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CARATTERISTICHE PROGETTO
Titolo del progetto:
LA SOLIDARIETA' SI TINGE DI VIOLA 2014
Settore di intervento del progetto:
a) Tutela dei diritti sociali e di cittadinanza delle persone, anche mediante la collaborazione ai servizi di
assistenza, prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale
Il progetto “La solidarietà si tinge di viola” è proposto dalla Croce Viola – Pubblica Assistenza di Sesto
Fiorentino che opera nella provincia di Firenze e si propone di intervenire nell’ambito assistenziale in
risposta alle diverse criticità riguardanti la richiesta di trasporto sociale e sanitario.
La Croce Viola – Pubblica Assistenza di Sesto Fiorentino, fondata nel 2009, con i suoi 300 soci, 150
volontari attivi, usando 3 ambulanze e 1 mezzi per i trasporti socio-sanitari, ha effettuato nel 2013, per la
popolazione locale, su richiesta del 118 e dell'azienda sanitaria locale 4232 trasporti, di cui 1144 di
emergenza e 988 ordinari e 2100 sociali; l’ospedale più vicino è il Policlinico di Careggi a 6,8 Km di distanza.
In breve gli OBIETTIVI GENERALI del progetto LA SOLIDARIETA' SI TINGE DI VIOLA sono:
Obiettivo rispetto alla popolazione Anziana mantenere lo standard qualitativo e soddisfare la domanda
sempre crescente di trasporti, dato che sono gli anziani i maggiori protagonisti dei trasporti richiesti dalla
popolazione e dal 118.
Obiettivo rispetto alla Popolazione Variabile incremento della presenza sul territorio e dell’efficienza
operativa.
Obiettivo rispetto agli incidenti ridurre i tempi di attesa degli interventi.
Obiettivo rispetto Trasporti rifiutati e posticipati diminuire i trasporti rifiutati in tutto il territorio
interessato dal progetto.
Per espletare le attività previste dal progetto, saranno coinvolte le seguenti risorse umane che
descriviamo di seguito sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo:
Attività di raccolta richieste
Centralinisti, le persone in grado di gestire un telefono a più linee e usare la radio per essere in contatto
con i mezzi sul territorio; quelle persone in grado di registrare la richiesta del trasporto, rapportarsi con gli
operatori del 118, eventualmente registrare la tipologia delle visite ambulatoriali. Il centralino è il primo
tassello per compiere tutte le attività in associazione.
Attività di organizzazione e realizzazione trasporto
Autisti di automediche, auto e pulmini per disabili, i volontari o i dipendenti che hanno esperienza o sono
in grado di guidare auto attrezzate per il primo soccorso, mezzi con sirena, mezzi attrezzati per non
deambulanti, auto per il trasporto plasma o emoderivati.
Autisti di ambulanza, sono volontari o dipendenti che hanno esperienza o sono in grado di guidare
un’ambulanza attrezzata per il primo soccorso, sia per trasporti ordinari (senza sirena accesa, come una
dimissione ospedaliera) sia nell’emergenza.
Volontari di livello base, tutti i volontari che hanno effettuato e superato con esito positivo una formazione
di base sul primo soccorso, in grado di intervenire con primo approccio, su di un traumatizzato.
Volontari di livello avanzato, tutti i volontari che hanno effettuato e superato con esito positivo la
formazione prevista dalla Legge Regionale 25/2001, quindi in grado di prestare primo soccorso in un
intervento con l ambulanza anche con medico a bordo.
Attività di registrazione del trasporto
Personale di segreteria e amministrazione, persone che archiviano i registri delle attività svolte (per
esempio registrano su apposito programma i così detti moduli TS1 che sono il resoconto di un trasporto
eseguito), gestiscono il libro volontari reperendoli per formare le squadre, tengono aggiornato l’archivio dei
soci di associazione, archiviano anche gli appunti dei centralinisti.
Attività Ruolo
Trasporto emergenza urgenza Autista / Soccorritore Livello Avanzato
Trasporti interospedalieri Autista/ Soccorritore Livello Avanzato
Trasporti socio sanitari Autista/ Soccorritore Livello Base
Attività di centralino Gestore Postazione
TRASPORTO EMERGENZA URGENZA – ATTIVITA’ E RUOLO
VOLONTARI SCR
Sono trasporti che, rivestono un carattere di emergenza o urgenza per cui il personale in turno alla centrale
operativa 118, sulla base delle indicazioni ricevute dall’allertamento, ritiene opportuno che intervenga, sul
luogo di un incidente, un'ambulanza atrezzata. Tali trasporti vengono effettuati per incidenti stradali,
malori acuti riconducibili a problemi cardiocircolatori o difficoltà respiratorie e incidenti occorsi alle
persone sia in ambito lavorativo che in altri ambiti (cadute accidentali, ustioni, annegamenti ecc.). Questa
tipologia di trasporti viene svolta da una squadra di almeno 3 persone composta da un Autista soccorritore
e due soccorritori di livello avanzato. Essendo trasporti di emergenza urgenza, non è possibile prevedere
quando debbano essere fatti e per questo, le squadre necessarie sono a disposizione per 24 ore al giorno
per tutti i giorni dell’anno. Durante la realizzazione del progetto i volontari in servizio civile saranno
integrati nelle squadre in turno nell’arco della giornata con il ruolo di soccorritori di livello avanzato
(ovviamente dopo aver terminato il percorso formativo) oppure con il ruolo di autisti se ne hanno i requisiti
di legge (patente B da più di tre anni e minimo 21 anni di età). I volontari del servizio civile si occuperanno
con i soccorritori volontari dell’associazione, di verificare la presenza e la funzionalità delle apparecchiature
presenti sulle ambulanza (che dovrà essere utilizzata in caso di chiamata), del ripristino di eventuali presidi
mancanti utilizzati durante il trasporto (garze, mascherine ossigeno, tubi endotracheali…) della pulizia del
mezzo e delle attrezzature.
Attività di Trasporto Emergenza Urgenza
Controllo delle attrezzature necessarie all’espletamento del Trasporto
· manutenzione di base
· ripristino attrezzature mancanti
· ripristino medicinali usati (medico)
Esecuzione del Trasporto
· Intervento sul luogo dell’emergenza
· Barellaggio del paziente e posiZionamento sull’ambulanza
· assistenza al paziente durante il tragitto al più vicino presidio ospedaliero
· Esecuzione manovre di rianimazione
(se necessario)
Controllo delle attrezzature in dotazione
· pulizia di base
· eventuale ripristino attrezzature e medicinali mancanti
· Sterilizzazione
TRASPORTI INTEROSPEDALIERI – ATTIVITA’ E RUOLO VOLONTARI SCR
Consistono nel prelevare pazienti ricoverati in una struttura ospedaliere e trasportarli in un’altra più
attrezzata per la tipologia di visita o intervento che un paziente deve subire: questi trasferimenti avvengono
di norma tra ospedali che fanno riferimento alla stessa Azienda sanitaria locale ma possono anche avvenire
tra strutture ospedaliere di ASL Diverse, tra strutture ospedaliere di ASL e Aziende ospedaliere o cliniche
universitarie o addirittura tra strutture ospedaliere di diverse Regioni;
vengono effettuate con ambulanze (con tutta l’attrezzatura prevista dalla normativa Regionale L.R. 25/01) a
seconda della tipologia del malessere che presenta il paziente da trasferire. In questi casi la squadra è
composta oltre che dall’autista (volontario o dipendente) viene impiegato da uno-due volontari soccorritori
di livello avanzato.
Anche per questa tipologia di trasporti, i volontari del servizio civile che parteciperanno al progetto saranno
inseriti nell’equipaggio con il ruolo di soccorritori, affiancando personale volontario o dipendente dell’ente,
o con il ruolo autisti se ne hanno i requisiti.
Attività di Trasporto Interospedaliero
Controllo delle attrezzature necessarie all’espletamento del Trasporto
· manutenzione di base
· ripristino attrezzature mancanti
Esecuzione del Trasporto
· Posizionamento paziente in ambulanza dopo averlo prelevato dal reparto
· assistenza al paziente durante il tragitto al presidio ospedaliero dove deve recarsi
· Accompagnamento paziente reparto di partenza (se visita o consulenza)
Controllo delle attrezzature in dotazione
· pulizia di base
· eventuale ripristino attrezzature usate durante il servizio
· Sterilizzazione
TRASPORTI SOCIO SANITARI – ATTIVITA’ E RUOLO VOLONTARI SCR
Sono trasporti di pazienti da o per strutture sanitarie (ospedaliere e non) e possono essere ricoveri,
dimissioni, visite mediche, effettuazione di esami clinici (radiografie, risonanze magnetiche, ecc.) o terapie
(chemioterapie, radioterapie, dialisi, ecc.) ma anche accompagnamento a centri diurni, scuole ecc... Questi
Trasporti si differenziano dai precedenti in quanto non urgenti, senza immediato pericolo per la vita del
trasportato e si possono effettuare con auto, pulmini attrezzati e ambulanze.
I trasporti vengono svolti da una squadra di 2 o 3 persone e prevalentemente si svolgono durante la
mattina.
Ruolo dei volontari del Servizio Civile (al termine del corso di formazione specifica previsto) sarà operare in
collaborazione con il personale dell’associazione nella gestione e esecuzione di questi trasporti.
Caratteristica di questi trasporti è il rapporto umano con le persone che ne usufruiscono e con i familiari.
Vien quindi richiesto ai volontari o soccorritori una maggior sensibilità nel comprendere le condizioni delle
persone trasportate ed una più spiccata propensione al rapporto interpersonale ed alla condivisione.
Attività di Trasporto Socio-Sanitario
Controllo delle attrezzature necessarie all’espletamento del Trasporto
· manutenzione di base
Esecuzione del Trasporto
· Prelievo del paziente dal proprio domicilio con pulmino attrezzato
· Posizionamento del trasportato
· assistenza al trasportato durante il tragitto
· Accompagnamento del trasportato presso il proprio domicilio
Controllo delle attrezzature in dotazione
· pulizia di base
· controllo eventuali elevatori per carrozzina
ATTIVITA’ DI CENTRALINO– ATTIVITA’ E RUOLO VOLONTARI SCR
E’ tramite i centralino che gli utenti e le Centrali Operative, le strutture sanitarie ed assistenziali, i Comuni
etc entrano in contatto con le Associazioni per indicare le necessità. L’attività di centralino prevede la
registrazione delle informazioni e la loro trasmissione ai vari responsabili e referenti dei trasporti; Il Ruolo è
gestore della postazione.
Attività di Centralino
Controllo delle attrezzature necessarie all’espletamento del servizio
· controllo postazione
Esecuzione del Trasporto
· ricezione chiamate telefoniche o via radio
· gestione delle ambulanze disponibili sul territorio tramite radio o telefono
· Contatti con la centrale operativa 118 o con la centrale di secondo livello
· Registrazione servizi e prenotazione di servizi sugli appositi registri
· Rispetto normativa sulla privacy
Controllo delle attrezzature in dotazione
· controllo funzionamento attrezzature telefoniche e radio
Orario di servizio
L’orario di servizio (ad eccezione del periodo in cui sarà affrontata la formazione generale e specifica, per
esigenze legate ad impegno e reperibilità dei formatori) sarà prevalentemente diurno (fascia compresa tra
le ore 7.00 e le ore 20.00)
I giovani del SCR potranno essere impiegati in mansioni particolari attinenti al progetto che prevedono:
1) l'utilizzo dei mezzi dell'ente
2) lo spostamento temporaneo dalla sede di servizio per particolari necessità (es. servizio domiciliare,
accompagnamento)
Mobilità sul territorio con mezzi dell’ente, flessibilità oraria. Esigenze di servizio potranno richiedere
svolgimento di attività in turni festivi e notturni. Obbligo ad indossare la divisa fornita dalla sede di
attuazione progetto.