agec non c’era altra soluzione. Ora nomi nuovi e nuova vita
all’importantissima azienda comunale. Speriamo che finisca così
quel periodo storico che iniziò con
la presidenza ai tempi di Tangentopoli di Giuseppe Venturini che ne
aveva fatto un suo feudo ben consolidato che riusciva a dialogare
ed accontentare destra, sinistra e
centro. Chiedo scusa al consigliere di minoranza piddina Alessandra Bisdomini, assente all’ultima
assemblea, come ho scritto l’altro
giorno, “assente per mestruazioni
fulminanti” che ha scatenato un
parapiglia su facebook. Non volevo toccare la suscettibilità di nessuno. Era un modo di dire. Forse in
un mondo politico che si considera progressista, forse troppo nelle
parole e poco nei fatti è un’offesa.
Non era mia intenzione.
OK
POI SI
ISTITUTI . BPVI
E VENETO BANCA TAGLIANO SUBITO IL VALORE DELLE AZIONI
I vertici del Banco Popolare sono
pronti ad affrontare la loro assemblea annuale. La sede principale
dell’evento sarà a Novara con
videoconferenza alla Fiera di
Verona e a Lucca. Un appuntamento storico perchè sarà la
penultima volta con la formula del
voto capitario. E quindi con la presenza di migliaia di azionisti.
Pierfrancesco Saviotti e i suoi
uomini si preparano poi a costruire assetti più robusti insieme ad
altre banche. Assai diverse ce
l’hanno le altre due venete BPVI
e Veneto Banca. «La svalutazione non può più essere un tabu, Perfrancesco Saviotti, Fabio Bolognini, Gianni Zonin e Francesco Favotto
bisogna far tornare i titoli monetiz- un’operazione fattibile anche se tazione delle azioni del 23%. Paszabili». La sostanza sta tutta rac- in assemblea si troveranno, nelle sando così da 39,5 a 30,5 euro.
chiusa in questa frase del consu- prossime settimane, un esercito Una mossa praticamente identilente finanziario Fabio Bolognini di avvocati. Le perdite delle due ca a quella decisa nella provincia
AD di Linker ed esperto interna- banche sono pesantissime. 758 berica. E nonostante il gozionale del settore. E riguarda la milioni per la BPVI e quasi un vernatore Ignazio Visco di Bansituazione delle due popolari miliardo per Veneto Banca, pre- kitalia abbia proposto all’istituto
venete con la febbre alta e cioè la sieduta da Francesco Favotto, presieduto da Zonin quattro posPopolare di Vicenza e Veneto con la conseguenza che i due sibili partner Carige, Credito ValBanca. Tema assai caldo e deli- istituti hanno visto il loro patrimo- tellinese, Banca Popolare di Soncato per i due istituti non quotati. nio scendere nella prima a 3,72 drio e ... Veneto Banca. É assai
Assai difficoltoso determinare miliardi, nella seconda a 2,77. probabile che nonostante le forcon esattezza l’haircurt e permet- Dopo questa dichiarazioni il de- tissime resistenze nei molti aziotere ai soci più piccoli di recupera- stino ha voluto che anche Veneto nisti ed una parte del managere il loro denaro. Secondo Banca seguisse pari pari l’esem- ment alla fine si arrivi alla tanto
Bolognini la strada decisa “del pio della popolare vicentina di osteggiata fusione.
borsino” di Gianni Zonin è qualche giorno fa con una svaluCesare Albertini
Massimo Galli Righi
Ok per il tempo che ha perso come presidente Agec. Ok perchè lo ha fatto gratis. Ok
perchè si è mangiato un pezzo di fegato. Ok
perchè non li ha mandati tutti a quel paese.
KO
Dottor Kegel
Il clown che scorazza nelle scuole venete ha
fatto una visita alle Carlo Montanari. Assai poco
apprezzata dagli studenti che non hanno voglia
di scherzare. Finalmente giovani intelligenti.
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2 • 11 aprile 2015
la Cronaca di Verona.com
GRAN GUARDIA
“ARTE E VINO” UNA MOSTRA DI ECCELLENZE
Dal 12 aprile al 16 agosto Verona sarà protagonista di uno degli
eventi culturali più significativi in occasione di Expo 2015 a Milano
In concomitanza con Expo
Milano 2015, Verona proporrà
una mostra per indagare il rapporto tra arte e vino. L'esposizione sarà ospitata a palazzo
della Gran Guardia dal 12 aprile al 16 agosto 2015. Tra le
molte opere che i visitatori
potranno ammirare, capolavori
di Luca Giordano, Guido Reni, Annibale Carracci, Rubens, Poussin, Jacob Jordaens, Tiziano, Lorenzo Lotto, Sebastiano Ricci, Tiepolo
e poi Depero, Morandi, De
Pisis, Picasso. Verranno
esposte 184 opere provenienti
da 90 prestatori italiani e stranieri, 51 studiosi, tra curatori,
membri del comitato scientifico, autori di testo e schede in
catalogo. Un viaggio affascinante che nasce dall’incrocio
tra due eccellenze, due punte
di diamante della nostra cultura e della nsotra storia, due
simboli dell’Italia nel mondo:
La presentazione della mostra “Arte e Vino”. GUARDA VIDEO SU TVVERONA.COM
l’arte e il vino. La mostra è
curata da Annalisa Scaroa e
Nicola Spinosa. La presentazione è avvenuta in Gran
Guardia alla presenza del vice
sindaco Stefano Casali.
SINERGIE
LA SPESA A KILOMETRO ZERO SI FA IN UFFICIO
Un’iniziativa di Coldiretti Verona e Unicredit Business Integrated Solutions
Ha aperto il primo mercato veronese a chilometro zero di Coldiretti Verona per un’azienda
privata. Tutti i giovedì dalle 14
alle 18, i dipendenti di UniCredit
Business Integrated Solutions
S.C.p.A in via Monte Bianco
potranno fare la spesa comodamente all’uscita dall’ufficio. Un
piccolo mercato che propone
l’eccellenza del territorio veronese con formaggi, carne e
insaccati della Lessinia, frutta,
verdura e olio extravergine d’oliva. Il tutto direttamente dal produttore al consumatore. “Con
questa iniziativa – precisa Franca Castellani, presidente del
Consorzio Veronatura che pro-
Franca Castellani
muove e gestisce i mercati a
chilometro zero per Campagna
Amica di Coldiretti – inauguriamo il primo mercato a km zero
presso un’azienda dopo i numerosi attivi in tutta la provincia veronese. I mercati degli agricolto-
ri promuovono la conoscenza tempo degli asparagi e tra
della stagionalità dei prodotti poche settimane arriveranno le
con i cibi in vendita che non fragole del nostro territorio”. “Si
devono percorrere lunghe di- facilita così - conclude Castellani
stanze, riducendo le emissioni - la gestione familiare di chi
in atmosfera. In questo modo spesso, uscendo dall’ufficio, deve
offriamo ai consumatori la pos- correre a fare la spesa senza
sibilità di acquistare prodotti col- avere il tempo di fare acquisti
tivati nel veronese e quindi fre- ragionati, genuini e naturali”.
schi, appena
raccolti, sani e
genuini”. “E’ un
modo per riscoprire il vero
sapore
dei
prodotti maturati al sole nella giusta staI mercatini della Coldiretti
gione: ora è il
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3 • 11 aprile 2015
la Cronaca di Verona.com
4 • 11 aprile 2015
la Cronaca di Verona.com
SOCIETA’ LETTERARIA
INIZIATIVE
SOAVE, APPUNTAMENTI PER TRE
GIORNI
CON
LIBRI
E
CULTURA
L'idea di questa manifestazione nasce nel 2014 con l'obiettivo
di divulgare la passione per la cultura soprattutto ai giovani
Il consigliere provinciale con delega alla Cultura Luca Zamperini
ha presentato la rassegna “Soave
Città del Libro e della Cultura”, che
si tiene a Soave fino a domenica
12 aprile. Erano presenti Lino
Gambaretto, consigliere provinciale nonché sindaco di Soave,
Alice Zago, consigliere con delega alla Cultura del Comune di
Soave, Luigino Mericiani, presidente Associazione "Botteghe di
Soave" e rappresentante Pro Loco Soave, ed Ernesto Santi, storico locale. La manifestazione, organizzata dall'Associazione Botteghe di Soave, si svolge nel centro storico del borgo medievale.
Ricco il calendario di eventi e
La presentazione in Provincia
appuntamenti di questa tre giorni alla lettura i ragazzi fin dalla età
culturale, tra cui spiccano il mer- prescolare. Nelle giornate di oggi
catino di libri usati, mostre, incon- e domani, si terrà nella Chiesa di
tri con autori e attività per le San Rocco la “Mostra del Libro
scuole. L'idea di questa manife- Antico” e sarà possibile visitare la
stazione nasce nel 2014 con l'o- Cantina del Castello, la Cantina
biettivo di divulgare la cultura e la Coffele e la Cantina Pieropan,
passione per i libri e di avvicinare aperte al pubblico per l'occasione.
VINI
CANTINA VALPOLICELLA DI NEGRAR
VINCE
IL
PALIO
DEL
RECIOTO
2015
A distanza di dodici anni, la cantina cooperativa torna a
vincere la gara enologica più prestigiosa del territorio
Vincere la gara enologica in
seno al Palio del Recioto, in
cui viene fatto debuttare il Recioto fresco d'annata, è sempre un grande onore per i produttori vitivinicoli. Ed è con
grande orgoglio, dunque, che
i 230 soci di Cantina Valpolicella Negrar (www.cantinanegrar.it) tornano a festeggiare,
dopo il 2003, la vittoria del Palio del Recioto 2015.
Simbolo della viticoltura della
Valpolicella Classica basata
sulla tecnica millenaria dell'appassimento naturale delle
uve più mature, dal punto di vista
del mercato rimane però ancora
un "grande incompreso", con
incredulità di chi lo conosce e ne
apprezza l'eleganza, l'equilibrio
e il calore. "Il Recioto è nel Dna
di ogni viticoltore della Valpolicella ma è stato un po' dimenti-
cato dai produttori a causa del
disamore per i vini dolci che il
mercato nazionale e internazionale esprime attualmente a
vantaggio di quelli secchi. Sono convinto, però, che conoscerà in futuro tempi migliori,
grazie alla sua unicità nel
panorama enologico internazionale. Il Recioto della Valpolicella è, infatti, un grande
passito, i suoi aromi sono
dovuti sia al lungo appassimento sia all'evoluzione del
vino e perciò ha bisogno di
essere interpretato", commenta
Daniele Accordini, direttore ed
enologo di Cantina Valpolicella
Negrar.
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A VERONA APPRODA
UN NUOVO ULISSE
DELL’ENOGASTRONOMIA
Profumi, sapori, vini e paesaggi
tra Veneto e Sardegna spingono
un uomo a togliersi ogni etichetta
per scoprire, complice una travolgente storia d’amore, la propria vocazione umana e professionale. Accade nel nuovo romanzo “L’uomo senza etichetta”,
scritto da Monica Sommacampagna, che sarà presentato mercoledì 15 aprile alle 18 alla Società Letteraria di Verona dalle giornaliste Maria Teresa Ferrari e
Clementina Palese. Introdotto
da Antonia Pavesi, delegata per
la cultura del Comune di Verona,
vedrà anche la partecipazione di
Christian Marchesini, presidente del Consorzio Tutela Valpolicella. “Il romanzo nasce da
una grande passione per i profumi e i sapori nella natura e nei vini
e vuole offrire uno stimolo a uomini e donne a trovare la loro personale ricetta di felicità, “fiutando”
le loro più autentiche aspirazioni spiega l’autrice - Togliersi etichette, effettuare cambiamenti certe
volte può richiedere anni per
acquisire la necessaria consapevolezza e superare ostacoli e
resistenze, ma ne vale sempre la
pena”. Edito nel 2015 da OlioOfficina “L’uomo senza etichetta” è
stato presentato lo scorso gennaio a Palazzo delle Stelline a Milano a Olioofficina Food Festival.
L’illustrazione di copertina è di
Valerio Marini.
La copertina del libro
5 • 11 aprile 2015
la Cronaca di Verona.com
APPROVATI IN COMUNE
IN CONSIGLIO GIORNATA COMUNALE
DELLA BICICLETTA E ORTI PER ANZIANI
PROGETTO ESECUTIVO
CASTEL SAN PIETRO,
TORNA LA FUNICOLARE
Unanimità per i due progetti, a sostegno della mobilità
ecologica e per i cittadini della Sesta Circoscrizione
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’istituzione della Giornata comunale della bicicletta, che si terrà ogni seconda
domenica di maggio in concomitanza con l’appuntamento nazionale. Il documento, presentato
dal consigliere comunale Ansel
Davoli, prevede di perseguire,
attraverso la pratica di una mobilità ecologica e sostenibile, una
politica di riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico; di
agevolare la percorribilità in bicicletta; di favorire, in collaborazione con le associazioni di promozione sociale e di categoria, la
realizzazione di competizioni non
agonistiche, incontri, dibattiti, at-
Ansel Davoli
tività di animazione e di educazione al rispetto del Codice della
strada; di invitare le scuole a trattare i temi della mobilità sostenibile e della mobilità ciclabile, nonché dell’apprendimento delle pratiche di guida sicura della biciclet-
ta. Approvato anche all’unanimità
il progetto preliminare dei lavori di
realizzazione di 76 orti per anziani
e di un percorso sensoriale con
finalità terapeutiche per i malati di
Alzheimer in sesta Circoscrizione, nell’ambito del Pua "San Felice". La spesa complessiva per la
realizzazione degli orti ammonta
a 201 mila e 780 euro, pari all’importo ancora dovuto dal soggetto
attuatore privato a titolo di contributo di sostenibilità, mentre quella
per la predisposizione di un’area
attrezzata a scopo terapeutico,
da finanziarsi in seguito una volta
reperiti i necessari fondi di bilancio, ammonta a complessivi 48
mila e 513 euro.
DOMENICA 14 GIUGNO
QUARTA EDIZIONE DEL “PREMIO
BEATRICE.
PREMIO
SOLIDARIETÀ”
Ha l’obiettivo di promuovere, soprattutto tra i giovani, l’educazione
alla solidarietà, propedeutica alla cultura del volontariato
Si terrà domenica 14 giugno, al
Teatro Romano, la quarta edizione del “Premio Beatrice. Premio Solidarietà 2015”, promosso
dall’associazione “Il Sorriso di
Beatrice Onlus” con il patrocinio
del Comune e di UIL Verona. L’evento è stato presentato a palazzo Barbieri dall’assessore ai Servizi sociali Anna Leso insieme al
presidente dell’associazione “Il
Sorriso di Beatrice Onlus” Rino
Davoli e al segretario generale
UIL Verona Lucia Perina. Presente il comico El Bifido, uno degli artisti che parteciperanno alla
serata. Come spiegato dall’assessore, si tratta di una serata di divertimento che, oltre ad essere
La presentazione in Comune
un’occasione d’incontro aperta a soprattutto tra i giovani, l’edututta la cittadinanza, diviene una cazione alla solidarietà, propefattiva opportunità di promozione deutica alla cultura del volontariadi un concreto messaggio di soli- to, volendo esaltare i valori di gendarietà verso l’altro in difficoltà. Il erosità, altruismo e rispetto dell’al“Premio Beatrice” ha l’obiettivo, in- tro. La serata sarà ad ingresso
fatti, di proporre e di promuovere, gratuito.
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Su proposta del vicesindaco e
assessore ai Lavori pubblici
Stefano Casali, la Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione della funicolare di Castel San Pietro. Il progetto,
predisposto da Fondazione
Cariverona, che finanzia interamente l'opera, prevede il ripristino del sistema di collegamento tra piazza Santo Stefano e Castel San Pietro, con il
recupero del fabbricato della
stazione di valle, la realizzazione dell'impianto di sollevamento e dell'edificio destinato
a stazione intermedia, le opere di finitura della stazione di
monte, per un importo complessivo di 3.116.482 euro, Iva
esclusa. Un'opera, commenta
il vicesindaco, che Verona sta
aspettando da molti anni, e
che risulterà fondamentale
per incrementare l'offerta turistica della città. Siamo quindi
in dirittura d'arrivo per far partire un altro progetto fondamentale, per il quale l'Amministrazione comunale deve ringraziare Fondazione Cariverona, che dimostra anche in
questa occasione la sua vicinanza alla città.
Stefano Casali
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7 • 11 aprile 2015
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FINANZA
EDITORIALE
UN BILANCIO
MESI DI FIGURACCE
SVALUTAZIONE E FUSIONE
BANCA POPOLARE
di Achille Ottaviani
Dopo mesi a notte fonda, con
un consigliere barricato in
una tenda da campeggio in
mezzo alla sala, a Palazzo
Ferro Fini sono riusciti a trovare un’intesa e approvare il
sospirato bilancio di previsione 2015. É terminata così
la logorante e scandalosa
telenovela che per mesi è
stata momento di trabocchetti, imboscate, accuse e
calunnie. Ovvio il consueto
mercato delle vacche e le
successive contrastanti valutazioni dei rispettivi capi
gruppo. Una cosa è certa.
Uno spettacolo così, in un
momento economico così, in
un periodo politico così
sarebbe stato assai utile e
dignitoso evitarlo. Le altre
regioni hanno approvato il
loro bilancio nei mesi di
novembre e dicembre dello
scorso anno. A Venezia
siamo arrivati ad aprile con
l’aggiunta di un campeggiatore abusivo piazzato con la
sua tenda in mezzo all’aula.
Parlo di Pietrangelo Pettenò
di Rifon dazione Comunisti
Ita lia ni. Una performance
assai audace che però ci
ricorda una vecchia frase: a
mali estremi, estremi rimedi!
OK
VICENZA
VENETO BANCA SI STANNO
MUOVENDO SU BINARI PARALLELI. LE PROSSIME ASSEMBLEE DEI
SOCI SARANNO MOLTO CALDE. DOPO IL TAGLIO DEL VALORE DELLE
DI
E
AZIONI È PROBABILE UN SOFFERTO MATRIMONIO DI CONVENIENZA
«La svalutazione non può più
essere un tabu, bisogna far tornare i titoli monetizzabili».La
sostanza sta tutta racchiusa in
questa frase del consulente
finanziario Fabio Bolognini AD
di Linker ed esperto internazionale del settore. E riguarda la
situazione delle due popolari
venete con la febbre alta e cioè
la Popolare di Vicenza e Veneto
Banca. Tema assai caldo e delicato per i due istituti non quotati.
Assai difficoltoso determinare
con esattezza l’haircurt e permettere ai soci più piccoli di
recuperare il loro denaro.
Secondo Bolognini gli imprenditori che hanno deciso di investire lo hanno fatto con una certa
consapevolezza.
Famiglie,
anziani e piccoli privati devono
essere tutelati. Secondo
Bolognini la strada decisa “del
borsino” di Gianni Zonin è
un’operazione fattibile anche se
in assemblea si troveranno,
nelle prossime settimane, un
esercito di avvocati. Le perdite
delle due banche sono pesantissime. 758 milioni per la BPVI e
Paolo Simioni
L’amministratore delegato degli aeroporti
Venezia e Verona gode del gradimento di
Volotea. Con la sua presenza la compagnia
aerea ha deciso di crescere al Catullo.
Ignazio Visco, Fabio Bolognini, Gianni Zonin e Francesco Favotto
quasi un miliardo per Veneto mente identica a quella decisa
Banca,
presieduta
da nella provincia berica. E nonoFrancesco Favotto, con la stante il governatore Ignazio
conseguenza che i due istituti Visco di Bankitalia abbia propohanno visto il loro patrimonio sto all’istituto presieduto da
scendere nella prima a 3,72 Zonin quattro possibili partner
miliardi, nella seconda a 2,77. Carige, Credito Valtellinese,
Dopo questa dichiarazioni il Banca Popolare di Sondrio e ...
destino ha voluto che anche Veneto Banca. É assai probabiVeneto Banca seguisse pari pari le che nonostante le fortissime
l’esempio della popolare vicenti- resistenze nei molti azionisti ed
na di qualche giorno fa con una una parte del management alla
svalutazione delle azioni del fine si arrivi alla tanto osteggiata
23%. Passando così da 39,5 a fusione.
30,5 euro. Una mossa praticaCesare Albertini
Joe Formaggio/2
Il sindaco di Albettone non contento dei
segnali di divieto di sosta per i nomadi
continua a farsi immortalare con il fucile
in mano. Proteste giuste, forme sbagliate!
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KO
8 • 11 aprile 2015
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BPVI E VB
EDITORIALE
VOLA VIA ANCHE
BORSALINO
di Achille Ottaviani
AZIONI E SVALUTAZIONI
FABIO B OLOGNINI
Dopo il prestigioso marchio
Pirelli, ceduto qualche settimana
fa ai cinesi, è arrivata l’ora dei
cappelli. Parliamo di Borsalino.
Uno dei simboli storici e di successo della moda Made in Italy.
Anche i mitici copricapo stanno
per essere acquistati da gruppi
finanziari stranieri, in questo caso
americani. Con l’aggiunta che
insieme a loro ci potrebbe essere
qualche interessato della moda
dal nome altisonante. La storica
società di abbigliamento guidata
da Mario Marenco è un marchio
conosciuto in tutto il mondo, ed
ora gruppi finanziari americani,
asiatici e francesi sono interessati a metterci sopra le mani. Gli
americani
in
particolare.
Borsalino genera infatti una bella
fetta del suo giro d‘affari grazie
alle vendite negli Stati Uniti e a
quelle della comunità ebraica.
L’operazione potrebbe essere
assai semplice se non ci fossero
quei problemini creati da Marco
Marenco, finanziere astigiano,
latitante all’estero per un crack
miliardario nel settore del gas.
Sarà il Tribunale fallimentare di
Alessandria a chiarire quanto la
Finind, che controlla Borsalino,
sia legata al crack delle società di
gas&energia di Marenco.
SALE
DICE LA SUA SUL TEMA
PIÙ CALDO PER LE P OPOLARI NON QUOTATE :
“D EVE RIPRENDERE LA CIRCOLAZIONE DEI
TITOLI , GLI ANZIANI VANNO SALVAGUARDATI ”
“La svalutazione non può più
essere un tabu, bisogna far
tornare i titoli monetizzabili”.
La sostanza sta tutta racchiusa in questa frase del consulente finanziario Fabio
Bolognini AD di Linker ed
esperto internazionale del settore. E riguarda la situazione
delle due popolari venete con
la febbre alta e cioè la
Popolare di Vicenza e Veneto
Banca. Tema assai caldo e
delicato per i due istituti non
quotati. Assai difficoltoso
determinare con esattezza
l’haircut e permettere ai soci
più piccoli di recuperare il loro
denaro. Secondo Bolognini gli
imprenditori che hanno deciso
di investire lo hanno fatto con
una certa consapevolezza.
Famiglie, anziani e piccoli privati devono essere tutelati.
Secondo Bolognini la strada
decisa “del borsino” di Gianni
Zonin è un’operazione fattibile anche se in assemblea si
troveranno, nelle prossime
settimane, un esercito di
Pietro Giuliani
Azimut inizia l’anno col botto! Nel primo
trimestre 2015, il gruppo leader nel risparmio
gestito in Italia, ha registrato una raccolta
netta che supera quota 1,3 miliardi.
Fabio Bolognini
avvocati. Le perdite delle due così da 39,5 a 30,5 euro. Una
banche sono pesantissime. mossa praticamente identica
758 milioni per la BPVI e a quella decisa nella provincia
quasi un miliardo per Veneto berica. E nonostante il goverBanca, presieduta da Fran- natore Ignazio Visco di
cesco Favotto, con la con- Bankitalia abbia proposto all’iseguenza che i due istituti stituto presieduto da Zonin
hanno visto il loro patrimonio quattro possibili partner
scendere nella prima a 3,72 Carige, Credito Valtellinese,
miliardi, nella seconda a 2,77. Banca Popolare di Sondrio e
Dopo questa dichiarazioni il ... Veneto Banca. É assai prodestino ha voluto che anche babile che nonostante le forVeneto Banca seguisse pari tissime resistenze nei molti
pari l’esempio della popolare azionisti ed una parte del
vicentina di qualche giorno fa management alla fine si arrivi
con una svalutazione delle alla tanto osteggiata fusione.
azioni del 23%. Passando
Cesare Albertini
Emilio Zanetti
SCENDE Il sottosegretario
all’Economia sostiene che il
730 precompilato ha sanzioni da rivedere.
Sembra impossibile ma in Italia appena si
definisce qualcosa, va subito rivisto e corretto.
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